NEWS-MAC BUON NATALE

NEWS-MAC BUON NATALE Presentato il nuovo portale dell'enac Da oggi è on line il portale dell ENAC, consultabile all indirizzo www.enac-italia.it. Le novità introdotte non riguardano solo grafica, contenuti e fruibilità, ma anche il rispetto dei criteri di accessibilità per i diversamente abili. In un ottica di avvicinamento dell amministrazione alle esigenze della pubblica opinione, il portale si rivolge a tutti i potenziali utenti di riferimento, dai soggetti istituzionali agli operatori del settore, dai passeggeri ai giornalisti, dai comuni cittadini al personale di volo. L ENAC ha inteso fornire una panoramica completa su tutti gli aspetti inerenti il trasporto aereo per condividere le informazioni in modo trasparente, attraverso uno strumento di navigazione immediato, veloce e fruibile da parte di tutti. PAGINA 1

KLM: via libera dalla Commissione Europea all'acquisto di Martinair Dal prossimo 31 dicembre 2008, KLM Royal Dutch Airlines deterrà l'intera proprietà di Martinair. KLM e A.P. Moller - Maersk Group hanno trovato un accordo per la cessione del 50% che il gruppo detiene in Martinair (l'altro 50% è già di KLM). L'operazione è stata autorizzata dalla Commissione Europea. Con questo acquisto KLM mira a rafforzare la sua posizione strategica e ad espandere il proprio network. Peter Hartman presidente e CEO di KLM ha affermato: "il settore del trasporto aereo globale sta vivendo una fase turbolenta, Martinair in particolare. Con l'approvazione della Commissione Europea, diventano possibili economie di scala e sinergie industriali. Nei prossimi giorni verranno studiati i piani sullo sviluppo di Martinair all'interno del gruppo." Paul Gregorowitsch, presidente e CEO di Martinair, ha commentato: con i suoi 50 anni di storia nel settore del trasporto aereo di merci e passeggeri, Martinair può giocare un eccellente ruolo complementare nel prodotto globale di KLM. Per Martinair e i suoi 2000 dipendenti, questa è una notizia incoraggiante dopo un lungo periodo di incertezza. DELTA: da giugno volo Roma - Detroit I passeggeri Delta Air Lines possono ora prenotare il volo non-stop tra l aeroporto di Roma Fiumicino e il Detroit Metro Airport di Detroit, Michigan, operativo a partire dal 5 giugno 2009. Da Detroit i passeggeri avranno a disposizione 115 voli in coincidenza verso destinazioni in tutti gli Stati Uniti. Il nuovo volo si aggiunge al collegamento giornaliero diretto già esistente tra Roma e l aeroporto Hartsfield-Jackson di Atlanta e ai due voli al giorno tra Roma e il John F. Kennedy-JFK International Airport di New York. Delta, prima compagnia aerea statunitense per il numero di collegamenti tra Italia e Stati Uniti, è estremamente lieta di annunciare il nuovo volo non stop tra Roma e l hub di Detroit, ha commentato Patrizia Ribaga, Direttore Commerciale Delta Air Lines per l Italia. L orario dei voli tra Roma e Detroit è stato inoltre pensato per assicurare ai nostri passeggeri coincidenze ottimali per proseguire il loro viaggio. Il nuovo collegamento sarà operato da Northwest, la compagnia controllata da Delta, in cooperazione con il suo joint venture-partner KLM Royal Dutch Airlines utilizzando un aeromobile Airbus 330 da 298 posti (34 in business class e 264 in classe economica). Gli aeromobili A330 sono configurati con poltrone World Business Class lie-flat completamente reclinabili e pensate per offrire maggior privacy al passeggero, 152 centimetri di spazio fra le poltrone e presa personale per il computer portatile. Sugli aeromobili A330 sia i passeggeri di classe business che quelli in classe economica possono usufruire del programma di in-flight entertainment on demand, che offre un ampia selezione di film, giochi e shopping a bordo. PAGINA 2

Swiss: tariffe promozionali per volare nel mondo Fino al 6 gennaio 2009 i clienti di Swiss International Air Lines potranno acquistare biglietti aerei in classe economy verso le più affascinanti destinazioni del mondo a tariffe particolarmente convenienti. Con le nuove tariffe di SWISS, se si acquistano i biglietti a/r in Economy Class entro il 6 gennaio 2009, sarà possibile usufruire di una promozione eccezionale per effettuare un viaggio da sogno con partenze comprese tra il 7 gennaio e il 31 marzo 2009 (ultima data di rientro il 5 aprile 2009. I prezzi infatti includono tasse e supplementi carburante. L'Enac ha messo in primo piano tutte le attività connesse alla sicurezza aerea La gestione finanziaria dell'ente nazionale per l'aviazione civile del 2006 «si chiude con un avanzo di amministrazione pari a 119.940.638 euro; il patrimonio netto migliora nel biennio 2005-2006 da 93.060.085 euro a 124.518.827 euro, c o n u n i n c r e m e n t o d i 31.458.742 euro pari all'avanzo economico. Il costo del personale (71.637.564,61 euro) nel 2006 ha avuto un aumento di 3.423.368,98 euro rispetto al 2005 pari, cioè, al 5,01% ed è corrispondente al 52,53% di tutte le uscite correnti». La situazione di carenza di personale «evidenziata nella precedente relazione è da ritenersi superata nel corso del 2007 con l'assunzione a tempo indeterminato di 91 unità» mentre. «l'elevato ammontare dei residui sia attivi che passivi impone una più sollecita attività volta alla loro riduzione». Per quanto riguarda la sicurezza aerea, «l'enac ha posto in primo piano lo svolgimento di ogni connessa attività. In particolare ciò a seguito dei regolamenti CE n. 831/2006 e n. 1546/2006 ai quali ha dato pronta attuazione». Queste le conclusioni cui è giunta la Corte dei conti nella Relazione sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell'ente nazionale per l'aviazione civile, per l'esercizio finanziario 2006 diffusa la scorsa settimana. PAGINA 3

CAI: tutte le nuove rotte della nuova Alitalia Il 13 gennaio la nuova Alitalia targata CAI inizierà ad operare con una rete di 23 destinazioni nazionali, 34 internazionali e 13 intercontinentali. La compagnia ha diffuso la seguente lista, precisando che la rete sarà servita da un totale di 148 aerei e che è previsto un aumento nella stagione estiva IATA che sarà lanciata a fine marzo. Da Roma Fiumicino per (Nazionali) Alghero, Ancona, Bari, Bergamo, Bologna, Brindisi, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Lamezia Terme, Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli, Palermo, Pisa, Reggio Calabria, Torino, Trieste, Venezia, Verona. (Internazionali) Algeri, Amsterdam, Atene, Barcellona, Beirut, Belgrado, Bruxelles, Bucarest, Budapest, Cairo, Casablanca, Damasco, Francoforte, Ginevra, Istanbul, Kiev, Londra Heathrow, Madrid, Malta, Monaco, Mosca, Nizza, Parigi Charles De Gaulle, Praga, San Pietroburgo, Sofia, Teheran, Tel Aviv, Tirana, Tripoli, Tunisi, Varsavia. (intercontinentali): Accra, Boston, Buenos Aires, Caracas, Chicago, Lagos, Miami, New York JFK, New York Newark, Osaka, San Paolo, Tokyo, Toronto. Solo da Milano Linate per (nazionali): Alghero, Brindisi, Cagliari, Lamezia Terme, Pescara, Reggio Calabria (internazionali): Amsterdam, Barcellona, Bruxelles, Francoforte, London City, Londra Heathrow, Madrid. Da Milano Linate e Malpensa per (nazionali): Bari, Catania, Napoli, Palermo e Roma Fiumicino (internazionali): Parigi Charles De Gaulle Solo da Milano Malpensa (internazionali): Algeri, Atene, Bucarest, Cairo, Dusseldorf, Istanbul, Kiev, Mosca, Sofia, Tel Aviv, Tirana, Tripoli, Tunisi (intercontinentali): New York JFK, San Paolo e Tokyo Da Bologna per Alghero, Bari, Lamezia Terme, Napoli, Roma Da Catania, in futuro destinata a diventare una base Alitalia, per Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli, Roma Da Napoli, seconda futura base, per (nazionali): Bologna, Catania, Genova, Milano Linate, Milano Malpensa, Palermo, Roma, Torino, Venezia (internazionali): Atene Da Torino, pure nuova base Alitalia, per Alghero, Bari, Lamezia Terme, Napoli, Palermo, Roma Da Venezia, altra futura base Alitalia, per Bari, Napoli, Roma Il passaggio dall Alitalia alla CAI comporterà per motivi tecnici tra il 12 e il 13 gennaio 2009 un fermo degli aerei di alcune ore. «Il fermo - ha spiegato l ENAC - prevede un intervallo di 7-8 ore in cui gli aeromobili dovranno restare inoperativi. CAI parte con la sigla AZ, ma è un soggetto nuovo e quindi la licenza dovrà essere nuova». ENAC ha annunciato, inoltre, di aver chiesto un incontro con il presidente dell Antitrust chiedendo la delega di tutela dei consumatori per Alitalia, «perché non subiscano un impatto negativo in una fase in cui è interesse dell azienda catturare i clienti soprattutto». PAGINA 4

ATMPP e lo stato delle relazioni industriali in ENAV Giovedi 11.12 si è tenuta presso il Ministero dei Trasporti una riunione per verificare lo stato delle relazioni industriali di Enav. La risposta agli organi ministeriali è arrivata prima che la riunione iniziasse, visto l assenza delle compagini confederali, dell Ugl e dell Assivolo quadri. La riunione è servita per evidenziare al Governo lo stato estremamente lacerato del tavolo sindacale, visto che le 3 diverse posizioni di chi non si è presentato, di chi come noi ed Usppi ha esternato pesanti perplessità e chi, invece, come Cisal-Av e Cobas ha dichiarato la perfetta regolarità dei comportamenti aziendali e uno stato delle relazioni industriali positivo e proficuo, ha dato la dimensione della confusione esistente. Noi siamo di parte, ma per giudicare lo stato delle relazioni industriali tra sindacati/lavoratori e Società, basta solamente osservare le vertenze locali aperte su alcuni Impianti da parte dei sindacati, basta ascoltare i giudizi espressi da alcuni Capi Impianto in riunioni ufficiali, che ritengono questo contratto difficile, e pertanto sono costretti a numerose forzature. Tutti sanno oramai della politica del contenimento dei costi sui lay-out operativi, del mancato ripianamento delle assenze o del mancato utilizzo della reperibilità. Una politica che evidentemente investe solo il comparto operativo. Inoltre come abbiamo avuto modo di leggere dai report dell ultima riunione dell Osservatorio si sta trattando esclusivamente una politica di razionalizzazione e taglio di personale che ridurrà la Categoria degli Eav nel breve periodo di circa 250 unità oltre alle 60 già accompagnate in prepensionamento quest anno. A complicare lo scenario è arrivata la notizia che sembrerebbe ufficiale che l INPDAP abbia ritenuto che la voce stipendiale Indennità di Controllo, non rientra tra le voci pensionabili di primo livello e che rappresenta pura remunerazione a carattere variabile ed ascrivibile alla famosa quota B. Noi avevamo avanzato forti perplessità, in quanto oltre al fatto che una voce pensionabile non può essere soggetta a decurtazione in caso di assenza o a remunerazione per soli dodici mesi, avevamo soprattutto ben presente il disposto della circolare 52 dell Inpdap, che disciplina il rapporto con i dipendenti dell Enav, dove si menziona che l indennità di controllo è stata accorpata nel superminimo a partire dal 1.1.2000 e quindi sancisce il naturale dissolvimento di questa voce retributiva. Comunque la questione ora si complica poiché qualsiasi soluzione determina un completo sconvolgimento dell Impianto contrattuale che è già stato definito e messo a bilancio in tutte le sua parti economiche. Uno spostamento dell eventuale voce indennità di controllo su parti salariali di primo livello rappresenta un ulteriore costo, comportando gioco forza una distrazione di risorse tra i vari capitoli di spesa contrattuale che rischia di creare un vero e proprio scontro generazionale tra coloro che sono prossimi alla quiescenza (regime Inpdap) ed i dipendenti più recenti (regime Inps). Altre OOSSNN e lo stato delle relazioni industriali in Enav: Firmato l articolato Contrattuale! Finalmente dopo dieci lunghi anni è stato completato l articolato contrattuale complessivo dei dipendenti di Enav. Questo contratto chiude un periodo di transizione lungo e complesso che finalmente traghetta l azienda in modo compiuto dalla forma giuridica dell ente pubblico economico alla società per azioni. Un contratto che, in questa particolare situazione economica e del trasporto aereo italiano, garantisce i lavoratori sia dal punto di vista economico che normativo. La stesura dell articolato, che ha richiesto un lungo periodo di paziente lavoro, è il frutto di un clima propositivo fortemente perseguito dalle OOSS e dall Azienda negli ultimi mesi. Lunedì prossimo seguirà una comunicazione più articolata che spiegherà le novità contrattuali e la pubblicazione e diffusione di tutto il contratto. PAGINA 5

LETTERA APERTA DI UNA PERSONA CONFUSA Nr. 2 Se bisogna annegare, è preferibile farlo al largo, dove il mare è profondo. Non di certo sull arenile; non sarebbe dignitoso. E questa una pregevole allegoria che mi è stata riportata da un rappresentante sindacale. Il coordinamento sembra sia stato il proscenio sul quale è stata pronunciata. Chi l abbia proferita, non ricordo; e non ritengo che la cosa possa rivestire una particolare importanza. Importante è, invece, sapere che, in tale assise, sia stata proposta l idea. Ciò vuol dire che non tutto è perduto: chi ci rappresenta, ha ancora il contatto con quella realtà che vivo e che ritengo si stia sviluppando intorno a me. Qualcuno c è che è ancora in sintonia con i lavoratori. Sono oramai venti anni che vediamo sgretolare inesorabilmente il potere di acquisto del nostro stipendio. E sono altrettanti gli anni che assistiamo alla riduzione dei posti di lavoro. Oggi, il nostro datore di lavoro è di proprietà Enav. Lo è già da ben 24 mesi. E tutto è restato immutato. Da quel dì in cui venne istituita la S.r.l. Techno sky, gli stipendi sono rimasti inalterati, i posti di lavoro sono diminuiti, la professionalizzazione manco a parlarne. E se così è, perché continuare con condotte autolesionistiche -ad affogare sull arenile? Perché intestardirci su una piattaforma contrattuale che riassume in sé tutto quanto noi non vogliamo! Questo non porta benefici a noi e non li porta, a parer mio, neanche all Enav, proprietaria di Techno sky. Non torna a nostro vantaggio, perché propone, da un lato, un ulteriore emorragia di posti di lavoro, mentre, sul piano economico, risponde in maniera inadeguata all attesa pluriennale del lavoratore. Non sarebbe nell interesse dell Enav, perché pare inadeguata a rispondere agli obblighi che ad essa sono stati posti dalla stessa legge istitutiva. Il contratto di servizio che dovrebbe disciplinare i rapporti tra Stato ed Ente, regola le prestazioni e definisce i servizi di rilevanza sociale che l'enav è tenuto ad erogare in condizioni di non remunerazione dei costi e ne stabilisce i corrispettivi economici e le modalità di erogazione; definisce altresì gli standard di sicurezza e di qualità dei servizi erogati, anche in base alla normativa comunitaria. Sulla base di queste premesse, dovremmo essere tutti d accordo: l applicazione del contratto Enav ai lavoratori Techno sky farebbe accrescere la soddisfazione di questi ultimi, senza creare insuperabili impegni economico-finanziari all S.p.a., e creerebbe le premesse affinché l estenuante confronto sindacale finisca. Non c è di certo bisogno di dotte analisi sociologiche o micro-economiche, per capire che sono queste le premesse indispensabili perché si verifichi quello accrescimento della qualità del servizio, che tanto noi dipendenti quanto la parte datoriale ci auspichiamo. E non risulta di certo neanche trascurabile il fatto che si avrebbe, perseguendo l obiettivo qui proposto, il maggior pregio di sviluppare un ciclo economico che sarebbe più aderente ai principi, di legalità, trasparenza, efficienza ed efficacia, imposti dalla nostra Legge Costituzionale agli Enti preposti alla produzione di un servizio pubblico essenziale. Se di tutto questo siamo convinti, non possiamo far altro che ricorrere a quegli strumenti che la nostra matura democrazia ci mette a disposizione. L aspetto etico, che dovrebbe fare da supporto all azione sindacale, è stato accennato nella mia del 29 u.s.. Oggi, ho lambito quello politico. Questi, secondo me, dovrebbero essere i presupposti per indurci ad avviare anche un costruttivo dialogo con quei politici che hanno a cuore un miglioramento dell andamento della Cosa Pubblica! Molto presto, penso di affrontare gli aspetti giuridici che la vicenda, sempre secondo il modesto scrivente, sviluppa. Lì, la questione diventerà, sicuramente, per i problemi del particolare tecnicismo e della sintesi, leggermente più ostica. Ma, ci proveremo. Venerdì 12 Dicembre presso il Ministero Infrastrutture e Trasporti si è tenuta la riunione convocata per la revisione del D.L.30.05.2008 per il recepimento della Direttiva Europea 2006/23 per la Regolamentazione della Licenza comunitaria di Controllore del Traffico Aereo. Al tavolo sedevano rappresentanti di CGIL, CISL, UIL, UGL, ENAC ed ENAV. Le OOSSNN avevano già in precedenza evidenziato le criticità contenute nel Decreto di recepimento della Direttiva Comunitaria soprattutto per quanto riguarda le cause e le procedure stabilite CONVOCAZIONE PER REVISIONE DLG 30 MAGGIO 2008 per la sospensione e la revoca della Licenza CTA. Con grande soddisfazione abbiamo colto l'ampia sensibilità mostrata dai rappresentanti di Governo nell'evitare un approccio punitivo nei confronti dei controllori in caso di inconvenienti operativi. Sono così stati accolti i principi basilari della Just Culture sui sistemi di riporto per fini preventivi. Durante la riunione le OOSSNN hanno stigmatizzato l'atteggiamento di ENAC che con atti unilaterali (vedi la Bozza di Regolamento per la certificazione medica di idoneità dei CTA) ha disatteso l'invito del Ministero, da noi ampiamente condiviso, di procedere nell'iter attuativo della certificazione solo nell'ambito del Dialogo Sociale. Con soddisfazione il Ministero ha quindi sollecitato l'enac a riprendere le attività previste per la certificazione di concerto con le OOSSNN nell'ambito del Dialogo Sociale, così come previsto dai principi ispiratori della Direttiva2006/23/ CE. I rappresentanti del Ministero hanno espresso la volontà di procedere alla revisione del DL entro i primi mesi del 2009 anche alla luce del contributo fornito dal ritrovato Dialogo Sociale. Nei prossimi mesi la Fit Cisl si prodigherà, come sempre, nel dare il proprio contributo affinchè la professionalità dei CTA sia rafforzata con gli strumenti di tutela che le Istituzioni europee riconoscono e valorizzano. PAGINA 6

NON SONO D ACCORDO L ATM-PP dice che è in arrivo una valanga. Ne tragga dunque le conseguenze e si dia da fare per mettere in salvo l Azienda anziché preoccuparsi solo delle proprie posate. Anche perché se il tavolo si ribalta trascina a terra tutto, posate comprese. Chiamare sempre alla rivolta ed alla mobilitazione è controproducente. Così facendo si finisce per affermare posizioni velleitarie che storicamente non portano da nessuna parte. E lasciano sul terreno solo le macerie della divisione sindacale. Per fare sindacato in tempi di crescita zero ci vuole senso di responsabilità. Che significa, per un organizzazione sindacale moderna, da un lato non perdere mai di vista i problemi dei lavoratori che si rappresentano e in modo particolare quelli meno professionalizzati; dall altro, tenere sempre presente il quadro generale dentro il quale ci si trova ad operare. Ora, con l anno orribile che è ormai stiamo vivendo, è fondamentale ragionare sul terreno delle proposte concrete e realistiche. I Confederali si stanno comportando proprio così. In questi mesi hanno lavorato per costruire in una situazione oggettivamente complicata. Attraverso un dialogo fitto e costante con personalità autorevoli, sia in contesti ufficiali sia in momenti informali. Dispiace molto, poi, constatare che in questa Azienda si privilegi il pettegolezzo rispetto alla sostanza. E poi parliamoci chiaro: se qualche dichiarazione è stata fatta in incontri informali doveva essere per l appunto tratta come tale. Comunque ribadisco il concetto: ogni occasione può essere fruttuosa per trovare un indirizzo comune per fronteggiare una situazione economica interna assai deficitaria. Per quanto riguarda l atteggiamento dei firmatari a me sembra che ci stanno mettendo passione e responsabilità. Credo che questo gli debba essere riconosciuto. Personalmente condivido l atteggiamento dei firmatari. La fiducia deve rimanere viva. Altrimenti qualsiasi sforzo risulta vano in partenza. Ma voglio dire una cosa: la fiducia non è un qualcosa di astratto; è, piuttosto, assolutamente coincidente e incidente alla realtà. Ecco perché è profondamente sbagliato rinunciarvi. Soprattutto in momenti come questi, dove sono penalizzati sia gli operativi sia chi vive nelle strutture. A prima vista, poi, sembra davvero che l ATM-PP non si sia particolarmente distinta in operazioni decisive, in un ottica di saggio risanamento. Per questo il nuovo sistema di relazioni industriali voluto dai firmatari ne esce molto rivalutato. Purtroppo sembra sempre più che l ATM-PP non abbia avuto analogo destino di quella persona che fuma e si ritrova in una stanza affollata da accesi nemici della cicca. Ne respira la stessa aria salubre, non si ammala più allo stesso modo però non subisce gli effetti balsamici dalla frequentazione quotidiana dello stesso ambiente. Il sistema aziendale Enav è tra i più solidi in assoluto insieme a quello della DFS tedesca. Perciò alla prova dei fatti l Enav è sicuramente meno esposta ai mancati introiti rispetto ad altre realtà come ad esempio Spagna e Francia. Questo sta a dimostrare l importanza di aver privilegiato sempre interventi di riforma reali, di aver collocato sempre al primo posto il settore operativo. Nel recente passato vi sono stati errori, scorciatoie ardite nella contrattualità creativa, però tutto sommato siamo un Azienda di sindacalisti e lavoratori attaccati all economia reale ed attenti ai suoi sviluppi. Ritengo che questa ritrovata compattezza della gran parte del fronte sindacale sia una buona cosa. Occorre davvero un patto forte di mutuo soccorso fra tutti i soggetti in campo. Oggi sarebbe deleterio cavalcare l onda della sterile protesta. L Enav ha bisogno d altro. Di ripartire dal lavoro di tutti all interno di un rapporto contrattuale molto saldo. Che abbia a cuore, ad esempio, i travagli di chi vive in settori meno curati così come le richieste sacrosante dei Controllori. Ecco perché sarebbe importante ritrovare l unità sindacale. Invece in questi mesi si sono visti emergere elementi degenerativi che non fanno bene. Intendo dire che dal primo giorno di apertura dei tavoli contrattuali la parte in disaccordo e non propositiva ha chiamato soltanto allo sciopero, alla mobilitazione, allo scendere in lotta. Molti annunci, qualche gesto, pochi a dire il vero. Di scarso successo e con poca presa sui lavoratori. Direi che abbiamo assistito a dei fallimenti. Anche nelle roccaforti tradizionali della ATM-PP, come Milano ACC e Roma ACC. Proclami che non stanno pagando. Non si può rispondere alla propria grande difficoltà sindacale con lo sciopero in senso lato. Per di più strillato in solitudine. Si tratta di gesti che non hanno precedenti in questa nostra Azienda. Un fatto grave che mina alla radice un comportamento elementare.quando una famiglia si trova assalita dai guai, tutti i suoi componenti fanno quadrato, stanno più uniti, si stringono l uno all altro per affrontare con serenità la grande fatica. Qui noi stiamo vivendo, nostro malgrado, in un mondo italiano immerso in una realtà politica che vuole riformare i diritti sociali acquisiti, un Governo che attua provvedimenti anti-sciopero con disinvolta noncuranza e c è un organizzazione sindacale che, nonostante abbia pagato lei stessa in prima persona tutto ciò, fin qui si è mossa alzando gli steccati contro chi, invece, la può aiutare, facendo solo politica di parte. Cosa vuol dire che la ATM-PP fa politica? Che molto spesso si comporta come cinghia di trasmissione di forze politiche. Comportamenti fuori luogo anche perché non richiesti dai propri mentori. O almeno a me non risulta che ciò avvenga. Sarebbe oltremodo deleterio per una forza che si proclama a difesa della professione e, quindi, di tutti. Ecco perchè a mio avviso il sensazionalismo non paga. PAGINA 7

Meridiana - Eurofly atterra su Ebay Eurofly mette all asta il primo biglietto aereo valido per volare in due (andata e ritorno) da Roma a New York. All interno di e-bay, la principale piattaforma di aste online, è stato sviluppato un account Meridiana-Eurofly per la vendita diretta dei voli. Al momento è in palio, fino al 19 dicembre, un biglietto aereo Roma - New York andata e ritorno per due persone, con partenza l 11 gennaio 2009 e rientro il 16 gennaio 2009. Si parte subito con la messa all asta di un prodotto di grande appeal, dal momento che la Big Apple resta una delle mete più gettonate in questo periodo. Dopo questa prima asta, la compagnia aerea proseguirà la sua attività su e-bay, proponendo le sue tariffe più vantaggiose, sperimentando una tipologia di vendita che non è stata ancora utilizzata da nessun altra compagnia italiana. Solitamente sono i privati a rivendere biglietti aerei acquistati in precedenza, mentre in questo caso è la compagnia stessa a proporsi come venditore. Oggi Eurofly è il principale vettore per numero di voli e per numero di destinazioni raggiunte in Italia con 135.000 passeggeri totali trasportati sulle rotte da e per New York nel 2007 (+40%). E inoltre quadruplicato il dato di incoming nel 2007 con 86.022 passeggeri USA. E semplice usufruire di questa novità Eurofly: è sufficiente andare sul sito di e-bay, registrarsi e fare la propria offerta. La vendita avviene infatti nella consueta modalità ad asta con pagamento tramite bonifico, in totale sicurezza. EasyJet contro tassa di 2 euro per passeggeri in partenza da aeroporti italiani In un comunicato stampa easyjet stigmatizza la decisione del Governo di imporre "una tassa di 2 Euro a passeggero, retroattiva al 28 ottobre 2008, su tutti i voli in partenza da un aeroporto italiano al fine di sovvenzionare Alitalia." Nel comunicato che irnoizzando annuncia easyjet come nuovo socio di CAI, la compagnia afferma come si sia opposta fermamente a questa tassa. "Infatti," spiega il comunicato della compagnia, "mai nella storia dell aviazione civile, i passeggeri sono stati obbligati a pagare una tassa per sovvenzionare la bancarotta di una compagnia aerea. È come se i clienti FIAT in Germania fossero obbligati a pagare una tassa per finanziare Volkswagen." Al contrario di altri vettori, easyjet ha già versato le somme richieste dal Governo Italiano, ma solo una minima parte è stata recuperata poiché molti passeggeri hanno già usufruito del volo dichiara Elisa Ravella marketing manager di easyjet Ci sembra assurdo dover ascrivere una voce di passività nel nostro bilancio per finanziare i danni causati dalla cattiva gestione di un altra compagnia aerea. In nessun modo easyjet ha intenzione di rimborsare di tasca propria tasse richieste per finanziare un competitor, non siamo degli esattori delle tasse e non vogliamo finanziare il piano di recupero di Alitalia. In questo momento siamo in attesa che l Unione Europea prenda una posizione su questa situazione paradossale. PAGINA 8

SAS cede Spanair ed AirBaltic Scandinavian Airlines System (SAS) ha reso nota l intenzione di cedere le sue quote in Spanair e airbaltic per porre rimedio alla sua crisi finanziaria. Il gruppo ha annunciato che cederà una quota di maggioranza non meglio specificata della controllata Spanair ad un consorzio di investitori spagnoli guidato dal Consorci de Turisme de Barcelona e da Catalana d Iniciatives, specificando in una nota che rimarrà però come partner industriale per la ristrutturazione del vettore. Pure SAS ieri ha dichiarato che venderà il 47,2% di airbaltic al management del vettore stesso per circa 20 milioni di euro. Sture Stolen, capo delle Investor Relations, aveva annunciato lunedì un cambio strutturale per migliorare l efficienza del gruppo con tagli di costi fra i 3 ed i 4 milioni di corone svedesi Alitalia: protesta il fronte del no, trattative per il Cargo e interesse della BA Il 18 all aeroporto di Fiumicino, è stata la giornata della protesta dei dipendenti Alitalia. L assemblea, voluta SdL ANPAC ed UP ha coinvolto oltre 300 tra piloti, assistenti di volo, impiegati ed operai. Alcuni cassa-integrati mostravano al braccio una lista a lutto con scritto Cassintegrazione straordinaria'. Fabio Berti, presidente di ANPAC e Massimo Notaro, presidente di UP, hanno detto che la manifestazione «intende rimarcare la compattezza, la grande unità e la solidarietà per tutti i colleghi che sono andati in cassa integrazione». Erano presenti anche il presidente dell Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, il segretario di Rifondazione Comunista, Paolo Ferrero, l assessore al Lavoro della Regione Lazio, Alessandra Tibaldi, ed il presidente della Commissione regionale Trasporti, Enrico Luciani. «Ai lavoratori Alitalia diciamo di tener duro: - ha detto Di Pietro -così come è arrivato il magistrato per gli arruffoni amministratori, che oggi devono rispondere di bancarotta fraudolenta, così prima o poi bisognerà mettere una lente di ingrandimento per verificare le opacità di questa operazione finanziaria che ha tolto ai poveri ed ha dato ai ricchi». Sull indagine della magistratura sulla gestione di Alitalia, Notaro ha commentato: «Mi auguro che quello che è stato definito un caso scuola di mala gestione, consenta di chiarire se qualcuno ha responsabilità di distrazione oltre quella di aver mal gestito, così come si legge nelle ipotesi di reato. Se c è qualcuno colpevole, spero che paghi». Sul fronte del futuro della nuova Alitalia c è da registrare il fatto che British Airways sta valutando un possibile ingresso nel capitale di CAI. «Siamo convinti che la nostra offerta per Alitalia sia migliore rispetto a quelle fatte dagli altri vettori europei che dicono di essere interessati» ha ribattuto all ANSA un portavoce di Lufthansa. «Siamo convinti che sarebbe più vantaggioso per Alitalia far parte della Star Alliance che della Sky Team grazie alle sinergie sostenibili che ne deriverebbero» ha commentato il portavoce della compagnia tedesca, aggiungendo che «A differenza di altri possibili partner, noi abbiamo un concetto per entrambi gli hub di Roma e Milano». Intanto, il commissario porta avanti le trattative con gli interessati al ramo cargo. Una partita che Fantozzi intende chiudere entro il 12 gennaio 2009, data oltre la quale i velivoli cargo resterebbero a terra in quanto Alitalia diverrà priva del certificato di operatore aereo. Lo hanno riferito i sindacati confederali ed UGL che hanno incontrai Fantozzi. Per i dipendenti del ramo cargo, CAI avrebbe manifestato interesse per gli addetti alle vendite in quanto funzionali anche all attività Cargo Belly. «Per il personale navigante tecnico e per tutti gli altri addetti alle operazioni ground del settore Full Cargo, - si legge nella nota sindacale, il numero di risorse che verranno assorbite dalla futura Societa varia in unzione del numero di aeromobili MD 11 che verranno acquisiti». PAGINA 9

SALERNO: SOSPESI I COLLEGAMENTI AEREI Global Aviation Network, il consorzio che opera sull aeroporto di Salerno-Pontecagnano con aerei del vettore spagnolo Orionair ha sospeso da ieri i collegamenti affidando ad un comunicato stampa le sue motivazioni. «Sono cinque i fattori negativi che hanno costretto a sospendere i voli: due incontrollabili, mentre altri tre sono imputabili a precise responsabilità. I due fattori che sfuggono al controllo di chiunque, anche di chi ha studiato il business plan, sono la crisi finanziaria globale e il costo del petrolio andato alle stelle nei primi mesi di operatività». La nota punta poi l indice su OrionAir, preferita «perché offriva garanzie migliori, era giovane e con le risorse per crescere», mentre «purtroppo e sorprendentemente, alcuni dei problemi che hanno creato maggiori disagi ai passeggeri sono venuti proprio dal velivolo» con problemi tecnici e ritardi, e sulla «politica locale», «in tutti questi mesi, così capace di influire negativamente sul destino dell aeroporto da rendere la cosa del tutto inspiegabile agli occhi di una società che si stava impegnando con tutte le sue risorse, finanziarie, tecniche e umane, per fare funzionare i voli». AEA:a novembre calo del traffico del 4,7% L'AEA, associazione delle compagnie aeree europee, ha reso noti i dati di traffico relativi al mese di novembre 2008. Come previsto nei precedenti rapporti, la leggera crescita di ottobre è da ritenersi anomala e il traffico di novembre ha confermato un calo dei volumi di traffico pari al 4,7% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Era dai tempi della seconda guerra del Golfo (2003) che non si registrava una calo così altro del traffico. L'offerta è calata del 2,7%; infatti 21 delle 31 compagnie aeree che rendono noti i dati hanno effettuato i tagli di capacità per la stagione invernale già pianificati in anticipo durante la stagione estiva con la situazione economica che andava deteriorandosi. Bergamo: nuovo volo charter per Mombasa Da sabato 20 dicembre 2008 al 1 marzo 2009 il tour operator Viaggiland effettuerà un volo charter settimanale da Bergamo con destinazione Mombasa, operato con un aeromobile B757-200 del vettore Blu Panorama. Il volo decollerà da Orio al Serio il sabato alle ore 20:30 e arriverà a destinazione alle 6:55 (ora locale del Kenya), con scalo intermedio a Roma Fiumicino. Il volo di ritorno diretto a Orio al Serio prevede la partenza la domenica alle 8:30 (ora locale) con arrivo alle 17:50. PAGINA 10

ALITALIA: CORSA FRA BIG. LUFTHANSA: MEGLIO NOSTRA OFFERTA Si scatena a colpi di rilanci fra i tre big europei del trasporto aereo l'ambita alleanza con la Nuova Alitalia. Dopo mesi di laconici ''siamo interessati'' e ''no comment'', al rush finale per la scelta del partner che Cai vorrebbe far decollare il 12 gennaio con la nuova compagnia di bandiera, Lufthansa rompe la riservatezza. Venerdi', mentre e' attesa la risposta di British Airways sulla disponibilita' a entrare nel capitale di Cai (condizione per diventare partner), e' previsto a Milano un nuovo incontro del numero uno di Air France-Klm Jean Cyril Spinetta e del direttore generale Henri Gourgeoncon con il presidente e l'amministratore delegato di Cai Roberto Colaninno e Rocco Sabelli, per verificare le condizioni per chiudere l'affare. Intanto, giovedi' il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, e' stato ricevuto da Silvio Berlusconi e Gianni Letta. ''Siamo convinti che la nostra offerta per Alitalia sia migliore rispetto a quelle fatte dagli altri vettori europei che dicono di essere interessati'' ha detto un portavoce di Lufthansa commentando un possibile ingresso di British Airways nel capitale di Cai. Per la scelta dell'alleato straniero, a cui andrebbe fra il 20 e il 25%, si e' ormai alle battute finali. Oltre alla favorita Air France-Klm, con cui Alitalia e' gia' in partnership nell'alleanza commerciale Sky Team, sembra dunque in corsa anche British Airways (che fa parte dell'alleanza One World), che si era detta disponibile solo ad una alleanza commerciale ma che, dopo l'incontro dei giorni scorsi con Sabelli, ha detto di voler valutare la possibilita' di ingresso nel capitale. Per questo, Lufthansa (rientra in Star Alliance), che all'inzio del 2009 costituira' all'aeroporto di Malpensa la compagnia Lufthansa Italia, e' diventata piu' esplicita. Ci sarebbero ''sinergie per 500 milioni di euro'' da un'eventuale unione tra Lufthansa e Alitalia, ha confermato il portavoce del vettore di Francoforte ribadendo quanto spiegato questa settimana Holger Haetty, consigliere di amministrazione della compagnia tedesca, in un'intervista al Messaggero. ''Siamo convinti che sarebbe piu' vantaggioso per Alitalia far parte della Star Alliance che della Sky Team grazie alle sinergie sostenibili che ne deriverebbero'', ha sottolineato il portavoce, spiegando inoltre il ruolo di primo piano che avrebbero Fiumicino e Malpensa. ''Noi offriamo una soluzione molto buona ad Alitalia sia per Roma, sia per Milano - ha concluso - A differenza di altri possibili partner, noi abbiamo un concetto per entrambi gli hub di Roma e Milano''. Del resto, Lufthansa segue il criterio multi hub, operando su Francoforte, Monaco di Baviera, Zurigo e Vienna. Intanto, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti hanno chiesto a Cai la sospensione delle assunzioni avendo riscontrato aspetti di difformita' rispetto agli accordi firmati. Per chiarire, un incontro e' in corso in queste ore. Le stesse sigle hanno reso noto che Fantozzi cedera' il cargo entro il 12 gennaio 2009, data oltre la quale Alitalia perdera' il Coa (certificato operatore aereo). Mentre l'associazione degli assistenti di volo Avia ha denunciato la mancata assunzione di persone che avevano precedenza assoluta per gravi motivi annunciando che ritirera' la firma dagli accordi se Cai non dara' le dovute garanzie, Anpac, Up e Sdl hanno manifestato a Fiumicino per dare solidarieta' ai circa diecimila - affermano - cassaintegrati. Editore: MAC - sas Direttore Responsabile: Angelo Minafra Fonti: aviomedianet.com - dedalonews.it - ilvolo.it - airpressonline.it - Enav.it - atmpp.it - fitcisl.it - uiltrasporti.it - skysynd.eu - ilgiornale.it - corriere.it - repubblica.it - ilsole24ore.com - ansa.it Redazione: Im Fausteranger, 8-39039 Niederdorf (BZ) Tel: 3209375302 - Email: angelominafra@mac.com Impaginazione e Layout: iwork08 - apple.com Registrazione al Tribunale dei pezzenti di Vattelapesca n.69-2008 Numero chiuso il 19 dicembre 2008 PAGINA 11