PROPOSTA DI ATTIVAZIONE 1. Scienze Infermieristiche Pediatriche Master in Pediatric Nursing



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Al Magnifico Rettore PROPOSTA DI ATTIVAZIONE 1 Master Universitario di I livello Master Universitario di II livello Altra tipologia 2 Corso di Perfezionamento Corso di Aggiornamento Titolo in lingua inglese Scienze Infermieristiche Pediatriche Master in Pediatric Nursing a) Proponente del corso Prof. Andrea Biondi Qualifica Professore Ordinario Tel. 392333513 Fax 039 2301646 E-mail andrea.biondi@unimib.it Facoltà Medicina e Chirurgia Dipartimento Medicina Clinica e Prevenzione b) Referente amministrativo (solo personale interno) Dott. Paolo Galliani Struttura di appartenenza Dipartimento di Medicina Sperimentale Qualifica Segretario Amministrativo Tel. 02 64488307 Fax 02 64488068 E-mail paolo.galliani@unimib.it c) Segreteria didattica e organizzativa SI NO (la funzione è svolta dal ref. amm.vo) Nominativo Sig.ra Luisa Galbiati Indirizzo Fondazione MBBM (settore B, 12 piano) - Via Pergolesi, 33-20900 Monza (MB) Orari ricevimento dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 15 Tel. 039 2332164 Fax 039 2332164 E-mail lgalbiati@fondazionembbm.it d)d) A.A. di attivazione 2012-2013 Data avvio corso 08/04/2013 Data chiusura corso 08/04/2014 e) Sito web del corso www.unimib.it f) Numero massimo allievi 3 20 Numero minimo allievi 4 12 g) Contributo d iscrizione 5 3000 h) Spazi /strutture utilizzati per lo svolgimento delle attività didattiche del corso Ateneo struttura Edificio U8 Indirizzo Via Cadore, 48 - Monza (MB) Pagina 1 di 9

Altre sedi: 6 Azienda Ospedaliera (obbligatorio allegare autorizzazione) 7 Altra/e sede/i 8 i) Collaborazioni per risorse strutturali e/o strumentali e/o umane di soggetti esterni pubblici o privati (a titolo gratuito o con oneri) - (obbligatorio allegare lettere di intenti per la stipula della relativa convenzione) Il proponente del corso dichiara che la collaborazione dei seguenti soggetti è motivata dall indisponibilità di risorse interne dell Ateneo: Ragione Sociale soggetto esterno Indirizzo Sede Legale Nome Cognome Rappr. Legale NOTE: Tipologia collaborazione Importo in uscita 9 (se non a titolo gratuito) Motivazione della scelta del soggetto esterno 10 Ragione Sociale soggetto esterno Indirizzo Sede Legale Nome Cognome Rappr. Legale NOTE: Tipologia collaborazione Importo in uscita (se non a titolo gratuito) Motivazione della scelta del soggetto esterno Ragione Sociale soggetto esterno Indirizzo Sede Legale Nome Cognome Rappr. Legale NOTE: Tipologia collaborazione Importo in uscita (se non a titolo gratuito) Motivazione della scelta del soggetto esterno Pagina 2 di 9

j) Contributi da parte di soggetti esterni pubblici o privati - (obbligatorio allegare lettere di intenti) Ragione Sociale soggetto esterno NOTE: Indirizzo Sede Legale Nome Cognome Rappr. Legale Tipologia collaborazione Importo in entrata 11 k) Agevolazioni economiche per gli studenti (premi/borse di studio) Sì No In corso di definizione 12 Importo totale premi / borse Euro 13 Criteri di assegnazione 14 Merito -ordine priorità- graduatoria di selezione media votazioni prove di verifica intermedie Reddito -ordine priorità- (Attestazione ISEEU) Tipo di agevolazione Premi a copertura totale del contributo d iscrizione Quota per studente N. studenti Totale Premi a copertura parziale del contributo d iscrizione Borse di studio eccedenti il contributo di iscrizione Altro l) STAGE: SI NO L avvio dello stage è previsto entro il primo mese di attività didattica? SI NO Disponibilità soggetti ospitanti Il proponente del corso dichiara che i seguenti soggetti sono disponibili ad accogliere in stage gli allievi del corso: Ragione Sociale Soggetto ospitante Indirizzo Sede Legale Nominativo del referente aziendale Indirizzo e-mail del referente aziendale N. telefono del referente aziendale N. allievi Pagina 3 di 9

Fondazione MBBM Ospedali Riuniti Via Pergolesi 33-20900 Monza (MB) Largo Barozzi, 1-24128 Bergamo Luisa Galbiati Patrizia Ghilardi info@fondazione mbbm.it pghilardi@osped aliriuniti.bergam o.it 039 233.2164 039 269972 20 20 m) Eventuale attivazione di precedenti edizioni Corso di nuova attivazione SI NO Corso già proposto nel/negli a.a. 2009-2010 2010-2011 Motivazione per la riproposizione del corso 15 1. L'iniziativa di un Master in Scienze Infermieristiche Pediatriche risponde ad una domanda formativa, ma certamente di nicchia, anche per la presenza di altre offerte in qualche modo alternative o competitive (come ad es. la Laurea in Scienze Infermieristiche Pediatriche). 2. Riteniamo possa esserci una richiesta conseguente all aspettativa generatasi in quei Centri, dove necessariamente, per problemi di organico è stata fatta la scelta di limitare il numero di iscrizioni. 3. Pensiamo che l esito positivo delle scorse due edizioni possa favorire la scelta di questa proposta formativa, per coloro che sentono il desiderio di promuovere o aggiornare la propria competenza. Consideriamo che questa formazione postbase possa rendere più facile ed efficace l inserimento dei professionisti nei contesti ad elevata complessità, perché sostenuti da una maggior motivazione e competenza n) Delibere di approvazione della/delle Facoltà comprensive di: 1) dichiarazione di disponibilità di strutture/spazi interni all ateneo di cui al punto h) 2) dichiarazione di indisponibilità di risorse strutturali e/o strumentali e/o umane interne all ateneo a motivazione delle convenzioni proposte al punto i) Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia 3 settembre 2012 (se progetto interfacoltà) Consiglio di Facoltà di o) Solo per corsi/master di area medica -selezionare Facoltà- -selezionare Facoltà- Inserire data Inserire data Ai fini dell individuazione dell importo della copertura assicurativa di R.C. professionale medicaassistenziale, il proponente dichiara che l attività formativa e didattica prevista è prevalentemente: Di tipo INVASIVO Di tipo NON INVASIVO REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO Pagina 4 di 9

p) Obiettivi Il Master in Scienze Infermieristiche Pediatriche è un corso di formazione avanzato che ha lo scopo di fornire conoscenze aggiornate ed articolate, finalizzate allo sviluppo di competenze infermieristiche in ambito neonatale, pediatrico ed oncoematologico, per poter rispondere con interventi assistenziali tempestivi, globali, continui ed intensivi, ai bisogni di salute del bambino e della sua famiglia. L'obiettivo è di promuovere una professionalità consapevole, sostenuta da un bagaglio culturale orientato alla specificità e complessità dei bisogni tipici della fascia d'età che intercorre dalla nascita all'adolescenza e dove la famiglia è fortemente coinvolta ed è riferimento essenziale per la pianificazione assistenziale e delle cure al bambino. L'infermiere potenzierà le proprie capacità critiche finalizzate all'analisi e progettazione degli interventi assistenziali in un contesto di integrazione e personalizzazione delle cure. q) Analisi dei fabbisogni e sbocchi occupazionali Il Master è di I livello ed è indirizzato a Laureati in Infermieristica o titolo equipollente ai sensi della vigente normativa, che desiderino approfondire le proprie conoscenze nell'ambito dell'assistenza infermieristica in area pediatrica con l'obiettivo di acquisire competenze assistenziali, organizzative e gestionali, necessarie a realizzare un'assistenza sanitaria orientata al cliente, e qualitativamente attenta alle strutture, ai processi, agli esiti, ed ai temi dell'appropriatezza e dell'economicità in ambito neonatale, pediatrico, chirurgico, oncoematologico ed area critica e d'emergenza. Esso mira, non solo o non principalmente, a fornire nozioni atte ad assicurare corretti orientamenti di cura, ma soprattutto a rendere i discenti in grado di valutare criticamente i propri comportamenti ed approcci professionali, le fonti delle evidenze scientifiche, i processi e le scelte gestionali in ordine alle aree trattate. Gli sbocchi professionali possibili riguardano le unità operative pertinenti: * Neonatologia * Terapia Intensiva Neonatale * Pediatria * Ematologia Pediatrica * Chirurgia Pediatrica * Intensiva Pediatrica. r) Organizzazione del Corso Il corso si svolge in lingua: Note italiana Frequenza settimanale full-time Frequenza settimanale part-time Frequenza fine settimana Altro (specificare) ORE E CFU 16 ORE CFU Lezioni frontali e esercitazioni e/o laboratori 300 34 Stage 17 550 22 Prova finale 18 (attività individuale per la preparazione-solo CFU) - 4 Totale 850 60 Pagina 5 di 9

s) Prove di verifica del corso Prove di verifica intermedie: 19 Sì No Note: Prova finale (obbligatoria): Tipo verifica Prova scritta Prova orale Tipo verifica Prova scritta Prova orale Valutazione 20 Voto in trentesimi Giudizio di approvazione Note: t) Obblighi di frequenza La frequenza da parte degli iscritti alle attività del corso è obbligatoria. Per l acquisizione dell attestazione finale è richiesta la presenza per almeno il 75% delle ore del corso. Il Comitato di coordinamento stabilisce la percentuale di frequenza obbligatoria per ciascuna attività. u) Titoli di studio richiesti per l ammissione: Laurea triennale Numero classe SNT/1 Laurea in Infermieristica Laurea in Infermieristica Pediatrica Laurea specialistica/magistrale Numero classe Laurea con ordinamento previgente al D.M. 509/99 Diploma universitario 21 I seguenti: Infemiere Infermiere Pediatrico Altri titoli di studio equiparati 22 Scuola Infermieri Professionali e Vigilatrici di Infanzia (con maturità quinquennale) Titoli o requisiti preferenziali Pagina 6 di 9

v) Selezione Tipologia delle prove di ammissione 23 Titoli valutabili (tipo e punteggio) Criteri di valutazione Votazione espressa in Valutazione del Curriculum vitae et studiorum: Valutazione dei titoli: Prova scritta: Colloquio: Altro: Totale Data/e giovedì 28 febbraio 2013 Sede La selezione per l'ammissione al master sarà effettuata sulla base della valutazione del curriculum e dall'esito di una prova scritta. Si attribuirà un punteggio relativo secondo il seguente criterio: 1. Voto di diploma/laurea di Infermiere Professionale, Diploma Universitario, Laurea Triennale in Infermieristica fino ad un massimo di 14 punti 2. Pubblicazioni scientifiche fino ad un massimo di 6 punti 3. Attività professionale fino ad un massimo di 20 punti 4. Curriculum professionale, didattico, formativo e scientifico valutato globalmente fino ad un massimo di 10 punti 5. Prova scritta, fino ad un massimo di 50 punti vedi sopra altro-specificare secondo il punteggio sopra specificato Punteggio per voce vedi sopra Università Milano-Bicocca, Edificio U8, aula da definire Riconoscimento di crediti oltre a quelli richiesti per l ammissione 24 w) Uditori 25 SI Posti disponibili Quota di partecipazione Requisiti di accesso Modalità di selezione NO x) Insegnamenti singoli 26 (solo per i master) SI NO Pagina 7 di 9

Posti disponibili Quota di partecipazione 27 Requisiti di accesso 28 Modalità di selezione y) Comitato di Coordinamento 29 Nome e cognome Interno Ateneo Settore scientificodisciplinare (interni) Ente/Azienda di appartenenza (esterni) Qualifica Presidente (Proponente e Direttore del corso) Prof. Andrea Biondi Sì MED/38 Prof. Ordinario Coordinatore 30 Dott.ssa AnnaMaria Battan Fondazione MBBM, Monza Componenti Prof.sa Maria Grazia Valsecchi MED/01 Prof. Ordinario Prof.sa Stefania Di Mauro MED/45 Prof. Associato Dott. Ettore Biagi MED/38 Ricercatore Dott. Lorenzo D'Antiga Dott.ssa MariaLuisa Melzi Dott. Paolo Tagliabue Ospedali Riuniti di Bergamo Fondazione MBBM, Monza Fondazione MBBM, Monza Modulo composto da 3 sezioni: 1. Proposta di attivazione 2. Regolamento didattico (comprensivo di piano didattico) 3. Piano finanziario 31 Le sezioni 1 e 2 della presente proposta saranno pubblicate sul sito web dell Ateneo dopo l approvazione degli Organi di governo. Data 11 Ottobre 2012 Firma del proponente del corso Pagina 8 di 9

NOTE PER LA COMPILAZIONE 1 Ai sensi del vigente Regolamento per l attivazione di master universitari, di corsi di perfezionamento, di formazione finalizzata e di servizi didattici integrativi dell Università degli Studi di Milano Bicocca, emanato con Decreto Rettorale n. 0027789 del 13 gennaio 2010. 2 Specificare se corso post-diploma, post-laurea, progetto di formazione FSE (indicare bando di riferimento), ecc. 3 E il numero degli allievi ammissibili al corso, tale da garantire la qualità dell attività didattica. E possibile altresì prevedere un numero definito di posti riservati a studenti stranieri. 4 E' il numero di allievi immatricolati al di sotto del quale il corso non sarà attivato e sulla base del quale viene predisposto il piano finanziario. 5 Il contributo va versato all immatricolazione in unica soluzione. L importo minimo del contributo di iscrizione è stabilito annualmente dagli Organi di Governo dell Ateneo. 6 Se si utilizzano sedi esterne è obbligatorio compilare la tabella sottostante (punto i). 7 Per i corsi di area medica va allegata alla proposta l autorizzazione della direzione generale delle aziende o delle strutture ospedaliere pubbliche o private allo svolgimento da parte degli allievi di tutte le attività cliniche, diagnostiche e strumentali, anche su pazienti, previste dal corso. 8 Se esterne all Ateneo, è necessario stipulare apposita convenzione. Inserire i dati nella tabella sottostante. 9 Da riportare nel piano finanziario. 10 La scelta del soggetto esterno (contraente) cui affidare la collaborazione deve essere specificamente motivata con riferimento alle particolari competenze. 11 Da riportare nel piano finanziario. 12 Allegare alla proposta un elenco dei possibili finanziatori e degli importi (anche se non definitivi), da definirsi comunque prima della pubblicazione del bando. 13 Se l importo disponibile è già definito è da compilare la sezione tipo di agevolazione. 14 L indicazione precisa dei criteri di assegnazione è obbligatoria, anche in mancanza dei definitivi importi disponibili. 15 Qualora una precedente edizione non sia stata avviata per mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti, è richiesto al proponente di motivare la riproposizione del corso. 16 V. Piano didattico. 17 Obbligatorio per i Master Universitari. 18 La prova finale può rilasciare CFU solo se sono previste anche le prove intermedie (di norma solo per i master universitari). 19 Per i Master Universitari le prove di verifica intermedie, suddivise per insegnamento, sono obbligatorie. Per i Corsi di perfezionamento e le altre tipologie formative di norma le prove di verifica intermedie non sono previste. 20 Le prove di verifica intermedie possono dare luogo a votazione in trentesimi o a un semplice giudizio di approvazione (specificare sulla tabella piano didattico ). Qualora si intenda assegnare premi di studio sulla base dei risultati conseguiti nel corso, le prove di verifica intermedie devono sempre dare luogo a votazione. 21 Non ammissibili per i master (salvo specifiche normative per particolari categorie professionali). 22 Es. Diplomi AFAM, Diplomi ISEF, Diplomi professioni sanitarie (specificare quali), assistenti sociali, ecc. 23 Specificare se è previsto colloquio, prova scritta o altro (sempre in presenza) o se sarà effettuata solo la valutazione del c.v. e dei titoli. 24 Indicare le procedure e i criteri per l'eventuale riconoscimento da parte del Comitato di coordinamento di crediti in ingresso oltre quelli previsti dal titolo di ammissione. 25 E possibile prevedere la presenza di uditori (non più del 20% dei posti disponibili) senza obbligo di stage, ai quali, al termine del corso, potrà essere rilasciato un attestato di partecipazione senza il riconoscimento dei CFU. 26 E possibile prevedere l iscrizione a singoli insegnamenti (non più del 20% dei posti disponibili). Al termine, previo superamento delle relative verifiche, sarà rilasciata regolare attestazione, comprensiva dell indicazione dei CFU acquisiti. È consentita l iscrizione solo ad insegnamenti teorici che non prevedano attività cliniche, diagnostiche e strumentali su pazienti. 27 La quota di iscrizione per singoli insegnamenti è stabilita sulla base del numero di CFU. Il Consiglio di Amministrazione stabilisce annualmente il contributo minimo previsto per ciascun CFU rilasciato. 28 Possono iscriversi solo persone aventi il titolo necessario per l accesso a un master universitario dello stesso livello. 29 Almeno sei componenti per i Master e almeno tre negli altri casi, almeno la metà dei quali docenti interni di ruolo, con specifica competenza nel settore considerato. 30 L attività di coordinamento del corso può essere svolta esclusivamente da un Coordinatore nominato tra i componenti del Comitato di coordinamento. L individuazione di tale figura è obbligatoria solo se è prevista attività di coordinamento nel piano finanziario. 31 Redatto sulla base del numero minimo di allievi. Pagina 9 di 9