L allerta pre-crisi. Sintesi ed appunti sulla L. 155/17 E Dlgs 14/19

Documenti analoghi
SRL e COOPERATIVE Nuovi limiti per la nomina dell organo di controllo

L Utilizzo del credito IVA 2018

CODICE DELLA CRISI DI IMPRESA E NOMINA DELL ORGANO DI CONTROLLO

LA RIFORMA DELLA CRISI D IMPRESA

Oggetto: L obbligo per le società commerciali di dotarsi dei sistemi di allerta dei segnali di crisi aziendale

recante la nuova disciplina delle crisi d impresa e di insolvenza, in attuazione della legge delega 155 dello scorso 1 ottobre 2017.

CODICE DELLA CRISI D IMPRESA E DELL INSOLVENZA NOMINA SINDACI E REVISORI

LINEE GUIDA DELLA RIFORMA FALLIMENTARE ED EFFETTI SULL ATTIVITA DEL PROFESSIONISTA

Procedure concorsuali e responsabilità del professionista

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI SAS STP I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

MODIFICHE AL CODICE CIVILE IN MATERIA DI IMPRESA - APPUNTI * NORME DI IMMEDIATA ATTUAZIONE (16 MARZO 2019)

NUOVO CODICE DELLA CRISI D IMPRESA E DELL INSOLVENZA

Il delicato ruolo dell organo di controllo nella fase di pre crisi dell Impresa alla luce della Riforma Rordorf

Dalla continuità aziendale ai segnali della crisi: strumenti di allerta

Circ. 7 Approvato il nuovo Codice della crisi d impresa novità per le srl CIRCOLARE 7 DEL 21 GENNAIO 2019

STRUMENTI ECONOMICO- FINANZIARI PER IL CONTROLLO DI GESTIONE

La riforma della legge fallimentare: novità ed aspetti operativi. 21 maggio 2019 Confindustria COMO Dott. Giulia Pusterla

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO

IL NUOVO CODICE DELLA CRISI DI IMPRESA E DELL INSOLVENZA

LA GESTIONE DELLA CRISI E DELL INSOLVENZA

La procedura di composizione assistita

LA RIFORMA FALLIMENTARE - NUOVE FATTISPECIE DI NOMINA E NUOVO RUOLO DEL REVISORE

OGGETTO: RIFORMA DELLA CRISI D IMPRESA

Procedure di Allerta e Indicatori della crisi: concetti chiave e soluzioni

Concordato preventivo Articolo 6 del D.D.L. delega

LA SUPER SOLUZIONE DIGITALE NO CRISI PER L AZIENDA

LA REVISIONE LEGALE DELLE S.R.L. MINORI: PROBLEMATICHE INTERPRETATIVE, CRITICITA E SUGGERIMENTI

Codice della Crisi di Impresa e dell Insolvenza

L'ITER DI UNA RIFORMA A META' DEL GUADO

Seminario di aggiornamento della SAF Triveneta in collaborazione con ODCEC Padova

Disciplina transitoria Art. 389 del CCI Norme di efficacia immediata e ricadute sistematiche. Centro C.R.I.S.I. Cerrato

LA SEGNALAZIONE DEI CREDITORI PUBBLICI QUALIFICATI: QUOD SINE DIE DEBETUR NUMQUAM DEBETUR?

Nuovo Codice della Crisi d Impresa e dell insolvenza Udine, 22 e 23 marzo 2019

Dalla continuità aziendale ai segnali della crisi: il ruolo del sindaco

IL MONDO CAMBIA: IL COMMERCIALISTA CAMBIA? FATTURA ELETTRONICA O CONTABILITA ELETTRONICA? Cosa accadrà allo Studio del Commercialista

LE PRINCIPALI NOVITA DEL NUOVO CODICE DELLA CRISI D IMPRESA E DELL INSOLVENZA

CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI ANNO 2018/2019

OSSERVA LA TUA IMPRESA

Circolare n 6 del

Organo di controllo e creditori pubblici, gli obblighi di segnalazione

TEMA DEL MESE APRILE 2019 LE SCADENZE IL TEMA DEL MESE 10/04/2019

RIFORMA DELLA CRISI D IMPRESA, STRUMENTI DI ALLERTA E PROCEDURE CONCORSUALI

La prevenzione e la gestione delle crisi di impresa. Il ruolo dei vari attori dopo la riforma della legge fallimentare

IL DECRETO CRESCITA E SVILUPPO N.83 DEL 22/06/2012 in vigore dal 26/06/2012

Cenni sui profili di responsabilità degli organi di gestione e controllo

NUOVA VALENZA DEL BILANCIO D ESERCIZIO E CONSOLIDATO

R O S S I & A S S O C I A T I

Crisi di impresa: allerta interna e approccio forward looking

IL PIANO ATTESTATO EX ART. 67 L.F.

Allegato 5.3. Esempio di relazione unitaria sul bilancio con giudizio negativo per errato utilizzo del presupposto di continuità aziendale

In Gazzetta Ufficiale il Codice della crisi d impresa - D.Lgs. 14/2019.

FOCUS SUGLI ASSETTI ORGANIZZATIVI

IL CODICE DELLA CRISI D IMPRESA E I NUOVI LIMITI PER LA NOMINA DELL ORGANO DI CONTROLLO

Sezione A COMMERCIALISTI. Mauro D Elia. Ragioniere Commercialista Revisore Contabile

PIANO DI RISANAMENTO AZIENDALE: PRINCIPI OPERATIVI, NOVITÀ DELLA RIFORMA, CONTROLLI DEI SINDACI E FISCALITÀ

INTRODUZIONE PARTE I LA PREVENZIONE E LA DIAGNOSI

LA MANCANZA DI CONTINUITA AZIENDALE

Procedure Concorsuali. e Risanamento d Impresa. Napoli 200 ore. Corso di Alta formazione 2017

Il superamento della crisi d impresa tra misure preliminari e protettive

Business Plan e crisi; segnali di allerta

Il Collegio sindacale e la crisi d impresa

Gli Organismi di composizione della crisi d impresa (OCRI) Guido Bolatto Segretario Generale della Camera di commercio di Torino

Le Guide. CRISI D IMPRESA dalla diagnosi alla gestione. Analisi SWOT e make or buy Risanamento e turnaround Piani attestati Gestione indebitamento

Procedure Concorsuali. e Risanamento d Impresa. Napoli 200 ore. Corso di Alta formazione 2017

Procedure Concorsuali. e Risanamento d Impresa. Napoli 200 ore. Corso di Alta formazione 2017

INDICE SOMMARIO. pag. Presentazione...

Release : 2014_2 Settore : Commercio Natura giuridica s.r.l. Caso: Ristrutturazione Debito

Il codice della crisi e la continuità aziendale Sabrina Gigli

L IMPORTANZA DI PREVENIRE LA CRISI. LA CAPACITÀ DI PREVEDERE E PREVENIRE LA CRISI È OGGI IL PRIMO LEITMOTIV DELLA NUOVA RIFORMA FALLIMENTARE.

Il Ministro dello Sviluppo Economico

I compensi dei commercialisti definiti sulla base dei parametri ex DM n.140/2012

Lettera per il Cliente 21 marzo 2019 BILANCIO DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI 2018

CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014

c) i rapporti verso parti correlate della Società e del gruppo ad essa facente capo;

CAPITOLO I LE MISURE DI ALLERTA E LA PROCEDURA DI

1. LA DOCUMENTAZIONE DI BASE E PROGREDITA DELLE PMI

Una proposta programma di misurazione del rischio di crisi aziendale

Note sulla riforma della crisi d impresa. giugno 2019

LABORATORIO SULL ATTIVITA DEL COLLEGIO SINDACALE

Assemblea Annuale degli Iscritti

IDEST SRL. Società unipersonale

Le misure di allerta nel Codice della crisi d impresa

CAPITOLO I LE MISURE DI ALLERTA E LA PROCEDURA DI

GESTIRE LA QUALITÀ DEL CREDITO:UN APPROCCIO PRATICO

ALCUNE RIFLESSIONI SUL FABBISOGNO DI CONSULENZA FINANZIARIA DELLE IMPRESE

I NUOVI STRUMENTI D ALLERTA E COMPOSIZIONE DELLA CRISI

SOMMARIO CAPITOLO I LE MISURE DI ALLERTA E LA PROCEDURA DI COMPOSIZIONE CAPITOLO II

# L AZIENDA E I SUOI CARATTERI # L IMPRESA E L AMBIENTE IN CUI OPERA # L IMPRENDITORE E I SUOI COLLABORATORI

Comunicato Stampa ai sensi del Regolamento Consob n / 1999 DEPOSITO DELLA DOMANDA DI CONCORDATO PREVENTIVO

SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Ottobre Approfondimento su: L organo di controllo delle associazioni. Lun.15. Iva.

Le esigenze delle Imprese, le risposte delle Banche e dei Professionisti

FALLIMENTO. Presupposti ed effetti. Studio legale Ruggeri - Avvocato Carmela Ruggeri

BILANCIO PREVENTIVO 2019

Transcript:

L allerta pre-crisi Sintesi ed appunti sulla L. 155/17 E Dlgs 14/19 «l inconsapevolezza genera fiducia più spesso della conoscenza» (Charles Darwin)

LA GENESI DELLA RIFORMA La crisi nel 2008 ha comportato fallimenti e liquidazioni tale da devastare le condizioni sociali, non solo a livello italiano ma europeo. La UE ha richiesto a tutti gli stati e alle banche centrali, già nel 2011, di varare delle riforme per: Creare sistemi di «Early warning», ossia far emerge quanto prima i segnali di crisi d azienda Dare una «Second chance», ossia il massimo supporto alle imprese e ai loro imprenditori meritevoli Le istituzioni bancarie, a livello europeo con la Bce, si sono mosse velocemente con nuovi principi contabili (ifrs 9) e nuove disposizioni in materia di erogazione del credito (per gli Npl ed Utp). L Italia ha varato una legge ad Ottobre del 2017 L. 155/2017 - che riforma completamente l approccio all emersione e alla gestione della crisi d impresa. Viene istituito per la prima volta il concetto di «allerta pre-crisi» che costringe l imprenditore a far emerge il problema (in maniera riservata) Il 10 gennaio 2019 Il Governo Conte ha approvato il decreto attuativo dlgs 14/19 di 390 articoli e la legge è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 14/2/2019 Dei 390 articoli, agli imprenditori ed amministratori d tutte le PMI interessano pochi articoli.

Adempimenti nel 2019 1) dal 15 marzo 2019 - Revisione art 2086 c.c. L imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile [Nota: con Sistemi informativi e adeguate competenze]adeguato alla natura e alle dimensioni dell impresa [Nota: con piano di impresa, budget e controllo di gestione], anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell impresa e della perdita della continuità aziendale [Nota: con analisi proiettive e scenari mensili/trimestrali], nonché di attivarsi senza indugio [Nota: con adeguati piano di risanamento] per l adozione e l attuazione di uno degli strumenti previsti dall ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale [Nota: Procedura di allerta pre-crisi] 2) Entro 15 Dicembre 2019. La nomina dell organo di controllo o del revisore è obbligatoria se la società ha superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti: 1) totale dell attivo dello stato patrimoniale: 2 milioni di euro; 2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: 2 milioni di euro; 3) dipendenti occupati in media durante l esercizio: 10 unità. in vigore da Agosto 2020 1) Procedure di allerta 2) Organismo di composizione della crisi (OCRI) 3) Nuove disposizioni in materia di accordi di ristrutturazione e procedure concorsuali 4) Sistemi premiali e responsabilità penali 5) Liquidazione giudiziale (ex fallimento) E verosimile ipotizzare che gli organi di controllo già in essere (sindaci e/o revisore) e nuovi da nominare, adottino comportamenti e misure di controllo più restrittivi secondo le nuove disposizioni di questa riforma al fine di ridurre rischi e responsabilità penali. Approfondimenti: Legge 155 e Pmi: cosa c è da sapere. E soprattutto da evitare Su https://www.entriage.com/legge-155-2017-crisi-impresa-approvata/

Segnalazione ed allerta interna ed esterna da Agosto 2020 Indicatori gestionali trimestrali negativi Tutto ok Accordo ristrutturazione o concordato entro 6 mesi Sindaco segnala al Cda 30 gg di tempo per fare un piano Sindaco verifica dopo 60 gg Allerta interna Revisioni negative o revoche fidi bancari Allerta esterna Ocri. Organismo crisi Esposizione debitoria > importi massimi 90 gg di tempo per regolarizzare Liquidazione Giudiziale Approfondimenti: Vuoi entrare nelle fauci dell orco, pardon, dell OCRI? Su https://www.entriage.com/organismo-composizione-crisi-impresa/

QUALI SONO GLI INDICATORI DELLA CRISI secondo i decreti Art. 13 La legge indica che è crisi se l azienda non riesce a sostenere i debiti dei prossimi 6 mesi ed indica 2 parametri fondamentali: - Flussi di cassa adeguati agli impegni ed oneri finanziari - Patrimonio Netto (o mezzi propri ossia capitale sociale + riserve) su Mezzi terzi (debiti bancari) adeguato Indicatori gestionali trimestrali Art. 24 Poi specifica che sono parametri di riferimento anche: a) l esistenza di debiti per retribuzioni scaduti da almeno sessanta giorni per un ammontare pari ad oltre la metà dell ammontare complessivo mensile delle retribuzioni; b) l esistenza di debiti verso fornitori scaduti da almeno centoventi giorni per un ammontare superiore a quello dei debiti non scaduti; c) il superamento, nell ultimo bilancio approvato, o comunque per oltre tre mesi, degli indici elaborati ai sensi dell articolo 13, commi 2 e 3. ossia altri indici che l Ordine dei Commercialisti dovrà definire annualmente nei vari settori Contemplati dalle normative bancarie: Variazioni o revisioni o revoche fidi bancari Principi Ifrs 9: Stage 1, 2 e 3 Rating interni dal 1/1/2019 serve il business plan per rinnovare o erogare nuovi affidamenti Art 15: ADE: quando l ammontare totale del debito scaduto e non versato per l imposta sul valore aggiunto, risultante dalla comunicazione della liquidazione periodica di cui all articolo 21-bis del decreto-legge 31 maggio 2010, n.78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, sia pari ad almeno il 30 per cento dei volume d affari del medesimo periodo e non inferiore a euro 25.000 per volume d affari risultante dalla dichiarazione modello IVA relativa all anno precedente fino a 2.000.000 di euro, non inferiore a euro 50.000 per volume d affari risultante dalla dichiarazione modello IVA relativa all anno precedente fino a 10.000.000 di euro, non inferiore a euro 100.000, per volume d affari risultante dalla dichiarazione modello IVA relativa all anno precedente oltre 10.000.000 di euro INPS: quando il debitore è in ritardo di oltre sei mesi nel versamento di contributi previdenziali di ammontare superiore alla metà di quelli dovuti nell anno precedente e superiore alla soglia di euro 50.000 Esposizione debitoria > importi massimi AR: quando la sommatoria dei crediti affidati per la riscossione dopo la data di entrata in vigore del presente codice, autodichiarati o definitivamente accertati e scaduti da oltre novanta giorni superi, per le imprese individuali, la soglia di euro 500.000 e, per le imprese collettive, la soglia di euro 1.000.000.

LE SOLUZIONI DI ENTRIAGE Entrare in una procedura di allerta o sottostare all Ocri costringe l imprenditore ad un percorso in cui ci saranno limitate possibilità di decisione, oltre a costi straordinari. Per evitare questo rischio ma anche semplicemente la possibilità di «richiamo» da parte del sindaco o delle banche, Entriage ha sviluppato soluzioni e strumenti specialistici: Allerta d Impresa Entriage paragonabile all esame del sangue: mette in risalto quegli indicatori che escono o stanno per uscire dallo standard : i segnali di allerta e di pre-crisi E gratuito. Per approfondimenti clicca qui Triage Test L Allerta d impresa misura il passato, il Triage Test il futuro. Ha l obiettivo di misurare Gravità ed Urgenza e prevedere quando e con quanta intensità potrebbe manifestarsi una crisi d azienda se non si interviene in tempo. Con il Triage Test diventano chiari i tempi e le opzioni di intervento Per approfondimenti clicca qui Primo Intervento di Turnaround Con il Turnaround si riporta l azienda in equilibrio economico, patrimoniale e finanziario creando solide basi per garantire continuità, rilancio e sviluppo. Il Turnaround è materia gestionale complessiva dell impresa con regole di intervento che sono ormai consolidate e toccano contemporaneamente aspetti urgenti e critici (cash flow), così come industriali e finanziari secondo un preciso protocollo. Per approfondimenti clicca qui

Entriage Srl Brescia - Via Cipro 30 Te. 030 814 0067 info@entriage.com Approfondimenti e letture anche su www.entriage.com e Membro certificato di Eactp Organismo europeo di certificazione dei professionisti che operano in ambito del turnaround membro network esperti europei «early warning»