VERBALE N. 4 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA Seduta del 21.11.2006 Il giorno 21 novembre dell anno 2006 alle ore 10,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l assemblea generale dell A.S.VA per discutere il seguente Ordine del Giorno : 1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente 2. Richieste adesioni all A.S.VA 3. Logo dell A.S.VA (allegato) 4. Nomina dei membri del collegio dei sindaci 5. Versamento quote 2006 e 2007 6. Bilancio di previsione 7. Tavoli di lavoro avviati: obiettivi e programma 2006/07 (già trasmesso via e-mail) 8. Convenzione per consulenza legale all Associazione (bozza allegata) 9. CCRI del 18/10/06: fondi sicurezza e organizzazione corsi RSPP e ASPP 10. Inserimento alunni stranieri nelle scuole secondarie di secondo grado 11. Modalità comunicazione interna, pubblicazione e diffusione atti 12. Iniziative per la visibilità dell A.S.VA Presiede il ds Valli Lucio. Sono presenti alla seduta i Dirigenti scolastici e/o i delegati come da prospetto: Istituto Dirigente Delegato D.D. D.D. Gallarate 2 Francesca Macchi P D.D. Malnate Lucio Valli P D.D. Sesto Calende Corazza Isabella D.D. Varese (Morandi) Fassi Roberto P ssi D.D. Varese 7 (Parini) Barresi Sante P Scuola Media Dante La Barba Giuseppe P
Istituti Comprensivi I.C. Varese1 (Righi) Falzone Salvatore P I.C. Varese 2 (Pellico) Giromini Marghierita P I.C. Varese 3 (Vidoletti) Macaluso Rosario P P I.C. Varese 4 (Don Rimoldi) Deleo Francesco I.C. Varese 5(A. Frank) Cavallo Domenico P I.C. Arcisate Scandroglio Loredana P I.C. Azzate Politi Anna Rita P I.C. Besozzo Di Bonito Franco I.C. Bisuschio Brignoli Amedea P I.C. Cantello Carcano Giuseppe P I.C. Caravate Spinelli Massimo I.C. Castronno Pugni Maria Rosaria P I.C. Cocquio I.C. Comerio Antonellis Antonio P I.C. Cuveglio Minauro Salvatore I.C. Gavirate Carretta Mario P I.C. Gazzada Menditto Raffaela P I.C. Induno Olona Amore Vincenzo P I.C. Malnate Maresca Giuseppe P I.C. Mornago Neri Patrizia P I.C. Porto Ceresio Scattolari Pierpaola P I.C. Travedona Crisci Graziella II gr Sec. I.C. Viggiù Famiglietti Sabino P Liceo Artistico Frattini Baretti Paolo P Liceo Classico Cairoli Micalizzi A. regg. P Istituto Superiore Manzoni Barattucci Vincenzo P Liceo scientifico Ferraris Borgogni Franca P IPSSCT Einaudi Tartaini Emilio P IPSIA Varese Blasi Giovanni P ISIS Daverio Micalizzi Antonio
IS Sesto Calende Tallone Maurizio P ISIS Bisuschio Loca Platè Maria Luisa P ISIS Gavirate Tam Baj Daniela P ITPA Casula Oieni Rosario P Sc. paritaria ITIS Varese Bollini Luigi Media Manfredini Cova Giulio P Liceo S. Monte Pippione Marco P Sc. Infanzia Buguggiate 44 Istituti associati 34 istituti rappresentati Preso atto dell assenza giustificata del segretario dell assemblea, svolge tale funzione la dr.ssa Neri. Viene proposto e osservato un minuto di silenzio in ricordo del collega prof. Tonello Giampiero. Comunicazioni a. Viene dato il benvenuto ai colleghi che rappresentano una decina di Istituti che hanno richiesto l adesione all ASVA così come al prof. Tallone già membro del direttivo. b. Il coordinatore ringrazia per la maggior puntualità con cui le scuole hanno riscontrato la ricezione dei documenti A.S.VA: la corrispondenza al momento non può essere affidata ad impiegati ed è molto oneroso verificare di volta in volta che tutti abbiano ricevuto regolarmente le comunicazioni c. Si segnala la rivista dell autonomia scolastica RAS di novembre: contiene un interessante inchiesta sullo stato dell associanismo delle scuole, a livello provinciale, regionale e nazionale con brevi biografie di ciascuna: lo sviluppo impetuoso di alcune (sia interno alla provincia che come rappresentanza esterna) e la deriva di altre, con un dato comune: la diffidenza / ostilità di USP e sindacati. Fornisce elementi circa i possibili scenari futuri: dal riconoscimento di Comune e Provincia, all USR. d. Il dirigente scolastico Borgogni riferisce all Assemblea di aver partecipato, su invito dell amministrazione provinciale in qualità di ex coordinatore del Nodo territoriale, al tavolo consultivo per l attivazione di nuovi indirizzi e per la razionalizzazione della rete scolastica. Dalle scuole secondarie di II grado sono pervenute varie richieste di attivazione di nuovi indirizzi, alcune delle quali non rispondenti alla normativa vigente. L orientamento dell amministrazione provinciale è quello di portare in delibera regionale per
l approvazione esclusivamente quelle che prevedono l estensione al serale di corsi già presenti nel diurno. Per la razionalizzazione della Rete sono previste le seguenti modifiche: 1. Accorpamento di ITIS IPSIA sia di Varese che di Castellanza per la costituzione di un Istituto unico. La proposta è finalizzata a razionalizzare e sfruttare al meglio le risorse umane e logistiche 2. Scorporo delle due sezioni staccate di Gazzada,rispettivamente da ITIS di Varese e da ITPA di Varese, per la costituzione in Gazzada di un Istituto superiore, canalizzato su un polo di eccellenza informatica 3. Rimane in sospeso, per la non ancora pervenuta acquisizione del parere di Luino, lo scorporo dall IC di Luino di una sez. di scuola elementare che dovrebbe andare a confluire nell IC di Germignaga. Il dott. Banfi, funzionario del settore istruzione della Provincia, ha comunicato che in Regione sono stati attivati 2 Poli filiere formative, che fanno capo all ITC di Busto per i servizi finanziari e all ASLAM per la meccatronica. Si passa alla discussione dell ODG: 1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente Non è pervenuta alcuna osservazione. Viene approvato con 2 astensioni. 2. Richieste adesioni all A.S.VA Il coordinatore fa presente che si sta assistendo in queste settimane ad un notevole fermento e interesse per l Associazione: sono state avanzate molte richieste di chiarimento e di materiali illustrativi del lavoro dell Associazione e risulta che altre scuole stiano per deliberare la loro entrata. Va approvata l adesione delle seguenti scuole che hanno fatto pervenire regolare estratto della delibera dei loro Consigli d Istituto: I.C. di Travedona ds Crisci IC di Cuveglio ds Minauro DD Gallarate 2 ds Macchi F. IS di Sesto Calende ds Tallone IC di Caravate ds Spinelli IC di Besozzo ds Di Bonito IC di Cuveglio ds Minauro IC di Cocquio ds Tonello DD di Sesto Calende ds Corazza
IC di Gavirate ds Carretta ISIS di Gavirate ds Tam Baj Si approva all unanimità. Il dr Valli manifesta la sua personale emozione per un atto che seppur nella sua semplicità formale comporta prospettive cariche di significato: scuole e dirigenti (e cari amici) che in gran numero si affiancano in un percorso assolutamente inedito per la provincia di Varese per realizzare le migliori promesse dell autonomia ma anche le utopie di una collaborazione fra istituti e professionisti sempre carezzate (vedi esperienza del collegio dei direttori didatti e presidi) e sempre frustrate. 3. Logo dell A.S.VA (allegato) Il direttivo propone di sostituire Varesine con Varese e di adottare, rispetto all allegato trasmesso, il 3 logo della prima fila perché sembra meglio rappresentare la rete fra le scuole e i diversi ordini. Dopo breve confronto vengono messe ai voti due proposte: quella del direttivo (modificando in azzurro la banda che unisce i quattro cerchi) e quella a sostegno del logo n. 4. Ad ampia maggioranza si approva la prima proposta i cui colori rappresentano le caratteristiche geofisiche della nostra provincia - terra di laghi e verdi colline -. 4. Nomina dei membri del collegio dei sindaci Si approva all unanimità la designazione del dsga Florio (già coordinatore del tavolo dei dsga) e del presidente del C. d. I. sig. Tortosa (a sua volta coordinatore del tavolo delle associazioni genitori). Alle ore 11.35 la ds Borgogni lascia l assemblea e contestualmente arriva il ds Baretti. 5. Versamento quote 2006 e 2007 Il dr Valli informa che si è proceduto all apertura del conto corrente intestato all A.S.VA e che la delega a compiere le operazioni indica più persone (i membri del direttivo) a firma disgiunta, in modo da poter ovviare a qualsiasi impedimento che possa sopraggiungere al singolo. Le coordinate bancarie del conto su cui effettuare il versamento della quota associativa, distribuite in copia a tutti i presenti, sono le seguenti: C/C : 615272522686 INT : ASSOCIAZIONE SCUOLE VARESE ABI : 03069
CAB: 50411 CIN: O Si propone che gli oneri siano ripartiti nel seguente modo: la quota 2006 sarà a carico dei soci fondatori la quota 2007 sarà a carico di tutti gli associati. Si richiede, se possibile, il versamento della quota del 2006 (150 ) entro il 19/12 per motivi di carattere organizzativo. Per le future adesioni si propone che il versamento della quota associativa sia immediato se avvenuta nei primi 10 mesi dell anno solare, e posticipato all inizio del nuovo anno negli altri casi. Tutte le proposte sono approvate. 6. Bilancio di previsione Il Regolamento prevede che il bilancio sia presentato entro fine ottobre. Ovviamente non si è potuta rispettare la scadenza perché si sta avviando solo ora l operazione di raccolta dei fondi. La prossima seduta è prevista per il 19/12: per allora potrebbe essere possibile presentarlo e approvarlo, soprattutto per poter liquidare al Liceo scientifico Ferraris l anticipazione del pagamento della fattura del notaio Tedone. 7. Tavoli di lavoro avviati: obiettivi e programma 2006/07 (già trasmesso via e-mail) Il dr Valli esprime soddisfazione per l avvio convinto dei gruppi di lavoro: tale assetto rappresenta una specificità della nostra Associazione e ritiene rappresenti un grosso valore aggiunto. Ricorda di tener presente che i tavoli sono aperti sia alle diverse componenti interne ai vari Istituti ma anche a soggetti esterni - delle cui competenze/qualifiche si fa garante il coordinatore del tavolo che possano aumentare le potenzialità operative del gruppo stesso. In occasione dei primi lavori si è reso opportuno chiarire che i tavoli: a. non hanno come finalità la formazione dei propri componenti. Al contrario: chi si propone deve essere particolarmente motivato e competente, così da poter rappresentare filtro e snodo funzionale delle problematiche dell area presidiata a favore di tutte le scuole. Nulla toglie che il tavolo possa articolarsi per sottogruppi per raccordo/informazione delle figure strumentali dei diversi istituti. b. Hanno piena autonomia organizzativa e istruttoria, ma al momento nessuna indipendenza verso l esterno: ogni iniziativa deve essere vagliata e approvata dall A.S.VA. Per ciascun tavolo si passano in rassegna funzioni, programma e modalità di lavoro per eventuali osservazioni, modifiche, integrazioni. In particolare per quanto riguarda quello del contenzioso si richiamano i due gli scopi principali assegnati:
offrire una consulenza tecnica su aspetti critici già approfonditi dall Istituto interessato e per i quali non sono state trovate risposte fondate e soddisfacenti, articolata su tre piani sovra ordinati: tavolo, associazione (è un passaggio rilevante il coinvolgere tutte le scuole sia in termine informativi che di contributo alla consulenza), studio legale gestire la consulenza legale: le modalità previste, che introducono un filtro tra le singole scuole e l avvocato, servono a ridurre l esposizione dello studio legale alle richieste di ogni singolo Istituto per contenere i costi della convenzione. Richiamando il materiale trasmesso a tutti gli Istituti, si citano programmi e compiti dei seguenti tavoli: gestione amministrativa/contabile, associazione genitori, intercultura, diversamente abili, orientamento. Si approva il quadro organizzativo dei tavoli così come discusso. Alle ore 12.00 escono i ds Baratucci e La Barba 8. Convenzione per consulenza legale all Associazione (bozza allegata) Si richiedono osservazioni rispetto alla bozza trasmessa circa la convenzione da attivare. Si approva integralmente (con due voti contrari) il testo e l avvio della gara, operazione che sarà svolta dopo che si siano acquisiti i nominativi di legali esperti di problematiche scolastiche ed eventuali suggerimenti sulle modalità di conduzione della gara stessa. Per quanto riguarda i costi e il servizio di consulenza, ci si domanda se debba essere a richiesta e a carico delle singole scuole o dell Associazione tutta, con spesa da considerarsi all interno della quota associativa annuale. Si approva la seconda soluzione (due voti contrari). Vengono fatti i seguenti nominativi di avvocati competenti in materia: Conca, Damiani, Averna con la possibilità di segnalare, per le vie brevi, ulteriori nominativi al ds Valli. Viene dato preavviso che si ha intenzione di espletare tutte le operazioni istruttorie prima della prossima conferenza che è fissata per il 19/12 sia per l approvazione dell eventuale convenzione da far partire da gennaio (bisognerà anche stabilire modalità pagamento) sia per gli sviluppi sui corsi per la sicurezza. 9. CCRI del 18/10/06: fondi sicurezza e organizzazione corsi RSPP e ASPP Si richiamano i passaggi principali della circolare relativa all oggetto. Il prof. Famiglietti, membro della commissione paritetica provinciale, ragguaglia l assemblea circa quanto stabilito da tale organismo e fa presente che gli obblighi di formazione sono slittati di un anno, pertanto si ha il tempo di organizzare al meglio le diverse attività. Seguono diversi interventi dai quali si ricavano i seguenti elementi: In Provincia sono già state realizzate esperienze significative (vedi quelle gestite dall Istituto Falcone di Gallarate o, nel bacino di Gavirate, coordinate dal dirigente Di Bonito ) Molte scuole si stanno già aggregando in rete per poter organizzare i corsi.
A questo punto si verifica quanti Istituti, tra quelli presenti in assemblea, sono interessati all organizzazione di tali percorsi a cura dell A.S.VA.: se ne contano 18. Accertato quindi che esistono le condizioni, si decide che i dirigenti Famiglietti e Falzone, assieme ai due docenti componenti il tavolo interno sulla sicurezza, si facciano carico di: a. curare la parte istruttoria (raccogliere informazioni su quanto già di meglio realizzato in provincia) b. avviare la ricognizione interna circa gli Istituti associati interessati e sui loro bisogni formativi, compresa la necessità di formazione dei RLS c. prendere gli opportuni contatti con le altre scuole capofila per un eventuale accordo circa le modalità di realizzazione di gara d appalto, che possano garantire il miglior rapporto qualità/costo. Il prof. Antonellis precisa che la rete sulla formazione da lui coordinata si sta già muovendo in tal senso ma che nulla impedisce che eventuali ragioni di opportunità possano far convergere le iniziative in atto. 10. Inserimento alunni stranieri nelle scuole secondarie di secondo grado Interviene il dr Baretti illustrando alcune problematiche sottese all inserimento di alunni stranieri nelle scuole di Varese (si allega sintesi dell intervento). Alle 12.45 la seduta si aggiorna al 19 dicembre p.v. e i punti rimanenti rinviati in tale data. Il Coordinatore dell A.S.VA.: dr. Lucio Valli Il Segretario verbalizzante : d.ss Patrizia Neri