INDICE RASSEGNA STAMPA Sanità Grosseto e Provincia Corriere Maremma 17/03/2012 p. 5 La chirurgia robotica grossetana conquista Londra 1 Nazione Grosseto 17/03/2012 p. 7 Coratti e la robotica fanno scuola a Londra Fiorenzo Bucci 2 Tirreno Grosseto 17/03/2012 p. VII La chirurgia robotica va, Grosseto insegna a Londra 3 Indice Rassegna Stampa Pagina I
Innovativo intervento per asportare la testa del pancreas' Coratti ha eseguito le parti più d! ili La chirurgia robotica grossetana conquista. Londra. GROSSETO Un programma di collaborazione per sviluppare, oltre Manica, le applicazioni della chirurgia robotica sul pancreas, cola tecnica a oggi mai utilizzata nel Regno Unito. Protagonisti il direttore dell'area chirurgica dell'ospedale Misericordia di Grosseto, Andrea Coratti, che ha raccolto l'eredità di Pier Cristoforo Gulianotti nel campo della robotica, e il responsabile del dipartimento di chirurgia epatobiliare e pancreatica - e del programma di trapianto di fegato - alla University College of London, Massimo Malagò, lo scorso dicembre a Grosseto per il corso avanzato di robotica insieme a uno dei propri collaboratori, Charlie Imber. Nei giorni scorsi, su invito di Malagò, Coratti è stato a Londra, al Princess Grace Hospital, dove per la prima volta in Inghilterra ha partecipato ad un delicatissimo intervento con tecnica robotica per l'asportazione della testa del pancreas (duodenoc:efalopancreasectomia - procedura di Whipple), su un paziente affetto da tumore. Vista la consolidata esperienza grossetana nella chirurgia robotica, ormai riconosciuta nel mondo, Coratti ha svolto il ruolo di tutor durante le fasi dell'intervento eseguite da Malagò e Imber e ha personalmente eseguito alcuni passaggi dell'operazione, particolarmente complessi e delicati. L'intervento è andato bene e il decorso del paziente è regolare. "Ritengo questo evento, oltre che un importante successo tecnico, anche un grande riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni all'ospedale di Grosseto nella robotica - commenta Coratti - E' inoltre la conferma del ruolo internazionale della scuola di chirurgia robotica di Grosseto, che continua a fare formazione di alta qualità e a diffondere questo approccio chirurgico mini-invasivo in tutto il mondo. La collaborazione con il gruppo chirurgico inglese proseguirà anche in futuro e porterà importanti contributi per lo sviluppo e la crescita anche dell'équipe chirurgica del Misericordia". "La robotica di Grosseto - dice Malagò - è un modello da seguire. A Londra abbiamo aperto la strada a una nuova frontiera della chirurgia. Grazie alla presenza di Coratti, che ha eseguito la parte più difficile dell'intervento e ha messo a disposizione esperienza e capacità acquisite in tanti annidi lavoro e di successi a Grosseto". 7 Sanità Grosseto e Provincia Pagina 1
g _ IL PRIMARIO DEL MISERICORDIA ASSISTE MALAGO' IN UN INTERVENTO AL PANCREAS Coratti e la robotica fanno scuola a Londra LONDRA ha 7 milioni e 825mila abitanti e, solo con una sommaria ricerca in Internet, si possono contare, nel capoluogo britannico, 58 ospedali. Grosseto ha oggi 83.315 abitanti e 5 ospedali mettendo nel mazzo anche quelli in provincia, oltre al Misericordia. Ecco, basta questo per dare il senso di cosa significhi (prestigio, soddisfazione personale e dell'asl, riconoscimento internazionale) ricevere una telefonata dall'inghilterra perché un chirurgo maremmano vada in un ospedale londinese ad impegnarsi in una operazione particolarmente impegnativa con il robot. Quasi da non immaginare e invece è accaduto. Il dottor Andrea Coratti (nella foto), primario al Misericordia, è stato invitato dal professor Massimo Malagò, responsabile della chirurgia epatobiliare e pancreatica nell'university G/ College of London, a partecipare ad un delicatissimo intervento per l'asportazione della testa del pancreas su un paziente affetto da tumore. Coratti ha svolto il ruolo di tutor durante l'intervento di Malagò e del suo aiuto Charlie Imber ed ha eseguito alcuni passaggi dell'operazione particolarmente complessi. Tutto è andato bene e il decorso per il paziente è regolare. Questa inimmaginabile sinergia, che proseguirà anche in futuro, è stata resa possibile oltre che per le indiscusse capacità di Coratti, che a Grosseto ha raccolto l'eredità del professor Piercristoforo Giulianotti, anche dalla presenza e dall'ormai consolidato apprezzamento internazionale della scuola di chirurgia robotica voluta da Giulianotti e ai cui corsi anche Malagò ed Imber hanno partecipato. Tanto che lo stesso Malagò ha voluto ribadire: «La Robotica di Grosseto, sia per l'attività chirurgica che per la didattica, è un modello da seguire. Lo dimostra l'intervento che abbiamo eseguito a Londra». Ed anche Coratti ha sottolineato come la sua partecipazione a Londra rappresenti un grande riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni all'ospedale di Grosseto nel campo della Robotica. Fiorenzo Bucci Sanità Grosseto e Provincia Pagina 2
La chirurgia robotica va, Grosseto insegna a Londra Il dottor Coratti ha partecipato al Princess Grace Hospital a un intervento per l'asportazione della testa del pancreas su un paziente malato di tumore 1 GROSSETO Un programma di collaborazione per sviluppare, oltre Manica, le applicazioni della Chirurgia robotica sul pancreas, una tecnica ad oggi mai utilizzata nel Regno Unito. Protagonisti, il direttore dell'area chirurgica dell'ospedale Misericordia di Grosseto, Andrea Coratti, che ha raccolto l'eredità di Pier Cristoforo Gulianotti nel campo della Robotica, e il responsabile del dipartimento di chirurgia epatobiliare e pancreatica - e del programma di trapianto di fegato - presso la University College of London, Massimo Malagò, lo scorso dicembre a Grosseto per il corso avanzato di robotica, insieme ad uno dei propri collaboratori, dottor Charlie Imber. Nei giorni scorsi, su invito del professor Malagò, il dottor Coratti è stato a Londra, al Princess Grace Hospital, dove, per la prima volta in Inghilterra, ha partecipato ad un delicatissimo intervento con tecnica robotica per l'asportazione della testa del pancreas (duodenocefalopancreasectomia - Un robot impiegato perle operazioni di chirurgia procedura di Whipple), su un paziente affetto da tumore. Vista la consolidata esperienza grossetana nella chirurgia robotica, ormai riconosciuta nel mondo, Coratti ha svolto il ruolo di tutor durante le fasi dell'intervento eseguite da Malagò e Imber ed ha personalmente eseguito alcuni passaggi dell'operazione, particolarmente complessi e delicati. L'intervento è andato bene e il decorso è regolare. «Ritengo questo evento, oltre che un importante successo tecnico, anche un grande riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni all'ospedale di Grosseto nel campo della Robotica - ha commentato Andrea Coratti -. È la conferma del ruolo internazionale della scuola di chirurgia robotica di Grosseto, che continua a fare formazione di alta qualità e a diffondere questo approccio chirurgico mini-invasivo in tutto il mondo. La collaborazione con il gruppo chirurgico inglese proseguirà anche in futuro e porterà certamente importanti contributi per lo sviluppo e la crescita anche dell'équipe chirurgica dell' ospedale Misericordia di Grosseto». «La Robotica di Grosseto - ha commentato il professor Massimo Malagò -, sia per l'attività chirurgica che per la didattica, è un modello da seguire. Lo dimostra l'intervento che abbiamo eseguito a Londra. In questa occasione abbiamo rotto il ghiaccio nel Regno Unito con la prima epatectomia, pancreatectomia, single pori cholecystectorn, aprendo la strada ad una nuova frontiera della chirurgia. Grazie alla presenza di Andrea Coratti, che ha eseguito la parte più difficile dell'intervento e che ha messo a disposizione la propria esperienza e capacità acquisite in tanti anni di lavoro e di successi a Grosseto». I.aClúlurti..robcNcl a,. Sanità Grosseto e Provincia Pagina 3