REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DESTINATI A SITUAZIONI DI EMERGENZA SOCIALE



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REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DESTINATI A SITUAZIONI DI EMERGENZA SOCIALE (approvato con delibera di C.C. n. 13 del 20/02/2006) Art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento determina i criteri e disciplina le modalità di selezione delle domande di assegnazione temporanea di alloggi comunali destinati a situazioni di emergenza sociale avanzate da nuclei familiari o singoli soggetti in condizioni di grave disagio sociale ed abitativo. 2. Gli alloggi di emergenza sociale, sono considerati come alloggi assegnati a titolo precario. Art. 2 Destinatari e requisiti Possono presentare domanda per l'assegnazione di alloggi destinati a situazioni di emergenza sociale, i singoli cittadini e nuclei residenti nel Comune di Zoppola che alla data della domanda sono in possesso di tutti i seguenti requisiti: avere la residenza nel Comune di Zoppola; avere la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell Unione Europea ovvero, nel caso di cittadino extracomunitario, possedere la carta di soggiorno, oppure essere regolarmente soggiornante in possesso di permesso di soggiorno biennale previsto dall art. 40 del D.Lgs. 286 del 25.07.1998 come modificato dalla L. 189 del 2002; essere maggiorenni; Mancanza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio ubicato in qualsiasi località del territorio nazionale adeguato a soddisfare le esigenze familiari ( si intende adeguato l alloggio avente un numero di vani, escluso la cucina ed accessori, uguale o superiore al numero dei componenti il nucleo familiare aumentato di uno). e che dimostrino di possedere contemporaneamente anche i seguenti due requisiti aggiuntivi: a) Disagio abitativo del nucleo familiare richiedente. Per disagio abitativo si intende la collocazione, al momento della presentazione della domanda, in alloggi impropri, inabitabili o antigienici, o provvisori o inadeguati o la presenza di un provvedimento di sfratto rilasciato dal Tribunale, la cui esecuzione deve essere riferita all anno in cui si chiede l assegnazione dell alloggio con esclusione dello sfratto per morosità. b) Disagio sociale o socio-sanitario che può consistere alternativamente nella presenza nel nucleo di: b1) persona con problemi sociali e/o sanitari limitanti l'autonomia personale documentati dai Servizi Sociali del Comune o dalla Ass; b2) portatore di handicap: si considera tale, colui che presenta una menomazione fisica, psichica o sensoriale stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione (con grado di invalidità certificato pari almeno al 74%); b3) adulto singolo con minore/i a carico; b4) maggiorenne istituzionalizzato e/o incluso in specifico progetto socio-riabilitativo, e/o ospite di comunità terapeutica o di accoglienza con problemi sociali documentati; b5) vittima di accertati maltrattamenti o violenza all'interno del nucleo familiare;

Art. 3 Contenuto e presentazione della domanda 1. La domanda, redatta su apposito modello fornito dall Ufficio Servizi Sociali - Allegato sub A al presente Regolamento, deve essere presentata presso:! Comune di Zoppola: Ufficio Protocollo Art. 4 Istruttoria delle domande 1. Il Comune procede attraverso i Servizi Sociali all'istruttoria delle domande presentate dal richiedente verificandone la completezza e regolarità sulla base della dichiarazione dell'interessato o del Tutore legale nonché documentate o accertate d'ufficio e aggiorna semestralmente la graduatoria in relazione ai punteggi di cui all'art. 5. Ad ogni domanda deve essere allegata la relazione del servizio sociale con il relativo progetto individuale volto al superamento della situazione di disagio abitativo, contenente tra l altro i civilmente obbligati ai sensi art. 433 del CC. e la valutazione sulla idoneità a condurre un appartamento (vanno escluse quelle condizioni che richiedono assistenza come disabilità acquisite gravi, malattia mentale, demenza) che richiedono condizioni di residenza protetta o assistita. Per i punti b1) e b2) dell art. 2 lett. b) l accertamento dei requisiti verrà valutato in sede di Unità di Valutazione Distrettuale e Unità di Valutazione multidisciplinare per l handicap. Art. 5 Commissione Comunale 1. La Commissione preposta alla valutazione delle domande è così formata: - Sindaco o Assessore ai Servizi Sociali e Sanità; - Responsabile dell Area Socio-Assistenziale ed Istruzione; - Assistente Sociale dipendente del Servizio Servizi Sociale comunale; 2. La Commissione provvede alla stesura della graduatoria delle domande pervenute sulla base dei seguenti criteri: a) Condizioni soggettive: a1) reddito complessivo del nucleo familiare non superiore al limite ISEE annualmente stabilito dalla Giunta Comunale, punti 3; a2) nucleo familiare con un minore a carico, punti 2; a3) nucleo familiare con due minori a carico punti 3; a4) nucleo familiare con più di due figli a carico, ulteriori 0,5 punti per ogni figlio minore successivo al secondo; a5) portatore di handicap superiore al 74% o con grave patologia comportante l invalidità permanente, punti 3; a6) genitore solo con figlio/i minore/i a carico, punti 4; a7) soggetto privo di risorse parentali (senza familiari, con familiari totalmente incapaci o impossibilitati), punti 2; b) Area dell'autonomia e del disagio socio-sanitario: b1) soggetto in grave stato di emarginazione e di decadimento psico-fisico assistito dai servizi pubblici, punti 3; b2) soggetto con problemi di ordine psico-sociale incluso in specifico progetto socioriabilitativo istituzionalizzato e non, punti 4, non cumulabili con il precedente; b3) vittima di accertati maltrattamenti o violenza all interno del nucleo familiare, punti 2;

c) Area dell'emergenza abitativa: c1) alloggi impropri: comprende tutte le situazioni alloggiative presso istituti, strutture di appoggio, alberghi, nonché baracche, cantine, garage, ecc., punti 6; c2) alloggio inabitabile(certificato dalla Ass) e provvedimento sindacale, punti 4; c3) alloggio antigienico: (certificato dalla Ass), punti 3; c4) alloggi provvisori: comprende tutte le situazioni alloggiative con caratteristiche di provvisorietà o temporaneità, punti 3; c5) alloggio inadeguato, punto1; c6) alloggio con provvedimento di sfratto non per morosità, punto 1; 3. Non sono cumulabili tra loro i punteggi di cui ai punti cl, c2, c3) della lettera c). 4. A parità di punteggio si considerano nell'ordine le seguenti priorità: a) abitazione in alloggio improprio; b) abitazione inabitabile c) abitazione alloggio antigienico; d) abitazione in alloggio provvisorio; e) abitazione alloggio inadeguato; f) abitazione con sfratto; g) minor reddito. Qualora vi sia parità fra i concorrenti si procede mediante sorteggio. Art. 6 Gestione della graduatoria 1. Il Comune aggiorna la graduatoria ogni sei mesi. 2. La graduatoria di assegnazione con indicazione del punteggio conseguito da ciascun concorrente, viene resa nota mediante affissione all Albo Pretorio. 3. La graduatoria rimane aperta e viene rivista sulla base delle nuove domande, delle integrazioni e delle modifiche intervenute alla situazione precedentemente dichiarata, o delle eventuali opposizioni che saranno valutate per la graduatoria successiva. Art. 7 Verifica dei requisiti prima dell'assegnazione Il Comune prima dell'assegnazione accerterà la permanenza in capo all'aspirante assegnatario e al suo nucleo familiare dei requisiti previsti dall'art. 2. Art. 8 Assegnazione degli alloggi L assegnazione dell alloggio viene comunicata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine di otto giorni dal ricevimento della raccomandata, gli aventi diritto devono trasmettere, a pena di decadenza, l accettazione dell assegnazione stessa. L alloggio deve essere stabilmente occupato dall assegnatario entro quindici giorni dalla consegna. L inosservanza di tale obbligo comporta la decadenza dell assegnazione. L'assegnazione di alloggi di cui al presente regolamento ha carattere di temporaneità per la durata massima di sei mesi eventualmente prorogabile di altri sei mesi, sulla base della permanenza dei requisiti di assegnazione per un massimo di un anno.

L'assegnatario è comunque obbligato a presentare domanda ai fini dell'assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, in occasione del primo bando emesso dal Servizio competente successivamente alla assegnazione dell'immobile ottenuto in applicazione delle norme di cui al presente regolamento. In caso di mancata presentazione di detta domanda si procederà alla revoca dell'assegnazione. In caso di comprovata e particolare urgenza, il Sindaco, con apposito provvedimento sindacale, può assegnare un alloggio per un periodo massimo di 30 gg. non prorogabili. L assegnazione degli alloggi potrà avvenire anche a favore di persone residenti nel territorio dell Ambito Sociale Sud n. 6.3 per un periodo non superiore ai sei mesi non prorogabili - con reciproco scambio di alloggi comunali nel rispetto dei regolamenti di ciascun Comune e con le seguenti modalità: - segnalazione del servizio sociale del comune di residenza ; - possesso dei requisiti previsti dal presente regolamento; - che la graduatoria dei residenti del Comune di Zoppola sia esaurita; - che le spese verranno sostenute dal Comune di residenza della persona inserita. Art. 9 Decadenza La decadenza dall'assegnazione viene dichiarata dalla Commissione di cui all art. 5 nel caso in cui l'assegnatario: a) abbia perso i requisiti per l assegnazione di cui all art. 2 del presente Regolamento; b) abbia ceduto in tutto o in parte l'immobile assegnatogli; c) non abiti stabilmente nell alloggio o ne muti la destinazione d uso, ovvero non lo abiti stabilmente nel termine di 15 giorni dalla consegna; d) abbia rinunciato a presentare domanda o all eventuale assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica; e) abbia adibito l alloggio ad attività illecite; f) abbia arrecato danni all alloggio e disturbo alla quiete pubblica; g) mancata osservanza del regolamento per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Art. 10 Rimborso spese e obblighi dell assegnatario L assegnatario è obbligato ad utilizzare il locale con l osservanza e la diligenza del buon padre di famiglia. Il rimborso spese conseguente alla concessione degli alloggi assegnati a titolo assistenziale è quantificato sulla base delle spese che ciascun assegnatario sostiene per consumi di energia elettrica e metano Il rimborso dovrà essere corrisposto al Comune su presentazione di nota spese. L assegnatario dell alloggio deve curare la manutenzione ordinaria dell alloggio che dovrà essere riconsegnato nelle condizioni medesime descritte dal verbale all atto della consegna dell immobile, salvo il deterioramento risultante dall uso. Qualora si accertino danni a beni e a cose l assegnatario è tenuto al risarcimento.

ALLEGATO SUB A AL REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DESTINATI A SITUAZIONI DI EMERGENZA SOCIALE. COMUNE DI ZOPPOLA IL SOTTOSCRITTO, NATO IL RESIDENTE A P.ZZA/VIA N. TEL. C H I E D E L assegnazione di un ALLOGGIO COMUNALE destinato a situazioni di EMERGENZA SOCIALE, per sé e il proprio nucleo familiare composto da n. persone compreso il sottoscritto. A tal fine DICHIARA, sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000, che: SITUAZIONE DI DISAGIO ABITATIVO: _ Occupante un alloggio IMPROPRIO (Albergo, Istituto, Ostello, baracca, garage ecc.); _ Occupante di alloggio INABITABILE (certificato dalla A.S.S. e provvedimento sindacale); _ Occupante di alloggio ANTIGIENICO (certificato dalla A.S.S.); _ Occupante di alloggio PROVVISORIO (coabitanti nello stesso alloggio da almeno un anno con altro nucleo/i familiare/i non legati da vincoli di parentela o affinità); _ Occupante di alloggio INADEGUATO (es.: troppo piccolo per la consistenza del nucleo). _ Occupante alloggio con PROVVEDIMENTO DI SFRATTO ESECUTIVO NON PER MOROSITÀ; Esibisce i seguenti documenti: _ Certificato di inabitabilità della A.S.S.; _ Certificato di antigienicità della A.S.S.; _ Certificato di un tecnico attestante che l alloggio è improprio; _ Verbale della Commissione invalidità civile attestante il grado di invalidità. SITUAZIONE DI DISAGIO SOCIALE: _ persona con problemi sociali e/o sanitari limitanti l autonomia personale documentati dai Servizi Sociali comunali o della ASS.; _ nel nucleo è presente un portatore di handicap (o con menomazione fisica, psichica o sensoriale stabilizzata o progressiva che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione con grado di invalidità certificati pari almeno al 74%); _ adulto/a singolo/a con minore a carico; _ maggiorenne istituzionalizzato e/o incluso in specifico progetto socio-riabilitativo, e/o ospite di comunità terapeutica o di accoglienza con problemi sociali documentati; _ vittima di accertati maltrattamenti o violenza all interno del nucleo familiare. DICHIARA, inoltre, di aver diritto ai seguenti altri punteggi ai fini della formazione della graduatoria: _ reddito ISEE pari a ; _ nucleo con n. minore/i a carico; _ soggetto privo di risorse parentali (senza familiari o con familiari totalmente incapaci o impossibilitati). IL RICHIEDENTE

Io sottoscritto dichiaro ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 30.06.2003 nr. 196 inerente il trattamento dei dati relativi alla persona di aver preso atto che il trattamento dei dati dichiarati riguarderà l uso legato allo svolgimento delle funzioni istituzionali dell Ente, ai sensi dell art. 18 del D.Lgs. 196/2003. Conseguentemente esprimo il mio consenso al trattamento dei dati stessi ed alla comunicazione dei medesimi ai fini istituzionali dell Ente, con particolare ed espresso riferimento ai dati sensibili di cui agli artt. 20,21 e 22 del D.Lgs. 196/2003, necessari per la gestione dei rapporti con il Comune di Zoppola e per eventuali comunicazione dei dati stessi ad altri Enti, Istituti Pubblici e Scientifici, unicamente perché l Ente è sottoposto al controllo degli stessi o perché legato da rapporti amministrativi e sanitari. Dichiaro inoltre di aver preso visione del bando integrale pubblicato dall amministrazione Comunale di Zoppola in riferimento all oggetto e di osservare tutte le disposizioni previste dal regolamento comunale per l assegnazione di alloggi destinati a situazioni di emergenza sociale. Data Firma *********************************************************************************** Avvertenze: La presente va firmata in presenza del Funzionario incaricato a ricevere la documentazione ovvero trasmessa debitamente firmata con allegata fotocopia non autenticata di un documento di identità. Questa amministrazione si riserva di effettuare eventuali controlli per accertare la veridicità di quanto dichiarato ai sensi del D.P.R. 445/2000 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa. Firma apposta in mia presenza dal Sig. identificato mediante rilascit il da Zoppola, IL FUNZIONARIO INCARICATO