supported by the European Union Program of Employment and Social Solidarity Patrizia Bussi

Documenti analoghi
Definizione di lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

sì no indicare il numero di soggetti svantaggiati o con disabilità

ALLEGATO B3 DOMANDA TITOLARE DI PARTITA IVA

ALLEGATO B2 DOMANDA IMPRESA NON COSTITUITA

Circolare 3: Applicazione del Regolamento CE 651/ Modifiche al Piano finanziario anche dei Piani approvati

19/04/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 32. Regione Lazio

A contratti di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale:

Spett.le Agenzia Area Nolana Via Trivice d Ossa, Camposano (NA)

SLIDES DI AUTOCORREZIONE Esercitazione 1: Garanzia Giovani

Normativa relativa agli Aiuti di Stato

A relazione dell'assessore Pentenero:

COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE

Avviso Pubblico. per l attivazione di 35 Tirocini di Inclusione sociale e lavorativa

Azione di Sistema Welfare to Work Avviso pubblico Regione Sardegna 2016

Normativa relativa agli Aiuti di Stato

D.D. 27\Segr. D.G.\2014

NEWSLETTER DI FINANZA AGEVOLATA SETTORE NON-PROFIT FEBBRAIO 2012 LIVELLO EUROPEO

INCENTIVI PER LE ASSUNZIONI

La riforma del terzo settore e gli effetti sulla cooperazione sociale

Scadenze domande annualità 2016: prima scadenza dal 22 febbraio al 18 marzo 2016; seconda scadenza dal16 settembre al 14 ottobre 2016.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI AIUTI ALLA FORMAZIONE

COMITATO SISMA CENTRO ITALIA Confindustria Cgil Cisl Uil. Quick Impact Project (QIP) Avviso Pubblico

Approcci innovativi per l inserimento di soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro. Educare al lavoro

Economia del Lavoro 2010

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Struttura di riferimento: REGIONE CALABRIA Dipartimento 10: Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato

Modena 21 e 22 maggio Dati di sintesi sul collocamento mirato. Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale

Legge di Bilancio n. 205/2017 AGEVOLAZIONI STRUTTURALI ALL OCCUPAZIONE GIOVANILE STABILE

AZIONI PER LA PARITÀ DI

LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna, ottobre 2013

6014 Principi di Economia

Sintesi del Terzo Rapporto Annuale dell Osservatorio sulle Migrazioni. Immigrant Integration in Europe

ANPAL.ANPAL.Registro_Decreti.REGISTRAZIONE

AUTORITA URBANA DI TERMOLI Programma Operativo Regionale

Page 1/8

L aumento dei differenziali salariali di genere in Italia durante la crisi economica

LA PROGRAMMAZIONE FSE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna, 23 maggio 2013

Le conseguenze della crisi sul lavoro degli immigrati in Italia

4.2.1 I giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni che vivono ancora nella famiglia di origine

ANPAL.ANPAL.Registro_Decreti.REGISTRAZIONE

CATALOGO DELL OFFERTA FORMATIVA REGIONALE ALLEGATO D

AMVA Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale

INDAGINE DI MERCATO RISERVATA A COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B

COUNTRY SNAPSHOT: ITALY

Dossier Il mercato del lavoro nel Mezzogiorno

Il sistema degli incentivi alle imprese e relative opportunità nelle assunzioni

PROGRAMMA OPERATIVO OBIETTIVO 2 COMPETITIVITÁ REGIONALE E OCCUPAZIONE FONDO SOCIALE EUROPEO REGIONE LIGURIA

Morena Diazzi - Direttore generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell impresa, Regione Emilia-Romagna

Allegato B INFORMATIVA SUGLI AIUTI DI STATO

Azione di Sistema Welfare to Work per le Politiche di Re-Impiego GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI A LIVELLO NAZIONALE

OGGETTO: Agevolazioni per le assunzioni effettuate dal

Edizione di mercoledì 23 gennaio Proroga del termine per il passaggio dal sistema DMAG al sistema UniEmens di Redazione

XVIII CONGRESSO REGIONALE CONSULENTI DEL LAVORO

D.L. SVILUPPO IL NUOVO BONUS ASSUNZIONI

Rappresentano il 3,2% della popolazione mondiale (2,9% nel 1990)

Le prospettive di lavoro

FAC-SIMILE DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL INTERVENTO (Formazione continua sul lavoro) RICHIESTA DI ISCRIZIONE E DATI ANAGRAFICI

Turismo Progetto speciale Lavorare in Abruzzo4

Il sistema degli incentivi alle imprese e relative opportunità nelle assunzioni

Incentivi lavoro: i più recenti provvedimenti attivi e bloccati

Prospettive occupazionali e qualità del lavoro di assistenza e cura in Italia

FSE Sispor Scheda intervento 2011/103g100

Progettare i diritti per tutelare i più poveri. Marco Iazzolino

Incentivo Occupazione Giovani Decreto direttoriale n. 394/ Febbraio 2017

Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012

INTRODUZIONE ALLE LINEE GUIDA

Rinnovo CCNL Agenzie per il Lavoro

Politiche per la famiglia e per i minori e contrasto alla povertà, Chiara Saraceno Honorary fellow Collegio Carlo Alberto

ASSUNZIONI 2017: GUIDA AGLI INCENTIVI

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 16/02/2016

LAVORO, OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE

Il /la sottoscritto/a cognome nome. Via n. C.F. Telefono/Cellulare ---

Codice ricevuta di completamento:

LAVORO, OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE

anlpa.anpal.registro_decreti.r

Piano di Azione Coesione (PAC) Calabria. SCHEDA Salvaguardia n. 19 Completamento interventi del POR Calabria FSE 2007/2013

Incentivo Occupazione Giovani

Dentro la Notizia. 3 Ottobre 2012

Disoccupati over 50 e donne: sbloccati gli sgravi contributivi per i settori ad alta disparità occupazionale

Il muro invisibile in sette elementi grafici: i problemi dell'essere giovani in Spagna

DEMOGRAFIA. N.B. Naturale in demografia significa IN NATURA

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 16/02/2016

Revisione del tipo di economia domestica nell indagine sui redditi e le condizioni di vita (SILC)

Gli atipici interinali

Codice delle pari opportunità (D.lgs., n. 198 /2006)

Le politiche di inclusione Il quadro europeo e nazionale

Italiani e stranieri nel mercato del lavoro: un lavoro povero riservato agli stranieri?

La partecipazione femminile al mercato del lavoro in Abruzzo. Marcella Mulino Università dell Aquila

Focus Lavoro L approfondimento di qualità

Alessandra Tedeschi Toschi Rete del Civismo Lombardo

Aggiornamento dei dati e degli indicatori SILC

LA FORMAZIONE PER IL LAVORO E SUL LAVORO: VERSO UN MODELLO TRENTINO DI CARATTERE EUROPEO Trento, 21 marzo 2019

Tendenze e tensioni nei nuovi scenari demografici e sociali. Chiara Saraceno Honorary fellow Collegio Carlo Alberto

Donne e lavoro nella provincia di Ferrara

Transcript:

supported by the European Union Program of Employment and Social Solidarity Patrizia Bussi

ENSIE asbl ENSIE è la rete europea delle imprese sociali che si occupano di inserimenti lavorativi. La rete è : composta da 26 reti nazionali e/o regionali di imprese sociali che si occupano di inserimenti lavorativi presente in 18 Stati Membri e in Serbia e Svizzera più di 2,400 imprese e 378,000 lavoratori. Dal 2011, ENSIE è stata riconosciuta rete europea d eccelenza nella lotta alla povertà e all esclusione dalla Commissione Europea che ha siglato un accordo di partenariato dapprima triennale ed, in seguito, quadriennale.

IMPRESE SOCIALI DI INSERIMENTO All interno di ENSIE l impresa sociale di inserimento è stata definita da tre principi: L'integrazione sociale e professionale degli individui che a causa della loro esclusione e del loro ruolo marginale nella società, sono diventati vittime di aumentati svantaggi sociali e professionali. L essere al centro del sistema economico, spesso uno dei fattori principali nel fenomeno di esclusione. La presenza di una dimensione pedagogica forte. Le imprese sociali forniscono formazione e programmi educativi progettati sulla base del potenziale dei gruppi target e sviluppano questo potenziale individuale (a livello professionale e nella sua partecipazione alla società) all'interno dell impresa

IMPRESE SOCIALI DI INSERIMENTO E PERSONE SVANTAGGIATE Nel definire il primo principio ENSIE parla di individui che a causa della loro esclusione e del loro ruolo marginale nella società, sono diventati vittime di aumentati svantaggi sociali e professionali. Rientrano in questo gruppo: Persone con certificati di qualificazione di basso livello e / o privi di titoli Biografia di lavoro o biografia di migrazione (ad esempio qualifiche non riconosciute, ripetuti periodi di disoccupazione, lavoro precario) Discriminazione in base all'età Problemi personali (salute o avversità nella vita personale)...

A LIVELLO EUROPEO? Nel regolamento europeo che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sono definiti: - il «lavoratore svantaggiato» - il «lavoratore molto svantaggiato». La definizione di gruppi/persone svantaggiate non si trova su nessun testo (di carattere normativo o meno) e, cmq, questo termine viene usato raramente.

LAVORATORE SVANTAGGIATO chiunque soddisfi una delle seguenti condizioni: (a) non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; (b) avere un'età compresa tra i 15 e i 24 anni; (c) non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3) o aver completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito; (d) aver superato i 50 anni di età; (e) essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico;

LAVORATORE SVANTAGGIATO (II) (f) essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato; (g) appartenere a una minoranza etnica di uno Stato membro e avere la necessità di migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa per aumentare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile;

LAVORATORE MOLTO SVANTAGGIATO chiunque rientri in una delle seguenti categorie: (a) lavoratore privo da almeno 24 mesi di impiego regolarmente retribuito; o (b) lavoratore privo da almeno 12 mesi di impiego regolarmente retribuito che appartiene a una delle categorie di cui alle lettere da b) a g) della definizione di "lavoratore svantaggiato";

NUOVI SVANTAGGIATI IN EUROPA Il regolamento europeo che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato è appena uscito ed entra in vigore il 1 luglio 2014. Nella definizione di «lavoratore svantaggiato» è entrato il nuovo gruppo - (b) avere un'età compresa tra i 15 e i 24 anni.

ALTRI NUOVI SVANTAGGIATI IN EUROPA Come già detto, in Europa, non si parla di persone svantaggiate ma piuttosto di persone a rischio di povertà o esclusione sociale ARDP: vivere in una famiglia con un ' reddito disponibile equivalente' al di sotto della soglia di rischio di povertà, fissata al 60% della media nazionale del reddito disponibile equivalente (dopo aver ricevuto benefici).

Nella pubblicazione «Employment and Social developments in Europe 2013» analisi annuale del mercato del lavoro e delle condizioni sociali in Europa si analizza l aumento delle persone a rischio di povertà. «...L'incremento maggiore del numero di persone ARDP è stato tra quelli in età lavorativa poichè la disoccupazione è aumentata ed il numero di famiglie senza lavoro è aumentato. La povertà dei lavoratori è anche aumentata, riflettendo in parte il fatto che coloro che rimangono nel lavoro hanno avuto la tendenza a lavorare meno ore e / o per i salari più bassi...» IN-WORK POVERTY

IL PROFILO DEGLI ADULTI ARDP La popolazione è descritta attraverso due profili principali: quelli che sono lavoratori poveri (36 % della popolazione dai 18-59 anni ARDP); quelli che vivono in una famiglia priva di lavoro e ARDP (34 % della popolazione dai 18-59 anni ARDP) Questi due profili non coprono tutti gli individui ARDP (non sono compresi gli adulti che non lavorano ma vivono in una famiglia non ARDP) il concetto di ARDP è legato al concetto di famiglia

IL PROFILO DEGLI ADULTI ARDP Le donne, i giovani ei lavoratori più anziani, i lavoratori meno qualificati, i migranti, le persone con disabilità e adulti non sposati, compresi i genitori single sono sovrarappresentati tra le persone che vivono in famiglie prive di lavoro e ARDP. Gli uomini, le persone con una bassa e media qualificazione, i migranti, le coppie con bambini e anche adulti non sposati e genitori single sono sovrarappresentati tra I lavoratori poveri.

Grazie per l attenzione!!!!

Contatti Chaussée d Alsemberg 303 Rue de Milmort 690 1190 Bruxelles 4040 Herstal Tel. 0032 4 240 58 47 Fax. 0032 4 240 58 79 Patrizia Bussi: patrizia.bussi@ensie.org info@ensie.org www.ensie.org