cod. az. 01193MOD12_rev3_21/08/2013 Pag. 1 di 5 Centro Direzionale Piazza Ospedale, 5 59100 - PRATO C.F. e P.IVA 01683070971 DELIBERAZIONE N. _153_ DEL _13/02/2014_ OGGETTO: Presa atto e recepimento delibera GRT n. 56 del 28/01/2014 "Approvazione piano straordinario di intervento in attuazione della decisione di Giunta Regionale n. 5 del 16/12/2013" Proposta n 308/2014 - Editore: LM STRUTTURA PROPONENTE: Dipartimento della Prevenzione - U.O. Supporto Amministrativo Dipartimento di Prevenzione RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dr.ssa Patrizia Romoli Affissa all albo della USL dal e vi rimarrà per la durata di quindici giorni consecutivi. U.O. G. A. M. A. Prato, E copia, composta da N.. fogli e N.. facciate, conforme all originale conservato nella raccolta ufficiale delle. della USL. Si rilascia in carta libera per uso amministrativo copia conforme U.O. G. A.M. A. Prato, Deliberazione immediatamente eseguibile SI NO Deliberazione inviata al Collegio Sindacale il.. Deliberazione inviata alla G.R.T. il. e da questi ricevuta il.... Chiarimenti/Elementi integrativi richiesti dalla G.R.T. con decisione N. del... Controindicazioni trasmesse alla G.R.T. il.. e con nota N ricevute il.. Deliberazione non approvata dalla G.R.T. con decisione N.. del Deliberazione approvata dalla G.R.T. con decisione N..del. Deliberazione rettificata/revocata/modificata con atto N. del esecutivo dal.. Deliberazione esecutiva per decorrenza dei termini dal.. Prato, U.O. G. A..M. A.
Pag. 2 di 5 GENERALE Dott. Edoardo Michele Majno (nominato con D.P.G.R. Toscana n. 98 del 31/05/2013) In data....nella sede dell Azienda USL 4 Prato, alla presenza del Direttore Sanitario Dr.ssa Simona Carli e del Direttore Amministrativo Dott. Massimo Braganti; Viste - D.Lgs 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni - la L.R. 38/2007 - la L.R. 40/2005 - la L.R. 41/2005 - le Leggi Regionali nn. 77 e 81 del 27/12/2012 Premesso Che in data 1 dicembre 2013 a seguito dell incendio sviluppatosi in una industria tessile ubicata nel territorio di questa Azienda hanno perso la vita 7 lavoratori di etnia cinese; che a seguito di tale evento la Giunta Regionale, in data 16.12.2013 approvava la Decisione n. 5 con la quale preannunciava un piano straordinario per potenziare, in modo significativo le attività di controllo e vigilanza in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, prevedendo, un piano che prevedesse la triplicazione della percentuale di attività di controllo e vigilanza, interventi tesi a supportare le istituzioni locali al fine di promuovere azioni di accompagnamento per le situazioni di difficoltà che possono scaturire dalle attività di sequestro e chiusura di immobili adibiti anche a dormitori abusivi, nonché interventi tesi a favorire le politiche di integrazione, la diffusione della cultura della legalità e del diritto di cittadinanza; Preso atto - che con delibera 56 del 28.01.2014la Giunta Regionale ha adottato il piano straordinario di intervento in attuazione della già richiamata Decisione n. 5 del 16.12.2013 relativamente alla parte riguardante gli aspetti della Vigilanza rinviando a successivi atti la definizione degli ulteriori contenuti del piano straordinario previsti dalla medesima decisione; - che tale piano, redatto in collaborazione con i Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende UUSSLL facenti parte dell Area Vasta Centro, prevede, per questa Azienda, la effettuazione di ulteriori 2000 controlli nell arco di un triennio; - che al fine di effettuare gli ulteriori interventi la regione Toscana ha stabilito di procedere alla assunzione per un periodo massimo di tre anni di n. 50 unità di personale da destinarsi esclusivamente all attività ispettiva prevista dal piano adottato con la citata delibera 58/2014. Ha stabilito inoltre di provvedere alla dotazione delle attrezzature e degli strumenti necessari a consentire al personale suddetto lo svolgimento della attività ispettive nonché provvedere ad erogare il costo necessario per la implementazione di un mediatore cultura per almeno 4 ore a controllo, prevedendone la necessità per circa la metà dei controlli previsti; Considerato: - che la Regione Toscana ha pertanto stabilito di destinare a questa Azienda le somme complessive di seguito riepilogate Numero controlli previsti 2000 Importo triennale
Pag. 3 di 5 50 operatori da assumere per il triennio 6.000.000,00 Numero ore di mediazione culturale 4000 540.000,00 Dotazione attrezzature e strumenti necessari per lo svolgimento 207.000,00 attività ispettive e service auto Totale 6.747.000,00 - che il suddetto finanziamento, di 6.747.000,00 è stato contabilizzato da questa Azienda sul Bilancio 2014 al conto economico 21.01.102004 contr. Regione Toscana Extra FSR Obiet(A), codice progetto 3/E03; - che la Regione Toscana ha stabilito che, in conformità a quanto statuito dalle disposizioni nazionali vigenti, il personale suddetto non rientri nel calcolo del tetto di spesa previsto dall art. 41 della L.R. 77/2013 in ragione della eccezionalità dell evento drammatico, della temporaneità delle iniziative adottate, ma, soprattutto, in ragione del fatto che, per la copertura dei relativi oneri, sono impiegate le risorse. provenienti originariamente da soggetti privati ; Preso atto infine - che il suddetto piano triennale richiede anche la reperibilità di stanze per accogliere i 50 tecnici previsti; - che in data 6 febbraio si è riunito il Direttivo del Dipartimento della Prevenzione al fine di esaminare varie opzioni per la ubicazione dei tecnici ed ha espresso parere contrario ad una sede distaccata per i nuovi tecnici che necessitano, almeno per il primo tempo di un tutoraggio costante. E stato invece avanzata la scelta di razionalizzare al massimo gli spazi esistenti presso la sede del Dipartimento chiedendo contestualmente all Area Tecnica di verificare la possibilità di procedere a spostare le attività di medicina legale e il call center Cup presso altra sede per liberare ulteriori spazi. Stabilito - di individuare quale responsabile del progetto il direttore del Dipartimento di Prevenzione e il direttore Area Amministrativa Dipartimento Prevenzione per la parte amministrativa che provvederanno al coordinamento complessivo del progetto; - Di dare atto che, al fine di dare pronta attuazione al Protocollo d Intesa in oggetto, il presente provvedimento debba essere dichiarato immediatamente eseguibile Rilevata la legittimità e la congruenza dell atto con le finalità istituzionali di questo Ente, stante l istruttoria effettuata; Accertata con la sottoscrizione dell atto la copertura nei budget di competenza; Con la sottoscrizione del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario, ciascuno per quanto di competenza, ai sensi dell art. 3 del Decreto legislativo n. 502/92 e successive modificazioni e integrazioni DELIBERA Per le motivazioni espresse in parte narrativa che si intendono integralmente richiamate
Pag. 4 di 5 1. Di prendere atto e recepire la delibera di G.R.T. n 56 del 28/01/2014, allegata in parte integrante e sostanziale al presente atto, Approvazione piano straordinario di intervento in attuazione della Decisione di Giunta Regionale n. 5 del 16.12 2013. 2. Di individuare quale responsabile del progetto il direttore del Dipartimento di Prevenzione e il direttore Area Amministrativa Dipartimento Prevenzione per la parte amministrativa che provvederanno al coordinamento complessivo del progetto 3. Di prendere atto che il finanziamento di cui alla citata delibera 56, di 6.747.000,00, è stato contabilizzato da questa Azienda sul Bilancio 2014 al conto economico 21.01.102004 Contr. Regione Toscana Extra FSR Obiet (A), codice progetto 3/E03 4. Di dare mandato ai settori aziendali competenti di predisporre gli atti necessari per la piena operatività del presente piano triennale: - provvedimento di assunzione a tempo determinato per n. 18 mesi rinnovabili di n. 50 unità di Collaboratore professionale sanitario Tecnico della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro (cat. D), utilizzando la graduatoria del concorso pubblico di Estav Centro, approvata con provvedimento n. 46 del 24.03.2011 o di altra Azienda/Ente (che sarà indicata/o specificatamente nel contratto individuale stipulato con l avente titolo) e quindi utilizzando i nominativi individuati e trasmessi dall Estav stesso, o da altra azienda/ente. Di delegare inoltre il direttore della U.O. Politiche e Gestione del Personale alla sottoscrizione dei contratti individuali sopra citati. - provvedimento atti/attività necessari al reperimento degli spazi per i tecnici assunti da reperire all interno della sede del Dipartimento di Prevenzione di concerto con l Area Tecnica. - provvedere altresì al reperimento degli strumenti e attrezzature necessarie all espletamento dei compiti di vigilanza ivi compresa gli automezzi, la dotazione informatica necessaria. - provvedimento atti/attività per il reperimento delle ore di mediazione sentita la figura professionale competente dello Staff della Direzione Sanitaria per la modulazione della attività di concerto con i competenti uffici Estav. 5. Di prendere atto che come precisato dalla delibera n. 56/2014 la R.T. ha stabilito che in conformità a quanto statuito dalle disposizioni nazionali vigenti, il personale suddetto non rientri nel calcolo del tetto di spesa previsto dall art. 41 della L.R. 77/2013 in ragione della eccezionalità dell evento drammatico, della temporaneità delle iniziative adottate, ma, soprattutto, in ragione del fatto che, per la copertura dei relativi oneri, sono impiegate le risorse. provenienti originariamente da soggetti privati 6. Di dare atto che l imputazione al conto economico di competenza della spesa relativa all assunzione del personale in oggetto verrà effettuata in sede di liquidazione degli emolumenti stipendiali mensili attingendo comunque dal finanziamento regionale di cui conto economico 21.01.102004 contr. Regione Toscana Extra FSR Obiet(A), codice progetto 3/E03 7. Di imputare, per il servizio di mediazione culturale, la somma di 150.000,00 al conto economico 22.02.41.6001 altri servizi non sanitari CDR SEG del Bilancio di Previsione 2014 adottato con Delibera del Direttore Generale n. 1126 del 30.12.2013 ed in corso di approvazione da parte della Regione Toscana.Il costo è coperto attingendo ai fondi codice progetto 3/E03.
Pag. 5 di 5 8. Di imputare per la dotazione attrezzature e strumenti necessari per lo svolgimento attività ispettive e service auto: - 30.000,00 al Conto Economico 22.01.20.2001 prodotti per guardaroba Cdr. ECO - 30.000,00 al Conto Economico 22.01.20.2010 arredi amministrativi Crd ECO - 30.000,00 al Conto Patrimoniale 01.02.70.1012 macchine per ufficio Cdr TPI - 117.000,00 al Conto economico 22.04.50.0003 canoni di noleggio Cdr ECO del Bilancio di Previsione 2014 adottato con Delibera del Direttore Generale n. 1126 del 30.12.2013 ed in corso di approvazione da parte della Regione Toscana.Il costo è coperto attingendo ai fondi codice progetto 3/E03 9. Di dare atto che, al fine di dare pronta attuazione al Protocollo d Intesa in oggetto, il presente provvedimento debba essere dichiarato immediatamente eseguibile. 10. Di trasmettere il presente atto al Collegio Sindacale ai sensi dell art. 42, comma 2, della L. R. Toscana n. 40/2005 e succ. mod. ed integrazioni e di provvedere all attivazione delle previste procedure di pubblicazione degli atti. SANITARIO (Dr.ssa Simona Carli) AMMINISTRATIVO (Dott. Massimo Braganti) GENERALE (Dott. Edoardo Michele Majno)