PIANO DI ABBATTIMENTO NEL TERRITORIO ADIBITO A LIBERO ESERCIZIO VENATORIO DELL'A.T.C.N 1 POTENZA PERIODO DAL 02/01/2016 AL 31/01/2016



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PIANO DI ABBATTIMENTO NEL TERRITORIO ADIBITO A LIBERO ESERCIZIO VENATORIO DELL'A.T.C.N 1 POTENZA PERIODO DAL 02/01/2016 AL 31/01/2016 SPECIE TARGET: VOLPE (Vulpes vulpes) Approvato con Delibera del Co.Gest. nr. del Foto vincitrice del premio Wildlife Photographer of the Year 2015 Museo di storia naturale di Londra - categoria mammiferi Canada, predazione di volpe rossa a carico di volpe artica IL TECNICO (timbro e firma) dott. For. Alessandro ZAMPINO 1

PREMESSA L opportunismo e la spiccata plasticità ecologica della specie volpe (Vulpes vulpes) si manifestano non solo a livello trofico ma anche nella capacità della specie di regolare l organizzazione sociale, le strategie riproduttive e il territorialismo agli ambienti colonizzati. Quanto affermato, unitamente alla capacità della specie di utilizzare una grande varietà di risorse alimentari ne ha favorito la distribuzione in tutti gli ambienti presenti nell Ambito Territoriale di Caccia n 1 della Provincia di Potenza. In considerazione del crescente interesse venatorio, dovuto all abbondante presenza della specie sul territorio di competenza, l A.T.C. n 1 intende adottare il presente Piano di abbattimento, quale strumento di gestione venatoria della specie, laddove la stessa è presente con elevati indici di densità. Il presente piano ha l'obiettivo di ridurre la popolazione di Vulpes vulpes, in particolare nelle località oggetto di ripristino faunistico della piccola selvaggina stanziale (fagiano lepre europea), attraverso l'attuazione di battute con la tecnica della braccata in squadre organizzate e con l'ausilio di cani da seguita all'uopo addestrati. Il periodo consentito è il mese di gennaio 2016, dal 02.01.2016 al 31-01.2016, secondo quanto disposto all'art. 2 lett. l) e art. 7 Uso e addestramento cani da caccia del Calendario Venatorio Regionale 2015/2016, approvato con D.G.R. 1024 del 24.07.2015 e s.m.i.. Il presente Piano trova giustificazione tecnica, all'interno del comprensorio dell'a.t.c. N 1 Potenza, in relazione all'analisi dei dati demografici della specie, desunti a seguito di censimenti notturni eseguiti nell'ambito delle attività progettuali di gestione della specie, attuate dalla Provincia di Potenza nel corso della stagione venatoria 2014/2015. L'elaborazione dei dati dei censimenti ha consentito il calcolo dei principali parametri demografici della specie, quali l'i.k.a. (indice chilometrico di abbondanza) e la densità per chilometro quadrato, al fine di definire una stima di abbondanza della specie volpe, con tecniche idonee e per comprensori omogenei. 2

1. PERIODO CONSENTITO Le battute alla volpe sono consentite come disposto all art. 2, lett. l) e art. 7 del calendario venatorio Regionale 2015/2016, dal 02 al 31 gennaio 2016. E consentita l attività di caccia alla sola specie volpe rossa (Vulpes vulpes) con la tecnica della braccata, utilizzando razze di cani da seguita opportunamente addestrati, nel territorio adibito a libero esercizio venatorio dell'ambito Territoriale di caccia n 1 Potenza. 2. STRUTTURAZIONE DELLE SQUADRE PER LA CACCIA ALLA VOLPE Tutti i cacciatori che nel periodo sopra menzionato intendono effettuare braccate di caccia alla volpe devono necessariamente organizzarsi in squadre e darne tempestiva comunicazione all Ambito Territoriale di Caccia n 1 della Provincia di Potenza, utilizzando apposito modello (ALLEGATO A), parte integrante del presente Piano di Abbattimento, recante la firma del caposquadra e convalidata del Presidente dell'a.t.c. N 1 Potenza. Alle battute di caccia alla Volpe, effettuate con cani da seguita all uopo addestrati, possono partecipare tutti i cacciatori residenti nell A.T.C. N 1 Potenza, iscritti ed organizzati in squadre. Le battute sono consentite nella sola forma della braccata, esclusivamente nelle località opportunamente indicate nell apposito modello di domanda (ALLEGATO B). Le braccate sono autorizzate in tutte le aree cacciabili presenti nell Ambito, ad eccezione di estese comprese boscate. Ogni squadra che intende partecipare alle battute di caccia alla Volpe deve essere composta da un minimo di 5 (cinque) ed un massimo di 15 (quindici) cacciatori; deve avere al suo interno un Capo squadra e un Vice capo squadra. Il capo squadra, o suo delegato, deve far pervenire all A.T.C 1 Pz il modello di partecipazione della propria squadra, con l indicazione delle giornate e delle località in cui si intendono effettuare le battute. La modulistica da utilizzare è quella allegata al presente disciplinare e sarà opportunamente inviata agli organi di controllo per gli accertamenti del caso. Ciascuna. squadra al termine di ogni battuta dovrà compilare l'apposita scheda di abbattimento giornaliero, allegata alla presente (ALLEGATO B). Le schede compilate dovranno essere consegnate al personale della segreteria A.T.C alla termine del periodo di caccia consentito, al fine di elaborare gli indici cinegetici di abbattimento per la specie volpe. 3

3. ORGANIZZAZIONE DELLE BATTUTE E COMPITI DEL CAPOSQUADRA Al Capo squadra, o suo Vice, spetta il compito di organizzare e dirigere la squadra, assegnando le relative poste ai vari componenti e sovrintendendo al lavoro dei cani. I cacciatori, fatto salvo il recupero del capo selvatico di volpe abbattuto, non devono abbandonare l area assegnatagli dal Capo squadra, fino al segnale di fine battuta. Lo scovo e l eventuale inseguimento da parte dei cani, di selvatici diversi dalla volpe, comporta l immediata interruzione della battuta e il recupero dei cani. L A.t.c. 1, al fine della corretta esecuzione delle battute, potrà prevedere ad organizzare un servizio di vigilanza venatoria, per l attuazione del presente Piano. È altresì vietata la battuta alla volpe con un numero inferiore al numero minimo di cacciatori previsto dal precedente art. 2. La scelta delle località nelle quali effettuare le battute deve essere orientata nelle aree oggetto annualmente di immissioni della piccola selvaggina stanziale, operate dall Ambito. Le braccate termineranno non più tardi delle ore 14 p.m. Non è consentito l uso di cartucce caricate a pallettoni o palla unica. Dovranno essere rispettate tutte le norme vigenti in materia di sicurezza. Al temine di ogni battuta i capisquadra dovranno compilare e sottoscrivere la scheda riepilogativa di abbattimento (ALLEGATO B). In caso di accertata inadempienza, a fine battuta, della compilazione dell'allegato B, dagli organi di controllo preposti, la stessa comporterà la decadenza del caposquadra. Le schede compilate dovranno pervenire all A.T.C. entro il mese di febbraio 2016. L A.T.C. N.1 provvederà alla trasmissione delle citate schede di abbattimento alla Provincia di Potenza e all Osservatorio Faunistico Regionale degli Habitat Naturali e delle popolazioni faunistiche, al fine di contribuire alla implementazione delle banche dati delle specie, tramite indici cinegetici. 4. PARAMETRI DEMOGRAFICI DELLA SPECIE SUL TERRITORIO DELL'A.T.C. N 1 Censimenti notturni ed indici di densità Le densità di popolazione e le stime di abbondanza per la specie volpe è stata stimata attraverso una sessione di dodici transetti di censimenti notturni con faro, condotti su percorsi lineari (Line transect census). Sono stati calcolati gli Indici Kilometrici di Abbondanza (IKA) come rapporto tra il numero di individui avvistati e la lunghezza dell Itinerario. E stato inoltre possibile stimare le densità di popolazione, date dal rapporto tra il numero di animali contattati e la superficie effettivamente coperta dal censimento (ESW: effective strip width). Le classi di densità della specie sono state definite nei seguenti range: densità bassa: 0 0,60 volpi/kmq densità media: 0,61 2 volpi/kmq densità alta: > 2 volpi/kmq 4

I range di densità sopra menzionati sono stati definiti anche in funzione delle caratteristiche ambientale delle aree omogenee (uso del suolo) presenti nell'ambito territoriale di caccia nr 1 Potenza. Pur considerando che il presente piano ha una limitata valenza temporale (il solo mese di gennaio) si definisce quale indice minimo di densità il valore di 0,5 volpi/kmq, parametro oltre il quale non è possibile intervenire con Pani di controllo alla specie, in quanto lo stesso rappresenta la densità minima di popolazione. Pertanto, al termine delle attività di controllo programmate nel presente Piano, dovranno seguire censimenti alla specie al fine di rideterminare i principali parametri di popolazione per l'esecuzione, eventuale, di ulteriori attività di controllo della specie negli anni a venire. Per il calcolo dell ESW si considera come riferimento una visibilità variabile, compresa mediamente tra 100 e 150 metri lineari per ciascun lato del transetto. Le strade/piste/sentieri sono state percorse in autovettura ad una velocità costante di circa 5/10 km/h, con delle soste puntuali per permettere ove necessario il riconoscimento della specie, illuminando i lati visibili del percorso con fari alogeni da 100 Watt per l esplorazione del terreno ai lati del transetto. In ogni area ciascun avvistamento è stato georeferenziato con GPS e ne è stata misurata la distanza perpendicolare dal percorso. 5. CONCLUSIONI A seguito delle attività di censimento è stato definita una densità media di volpi/kmq, ovvero presente su cento ettari di territorio; tale densità è risultata di 4,21 volpi/kmq e rappresenta la media delle densità riscontrate nei transetti di censimento. Il valore così determinato rientra nel range di densità alta, definito con valori >2 volpi/kmq. In definitiva il valore medio di densità desunto dalle attività di censimento condotte sul territorio dell'ambito è considerato quale parametro tecnico giustificativo del presente Piano di controllo, da attuarsi secondo le norme vigenti in materia di esercizio venatorio. Per tutto quanto non specificatamente indicato valgono le disposizioni vigenti delle leggi nazionali, regionali e regolamenti regionali. Lì Rionero in Vulture (Pz), 18.12.2015 IL TECNICO (timbro e firma) dott. For. Alessandro ZAMPINO 5

ALLEGATI Piano di abbattimento - specie volpe rossa periodo gennaio 2016 Tabella riepilogativa dati censimento notturno alla specie volpe; Allegato A (domanda composizione squadra caccia alla volpe) Allegato B (scheda di abbattimento) IL TECNICO (timbro e firma) dott. For. Alessandro ZAMPINO 6

ALLEGATO A: DOMANDA COMPOSIZIONE SQUADRA PER LA BATTUTA DI CACCIA ALLA VOLPE (COMPILARE A STAMPATELLO DA COMPILARE A CURA DEL CAPOSQUADRA O VICE) Spett.le A.T.C. 1 Via Umberto I, 10 85028 Rionero in Vulture Il sottoscritto nato a ( ) il residente in ( ) C.a.p. Indirizzo N recapiti telefonici N Porto d Armi data COMUNICA la composizione della suddetta squadra di caccia alla Volpe, secondo quanto previsto dal Disciplinare per l utilizzo del Cane da Seguita per l attività di caccia alla volpe approvato con delibera della A tal fine D I C H I A R A 1. che i giorni in cui intende effettuare la Battuta di caccia alla Volpe sono quelli di seguito indicati: 2. che dette battute saranno effettuate nelle località di seguito elencate: 7

3. di ben conoscere ed accettare le disposizioni di cui al disciplinare su menzionato 4. che la suddetta squadra è composta dai seguenti cacciatori (minimo 5 componenti, massimo 15 componenti): COGNOME NOME DATA DI NASCITA PORTO D'ARMI NR TESSERA ASSICURATIVA Firma del Capo squadra o Vice Allega documento riconoscimento Il Presidente dell'a.t.c. N 1 Potenza 8

ALLEGATO B: SCHEDA DI ABBATTIMENTO All A.T.C. n 1 Potenza Tel 0 972.724605 Corso Umberto I, n 10 0972.724856 85027 Rionero in Vulture SCHEDA GIORNALIERA DI ABBATIMENTO SPECIE VOLPE Fax DATA DELL INTERVENTO. LOCALITA All intervento partecipano i sotto elencati soggetti: 1) (caposquadra) 2) 3) (vice) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX X ed i seguenti cani: Nota 1. (Trascrivere il numero di matricola di ciascun cane); 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) L Intervento si svolge: Durante l intervento sono state abbattute: IN BRACCATA Eventuali patologie rilevate a vista sui capi abbattuti: N FEMMINE ADULTE: N MASCHI ADULTI: N CUCCIOLI MASCHI: N CUCCIOLI FEMMINE: N TOTALE VOLPI ABBATTUTE : FIRMA DEL CAPOSQUADRA O DELEGATO RESPONSABILE DELL INTERVENTO Il Caposquadra 9