Ania LOPEZ È possibile nelle ns. casa avere un comfort abitativo? Milano, 10 marzo 2017 In collaborazione con
In quale condizioni versa il Patrimonio Abitativo Italiano? Via XX settembre, 5 00187 Roma Tel.+39 066976701 segreteria@cni-online.it tuttoingegnere.it
Via XX settembre, 5 00187 Roma Tel.+39 066976701 segreteria@cni-online.it tuttoingegnere.it In Italia, il 22% di 29 milioni di abitazioni totali versa in condizioni pessime o mediocri e poco più del 50% (15 milioni) sono state costruite prima del 1974, mentre appena 1,8 milioni di abitazioni sono state costruite tra il 2001 ed il 2011. 4 milioni di immobili sono stati edificati prima del 1920 e altri 2,7 milioni prima del 1945. E solamente il 5% del totale delle abitazioni è stata costruita dopo il 2001. Molise, Piemonte e Liguria, circa un quarto delle abitazioni che presenta oltre 100 anni di vita.
Stima del numero di abitazioni, per anno di costruzione. Anno 2011 Prima del 1919 Dal 1919 al 1945 Dal 1946 al 1961 Dal 1962 al 1971 Dal 1972al 1981 Dal 1982al 1991 Dal 1992al 2001 Dal 2002al 2011 Totale Italia 3.892.873 2.704.532 4.333.281 5.706.708 5.142.110 3.324.317 2.160.827 1.810.074 29.074.722 Fonte: elaborazione Centro Studi Cni su dati Istat, Cni Il mediocre o pessimo stato di conservazione Inoltre, osservando gli edifici costruiti sino al 2001, quasi un quarto di questi (circa 6 milioni) versa in mediocre o pessimo stato di conservazione. un terzo delle abitazioni costruite prima del 1945 sia in un pessimo o mediocre stato di conservazione, a cui deve aggiungersi il 30% circa di quelle costruite prima del 1961.
Stato delle abitazioni, per anno di costruzione. Anno di OTTIMO BUONO MEDIOCRE PESSIMO TOTALE Costruzione Prima del 1919 15,0 46,9 32,4 5,8 100 Dal 1919 al 1945 13,0 49,2 33,3 4,5 100 Dl 1946 al 1961 15,8 55,4 26,6 2,3 100 Dal 1962 al 1971 21,4 60,4 17,3 0,9 100 Dal 1972 al 1981 29,3 58,8 11,4 0,5 100 Dal 1982 al 1991 42,0 50,7 7,0 0,3 100 Dal 1992 al 2001 71,6 25,2 2,9 0,2 100 ITALIA 25,6 51,8 20,3 2,3 100 Solo il 15,0% delle abitazioni costruite prima del 1919, insieme al 13,0% di quelli anteriori al 1945, e al 15,8% di quelle precedente al 1961, versa in ottimo stato di conservazione. Fonte: elaborazione Centro studi CNI su dati ISTAT Censimento della popolazione 2001
Paragone con La vetustà del patrimonio edilizio residenziale italiane è, pertanto, una delle più elevate in Europa, tanto da rendere impellente e fortemente attuale il dibattito su una riqualificazione a tutto campo che riguardi non solo gli aspetti energetici, ma anche quelli acustici, quelli legati alla sicurezza strutturale degli edifici, alla salubrità degli ambienti. il 5% del patrimonio edilizio residenziale italiano necessiti di interventi urgenti, il 40% richiede misure radicali di manutenzione straordinaria. L Italia possiede il patrimonio abitativo più vecchio d Europa
Problemi legati alla struttura abitativa Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su dati Istat
Interventi al ns. Patrimonio Abitativo Italiano? Energetico Strutturale
Energetico Ecobonus 2017: detrazioni fiscali per risparmio energetico, e le agevolazioni sono state estese anche aicondominifino al 75% dell importo sostenuto per le spese di ristrutturazione. Direttiva 2010/31 che prevede, tra l altro, l adozione di una metodologia di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici. all agevolazione fiscale anche gliinterventi nei condomini fino al31 dicembre 2017la detrazione fiscale per le ristrutturazioni volte al risparmio energetico della propria casa e fino al31 dicembre 2021per quelli volti al miglioramento delle prestazioni energetiche dei condomini.
Strutturale Sisma Bonus a) Bonus terremoto 2017 b) Sisma bonus 2017 c) Sisma bonus condomini 2017 che consente di usufruire di detrazioni fiscali per interventi antisismici e contro il rischio sismico sugli edifici. Il Sismabonus è legato alle recenti linee guida per la classificazione del rischio sismico
Orientamento Nel processo di riqualificazione ed efficientamentodegli edifici (efficientamentoenergetico e isolamento acustico) è determinante: La semplificazione delle procedure autorizzatorie. In particolare, vanno rimossi tutti gli ostacoli che nei condomini rendono complicati, se non impossibili, gli interventi di riqualificazione energetica più complessi. Il grave ritardo e le inefficienze chel Italia registra in tema di rilascio di concessioni edilizie; è oltre il 160 posto nelle classifiche internazionali per ritardi nei tempi di concessione, mentre la Germania è all 8 posto.
Conclusioni Sisma Bonus Progetto Casa ITALIA Fascicolo del Fabbricato (Rete delle Professione Tecniche) Testo UNICO Energia
LaInsicurezza delle nostre case
La sicurezza e confort delle nostre case
Buon Confort a tutti!