Gli strumenti di trasparenza nell apprendistato

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Workshop Gruppo Esperti Nazionali ECVET La sperimentazione di ECVET nei processi di apprendimento in contesti lavorativi Lamezia Terme, 5 luglio 2013 (Grand Hotel Lamezia, Piazza Lamezia) Gli strumenti di trasparenza nell apprendistato Silvia Vaccaro ISFOL

Che cos è l apprendistato L'apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato e a contenuto formativo; è finalizzato a favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro attraverso l'acquisizione di un mestiere e/o di una professionalità specifica. È un contratto formativo perché si caratterizza per l'alternanza di momenti lavorativi e momenti di formazione che si svolgono in impresa o all esterno, presso strutture formative specializzate. Il contratto di apprendistato dà la possibilità all'azienda di assumere e formare le nuove professionalità ad un costo del lavoro vantaggioso. A fronte di questi vantaggi il datore di lavoro assume l obbligo di garantire una formazione professionale all apprendista e di versargli un corrispettivo per l attività lavorativa svolta. 2

Evoluzione dell occupazione in apprendistato Tabella 1 - Numero medio di rapporti di lavoro in apprendistato per ripartizione geografica di contribuzione: valori assoluti e variazione % su anno precedente - anni 2009-2011 Ripartizione Valori assoluti (medie annuali) Variaz.% su anno preced. geografica 2009 2010 2011* 2010 2011* Nord 334.023 302.878 284.552-9,3% -6,1% Nord Ovest 181.305 162.929 151.434-10,1% -7,1% Nord Est 152.718 139.949 133.118-8,4% -4,9% Centro 153.221 141.221 130.998-7,8% -7,2% Mezzogiorno 107.424 97.686 89.008-9,1% -8,9% Italia 594.668 541.785 504.558-8,9% -6,9% (*) Dato provvisorio Fonte: INPS - Archivi delle denunce retributive mensili (Emens) Nel 2011 il numero medio dei rapporti di lavoro in apprendistato è stato di 504.558, in flessione del 6,9% rispetto all anno precedente. I settori in cui si è registrato il calo più eclatante sono stati i Trasporti e le comunicazioni (-26,1%), le Costruzioni (-22,6%), le Attività finanziarie (-20,2%) e l Industria manifatturiera (-19,9%). I dati relativi all evoluzione dell occupazione in apprendistato per il 2012, pur segnalando una ripresa a partire dal mese di agosto, si mantengono al di sotto dei valori dell anno precedente. 3

Evoluzione dell occupazione in apprendistato Numero medio dei rapporti di lavoro in apprendistato per regione di lavoro Valori assoluti (medie annuali) Variaz % su anno prec. Regione di lavoro 2009 2010 2011* 2010 2011* Piemonte 51.262 46.754 43.138-8,8% -7,7% Valle d'aosta 1.841 1.773 1.764-3,7% -0,5% Lombardia 103.388 90.913 83.542-12,1% -8,1% Trentino Alto Adige 11.428 10.684 10.049-6,5% -5,9% Veneto 73.066 66.860 63.567-8,5% -4,9% Friuli Venezia Giulia 12.347 11.006 10.058-10,9% -8,6% Liguria 19.246 18.477 17.843-4,0% -3,4% Emilia Romagna 57.126 52.437 50.354-8,2% -4,0% Toscana 52.178 48.281 45.723-7,5% -5,3% Umbria 16.115 18.844 13.478-7,9% -9,2% Marche 26.828 24.212 22.368-9,7% -7,6% Lazio 56.506 53.081 49.574-6,1% -6,6% Abruzzo 11.374 10.076 9.247-11,4% -8,2% Molise 1.821 1.584 1.331-13,1% -16,0% Campania 22.364 19.986 18.498-10,6% -7,4% Puglia 29.807 26.876 23.679-9,8% -11,9% Basilicata 2.967 2.841 2.532-4,3% -10,9% Calabria 8.099 7.670 7.222-5,3% -5,8% Sicilia 26.567 24.789 23.490-6,7% -5,2% Sardegna 10.341 8.642 7.104-16,4% -17,8% Italia 594.668 541.785 504.558-8,9% -6,9% (*) Dato provvisorio (a) Classificazione ISTAT ATECO 2002 Fonte: INPS - Archivi delle denunce retributive mensili (Emens) 4

Evoluzione dell occupazione in apprendistato Nel complesso dell occupazione giovanile, lo stock di apprendisti rappresenta il 14,4% di tutti gli occupati tra i 15 e i 29 anni. In questa fascia di età, quindi meno di 1 su 6 è occupato in apprendistato. Nel 2011 gli avviamenti in apprendistato rappresentano circa il 3% del totale delle comunicazioni di avviamento. L apprendistato è quindi uno strumento importante per l occupazione dei giovani, ma non è ancora lo strumento prioritario per il loro inserimento nel mercato del lavoro. Sei Regioni raccolgono i 2/3 dei rapporti di lavoro in apprendistato: Lombardia circa il 17%, Veneto 12,6%, Emilia Romagna 10%, Lazio 9,8%. La fascia d età più rappresentata fra gli apprendisti è quella compresa tra i 18 e i 24 anni (circa il 58% del numero medio dei rapporti di lavoro in apprendistato). I minori sono appena il 13%. I lavoratori più giovani pagano di più gli effetti della crisi: i minori in particolare diminuiscono nel triennio del 36,2%. 5

La formazione in apprendistato Aumenta il numero di apprendisti avviati in formazione Il numero dei giovani inseriti in attività formative per l apprendistato nel 2011 raggiunge le 159.682 unità, con un incremento dei volumi dell offerta formativa regionale rispetto all anno precedente pari al 16,7%. Nel 2011 il tasso di copertura (rapporto fra apprendisti occupati e apprendisti inseriti nei percorsi di formazione) raggiunge il 32,1% con un incremento di oltre cinque punti percentuali rispetto all anno precedente. L aumento del volume di offerta formativa si registra nei territori del Nord Italia, dove sono coinvolti in attività formative quasi la metà degli apprendisti occupati, mentre nel Centro e, soprattutto, nel Sud si osserva una contrazione del rapporto fra apprendisti occupati e formati (il rapporto è inferiore ad uno su sette). 6

La formazione in apprendistato Apprendisti iscritti alle attività di formazione pubblica realizzate nel 2010 e 2011 e relativo tasso di copertura per Regione 2010 2011 Regioni % iscritti/ % iscritti/ iscritti iscritti occupati occupati Piemonte 23.141 49,5 27.743 64,3 Valle d'aosta 402 22,7 799 45,3 Lombardia 16.314 17,9 23.333 27,9 Prov. Bolzano 3.582 84,4 3.280 79,6 Prov. Trento 5.125 79,6 4.756 80,2 Veneto 6.358 9,5 18.750 29,5 Friuli Venezia Giulia 8.289 75,3 7.416 73,7 Liguria 2.308 12,5 2.833 15,9 Emilia Romagna 34.892 66,5 43.521 86,4 Toscana 7.771 16,1 5.065 11,1 Umbria 1.089 7,3 611 4,5 Marche 7.189 29,7 6.324 28,3 Lazio 4.751 9,0 4.738 9,6 Abruzzo 2.662 26,4 2.886 31,2 Molise - - 299 22,5 Campania 887 4,4 1.260 6,8 Puglia 7.505 27,9 4.004 16,9 Basilicata 528 18,6 560 22,1 Calabria 0-0 - Sicilia 3.997 16,1 1.412 6,0 Sardegna 46 0,5 92 1,3 7

Testo Unico dell apprendistato (d.lgs. 167/2011) Il TUA prevede tre principali tipologie di apprendistato Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale Per i giovani15-25 anni. Consente di completare l obbligo d istruzione e di assolvere il diritto-dovere d istruzione e formazione fino a 18 anni. È una possibilità per acquisire un titolo di studio: una qualifica di operatore professionale dopo 3 anni e/o un diploma professionale dopo 4 anni Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere Per i giovani da 18 (o 17) a 29 anni (sino al compimento del trentesimo anno). Consente di acquisire una qualificazione professionale prevista dai contratti collettivi di lavoro e maturare competenze di base, trasversali e tecnicoprofessionali Apprendistato di alta formazione e ricerca Per i giovani da 18 (o 17) a 29 anni(sino al compimento del trentesimo anno). Ha diverse finalità, tra le quali consentire l inserimento in un impresa e conseguire un titolo di studio: diploma di scuola superiore specializzazione tecnica superiore titolo universitario (laurea triennale e specialistica, dottorato di ricerca) titolo di alta formazione 8

Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale Al superamento della prova finale, l apprendista riceve il titolo di qualifica o di diploma a cura della Regione o Provincia Autonoma. In caso di interruzione del percorso formativo, l apprendista ha diritto alla certificazione delle competenze acquisite, rilasciata dall istituzione formativa o scolastica. Testo Unico dell apprendistato (d.lgs. 167/2011) Certificazione delle competenze Apprendistato professionalizzante Generalmente le Regioni prevedono il rilascio di un attestazione del percorso svolto, a cura dell agenzia formativa. La certificazione delle competenze è di regola un servizio aggiuntivo, che si rilascia a richiesta dell apprendista e solo nel caso in cui le competenze acquisite facciano riferimento a profili contenuti in un Repertorio regionale. Alto apprendistato Al superamento della prova finale, l apprendista riceve il titolo di studio o di alta formazione rilasciato dall istituzione formativa competente (scuola, università, ecc.). Nel caso in cui l'apprendista non completi il percorso o non consegua il titolo finale, l'istituzione formativa valuta e attesta le competenze acquisite e gli eventuali crediti formativi. 9

Il ruolo delle Parti sociali Il Testo Unico sull Apprendistato (TUA) assegna alle Parti sociali il compito di definire, mediante la stipula di appositi Accordi interconfederali ovvero di Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL), la disciplina generale del contratto di apprendistato (livello di inquadramento, qualificazione contrattuale conseguibile, retribuzione, tutor o referente aziendale, piano formativo, ecc.). Gli Accordi e i CCNL disciplinano anche le modalità di registrazione della formazione effettuata e della qualificazione contrattuale eventualmente conseguita nel Libretto formativo. 10

Libretto formativo Il Libretto Formativo del Cittadino è uno strumento pensato per raccogliere, sintetizzare e documentare le diverse esperienze di apprendimento dei cittadini lavoratori, nonché le competenze da essi comunque acquisite: nella scuola, nella formazione, nel lavoro, nella vita quotidiana. Ciò al fine di migliorare la leggibilità e la spendibilità delle competenze e l occupabilità delle persone. Il Formato del Libretto formativo è previsto nel Decreto interministeriale del 10 ottobre 2005 e, a partire dal 2006, è stato oggetto di sperimentazioni in diverse Regioni. 11

Registrazione della formazione nel Libretto formativo Spetta al datore di lavoro registrare nel Libretto formativo la formazione svolta in base al Piano Formativo individuale e la qualificazione contrattuale eventualmente acquisita al termine dell apprendistato. In attesa della piena operatività del Libretto formativo, in alcuni casi le Parti sociali hanno definito un format per la registrazione della formazione effettuata e della qualifica professionale ai fini contrattuali eventualmente acquisita. I format, allegati agli Accordi/CCNL, sottoscritti dal tutor, dall apprendista e dal datore di lavoro, contengono: i dati dell apprendista e dell impresa; l elenco delle competenze acquisite, ciascuna delle quali descritta anche in base alla durata della formazione (ore/periodo); le modalità di erogazione della formazione. In mancanza del Libretto formativo il datore di lavoro può indicare il percorso formativo svolto anche mediante annotazione dell attività espletata su un proprio registro, senza particolari formalità. 12

Il repertorio nazionale delle professioni Art. 6, comma 3 del d.lgs. 167/2011 - Standard professionali, standard formativi e certificazione delle competenze Allo scopo di armonizzare le diverse qualifiche professionali acquisite secondo le diverse tipologie di apprendistato e consentire una correlazione tra standard formativi e standard professionali e' istituito,.., presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali il repertorio delle professioni predisposto sulla base dei sistemi di classificazione del personale previsti nei contratti collettivi di lavoro. Il repertorio delle professioni è predisposto da un apposito Organismo tecnico presieduto dal MLPS e di cui fanno parte il MIUR, le associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e i rappresentanti della Conferenza Stato-Regioni. 13

Sistema nazionale di certificazione delle competenze Il d.lgs. n. 13 del 16 gennaio 2013 ha previsto la creazione di un sistema nazionale di certificazione delle competenze, che si basa sul Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali e sulla individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni e di standard minimi di servizio. Art. 8, comma 3 del d.lgs. N. 13 del 16 gennaio 2013 Il repertorio nazionale è costituito da tutti i repertori dei titoli di istruzione e formazione, ivi compresi quelli di istruzione e formazione professionale, e delle qualificazioni professionali, tra cui anche quelle del repertorio di cui all articolo 6, comma 3, del testo unico dell apprendistato, di cui al d.lgs. 14/09/2011, n. 167,.. 14

Informazioni di dettaglio e approfondimenti sul portale: www.nuovoapprendistato.gov.it 15