ANIMP - Quale mix energetico per il 2020?

Documenti analoghi
Usi termici delle fonti rinnovabili. Alessandro Brusa Consiglio Direttivo APER

ENERGIA DALLE FONTI RINNOVABILI ASPETTATIVE DALLE NUOVE TECNOLOGIE LE BIOMASSE

Solare Termodinamico o Concentrating Solar Power (CSP)

GRUPPO A2A. il 2020? Milano, 7 luglio 2010

INNOVAZIONE E INVESTIMENTI

La centrale a idrogeno dell Enel

Il monitoraggio delle fonti rinnovabili

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE. Dirigente Settore Politiche Energetiche Ing. Ilario De Marco

Il ruolo strategico delle fonti rinnovabili. Vittorio Chiesa 29 gennaio 2010

Unità Tecnica Fonti Rinnovabili

AZIENDE ZOOTECNICHE e AGROALIMENTARI. audit energetico. Viale Col di Lana 12b Milano.

Impianti SDH in Italia: 4 casi studio

Dott. Stefano Alaimo. Responsabile Unità Mercati per l Ambiente GME

Unità Tecnica Fonti Rinnovabili

Workshop Fonti Rinnovabili Tra rinnovati slanci e brusche frenate: quale nuovo corso per le rinnovabili?

HOLDING POWER BIOLIQUID

Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010

ELETTROGREEN POWER. Ing. Carlo Corallo A.D. Applicazione delle biomasse nel settore agricolo, industriale e del teleriscaldamento

INDICATORE DI REALIZZAZIONE INDICATORE DI RISULTATO

L integrazione delle fonti locali di energia a livello di quartiere: il Teleriscaldamento.

Fausto Cavallaro Energia dal sole. Aspetti tecnologici e di mercato

Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche.

La cogenerazione Un opportunità per tutti

Il ruolo del GSE Monitoraggio delle energie rinnovabili Punti focali

Le Fonti Rinnovabili per uno sviluppo sostenibile

Gassificazione e motore Stirling L'esperienza dell'impianto di Castel d'aiano

MED & Italian Energy Report Back-up per Tavola Rotonda Risorse, flussi e strategie energetiche dell Italia tra Europa e Mediterraneo

Il futuro delle rinnovabili: stato della ricerca e nuove applicazioni Alberto Pinori

L innovazione energetica come motore della crescita RAPPORTO I COM 2012

Roma, Tempio di Adriano Piazza di Pietra 27/28 novembre Enrico Casali Product Manager Robur SpA

Accordo EGP Lega Coop sulle minibiomasse cogenerative Un opportunità di sviluppo per il territorio

CONSUMO DI FONTI ENERGETICHE PRIMARIE Situazione mondiale

Profilo economico del nucleare

Il Solare a Concentrazione

Emissioni sempre più contenute e biocombustibili di recupero: le chiavi per accedere agli incentivi del prossimo futuro

Solare termodinamico: l esperienza italiana

Le proposte degli Amici della Terra per il Piano Nazionale Energia e Clima #primalefficienza

ENERGIA DAL CALORE GENERAZIONE LOCALE DI ENERGIA CON LA TECNOLOGIA ORC

ESTRATTO DALLE RELAZIONI PRESENTATE

Energie rinnovabili da biomasse liquide

Innovazione Energetica key driver di una politica Energia-Clima autenticamente sostenibile. Giuseppe Zollino, SOGIN SpA Università di Padova

Venerdì 24 giugno - ore BOLOGNA - Sala 20 Maggio - 3 torre, Viale della Fiera 8

Industria manifatturiera in ambito energia vs Smasrt Specialisation

Prospettive e innovazione tecnologica nell industria delle biomasse

9-11 MARZO 2008 ENERGIA. ENERGIA E AMBIENTE - Oreste Zaino AMBIENTE

Di Edo Ronchi Roma, 26 marzo 2010

La Generazione Distribuita: Un Nuovo Modello di Sviluppo Sostenibile

Piano per una Lombardia sostenibile

POI ENERGIA E BIOMASSE

La cogenerazione in Italia. F. Sanson. Giornata di confronto sull applicazione della direttiva

Il Solare a Concentrazione

Strategie e modello di business HFV

STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE E TRANSIZIONE ENERGETICA: COME CHIUDERE IL CERCHIO. Roma, 2 ottobre 2017

Il Solare a Concentrazione

RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO 2 NELL AMBIENTE: CATTURA, STOCCAGGIO E RIUTILIZZO

Il Solare a Concentrazione

Forum QualEnergia? Un piano clima ed energia per l Italia

SCHEDA VALUTAZIONE PROGETTI POR FESR

assorinnovabili Audizione presso X e XIII Commissione del Senato

Le tecnologie disponibili per l efficienza energetica nel settore del riscaldamento: analisi comparativa

Attività e Strategie dell Enel sull Idrogeno

Piacenza Palazzo dell Agricoltura 20 marzo 2009

Le tecnologie per la conversione delle biomasse

Ennio Macchi Professore emerito

ANALISI AGRONOMICA E TERMOECONOMICA DI FILIERE ENERGETICHE PER LA PICCOLA COGENERAZIONE DISTRIBUITA IN EMILIA-ROMAGNA.

VALORIZZAZIONE ENERGETICA DELLE BIOMASSE DI SCARTO - Esperienze realizzate

Il sistema elettrico italiano: quale mix per gli obiettivi di

ENERGIA il cambiamento in atto. Francesca Lussu, Paolo Cagnoli (ARPA Emilia-Romagna) 27/9/2008

Le nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica

La Regione Emilia-Romagna ha approvato la legge quadro sull energia n. 26 nel dicembre 2004, dalla quale hanno preso avvio le principali misure in

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 50/ 23 DEL

L Italia perde terreno sull energia pulita

Piccoli sistemi cogenerativi ad alta efficienza. Porretta Terme 26 Settembre 2008 Ing. Riccardo Caliari

Il progetto H-REII - LIFE08 ENVIT

IL PIANO ENERGETICO della REGIONE EMILIA-ROMAGNA. DAL GLOBALE AL LOCALE Piani d azione per il clima Ferrara, 10 Maggio 2007

Il riscaldamento a biomassa legnosa: quadro europeo e nazionale

SCENARI ENERGETICI PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

Stogit QUADRO PROGETTUALE IL GAS NATURALE IN ITALIA. Capitolo 3. Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Sede operativa di Crema BF.LA.

LA FILIERA AGRO-ENERGETICA DA COLTURE DEDICATE: ANALISI TERMO-ECONOMICA DI SISTEMI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA. Mirko Morini, Ph.D.

Ing. Riccardo Castorri

TECNOPOLO TALKS Il Tecnopolo della provincia di Ravenna si racconta

LA COGENERAZIONE CON TECNOLOGIA ORC AD ALTA TEMPERATURA

Risparmio energetico L impegno dell Enel

Fonti rinnovabili e supporto alla Pubblica Amministrazione, il ruolo del GSE

TERMOVALORIZZAZIONE AD ALTA EFFICIENZA. Lorenzo Zaniboni A2A Ambiente

Piano Energia e Clima: una sfida per l economia italiana. Impianti a Biogas Analisi delle ricadute energetico-ambientali

Sinergie energetiche: generazioni a confronto

Risorse locali per obiettivi globali: le piccole reti di calore a biomassa

ENERGIE RINNOVABILI e AMBIENTE MONTANO LE RINNOVABILI E L'IDROELETTRICO NEL CONTESTO GLOBALE

Verso la Strategia energetico-ambientale regionale

Una strategia per l idrogeno, dalla produzione all impiego

TECNOLOGIE DISPONIBILI PER L UTILIZZO ECOCOMPATIBILE DEL CARBONE. Rosa Domenichini/Silvio Arienti Foster Wheeler Italiana Power Division

Costi/Benefici delle Rinnovabili Termiche al 2030 calcolati alla luce delle esperienze dell ultimo quadriennio

Sistemi di accumulo, ottimizzazione dell autoconsumo e detrazioni fiscali. Massimo Gamba titolare di Studio Gamba

LA SEN E LA DE-CARBONIZZAZIONE DELL ECONOMIA: UN OPPORTUNITA PER LE IMPRESE

IL RUOLO DELLA TERMOVALORIZZAZIONE NEL CICLO INTEGRATO URBANO O DI AMBITO

Per ridurre sia il consumo delle limitate risorse fossili, formatesi in migliaia di anni, che le emissioni di CO 2, esistono 2 chiare strategie:

Efficienza e fonti rinnovabili per ridurre il caro petrolio

Transcript:

ANIMP - Quale mix energetico per il 2020? L impegno di Maire Tecnimont per un progresso sostenibile Andrea Brunetti MET NewEn CEO Milano 7 luglio 2010

Il Piano di azione nazionale al 2020 IL Piano di azione nazionale per le energie rinnovabili conferma che, entro il 2020, l Italia coprirà con FER il 17% dei consumi energetici nazionali. Per l elettricità, il Piano prevede che il 28,97% dei consumi sia coperto da FER [+75% sul 2008]. I consumi totali previsti di elettricità al 2020 prevedono una limitata crescita [+3.5%] sul 2008, indicando quindi anche un cammino di sostituzione e/o shut-down per impianti a combustibile fossile meno efficienti. Il Piano indica la suddivisione della torta FER e quindi dà indicazioni sui flussi di investimenti attesi e [coerenti] incentivi per il prossimo futuro I vettori principali di concentrazione degli investimenti in FER sono indicati nell eolico [+900% sul 2005], nel PV [non presente nel 2005] mentre una certa attenzione viene riservata anche alle biomasse [+300% sul 2005]. Il Piano delinea anche alcuni obiettivi chiave dell azione di Governo, tra cui il miglioramento della competitività dell industria manifatturiera nazionale attraverso il sostegno alla domanda di tecnologie rinnovabili e lo sviluppo di politiche di innovazione tecnologica. ma premia sostanzialmente due tecnologie tipicamente non programmabili e, nelle quali, l industria italiana è in ritardo o non è partita affatto. 2

L impegno MET per le FER I settori di interesse Impianti FER Programmabili Energia Solare La risposta chiave ai futuri fabbisogni di elettricità dell umanità, illimitata e gratis. Le tecnologie CSP rappresentano una vera sfida alla R&D e all ingegneria del domani. Interessante potenziale di riduzione costi. Biomasse Uno sfruttamento ancora limitato del potenziale attuale nazionale con possibili importanti ricadute sui territori e sul mantenimento del patrimonio boschivo. L impronta può essere portata al negativo con cicli ad alto rendimento uniti a sistemi di utilizzo/sequestro CO2 *The carbon footprint is the total amount of CO2 and other greenhouse gases produced during the whole product or process lifecycle. It is expressed in CO2 grams equivalent per kwh of generation (gco2 eq/kwh). 3

MET e il CSP Obiettivo Piano 2020: 500 MW Tra le tecnologie oggi disponibili, MT ha identificato quella parabolica a sali fusi come più suscettibile di caratterizzarsi come tecnologia Italiana ed essere vincente sul mercati internazionali, rispondendo pienamente agli obiettivi chiave del Piano La sfida non è semplice, infatti ad oggi risultano oltre 600 MW operativi e oltre 2000 in costruzione ad olio mentre il conto si ferma a 5 MW per i sali Vantaggi competitivi della tecnologia sali Efficienza elettrica netta superiore ai sistemi ad olio Sistema di accumulo diretto con riduzione volumi e semplificazione impianto Costo della carica estremamente ridotto CAPEX ridotto rispetto ai sistemi parabolici ad olio Potenza [MW W] Domanda a EE Rischio ambientale della carica praticamente nullo Aree di lavoro Fluidi innovativi e affidabilità d impianto Ottimizzazione temperature e efficienza campo solare Ora PV CSP Domanda EE CAPEX - Stoccaggi e campo 4

MET e le BIOMASSE Obiettivo Piano 2020: 3000 MW Nell ambito della generazione da biomasse solide, le linee di sviluppo tecnologico e di gestione perseguite sono rappresentate da un continuo studio e miglioramento delle prestazioni e da una integrazione sempre più stretta tra filiera e impianto. Prestazioni degli impianti Eff. Elettrica raggiunta > 31% [cond. aria] Produzione vapore più pregiato e pressioni condensazione più basse Cicli rigenerativi più complessi e recuperi termici per essicazione biomassa Controllo emissioni raggiunto NOx < 80 Riduzione dell impronta carbonio Sviluppo delle Filiere Corte Utilizzo CO2 per favorire la biocrescita 5

MET ed i BIOLIQUIDI Obiettivo Piano 2020: 900 MW Nell ambito della produzione di biocarburanti a partire dalle microalghe, MT ha in corso i seguenti progetti. Co.Pro.B. (Cooperativa Produttori Bieticoli) Progetto di ricerca, in collaborazione con l Università di Padova, per la realizzazione di un impianto pilota per la coltivazione di biomassa algale in fotobioreattori utilizzando la CO2 dei fumi di combustione degli stabilimenti produttivi. L impianto produrrà olio vegetale da destinare alla generazione di energia elettrica attraverso un processo di estrazione con solvente relativamente semplice. È previsto inoltre il riutilizzo degli scarti delle alghe per la produzione di biogas. Undisclosed Client Progetto per la realizzazione di un impianto pilota per la produzione di bio-olio a partire da biomassa algale accresciuta sia attraverso sistemi all aperto (raceway ponds) che al chiuso (fotobioreattori), su tecnologia proprietaria del Cliente. Il processo si caratterizza per un estrazione del bio-olio in più stadi sia attraverso l utilizzo di solventi che mediante la rottura delle membrane ad alto contenuto di olio. 6

L impegno MET per le FER qualche spunto Con riferimento agli obiettivi del Piano, si possono stimare al 2020 oltre 30 mdi di investimenti in PV e eolico che, non essendo programmabili, richiederanno ulteriori importanti investimenti sulle reti L analisi del confronto dei costi d investimento per impianti FER con uguale capacità di generazione di 80 GWh/anno mostra che gli impianti premiati sono oggi ad alta intensità di CAPEX e moderato input nazionale FER Gestio ne Ore anno MW installati Produz. GWh/a CAPEX mln Contenuto Nazionale PV NP 1200 65 80 190 50% Eolico NP 1450 55 80 70 40% Biomasse P 7900 11 80 45 90% CSP P 3500 25 80 150 90% Nel quadro al 2020 non compare ancora il nucleare ma la produzione attesa alla data da eolico e PV [33.000 GWh/a] potrebbe essere realizzata da 4 centrali da 1000 MWe con un CAPEX molto inferiore. 7