CON-18_ I-XX-364 12-02-2009 10:32 Pagina 1 Introduzione Benvenuti in questo viaggio nel cuore delle nostre vite. Essere consapevoli in modo mindful, coltivando la ricchezza della nostra esperienza del qui e ora, esercita effetti benefici scientificamente riconosciuti sulla nostra fisiologia, sulle nostre funzioni mentali e sulle nostre relazione interpersonali. Essere pienamente presenti nella nostra consapevolezza apre le nostre vite a nuove possibilità di benessere. Quasi tutte le culture hanno sviluppato delle pratiche che aiutano le persone a coltivare la consapevolezza del momento che stanno vivendo. Tutte le grandi religioni del mondo utilizzano dei metodi che permettono agli individui di focalizzare la loro attenzione, dalla meditazione alla preghiera, dallo yoga al tai chi. Ognuna di queste tradizioni ha il suo approccio specifico, ma tutte condividono il desiderio comune di focalizzare intenzionalmente la propria consapevolezza in un modo che trasformi la vita delle persone. La consapevolezza mindful è un obiettivo universale delle culture umane. Anche se la mindfulness è considerata spesso come una forma di capacità attentiva che focalizza la mente dell individuo sul presente, questo libro analizza in modo approfondito questo tipo di consapevolezza intendendo la mindfulness come una forma di relazione sana con se stessi. Nel campo di cui mi interesso, che studia le relazioni interpersonali all interno delle famiglie, usiamo il concetto di sintonizzazione per esaminare in che modo una persona, per esempio un genitore, focalizza la sua attenzione sul mondo interpersonale di un altra persona, per esempio di un figlio. Questo focus sulla mente di un altra persona si serve del circuito neurale che permette a due persone di sentirsi sentite l una dall altra. Questo stato è cruciale per far sì che le persone in relazione tra loro si sentano vibranti e vive, comprese e in pace. Le ricerche hanno dimostrato che queste relazioni sintonizzate promuovono la resilienza e la 1
CON-18_ I-XX-364 12-02-2009 10:32 Pagina 2 longevità. La nostra comprensione della mindfulness può basarsi sugli studi sulla sintonizzazione interpersonale e sulle funzioni di auto-regolazione dell attenzione focalizzata per suggerire che la consapevolezza mindful sia una forma di sintonizzazione interpersonale. In altre parole, essere mindful è un modo per diventare i propri migliori amici. Esamineremo in che modo la sintonizzazione può portare il cervello a crescere in modi che promuovono un auto-regolazione bilanciata per mezzo del processo di integrazione neurale, che consente flessibilità e auto-comprensione. Questo modo di sentirsi sentiti, o di sentirsi in connessione con il mondo, può aiutarci a comprendere come il fatto di mettersi in sintonia con se stessi possa promuovere, attraverso la consapevolezza mindful, le dimensioni fisiche e psicologiche del benessere. Lo studio del cervello può aiutarci a individuare i meccanismi comuni di queste due forme di sintonizzazione intra- e inter-personale. Esaminando la dimensione neurale del funzionamento mentale e la sua possibile correlazione con la consapevolezza mindful possiamo ampliare la nostra comprensione del perché e del come la mindfulness favorisce i miglioramenti, ormai documentati, delle funzioni immunitarie, un senso interiore di benessere e un incremento della nostra capacità di stabilire e mantenere relazioni interpersonali soddisfacenti. Io non appartengo ad alcuna specifica tradizione di mindfulness e prima di intraprendere questo progetto non avevo seguito alcun vero training di mindfulness, ragione per cui questo libro sarà una sorta di sguardo nuovo e non sosterrà alcuna forma specifica di mindfulness. La mindfulness può essere coltivata in molti modi, dalle esperienze di relazioni sintonizzate ad approcci educativi che sottolineano l importanza della riflessione, fino alla meditazione vera e propria. Il bisogno Abbiamo un disperato bisogno di un nuovo modo di essere in noi stessi, nelle nostre scuole e nella nostra società. La nostra cultura moderna ha dato vita in tempi recenti a un mondo tormentato di individui alienati, scuole che non riescono a trasmettere alcuna ispirazione e che non riescono a mettersi in relazione con gli studenti, in breve, società prive di una bussola morale che ci aiuti a chiarire come possiamo progredire nella nostra comunità globale. Io ho visto i miei figli crescere in un mondo in cui gli esseri umani sono sempre più distanti dalle interazioni umane che l evoluzione della specie 2
CON-18_ I-XX-364 12-02-2009 10:32 Pagina 3 ha sancito come necessarie per i nostri cervelli ma che non fanno più parte dei nostri sistemi educativi e sociali. Le relazioni umane che ci aiutano a plasmare le relazioni tra i nostri neuroni sono diventate drammaticamente poche. Non solo stiamo perdendo l opportunità di sintonizzarci l uno con l altro, ma le vite frenetiche di molti di noi lasciano poco tempo anche per sintonizzarci con noi stessi. Come medico, psichiatra, psicoterapeuta ed educatore, ho provato tristezza e sgomento quando ho scoperto che il nostro lavoro clinico non si basa su una concezione scientificamente solida del funzionamento mentale sano. Quando ho chiesto a più di 65.000 professionisti della salute mentale incontrati nelle lezioni che ho tenuto in tutto il mondo se avessero mai seguito un corso sulla mente o sulla salute della mente, mi sono sentito rispondere no nel 95% dei casi. Ma allora che cosa abbiamo fatto per tutto questo tempo? Non è forse ora di diventare consapevoli della mente in sé, anziché mettere in evidenza sempre e soltanto i sintomi delle sue diverse patologie? Coltivare una comprensione esperienziale della mente è uno dei focus principali della consapevolezza mindful: in questo modo riusciamo non solo a conoscere le nostre menti, ma anche ad accogliere con gentilezza e compassione i nostri mondi interni e le menti degli altri. La mia speranza più profonda è che aiutandoci l un l altro a entrare in sintonia con le nostre menti possiamo far superare a noi stessi e alla nostra cultura i molti riflessi automatici che hanno portato la comunità umana a percorrere vie tanto distruttive. Il potenziale umano di compassione ed empatia è grande. Realizzare questo potenziale può essere arduo in tempi difficili come i nostri, ma forse può essere un impresa tanto diretta quanto quella di metterci in sintonia con noi stessi, con una mente, con una relazione, un momento alla volta. L approccio La mindfulness 1 è un esperienza molto importante, positiva e personale, perciò questo libro mescolerà necessariamente modi personali di fare esperienza e visioni esterne derivate dalla scienza sulla natura della mente. Questa è sia la sfida sia il brivido della scrittura, e io ho cercato di integrare (1) l essenza soggettiva della consapevolezza mindful con (2) il tentativo di fornire analisi oggettive dell esperienza sensoriale diretta e le 1. Per una riflessione sui confini di questo concetto vedi nota 1 del capitolo 6. [NdC] 3
CON-18_ I-XX-364 12-02-2009 10:32 Pagina 4 scoperte della ricerca e anche con (3) la pratica in cui queste esperienze, idee e risultati di ricerca possono essere applicati. È estremamente importante, nel procedere di questo lavoro, essere chiari rispetto a questi modi diversi di conoscere: esperienza soggettiva, scienza e applicazioni professionali sono tre entità separate del corpus delle conoscenze che abbiamo bisogno di mantenere come dimensioni distinte della realtà perché questo sforzo integrativo sia valido e utile. Integrare prematuramente questi tre elementi può portare a conclusioni erronee sulla soggettività, a interpretazioni scorrette della scienza e ad applicazioni fuorvianti di queste idee alla pratica clinica e all educazione. Partendo dalla presentazione di queste idee, esperienze e risultati di ricerca, saremo pronti ad applicare correttamente la loro sintesi nell importante compito di aiutare gli altri a imparare e a crescere e di alleviare la sofferenza. Se, invece, per arrivare al pratico, mescoliamo troppo presto questi elementi, allora corriamo il rischio di confondere i modi in cui abbiamo costruito la nostra visione della mente e del momento attuale. Per esporre con chiarezza queste modalità della conoscenza, il libro è diviso in quattro parti. Una prima parte introduttiva offre una rassegna delle conoscenze sulla consapevolezza mindful e riflette sul perché studiare il cervello sia utile per chiarire la natura della mente. Nella seconda parte analizzeremo le esperienze dirette e vedremo l immediatezza del momento, alla quale l analisi retrospettiva può solo accennare a distanza. L obiettivo di questi capitoli esperienziali è quello di esplorare l essenza della mindfulness e ciò che può darci, e di pensare a ciò che può tenerci lontani dall essere presenti nelle nostre vite. Analizzeremo in che modo questa forma dell essere consapevoli può essere raggiunta per mezzo di un training intenzionale che liberi la mente dalle intrusioni automatiche. Nella terza parte prenderemo in considerazione vari aspetti del cervello mindful che emergono da queste immersioni esperienziali e dagli insight della letteratura scientifica e professionale. Integreremo gli insegnamenti appresi dall esperienza diretta con una rassegna delle ricerche esistenti sul cervello e sulla natura della mente. Questa sintesi cercherà di tessere le dimensioni soggettive e oggettive della comprensione delle nostre vite. Nella quarta parte rifletteremo ulteriormente sulle implicazioni e sulle applicazioni di queste prospettive sul cervello mindful all educazione, al lavoro clinico e alla psicoterapia. Queste applicazioni deriveranno da quello di cui avremo parlato nei capitoli precedenti poiché metteranno in relazione la soggettività, la scienza e le loro applicazioni pratiche alla vita quotidiana. Questa parte presenterà alcune idee di base su come integrare 4
CON-18_ I-XX-364 12-02-2009 10:32 Pagina 5 questi concetti sulla sintonizzazione interiore nell uso pratico quotidiano della consapevolezza mindful nelle nostre sfide professionali e personali. La neurobiologia interpersonale Comprendere come le relazioni ci aiutano a plasmare le nostre vite e il nostro cervello è una passione che ha guidato tutta la mia vita professionale. Fin dai primi anni Novanta ho cercato di elaborare una visione interdisciplinare della mente e della salute mentale (Siegel, 1999). La prospettiva della biologia interpersonale abbraccia un ampia gamma di modi di conoscere, dal vasto spettro delle discipline scientifiche alle arti espressive fino alla pratica contemplativa. E in questo libro ho cercato di applicare i principi di base di questo approccio all esplorazione della consapevolezza mindful. La neurobiologia interpersonale si basa su un processo di integrazione delle conoscenze di una molteplicità di discipline per individuare le caratteristiche comuni di questi campi indipendenti di conoscenze. Come succede nella favola del cieco e dell elefante, ogni disciplina esamina un area necessariamente concentrata e limitata dell elefante, della realtà, al fine di conoscere in modo approfondito e dettagliato quella dimensione. Ma per vedere tutto il quadro, per avere un impressione complessiva dell intero elefante, è fondamentale cercare di mettere insieme i diversi campi. Mentre ogni singolo cieco può non essere d accordo con la prospettiva dell altro, tutti possono dare dei contributi importanti a un idea dell insieme. E così useremo questo approccio per integrare i vari modi di conoscere al fine di comprendere la mindfulness in un modo forse più ampio di quanto ci consentirebbe ogni singola prospettiva di per sé. Per gettare le fondamenta di questa impresa, cercheremo di combinare la conoscenza in prima persona con il punto di vista della scienza. Al di là di questo importante matrimonio tra soggettività e oggettività, combineremo gli insight delle neuroscienze con quelli della ricerca sull attaccamento. Questo approccio ci permetterà di esaminare come il processo fondamentale della sintonizzazione potrebbe agire negli stati di risonanza interpersonale e nella forma di sintonizzazione intrapersonale promossa dalla mindfulness. Prendere in esame gli studi sul cervello e sull attaccamento non significa favorire questi due campi su tutti gli altri, ma piuttosto usarli come punto di partenza. Infatti, quando esamineremo le ricerche sulla memoria, sulle narrazioni, sulla saggezza, sull emozione, sulla percezione, sull attenzione e sull apprendimento, insieme alle esplorazioni 5
CON-18_ I-XX-364 12-02-2009 10:32 Pagina 6 che vanno in profondità nello studio dell esperienza soggettiva, ci serviremo delle scoperte di molti altri campi. Amo la scienza e mi entusiasmo quando posso apprendere da studi empirici qualcosa sulla natura profonda di noi stessi e del nostro mondo. Ma sono anche un clinico, immerso nel mondo dell esperienza soggettiva. Il nostro mondo interno è reale, anche se non può essere quantificabile secondo le modalità spesso richieste dalla scienza per un analisi accurata. In effetti, le nostre vite soggettive non sono riducibili al nostro funzionamento neurale. Questo mondo interno, questa materia soggettiva della mente, è il cuore di quello che ci permette di sentire il dolore nostro e altrui, di abbracciarci nei momenti difficili, di festeggiare la nostra reciproca gioia, di dare un significato alle storie delle nostre vite, di ritrovarci gli uni negli occhi degli altri. Il mio interesse personale e professionale per la mindfulness è emerso di recente e in modo inatteso. Dopo aver scritto un libro che analizzava in che modo il cervello e le relazioni interagiscono per plasmare il nostro sviluppo, sono stato invitato a tenere delle lezioni su genitorialità e cervello nell asilo di mia figlia. Dopo aver organizzato dei workshop con i genitori, la direttrice dell asilo, Mary Hartzell, ha scritto con me un libro in cui individuavamo nella mindfulness il nostro principio di base. Come educatori, sapevamo che essere solleciti e consapevoli, essere mindful, è lo stato mentale indispensabile con cui un genitore (o un insegnante, o un clinico) può promuovere il benessere dei bambini. Dopo la pubblicazione del nostro libro, molte persone ci hanno chiesto in che modo eravamo riusciti a insegnare la meditazione ai genitori. Era una domanda veramente difficile, tanto più che né Mary né io avevamo seguito alcun addestramento alla meditazione e non pensavamo di stare insegnando la meditazione ai genitori. La mindfulness, secondo noi, era solo essere consapevoli, essere coscienziosi, con gentilezza e cura. Quello che realmente avevamo insegnato ai genitori era come essere riflessivi e consapevoli dei loro figli, e di loro stessi, con curiosità, apertura, accettazione e amore. Io imparo continuamente dai miei pazienti e dai miei studenti, siano essi genitori o studenti di liceo, terapeuti o scienziati. Queste domande sulla mindfulness e sulla genitorialità mi hanno spinto a prendere in esame le ricerche esistenti nel campo, in continua espansione, degli interventi clinici basati sulla mindfulness. Quello che mi ha colpito nella mia analisi è che le misure di outcome delle sue applicazioni cliniche sono sovrapponibili a quelle del mio campo di ricerca, l attaccamento (cioè lo studio della relazione genitori-figli). 6
CON-18_ I-XX-364 12-02-2009 10:32 Pagina 7 La sovrapposizione dei modi in cui il benessere e la resilienza sono promossi dall attaccamento sicuro e dalla pratica della consapevolezza mindful è affascinante. Questa somiglianza coincide anche con le funzioni di una specifica regione integrativa del cervello, le zone mediali della corteccia prefrontale. Sono stato affascinato da questa convergenza e ho sentito il desiderio di approfondire le mie conoscenze sull affascinante campo della mindfulness. Il risultato del mio viaggio di esplorazione, dal punto di vista esperienziale e concettuale, è questo libro sul cervello mindful. Questo libro è diretto alle persone interessate a saperne di più sulla mente e su come possiamo svilupparla in modo più pieno, in noi stessi e nelle altre persone. Queste idee possono essere particolarmente utili per tutti coloro che aiutano gli altri a stare meglio e a crescere, dagli insegnanti ai clinici a quanti praticano la meditazione e ai leader delle varie comunità. Ogni persona che svolga uno di questi ruoli ha una funzione cruciale nell aiutare a sviluppare il benessere nella nostra società. Con questa prospettiva eccitante di integrare le idee dei mondi delle relazioni, del cervello e della mente, mi sono tuffato nell esperienza diretta delle profondità della mente. Vi invito a unirvi a me in questa esplorazione della natura della consapevolezza mindful che si rivelerà, momento per momento, in questo viaggio di scoperta che aprirà le nostre menti. 7