SOGNI E CAVALLI ONLUS A.S.D. Via Robecchi Bricchetti 66 PAVIA. Centro di Riabilitazione Equestrre Associazione Sportiva Dilettantistica



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SOGNI E CAVALLI ONLUS A.S.D. Via Robecchi Bricchetti 66 PAVIA Centro di Riabilitazione Equestrre Associazione Sportiva Dilettantistica Strada Canarazzo 360 Pavia (Rev.4 Dicembre 2014) D. V. R. DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (D. Lgs. 81/2008)

DATI STRUTTURA Ragione Sociale: SOGNI E CAVALLI ONLUS - Associazione Sportiva Dilettantistica Sede Sociale: Pavia, Via Robecchi Bricchetti 66 Presidente: Dottoressa Maria Elena Rondi Sede Operativa: Pavia, Via Canarazzo 360, c/o Cascina Vittoria Attività svolta: Riabilitazione Equestre (Ippoterapia, Rieducazione Equestre e Volteggio, Equitazione Sportiva per Disabili); Avviamento all Equitazione; Attività connesse come da statuto. Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione: Dott. Elvio Benza PERIODO DI EFFETTUAZIONE DELLA VALUTAZIONE: Rev. 0 - Novembre 2012 Rev. 1 - Maggio 2013 Rev. 2 - Gennaio 2014 Rev. 3 - Maggio 2014 Rev. 4 - Dicembre 2014 Appendice A - Aprile 2014 IL PRESIDENTE : (Dr.ssa Maria Elena Rondi) IL RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE : (Dr. Elvio Benza) Pavia, 26 Dicembre 2014

LEGENDA Ippoterapia Rieducazione Equestre e Volteggio Equitazione Sportiva per Disabili c/o Cascina Vittoria Strada Canarazzo 360 - Pavia Nel presente Documento di Valutazione dei Rischi, sono individuate figure, ambiti e attività specifiche, legate allo svolgimento dello scopo sociale di Sogni e Cavalli ONLUS. Di seguito, si riportano le informazioni necessarie alla loro identificazione univoca. FIGURE Tecnico: Il tecnico è un adulto, che collabora con l'associazione in virtù di un contratto di lavoro o di un rapporto volontaristico. In questo caso si distingue dal volontario, come di seguito definito, in ragione della natura maggiormente qualificata della propria attività. Il tecnico assiste gli allievi durante il loro percorso didattico, formativo e riabilitativo, accompagnandoli e dando loro istruzioni e informazioni circa le attività svolte, siano esse la pulizia e preparazione del cavallo, le lezioni o i laboratori. Ausiliario: L'Ausiliario è un adulto che collabora con l'associazione in virtù di un contratto di lavoro o di un rapporto volontaristico. Compito dell'ausiliario è di fornire supporto ai tecnici occupandosi di aspetti dell'attività associativa che richiedano maggior preparazione specifica rispetto a quella richiesta al volontario. Volontario: Il volontario è chi presta la propria attività a favore dell'associazione, esclusivamente su base volontaristica. È compito del volontario, assistere e coadiuvare il tecnico nelle attività. Segreteria: Il personale di segreteria, svolge attività di natura amministrativa, principalmente all'interno della Club House. Ai termini del presente DVR, se il personale di segreteria non svolge il lavoro amministrativo, è considerato come una delle altre figure previste (es. allievo, volontario, ecc.) Allievo: L'allievo frequenta gli ambiti dell'associazione, all'interno di un percorso formativo, educativo e/o riabilitativo. Durante lo svolgimento di questo percorso, l'allievo deve tassativamente attenersi alle istruzioni impartite dal tecnico e/o dall'ausiliario e/o dal volontario. L'allievo, al termine delle attività educative e formative e dietro autorizzazione del tecnico, può svolgere i compiti del volontario, assumendone la qualifica ai termini del presente DVR. Tirocinante: Il tirocinante è una persona esterna all'associazione, che in virtù di convenzioni con altri Enti è inviata a svolgere un percorso formativo professionale o culturale presso Sogni e Cavalli ONLUS (Tirocinio, Stage, Formazione Lavoro, ecc.). Ai fini del presente DVR, il tirocinante è di volta in volta assimilato alla figura di cui svolge i compiti (tecnico, ausiliario, volontario, segreteria)

AMBITI Club House: La club house, altrimenti chiamata casetta, è il locale dove sono svolte le attività amministrative e dove sono conservati documenti e beni dell'associazione. Tutte le figure hanno accesso alla club house a vario titolo Scuderie: Nelle scuderie sono ricoverati i cavalli durante le fasi di riposo. In questi locali si eseguono la pulizia del cavallo e la sua preparazione alle attività in maneggio. Inoltre nelle scuderie possono essere svolte attività di laboratorio. L'accesso alle scuderie è consentito ai tecnici, agli ausiliari, ai volontari, ed agli allievi accompagnati. Maneggio: Nel maneggio si svolgono le lezioni e, in generale, tutte le attività che prevedono la monta del cavallo da parte del tecnico o dell'allievo. Nel maneggio possono avvenire anche la fase finale di preparazione del cavallo e possono essere svolti i laboratori. L'accesso al maneggio, è consentito ai tecnici, agli ausiliari, ai volontari ed agli allievi accompagnati Percorsi e aree esterne: I percorsi e le aree esterne, sono utilizzati per gli spostamenti tra i diversi ambiti dell'associazione e per lo svolgimento della attività di laboratorio all'aperto. Tutte le figure hanno accesso a questi ambiti. Strutture esterne: All'interno dei percorsi formativi, educativi e riabilitativi proposti dall'associazione, possono essere previste attività da svolgersi presso strutture esterne gestite da enti terzi. In tale caso le figure coinvolte, sono tenute a prendere visione ed uniformarsi al DVR predisposto dalla struttura ospitante. ATTIVITA' Attività amministrativa: l'attività amministrativa è svolta dal personale di segreteria, all'interno della club house. Pulizia: la pulizia del cavallo consiste nelle attività necessarie a mantenere l'animale in condizioni di salute e benessere. Si svolge principalmente nelle scuderie, tranne alcune fasi che sono eseguite nelle aree esterne. La pulizia è eseguita dai tecnici, dagli ausiliari, dai volontari e dagli allievi accompagnati. Preparazione: la preparazione del cavallo è l'insieme delle fasi nelle quali l'animale viene preparato per la successiva attività, che può essere la pulizia o la lezione. Tra le fasi di preparazione, rientrano la bardatura del cavallo e il suo trasferimento dalle scuderie al maneggio. La preparazione è eseguita dai tecnici, dagli ausiliari, dai volontari e dagli allievi accompagnati. Lezione: all'interno del percorso educativo, formativo e riabilitativo proposto dall'associazione, le lezioni rivestono il ruolo principale. Esse sono impartite dal tecnico e ricevute dall'allievo. Durante le lezioni, è possibile la presenza di un ausiliario e/o di un volontario con funzioni di supporto al tecnico. Laboratorio: Le attività di laboratorio sono svolte nelle aree esterne o nella club house. Sono progettate e dirette da un tecnico, eventualmente coadiuvato da un ausiliario e/o da un volontario e rivolte agli allievi. Uscita: Comprende lo spostamento in luoghi esterni a quelli propriamente del maneggio e che necessitano l utilizzo di una o più vetture; possono consistere in incontri con altri enti/associazioni/cooperative, eventi formativi, allestimenti e gestioni stand in spazi pubblici in occasione di particolari eventi/fiere o semplici acquisti per l associazione. Gestione spazi ed attività connesse: rientrano qui tutte quelle azioni e lavori che quotidianamente, o in maniera più sporadica, vengono svolte da varie figure (tecnici, ausiliari, volontari, tirocinanti) per il miglioramento e la pulizia degli spazi comuni, la preparazione/somministrazioni di semplici bevande e cibi ad uso interno, l accoglienza dei vari soci.

ANALISI DEI RISCHI Ippoterapia Rieducazione Equestre e Volteggio Equitazione Sportiva per Disabili c/o Cascina Vittoria Strada Canarazzo 360 - Pavia Nei locali e nelle aree della Cascina Vittoria di Pavia, in uso a Sogni e Cavalli ONLUS, sono stati individuati di seguito i fattori di rischio INCENDIO. Il rischio generico Incendio, si concretizza in tutte le conseguenze possibili al verificarsi dell evento, ovvero ustioni, intossicazioni e lesioni derivanti dalle fasi di evacuazione. Tale rischio coinvolge indistintamente tutte le figure che hanno accesso alla struttura. All'interno della Club House, il rischio incendio può derivare da cause elettriche, dall'utilizzo di fiamme libere (fornelli, candele, ecc) o da oggetti caldi (pistola per colla a caldo, piastre elettriche, forno, ecc). Nelle Scuderie, nei depositi e nel Maneggio Coperto, il pericolo deriva, oltre che dalla possibilità di corto circuiti elettrici, dall'eventualità di accensione accidentale di materiale infiammabile. : Evitare di collegare più dispositivi elettrici alla rete con prese multiple; Supervisionare direttamente, mediante la presenza di un adulto responsabile, le attività che contemplino l'utilizzo di fiamme libere e/o oggetti incandescenti; Divieto assoluto di fumo nelle Scuderie, nei depositi e nel Maneggio Coperto. : Posizionare almeno un estintore ad anidride carbonica nella Club House (entro 12/2015). RISCHIO BIOLOGICO INFETTIVO. Il rischio biologico infettivo, deriva dal contatto con materiale biologico infetto. Data la natura delle attività, sono esposti a tale rischio principalmente i tecnici, gli ausiliari, i volontari e gli allievi a diretto contatto con gli animali. Le fasi che contemplano un livello di rischio più elevato, sono quelle di pulizia e di preparazione del cavallo e quelle di pulizia delle Scuderie. Ulteriore attenzione deve essere rivolta alla possibilità che allievi con disabilità psichiche ingeriscano materiale potenzialmente infetto. : Indossare indumenti idonei durante le fasi di pulizia e preparazione del cavallo e di pulizia delle Scuderie; Evitare le operazioni di pulizia e preparazione del cavallo e di pulizia delle Scuderie in caso di presenza di ferite alle mani. : Programmazione di interventi formativi in materia di sicurezza con periodicità almeno biennale o sulla base delle esigenze riscontrate.

UTILIZZO VIDEOTERMINALI Il Personale che utilizza videoterminali è esposto a rischi che vanno dalla folgorazione, a disturbi dovuti alla non corretta posizione del corpo durante il lavoro (ergonomia), fino a disturbi legati alla vista per l esposizione prolungata. Il livello di rischio è strettamente correlato alla durata dell utilizzo giornaliero dei videoterminali. Tale rischio è a carico principalmente del personale di segreteria e, più marginalmente, delle altre figure. Evitare di collegare il terminale alla rete, con prese multiple; Prevedere una pausa di almeno quindici minuti, ogni due ore di lavoro al videoterminale. MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Il rischio legato alla movimentazione manuale dei carichi, può portare conseguenze a livello muscolare o articolare, dovuti allo spostamento di un peso eccessivo. Il rischio si concretizza, a carico di Tecnici, Ausiliari, Volontari ed Allievi, nelle fasi di pulizia e preparazione del cavallo (necessità di spingere l'animale per metterlo in posizione corretta, movimentazione di selle e bardature). Una ulteriore fase di rischio, a carico di Tecnici, Ausiliari e Volontari, deriva dalla necessità di assistere gli Allievi non autosufficienti, nel momento in cui devono essere posizionati in sella ad inizio lezione ed aiutati a scendere a fine lezione. In questi casi si sviluppa un rischio secondario, legato alla caduta di Tecnico e/o Ausiliario e/o Volontario e Allievo nel caso di sbilanciamento. Predisporre affinché il singolo operatore movimenti carichi inferiori ai 25 kg. e comunque adeguati alla struttura fisica del tecnico o dell'ausiliario o del volontario. Acquisto ed utilizzo di un ausilio meccanico/idraulico per portare l'allievo non autosufficiente in posizione tale da poter montare/smontare con un minimo supporto da parte del tecnico (si richiederanno contributi/donazioni). Programmazione di interventi formativi in materia di sicurezza con periodicità almeno biennale o sulla base delle esigenze riscontrate. RISCHIO DI TRAUMI Il rischio di traumi deriva da molteplici fattori e riguarda indistintamente Tecnici, Ausiliari, Volontari ed Allievi. Principalmente esso è correlato alla stretta interazione con gli animali, il cui peso e la cui forza possono facilmente creare traumi anche in caso di contatti lievi. In ogni occasione di contatto o vicinanza con il cavallo e particolarmente nelle fasi di pulizia e preparazione del cavallo, devono essere evitati comportamenti che possano innervosirlo (movimenti bruschi, schiamazzi, ecc) e posizioni che espongano al rischio di essere scalciati, morsi o calpestati. Si segnala inoltre il rischio di traumi legato alla possibilità di cadere a causa dei percorsi esterni sconnessi, alla possibilità di cadere durante la monta e durante le fasi di salita e discesa dal cavallo. Evitare di stazionare dietro al cavallo (pericolo di essere scalciati); Eseguire le operazioni di pulizia e preparazione del cavallo, legandolo e tenendosi parallelamente ad esso, con particolare attenzione al pericolo di essere calpestati; Presenza del tecnico durante le fasi di monta; Il posizionamento del singolo allievo in sella, deve avvenire tenendo conto della struttura fisica del tecnico, dell'ausiliario o del volontario. Sistemazione e razionalizzazione dei percorsi per evitare ostacoli e cadute accidentali (entro 12/2015); Acquisto ed utilizzo di un ausilio meccanico/idraulico per portare l'allievo non autosufficiente in posizione tale da poter montare/smontare con un minimo supporto da parte del tecnico (si richiederanno contributi/donazioni). Programmazione di interventi formativi in materia di sicurezza con periodicità almeno biennale o sulla base delle esigenze riscontrate.

RISCHIO DA STRESS EMOTIVO I Tecnici, gli Ausiliari e i Volontari, a contatto con situazioni complesse legate alle caratteristiche proprie degli Allievi, sono soggetti a carichi di stress emotivo, tipici di chi esercita professioni di aiuto, che possono sfociare in veri e propri esiti patologici, quali la Sindrome Burnout. Colloquio preventivo con il candidato Tecnico / Ausiliario / Volontario con particolare attenzione al grado di vulnerabilità, evidenziando gli aspetti di particolare impatto emotivo; Pianificazione di incontri periodici di condivisione tra Tecnici, Ausiliari e Volontari, con presenza di personale qualificato. Accesso a supporto psicologico convenzionato (entro 12/2015); RISCHIO CHIMICO Il rischio chimico è legato al contatto accidentale con sostanze chimiche, che possono produrre reazioni allergiche o sensibilizzanti oltre che episodi acuti quali irritazioni o avvelenamenti. Negli ambiti della Sogni e Cavalli ONLUS sono utilizzate le sostanze chimiche normalmente presenti in ambiente domestico, oltre ad alcuni prodotti specifici per la pulizia e cura dei cavalli. Il rischio riguarda quindi principalmente le persone coinvolte nella pulizia degli animali Conoscenza delle caratteristiche nocive delle sostanze utilizzate. Conservazione nella Club House e nelle Scuderie, le Schede di Sicurezza delle sostanze chimiche utilizzate; Limitazione dell'utilizzo di flaconi anonimi o scritti a mano; Conservazione delle sostanze in luoghi idonei (es. Cassetta Pronto Soccorso, Armadio sostanze detergenti, ecc). Programmazione di interventi formativi in materia di sicurezza con periodicità almeno biennale o sulla base delle esigenze riscontrate. RISCHIO AGGRESSIONE In alcuni casi, l'allievo può manifestare atteggiamenti aggressivi nei confronti di Tecnici, Ausiliari, Volontari o altri Allievi. Comportamenti aggressivi o violenti nei confronti del cavallo, potrebbero causarne la reazione improvvisa, con conseguenze sia per l'allievo, sia per chi si trovi nelle vicinanze. Assumere in fase di iscrizione, ogni informazione circa pregressi episodi di violenza o aggressività da parte dell'allievo; Prevedere l'utilizzo di cavalli particolarmente docili, per le lezioni con Allievi potenzialmente aggressivi; Presenza continuativa di un adulto responsabile in caso di Allievi con precedenti specifici. Programmazione di interventi formativi in materia di sicurezza con periodicità almeno biennale o sulla base delle esigenze riscontrate. RISCHIO INVESTIMENTO Negli ambiti di Sogni e Cavalli ONLUS, insistono anche altre attività, che prevedono l'accesso di automezzi, macchine agricole e macchine operatrici. Inoltre l'accesso a Strada Canarazzo non è impedito in alcun modo. È pertanto presente, a carico principalmente degli Allievi, ma anche di Tecnici, Ausiliari e Volontari, un potenziale rischio di investimento. Individuare i percorsi sicuri per muoversi tra i diversi ambienti a disposizione dell'associazione. Interdizione dell'accesso diretto degli Allievi alla Strada Canarazzo (entro 12/2015).

MATRICE DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI P - probabilità 4 8 12 16 3 6 9 12 2 4 6 8 1 2 3 4 D danno 1 2 3 4 Figura 1 Esempio di Matrice di Valutazione del Rischio : R = P x D I rischi maggiori occupano in tale matrice le caselle in alto a destra (danno letale, probabilità elevata), quelli minori le posizioni prossime all origine degli assi (danno lieve, probabilità trascurabile), con tutta la serie di posizioni intermedie facilmente individuabili. Una tale rappresentazione costituisce di per sé un punto di partenza per la definizione delle priorità e la programmazione temporale degli interventi di protezione e prevenzione da adottare. La valutazione numerica e cromatica del rischio permette di identificare una scala di priorità degli interventi: R > 9 : Azioni correttive indilazionabili; 3 < R < 9 : Azioni correttive necessarie da programmare con urgenza; 1 < R < 3 : Azioni correttive e/o migliorative da programmare nel breve medio termine; R = 1 : Azioni migliorative da valutare in fase di programmazione.

SCALA DELLE PROBABILITA P Valore Livello Definizioni/ criteri 4 ELEVATA esiste una correlazione diretta tra la mancanza rilevate ed il verificarsi del danno ipotizzato per i lavoratori; si sono già verificati danni per la stessa mancata rilevate nella stessa Azienda o in aziende simili, o situazioni operative simili (consultare le fonti di danno, infortuni e malattie professionali, dell Azienda, dell ISPESL, etc.); il verificarsi del danno conseguente la mancanza rilevata non susciterebbe alcuno stupore in azienda. 3 NOTEVOLE la mancanza rilevata può provocare un danno, anche se non in modo automatico o diretto; è noto qualche episodio in cui alla mancanza ha fatto seguito il danno; il verificarsi del danno ipotizzato, susciterebbe una moderata sorpresa in azienda. 2 MODESTA la mancanza rilevata può provocare un danno solo su concatenazioni sfortunate di eventi; sono noti solo rarissimi episodi già verificatisi; il verificarsi del danno ipotizzato susciterebbe grande sorpresa. 1 TRASCURABILE la mancanza rilevata può provocare un danno per concomitanza di più eventi poco probabili indipendenti; non sono noti episodi già verificatisi; il verificarsi del danno susciterebbe incredulità.

SCALA DELL ENTITA DEL DANNO D Valore Livello Definizioni/ criteri 4 LETALE infortunio o episodio di esposizione acuta con effetti letali o di invalidità; esposizione cronica con effetti letali e/o totalmente invalidanti. 3 GRAVE infortunio o episodio di esposizione acuta con effetti di invalidità parziale; esposizione cronica con effetti irreversibili parzialmente invalidanti. 2 MEDIO infortunio o episodio di esposizione acuta con inabilità reversibile; esposizione con effetti reversibili. 1 LIEVE infortunio o episodio di esposizione acuta con inabilità rapidamente reversibile; esposizione con effetti rapidamente reversibili.

D.V.R. Sogni e Cavalli ONLUS - Tabella dei Rischi Figure / Ambienti Figure Ambienti Tipologia Rischio Descrizione P D PxD Segreteria / Tecnici / Ausiliari / Volontari / Allievi Club House / Paddocks Incendio Segreteria Club House Biologico Infettivo Tecnici / Ausiliari Tutti Biologico Infettivo Volontari Tutti Biologico Infettivo Allievi Tutti Biologico Infettivo Segreteria Club House Videoterminale Tecnici / Ausiliari Club House Videoterminale Tecnici / Ausiliari Volontari Club House / Paddocks Club House / Paddocks Movimentazione carichi Movimentazione carichi Rischio legato al verificarsi di un incendio all'interno dei locali. Rischio derivante dal contatto con materiale biologico infetto Rischio derivante dal contatto con materiale biologico infetto Rischio derivante dal contatto con materiale biologico infetto Rischio derivante dal contatto con materiale biologico infetto Rischio legato all'uso prolungato di videoterminali Rischio legato all'uso prolungato di videoterminali Rischio derivante dalla movimentazione manuale di pesi Rischio derivante dalla movimentazione manuale di pesi 1 2 2 1 2 2 Tecnici / Ausiliari Tutti Traumi Rischio di traumi fisici Volontari Tutti Traumi Rischio di traumi fisici Allievi Tutti Traumi Rischio di traumi fisici Tecnici / Ausiliari Tutti Stress Emotivo Volontari Tutti Stress Emotivo Tecnici / Ausiliari Volontari Club House / Paddocks Club House / Paddocks Rischio Chimico Rischio Chimico Allievi Paddocks Rischio Chimico Segreteria Tutti Aggressione Aggressione fisica Tecnici / Ausiliari Tutti Aggressione Aggressione fisica Volontari Tutti Aggressione Aggressione fisica Allievi Tutti Aggressione Aggressione fisica Segreteria / Tecnici / Ausiliari / Volontari / Allievi Segreteria / Tecnici / Ausiliari / Volontari / Allievi Aree esterne Strutture esterne Investimento Come da DVR della struttura ospitante Rischio di patologie correlate allo stress emotivo Rischio di patologie correlate allo stress emotivo 1 2 2 Contatto prolungato od accidentale con sostanze chimiche Contatto prolungato od accidentale con sostanze chimiche Contatto prolungato od accidentale con sostanze chimiche 1 2 2 Rischio di investimento da parte di automezzi Come da DVR della struttura ospitante 1 2 2 1 3 3 - - - Rev. 4 Dicembre 2014