COOPERATIVA SOCIALE IL GIGLIO VIA G. DI VITTORIO, N. 51 - LATIANO BR - TEL. 0831/726870 FAX 0831/603834 mail: ilgiglio.coop@legalmail.it REGOLAMENTO INTERNO UNIVERSO AMICO CASA PER LA VITA per persone con problematiche psico-sociali ISCRITTA ALL ALBO REGIONALE CON ATTO DIRIGENZIALE N. ------ DEL ------------ AUTORIZZATA AI SENSI DELL ART. 70 DEL REG. REG. N.4 DEL 18/01/2007 - ART. 7 DEL REG. REG. 7/2010 CO. 4 ( DI MEDIA ALTA INTENSITÀ ASSISTENZIALE) E SUCC. IN ATTUAZIONE ALLA LEGGE REGIONALE 19/2006 1
PRESENTAZIONE La Residenza UNIVERSO AMICO CASA PER LA VITA è una nuova tipizzazione di struttura socio assistenziale a ciclo residenziale disciplinata dall art. 70 del Reg. Reg. n.4 del 18 Gennaio 2007, art 7 del Reg. Reg. 7/2010 e succ. in attuazione della Legge Regionale n. 19 del 10 Luglio 2006. La RESIDENZA UNIVERSO AMICO CASA PER LA VITA è una casa famiglia per persone con problematiche psicosociali, intesa come una struttura residenziale a carattere prevalentemente sociale per l accoglienza temporanea o permanente per persone uscite dal circuito sanitario/psichiatrico, prive di validi riferimenti familiari, e/o che necessitano di sostegno nel mantenimento del livello di autonomia e nel percorso di inserimento o reinserimento sociale e/o lavorativo. La RESIDENZA UNIVERSO AMICO CASA PER LA VITA ubicata in Latiano (Br) in via VIRGILIO, N. 17, è una struttura socio-assistenziale di breve/lunga degenza per persone con problematiche psicosociali o con patologie fisiche di media alta intensità che non permettono l autosufficienza, atta a prestare un servizio socio assistenziale e socio sanitario con personale specializzato quale Operatori Socio Sanitari, Psicologa, Assistente Sociale, Educatori puntando su una integrazione sociale e sanitaria con il Servizio Sanitario Regionale. Il monitoraggio sanitario di alcune patologie, la stimolazione cognitivo/funzionale, il segretariato sociale, lo svolgimento di attività socializzanti mirano a caratterizzare la gestione della casa per la vita UNIVERSO AMICO con le seguenti ripercussioni: bassa incidenza al ricovero in struttura ospedaliera; formulazione di protocolli sanitari riabilitativi psico/fisici personalizzati con l UVM del Distretto Socio Sanitario ASL di residenza; alto indice di soddisfazione degli assistiti; reinserimento del degente nel tessuto sociale. rispetto alla dignità della persona che attraversa momenti patologici di sofferenza. 2
La RESIDENZA UNIVERSO AMICO CASA PER LA VITA intende rispettare tutti i parametri strutturali espressi nel Reg. Reg. n. 4/2007 art. 70, Reg. Reg. n. 7 del 10 febbraio 2010 art. 7 e succ., riferiti a dieci posti letto prevedendo camere doppie con bagno, infermeria/sala personale con uso del bagno, sale attività giornaliere e ricreative (laboratori), soggiorni, bagni per spazi collettivi sala mensa, cucina, lavanderia, camere di degenza; da non sottovalutare la presenza di un ampio giardino per attività ludico ricreative esterne nel periodo estivo. Per la posizione strategica, al centro della cittadina di Latiano,, a pochissima distanza dalla Stazione Ferroviaria, i PAI saranno rivolti a creare vari momenti quotidiani di integrazione giornaliera nel tessuto sociale, con visite, soste e aggregazioni anche con personale esterno all organigramma della struttura (parrocchia e associazioni locali). La cooperativa IL GIGLIO, ente gestore della RESIDENZA UNIVERSO AMICO CASA PER LA VITA intende anche pianificare un azione sociale con il territorio e le associazioni locali; il tutto per integrare maggiormente l ospite nel tessuto sociale pur nella sua diversa abilità 3
Disciplina dell accesso e della degenza Art.1 La struttura socio assistenziale CASA PER LA VITA UNIVERSO AMICO È una residenza preposta a ospitare persone con problematiche psicosociali, è una struttura residenziale a carattere prevalentemente sociale a media alta intensità assistenziale sanitaria, per l accoglienza temporanea o permanente per persone uscite dal circuito sanitario/psichiatrico, prive di validi riferimenti familiari, e/o che necessitano di sostegno nel mantenimento del livello di autonomia e nel percorso di inserimento o reinserimento sociale e/o lavorativo. Il tutto ai sensi dell art. 70 Reg. Reg. n. 4/2007, Reg. Reg. n. 7 del 10 febbraio 2010 art. 7 e succ Art.2 AMMISSIONE: l ammissione alla Residenza UNIVERSO AMICO- avviene dopo aver inoltrato istanza alla Pua (porta unica di accesso) del Distretto socio Sanitario Asl di riferimento e dopo la valutazione dell Unità di Valutazione Muntidimensionale ASL che mediante la valutazione SVAMA ne stabilisce il percorso terapeutico. L organizzazione territoriale ASL può prevedere la compilazione di appostiti moduli con certificazione del MMG e documentazione sanitaria di riferimento. ART.3 Il richiedente è tenuto a presentare, prima dell accettazione, un certificato medico attestante l esenzione da malattie infettive e diffusive mentali che ne impediscano la vita comunitaria e certificato medico attestante la terapia d'ingresso. ART.4 L ammissione prevede una retta giornaliera ripartita come segue oneri sanitari, a carico del SSR per il 70% ; oneri socio assistenziali a carico del degente o comune di riferimento per il 30%. La retta di degenza giornaliera complessiva viene stabilità da normativa regionale. ART.5 Qualsiasi ricovero presso la struttura avrà un primo periodo di conoscenza anamnestica per la redazione del PAI da notificare all UVM di competenza. ART.6 Prima dell ingresso l ospite è tenuto a: Prendere visione della Carta dei Servizi della Residenza ed a firmare per accettazione la stessa. Concordare la decorrenza del pagamento degli oneri socio assistenziali con relative modalità. 4
Fornire alla Direzione dell Istituto oltre ai propri dati anagrafici, nomi e indirizzi di parenti o conoscenti ai quali si possa rivolgere in caso di necessità; il tutto compatibilmente con il Codice in materia dei dati personali n.136/2003; ART.7 L ospite, all atto dell ingresso, deve disporre di corredo personale sufficiente come da specifica. ART.8 La Direzione della Residenza ha la facoltà di trasferire/ cambiare il posto letto di alloggio diverso da quello assegnato al momento dell ingresso, per esigenze della vita comunitaria o per mutate condizioni fisiche dell ospite. ALLOGGIO ART.9 All ospite è data la possibilità di personalizzare l arredo dell alloggio con mobili di sua proprietà, compatibilmente con gli spazi disponibili ed esigenze logistiche dell istituto e normative. ART.10 L ospite si impegna a: Osservare le regole contenute nella Carta Dei Servizi. Osservare le regole di igiene dell ambiente. Mantenere in buono stato l alloggio, gli impianti e le apparecchiature. Segnalare alla Direzione l eventuale cattivo funzionamento degli impianti e delle apparecchiature difettose. Consentire al personale di servizio o incaricato di entrare nell alloggio per provvedere alle pulizie, controlli e riparazioni. ART.11 - L ospite è tenuto a risarcire i danni arrecati per propria incuria o trascuratezza. ART.12 Nel caso che l ospite occupi un alloggio singolo, la retta di riferimento ne terra conto. ART.13 Solo dopo l autorizzazione della direzione è possibile ospitare nel proprio alloggio, anche per una notte, persona estranea, qualunque sia il grado di parentela. VITTO ART.14 Il menù giornaliero viene predisposto dalla Direzione con la consulenza del dietologo e del medico o del servizio Igiene e Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione 5
AUSL di competenza; esso viene reso noto a tutti gli ospiti, mediante esposizione dello stesso nelle sale da pranzo. Diete particolari devono essere giustificate da prescrizione del medico curante. ART.15 E' fatto assoluto divieto: depositare in camera alimenti e vivande senza il consenso della direzione; offrire a pazienti non parenti alimenti e vivande. ART.16 La colazione, il pranzo e la cena sono serviti in sala pranzo. In casi particolari può essere autorizzato dalla Direzione il servizio in camera; è fatto divieto ai parenti assistere ai pasti nei luoghi comuni. Se il parente vuole assistere al pranzo o cena, il pasto viene servito in camera. Il servizio pasto servito in camera per scelta dell ospite è a pagamento. RETTA ART.17 L ospite è tenuto a versare la retta mensile anticipata e a saldare le spese extra addebitate. ART.18 La retta iniziale può essere modificata in relazione alla variazione: delle direttive regionali in termini di tariffe del costo della vita. ART.19 La retta dà diritto al vitto, all alloggio e a tutti i servizi generali e collettivi predisposti dalla Residenza UNIVERSO AMICO ART.20 L ospite che si assenti per un periodo superiore ai tre giorni interi consecutivi, a partire dal quarto giorno ha diritto alla riduzione della retta giornaliera secondo le direttive normative regionali. ART.21 In caso di rinuncia all ospitalità, l ospite è tenuto al pagamento della retta fino alla comunicazione di disdetta. ORARI ART.22 L ospite gode della massima libertà salvo limitazioni imposte dallo stato di salute. Tali limitazioni sono di competenza del medico curante. L ospite può entrare, uscire e ricevere 6
visite dalle 09:00/ alle 11.30 e 15.30/18.30 e nella stagione estiva dalle15.30/alle 19.30, evitando solo di recare disturbo agli altri ospiti specialmente nelle ore protetta. Su richiesta dell ospite e sotto la sua responsabilità potrà essere concessa deroga agli orari stabiliti. ART.23 L ospite deve osservare il silenzio nei seguenti orari: Nei locali comuni dalle 22:30 alle 07:00. Nell alloggio e nelle zone notte dalle 13:30 fino alle 15:30 e dalle 21:00 fino alle 07:00. ASSISTENZA MEDICO-INFERMIERISTICA ART.24 La Residenza UNIVERSO AMICO, casa per la vita assicura l assistenza sanitaria con il Medico Curante (MMG) e strutture Sanitarie territoriali del DSS di appartenenza, inoltre:. ART.25 L assistenza medico-specialistica individualizzata si attiverà su esplicita richiesta dell utente o dell ASL territorialmente competente. ART.26 La Residenza UNIVERSO AMICO non si assume alcun onere per prestazioni specialistiche ed ospedaliere a favore degli ospiti e declinerà ogni responsabilità per la assistenza infermieristica praticata da persone non autorizzate dalla stessa. ART.27 L ospite può utilizzare il servizio di ambulatorio nell orario fissato, fatti salvi i casi di urgenza. ART.28 L assistenza infermieristica è al servizio degli ospiti per le prestazioni specificate dalla legge ed inserite nel Piano individualizzato Socio Assistenziale. 7
SERVIZI VARI Servizi guardaroba ART.29 I servizi di bucato, stireria e rammendo sono regolati da disposizioni particolari della Residenza. Servizio telefonico ART.30 Il servizio è garantito a mezzo di apparecchio a gettoni o impianto centralizzato. ART.31 L allacciamento in stanza dell apparecchio comporta a carico dell ospite, laddove la rete telefonica lo consente, una spesa annuale di impianto ed il canone trimestrale di abbonamento a favore della società telefonica. Servizio radio-televisivo ART.32 Nella propria stanza è consentito l uso di apparecchi audiovisivi. Nell uso degli apparecchi gli ospiti devono osservare le regole della cortesia evitando di arrecare disturbo agli altri conviventi. In orario di silenzio è permesso l uso della radiocuffia. ART.33 Ogni ospite, proprietario dell apparecchio, deve versare il canone di abbonamento erariale alla Radio Televisione Italiana. Servizi in autogestione ART.34 Periodicamente ogni ospite sarà chiamato a svolgere dei compiti all interno della struttura; le normali operazioni di quotidianità (cucina, pulizia, portierato, depositi, ecc.) verranno assegnate a degenti in relazione al PAI di riferimento e monitorate costantemente da personale specializzato interno. Alcuni step in equipe socio sanitaria andranno a descrivere le linee guida operative da analizzare nel corso della degenza. 8
RAPPORTI CON IL PERSONALE ART.35 L ospite: Non può pretendere dal personale alcuna prestazione non prevista dal normale programma di servizio e non deve fare pressioni sul personale stesso per ottenere un trattamento di favore. Deve mantenere con il personale rapporti di reciproco rispetto e comprensione. Nel caso in cui debba avanzare richieste straordinarie o segnalare inadempimenti nel servizio deve rivolgersi alla Direzione. NORME DI INTERESSE GENERALE ART.36 L ospite deve adeguarsi alle decisioni della Residenza nell interesse generale della comunità. ART.37 All ospite è fatto divieto di: Stendere alla finestra capi di biancheria. Tenere vasi di fiori e altri oggetti sui davanzali quando siano pericolosi per le persone che passano e sostano sotto le finestre. Utilizzare fornelli e stufe nelle stanze. Usare apparecchi rumorosi che possano arrecare disturbo agli altri ospiti. Gettare immondizie, rifiuti ed acqua dalle finestre. Vuotare nel water, bidet o lavabo qualsiasi materia tale da otturare o nuocere al buono stato delle condutture. Asportare dalle sale da pranzo o dai locali comuni ogni cosa che costituisce il corredo delle sale e dei locali stessi. Giocare d azzardo. Ricevere alimenti senza scadenza ; Ricevere pietanza senza scadenza, non conservabili oltre un pasto programmato (pranzo, cena) Tenere animali od oggetti che possano creare inconvenienti per la pulizia e per l igiene. 9
ATTIVITÀ OCCUPAZIONALE ART.38 L ospite può dedicarsi ad attività occupazionale sia all interno che all esterno della Residenza ; un preciso programma scandirà le uscite ed i singoli eventi che avranno una lettura scientifica e terapeutica. Si prevede anche l incontro istituzionale con i parenti o referenti e l aggiornamento delle condizioni psico fisiche, oltre il trattamento socio assistenziale in atto. CUSTODIA VALORI E RESPONSABILITÀ CIVILE ART.39 La Residenza UNIVERSO AMICO al fine di tutelare i beni di un ospite, quando questi non sia in grado di disporvi responsabilmente, provvede alla loro custodia e non permetterà ad alcuno di asportare cose di proprietà dell ospite senza la necessaria autorizzazione scritta. Il servizio custodia valori può essere offerto all ospite su richiesta dello stesso. In ogni caso il servizio è disciplinato da apposita deliberazione consiliare. ART.40 La Residenza UNIVERSO AMICO non assume alcuna responsabilità per valori conservati nella stanza degli ospiti e declina ogni responsabilità per danni che possano derivare senza sua colpa agli ospiti ed alle loro cose. DIMISSIONI ED ALLONTANAMENTO DELL OSPITE ART.41 L ospite può disdire l alloggio con il preavviso di 5 giorni mediante dichiarazione scritta. ART.42 La Residenza UNIVERSO AMICO, sentiti gli altri ospiti e parenti, può allontanare l ospite con provvedimento di urgenza qualora questi ripeta con manifestazione di volontà espressa di non voler rimanere in struttura. DECESSO ART.43 In caso di decesso, l ospite verrà adagiato nella camera di riferimento in attesa dei parenti. 10
Art. 44 - In caso di decesso dell ospite dovrà essere redatto dalla Direzione della Residenza un verbale alla presenza di due ospiti e del responsabile di struttura, nel quale saranno elencati i valori e gli oggetti di proprietà del defunto. Art.45 I beni rinvenuti saranno custoditi a cura della Direzione della Residenza in attesa di essere consegnati, con l osservanza delle norme di legge, agli eredi i quali saranno tenuti a saldare gli eventuali conti rimasti in sospeso. L AMMINISTRATORE UNICO Cooperativa Sociale IL GIGLIO GIULIA NATALE 11