Variante urbanistica relativa al piano attuativo di iniziativa privata denominato AC7 comparto a) posto in localita' San Martino in Strada

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AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO SERVIZIO PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEL TERRITORIO UNITA PIANIFICAZIONE AMBIENTALE RAPPORTO PRELIMINARE REDATTO AI SENSI DELL ALLEGATO II DEL D.lgs. 152/2006 COME MODIFICATO DAL D.lgs. 4/2008 Variante urbanistica relativa al piano attuativo di iniziativa privata denominato AC7 comparto a) posto in localita' San Martino in Strada

COMUNE DI FORLI RAPPORTO PRELIMINARE REDATTO AI SENSI DELL ALLEGATO II DEL D.lgs. 152/2006 COME MODIFICATO DAL D.lgs. 4/2008 Comune di Forlì ASSESSORE ALLA QUALITA AMBIENTALE-PIANO ENERGETICO-SERVIZI A RETE-AGENZIA DI AMBITO TERRITORIALE-PROTEZIONE CIVILE SINDACO DIRETTORE AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO P.I. Palmiro Capacci On.Prof.ssa. Nadia Masini Arch. Massimo Valdinoci DIRIGENTE SERVIZIO PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEL TERRITORIO Dott. Ercole Canestrini UNITA PIANIFICAZIONE AMBIENTALE Dott.ssa Francesca Bacchiocchi Geom. Elena Balzani ADOZIONE DELIBERA DI C.C. APPROVAZIONE DELIBERA DI C.C.

OGGETTO: Variante urbanistica relativa al piano attuativo di iniziativa privata denominato AC7 comparto a) ubicata in località San Martino in Strada-Forlì. RAPPORTO PRELIMINARE DELLA VARIANTE AL PRG REDATTO AI SENSI DELL ALLEGATO II DEL D.LGS. 4/2008 La presente richiesta di variante urbanistica riguarda il comparto a dell AC7 (Aree complesse di riqualificazione urbana comprese in ambiti di trasformazione: via dell Appennino sud) e si configura come Variante al Piano Operativo Comunale (POC) ed al Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE), ai sensi dell art. 34 della L.R. 20/2000. Viene proposta l attuazione del comparto a dell area AC n. 7 mediante due stralci funzionali (che in seguito denomineremo stralcio a e stralcio d ), oltre all inserimento all interno dello stralcio a di un area di mq. 2.666 classificata come BV (Zone residenziali con prevalenza a verde privato art. 48 di RUE) posta nel confine nord-est tra le vie Raboni e Zoli. Nello strumento urbanistico generale vigente l area riguardante la Variante urbanistica in oggetto risulta essere compresa in parte nell Ambito specializzato per Insediativo Urbanizzabile in Area urbana centrale del Territorio Urbanizzabile (POC) (Aree Complesse di riqualificazione urbana - AC) ed in parte nell Ambito specializzato per Insediativo Urbanizzato inserito nell Area urbana centrale del Territorio Urbanizzato (RUE) (Sottozona BV - Zone residenziali con prevalenza a verde privato). La variante in oggetto prevede le seguenti modifiche: suddivisione del comparto a dell AC n.7 in due stralci funzionali denominati Stralcio a e Stralcio d e conseguente ridistribuzione interna delle aree; nuova rotatoria realizzata nell incrocio Viale Risorgimento Viale dell Appennino e conseguente modifica del perimetro dello Stralcio d ; per motivi funzionali, esclusione dallo Stralcio a della cabina elettrica esistente posta su viale dell Appennino; inserimento dell Area BV all interno dello stralcio funzionale a. CRITERI PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA DI PIANO E PROGRAMMI DI CUI ALL ART.12 DEL D.LGS. 4/2008 1.Caratteristiche del piano o del programma, tenendo conto in particolare, dei seguenti elementi: a)in quale misura il piano o il programma stabilisce un quadro di riferimento per progetti ed altre attività, o per quanto riguarda l'ubicazione, la natura, le dimensioni e le condizioni operative o attraverso la ripartizione delle risorse;

b)in quale misura il piano o il programma influenza altri piani o programmi, inclusi quelli gerarchicamente ordinati: Il tipo di intervento che si intende realizzare con la variante al PRG è conforme alla Classificazione Acustica del Comune di Forlì (approvata con delibera di C.C. n.179 del 01 dicembre 2008) che classifica l area di intervento in classe III (Aree di tipo misto). Non si ravvisano problematiche per quanto attiene l inquinamento acustico. L area non è interessata da impianti soggetti a vincolo di L.R. 30 del 31/10/2000 e leggi succ. L area non è interessata da fasce di tutela dei corsi d acqua (D.l.gs 42/04 ex D.L.gs 490/99) art.31; L'area non è interessata da tirante idrico (art. 6 Piano di Bacino- Stralcio per il Rischio Idrogeologico approvato con delibera di Giunta Regionale n.350 del 17/3/2003); L'area è interessata da depositi alluvionali terrazzati (art.26 PTCP) L area è classificata come zona a vulnerabilità elevata (NTA PSC art.50 ) ; L area non è interessata da elementi vegetazionali del paesaggio (NTA PSC art.54 ) c)la pertinenza del piano o del programma per l'integrazione delle considerazioni ambientali, in particolare al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile; d)problemi ambientali pertinenti al piano o al programma; e)la rilevanza del piano o del programma per l'attuazione della normativa comunitaria nel settore dell'ambiente (ad es. piani e programmi connessi alla gestione dei rifiuti o alla protezione delle acque). Valutazioni in merito al punto 1 Le modifiche cartografiche che verranno apportate all area in oggetto, non comportano modificazioni tali da determinare impatti ambientali significativi. 2. Caratteristiche degli impatti e delle aree che possono essere interessate, tenendo conto in particolare, dei seguenti elementi:

a)probabilità, durata, frequenza e reversibilità degli impatti; b)carattere cumulativo degli impatti; c)natura transfrontaliera degli impatti; d)rischi per la salute umane o per l'ambiente (ad es. in caso di incidenti); e)entità ed estensione nello spazio degli impatti (area geografica e popolazione potenzialmente interessate); f)valore e vulnerabilità dell'area che potrebbe essere interessata a causa: -delle speciali caratteristiche naturali o del patrimonio culturale, -del superamento dei livelli di qualità ambientale o dei valori limite dell'utilizzo intensivo del suolo; g)impatti su aree o paesaggi riconosciuti come protetti a livello comunale,nazionale, comunitario o internazionale. Valutazioni in merito al punto 2 Si ritiene che la richiesta di parere preventivo di cui all oggetto, valutati gli elementi sovra indicati non generi impatti ambientali particolarmente rilevanti o comunque gestibili in maniera ordinaria. Conclusioni A seguito della stesura del rapporto preliminare si ritiene non necessario assoggettare la variante al vigente strumento urbanistico generale (PSC-POC- RUE) a valutazione ambientale strategica (VAS) SI ALLEGANO: Stralcio Tavola RUE-34 stato attuale; Stralcio Tavola POC-34 stato attuale; Stralcio Tavola RUE-34 stato modificato; Stralcio Tavola POC-34 stato modificato; Stralcio Tavola AT-14 stato attuale; Stralcio Tavola AT-14 stato modificato; Stralcio Tavola Sistema Territoriale Stralcio PSC-POC-RUE-Vincoli Antropici (VA-34) Stralcio PSC-Sistema della Pianificazione(VP-34); Stralcio PSC-Sistema naturale,ambientale e paesaggistico (VN-34) Stralcio Tavola classificazione acustica vigente Stralcio Tavola classificazione acustica adottata La responsabile Unità pianificazione ambientale (Dott.ssa Francesca Bacchiocchi)

STRALCIO TAVOLA RUE-P34 STATO ATTUALE

STRALCIO TAVOLA PSC-POC-P34 STATO ATTUALE

STRALCIO TAVOLA RUE-P34 STATO MODIFICATO

STRALCIO TAVOLA PSC-POC-P34 STATO MODIFICATO

STRALCIO TAVOLA POC AT-14 STATO ATTUALE

STRALCIO TAVOLA POC-AT-14 STATO MODIFICATO

PSC STRALCIO TAVOLA ST

STRALCIO TAVOLA VINCOLI ANTROPICI VA-34

PSC STRALCIO TAVOLA VN-34

PSC STRALCIO TAVOLA VP-34

Variante alla classificazione acustica AC7 comparta a località San Martino in Strada CLASSIFICAZIONE ACUSTICA VIGENTE APPROVATA CON DEL C.C. N 179 DEL 01/12/2008

Variante alla classificazione acustica AC7 comparta a località San Martino in Strada CLASSIFICAZIONE ACUSTICA ADOTTATA CON DEL C.C. N 73 DEL 14/04/2009 CLASSIFICAZIONE ACUSTICA ADOTTATA-STATO VIGENTE