Studio G E O E C O S Dott. Geol. G. MENZIO. Programmazione Territoriale-Geotecnica-Idrogeologia. Sede : Via Cavour 34 - SAMPEYRE (CN)

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Studio G E O E C O S Dott. Geol. G. MENZIO Programmazione Territoriale-Geotecnica-Idrogeologia Sede : Via Cavour 34 - SAMPEYRE (CN) Tel0175977186-Fax1782737211-Cel.3402572786-mail:geoecos@libero.it Recapito:Via Magenta 12 10079 Collegno (TO)-tel./FAX 0114118841 RELAZIONE GEOLOGICA - Valutazione puntuale Condizioni di edificabilità- (art 37, 2 comma delle NTA) Comune di MARENE REGIONE PIEMONTE - Provincia di CUNEO Marzo 2007

- PREMESSA - Le aree sono state tutte indagate a fondo sotto il profilo del Rischio idrogeologico e conseguentemente della potenziale edificabilità; il territorio comunale non presenta problematiche connesse alla stabilità dei versanti (frane, valanghe ecc) se non per la presenza di alcune scarpate di collegamento tra i depositi fluvio-glaciali dell altopiano e i depositi alluvionali recenti ed attuali della pianura; le uniche problematiche sono quindi connesse all attività di piccoli rii, fossi e canali irrigui, che sono stati cartografati e valutati attentamente dal punto di vista idraulico (vedere gli appositi capitoli). Conseguentemente tutte le aree non stralciate dopo questo lavoro di indagine, sono da ritenersi idonee all edificazione e sicure sotto il profilo del Rischio Idrogeologico.

-Caratteristiche Geologico-Morfologiche La zona esaminata è compresa nei Fogli n. 80 Cuneo (Regio Ufficio Geologico 1: 100.000) e n. 68 Carmagnola (Servizio Geologico d Italia 1: 100.000). La porzione di pianura in esame costituisce la terminazione meridionale del Bacino Piemontese ed è interessata, a partire dal Miocene, da una fase accentuata di subsidenza che ha portato all accumulo di una potente serie di sedimenti marini del Terziario e continentali del Quaternario. Il substrato dell intero territorio è costituito da una potente serie di depositi alluvionali da antichi a medio - recenti e depositi fluviali fluvioglaciali pleistocenici. La granulometria di questi materiali è eterogenea, variando da punto a punto in base alla successione di molteplici fenomeni di deposizione alluvionale. I depositi terrazzati fluviali e fluvioglaciali costituiscono i settori di altipiano che si elevano al massimo di una decina di metri sulle alluvioni antiche e medio recenti. Il passaggio dai depositi terrazzati a quelli non terrazzati può avvenire gradatamente, con la presenza di settori a debole acclività, come in prossimità del Castello della Salsa, o attraverso scarpate morfologiche spesso ad elevata acclività, come nei settori di Valle di Sopra, C. Montemaggiore e Tetti Magna. In superficie i depositi fluvio-glaciali antichi e medio - recenti sono ricoperti da livelli sabbioso argillosi con potenze medie di 1 2 m che passano in profondità a ghiaie sabbiose con ciottoli eterometrici..

I depositi terrazzati sono costituiti da ghiaie poligeniche con ciottoli a pezzatura media e minuta e subordinatamente di dimensioni maggiori, immerse in una matrice formata da sabbie rossastre, generalmente ad elevata alterazione, e secondariamente da limi - argillosi. Si rilevano inoltre livelli di conglomerati a diverso grado di cementazione e spesso profondamente alterati. Questi depositi si presentano al tetto ferrettizzati con un paleosuolo argilloso rosso bruno e localmente con una potente copertura di depositi loessici, limoso argillosa, di colore giallo rossastra. Tale copertura può raggiungere spessori anche dell ordine di 3 4 m (come in alcuni settori della porzione orientale del Concentrico). I depositi sono stati distinti in: - depositi fluviali ghiaiosi e sabbioso argillosi, da antichi a medio - recenti; - depositi fluviali e fluvioglaciali ghiaioso sabbiosi, terrazzati recenti ed attuali. I sedimenti fluviali antichi e medio recenti costituiscono i depositi presenti nella maggior parte del territorio comunale, dalla porzione occidentale del Concentrico ad alcune borgate maggiori (es.: Sperina, Tetti Bergaminotti e Fomolassi) e da casolari a cascine isolate. Queste alluvioni sono separate dai depositi terrazzati da scarpate morfologiche di erosione fluviale ad acclività ed altezza variabile (da pochi metri fino alla decina di metri). I depositi fluviali e fluvioglaciali sono presenti in una fascia centrale costituita da un altipiano che include gran parte del Concentrico e numerose borgate (es.: Mondini, S. Bernardo, Valle di Sopra, Valle di Sotto e Tetti Botta) Di notevole estensione risulta essere anche la dorsale orientale, compresa tra il Comune di Cervere e C. Montemaggiore, che include tra l altro le località di Tetti Magna, Tetti Giacconi e Costa Trucchi.

A Nord Est del Concentrico sono state rilevate ondulazioni della superficie topografica, collegate a subsidenza (compattazione) differenziale o più probabilmente a forme relitte di paleoalvei dei corsi d acqua che solcavano questo settore di pianura in età pleistocenica. Il fenomeno di dissesto potenziale più frequente in corrispondenza delle zone di raccordo tra gli altipiani e la pianura antica e medio - recente (anche se non ne sono stati rilevati durante i sopralluoghi effettuati) è rappresentato da colamenti superficiali, lenti e veloci, e frane per fludificazione dei materiali incoerenti non cementati o coesivi. Le aree di completamento ed espansione sono tutte collocate, se non in classe I, in classe II della Carta di Sintesi; Classe II di idoneità all'utilizzazione urbanistica: la sussistenza di condizioni di moderata pericolosità geomorfologica, richiede l'adozione ed il rispetto di modesti accorgimenti tecnici, esplicitati a livello di norme di attuazione, ispirate al D.M. 11/03/88 e realizzabili a livello di progetto esecutivo e all interno del singolo lotto..

- Schedatura riepilogativa Aree- D1-D3-E1 CLASSE II depositi fluviali ghiaiosi e sabbioso argillosi, da antichi a medio - recenti; INDAGINI GEOLOGICHE/GEOTECNICHE IN FASE DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA Per edificazioni fino a 3 piani f.t. esecuzione di un adeguato numero di pozzetti esplorativi, spinti almeno 1-2 m sotto il piano d'imposta delle fondazioni; verifica della quota della falda freatica; eventuale caratterizzazione di laboratorio dei terreni prelevati alla quota di fondazione Per edificazioni oltre 3 piani f.t. - esecuzione di almeno un sondaggio a carotaggio continuo con determinazione della resistenza dei suoli con prove S.P.T.; - verifica della quota della falda freatica; - eventuale caratterizzazione di laboratorio dei terreni prelevati alla quota di fondazione

D2-C1-E2 CLASSE II ghiaiosi e sabbioso argillosi, da antichi a medio - recenti; ambito a morfologia regolare, depositi fluviali INDAGINI GEOLOGICHE/GEOTECNICHE IN FASE DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA Per edificazioni fino a 3 piani f.t. esecuzione di un adeguato numero di pozzetti esplorativi, spinti almeno 1-2 m sotto il piano d'imposta delle fondazioni; - verifica della quota della falda freatica; - eventuale caratterizzazione di laboratorio dei terreni prelevati alla quota di fondazione Per edificazioni oltre 3 piani f.t. esecuzione di almeno un sondaggio a carotaggio continuo con determinazione della resistenza dei suoli con prove S.P.T.; - verifica della quota della falda freatica; - eventuale caratterizzazione di laboratorio dei terreni prelevati alla quota di fondazione

D6 CLASSE II ghiaiosi e sabbioso argillosi, da antichi a medio - recenti; ambito a morfologia regolare, depositi fluviali INDAGINI GEOLOGICHE/GEOTECNICHE IN FASE DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA Per edificazioni fino a 3 piani f.t. esecuzione di un adeguato numero di pozzetti esplorativi, spinti almeno 1-2 m sotto il piano d'imposta delle fondazioni; - verifica della quota della falda freatica; - eventuale caratterizzazione di laboratorio dei terreni prelevati alla quota di fondazione Per edificazioni oltre 3 piani f.t. esecuzione di almeno un sondaggio a carotaggio continuo con determinazione della resistenza dei suoli con prove S.P.T.; - verifica della quota della falda freatica; - eventuale caratterizzazione di laboratorio dei terreni prelevati alla quota di fondazione

TL2-D4 CLASSE I ghiaiosi e sabbioso argillosi, da antichi a medio - recenti; ambito a morfologia regolare, depositi fluviali INDAGINI GEOLOGICHE/GEOTECNICHE IN FASE DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA: rispetto del DM 11/3/88.

D5 CLASSE I e sabbioso argillosi, da antichi a medio - recenti; ambito a morfologia regolare depositi fluviali ghiaiosi INDAGINI GEOLOGICHE/GEOTECNICHE IN FASE DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA: rispetto del DM 11/3/88.

Dr1-Dr2 CLASSE I ghiaiosi e sabbioso argillosi, da antichi a medio - recenti; ambito a morfologia regolare, depositi fluviali INDAGINI GEOLOGICHE/GEOTECNICHE IN FASE DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA: rispetto del DM 11/3/88.

IE3 CLASSE II - ambito a morfologia regolare, depositi fluviali e fluvioglaciali ghiaioso sabbiosi, terrazzati recenti ed attuali. LITOLOGIA depositi terrazzati sono costituiti da ghiaie poligeniche con ciottoli a pezzatura media e minuta e subordinatamente di dimensioni maggiori, immerse in una matrice formata da sabbie rossastre, generalmente ad elevata alterazione, e secondariamente da limi - argillosi. Si rilevano inoltre livelli di conglomerati a diverso grado di cementazione e spesso profondamente alterati. Questi depositi si presentano al tetto ferrettizzati con un paleosuolo argilloso rosso bruno e localmente con una potente copertura di depositi loessici, limoso argillosa, di colore giallo rossastra. Tale copertura può raggiungere spessori anche dell ordine di 3 4 m INDAGINI GEOLOGICHE/GEOTECNICHE IN FASE DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA: - Rispetto D.M. 11/3/88

Ie2 CLASSE II - ambito a morfologia regolare, depositi fluviali e fluvioglaciali ghiaioso sabbiosi, terrazzati recenti ed attuali. LITOLOGIA depositi terrazzati sono costituiti da ghiaie poligeniche con ciottoli a pezzatura media e minuta e subordinatamente di dimensioni maggiori, immerse in una matrice formata da sabbie rossastre, generalmente ad elevata alterazione, e secondariamente da limi - argillosi. Si rilevano inoltre livelli di conglomerati a diverso grado di cementazione e spesso profondamente alterati. Questi depositi si presentano al tetto ferrettizzati con un paleosuolo argilloso rosso bruno e localmente con una potente copertura di depositi loessici, limoso argillosa, di colore giallo rossastra. Tale copertura può raggiungere spessori anche dell ordine di 3 4 m INDAGINI GEOLOGICHE/GEOTECNICHE IN FASE DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA - Rispetto D.M. 11/3/88

D7 CLASSE II e sabbioso argillosi, da antichi a medio - recenti; ambito a morfologia regolare depositi fluviali ghiaiosi INDAGINI GEOLOGICHE/GEOTECNICHE IN FASE DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA Per edificazioni fino a 3 piani f.t. esecuzione di un adeguato numero di pozzetti esplorativi, spinti almeno 1-2 m sotto il piano d'imposta delle fondazioni; - verifica della quota della falda freatica; - eventuale caratterizzazione di laboratorio dei terreni prelevati alla quota di fondazione Per edificazioni oltre 3 piani f.t. esecuzione di almeno un sondaggio a carotaggio continuo con determinazione della resistenza dei suoli con prove S.P.T.; - verifica della quota della falda freatica; - eventuale caratterizzazione di laboratorio dei terreni prelevati alla quota di fondazione

Rotatorie SS662 CLASSE I antichi a medio - recenti; depositi fluviali ghiaiosi e sabbioso argillosi, da INDAGINI GEOLOGICHE/GEOTECNICHE IN FASE DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA: rispetto del DM 11/3/88.