Carta dei servizi e regolamento per gli ospiti



Documenti analoghi
C e n t r o d i u r n o i n t e g r a t o

REGOLAMENTO DELLA CRM LE ORME

CARTA DEI SERVIZI. Il Presidente Impellizzeri Francesco

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Pro Senectute Via Valdirivo, 11- Trieste. Regolamento della Casa Albergo Enrico Caratti. Art.

COMUNE DI COGGIOLA VIA GARIBALDI, COGGIOLA REGOLAMENTO DI GESTIONE DELLA CASA SOGGIORNO ANZIANI DI COGGIOLA

Casa di accoglienza femminile Sagrini CARTA DEI SERVIZI

CASA ANZIANI. REGOLAMENTO interno per gli ospiti

ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia

QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE PER OSPITI E FAMILIARI

REGOLAMENTO PER L ACCOGLIENZA E LA CONVIVENZA GUIDATA DELLA CASA DELLE DONNE SOLE E/O CON FIGLI E DELLA CASA DEGLI UOMINI SOLI E/O CON FIGLI,

REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI

CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE. Notizie Operative ed Informazioni Pratiche

REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI

Scheda relativa al servizio "Appartamenti protetti per anziani e disabili" oggetto del contratto con l ASP Giovanni XXIII.

OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE AD ANZIANI E SOGGETTI SVANTAGGIATI

BANDO DAL AL

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

Comune di Azzanello Provincia di Cremona

a- Via Autostrada Roma Napoli, uscita Valmontone (RM) b- Via tuscolana-via Ateniese c- Via Casilina Valmontone-Artena

) NOMI (TN)

L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali

Il documento viene adeguato sulla base delle evoluzioni regolamentari e normative disposte dalle istituzioni competenti ai vari livelli.

Capitolo VI. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui.

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE

DAMA DEMOLIZIONI E SMONTAGGI S.R.L.

COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO. Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO DIURNO

(Hospice extraospedaliero)

Regolamento interno per l organizzazione e la gestione del servizio d assistenza. (ad integrazione della Carta dei Servizi)

Comune di Grado Provincia di Gorizia

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CASA DI RIPOSO COMUNALE

Casa di Riposo "Ss. Annunziata BUSCA (CN) Via M. D Azeglio 29 tel. 0171/ fax 0171/ casariposobusca@libero.

REGOLAMENTO. Per l utilizzo della Casa Provinciale per Ferie mons. L. Faidutti di Bagni di Lusnizza

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS

Piano di Zona La formazione per i volontari La rete sociale Servizi di Assistenza Domiciliare

REGOLAMENTO COMUNALE PER SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICIALIRE

REGOLAMENTO PER PRESTAZIONI DI ASSISTENZA DOMICILIARE, TRASPORTO SOCIALE E TELESOCCORSO

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica

GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI COMUNALI DI SERVIZI SOCIALI SERVIZIO SOCIALE

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune

I servizi per anziani non autosufficienti

COMUNE DI SASSUOLO (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER ANZIANI

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI E DEL SERVIZIO

CENTRI DIURNI E RESIDENZE

CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO SULL ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO. Art. 1 Principi generali

CARTA DEI SERVIZI. Centro Diurno Alzheimer del «Parco del Welfare» Via Baveno, 8 NOVARA. Data aggiornamento: ott 2015 Rev. 0

TITOLO VII USI IN MATERIA ALBERGHIERA

La struttura ospedaliera e i rapporti interpersonali con il Personale Sanitario

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA CASA DI RIPOSO PER ANZIANI DI RIANO. NATURA E FINALITA DEL SERVIZIO

CARTA DI ACCOGLIENZA

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE

CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

Comune di Monchio delle Corti

IL SERVIZIO DOMICILIARE

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE

Regolamento Comunale per l accesso in Casa Protetta di Anziani non-autosufficienti

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Casa Laner

DISTRETTO SOCIO SANITARIO 18 (PATERNO -BELPASSO-RAGALNA-ASL 3)

AVVISO PUBBLICO PER INTERVENTI DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI

Regolamento della vita comunitaria Allegato C alla Carta dei Servizi

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Genera Soc. Coop. Soc. Onlus. Centro Diurno Integrato SDB REGOLAMENTO INTERNO

COMUNE DI PREGNANA MILANESE Provincia di Milano SETTORE EDUCATIVO - CULTURALE

Casa di Riposo di Noventa Padovana REGOLAMENTO INTERNO INDICE ARTICOLI. Art. 1 OGGETTO. Art. 2 MODALITA ORGANIZZATIVA. Art.

Centro diurno GINEVRA

REGOLAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA

COMUNE DI GIARRATANA Provincia di Ragusa

COMUNE DI CALCI. (Prov. di Pisa) DEL COMUNE DI CALCI (PI) (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del )

via Tavoleto, San Clemente (RN) tel/fax centrodelbianco@formulaservizi.it

PRESENTAZIONE LEGGE REGIONALE 20/2002 E RELATIVO REGOLAMENTO

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO CENTRO DIURNO INTEGRATO PER ANZIANI

COMUNE DI REVERE PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

Art.1- Oggetto Il servizio consiste nella consegna giornaliera al domicilio degli utenti di un pasto a pranzo.

CLUB HOUSE. REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dal 1 maggio 2014) NORME GENERALI

CONCESSIONE DEL SERVIZIO GENERALE DI GESTIONE DELLA RESIDENZA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI CITTÀ DI RONCADE. PROGETTO ( art 279 del DPR 207/2010)

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

COMUNE DI MORBEGNO REGOLAMENTO INERENTE IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (S.A.D.) (Provincia di Sondrio)

Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

ARSAGO SEPRIO - BESNATE - CARDANO AL CAMPO CASORATE SEMPIONE - FERNO GOLASECCA LONATE POZZOLO - SOMMA LOMBARDO - VIZZOLA TICINO

REGOLAMENTO DI GESTIONE DEL CENTRO DIURNO ASSISTENZIALE NATURA E GESTIONE DEL SERVIZIO ART. 1

I SERVIZI STANDARD EROGATI IN TUTTE LE RESIDENZE. Inoltre nelle Residenze per anziani non autosufficienti :

Regolamento della Residenza Santa Rita

REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI

Allegato I) al Contratto di ingresso al servizio della R.S.A. Fondazione Visconti Venosta Onlus Via Alfieri, 20 G R O S I O SO

CONDIZIONI GENERALI DI SOGGIORNO RESIDENZA CAMPUS SANPAOLO FORMULA ABITATIVA CAMPUS. consenso informato

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) / Fax REGOLAMENTO

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI

Transcript:

La Maestà Casa Famiglia per Anziani via Cadiroggio 8 42014 Castellarano (RE) P.IVA 02691390351 Carta dei servizi e regolamento per gli ospiti La Carta dei servizi che Le presentiamo è il documento che Le permetterà di prendere rapidamente visione dei servizi offerti, delle caratteristiche dell organizzazione e degli obiettivi che la struttura persegue. La Carta dei servizi, oltre al peculiare aspetto informativo, assume la caratteristica di strumento propedeutico allo sviluppo del progetto che la riguarda in prima persona. Lei e i suoi familiari ricoprite un ruolo fondamentale all interno dell equipe assistenziale, Vi invitiamo quindi a sostenere il progetto contribuendo ad offrirci consigli e a segnalare eventuali disservizi: i responsabili della struttura, identificabili nella persona di Maria Chiara Roncaglia, sono disponibili ad ascoltare le Vostre esigenze per garantirvi un confortevole soggiorno. Con questo strumento si intende testimoniare concretamente da un lato quelli che sono i servizi offerti, dall altro avviare un percorso di qualità che veda coinvolti gli Ospiti, che necessitano di assistenza o che non vogliono vivere in solitudine, e i loro familiari, al fine di favorire agli Ospiti l inserimento in un luogo sereno, dove possano trascorrere giornate piacevoli in un ambiente tipicamente famigliare. Presentazione della struttura La residenza La Maestà è una struttura a regime residenziale, situata sulle colline di Cadiroggio nel Comune di Castellarano (RE), destinata ad accogliere anziani, autosuffiicienti o parzialmente autosufficienti (ovvero che necessitano di bassa intensità assistenziale). L accoglimento dell Ospite in struttura è ispirato al principio di libera scelta dell ospite ed è subordinato all esplicito consenso dell interessato o del suo legale rappresentante, (Amministratore di Sostegno) alla completezza e alla veridicità della documentazione richiesta. Obiettivi della struttura La struttura offre un servizio di ospitalità diurno, a lungo o breve termine e persegue i seguenti obiettivi: favorire la permanenza dell Ospite in un ambiente familiare riattivare e stimolare le risorse psicofisiche residue dell Ospite e favorire il mantenimento del massimo livello di autonomia funzionale dello stesso, compatibilmente con la situazione sanitaria del soggetto

evitare un prolungato isolamento, con particolare riferimento agli anziani che vivono soli e non si trovano in condizioni psichiche, fisiche e relazionali, tali da conseguire l attivazione autonoma di significativi rapporti interpersonali offrire sostegno ai nuclei familiari costituiti da soli anziani e a quelli in cui i familiari adulti siano nelle impossibilità di accudirli Composizione della struttura La struttura è situata in zona facilmente accessibile; l edificio, privo di barriere architettoniche, è immerso in un grande giardino a disposizione degli ospiti per le varie attività ad esempio: giardinaggio e coltivazione dell orto. È caratterizzato da un ingresso indipendente con ascensore che porta al secondo piano dove è presente un grande salone destinato alle attività di lettura, tv, intrattenimento e zona pranzo. Sempre al secondo piano sono presenti quattro camere, con seguenti tipologie: singola con bagno singola con bagno in comune doppia con bagno in comune doppia con bagno privato Gli arredi sono curati e funzionali e richiamano l ambiente domestico. Assistenza all ospite La situazione sanitaria dell Ospite, ed in particolar modo degli anziani autosufficienti e/o che necessitano di bassa intensità assistenziale, dovrà essere certificata dal Medico di Medicina Generale. Non sono ammessi in ogni caso gli anziani affetti da gravi patologie fisiche o psichiche, o da gravi disturbi comportamentali, tali da renderli incompatibili con la vita di comunità. A maggior chiarimento, si precisa che gli Ospiti che necessitano di bassa intensità assistenziale sono ritenuti colori i quali necessitano delle seguenti prestazioni: aiuto per l igiene personale e il bagno aiuto nella vestizione aiuto nella gestione della continenza aiuto nell assunzione ai pasti e quant altro può contribuire al benessere dell anziano e al mantenimento delle sue capacità residue. Organizzazione L organigramma sotto riportato illustra l organizzazione preposta a garantire un efficiente funzionamento della struttura, nel rispetto di quanto disposto dalle vigenti normative in materia di sicurezza dell ambiente di lavoro e di vita degli Ospiti. Come accedere L ammissione alla struttura è preceduta da un colloquio informativo preliminare volto alla conoscenza delle condizioni psicofisiche dell Ospite, per l illustrazione del regolamento e la proposta della sistemazione possibile. L Ospite che desidera accedere alla struttura, o chi lo rappresenta, deve compilare e sottoscrivere l apposito modulo, allegando la

seguente documentazione: Stato di famiglia e residenza in carta libera Documento d Identità valido Codice Fiscale Documentazione sanitaria Indicazione medico curante e relazione dallo stesso rilasciata e sottoscritta Tessera sanitaria Prescrizione dei farmaci attualmente somministrati All esito del colloquio, l Ospite o il familiare concorderanno con la struttura la data di accesso, l orario. Gli ospiti dovranno accedere autonomamente e con mezzi propri alla struttura. Al momento dell accoglienza dovranno portare con sé: farmaci prescritti dal medico curante per una periodo di trenta giorni; abbigliamento personale necessariamente cifrato. Nel caso in cui sia il Comune di residenza ad occuparsi dell assistenza e a richiedere l accoglienza, alla domanda di ammissione deve essere allegato l atto deliberativo con il quale il Comune medesimo si assume la spesa delle rette di degenza a tempo indeterminato ovvero un impegno formale in attesa di deliberazione. Condizioni di recessioni di contratto Qualora le condizioni psicofisiche dell Ospite dovessero essere differenti o peggiorare rispetto alle condizioni rappresentate nell ambito del colloquio, la Direzione della struttura potrà recedere unilateralmente dal contratto, salvo preavviso di giorni 15 qualora le condizioni dell Ospite siano compatibili con i servizi offerti dalla struttura; in difetto il recesso potrà essere immediato. La Direzione potrà altresì recedere dal contratto e provocare le dimissioni dell Ospite quando non sussistono più le condizioni che ne avevano determinato l accoglimento e qualora l ospite commetta gravi violazioni al presente regolamento, ivi compreso il mancato pagamento delle rette di degenza. Condizioni di accettazione di contratto Al momento dell ingresso verrà sottoposto all Ospite una copia del Regolamento per gli ospiti, che dovrà essere restituita opportunamente firmata, unitamente all atto di impegno al pagamento delle rette dovute e di accettazione delle disposizioni, condizioni e norme per l erogazione delle prestazioni assistenziali previste dal Regolamento. L Ospite o chi lo rappresenta, è tenuto ad indicare le precise generalità e tutti i riferimenti dei recapiti utili per poter contattare i parenti o le persone di riferimento in caso di emergenza. L Ospite, anche a mezzo del suo amministratore di sostegno, può decidere in qualsiasi momento di interrompere la permanenza presso la struttura, dietro presentazione di comunicazione scritta, con un preavviso di almeno otto giorni. L Ospite è tenuto a sottoscrivere il consenso per il trattamento dei dati personali di cui l informativa prevista dall articolo 13 del D.lgs. n.196/2003 in tema di privacy.

Costo della retta La retta che l Ospite o il suo rappresentante è tenuto a corrispondere alla casa famiglia La Maestà per il servizio oggetto del presente contratto, a regime residenziale, è di: 65 al giorno per la camera doppia con bagno comune 70 al giorno per la camera singola con bagno comune 75 al giorno per la camera doppia con bagno privato 75 al giorno camera singola con bagno privato Nella retta sono compresi i seguenti servizi vitto (colazione, spuntino mattutino, pranzo, merenda, tè e tisane e cena) e alloggio assistenza diurna e notturna, ivi compresa assistenza al pasto igiene personale quotidiana pulizia giornaliera degli ambienti e riordino delle stanze animazione e intrattenimento controllo della corretta autosomministrazione delle terapie farmacologiche prescritte, con personale infermieristico qualificato fornitura lenzuola e asciugamani Nella retta NON sono compresi i seguenti servizi accompagnamento fuori sede per visite mediche generiche e specialistiche e accertamenti diagnostici farmaci a pagamento, nonché ticket sanitari, spese per medicinali e cure particolari prescritte dal medico di fiducia ausili per l incontinenza ausili per la mobilità (tripodi e bastoni) trasporti Servizi extra a pagamento A richiesta dell Ospite, il personale della struttura si rende disponibile ad effettuare i seguenti servizi: barbiere parrucchiera podologo gite fuori porta lavanderia e stireria della biancheria personale cifrata. Il lavaggio, la stiratura e l asciugatura vengono effettuati all interno della struttura solo per i capi lavabili in lavatrice. La struttura offre la disponibilità di portare i capi in lavanderie esterne e verra chiesto il prezzo applicato dalla lavanderia. Si precisa tuttavia che la struttura non si assume alcuna responsabilità per lo smarrimento dei capi trattati in lavanderia, qualora non contrassegnati, o per il loro deterioramento fisioterapista accompagnamento fuori sede per visite mediche generiche e specialistiche e accertamenti diagnostici prenotazione e ritiro medicinali accompagnamento alla funzione religiosa della Domenica nella Chiesa parrocchiale di Cadiroggio spese personali

Con la sottoscrizione del contratto e della seguente carta dei servizi, l Ospite, il garante o il suo rappresentante, esonerano fin da ora il personale da ogni responsabilità. I servizi sopra indicati, funzioni religiose escluse, saranno a pagamento. La struttura garantisce con proprio personale (volontario, dipendente o convenzionato, autonomo collaboratore con P.IVA) la fruizione di tutte le prestazioni descritte tra i servizi. La Direzione della struttura mette a disposizione il telefono per effettuare e ricevere chiamate e wifi. Il servizio religioso per chi ne farà richiesta garantito dalla Curia di Cadiroggio. Al momento dell ingresso dovrà essere versata la prima mensilità e la cauzione infruttifera, a garanzia di futuri pagamenti di rette e di quant altro posto a carico dell ospite, pari ad una mensilità di gg. 30. La retta dovrà essere pagata mensilmente entro il giorno 10 di ogni mese al seguente IBAN: IT91I0326867010052301611290 L Amministrazione tratterrà, in caso di dimissioni volontarie dell ospite o di decesso, la retta giornaliera relativa al periodo di effettiva permanenza presso la struttura gravata della somma corrispondente alla retta di otto giorni. Regole di vita comunitaria La Direzione della struttura organizza lo svolgimento delle attività quotidiane nel rispetto delle normali esigenze esistenziali degli utenti, evitando l adozione di provvedimenti che possano portare ad alterazioni dei loro consueti ritmi di vita. All Ospite è dato di godere della massima libertà di movimento, fatte salve le limitazioni imposte dal suo stato di salute o prescritte dal medico curante dal medico al quale compete stabilirle, nell ambito degli spazi dedicati alla struttura. Regole e orari di visita L Ospite autosufficiente può ricevere visite nelle ore diurne, senza recare disturbo agli altri ospiti soprattutto nelle ore dedicate al riposo e può uscire accompagnato da familiari o conoscenti nel rispetto degli orari fissati per la somministrazione dei pasti e le attività programmate. Se le condizioni di salute lo permettono l Ospite può anche allontanarsi dalla struttura negli orari 10-11,30 e 14,30-16, previa comunicazione. I visitatori devono osservare un comportamento consono all ambiente e non devono in alcun modo turbare la tranquillità degli Ospiti. Devono astenersi da ogni azione che rechi pregiudizio all organizzazione e al funzionamento della struttura, mantenendo rapporti di reciproco rispetto con il personale, segnalando eventuali inadempienze. I visitatori non possono parcheggiare automezzi all interno della struttura, ma vi possono accedere per il tempo strettamente necessario a compiere operazioni di carico e scarico. Ai visitatori e alle persone che prestano sostegno agli Ospiti è vietato somministrare agli ospiti stessi bevande e/o

alimenti diversi da quelli contenuti nei menù giornalieri, somministrare terapie ed effettuare medicazioni, accedere alla cucina e ad altri locali, ad eccezione della stanza dell ospite e dei servizi igienici, e che devono rispettare il divieto di fumare, attenersi alle norme e prescrizioni di sicurezza e non consumare pasti. Gli orari di visita sono: dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Uso degli spazi personali e norme di comportamento All Ospite è concesso integrare l arredamento della propria stanza con soprammobili ed altri piccoli oggetti di sua proprietà che non risultino di pregiudizio alla struttura, ai movimenti del personale di assistenza ed ai lavori di pulizia del locale. La convivenza nella struttura è improntata ai seguenti principi: eguaglianza dei diritti degli Ospiti imparzialità nell erogazione delle prestazioni da parte degli operatori diritto di scelta nell erogazione dei servizi continuità dei servizi e delle prestazioni tutela e riservatezza dei dati degli Ospiti che la legge definisce sensibili possibilità da parte dell utenza di presentare suggerimenti e osservazioni circa la qualità e quantità di prestazioni e servizi Per la natura e finalità della struttura, agli Ospiti, ai loro familiari, amici, conoscenti e in generale a tutti i visitatori si richiede di improntare ogni rapporto interpersonale al rispetto e alla reciprova comprensione, collaborazione, solidarietà, cordialità e famigliarità mediante comportamenti dignitosi anche nel linguaggio e nelle espressioni. L Ospite è tenuto a avere un comportamento responsabile e costruttivo nel dialogo con il personale rispettare il personale e gli altri ospiti della casa famiglia, mantenendo un rapporto di reciproco rispetto e comprensione rispettare gli ambienti e gli arredi messi a disposizione dalla struttura, avendo cura delle attrezzature, di rispettare le piante del giardino esterno, segnalare alla direzione guasti e disservizi, anche se causati dalla propria incuria osservare le regole di igiene della persona e dell ambiente, soggiornando liberamente nella stanza ad esclusione dei periodi destinati alle pulizie utilizzare un abbigliamento decoroso e consono alla vita di comunità onorare il pagamento della retta con puntualità è tenuto, e in caso di incapacità, chi per esso, a risarcire la struttura degli eventuali danni provocati per propria incuria o trascuratezza rispettare la quiete degli altri ospiti. All Ospite è vietato mantenere alto il volume degli apparecchi radiofonici o televisivi personali e fare uso di congegni rumorosi che possano, comunque, arrecare disturbo agli altri ospiti fumare in luoghi ed in ambienti dove non sia espressamente consentito. Si precisa che non è consentito fumare nelle aree comune e nelle stanze (compresi i bagni)

introdurre dall esterno bevande alcooliche e stupefacenti introdurre animali, nemmeno temporaneamente, e di qualsiasi genere, razza o taglia pretendere trattamenti e prestazioni non previste dal normale programma di servizio evitando, per sollecitarne i favori, di elargire mance al personale al quale, peraltro, è fatto espresso divieto di accettarle ospitare nel proprio alloggio, anche solo per una notte, persone estranee, qualunque sia il legame di parentela o di amicizia con l Ospite utilizzare fornelli a combustione gettare immondizie, rifiuti ed acqua dalle finestre versare nel water, bidet, vasca o lavabo qualsiasi materia grassa o di altra natura tale da otturare o nuocere al buono stato delle condutture asportare dalla sala da pranzo e dai locali comuni oggetti che costituiscono il corredo della sala e dei locali stessi installare o utilizzare apparecchiature elettriche, se non con il previo consenso della direzione modificare impianti, utilizzare prolunghe elettriche e prese multiple, se non quelle fornite dalla struttura fare uso di medicinali non prescritti dal Medico di fiducia La Direzione della struttura non si assume responsabilità alcuna relativamente a cose e valori conservati dagli ospiti nelle loro stanze, né risponderà per danni eventualmente arrecati agli stessi per eventuali ammanchi. Obblighi del personale Agli utenti della struttura, destinatari delle prestazioni assistenziali offerte, sono dovuti, da tutto il personale che opera nella struttura, rispetto, assicurazione della privacy, cortesia ed un trattamento dignitoso, qualsiasi siano le loro condizioni sociali, lo stato di inabilità o non autosufficienza dai medesimi presentato, le eventuali infermità dalle quali gli stessi risultino affetti. Ristorazione I pasti vengono preparati da personale direttamente nella casa. È prevista la scelta di piatti differenti, sia a pranzo che a cena, con variazione dei piatti offerti e con particolare attenzione alla stagionalità dei prodotti alimentari, alle intolleranze alimentari, alle allergie e alle prescizioni mediche di ciascun Ospite. I menu verranno esposti settimanalmente. I pasti vengono serviti nei seguenti orari: Colazione dalle 7,45 Pranzo alle 12,15 Merenda alle 16,30 Cena alle 19,15 In caso di mancata osservanza dei comportamenti sopra descritti, la Direzione potrà valutare l allontanamento dell ospite dalla struttura.

Sicurezza Il servizio è reso nel rispetto delle normative vigenti relative all igiene e alla sicurezza dell ambiente di lavoro e di vita degli Ospiti. È attivo il piano di emergenza della struttura in caso di incendio. A tutti i lavoratori è stata data informazione generale sui rischi a cui sono sottoposti e sulle misure di prevenzione da adottare, sull uso dei dispositivi di protezione individuale e sulle procedure da seguire in caso di emergenza. Sottoscrizione della carta dei servizi Firma del garante Firma dell Ospite Firma della Direzione La Maestà Casa Famiglia per Anziani via Cadiroggio 8 42014 Castellarano (RE) P.IVA 02691390351