Prosumer e servizi di flessibilità

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Transcript:

Prosumer e servizi di flessibilità Modelli di prosumer e aggregatori FV, Roma 8 Maggio 2018 Marco Ballicu, Unità Affari Regolamentari e Istituzionali Axpo Italia SpA Page 1

Indice Prosumer oggi: configurazioni impiantistiche e dati principali Impatto della riforma tariffaria degli oneri di sistema Quale futuro? Principali fattori in grado di incidere sul loro sviluppo Servizi di flessibilità Page 2

Axpo: Full of Energy Gruppo Axpo Proprietà 100% dei Cantoni svizzeri Nord Orientali Oltre 100 anni di storia Principale operatore energetico in CH Presente in 30 paesi europei + USA Axpo in Italia 4 operatore nel mercato libero dell energia elettrica 10 operatore nel mercato libero del gas naturale Fatturato 2016: 1.935 milioni di euro Produzione in Italia: 2.000 MW Page 3 Axpo Italia 2017

Prosumer: configurazioni impiantistiche rete distribuzione SSPC RTN - rete distribuzione SDC Forti limiti configurazioni impiantistiche Di regola rapporto 1:1 produttore - cliente Possibilità produttore terzo rete privata RIU e ASDC Forti limiti configurazioni impiantistiche Possibile pluralità clienti Profili contrattuali e impatto su incentivi e modalità ritiro energia Limiti applicazione regolazione di settore Page 4 SSPC = sistemi semplici produzione consumo SDC = sistemi distribuzione chiusi

Modifica definizione unità di consumo (delibera 894/2017/R/eel) Impatto su configurazioni impiantistiche ammesse È possibile aggregare più unità immobiliari in un unica unità di consumo nei seguenti casi: unità immobiliari nella piena disponibilità della medesima persona giuridica, eventualmente da quest ultima messe a disposizione di soggetti terzi, localizzate su particelle catastali contigue, all interno di un unico sito e utilizzate per attività produttive di beni e/o servizi destinate prevalentemente alla realizzazione, in quello stesso sito, di un unico prodotto finale e/o servizio. Page 5

Monitoraggio generazione distribuita (ARERA, aprile 2018) Focus su generazione distribuita di potenza inferiore a 10 MVA (GD-10MVA) Dati 2016 GD-10 MVA Produzione annua lorda 51,7 TWh* (17,8% totale nazionale) (FV 21 TWh) Numero impianti 743.871 (FV 732.015) Potenza installata 26.517 MW (FV 18.459 MW) Quota energia FER 81,2% (FV al 40,6% del mix produttivo) Autoconsumo 23,5% Autoconsumo da FER 11,5% Autoconsumo da FV 19,6%** Quota ceduta sul mercato 19,9% Quota ritirata da GSE 53,4% Fonte: Monitoraggio dello sviluppo degli impianti di generazione distribuita per l anno 2016, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente Page 6 * Quasi il 57% da impianti di Piccola Generazione, vale a dire di potenza inferiore a 1 MW ** Eolico e geotermoelettrico cedono quasi tutto alla rete

Riforma oneri generali di sistema (OGS) clienti non domestici Sviluppo generazione distribuita favorito da agevolazioni di natura tariffaria Applicazione OGS (parte variabile) a soli prelievi da reti pubbliche Applicazione riforma OGS da gennaio 2018 STRUTTURA FLAT UNIFORME ( /KwH) 65-75% A RIM 100% STRUTTURA TRINOMIA ( /POD, /kw, /kwh) 25-35% A SOS Peso OGS su kwh prelevato al 73-79% INCENTIVI FER Page 7

Aggiornamento oneri generali sistema power&gas II trimestre 2018 Variazioni rispetto a I trimestre 2018 Aumento A SOS, per tener conto agevolazioni energivori 2016 e 2017 ancora da riconoscere* A SOS variazioni % su I trimestre esempi A SOS valori unitari esempi Classe 0 Quota fissa [c /POD/a] Quota potenza [c /kw/a] Quota energia [c /kwh] Classe 0 Quota fissa [c /POD/a] Quota potenza [c /kw/a] Quota energia [c /kwh] MT +3,71% +3,71% +4.26% AT/AAT +3,44% +3,45% +4.02% BT < 16,5kW 1.782,12 2.275,44 5,1719 MT > 500kW 43.319,04 1.780,08 4,7539 AAT > 380kV 1.492,092 1.460,76 4,6157 Per una piccola impresa con 45kW potenza impegnata e 60MWh di consumo annuo oneri generali sistema pesano per 45,8% bolletta (componente energia il 37,5%) Come cambiano le cose per le imprese a forte consumo di energia elettrica Page 8 *Aumento in buona parte dovuto al fatto che nel 2016 la componente A E era stata azzerata per tutte le tipologie di clienti

Aggiornamento oneri generali sistema power&gas II trimestre 2018 Aumento A 4RIM, a copertura regimi tariffari speciali (RFI su tutti) A RIM +8,5% Ripartizione % A RIM Tipologia conto I trim. II trim. A SOS valori unitari 2 esempi Quota fissa [c /POD/a] Quota potenza [c /kw/a] Quota energia [c /kwh] MT > 500kW 19,654.56 807,72 0,2261 AAT > 380kV 630,815.04 617,40 0,0242 Finanziamento attività nucleari 12,33% 11,48% FER e assimilate 2,93% 2,90% Regimi tariffari speciali 10,32% 16,36% Attività ricerca 4,51% 4,20% Integrazioni tariff. ex Cip 34/74 4,29% 3,99% Promozione efficienza energ. 53,37% 49,67% Misure compensazione territoriale 3,19% 2,97% Agevolazioni clienti disagiati 5,65% 5,26% Sviluppo tecnologico e industr. 3,41% 3,17% A RIM applicata in ugual misura a tutti i clienti appartenenti alla medesima categoria Page 9

Andamento prezzi CO2 Emissioni UE 2017 (prev.): 1,72 mld tco2 (+0,8% su 2016) Page 10

Prosumer: quale futuro? Evoluzione legislativa/regolamentare Impatto clean energy package Implementazione/modifica Strategia Energetica Nazionale [es. carbone out al 2025?] Nuova disciplina dispacciamento (vs prezzi nodali?) e interazione TSO DSO Forme aggregazione consentite Parametri utenza Taglia Tipologia unità di consumo e di produzione Evoluzione tecnologica e servizi flessibilità Evoluzione costi FV Quando sistemi accumulo competitivi? A cosa sarà conveniente collegarle: UC/UP/reti? Penetrazione mobilità elettrica e progetti vehicle to grid Evoluzione progetti pilota flessibilità di Terna Page 11

L esperienza dei progetti pilota di Terna Il caso delle Unità Virtuali Abilitate di Consumo (UVAC) UC2 Regole principali funzionamento TERNA UPNA UC1 UCi UCn UC Punti prelievo afferenti anche a più UdD ma Acquirente Unico Carichi interrompibili elettricamente separati da UVAC Potenza modulabile 1 MW Misura oraria + UPMC* + linea telefonica/vpn presidiata 24h/7gg Modulazione carico entro 15 da ricezione ordine dispacciamento Terna (BDE), da sostenere per almeno 3h consecutive Penali e valorizzazione sbilanci BDE Sala Controllo e Concentratore BSP Presidio fisico sito produttivo Rispetto ordine Page 12 * Unità Periferica Monitoraggio Carico, che invia misura ogni 4 secondi

Esiti primo anno progetto UVAC Per UVAC introdotto prodotto a termine: Assegnati tramite asta corrispettivi fissi (base asta 30.000 /MW/anno) Vincitori impegnati a presentare offerte su MSD (per i servizi loro riservati) per almeno 3h consecutive nel periodo 14.00-20.00 da lunedì a venerdì Presentazione offerte > 3h aumenta linearmente corrispettivo fisso Nella procedura invernale autorizzate UVAC per 169 MW Axpo Italia ha realizzato 2 UVAC per 12 MW complessivi Page 13

Esiti primo anno progetto UVAC ulteriori considerazioni Difficoltà realizzazione UVAC partendo da 0 Gestione per certi versi «artigianale», da migliorare e automatizzare Interazione Terna BSP cliente ha funzionato: UVAC hanno ricevuto ed eseguito ordini dispacciamento Terna Tematiche poste da UVAC multi cliente: Gestione contrattuale responsabilità adempimento ordini dispacciamento (forfait 1 cliente può determinare mancato rispetto ordine) Regole definizione merit order interno a UVAC (clienti valorizzano in modo diverso disponibilità a ridurre carico) Possibilità mutuo soccorso: cliente dichiara con «sufficiente» anticipo impossibilità a fornire prestazione BSP cerca risorse in sostituzione Page 14

Unità Virtuale Abilitata di Produzione Progetto più complicato rispetto a UVAP Solo UP non rilevanti, non incluse in siti consumo e potenza programmabile almeno al 60% NO prodotto a termine Difficile adesione per impianti incentivati Mancata introduzione prezzi negativi su MSD Tra i concetti chiave: baseline (rileverà anche per UVAC?) Prossima fermata Unità Virtuali Abilitate Miste (UVAM)? Page 15

Grazie per l attenzione marco.ballicu@axpo.com Page 16