COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.02.2001 SG(2001) D/ 286139 Oggetto: Aiuto di Stato N 434/2000 Italia Cogne Acciai Speciale Srl - Ricerca e sviluppo. Acciaio CECA Signor Ministro, I. PROCEDIMENTO: Con lettera del 29 giugno 2000, le autorità italiane hanno notificato ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1 della decisione 2496/96/CECA della Commissione, un progetto di aiuto cui la Regione Autonoma Valle d Aosta intende dare esecuzione in favore dell'impresa Cogne Acciai Speciali Srl. Informazioni complementari sono state trasmesse alla Commissione con lettere del 15 settembre e 12 dicembre 2000. II. DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL'AIUTO L'aiuto in questione viene concesso in applicazione della legge regionale 7 dicembre 1993 n. 84 recante interventi regionali in favore della ricerca, dello sviluppo e della qualità, come modificata con leggi regionali 21 febbraio 1996, n. 7, 2 settembre 1997, n. 33 e 18 aprile 2000, n. 11. Il beneficiario dell'aiuto è l'impresa Cogne Acciai Speciali Srl (in appresso CAS) che produce prodotti lunghi di acciai speciali. Il progetto di ricerca e sviluppo "Cogne 2004" oggetto della presente dovrebbe essere avviato dopo l'autorizzazione della Commissione europea e protrarsi per un periodo di cinque anni. Esso si articola in quattro sottoprogetti principali, che sono illustrati in appresso come segue: S.E. On. Lamberto DINI Ministro degli Affari Esteri P.le Farnesina,1 I - 00194 ROMA Rue de la Loi 200 - B - 1049 Bruxelles/Wetstraat 200, B - 1049 Brussel - Belgio - Ufficio: Telefono: centralino 32 (0) 2 299.11.11. - Telex: COMEU B 21877 - Indirizzo telegrafico: COMEUR Bruxelles
1. Sviluppo e caratterizzazione di acciai inossidabili per applicazioni di elementi di armatura per calcestruzzo armato. Il calcestruzzo armato utilizzato nell'edilizia normalmente impiega acciaio al carbonio. Tali acciai, quando sono sottoposti a taluni ambienti (livelli elevati di ossido di carbonio e di zolfo, presenza di cloruri) presentano problemi di corrosione che potrebbero essere superati mediante l'utilizzazione di acciaio inossidabile. L'acciaio inossidabile tuttavia presenta l'inconveniente del costo molto elevato dovuto alla sua composizione in leghe. Il progetto comprende tre fasi. La prima, della durata di 6 mesi, consiste nell'analisi delle caratteristiche di vari tipi di acciai inossidabili al fine di sistematizzare e focalizzare le successive attività sperimentali. Questa fase non è stata considerata ammissibile a finanziamento pubblico. La seconda fase, della durata di 6 mesi, consiste nella fabbricazione di campioni di calcestruzzo armato tramite gli acciai scelti al fine di definire una gamma ristretta per quanto riguarda la composizione dell'acciaio, il diametro del tondino e la geometria delle nervature. Questa fase presenta notevoli aspetti innovativi per l'applicazione di acciai comunemente non usati in compositi di questo tipo. È fortemente probabile che si debbano definire nuove metodologie di caratterizzazione dei materiali utilizzati, contribuendo così all'allargamento delle conoscenze nel settore delle costruzioni in calcestruzzo armato. La terza fase, consistente nell'elaborazione di una graduatoria tecnologica di prestazioni, non risulta avere contenuti finanziabili. Per arrivare alla produzione di tondini di acciaio nervato per rinforzo nel calcestruzzo armato, CAS dovrà ancora mettere a punto dei processi di produzione dei trattamenti termici per l'ottenimento delle caratteristiche volute, il che durerà 12-18 mesi. Acciaio inossidabile calcestruzzo armato per Fase 1 249 128.598 0 0 0 0 Fase 2 656 338.796 562,32 290.414 140,58 72.604 Fase 3 423 218.461 0 0 0 0 Totale 1329 686.371 562,32 290.414 140,58 72.604 2. Studio dei parametri tecnologici miranti alla produzione di acciai per valvole per motori endotermici di concezione evoluta Gli acciai per valvole hanno condizioni di esercizio estreme e costituiscono come tali un vincolo tecnologico per i motori a combustione interna, di cui determinano il limite prestazionale. Il progetto presenta quindi un interesse scientifico, poiché attraverso la soluzione di problemi tecnologici di processo mira alla definizione di nuovi acciai e/o superleghe meno costosi e capaci di funzionare regolarmente in condizioni così severe. I temi metallurgici coinvolti sono effettivamente alla frontiera delle conoscenze. Il progetto è stato suddiviso in due capitoli concernenti rispettivamente i materiali e i processi. Il capitolo "materiali" comprende l'analisi delle caratteristiche di vari tipi di valvoleprodotteconmaterialinuovi(superlegheabasedinicheltiponimonic,leghedi titanio, acciai ad alto contenuto di zolfo), la produzione e caratterizzazione di valvole campione con nuovi materiali e l'analisi del funzionamento di dette valvole. Questo 3
capitolo è stato classificato come ricerca industriale in quanto si tratta dell'acquisizione delle conoscenze necessarie per l'ideazione di un nuovo [ ] *, con l'attività progettuale e concettuale associata. Le due prime fasi del capitolo "processi" consistono nella sperimentazione di nuovi processi produttivi per materiali già utilizzati e nell'analisi del funzionamento delle valvole prodotte con questi processi innovativi. Tenuto conto del grado di innovazione e di difficoltà rappresentato dall'utilizzo del processo di colaggio continuo per acciai con queste specifiche di purezza, queste due fasi sono state classificate ricerca industriale. La terza e la quarta fase del capitolo "processi" consistono nella sperimentazione di nuovi processi su nuovi materiali e nell'analisi in opera delle valvole prodotte con processi innovativi e nuovi materiali. Queste due ultime fasi sono state classificate come attività di sviluppo precompetitiva, giacché riguardano la concretizzazione e lo sfruttamento dei risultati di una ricerca industriale che dovrà essere confermata da successive attività sperimentali adeguate condotte su lotti di produzione più rappresentativi. In caso di esito positivo della ricerca (o anche parzialmente positivo su un nuovo prodotto o sull'innovazione di processo), i risultati ottenuti serviranno ad affrontare un successivo piano di industrializzazione, se i costi tendenziali saranno ritenuti appetibili. Soltanto a valle di questo secondo successo si potrà passare agli investimenti produttivi in senso stretto. Acciai per valvole Capitolo materiali Totale 2073 1.070.615 1821,83 940.897 910,91 470.446 Capitolo processi Fase 1 1190 614.584 1047,32 540.896 523,66 270.448 Fase 2 282 145.641 245,64 126.862 122,82 63.431 Fase 3 1461 754.544 1276,19 659.097 318,05 164.259 Fase 4 282 145.641 245,64 126.862 61,41 31.716 Totale 3215 1.660.409 2814,79 1.453.718 1025,9 4 529.854 Totale complessivo 5289 2.731.541 4636,62 2.394.614 1938 1.000.893 3. Progetto di un ciclo di trasformazione barra-vergella di leghe di titanio a mezzo laminazione a caldo Il limite all'utilizzo esteso del titanio come materiale strutturale è da ricercare nella limitata lavorabilità delle leghe più che nel costo della materia prima. Il progetto tende a risolvere il problema per i prodotti lunghi utilizzando, con modifiche sostenibili, la base impiantistica utilizzata per la produzione di acciai speciali. Il progetto comprende tre fasi. Nelle prime due si tratta di realizzare un sistema [ ] * di riscaldo e di immissione delle billette in linea, [ ] *. Queste due fasi sono state * Informazioni riservate soppresse 4
classificate come ricerca industriale. Le attrezzature che si devono mettere in opera per la laminazione di barre in lega di titanio sono di tipo archetipale [ ] *. La terza fase consisterebbe nella realizzazione di mini campagne di laminazione di titanio variandone i parametri critici ed è stata classificata attività di sviluppo precompetitiva. Per venire ad una produzione industriale in caso di successo del progetto, saranno ancora necessarie la progettazione e la realizzazione dell'investimento le cui caratteristiche funzionali saranno messe a fuoco da questa ricerca. Titanio Fase 1 167 86.248 144,03 74.385 72,01 37.190 Fase 2 1074 554.675 965,64 498.711 482,82 249.356 Fase 3 165 85.215 143,22 73.967 35,81 18.494 Totale 1406 726.138 1252,89 647.064 590,64 305.040 4. Studio di trattamento termomeccanico per la laminazione di acciai ad alto snervamento Le caratteristiche meccaniche degli acciai dipendono dalla combinazione disposto di: composizione chimica, deformazione subita dopo solidificazione, trattamenti termici. L'obiettivo della ricerca è la produzione di acciai ad alto snervamento tramite un controllo del processo di laminazione (deformazioni meccaniche e trattamenti termici). La strategia perseguita da CAS per realizzare acciai ad alto snervamento è quella di puntare sullo sfruttamento dei due ultimi fattori e di dipendere sempre meno dal primo. Inoltre, attraverso un controllo sempre più accurato della storia termica e delle riduzioni di sezione del materiale, è possibile compattare i trattamenti termomeccanici in un'unica fase di lavorazione, perseguendo in modo economico la gestione dei parametri tecnologico-metallurgici. Questo progetto comprende l'acquisizione e la sistematizzazione delle conoscenze sui prodotti target e sul comportamento metallurgico degli stessi, nonché la progettazione di prodotti/processi obiettivo. Successivamente occorrerà definire le attrezzature sperimentali temporanee destinate a permettere di dimostrare e qualificare il processo integrato termomeccanico. Una volta verificati i parametri di laminazione, raffreddamento e calibratura sarà possibile la produzione e caratterizzazione degli acciai ottenuti con l'impiantistica modificata. Il progetto permetterà di capire se la trasformazione termomeccanica guidata di una [ ] * sia atta ad ottenere strutture metallurgiche che corrispondono ad elevate caratteristiche resistenziali, tipiche di acciai di alta gamma (come la bulloneria nel settore aeronautico), i cui prezzi di mercato sono sufficientemente elevati da compensare gli eventuali altri investimenti che si dovrebbero sostenere. Il progetto è stato classificato come ricerca industriale in quanto tende all'acquisizione di nuove conoscenze. In caso di successo della ricerca, le conoscenze acquisite saranno utilizzate per la * Informazioni riservate soppresse 5
concezione di un impianto di raffreddamento in linea nonché dei relativi accessori atti a sostenere una produzione in serie del nuovo acciaio, passando eventualmente per un prototipo. Il costo della messa in opera a livello industriale dei processi così concepiti e sperimentati ammonta a [ ] *. Acciaio ad alto snervamento Totale 6978 3.603.836 6161,86 3.182.335 2330,9 3 1.203.82 5 III. VALUTAZIONE DELL'AIUTO CAS è un'impresa ai sensi dell'articolo 80 del trattato CECA. In base all'articolo 2 della decisione n. 2496/96/CECA della Commissione recante norme comunitarie per gli aiuti a favore della siderurgia 1, gli aiuti destinati a coprire le spese sostenute dalle imprese siderurgiche per progetti di ricerca e sviluppo possono essere considerati compatibili con il mercato comune a condizione che siano conformi alle norme stabilite nella disciplina comunitaria per gli aiuti di Stato alla ricerca e sviluppo pubblicata nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee C 45 del 17 febbraio 1996 (in appresso "la disciplina"). In base alla disciplina, in occasione della valutazione dell'aiuto alla ricerca e allo sviluppo, la Commissione presterà particolare attenzione al tipo di ricerca, all'intensità dell'aiuto nonché all'effetto di incentivazione delle misure. Quanto al tipo di ricerca e all'intensità dell'aiuto, la Commissione ritiene che più le attività di ricerca e sviluppo sono prossime al mercato, più aumenta il rischio distorsivo degli aiuti. Di conseguenza, in base ai punti 5.3 e 5.5 della disciplina, l'intensità lorda dell'aiuto non deve superare il 50% dei costi ammissibili del progetto di ricerca industriale né il 25% delle attività di sviluppo precompetitive. I costi ammissibili del progetto "Cogne 2004" riguardano le spese di personale, i costi delle attrezzature, i costi di consulenti e dei servizi equivalenti, le spese generali addizionali e le altre spese di gestione sostenute direttamente per effetto dell'attività di ricerca. Si tratta quindi di costi conformi all'allegato II della disciplina. La Commissione rileva che per il progetto Sviluppo e caratterizzazione di acciai inossidabili per applicazioni di elementi di armatura per calcestruzzo armato soltanto la seconda fase è stata considerata ammissibile ad aiuto in quanto attività di sviluppo precompetitiva. La Commissione considera che questa attività si trova infatti sufficientemente lontana dallo stadio di commercializzazione, tenuto conto in particolare delle attività che restano da svolgere perché CAS possa produrre su scala industriale questo tipo di prodotti. Dato che non supera il 25% dei costi ammissibili, l'aiuto prospettato di 140,58 milioni è conforme con la disciplina. Per quanto riguarda il progetto Studio di parametri tecnologici miranti alla produzione di acciai per valvole e per motori endotermici di concezione evoluta, la Commissione rileva che la classificazione come ricerca industriale del capitolo "materiale" nonché delle due prime fasi del capitolo "processi" è conforme all'allegato I della disciplina, in 1 GU L 338 del 28.12.1996, p.42 6
quanto si tratta della ricerca pianificata o delle indagini critiche volte ad acquisire nuove conoscenze. Analogamente, la classificazione come attività di sviluppo precompetitiva per le due ultime fasi del capitolo "processi" è conforme a detto allegato I, trattandosi della concretizzazione dei risultati della ricerca industriale. Considerato che l'aiuto prospettato di 1557,39 milioni per la ricerca definita industriale non supera il 50% dei costi ammissibili e che l'aiuto prospettato di 379,46 milioni per le attività di sviluppo precompetitive non supera il 25% dei costi ammissibili, entrambe le misure sono conformi alla disciplina. Per quanto concerne il progetto di un ciclo di trasformazione barra-vergella di leghe di titanio a mezzo laminazione a caldo, la Commissione osserva che la classificazione come ricerca industriale delle due prime fasi è conforme all'allegato I della disciplina in quanto si tratta della ricerca pianificata o delle indagini critiche volte all'acquisizione di nuove conoscenze. Analogamente, la classificazione come attività di sviluppo precompetitiva della prima fase è conforme a detto allegato I, in quanto si tratta della concretizzazione dei risultati della ricerca industriale e considerato che occorrerà ancora ricorrere ad impianti di tipo prototipale. Tenuto conto del fatto che l'aiuto prospettato di 554,83 milioni per la ricerca definita industriale non supera il 50% dei costi ammissibili e che l'aiuto prospettato di 35,81 milioni per le attività di sviluppo precompetitive non supera il 25% dei costi ammissibili, le due misure sono conformi alla disciplina. Infine, per quanto riguarda lo Studio di un trattamento termomeccanico per la laminazione di acciai ad alto snervamento, la Commissione rileva che la classificazione come ricerca industriale è conforme all'allegato I della disciplina, dato che si tratta della ricerca pianificata o delle indagini critiche volte all'acquisizione di nuove conoscenze necessarie per definire le modifiche che occorrerà apportare agli impianti di CAS perché siano messe in opera, passando eventualmente per un prototipo. Tenuto conto che non supera il 50% dei costi ammissibili, l'aiuto proposto di 2330,93 milioni è conforme alla disciplina. Quanto all'effetto di incentivazione degli aiuti, la Commissione osserva che con il progetto "Cogne 2004" i costi di ricerca sostenuti da CAS passeranno da circa 1 milione di euro nel 1997-1999 a 1,58 milioni di euro per il periodo 2000-2004 (ossia un incremento del 58%). Analogamente il numero medio di ore dedicate annualmente da CAS alla ricerca passerà da 18.500 nel periodo 1994-1999 a 40.000 per il periodo 2000-2004. Inoltre CAS intende ampliare il settore ricerca con l'assunzione di nuovo personale tecnico specializzato 2 e le attività relative al progetto "Cogne 2004" permetteranno inoltre lo svolgimento di due tesi di laurea e l'erogazione di due borse di studio post-dottorato. Risorse umane verranno inoltre convogliate da altri reparti al fine di seguire lo svolgimento dei progetti di ricerca straordinaria. Visti tali elementi la Commissione ritiene che l'aiuto abbia un effetto incentivante, permettendo a CAS di intraprendere attività supplementari di ricerca e sviluppo in aggiunta a quelle che essa svolge normalmente nell'ambito delle sue attività quotidiane e che, sotto questo profilo, sia conforme alla disciplina. IV DECISIONE La Commissione ha pertanto deciso di considerare l'aiuto compatibile con il mercato comune. 2 Quattro laureati sono attualmente in formazione e verranno indirizzati al settore ricerca. Due altri laureati e due diplomati saranno assunti, previa la concessione del finanziamento in concomitanza con l'inizio della copertura. 7
Ove la presente dovesse contenere elementi riservati da non divulgare a terzi, si prega informarne la Commissione entro 15 giorni lavorativi dalla data di ricezione. Qualora non riceva una domanda motivata in tal senso entro il termine indicato, la Commissione riterrà che il Governo italiano autorizza la comunicazione a terzi e la pubblicazione del testo integrale della lettera nella lingua facente fede sul sito Internet http://europa.eu.int/comm/sgb/state_aids/. La domanda dovrà essere inviata a mezzo lettera raccomandata o fax al seguente indirizzo: Commissione delle Comunità europee DG Concorrenza Protocollo aiuti di Stato Rue Joseph II; 70 B-1000 Bruxelles Fax: +32-2-296.12.42 Voglia gradire, Signor Ministro, i sensi della mia alta considerazione. Per la Commissione Mario MONTI Membro della Commissione 8