5^ Collegio del 23 maggio 2019 Collegio Docenti Mattei. DS. Prof.ssa Daniela Tramontani 1.Approvazione del Verbale della seduta precedente 2 Comunicazioni della Dirigente 3 Borsa di Studio per allievi - Polo Tecnologico Magona 4 Approvazione libri di testo a.s. 2019-2020 5 Criteri ammissione degli alunni classi quinte al Esame di stato 6 Criteri di assegnazione docenti alle classi 7 Calendario scolastico a.s. 2019-2020 8 Varie ed eventuali
OdG 1 Comunicazioni DS - DS 24 a Livorno ; 28 a Massa 28 a Firenze 29 31 maggio ore 15 Riunione Commissione Nuovi Professionali 15-17,30 circa. DS 31 ore 12 maggio convenzione con Centro impiego e CIAF per dati diplomandi 3 giugno ore 15,00 17,30 circa Riunione Organigramma Rist. Didatt. e Staff - Oraristi Consiglio di Istituto Giunta es. 5 e 6 credo Incontro- evento Solvay venerdì 7 giugno mattina Relazione finale FS e FDS - tutte a Dirigente scolastico tramite Ufficio personale, entro il 4 giugno la Relazione finale verrà esposta in Collegio.
Borsa di Studio Polo Tecnologico Magona Per allievi di tutto ISIS in Scienze Integrate Scienze - Chimica - Biologia - Scienze Terra - Fisica - Progetti su Scienze integrate Comitato tecnico scientifico di valutazione nostro - Nostri i criteri di selezione degli studenti - Somma è di 3000 euro ( per Università, ITS, Percorsi in apprendistato professionalizzante presso enti e aziende, Corsi alta formazione )
Classi assegnate ITI 2019-2020 16 classi Quattro prime ( una articolata ) Quattro seconde Tre terze di cui una ITMM/ITCM, ITEC ITTL Tre quarte ITMM/ITCM ITEC ITTL Due quinte ITMM/ITTL, ITEC
IPSIA 5 classi 2019-2020 Una prima Una seconda Una terza Una quarta Una quinta
LICEO 11 classi 2019-2020 Tre prime Due seconde Due terze ( accorpate due seconde a.s. 2018/2019) Due quarte Due quinte
IPSAR 18 CLASSI 2019-2020 IPSAR Quattro prime Tre seconde ( una in meno delle richieste) Quattro terze 2 IPEN 1 IP06 1 IP07 Tre quarte 1 IP06/IP07 2 IPEN Quattro quinte 1 IP06 1 IP07 2 IPEN
LIBRI DI TESTO
DPR 122/2009 Valutazione secondaria di secondo grado 5. Sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e, ai sensi dell'articolo 193, comma 1, secondo periodo, del testo unico di cui al decreto legislativo n. 297 del 1994, una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. La valutazione finale degli apprendimenti e del comportamento dell'alunno e' riferita a ciascun anno scolastico.
Sospensione del giudizio 6. Nello scrutinio finale il consiglio di classe sospende il giudizio degli alunni che non hanno conseguito la sufficienza in una o piu' discipline, senza riportare immediatamente un giudizio di non promozione. A conclusione dello scrutinio, l'esito relativo a tutte le discipline e' comunicato alle famiglie. A conclusione degli interventi didattici programmati per il recupero delle carenze rilevate, il consiglio di classe, in sede di integrazione dello scrutinio finale, previo accertamento del recupero delle carenze formative da effettuarsi entro la fine del medesimo anno scolastico e comunque non oltre la data di inizio delle lezioni dell'anno scolastico successivo, procede alla verifica dei risultati conseguiti dall'alunno e alla formulazione del giudizio finale che, in caso di esito positivo, comporta l'ammissione alla frequenza della classe successiva e l'attribuzione del credito scolastico.
OM 90/2001 - DM 122/2009 Dlgs 62/2017 OM 205/2018 OMOGENEITA PER AMMISSIONE/NON AMMISSIONE CRITERI DI SOSTENIBILITà RECUPERO ESTIVO STUDIO IND. OM 90/2001 Art 13 comma 3. Il collegio dei docenti determina i criteri da seguire per lo svolgimento degli scrutini al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni di competenza dei singoli consigli di classe DPR 122/2009 Art 1 comma 5. Il collegio dei docenti determina i criteri da seguire per lo svolgimento degli scrutini al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni di competenza dei singoli consigli di classe. DLgS 62/2017 art 13 = 122/2009 ; esprime la identica cosa.per esame di stato come, nulla cambia per il ruolo del CD e del CdC,ma cambia il contenuto per l ammissione all esame di stato
OM 90/01 = DPR 122/2009 = Dlgs 62/2017 OM 205/2019 NESSUN 3 CIOè NESSUNA INSUFFICIENZA GRAVE COMUNQUE NON TALE DA DETERMINARE UNA CARENZA NELLA PREPARAZIONE COMPLESSIVA, il consiglio di classe, prima dell'approvazione dei voti, sulla base di parametri valutativi stabiliti preventivamente, procede ad una valutazione che tenga conto: a) della possibilità dell'alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate nei tempi e con le modalità stabilite dal consiglio di classe per accertare il superamento delle carenze formative riscontrate (debito formativo); b) della possibilità di seguire proficuamente il programma di studi nell anno scolastico successivo. In particolare tali alunni sono valutati sulla base delle attitudini ad organizzare il proprio studio in maniera autonoma ma coerente con le linee di programmazione indicate dai docenti. Nel caso di promozione così deliberata, il preside comunica, per iscritto, alla famiglia le motivazioni delle decisioni assunte dal Consiglio di classe nonché un dettagliato resoconto sulle carenze dell alunno, indicando anche i voti proposti dai docenti in sede di scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle quali l alunno non ha raggiunto totalmente la sufficienza Motivazione della non ammissione Sospensione del giudizio - max numero di materie sostenibili per il ragazzo - ( fermo restando la sostenibilità finanziaria della scuola ) Schede di recupero con impegno della famiglia a pertecipare o dichiarazione di non avvalersi dei corsi
Quanti cosi di recupero sostenibili? Quali Materie? Deve delib. il Collegio Non più di 2 materie ; se con tre insufficienze, una di esse era di studio individuale. Lo studio individuale era possibile indicarlo anche con materie sufficienti allo scrutinio finale, ma insufficienti nel voto proposto. Materie proposte : Matematica, Fisica, Chimica, Meccanica, Elettronica, Telecomunicazioni, Diritto Amministrativo della struttura ricettiva. Mese di luglio 8 ore ciascuno, non meno di 5 allievi a corso.
Valutazione ammissione anno successivo Art 13 Dlgs 62/2017 VALE ANCHE PER AMMISSIONE ESAME DI STATO La valutazione é coerente con l'offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida di cui ai decreti del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, n. 88 e n. 89; [ora anche al DM 92/2018 PECUP nuovi professionali ] è effettuata dai docenti nell'esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell'offerta formativa. RIPETE QUANTO AL 122/2009
Criteri di ammissione esame di stato Dlgs 62/2017 e OM 205/2019 art 2 candidati interni Art 13 comma 2 Dlgs 62/2017 L'ammissione all'esame di Stato e' disposta, in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico o da suo delegato. E' ammesso all'esame di Stato, salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica del 24 giugno 1998 n. 249, la studentessa o lo studente in possesso dei seguenti requisiti: a) A )frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fermo restando quanto previsto dall'articolo 14, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica del 22 giugno 2009, n. 122; a.1 RICORDATE I GIORNI DI SOSPENSIONE NON POSSONO ESSERE DECURTATI, CIOE SONO ASSENZE EFFETTIVE A TUTTI GLI EFFETTI a.2 CM 20/2011 ASSENZE DEROGABILI A PATTO CHE NON IMPEDISCANO LA VALUTAZIONE b ) votazione non inferiore ai sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi. Nel caso di votazione inferiore a sei decimi in una disciplina o in un gruppo di discipline, il consiglio di classe puo' deliberare, con adeguata motivazione, l'ammissione all'esame conclusivo del secondo ciclo. QUANTE MATERIE? CON QUALE VOTO?
Delibera di Ammissione
Scomputazioni assenze motivi di salute adeguatamente documentati Terapie e/o cure programmate Donazioni di sangue Partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal CONI Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo Particolari situazioni familiari documentate ( ad esempio un periodo di rientro con la famiglia nel paese di origine per gli alunni stranieri) Assenze dovute ad impedimenti lavorativi ( studenti lavoratori, ecc.)
AMMISSIONI E NON AMMISSIONI Per le classi prime la valutazione va vista nel contesto del DPR 139/2007 e obbligo scolastico Per l ammissione alla classe terzultima e penultima NON PIU DI 3 INSUFFICIENZE NON GRAVI
CREDITI scolastici La presenza di carenze formative implica automaticamente l assegnazione del punteggio minimo all interno della banda di oscillazione L attribuzione del credito scolastico ad ogni alunno va deliberata, motivata e verbalizzata. I docenti di religione. partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe concernenti l attribuzione del credito scolastico agli alunni che si avvalgono di tale insegnamento. Per gli altri alunni vale il medesimo con la materia alternativa
CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI non più tabella DM 99/2009 L istituto del credito scolastico e del credito formativo é stato introdotto, rispettivamente, dall art. 11 e dall art 12 del D.P.R. 323/98 (Regolamento di attuazione della legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria). L attribuzione del credito formativo é regolata dal D.M. 49/2000, che stabilisce i requisiti per il riconoscimento delle attività extrascolastiche effettuate. La normativa per l individuazione del credito scolastico é stata successivamente modificata con il D.M. 42/2007, con il D.M. 99/2009 e quindi con il d.lgs. n.62 del 13 aprile 2017 al quale sono allegate le tabelle per l assegnazione del credito sia agli studenti interni che esterni. TABELLA A
Normativa Dlgs 165/2001 e s.m.i. e Dlgs 297/1994 e s.m.i. Legge 107/2015 e s.m.i. Delibera MATTEI C.I. del 4 luglio 2016 Criteri generali Continuità didattica Equa ripartizione dei docenti titolari alle classi e alle sezioni Il Dirigente tiene conto: Delle Linee stabilite dal Piano dell Offerta Formativa Delle professionalità presenti nella scuola Della valorizzazione delle risorse umane, anche nelle esigenze espresse dai singoli docenti Della organizzazione della attività scolastica secondo criteri di efficienza ed efficacia
Normativa Art 7 comma 2 lettera b) Dlgs 297/1994 esprime parere formula proposte del Collegio docenti che tiene conto dei criteri generali del CDI ( dell anno prima) Art 10 Comma 4 Individuazione dei Criteri generali di assegnazione dei docenti alle classi Art 396 comma 2 lettera d) Adozione del Provvedimento Dlgs 165/2001 Legge 241/1990
Proposte al CdI CALENDARIO SCOLASTICO 2019-2020 DRG Per le scuole che hanno il Santo patrono incluso GG a.d. 209 indicazione di 204 gg per 6/7 204 gg GG a.d. 175 indicazione santo patrono 172 gg PONTI PROPONIBILI Lunedì 30 settembre tra domenica 29 settembre e martedì 1 ottobre Santo Patrono Lunedì 23 dicembre con rientro martedì 7 gennaio 2020 Lunedì 1^ giugno tra domenica 31 maggio e martedì 2 giugno Sabato 2 maggio tra venerdì 1^ maggio e domenica 3 maggio Sabato 2 novembre tra venerdì 1 novembre e domenica 3 novembre Nota MIUR 1000/2012 vale anche se non è mai citata dalla Delibera Regione e Lettera USR - Regione di comunicazione della Delibera del Calendario