Sportello di ascolto per ragazzi, genitori e insegnanti Report a.s. 2016-17
PREMESSA CRESCIAMO INSIEME SPORTELLO DI ASCOLTO PER RAGAZZI GENITORI - INSEGNANTI, è un servizio del Comune commissionato e finanziato dall Azienda Consortile SERCOP, attraverso un bando biennale, alla Cooperativa INTRECCI in ATI con A77, COMUNITÁ NUOVA e LOTTA CONTRO L EMARGINAZIONE. Il progetto CRESCIAMO INSIEME, oltre allo sportello, include il Progetto TUTORING, servizio educativo pomeridiano che accoglie ragazzi e ragazze delle scuole medie con obiettivi legati al potenziamento delle competenze relazionali e di socializzazione. Lo sportello di ascolto è presente all interno di tutte le scuole pubbliche secondarie di primo grado del Comune di Rho (Istituto De Andrè, Istituto Franceschini, Istituto A.Frank, Istituto T. Grossi) con un monte ore diversificato a secondo della popolazione studentesca e in base alle problematiche rilevate.
L EQUIPE 2 EDUCATRICI PROFESSIONALI (ogni educatrice segue tre sportelli di ascolto in tre sedi differenti appartenenti ad Istituti comprensivi diversi su una popolazione studentesca di 906 alunni autorizzati); 1 PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA esperta in psicopatologia dell adolescenza (fornisce consulenza nei momenti di équipe, conduce colloqui con i ragazzi e/o i genitori in quelle situazioni che necessitano di approfondimento psicologico) 1 COORDINATRICE PEDAGOGICA (coordina l équipe, garantisce una formazione continua, conduce i colloqui con i genitori che fanno richiesta e tiene i contatti con la rete dei servizi)
OBIETTIVI DEL PROGETTO 1. OFFRIRE L OPPORTUNITA DI UN LUOGO NEUTRO che tuteli i diritti ed i doveri delle diverse parti coinvolte (ragazzi, insegnanti, genitori) e al contempo promuova una maggiore consapevolezza della cultura e dei bisogni adolescenziali; 2. MIGLIORARE LA QUALITA DELLE RELAZIONI TRA PARI E CON GLI ADULTI; 3. VALORIZZARE LE COMPETENZE PERSONALI 4. CREAZIONE E MANTENIMENTO DI UNA RETE SINERGICA di collaborazione con i servizi del territorio
ALCUNI DATI LE SLIDES CHE SEGUIRANNO HANNO L OBIETTIVO DI FORNIRE ALCUNI DEI DATI QUANTITATIVI PIÙ SIGNIFICATIVI CHE LO SPORTELLO RACCOGLIE DURANTE TUTTO L ANNO. NELLA PRIMA SLIDES I DATI SONO RELATIVI ALLE SINGOLE SCUOLE MENTRE NELLA SECONDA SLIDES I DATI SI RIFERISCONO AL TOTALE COMPLESSIVO
Sportello T. Grossi Totale alunni: 250 Totale alunni autorizzati: 208 (83%) Ore di sportello alla settimana: 3 Totale alunni incontrati: 54 (26% degli autorizzati) Totale colloqui effettuati: 100 Totale colloqui insegnanti: 54 Totale colloqui genitori: 4 Sportello Tevere Totale alunni: 164 Totale alunni autorizzati: 151 (92%) Ore di sportello alla settimana: 6 Totale alunni incontrati: 96 (64% degli autorizzati) Totale colloqui effettuati: 165 Totale colloqui insegnanti: 73 Totale colloqui genitori: 5 Sportello Pomè Totale alunni: 253 Totale alunni autorizzati: 209 (83%) Ore di sportello alla settimana: 9 Totale alunni incontrati: 94 (45% degli autorizzati) Totale colloqui effettuati: 225 Totale colloqui insegnanti: 73 Totale colloqui genitori: 5 Sportello Terrazzano Totale alunni: 134 Totale alunni autorizzati: 108 (81%) Ore di sportello alla settimana:5 Totale alunni incontrati: 47 (43% degli autorizzati) Totale colloqui effettuati: 110 Totale colloqui insegnanti: 63 Totale colloqui genitori: 2 Sportello BDE Totale alunni: 195 Totale alunni autorizzati: 143 (73%) Ore di sportello alla settimana: 6 Totale alunni incontrati: 73 (51% degli autorizzati) Totale colloqui effettuati: 150 Totale colloqui insegnanti: 99 Totale colloqui genitori: 8 Sportello SDG Totale alunni: 123 Totale alunni autorizzati: 87 (71%) Ore di sportello alla settimana: 7 Totale alunni incontrati: 51 (59% degli autorizzati) Totale colloqui effettuati: 132 Totale colloqui insegnanti: 69 Totale colloqui genitori: 3
IN TUTTO FA.. Totale alunni: 1119 Totale alunni autorizzati: 906 Ore settimanali totali degli sportelli: 36 ore Totale alunni incontrati: 415 Totale colloqui effettuati: 882 Con una media ad alunno: tra i 2 ed i 6 colloqui cad. Totale colloqui insegnanti: 431 Totale colloqui genitori: 27
I QUESTIONARI DEI RAGAZZI DI TERZA MEDIA RIELABORAZIONE RISPOSTE PIÙ SIGNIFICATIVE E FREQUENTI Alla domanda sui temi principali che lo sportello tratta, i ragazzi hanno risposto individuando principalmente 4 AREE TEMATICHE: 1. FAMIGLIA 2. SCUOLA 3. RAPPORTI CON I PARI 4. RAPPORTO CON SE STESSI Alla domanda se si sono rivolti allo sportello, i ragazzi che NON SI SONO RIVOLTI hanno motivato con: 1. NON NE HO AVUTO BISOGNO 2. NON HO AVUTO PROBLEMI
I QUESTIONARI DEI RAGAZZI DI TERZA MEDIA Alla domanda in merito a, «QUALI DIFFICOLTÀ POSSONO ESSERCI NEL RIVOLGERSI ALLO SPORTELLO» i ragazzi riportano: 1. LA LISTA DI ATTESA 2. IMBARAZZO/TIMIDEZZA E DIFFICOLTÁ A PARLARE Abbiamo chiesto ai ragazzi ALCUNI SUGGERIMENTI SU COME MIGLIORARE IL SERVIZIO: 1. VA BENE COSÍ COM E, ANZI SE SI APPORTANO MODIFICHE POTREBBE CAMBIARE IN NEGATIVO 2. VORREI CHE FOSSE PRESENTE PER PIÚ GIORNI ALLA SETTIMANA
I TEMI DELLO SPORTELLO DI SEGUITO I TEMI PIÚ SIGNIFICATIVI: 1. RAPPORTO CON I GENITORI, FAMIGLIARI ED AMICI 2. SENTIRSI SOLI E CONFUSI 3. RICONOSCIMENTO DA PARTE DEL GRUPPO DEI PARI 4. PREPOTENZE SUBITE A SCUOLA 5. IDENTITÁ ED AUTOSTIMA 6. DIFFICOLTÁ NEL RICONOSCIMENTO E GESTIONE DELLE PROPRIE EMOZIONI 7. ORIENTAMENTO SCOLASTICO 8. ANSIA SCOLASTICA NON SEMPRE I RAGAZZI APPRODANO ALLO SPORTELLO CON UN TEMA CHIARO E PRECISO OPPURE ARRIVANO PORTANDO UN ARGOMENTO CHE SPESSO NASCONDE PIÙ DI UN TEMA CHE RIESCONO A CHIARIRSI SOLO NEL CORSO DEL COLLOQUIO.
«IL FUORI SPORTELLO» NON SOLO COLLOQUI 1INCONTRI DI MEDIAZIONE TRA «BULLO/I», VITTIMA/E, VITTIMA PERSECUTORIA, COMPLICI O SOSTENITORI SIA DEL BULLO CHE DELLA VITTIMA Sede di Via Tevere 2PERCORSO DI EDUCAZIONE AL RISPETTO DELLE DIFFERENZE CO- PROGETTATO CON UNA Classe di via Pomè SU OBIETTIVI SPECIFICI. CONSULENZA AL COLLEGIO DOCENTI PER IL «DOPO DI NOI» 3SUPPORTO EDUCATIVO ALLA FREQUENZA SCOLASTICA PER DUE SETTIMANE (Fobia scolare esordio) Sede di Grossi 5INCONTRO FORMAZIONE INSEGNANTI SU DISAGIO E PROTOCOLLO Istituto C. Grossi 4INCONTRI DI EDUCAZIONE ALLE EMOZIONI Classi prime Sede di BDE
BISOGNI E RICHIESTE DELLE SCUOLE INTERCETTATI DALLO SPORTELLO 1 SUPPORTO NELLA LETTURA DEI SEGNALI DI DISAGIO E DI RISCHIO PSICO-SOCIALE 5 RICHIESTE DI INTERVENTI MIRATI SU TEMATICHE SPECIFICHE E FENOMENI EMERGENTI ALL INTERNO DEL GRUPPO CLASSE 2 PROGETTI PER RAGAZZI A RISCHIO DROP OUT 3 MOMENTI DI RACCORDO PRIMARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E SECONDARIA DI SECONDO GRADO 6 CONSULENZA E SUPPORTO NELLA GESTIONE DELLE COMUNICAZIONI CON I DIFFERENTI AGENTI DI RETE 7 CONSULENZA INSEGNANTI PER GESTIONE COLLOQUI CON I GENITORI 4ACCOMPAGNAMENTO ALL ORIENTAMENTO SCOLASTICO
1 RISCHIO PERDITA DI IDENTITÁ DEL SERVIZIO (IDENTITÁ DIFFUSA) all interno di un sistema complesso di richieste e comunicazioni, ecco perché la supervisione appare necessaria non accessoria; 2 GESTIONE EMOTIVA E PSICOLOGICA DI NUMEROSI «CASI» e presa in carico rispetto alla rete, ecco perché la supervisione appare necessaria non accessoria (rischio bourn out alto); 3 AMBIVALENZA DELLE SCUOLE NEI CONFRONTI DELLO SPORTELLO: lo sportello viene ritenuto necessario ed indispensabile; spesso viene coinvolto o delegato rispetto a situazioni critiche o problematiche ma viene escluso dai processi decisionali della scuola rispetto alla gestione delle situazioni, all analisi dei bisogni, alla prevenzione del disagio ed alla progettazione educativa interna; 4 LUNGHE LISTE DI ATTESA soprattutto per alcune sedi che hanno poche ore 5 INSUFFICIENZA DI SERVIZI SPECIFICI DI PSICOTERAPIA PER PRE-ADOLESCENTI LISTE DI ATTESA NEI SERVIZI EDUCATIVI POMERIDIANI DI SUPPORTO FAMILIARE
PROSPETTIVE Tratto da Mafalda by Quino
LINK VIDEO: LO SPORTELLO IN TV