MODALITÀ OPERATIVE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DANNEGGIATE DAGLI EVENTI NEI MESI DI AGOSTO 2002 E NOVEMBRE 2002 AI SENSI DELLA D.G.R. N. VII/13592 DELL 8 LUGLIO 2003 Con la deliberazione n. VII/13592 dell 8 luglio 2003 la Regione Lombardia ha costituito un fondo finalizzato alla ripresa delle attività produttive delle imprese con sede operativa o unità produttiva nelle zone colpite dagli eventi nei mesi di novembre 2002 e di agosto 2002, utilizzando le risorse messe a disposizione da Banca Intesa spa, nell ambito della convenzione stipulata tra la Regione Lombardia e la banca stessa. Il fondo di 90.000.000 è così ripartito: - 18.000.000 per aziende distrutte dagli eventi di novembre 2002 di cui al Decreto n. 4539 del 18 marzo 2003, di cui il 60% a fronte di investimenti in attrezzature, macchinari, automezzi e arredi e il 40% a fronte di investimenti per la ristrutturazione e/o ricostruzione dell immobile; - 20.000.000 per le aziende danneggiate dagli eventi atmosferici di agosto 2002, di cui il 60 % a fronte di investimenti in attrezzature, macchinari, automezzi e arredi e il 40% a fronte di investimenti per la ristrutturazione e/o ricostruzione dell immobile; - 52.000.000 per le aziende danneggiate dagli eventi idrogeologici di novembre 2002, con esclusione delle aziende distrutte di cui sopra, di cui il 60% a fronte di investimenti in attrezzature, macchinari, automezzi e arredi e il 40% a fronte di investimenti per la ristrutturazione e/o ricostruzione dell immobile;. 1) SOGGETTI BENEFICIARI Piccole e medie imprese operanti nei territori comunali interessati dagli eventi nei mesi di agosto e novembre 2002 2) BENEFICI CONCEDIBILI Finanziamenti della durata di 5 anni per acquisto di attrezzature, macchinari, automezzi e arredi e della durata di 10 anni per la ristrutturazione e/o ricostruzione dell immobile adibito all attività esercitata dall impresa. L importo agevolabile non può essere superiore al 75% del danno dichiarato. Il tasso di interesse a carico dell impresa è pari a Euribor ad 1 mese su base 360 mentre 1,39% della somma finanziata è a carico della Regione Lombardia 3) DISPOSIZIONI PER I COMUNI I Comuni interessati provvedono a pubblicizzare alle imprese danneggiate nel proprio territorio la possibilità di richiedere un finanziamento a parziale copertura dei danni subiti dagli eventi atmosferici citati. ad eccezione delle imprese che abbiano già richiesto od ottenuto agevolazioni provinciali, regionali 1
o nazionali (non rientrano tra le agevolazioni, la legge 383 del 18.10.2001 Legge Tremonti e il contributo regionale stabilito con Decreto del Presidente n. 3946 del 10.3.2003 aziende distrutte ). 4) PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le imprese entro i successivi 60 giorni dalla pubblicazione del presente decreto, al fine di acquisire l attestato di legittimità rilasciato dal Comune, potranno presentare domanda al comune stesso nel cui territorio è situata l unità produttiva danneggiata, utilizzando il modello Allegato A, ed allegando la seguente documentazione: Fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità Perizia asseverata dei danni subiti, redatta da un professionista I preventivi di spesa e/o le fatture relative ai lavori preventivati o sostenuti 5) VERIFICA DEI REQUISITI DI AMMISSIBILITA Il Comune entro il termine di 45 giorni dalla ricezione della domanda di finanziamento: verifica la completezza delle domande pervenute calcola il danno ammissibile (75% del danno dichiarato) fornisce al titolare dell unità produttiva una nota che attesti la legittimità della richiesta di finanziamento. compila la scheda riepilogativa (allegato C al presente decreto) da inviare entro i successivi 15 giorni al seguente indirizzo: REGIONE LOMBARDIA Direzione Generale Industria, PMI, Cooperazione e Turismo Struttura Sviluppo Produttivo e Incentivi Via Rosellini 17 20124 Milano 6) CONCESSIONE DI CONTRIBUTI Il titolare dell azienda presenta la domanda di finanziamento in duplice copia entro e non oltre il 30 novembre 2003 agli sportelli Banca Intesa S.p.A. corredata dalla documentazione richiesta e dall attestato di legittimità rilasciato dal Comune. La concessione del finanziamento agevolato da parte di Banca Intesa sarà subordinata all istruttoria da parte della banca stessa., rispettando la data di presentazione della domanda e fino ad esaurimento dei fondi stanziati. Banca Intesa all atto della stipula di ogni singolo contratto di finanziamento, invierà alla Regione Lombardia, Struttura Sviluppo Produttivo e Incentivi, copia della domanda di finanziamento e contestualmente comunicherà l entità del contributo che la Regione dovrà corrispondergli. 7) CONCLUSIONE INTERVENTI L impresa deve concludere gli interventi entro 12 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento e deve presentare la rendicontazione delle spese 2
sostenute mediante apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta secondo il modello Allegato B, oltre ad una relazione analitica contenente la descrizione degli interventi effettuati alla Regione Lombardia, Struttura Sviluppo Produttivo e Incentivi, come sopra indicato. 8) ISPEZIONI E CONTROLLI La Regione Lombardia provvede ad effettuare ispezioni presso la sede dell impresa beneficiaria allo scopo di verificare il rispetto degli obblighi previsti nel presente documento e la veridicità delle dichiarazioni e informazioni prodotte dall impresa beneficiaria. A tal fine l impresa beneficiaria si impegna a tenere a disposizione della Regione, o di suoi incaricati, in originale tutta la documentazione contabile, tecnica e amministrativa relativa alla realizzazione dell intervento finanziato per un periodo non inferiore a cinque anni dalla data di erogazione del finanziamento. 9) REVOCA Viene revocata l ammissibilità al finanziamento con decreto del Dirigente della Struttura Sviluppo Produttivo e Incentivi della Regione Lombardia qualora l intervento finanziato non venga concluso entro 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento. Qualora le ispezioni o i controlli documentali evidenzino l insussistenza di condizioni e requisiti previsti per l accesso all agevolazione, la Regione con la revoca, applica per la parte del contributo regionale pari a 1,38% del finanziamento concesso da Banca Intesa, una sanzione amministrativa che consiste nel doppio del contributo indebitamente fruito; tale sanzione è elevata al quadruplo del contributo fruito nei casi riconosciuti di dolo, ferme restando le ulteriore responsabilità penali connesse alle dichiarazioni medesime. 3
ALLEGATO A DOMANDA DI FINANZIAMENTO (ai sensi della D.G.R. n. VII/13592 dell 8.7.2003) Il/la sottoscritto/a, quale rappresentante dell impresa costituita il / / Iscritta al Registro della C.C.I.A.A. di N. di Iscrizione (per le imprese individuali indicare la data di inizio dell attività, risultante dal certificato d iscrizione), con sede in Prov. Via n. civico C.a.p. Tel. _ Fax con domicilio fiscale partita I.V.A. n. esercente l attività di appartenente alla categoria: industria artigianato commercio/turismo servizi CHIEDE la concessione di un finanziamento per i danni subiti nel mese di : agosto 2002 novembre 2002 della durata di: 5 anni per l acquisto di macchinari, attrezzature, arredi, automezzi 10 anni per la ristrutturazione dell immobile per un importo di.. pari al 75% del danno dichiarato ed accertato 4
DETTAGLIO DELLE SPESE (*) Descrizione (*) il costo della perizia è riconosciuto come spesa ammissibile al finanziamento Il sottoscritto dichiara di non aver richiesto o ottenuto altri contributi pubblici per gli investimenti sopra descritti Il sottoscritto si impegna a: - a realizzare l investimento entro 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento; - a tenere a disposizione gli originali di tutta la documentazione contabile, tecnica ed amministrativa per un periodo non inferiore a 5 anni dalla data di erogazione del finanziamento - ad accettare, sia durante l istruttoria che durante la realizzazione dell investimento, le indagini tecniche ed i controlli che la Regione Lombardia riterrà opportuno effettuare; Il sottoscritto rende la presente domanda, quale autocertificazione, ai sensi del DPR 445/2000, consapevole delle conseguenze, anche penali, di eventuali dichiarazioni mendaci. Data Firma del dichiarante _ 5
ALLEGATO B Modalità di rendicontazione del finanziamento concesso ai sensi della D.G.R n.vii/13592 dell 8.7.2003 e dal Decreto n. del La documentazione di rendicontazione deve essere predisposta utilizzando i moduli allegati e deve essere accompagnata dai seguenti documenti: Relazione tecnica (sottoscritta dal legale rappresentante dell impresa) illustrante nel dettaglio le attività svolte, i tempi di realizzazione, i costi sostenuti ed i risultati conseguiti. Dichiarazione sottoscritta ai sensi del DPR 445/2000 dal legale rappresentante, ovvero procuratore speciale, del Consorzio/Società Consortile e dal Presidente del collegio sindacale o, in mancanza di quest ultimo, da un revisore dei conti iscritto al relativo registro (come da allegato); Prospetti riassuntivi (come da allegati) debitamente compilati. Si precisa che: - la documentazione di rendicontazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell impresa. 6
Dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000..l sottoscritt......, (Cognome, Nome) (legale rappresentante / procuratore speciale) dell impresa con sede in.. (Comune) (Prov.) (CAP) e C.F. dichiara Che le spese contenute nel seguente rendiconto corrispondono fedelmente ai costi sostenuti per il ripristino dei danni subiti a seguito degli eventi atmosferici nel mese di 2002; Data e numero fattura Fornitore Descrizione fattura Importo esclusa IVA dichiara inoltre Che tutte le fatture sono state pagate; Che non sono state ottenute altre agevolazioni per lo stesso progetto; Che l impresa si impegna a conservare tutta la documentazione pertinente per un periodo non inferiore a cinque anni dalla data di erogazione del finanziamento e la stessa verrà messa a disposizione della Regione Lombardia o di suoi incaricati, e quindi di accettare i controlli che la Regione riterrà opportuno effettuare...l.. sottoscritt dichiara di rendere la presente dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 e di essere consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace o di esibizione di atto falso o contenente dati non più rispondenti a verità. Data FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE 7