PARMA 2.0. IL FUTURO NON SI PREVEDE. SI FA. Chi siamo, chi vogliamo essere

Documenti analoghi
7 numeri Il contesto economico e sociale dell Emilia-Romagna in 7 numeri

TERZO RAPPORTO SUI BILANCI DELLE SOCIETA DI CAPITALE DELLA PROVINCIA DI FORLI -CESENA

POPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE

La provincia di Reggio Emilia in cifre

Guido Caselli direttore centro studi e ricerche

Il territorio comunale di Ferrara Spunti per una nuova analisi

Figura 39 Distribuzione della popolazione al 2002 sul territorio regionale. Fonte: Istat. Densità abitativa. ab per kmq

La provincia di Reggio Emilia in cifre

Tabella 2. Patrimonio immobiliare residenziale al 31 dicembre 2015, Comuni capoluogo, altri comuni e ripartizioni sui totali di colonna e complessivo

Scenari e previsioni per la. provincia di Forlì-Cesena per il prossimo triennio. Massimo Guagnini. Forlì-Cesena 16 marzo 2009

RICCARDO PIETRABISSA LA VALORIZZAZIONE DEL MONFERRATO PER LO SVILUPPO DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità. 6 Rapporto sulla coesione sociale nella Provincia di Reggio Emilia anno 2017

EMILIA-ROMAGNA SMART REGION

Il sistema produttivo regionale

LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DELL AZIENDA USL: UN PROCESSO RADICATO NEL TERRITORIO

% su Valore assoluto. Valore assoluto

Quali sono stati gli effetti sul Bilancio del Comune di Bologna della riduzione dei trasferimenti statali disposta dal D.L.

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2017

7. Le province dell Emilia Romagna

RAPPORTO ARTIGIANATO E PICCOLE IMPRESE

Spesa del pubblico per Provincia

La congiuntura del credito in Emilia-Romagna. Direzione Centrale Studi e Ricerche

Tab. 6.1 Quadro sinottico delle superfici dei Parchi con le variazioni previste dal Programma regionale

Il turismo nelle città d arte dell Emilia Romagna Anno 2015 SINTESI DEL RAPPORTO. Centro Studi Turistici di Firenze 1

SCENARI PREVISIONALI EMILIA ROMAGNA

L esperienza dell attuazione dell agenda urbana nel POR FESR Emilia Romagna ed il Laboratorio Urbano

I Servizi e le Attività del PUNTO UNI di Forlì-Cesena 13 Ottobre 2010 Camera di Commercio di FC

Agosto 2018 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

IL SISTEMA TERRITORIALE DELLA PROVINCIA DI FERRARA E IL SUO POSIZIONAMENTO. Indicatori anno 2018

L analisi di alcuni indicatori A cura dell Ufficio Studi-Statistica della Camera di Commercio di Reggio Emilia

Il Turismo nelle Città d Arte e nei Borghi dell Emilia Romagna. Alessandro Tortelli Direttore CST Firenze

TENDENZE DEL FABBISOGNO ABITATIVO A SEGUITO DEI CAMBIAMENTI DEMOGRAFICI

Integrazione socio-lavorativa degli immigrati

GIUGNO 2019 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: EMILIA-ROMAGNA

i m p r e s e f e m m i n i l i Dicembre 2011 Il quadro regionale Le imprese femminili nel territorio La forma giuridica delle imprese femminili

IL SISTEMA TERRITORIALE DELLA PROVINCIA DI FERRARA E IL SUO POSIZIONAMENTO. Indicatori. Luglio 2017

Settembre 2018 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

GENNAIO 2019 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

APRILE 2019 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

FEBBRAIO 2019 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA

Osservatorio dell Economia e del Lavoro nella provincia di Riminii i

i m p r e s e f e m m i n i l i Giugno 2012 Il quadro regionale Le imprese femminili nel territorio La forma giuridica delle imprese femminili

Le aziende IT in Emilia Romagna Il contributo per l innovazione in Regione

10 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2012

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016

A I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA. Alunni certificati con cittadinanza non italiana

se potessi mangiare un idea avrei fatto la mia rivoluzione

L andamento dell economia di Parma nel 2017 e le prime previsioni per il 2018

i m p r e s e f e m m i n i l i Marzo 2012 Il quadro regionale Le imprese femminili nel territorio La forma giuridica delle imprese femminili

Impiego in agricoltura di acque reflue

UN SISTEMA DI INDICATORI COMUNALI PER LA PROGRAMMAZIONE

Strutture familiari in Emilia- Romagna: uno sguardo all ultimo decennio

Evoluzione congiunturale del settore delle Costruzioni Tavole statistiche (dati provinciali)

i m p r e s e g i o v a n i l i Giugno 2012 Il quadro regionale Le imprese giovanili nel territorio

Strutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011

I NUMERI DELL ECONOMIA BOLOGNESE. - a dicembre

Parma e l Europa della manifattura. Matteo Beghelli Centro Studi, monitoraggio dell economia e statistica, Unioncamere Emilia-Romagna

I principali risultati dell Osservatorio Intesa Sanpaolo-Mediocredito Italiano sui contratti di rete in Italia e in Emilia Romagna

Permessi di costruire e relative sanzioni

RAPPORTO BIENNALE SULLA SITUAZIONE DEL PERSONALE NELLE IMPRESE REGGIANE CON OLTRE 100 DIPENDENTI BIENNIO

Camera di Commercio di Parma 8 Aprile 2015

INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA (escl. Costruzioni) REGIONE EMILIA ROMAGNA Tavole statistiche - Dati provinciali-

Anche nel Ravennate in aumento il reddito disponibile pro-capite

Epidemiologia delle IVG fra le donne immigrate: conoscere il fenomeno, individuare i gruppi a rischio

L Informazione economica e il sistema camerale

FONDAZIONE CARIPARMA. Espr.it. la comunità genera nuovo welfare. Alcuni dati sulla provincia di Parma DEMOGRAFIA

RAPPORTO SUL SISTEMA E I RISULTATI DELLA FORMAZIONE CONTINUA REGIONALE E DEL PIANO PER ATTRAVERSARE LA CRISI

L economia verde per il rilancio delle imprese e del lavoro

Andamento delle compravendite nel 2016

Progetto di innovazione aziendale FB servizi green. Promotore: Gennaro Tornincasa Referente FB servizi: Marco Chiacchiaretta

i m p r e s e g i o v a n i l i Marzo 2012 Il quadro regionale Le imprese giovanili nel territorio

INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA (escl. Costruzioni) REGIONE EMILIA ROMAGNA Tavole statistiche - Dati provinciali-

COMUNICATO STAMPA NUOVE SFIDE PER IL LAVORO: CNA E ECIPAR A SOSTEGNO DELL OCCUPAZIONE E DELLA COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE

Agosto 2016 : TASSI DI PRESENZA E ASSENZA. Servizi

Dal dire al fare. Dove stanno andando i processi partecipati. Un esempio: Asse 6 POR FESR Regione Emilia Romagna. Roma, Forum PA 24/05/2017

Modena, 23 maggio 2016

Emilia Romagna DATI REGIONALI. Panorama economico. Osservatorio dei consumi 2015 Analisi dei mercati con focus regionali

Gli strumenti finanziari

Immagina il tuo PAESe (Piano d Azione per l Energia Sostenibile)

culturali, allo sviluppo di un'economia turistica sostenibile e competitiva. Il sopracitato quadro strategico e organizzativo entrerà a pieno regime

Implementazione dei dati relativi al costo del servizio gestione dei rifiuti urbani

Modena Bologna Rimini. Elaborazioni: Antares su dati Provincia di Forlì-Cesena e Regione Emilia Romagna

IMPRESA E LAVORO ITALIA ED EMILIA ROMAGNA. Informazioni di contesto. Luglio 2015

STRATEGIE FUTURE DI GESTIONE DEI RIFIUTI IN EMILIA-ROMAGNA

Indicazioni per un programma di sviluppo. La prospettiva delle imprese

REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Allegato 2) OPERAZIONI APPROVABILI. In attuazione della Delibera di Giunta Regionale n. 1515/2017

Kilowatt. Nicoletta Tranquillo 20 giugno 2018

LE DINAMICHE DELL OCCUPAZIONE NELLE COOPERATIVE E NELLE IMPRESE SOCIALI ITALIANE. Domenico Mauriello Responsabile Centro Studi Unioncamere

Le persone di minore età in Emilia-Romagna: i numeri in gioco

IL CREDITO ALLE FAMIGLIE CONSUMATRICI PER L ACQUISTO DI ABITAZIONI: UN ANALISI DEI DATI 2018

Emilia Romagna. a) performance e caratteristiche strutturali

Comune di Brescia. Unità di Staff Statistica. Brescia Storia ed evoluzione della popolazione dei comuni della provincia di Brescia

La Basilicata è una terra per Giovani?

PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE ISTAT 2018 Intervento del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico,

ALLEGATO 8 SMART SPECIALIZATION STRATEGY. smartpuglia regionepuglia. luglio Il sistema di valutazione e monitoraggio (a cura di Arti)

Demografia, lavoro e capitale umano

NUMERO OPERATORI E CONTRIBUTI NECESSARI PER IL CICLO FORMATIVO DEL QUATTORDICESIMO PROGRAMMA DI FORMAZIONE AIDS

Transcript:

PARMA, 8 Maggio 2009 Al marinaio che non conosce la rotta, nessun vento è favorevole Seneca PARMA 2.0. IL FUTURO NON SI PREVEDE. SI FA. Chi siamo, chi vogliamo essere Matteo Beghelli Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna

MONDO, PROSSIMO FUTURO Oramai è noto a tutti che stiamo andando verso il collasso definitivo. Restano da calcolare solo la velocità con la quale stiamo precipitando nel baratro e il momento dello schianto. S. Latouche MA E VERAMENTE COSI??

PARMA, ANNO 2029 Ripetiamo l esercizio + 72.000 abitanti 18 stranieri ogni 100 abit. 184 anziani per 100 bamb. 8 over 80 ogni 100 abit. 11.000 imprese in più Tasso di occup. > 90% + 14.500 fabbricati + 63.000 abitazioni Superficie agricola 1990 > 75% del territorio 2029 < 20% del territorio

l evoluzione di una società non avviene seguendo traiettorie lineari, la crescita di un territorio passa attraverso momenti di rottura e di discontinuità PARMA, ANNO 2029 - DISCONTINUITA - +? mila abitanti? stranieri ogni 100 abit.? anziani per 100 bam.? over 80 ogni 100 abit.\\? mila imprese Tasso di occup. >?% +? fabbricati +? abitazioni Superficie agricola 1990 > 75% del territorio 2029 <?% del territorio

PARTIAMO DA DUE ASSUNTI 1. IL FUTURO NON SI PREVEDE. SI FA. il futuro della provincia non è quello prefigurato dalle proiezioni statistiche e nemmeno quello vaticinato da economisti con una visione catastrofista. Il futuro di Parma, è quello che si deciderà di costruire insieme. 2. RIBALTIAMO IL PARADIGMA. Imprese competitive fanno il territorio competitivo Un territorio competitivo fa le imprese e le persone competitive

SI INDEBOLISCE IL CIRCOLO VIRTUOSO 33% se la crescita viaggia a 100 km. orari, il benessere viaggia a 27 km. orari 30% 20% 4,8 1,0 26% 6,8 1,7 10,6 3,5 Bologna Ferrara Forlì- Cesena 22% 3,1 15% 7,1 27% 2,6 0,7 1,1 0,7 32% 6,8 52% 3,1 2,2 1,6 Modena Piacenza Parma Ravenna Reggio Rimini Emilia- Romagna 12,9 3,9 28% 5,9 23% 7,7 1,7 1,8 Italia benessere crescita Sistema relazionale Imprese Benessere diffuso Competitività territorio

SIAMO DI FRONTE A SCENARI INEDITI 4 3 2 1 0-1 -2-3 Andamento della produzione manifatturiera -4 I.2003 II. III IV.2003 Commercio. Andamento fatturato 0,2 I.2004 II 1,7 III IV.2004 1,5 I.2005 II III IV.2005 I.2006 II III IV.2006 0,7 I.2007 II 1,7 III IV.2007 I.2008 II III IV.2008 Costruzioni. Andamento volume d affari -0,2-0,3-0,8-0,9-1,0 2003 2004 2005 2006 2007 2008-2,1 2004 2005 2006 2007 2008

RIAVVIARE IL CIRCOLO VIRTUOSO La crisi impone di agire con iniziative ad impatto immediato per fronteggiare le criticità più evidenti. Se è vero che i periodi di crisi sono anche opportunità di cambiamento, occorre evolvere anche secondo modalità nuove, con azioni finalizzate a dare forma e sostanza alla nostra visione della provincia del prossimo futuro. come sarà Parma nel 2029 dipenderà da noi, dalla nostra capacità di portare a valore cambiamenti ineludibili - come quelli demografici e migratori dalla nostra visione di ciò che vogliamo essere e dalla forza che avremo per operare scelte forti affinché tale visione si avveri. WELFARE CAPITALE UMANO RETI LUNGHE AMBIENTE

RIPENSARE IL SISTEMA DI WELFARE Previsioni popolazione Anziani ogni 100 bambini 562.860 225 522.064 456.018 490.373 189 199 420.077 166 168 2007 2015 2025 2035 2051 2007 2015 2025 2035 2051 Negli ultimi 5 anni sono arrivati dalle altre province e dall estero, al netto di quelli che si sono trasferiti altrove, oltre 34mila nuovi abitanti

RIPENSARE IL SISTEMA DI WELFARE Previsioni sulla popolazione e sua composizione 562.860 420.077 490.373 Valori assoluti 2007 2015 2025 2035 2051 0-14 15-64 65-79 80 e oltre 23,2% 22,9% 30,2% Valori percentuali 64,9% 63,4% 56,4% 12,3% 13,7% 13,4% 2007 2015 2025 2035 2051 0-14 15-64 65-79 80 e oltre

INVESTIRE SULL AMBIENTE 24,0% 59,3% 76,0% 86,5% In 7 anni: permessi per 19mila nuove abitazioni, quasi 3.300 nuovi fabbricati residenziali e 1.500 fabbricati non residenziali 40,7% 13,5% 2000 2009 2029 agricoltura altro Per dare concretezza allo slogan il futuro non si prevede. Si fa in tema ambientale è necessario mettere in campo interventi volti ad un sempre più razionale uso del suolo, nonché a favorire la diffusione di tutti quei comportamenti risorse rinnovabili, green economy, ecodesign, raccolta differenziata dei rifiuti, riduzione dell inquinamento dell aria e dell acqua, etc. che mirano a salvaguardare l ambiente

LA VIA ALTA DELLO SVILUPPO Dalla crescita quantitativa a quella qualitativa Manifatturiero alto e medio alto Servizi alta intensità di conoscenza Piacenza 27,4% Piacenza 25,2% Parma 25,5% Parma 31,0% Reggio Emilia 24,2% Reggio Emilia 31,0% Modena 23,0% Modena 33,0% Bologna 30,2% Bologna 34,4% Ferrara 23,8% Ferrara 27,3% Ravenna 23,5% Ravenna 27,0% Forlì-Cesena 21,3% Forlì-Cesena 27,7% Rimini 22,5% Rimini 26,3%

AGGANCIARE LE RETI LUNGHE Uscire dalle reti corte e localistiche ed agganciare le reti lunghe capaci di intercettare i flussi di conoscenza che si originano in ogni parte del mondo. La Commissione europea lega l innovazione ai sistemi territoriali L innovazione è un processo collettivo che richiede visione strategica, adeguati finanziamenti per la ricerca, capacità istituzionali del territorio per la realizzazione di beni pubblici essenziali. l innovazione non si misura solamente in termini di investimenti in ricerca, ma anche dalla capacità del sistema delle imprese di trasferire le idee innovative sul territorio recandone vantaggio sociale. Secondo la Commissione europea occorre favorire la nascita di territori urbani intelligenti e creativi, con elevati livelli della qualità della vita, luoghi dove poter far crescere ed attirare talenti

FORMARE E ATTRARRE TALENTI % occupazione qualificata su tot. assunzioni Piacenza 48,3 Variazione dell occupazione qualificata espressa in punti percentuali dal 2005 al 2008 Piacenza 9,8 Parma 48,8 Parma 7,5 Reggio Emilia 57,2 Reggio Emilia 11,9 Modena 53,9 Modena 10,8 Bologna 60,9 Bologna 12,9 Ferrara 50,1 Ferrara 9,6 Ravenna 46,3 Ravenna 9,4 Forlì-Cesena 49,2 Forlì-Cesena 3,5 Rimini 48,0 Rimini 4,7 Emilia-Rom. 53,3 Emilia-Rom. 9,8 SAPERLI RICONOSCERE E VALORIZZARE creare le condizioni ideali per la nascita e la diffusione delle idee, innalzare il livello formativo degli occupati, dando spazio al talento ed alla creatività, riconoscere pari dignità ad ogni professione escludendo ogni modalità non fondata sulla meritocrazia, considerare gli investimenti sulle persone come fattore di crescita per l azienda e per l intero sistema territoriale.

PARMA 2.0. 1. IL FUTURO NON SI PREVEDE. SI FA. Questa fase del ciclo economico non va letta esclusivamente in termini negativi, ma può costituire realmente un opportunità per avviarsi verso uno sviluppo sostenibile che sappia tenere insieme come avvenuto in passato - crescita economica e benessere dei cittadini. 2. RIBALTIAMO IL PARADIGMA. Lo scenario internazionale non concede tempi di riflessione eccessivamente lunghi, occorre agire con tempestività e operando scelte forti. Condividendo una visione, mettendo in campo azioni che siano partecipate da tutti gli attori del territorio. Parma 2.0. Significa una comunità che vive e si organizza seguendo i paradigmi del web 2.0, che si fonda sulla trasparenza, sulla pari dignità di tutti i membri, sull aiuto reciproco, sul valore del dono, sulla condivisione, sull intelligenza e sul cuore delle persone.