RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA AL CONTRATTO INTEGRATIVO Fonte normativa: articolo 40, comma 3 sexies, D.Lgs. 165/01. A corredo di ogni contratto integrativo le pubbliche amministrazioni redigono una relazione tecnico finanziaria ed una relazione illustrativa, utilizzando gli schemi appositamente predisposti dal Ministero dell'economia e delle Finanze di intesa con il Dipartimento della Funzione Pubblica. Tali relazioni vengono certificate dagli organi di controllo di cui all'articolo 40bis comma1. Contratto decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 01/04/99, in merito all'utilizzo delle risorse decentrate dell'anno 2014. RELAZIONE ILLUSTRATIVA Modulo 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Parte economica preintesa: 18/12/2015 Periodo temporale di vigenza Parte economica: anno 2015 Composizione della delegazione trattante Soggetti destinatari Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): dr.ssa Monica Boschi Vice Segretario Comunale - Presidente dr. Giampaolo Vanneschi Responsabile Servizio Decentramento dr.ssa Monica Trenti - Responsabile Ufficio Personale Associato Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): CGIL FP CISL FP UIL FP CSA Regioni e Autonomie Locali DICCAP Organizzazioni sindacali firmatarie: CGIL FP RSU aziendali Personale non dirigente Materie trattate dal contratto integrativo Utilizzo delle risorse decentrate anno 2015 Rispetto dell'iter procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Con delibera di Consiglio n. 61 del 30/05/2015 è stato approvato il bilancio di previsione per l'esercizio 2015, pluriennale 2015-2017 e relazione previsionale programmatica 2015 - UFFICIO TRATTAMENTO ECONOMICO E PREVIDENZIALE
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria 2017. Con delibera di Giunta n. 92 del 30/05/2015 sono state assegnate le risorse economiche ai responsabili per l'anno 2015. Con determina del Responsabile UPA n. 349 del 18/12/2015 è stato determinato in via definitiva il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e la produttività - anno 2015. Con determinazioni del Responsabile del Servizio Finanziario del Comune di Valsamoggia sono state interamente impegnate le somme da destinare al fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e la produttività - anno 2015. Con deliberazione di Giunta n. 124 del 06/08/2015 è stato approvato il piano della performance per l'anno 2015 con il quale sono stati assegnati gli obiettivi ai Responsabili di servizio e ai dipendenti. E' stato approvato il piano triennale di prevenzione della corruzione integrato con il programma triennale per la trasparenza per il triennio 2014/2016, con delibera di Consiglio Comunale n. 29 del 22/07/2014. Per quanto di competenza si è adempiuto agli obblighi di pubblicazione di cui all'art. 10 D.Lgs. 33/2013 (come prima stabilito dall'art. 11 D.L. 150/09). Modulo 2 - Illustrazione dell articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili) A) Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo UFFICIO TRATTAMENTO ECONOMICO E PREVIDENZIALE
Il presente contratto decentrato non contiene norme di carattere normativo, diverse ed ulteriori da quelle già contenute nei contratti stipulati nel mese di dicembre 2013 dai Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno. Tali contratti, identici nel loro contenuto, sono applicabili al Comune di Valsamoggia secondo quanto stabilito dall'art. 2112 comma 3 codice civile. Ha lo scopo invece di definire la distribuzione delle risorse del fondo per l'anno 2015, sulla base dei principi e dei criteri indicati nei contratti citati. B) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse La distribuzione del fondo per l'anno 2015 è definita come segue: Descrizione Importo Progressioni economiche 215,489.10 Indennità di comparto 87,984.75 Art. 17 comma 2 lett. A) - Produttività 133,126.21 Art. 17 comma 2 lett. A Progetti per attivazione di nuovi servizi o il miglioramento di quelli esistenti Art. 17 comma 2 lett. d) Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno festivo e notturno festivo Art. 17 comma 2 lett. F indennità specifiche responsabilità/professionalità per Art. 17 comma 2 lett. G compensi correlati alle risorse indicate nell'art. 15 comma 1 lett. K 124,631.98 51,617.00 8,000.00 Totale 620,849.04 C) Effetti abrogativi impliciti Nessuno D) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità in quanto a tutto il personale si applica il regolamento di valutazione approvato con delibera di Giunta dell'unione n. 48 del 07/06/2011 in attuazione del D.Lgs. 150/09. UFFICIO TRATTAMENTO ECONOMICO E PREVIDENZIALE
E) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche Lo schema di CCDI non prevede nuove progressioni economiche per l'anno 2015. F) Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale L'erogazione dei premi legati alla produttività e al miglioramento dei servizi sono legati al raggiungimento degli obiettivi indicati negli strumenti di programmazione e nel piano della performance approvato con delibera di Giunta n. 124/2015. RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa Il fondo per le risorse decentrate è stato quantificato con determinazione n. 349/2015 nei seguenti importi: Risorse stabili 527,683.84 Risorse variabili 93,165.20 UFFICIO TRATTAMENTO ECONOMICO E PREVIDENZIALE
Totale 620,849.04 Sezione I risorse aventi carattere di certezza e stabilità La costituzione del fondo ha caratteristiche peculiari in quanto l'attuale Ente è nato dalla fusione dei Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno. Ai sensi dell'art. 1 comma 123 della L. 56/2014, il fondo parte stabile è pertanto costituito dalla somma delle risorse già quantificate per i precedenti Comuni per l'anno 2013 e confermate nel medesimo importo per l'anno 2014. E' stato inserito l'incremento di cui all'art. 4 comma 2 del CCNL 00-01, relativo alle Ria in godimento al personale cessato dal servizio. Come previsto dalla circolare della Ragionerai Generale dello Stato n. 20/2015, il fondo è stato decurtato di un importo pari alle riduzioni operate complessivamente nell'anno 2014 per un totale di 250.266,60. A seguito della riacquisizione del personale di Polizia Municipale dello Sportello Unico Attività Produttive, in attuazione degli indirizzi fissati dalla Giunta comunale con delibera n. 179/2015, il fondo parte stabile è stato aumentato delle seguenti somme: a) 115.670,57 per la riacquisizione del personale assegnato alla Polizia Municipale; b) 20.360,42 per la riacquiszione del personale assegnato allo Spoprtello Unico Attività Produttive. I medesimi importi sono stati decurtati dal fondo dell'unione dei Comuni Valli del Reno Lavino e Samoggia, Ente dal quale dipendeva il predetto personale. Sezione II Risorse variabili Le risorse variabili per l'anno 2014 ammontano a 93.165,20 e sono destinate: a) per 8.000,00 al personale dell'ufficio Tributi impiegato nelle attività di recupero ICI ; b) per 85.165,20 al raggiungimento degli specifici obiettivi dei progetti relativi al Servizio Polizia Municipale e al Servizio manutenzioni nonché al raggiungimento degli obiettivi di cui al piano della performance approvato con delibera di Giunta n. 124/2015. Gli incrementi della parte variabile del fondo sono stati stabiliti dalla Giunta Comunale con deliberazioni n. 124 e n. 179/2015 sulla base delle seguenti disposizioni: a) art. 3 comma 57 L. 662/96, art.59 comma 1 lett. p) D.Lgs. 446/97, art. 15 comma 1 lett. K CCNL 01/04/99; b) art. 15 comma 2 CCNL 01/04/1999 (posto che l' 1,2% del monte salari 1997 dei cinque Comuni è pari a complessivi 49.355,20); c) art. 15 comma 5 CCNL 01/04/1999. Sezione III Decurtazioni del fondo Secondo quanto stabilito dall'art. 9 comma 2 bis del D.L. 78/2010 e dalla circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 20/2015, il fondo è stato decurtato di un importo pari alle riduzioni operate complessivamente nell'anno 2014 per un totale di 250.266,60. UFFICIO TRATTAMENTO ECONOMICO E PREVIDENZIALE
Sezione IV - Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione Risorse stabili 527,683.84 Risorse variabili 93,165.20 Totale 620,849.04 Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all esterno del Fondo Voce non presente Modulo II Definizione delle poste di destinazione del fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa Progressioni economiche 215,489.10 Indennità di comparto 87,984.75 Sezione II - Destinazioni specificatamente regolate dal contratto integrativo (CCNL 01/04/99) Art. 17 comma 2 lett. a) Produttività e miglioramento dei servizi Art. 17 comma 2 lett. d) Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno festivo e notturno festivo Art. 17 comma 2 lett. f) Indennità specifiche responsabilità per 133,126.21 124,631.98 51,617.00 Art. 17 comma 2 lett. g) 8,000.00 Sezione III Destinazioni ancora da regolare Voce non presente Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione UFFICIO TRATTAMENTO ECONOMICO E PREVIDENZIALE
Somme non regolate dal contratto 303,473.85 Somme regolate dal contratto 317,375.19 Destinazioni ancora da regolare 0,00 Totale 620,849.04 Sezione V Destinazioni temporaneamente allocate all'esterno del Fondo Voce non presente Sezione VI Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico finanziario, del rispetto dei vincoli di carattere generale a) attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del fondo aventi carattere di certezza e stabilità Le risorse stabili ammontano a 527.683,84, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali, indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, indennità di particolare responsabilità) ammontano a 479.722,83. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili. b) attestazione motivata del rispetto di attribuzione selettiva di incentivi economici Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL, al CCDI e la parte di produttività verrà erogata in applicazione del regolamento di valutazione approvato con deliberazione n. 48 del 07/06/2011. c) attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali) Per l'anno 2015 non sono previste progressioni orizzontali. Modulo III schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo dell'anno precedente Anno 2010 Anno 2014 Anno 2014 Risorse stabili 445,681.00 404,345.05 527,683.84 Risorse variabili 134,641.00 57,355.20 93,165.20 Totale 580,322.00 461,700.25 620,849.04 Come sopra evidenziato, l'incremento della parte stabile è dovuto a: a) incremento ria personale cessato; b) incremento per riacquisizione del personale dall'unione dei Comuni (Polizia Municipale e Sportello Unico Attività Produttive). UFFICIO TRATTAMENTO ECONOMICO E PREVIDENZIALE
Analogamente, a seguito della riacquisizione del predetto personale, il limite alla parte stabile derivante dall'applicazione dell'art. 9 comma 2bis del D.L. 78/2010 è stato rideterminato in 93.829,50. Modulo IV Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali pluriennali di bilancio Sezione I Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico finanziaria dell'amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono previste all'intervento 1 del bilancio di previsione approvato con deliberazione di Consiglio n. 61 del 30/05/2015. Sezione II Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo risulta rispettato Secondo quanto stabilito dalla circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 20/2015, non opera più il limite soglia del 2010 sulle risorse costituenti i fondi. Ciò nonostante, tenuto conto dei principi espressi dalla Corte dei Conti Emilia Romagna nel la deliberazione 139/2015, il fondo dell'anno 2015 è quantificato nei limiti di quello dell'anno 2010, fatti salvi gli incrementi dovuti alla riacquisizione del personale dell'unione dei Comuni. Sezione III Verifica delle disponibilità finanziarie dell'amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del fondo Il totale del fondo come determinato dall'amministrazione trova copertura nei corrispondenti capitoli di bilancio nonché nei bilanci di servizio relativi alle gestioni associate. Le somme per indennità di comparto e progressione economica sono comprese nei capitoli delle retribuzioni, mentre le somme destinate al salario accessorio sono interamente impegnate con determinazioni del Responsabile del Servizio Finanziario del Comune di Valsamoggia.. Il Responsabile Servizio Personale Associato dott.ssa Monica Trenti UFFICIO TRATTAMENTO ECONOMICO E PREVIDENZIALE