Reg. Persone Giuridiche Regione Toscana n. 446 FONDAZIONE IL SOLE ONLUS Sede in Grosseto (GR), viale Uranio, 40/b c.f.: 92053600539 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2012 ATTIVITÀ SVOLTE La Fondazione Il Sole Onlus svolge attività con finalità di solidarietà sociale verso persone con diversa abilità fisica, psichica e sensoriale, con particolare attenzione ai servizi residenziali e/o sostitutivi della famiglia. L attività di raccolta fondi è stata realizzata mediante diverse iniziative che hanno trovato largo consenso da parte dei cittadini, imprese ed Istituzioni Pubbliche e che hanno contribuito a diffondere le finalità dell organizzazione. La Fondazione è stata autorizzata dal Comune di Grosseto ufficio autorizzazioni sanitarie a svolgere l attività di residenza sanitaria. La gestione della residenza sanitaria per disabili Il Sole è stata concessa in affitto alla società Uscita di Sicurezza società cooperativa sociale onlus. E dal 2010 che la casa famiglia ha accolto i primi ospiti. Nel corso del 2012 ha realizzato il progetto Pasta di Sole finanziato con il P.O.R. Ob. 2 FSE 2007-2013 Regione Toscana. Il progetto è mirato all inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. REVISIONE La revisione è effettuata dal Collegio dei Revisori. DIPENDENTI La Fondazione ha assunto dal 01/11/2010 un dipendente a tempo indeterminato con mansioni di coordinatore dei servizi sociali. Dal 7 luglio al 31 agosto sono stati assunti, sempre su contratto a progetto, altri 2 collaboratori per il progetto Estate 2012 per offrire svago ed integrazione alle persone disabili in un periodo dell anno in cui le attività ordinarie a loro supporto sono sospese o ridotte. ESENZIONI FISCALI E DEDUCIBILITÀ La fondazione beneficia del regime fiscale previsto per le onlus e per gli enti non profit. Le donazioni a favore di questa onlus possono beneficiare della detrazione fiscale prevista dall art. 15, c. 1, lettera 1- bis), DPR 917/86, ovvero della deduzione dal reddito ex art. 14, D.L. n. 35/2005. CRITERI DI FORMAZIONE 6
Il presente bilancio d esercizio è stato redatto seguendo le Raccomandazioni sui bilanci degli Enti non profit emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed è ispirato ai principi di chiarezza, veridicità e correttezza. Il bilancio d esercizio è composto dallo Stato Patrimoniale, dal Rendiconto Gestionale e della Nota Integrativa ed è corredato della Relazione di missione (o morale). Il presente bilancio è redatto in unità di euro mediante arrotondamento. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2012 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività. La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. La valutazione tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento e se del caso rivalutate a norma di legge. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, non modificate rispetto all'esercizio precedente e ridotte alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene: - fabbricati: 1,50% - impianti e attrezzature: 7,50% - altri beni: 10% Nell esercizio in cui il cespite viene acquisito l ammortamento viene ridotto forfetariamente alla metà, nella convinzione che ciò rappresenti una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell esercizio. Qualora, indipendentemente dall ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita 7
durevole di valore, l immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Non sono state effettuate rivalutazioni discrezionali o volontarie e le valutazioni effettuate trovano il loro limite massimo nel valore d'uso, oggettivamente determinato, dell'immobilizzazione stessa. CREDITI Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, di settore e anche il rischio paese. DEBITI Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. PROVENTI E SPESE La contabilizzazione dei proventi e delle spese è stata fatta seguendo il criterio di competenza. STATO PATRIMONIALE ATTIVITA B) Immobilizzazioni II. Materiali Il valore contabile delle immobilizzazioni materiali è così composto. Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012 Terreni Fabbricati 1.612.842 14.418 25.156 1.602.104 Impianti e attrezzature 133.474 5.981 12.224 127.231 Altri beni 277.249 24.454 252.795 Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 2.023.565 20.399 61.834 1.982.130 I decrementi sono rappresentati dalle quote di ammortamento. III. Finanziarie Crediti oltre l esercizio successivo. Sono costituiti da crediti verso la cooperativa Raggi di Sole per 40.770 e verso L associazione grossetana genitori bambini portatori di handicapp per 450. C) Attivo circolante IV. DISPONIBILITÀ LIQUIDE La voce disponibilità liquide è così composta: 8
Depositi bancari e postali Importo Denaro e valori in cassa 2.774 Banca M.P.S. 3.922 Carta prepagata M.P.S. 290 Banco Posta 9.857 Unicredit 1.998 TOTALE 18.841 PASSIVITA A) Patrimonio netto Le movimentazioni delle singole voci sono state le seguenti Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012 Fondo dotazione dell ente 123.000 123.000 Patrimonio vincolato Patrimonio libero di cui: 1.761.002 1.688.764 Risultato gestionale es. in corso (44.659) (72.238) (44.659) (72.238) Risultato gestionale es. precedenti Riserve statutarie 653.661 44.659 609.002 Arrotondamento Contributi in c/capitale liberamente utilizzabili 1.152.000 1.152.000 Totale 1.884.002 (72.238) 1.811.764 I. Fondo di dotazione dell Ente E pari ad Euro 123.000 ed è costituito dal conferimento dei soci fondatori Comitato per la Fondazione Il Sole Onlus e l Associazione Grossetana Bambini Portatori di Handicap III. Patrimonio libero 1) Risultato gestionale esercizio in corso La perdita dell esercizio in corso, pari a 72.238, sarà coperta interamente con le Riserve statutarie del patrimonio libero della Fondazione. 3) Riserve statutarie, pari ad 609.002, sono gli utili degli esercizi precedenti destinati interamente al patrimonio libero così come previsto dallo statuto. 4) I Contributi in c/capitale liberamente utilizzabili sono rappresentati dai contributi erogati dal 2008 al 2010 dalla FONDAZIONE M.P.S. per 340.000, da contributi erogati nel 2008 dalla Cassa di Risparmio di Firenze per 80.000, dal COESO per 732.000 D) Debiti 3) Nella voce Debiti verso banche è compreso anche l importo di 125438 di capitale residuo del finanziamento ordinario erogato dal M.P.S. per un importo complessivo di 130.000 e di durata pari a 120 mesi. 4) I Debiti v/altri finanziatori per 27.000 rappresentano un debito verso l Associazione Grossetana Genitori bambini Portatori di Handicapp. 9
5) Gli Acconti entro l esercizio successivo, pari ad 18.000, rappresentano un anticipo sul contributo di 45.000 del progetto Pasta il Sole finanziato dal Fondo Sociale Europeo. 6) I "Debiti verso fornitori", pari ad 8.411, sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte. 7) I Debiti tributari pari ad 4.919 sono costituiti per 4.440 da Ires e per 479 da ritenute da versare. 12) Gli Altri debiti, pari ad 14.388, sono costituiti per 2.271 da debiti v/dipendenti per le retribuzioni ancora da corrispondere, per 118 da quote sindacali da versare e per 12.000 dal diritto di superficie da corrispondere al Comune di Grosseto per il terreno su cui insiste il fabbricato della Casa Famiglia della Fondazione. RENDICONTO GESTIONALE 1) Area attività tipica o di Istituto Tale area è costituita da proventi per 47.999 ed oneri per 227.539. I proventi sono costituiti da contributi su progetti per 27.999 e per 20.000 dai compensi corrisposti dalla cooperativa Uscita di sicurezza per la gestione della residenza sanitaria per disabili. Negli oneri abbiamo, tra gli altri, i seguenti costi: per i personale 25.623, utenze energie 5.337, utenze acqua 5.165, utenze gas 825, telefoniche 2.993, assicurazioni 1.797, per compensi afferenti l attività 44.232, i.m.u. 4.228, ammortamenti 61.836. 2) Area attività promozionale e di raccolta fondi I proventi sono costituiti: - da altri proventi per 54.859. Questi proventi sono costituiti dalla liberalità del 5 dell anno 2010, entrata nella disponibilità della fondazione solo nel presente esercizio. - da raccolta per 61.274. Sono costituiti dalle liberalità che nel corso dell anno e di particolari eventi sono stati erogati da aziende e da privati che risiedono nel grossetano. Si riporta il dettaglio di tali liberalità. LIBERALITA Fam 100 Cruscanti 100 Farmacia Billi 100 Antico convento 100 Brugi 100 Gregorio Marisa 100 Cutrupi 100 10
Rabiti Daniela 125 Casagni 150 Raviananto Nella 170 Graziani 180 Peruzzi Urbano 200 Delle Snte Marie 210 Mazzuoli Donatella 250 Dipendenti Banca della Maremma 255 Bambagioni Mario 300 Tofanelli 345 2M Srl 350 Zagammio Enzo 380 Boni Roberto 450 Butteroni Martina 470 Pacetto Paolo 620 Bacci Adriana 780 Lions Club 800 Uisp 870 Negri 900 Fusco Pasquale 935 Eden Park 1.000 Bambagini Alberto 1.000 SBC Srl 1.000 Uscita di Sicurezza 1.000 Caoitani Enzo 1.100 Raccolta Ronconi 2.275 Cecconi 2.500 Aidia Srl 3.000 Banca della Maremma 5.000 Altre donazioni 33.959 TOTALE 61.274 Oneri Sono tutti relativi all attività di raccolta ed ammontano ad 10.421. Gli oneri sono ampiamente coperti dai proventi correlati. Il saldo positivo pari ad 105.712 dell area di attività promozionale e di raccolta fondi in questo esercizio non ha garantito un adeguato finanziamento all attività istituzionale, che ha visto un forte incremento neglli oneri diversi di gestione rappresentani da un maggior onere del diritto di superficie ricalcolato per gli anni 2010 e 2011. 4) Area attività di gestione finanziaria e patrimoniale I proventi ammontano ad 8.736. Gli oneri finanziari e patrimoniali sono pari ad 8.887. ALTRE INFORMAZIONI Come previsto dallo Statuto non sono stati erogati compensi ai componenti del Consiglio di amministrazione e del Collegio Sindacale. Non sono, inoltre, stati erogati compensi alle persone che si sono adoperate per la raccolta di fondi. 11
CONCLUSIONI Il presente bilancio di esercizio, composto da Stato Patrimoniale, Rendiconto Gestionale e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Il Consiglio di Amministrazione, in base alle norme statutarie, copre il disavanzo di gestione pari ad 72.238 con le Riserve Statutarie del Patrimonio Libero. Grosseto, 30 marzo 2013 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Massimiliano FRASCINO 12