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MASTER UNIVERSITARIO DI ALTA FORMAZIONE E QUALIFICAZIONE IN CURE PALLIATIVE PER MEDICI SPECIALISTI - A.A. 2013/1 Livello II Durata Biennale CFU 120 (2 anni) Lingua Italiano Percentuale di frequenza obbligatoria 85% ANAGRAFICA DEL CORSO - A Periodo di svolgimento: Data inizio Corso Ottobre/2013 Data fine Corso Settembre/201. Descrivere l articolazione delle attività formative previste (giorni di lezione in aula, periodi di stage/tirocinio, ecc.): lezioni in aula: giovedì ore 1,00-20,00, venerdì ore 8,00-13,00 e 1,00-20,00, sabato ore 8,00-1,00: cadenza 2 settimane; fine corso: 575 ore di stage presso Hospice convenzionati e 25 ore di seminari e convegni; laboratorio, studio guidato, didattica interattiva, preparazione per la tesi finale: 325 Impegno orario giornaliero: 8 Comitato Scientifico Cognome Nome Qualifica SSD Università/Facoltà/ Dipartimento/Ente di appartenenza/professione Cetto Gianluigi Professore ordinario MED/06 Università degli Studi di Verona/Facoltà di Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Sabbioni Renata Dirigente Medico 1 Livello MED/06 Polati Enrico Professore ordinario MED/1 Università degli Studi di Verona/Facoltà di Chirurgia Pizzolo Giovanni Professore ordinario MED/15 Università degli Studi di Verona/Facoltà di Ferdeghini Marco Professore associato MED/36 Università degli Studi di Verona/Facoltà di Patologia e Diagnostica Leone Roberto Professore associato BIO/1 Università degli Studi di Verona/Facoltà di Sanità Pubblica e di Comunità Gallucci Michele Manno Pietro Direttore Scuola Italiana di Palliativa Dirigente Medico 1 Livello MED/06 MED/1 MED/06 Scuola Italiana di Palliativa Unità Semplice di Cure Palliative U.S.S.L. 5 Arzignano (Vicenza) 1

Schweiger Vittorio Ricercatore MED/1 Università degli Studi di Verona/Facoltà di Chirurgia Zamboni Mauro Professore ordinario MED/09 Università degli Studi di Verona/Facoltà di Zaninetta Giovanni Incaricato dell'insegnamento di Palliativa MED/09 Università degli Studi di Brescia/Facoltà di e Chirurgia Ferrari Marcello Professore associato MED/10 Università degli Studi di Verona/Facoltà di Bonetti Bruno Professore associato MED/26 Dipartimento di Scienze Neurologiche, Neuropsicologiche, Morfologiche e del Movimento, Università di Verona Di Francesco Vincenzo MED/09 Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Direttore del Corso Cognome Nome Qualifica SSD Università/Facoltà/ Dipartimento Cetto Gianluigi Professore ordinario MED/06 Università degli Studi di Verona/Facoltà di Enti e/o soggetti esterni disposti a collaborare a vario titolo allo svolgimento del Corso Nome dell Ente/Soggetto esterno Scuola Italiana di Palliativa Hospice Ospedale Marzana - USL 20 Verona Hospice Casa di Cura "Domus Salutis" - Brescia Hospice Valerio Grassi - Forlimpopoli (Forlì) Hospice "Casa Madonna dell'uliveto" (Reggio Emilia) Unità di Cure Palliative U.S.S.L. 5 Arzignano (Vicenza) Associazione ADO Verona ULSS 20 (distretti; ADI; hospice) Verona Tipologia di collaborazione Didattica Importo finanziato Altra collaborazione 2

Sede organizzativa del Corso Policlinico G.B. Rossi - UOC di a indirizzo Palliativo Telefono 05-8128502 Fax 05-802710 Posta elettronica gianluigi.cetto@univr.it Sede di svolgimento delle attività Centro Carraro - Lungadige Attiraglio 5 - Verona DEFINIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE - B Obiettivi formativi legati alla figura professionale che si intende formare con l indicazione delle competenze e abilità che lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito al termine del Corso/singolo modulo (Descrittori di Dublino). Presentazione introduttiva del Corso e contenuti generali Il Master di alta formazione e qualificazione in cure palliative è istituito ai sensi del decreto aprile 2012 (Istituzione del Master universitario di Alta Formazione e Qualificazione in «Cure palliative» per medici specialisti) in attuazione della legge 15 marzo 2010, n. 38 (Disposizioni per garantire l accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore, comma 1, articolo 8), al fine di formare figure professionali con specifiche competenze ed esperienza nell ambito delle cure palliative (comma 2 e 3, articolo 5) che possano svolgere attività professionale nelle strutture sanitarie pubbliche e private e nelle organizzazioni senza scopo di lucro operanti nella rete per le cure palliative (comma 3, art. 8).Il Master si propone di formare medici idonei ad operare nell ambito della rete di cure palliative, fornendo conoscenze teoriche e competenze nel campo della cura del paziente in fase avanzata di malattia in ogni patologia evolutiva, in tutti i suoi aspetti, dal controllo dei sintomi alla gestione della equipe assistenziale e dei percorsi di cura. I discenti del Master devono raggiungere competenze in campo fisiopatologico e farmacologico, nella diagnostica e nella clinica delle complicanze e dei sintomi prevalenti in fase terminale, negli aspetti etici e psicologici, acquisendo, al termine del corso, autonoma capacità clinica nello specifico settore. Breve descrizione della figura professionale obiettivo del Corso secondo: 1. Conoscenze: Obiettivi formativi di base sono: la conoscenza della fisiopatologia del dolore; le conoscenze teoriche e la pratica clinica necessarie per la diagnosi ed il trattamento delle complicanze e dei sintomi in fase avanzata; l apprendimento delle metodiche di valutazione di qualità della vita; la conoscenza dei bisogni di salute degli individui e delle loro famiglie, e della appropriatezza e dell efficacia degli interventi assistenziali; la 3

conoscenza delle principali tecniche della comunicazione. 2. Abilità: Obiettivi formativi caratterizzanti : il discente deve acquisire capacità metodologiche attinenti alla logica clinica, alle strategie decisionali, al management del paziente, che garantiscano un approccio globale e unitario (olistico) alla soluzione dei problemi clinici e assistenziali dei pazienti. 3. Competenze: Deve inoltre avere acquisito specifiche competenze nei settori della: - valutazione e trattamento dei sintomi della fase avanzata di malattia in ogni patologia evolutiva; - pianificazione e gestione dell assistenza al malato terminale ed alla sua famiglia; - interazione con i servizi socio sanitari pubblici e del privato esistenti nel territorio; - lavoro in équipe interdisciplinare e interprofessionale; - comunicazione con malati in fase terminale e con il nucleo familiare. Settori di mercato del lavoro/funzioni occupazionali previste: Sanità: funzioni mediche e direzionali a livello delle strutture residenziali (hospice) e della assistenza domiciliare. STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO - C Progetto generale di articolazione delle attività formative e di perfezionamento e delle attività pratiche e la suddivisione dei relativi crediti. Il Corso è strutturato in 3000 ore totali di cui: - 00 ore di Didattica Frontale - 80 ore di Didattica in modalità E-learning - 150 ore di Esercitazione/Laboratorio Esperienziale/attività pratica su paziente/attività di reparto - 25 ore di Visite Aziendali/Seminari/Testimonianze di esperti/partecipazione a convegni; - 575 ore di Stage; - 150 ore per la prova finale; - e le rimanenti 1620 ore in attività di studio individuale. Articolazione delle attività formative in Moduli e/o Insegnamenti Il percorso formativo comprende 10 aree principali, articolate in 20 moduli tematici multidisciplinari che prevedono forme integrate di attività teoriche, esperienze di tirocinio e apprendimento individuale interattivi: 1. Storia, filosofia e sviluppo culturale e legislativo delle cure palliative Saper conoscere la storia e la filosofia delle cure palliative e della terapia del dolore

Saper conoscere la nascita e lo sviluppo culturale delle cure palliative in Europa e in Italia Saper conoscere i principali provvedimenti legislativi in Italia 2. La fase terminale e il fine-vita nelle patologie oncologiche e non-oncologiche 2.1 La fase terminale e il fine-vita nelle patologie oncologiche Saper riconoscere e definire la fase terminale nel paziente oncologico Saper riconoscere gli aspetti clinici delle fasi terminale Saper individuare le problematiche assistenziali dei pazienti terminali 2.2 La fase terminale e il fine-vita nelle patologie non-oncologiche 2.3 Le problematiche/complicanze specialistiche nella fase terminale oncologica 3. Valutazione, gestione e trattamento dei sintomi 3.1 Valutazione, gestione e trattamento dei principali sintomi fisici 3.2 Valutazione e trattamento del sintomo dolore 3.3 I farmaci per la terapia del dolore 3. Complicanze ed emergenze in fase terminale 3.5 Problematiche psicologiche/ sociali/ spirituali-esistenziali. Deontologia, etica e bioetica del fine-vita.1 Deontologia, medicina legale ed aspetti etici nelle cure palliative.2 Bioetica e dialogo interculturale nelle cure palliative 5. Comunicazione con il paziente e con la famiglia Saper comunicare diagnosi e prognosi Saper gestire una comunicazione difficile (protocollo di Buckmann) Saper riconoscere l emozione espressa dal paziente e fornire una risposta empatica Saper stimolare progetti di decisione condivisa con il paziente Saper stimolare progetti di decisione condivisa all interno della famiglia del paziente 6. Il self care degli operatori 6.1 La consapevolezza e la centratura del professionista 6.2 La separazione e la gestione del lutto Intelligenza emotiva Consapevolezza interiore del proprio stato emotivo inclusa la capacità di leggere i segnali fisici del proprio corpo Capacità di esprimere le proprie emozioni Capacità di motivarsi Capacità di calmare la propria mente Saper chiedere aiuto allo staff Sviluppare tolleranza rispetto all errore proprio e altrui 7. Antropologia e spiritualità nel fine-vita 7.1 La dimensione umana del morire 7.2 I bisogni spirituali in fine vita 8. Gestione dell equipe assistenziale e rapporti interprofessionali Saper riconoscere i segnali di burn out nello staff Saper conoscere e applicare misure preventive appropriate Saper incoraggiare la condivisione dei significati profondi dell agire del gruppo mantenendo l equilibrio in situazioni emotivamente intense Saper affrontare ed incoraggiare l espressione dei conflitti in maniera non distruttiva 9. Organizzazione dei servizi e management 9.1 Modelli organizzativi e reti di cure palliative 9.2 Il miglioramento di qualità dell assistenza 10. Trattamenti complementari e di supporto 5

Scheda didattica e piano docenti Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Denominazione Moduli Modulo introduttivo La terminalità in malattie oncologiche e non oncologiche (1) Comunicazione, aspetti medico-legali e introduzione alla bioetica Modulo Il dolore (1) Modulo 5 Gli altri sintomi (1) SSD MED 09 Bio/8 MED 1 Denominazione insegnamenti Introduzione alla medicina palliativa e alla fase di terminalità. La storia delle cure palliative Cure palliative e qualità di vita Cure palliative e sviluppo legislativo CFU per insegnamento Valutazione del metodo PBL 1,5 9 MED 09 Situazione attuale cure palliative in Italia MED 17 Il paziente terminale in ambito di malattie infettive Il paziente oncologico MED 15 Problemi ematologici 2 MED 1 Problemi nefrologici Inizio attività con PBL MPSI 08 Parlare con il paziente: la soggettività del medico (1) 2 12 Il fine vita: implicazioni MED 3 deontologiche e medicolegali IUS 20 MED 1 BIO 1 BIO 1 MED 1 Intreccio tra cure palliative e bioetica Epidemiologia, etiologia e fisiopatologia del dolore oncologico Farmacologia dei farmaci analgesici (FANS e adiuvanti) Farmacologia dei farmaci analgesici oppioidi Principi di terapia del dolore oncologico Utilizzo dei bifosfonati Farmaci antidolorifici e adiuvanti 1 MED 36 Terapia radio metabolica delle metastasi scheletriche 1 1 MED 36 Radioterapia delle metastasi ossee 1 MED 36 Verteroplastica e cifoplastica 1 MED 33 Chirurgia ortopedica e ausilii 1 Problemi neurologici e MED 25 psichiatrici: gestione razionale dei trattamenti psico-farmacologici MED 26 Problemi neurologici e psichiatrici Sintomi gastrointestinali: sindrome dispeptica cancroassociata, anoressiacachessia Sintomi gastrointestinali: MED 09 occlusione intestinale maligna 1 ORE di didattica frontale per insegnamento CFU tot. per Modulo 6

Sintomi gastrointestinali: idratazione e supporto nutrizionale in fase terminale La terminalità in MED 12 Problemi gastroenterologici malattie oncologiche MED 10 Problemi pneumologici Modulo 6 e non oncologiche MED 11 Problemi cardiologici (2) MED 26 Problemi neurologici Esperienza clinica a confronto con il fine vita L intreccio tra cure Spunti tratti dalla vicenda di Modulo 7 IUS/20 palliative e bioetica Eluana Englaro 2 12 Lutto patologico: MED 1 prevenzione e gestione Modulo 8 Parlare con il paziente: la Comunicazione e MPSI 08 2 12 soggettività del medico (2) PBL MED 09 Metodo PBL 2 12 Mfil 30 Musicoterapia nel setting delle cure palliative Anemia del paziente terminale e la fatigue Terapie complementari Palliazione dei sintomi Modulo 9 Gli altri sintomi (2) BIO 1 respiratori con tecniche endoscopiche Palliazione dei sintomi MED 10 gastrointestinalicon tecniche endoscopiche Sedazione palliativa (terminale) nella gestione dei sintomi refrattari FANS e adiuvanti BIO 1 Rotazione degli oppioidi Modulo 10 Il dolore (2) Breakthrough pain. BIO 1 Dolore neuropatico MED 1 Terapia neuro invasiva. PCA. Terapia neuro ablativa TOTALE 0 20 0 Laboratorio, studio guidato, didattica interattiva o altro 75 5 /Redazione di un progetto o di un elaborato 300 12 Prova di ammissione al 2 anno 75 3 TOTALE 60 Posti disponibili: Numero minimo di posti disponibili e numero massimo di iscritti senza i quali il Corso non viene attivato: Numero minimo 10 Numero massimo 25 Scadenze Termine ultimo presentazione domande: 10/Settembre/2013 Selezione: 18/Settembre/2013 Pubblicazione graduatoria: 23/Settembre/2013 Termine ultimo pagamento iscrizione: 30/Settembre/2013 Modalità di verifica dei risultati conseguiti dagli studenti (verifiche periodiche prove finali) Per le verifiche periodiche: colloqui semestrali 7

Per la prova finale: discussione tesi di diploma Requisiti di accesso (validi sia per l accesso al Corso che per l accesso ai moduli) Sono iscrivibili al Master di alta formazione e qualificazione in cure palliative le figure professionali previste dal decreto del MIUR aprile 2012 e dalla legge 38/2010 (art. 5, comma 2), integrate dalle specialità previste dal Consiglio Superiore di Sanità nella seduta dell' 11 dicembre 2012 per l'accesso alla nuova disciplina di cure palliative, cioè i laureati in e Chirurgia: - che abbiano già conseguito una specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione, Oncologia/Oncologia Medica, Neurologia, Radioterapia, Geriatria, Ematologia, Interna, Malattie infettive; - che abbiano maturato una documentata esperienza almeno triennale nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore presso strutture assistenziali residenziali (tipo hospice) e/o domiciliari con documentata attività palliativa e inserite nella rete assistenziale delle cure palliative; - che, in possesso del titolo di Formazione Specifica in Generale, abbiano svolto attività di medicina generale da almeno tre anni. Per l ammissione al master, oltre alla valutazione del curriculum, è previsto un colloquio preliminare per valutare la preparazione dello studente anche al fine di eventuali riduzioni dei CFU necessari per il conseguimento del titolo. Criteri preferenziali: precedente documentata esperienza e qualificazione in area sanitaria medica (medicina interna, oncologia medica, neurologia, cardiologia, pneumologia, ecc.), curriculum scientifico e professionale, esperienza specifica in cure palliative. Modalità di ammissione L'ammissione sia al I che al II anno del Master avviene secondo una graduatoria elaborata a seguito del superamento di un esame di selezione, articolato in due fasi: I fase: Valutazione dei titoli e del curriculum formativo e professionale; Prova scritta (questionario con domande a scelta multipla) e brevi domande aperte per accertare il livello di aggiornamento delle conoscenze professionali. II fase: riservata solo ai candidati che hanno superato la prova precedente, consiste in un colloquio e prova attitudinale. Come previsto dal decreto MIUR del aprile 2012, il Consiglio dei Docenti del master può decidere, sulla base del curriculum del singolo candidato, una riduzione dei CFU necessari per il conseguimento del titolo, fino ad un massimo di 60 CFU relativi alle attività professionalizzanti, ai seguenti candidati: - medici con documentata esperienza almeno quinquennale e/o con responsabilità apicale nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore presso strutture assistenziali residenziali (tipo hospice) e/o domiciliari, inserite nella rete assistenziale delle cure palliative, - specialisti nelle suddette discipline, che abbiano svolto nel corso delle scuole di specializzazione attivate presso le Facoltà accreditate per il master in oggetto, un certificato percorso elettivo in medicina/cure palliative (CFU 5 + 15), alle attività professionalizzanti, - medici che abbiano già conseguito un titolo di master universitario in medicina/cure palliative con documentata attività professionalizzante. Modalità di frequenza La frequenza degli iscritti ai singoli moduli è obbligatoria: non sono previsti uditori. Rilascio del titolo Al termine del Master, agli iscritti che abbiano svolto le attività, frequentato la percentuale minima di ore di 8

corso indicata, adempiuto agli obblighi previsti, superato le prove intermedie e la prova finale, verrà rilasciato il Diploma di Master Universitario. Al termine del modulo verrà rilasciato un attestato di frequenza a firma del direttore del corso nel quale si specificano anche i CFU erogati, sempre che sia stata sostenuta la prova prevista. Agli uditori può essere rilasciato il solo attestato di frequenza, a firma del Direttore del Corso. Tutori Sono previsti tutori? Si Informazioni FIGURE DI COORDINAMENTO - D Per informazioni sull organizzazione della didattica del Corso: prof. Gianluigi Cetto e dott.ssa Renata Sabbioni a indirizzo palliativo - Policlinico G.B. Rossi Borgo Roma - Verona Per informazioni amministrative sulle iscrizioni: U.O. Carriere Scuole di Specializzazione e Post Lauream, Via Bengasi, 7 3713 Verona Tel. +39 05 8027231/7237 fax. +39 05 802723 e-mail: postlauream.medicina@ateneo.univr.it BUDGET - E Tassa di iscrizione e contributo d iscrizione dei Master e corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale. TOT. Euro 5.030,00 Rata unica: No Contributo di ammissione (rata concorso): 30,00 (da versare e presentare all atto della presentazione della domanda e comprensivo della marca da bollo assolta in modo virtuale e spese amministrative. Tale importo, a fondo perduto, non sarà rimborsato per nessun motivo). Importo I rata 3.000,00 Importo II rata 2.000,00 Scadenza: 30/Settembre/2013 Scadenza: 30/Settembre/201 9