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Comitato di Sorveglianza POR FSE Veneto 2007-2013 Venezia, 23-24 giugno 2011 Stato di attuazione - 2011 A cura della Direzione Formazione DGR 3297/2009 e DGR 3875/2009 - Formazione Formatori La gara d appalto (formalizzata l aggiudicazione definitiva ed in attesa di avvio), per la realizzazione di interventi di formazione dei formatori rappresenta un importante elemento di innovazione, in quanto si intendono mettere a disposizione specifici interventi formativi rivolti proprio al mondo della formazione professionale ed ai suoi operatori. A partire da una fase di indagine ed approfondimento sia di esperienze e buone pratiche sia dei fabbisogni formativi degli operatori destinatari degli interventi, si potrà procedere con una progettazione di dettaglio che strutturi i percorsi formativi calandoli sulle reali esigenze degli operatori e tenendo conto di quanto già realizzato non solo a livello italiano, ma in una dimensione transnazionale. Oltre a percorsi formativi strutturati, saranno realizzati momenti formativi di carattere informale che portino alla creazione di una rete di opportunità e di scambio comunicativo tra i diversi soggetti del sistema della formazione professionale e la Regione. Alcuni Dati. Dovranno essere realizzati almeno 40 percorsi formativi di durata variabile compresa tra 32 e 260 ore, 80 percorsi di breve durata realizzati in piccoli gruppi, per arrivare all erogazione di almeno 6.200 ore di formazione che coinvolgeranno almeno 2.500 persone. Oltre a ciò, dovranno essere realizzate azioni integrative di formazione ed aggiornamento attraverso seminari e focus group che coinvolgano i diversi destinatari finali sia in momenti dedicati che in momenti collettivi. La finalità di tali interventi è quella di avviare un dialogo cooperativo tra i diversi soggetti coinvolti nei sistemi di formazione e lavoro, che porti a costruire reali opportunità per gli individui, quali destinatari finali delle attività formative, di orientamento ed accompagnamento al lavoro. A questo si affiancherà la costruzione di un portale dedicato ai formatori e la realizzazione di visite di studio all estero che coinvolgeranno almeno 300 persone con la finalità di fissare le competenze e le conoscenze acquisite attraverso le attività formative. Destinatari delle varie attività progettuali sono i soggetti che a vario titolo collaborano con gli organismi accreditati della Regione del Veneto negli ambiti dell obbligo formativo, della formazione continua e/o superiore, nonché colori i quali abbiano un rapporto di lavoro con gli Istituti Tecnici e gli Istituti Professionali della Regione. Sono destinatari degli interventi tutti gli operatori che collaborano in modo continuativo, e non puramente occasionale, con gli Organismi suddetti. DGR 3297/2009 - DGR 3875/2009 Formazione Formatori Offerte pervenute 6 Progetto finanziato 1 Assi Capitale Umano Risorse allocate 3.835.469,00

DGR 2606/2010 - Azioni Innovative per le imprese venete Le azioni innovative per le imprese venete si inseriscono nel quadro di una più ampia politica territoriale che punta sugli investimenti produttivi e sulle risorse umane preparate per affrontare la ripresa economica. Nell attuale contesto socio-economico, infatti, diventa strategico investire in processi di innovazione delle imprese, affinché possano sviluppare nuovi strumenti per fronteggiare la crisi contingente. L innovazione che si intende favorire riguarda da un lato elementi quali tecnologia, prodotto, mercato, che presuppongono politiche integrate con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, ma anche l organizzazione e le persone che devono anticipare e/o adattarsi ai cambiamenti, questioni tipiche delle attività previste dal Fondo Sociale Europeo. L obiettivo è quello di sostenere le imprese che, pur a fronte di un momento contingente, investono in processi di innovazione organizzativa, produttiva o di approccio al mercato, favorendo l adattabilità delle imprese stesse e dei propri lavoratori. Si tratta di intervenire sulle competenze delle figure chiave e sulle partnership strategiche per definire ed implementare piani di sviluppo che permettano all impresa un posizionamento competitivo nel mercato e una gestione efficiente ed efficace delle performance economiche e finanziarie. Alcuni Dati. In quest ottica, lo scorso 24 dicembre (DDR 1882), sono stati approvati e finanziati 47 progetti formativi destinati a lavoratori occupati presso imprese venete, liberi professionisti e titolari d impresa (di cui almeno il 20% risulti assunto da non più di 12 mesi e almeno il 30% con un esperienza antecedente di almeno 3 anni). Dei 47 progetti, 18 risultano essere stati presentati da imprese. I progetti sono finalizzati al rafforzamento della competitività delle imprese attraverso la costruzione di piani di sviluppo personalizzati, per i quali sono stati stabiliti partenariati operativi con Banche e/o altri Istituti finanziari e partenariati aziendali con imprese di piccola dimensione. I progetti, che coinvolgono attualmente oltre 460 partner aziendali di cui circa il 65% costituito da PMI, si articolano in 144 interventi formativi di tipo tradizionale e in 37 di tipo non tradizionale (quali interventi di incontro finalizzati a sostenere i piani di sviluppo, borse aziendali per master, interventi di scambio di personale tra imprese, sportelli, workshop,..). Sono stati finanziati, in particolare, 102 edizioni di interventi di aggiornamento di breve durata (da 16 a 30 ore) per un totale di circa 2000 ore previste, 153 edizioni di interventi di aggiornamento e perfezionamento tematico di media durata (da 32 a 50 ore) per un totale di 6.150 ore previste e 98 edizioni di interventi di lunga durata (da 56 a 100 ore) per un totale di 8.644 ore previste. Per quanto riguarda gli interventi di incontro finalizzati a sostenere i piani di sviluppo ne sono previsti 17 per un totale di circa 330 ore; verranno effettuati, inoltre, 5 interventi di scambio di personale tra imprese per oltre 400 ore di attività, oltre ad attività di sportello e workshop/focus group. Quasi il 30% degli interventi approvati interessano la provincia di Padova, mentre il 26,96% la provincia di Vicenza e 18,5% quella di Venezia. Per la realizzazione delle azioni sono stati assegnati complessivamente 6 milioni di Euro, a valere sull asse I Adattabilità - POR FSE 2007/2013, ovvero la totalità delle risorse stanziate dalla Direttiva, di cui Euro 778.204,00 (spese ammissibili al FESR) destinati all acquisto, al rinnovo e all adeguamento di impianti, macchinari e attrezzature strumentali alla realizzazione del progetto e necessari all attività produttiva. I progetti avviati entro il 31 marzo 2011 sono 46 e dovranno concludersi entro il 31/03/2012. Attualmente, delle 393 edizioni previste, ne risultano avviate 122 di cui 45 già concluse per un monte ore realizzato pari a 2.750. Risultano in attività 838 destinatari, di cui circa il 65% di età compresa tra i 26 e i 45 anni; i destinatari appartengono, per la quasi totalità, a PMI venete (il 95%) e sono, per il 60% diplomati. Pag. n. 2

DGR 2606/10 Azioni innovative per le imprese Progetti pervenuti 87 Progetti finanziati 47 (46 avviati) Province di attuazione principali PD, TV, VE, VI Assi Adattabilità Risorse allocate 6.000.000,00 di cui FESR 778.204,00 Data limite di avvio 31/03/2011 Data limite chiusura 31/03/2012 Interventi formativi 181 Durate interventi previste breve durata: 16-30 ore media durata: 32-50 ore lunga durata: 56-100 ore Destinatari coinvolti 838 Partner coinvolti 463 aziendali 50 di rete 30 operativi Enti attuatori 28 Aziende attuatrici 18 DGR 2030/2010 - Azioni Innovative per i Giovani Le azioni innovative per giovani si inseriscono in una strategia di implementazione di nuove sinergie tra mondo della scuola, della formazione e dell impresa per arrivare a costruire un modello completo ed integrato in grado di rispondere alle sfide poste dai diversi cambiamenti intervenuti anche a seguito del riordino degli Istituti Professionali di Stato. L altro obiettivo che si pone la Direttiva è quello di sostenere le idee imprenditoriali di giovani particolarmente interessanti per originalità e grado di innovatività che possono nascere anche grazie ai percorsi didattici co-progettati con le imprese, ma che non devono basarsi esclusivamente sulla prospettiva di un lavoro autonomo o dell eventuale creazione d impresa, bensì sulle partnership strategiche con le imprese già costituite e operanti nel settore di riferimento. Si intende, quindi, stimolare gli studenti ad un modo di pensare creativo, innovativo e imprenditoriale, obiettivo che rientra nel piano strategico Europa 2020 adottato dalla Commissione per dare nuovo slancio all istruzione e alla formazione professionale. I progetti, inseriti nell ambito delle politiche di inclusione sociale tese alla sempre maggiore e migliore comunicazione tra la scuola e il territorio, mirano a promuovere la formazione professionale per contrastare i rischi di dispersione scolastica, favorire l instaurazione di rapporti stabili con l istruzione tecnica e professionale e aumentare le occasioni di incontro con le imprese. I progetti presentati sono di due tipologie: 1. realizzazione di percorsi didattici di studio, di ricerca e di sviluppo dei prodotti/servizi tipici, ma allo stesso tempo innovativi, del settore produttivo/dei settori produttivi individuati, i cui destinatari sono giovani studenti (Tipologia A); 2. interventi per l accesso a percorsi, organizzati in stretta collaborazione con i partner aziendali, finalizzati a promuovere e a supportare l imprenditorialità giovanile nel settore produttivo/nei settori produttivi individuati, rivolti sia a studenti che a giovani disoccupati (Tipologia B). Pag. n. 3

Alcuni Dati. Con DDR n. 1671 del 11.11.2010 sono stati finanziati 70 progetti, che realizzeranno 29.761 ore di formazione, articolate in 216 edizioni di interventi formativi di diversa durata (160-300 ore; 56-100 ore; 32-50 ore). Alla data del 25.05.2011 il 51% di tali edizioni risulta già avviato. Verranno, inoltre, realizzate, in quanto collegati ad almeno uno degli interventi formativi precedentemente individuati, anche i seguenti interventi di accompagnamento: stage; workshop/focus group; sportello; accompagnamento allo start-up d impresa. Alla data del 25.05.2011 i destinatari coinvolti nelle attività risultano essere 1226, di cui il 71% di genere maschile e l 81% concentrato nella fascia d età 16-21 anni. Le risorse finanziarie a disposizione ammontavano ad un importo complessivo di 5.000.000 così suddivisi: 3.000.000,00 relativi all Asse III Inclusione sociale; 2.000.000,00 relativi all Asse II Occupabilità. DGR 2030/10 Azioni innovative per giovani Progetti pervenuti Progetti finanziati 70 1 progetto di accompagnamento su fondi regionali Assi Inclusione sociale/occupabilità Risorse allocate 4.935.885,81 Data limite di avvio Progetti tipologia A: 30.03.2011 Progetti tipologia B: 31.12.2011 Data limite chiusura Progetti tipologia A: 31.12.2011 Progetti tipologia B: 30.06.2012 Edizioni interventi 410 Durate previste interventi media durata: 32-50 lunga durata: 56-100 specializzazione: 160-300 Destinatari coinvolti 1.226 Partner coinvolti 1240 di cui 53 Istituti professionali e/o tecnici e 20 CFP e di cui 762 partner aziendali DGR 2033/2010 Progetti per disoccupati Nell ambito della programmazione dell offerta formativa regionale a cofinanziamento comunitario è stato progettato ed approvato con DGR 2033/2010 un avviso pubblico per la presentazione di progetti formativi per disoccupati. Si tratta di percorsi formativi rivolti ad utenti inoccupati/disoccupati che abbiano la necessità di acquisire competenze professionali necessarie per l inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro. Ciascun percorso formativo prevede un esperienza di stage in azienda pari a circa la metà del percorso. L avviso ha previsto due tipologie di percorsi: tipologia 1 - per giovani inoccupati diplomati o laureati (articolata in due offerte differenziate, l una per lo sviluppo di competenze professionali nella filiera della green economy, l altra in altri ambiti non determinati). I percorsi prevedono una durata compresa tra 600 e 900 ore comprensiva della fase di stage. Al termine del percorso, previo superamento dell esame, sarà rilasciato uno specifico attestato di qualifica professionale Pag. n. 4

tipologia 2 - per disoccupati in possesso di un percorso scolastico debole e limitate competenze professionali che sono stati espulsi dal mondo del lavoro a causa della crisi e presentano forti difficoltà di reinserimento professionale. I percorsi hanno una durata compresa tra 160 e 300 ore comprensiva della fase di stage. Al termine del percorso verrà rilasciato specifico attestato di frequenza, su modello regionale, comprensivo della descrizione delle competenze acquisite A seguito degli esiti istruttori sono stati approvati 98 progetti per la realizzazione di percorsi formativi (Ddr 1889 del 24 dicembre 2010) destinati a circa 1.265 disoccupati e che si articoleranno in circa 52.522 ore formative. In particolare sono stati finanziati, in particolare, 44 progetti per la realizzazione di interventi ad alta professionalizzazione (tecnico superiore) destinati a diplomati o laureati di cui: - 18 progetti dedicati alla filiera della green economy - 26 progetti afferenti ad altri ambiti produttivi. Sono stati, inoltre, finanziati 54 progetti per la realizzazione di interventi professionalizzanti (operatore) destinati a persone che abbiano perso il lavoro e con difficoltà a reinserirsi a causa di un basso livello di scolarità. I progetti, tutti già avviati, vedono la partecipazione di 1.416 utenti, di cui il 64% maschi. Buona parte dell utenza è rappresentata da giovani: le fasce d età 18-25 e 26-65 rappresentano complessivamente oltre il 73% dell utenza complessiva. Solo il 15% ha tra i 36 e i 45 anni, mentre gli over 45 sono soltanto il 10%. L importo complessivo dei progetti approvati è pari a Euro 9.990.394,04, di cui Euro 2.932.803,46 per la filiera della green economy, Euro 4.058.362,11 per gli altri ambiti produttivi e Euro 2.999.228,47 per gli interventi professionalizzanti. DGR 2034/2010 Collaboratore e restauratore dei beni culturali Una linea di attività dell azione formativa regionale è rappresentata dall offerta di percorsi finalizzati alla formazione del collaboratore restauratore dei beni culturali, figura professionale che collabora con il restauratore, eseguendo determinate azioni dirette ed indirette per limitare i processi di degrado dei beni ed assicurarne la conservazione. Il percorso finalizzato a definire una puntuale e compiuta disciplina delle figure professionali del settore del restauro a livello nazionale, è tuttora in corso. Tuttavia, nell ambito della disciplina regionale, i percorsi sono rivolti a soggetti disoccupati o inoccupati, in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, prioritariamente acquisito in indirizzi coerenti con il percorso formativo in oggetto (solitamente percorsi liceali ad indirizzo storico/artistico). Il ciclo triennale di 2700 ore complessive si sviluppa in 900 ore annue comprensive di una fase di stage fra il 30% e il 50% della durata del percorso. Al termine degli interventi di terzo anno, previo superamento dell esame di qualifica, viene rilasciato un attestato di qualifica professionale per Collaboratore restauratore dei beni culturali. I percorsi formativi finanziati sono complessivamente 45: 10 primi anni, 9 secondi anni e 16 terzi anni. Gli utenti sono complessivamente 497, per la gran parte donne (oltre il 76%). L 83% dei corsisti ha meno di 35 anni. L importo complessivo dei progetti approvati è pari a 5 m, di cui 1 per il primo anno, 1 per il secondo e 3 per il terzo anno. DGR 588/2011 - Direttiva per l Alta Formazione a Voucher Fse Il Catalogo Interregionale dell Alta Formazione, giunto alla sue terza annualità, promuove e gestisce attività di Alta Formazione rivolta sia ad utenti occupati diplomati che a disoccupati/inoccupati laureati. Le attività prevedono un cofinanziamento da parte della Regione sottoforma di voucher; tali voucher Pag. n. 5

sono finalizzati a favorire la costruzione di un percorso di formazione personalizzato che faciliti l inserimento nel mondo del lavoro o supporti il miglioramento della propria professionalità. La Regione del Veneto è, fin dall inizio, capofila del progetto. Il Catalogo Interregionale è uno strumento fortemente innovativo, al servizio dei tre attori coinvolti nel sistema: beneficiari dell'offerta formativa (domanda), università/organismi di formazione (offerta), amministrazioni regionali (istituzioni). Con questo strumento si realizza un percorso innovativo volto alla costruzione di un modello organizzativo che esplicita l offerta formativa presente nel territorio regionale e nazionale e che consente ai beneficiari di costruire un proprio percorso individualizzato partendo dai fabbisogni formativi evidenziati Nella realizzazione del progetto è stato dato un forte valore all interregionalità ed alla mobilità formativa, elementi strategici all interno dell attuale mercato del lavoro. Da segnalare, inoltre, l adozione, da parte delle diverse Regioni, di procedure comuni di programmazione e gestione delle attività come ad esempio l apertura dei bandi in modalità contemporanea. I principali risultati raggiunti sono: la definizione di un insieme di regole e procedure per l utilizzo dei voucher per l accesso individuale ai percorsi di Alta Formazione condivise e armonizzate da tutte le Regioni aderenti al progetto interregionale; la realizzazione di diversi strumenti operativi, in primo luogo il portale web www.altaformazioneinrete.it, fruibile dai beneficiari dei voucher, dagli organismi di formazione, dalle aziende e dalle Regioni stesse per l accesso alle offerte formative e ai servizi informativi e gestionali, permettendo una gestione quasi interamente automatizzata del processo di erogazione del voucher formativo; la garanzia di adeguati standard di qualità nei confronti dell utenza. la continuità dell esperienza nelle annualità 2010 2014, attraverso un nuovo finanziamento da parte del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali alle 12 Regioni aderenti al progetto interregionale, necessaria per l implementazione del catalogo e per l estensione all intero territorio nazionale e ad altre regioni interessate. Le tipologie di corsi previste a catalogo sono: master universitari, master non universitari accreditati da ASFOR, master non universitari presentati in partenariato con l Università di durata non inferiore alle 800 ore e che prevedano il rilascio di crediti; corsi di specializzazione di durata compresa tra 160 e 300 ore. L offerta formativa deve appartenere ad aree tematiche quali: Direzione e management, Comunicazione, Marketing e commerciale, Innovazione, Ricerca e Sviluppo, Informatica e ICT (livello avanzato), Lingue (livello avanzato) Catalogo 2008 I annualità Veneto: Offerte Formative presentate: 518 Offerte Formative ammesse al Catalogo: 454 Organismi di Formazione ammessi: 85 Voucher richiesti: 1137 Voucher finanziati: 315 Importo dei voucher finanziati: 1.438.341,341 Organismi di Formazione che hanno presentato offerte formative: 28 Corsi con almeno una domanda di voucher: 187 Corsi per i quali è stato finanziato almeno un voucher: 75 Corsi avviati: 49 Corso conclusi: 49 Pag. n. 6

Catalogo 2009 II annualità - Veneto: Offerte Formative presentate: 221 Offerte Formative ammesse al Catalogo: 200 Organismi di Formazione ammessi: 63 Voucher richiesti: 1092 Voucher finanziati: 493 Importo dei voucher finanziati: 1.893.659,00 Organismi di Formazione che hanno presentato offerte formative: 60 Corsi con almeno una domanda di voucher: 151 Corsi per i quali è stato finanziato almeno un voucher: 109 Corsi avviati: 57 Corso conclusi: 42 Catalogo 2011 III annualità - Veneto: Dal 13 maggio al 6 giugno 2011 si sono aperti i termini per la presentazione delle offerte formative. Ad oggi risultano inserite circa 2.000 offerte formative (da parte delle 12 regioni partecipanti). Per la Regione del Veneto, alla data del 6 giugno, sono state inserite 321 offerte formative di cui: 17 Master universitari 3 Master accreditati ASFOR 3 Master non universitari 298 corsi di specializzazione Le offerte prevedono oltre 90.000 ore di formazione. Gli Organismi che hanno presentato almeno un offerta formativa sono 89 di cui 76 accreditati per la formazione superiore e 13 che hanno o la richiesta di accreditamento in corso o hanno un esperienza almeno triennale nei percorsi di alta formazione. Il 4 luglio verrà pubblicato il catalogo e fino al 4 agosto 2011 sarà possibile, per gli aspiranti voucheristi, presentare la richiesta di assegnazione voucher per una delle offerte formative che risulteranno ammesse a catalogo. Per l annualità 2011 la dotazione finanziaria complessiva messa a disposizione dal Veneto è di Euro 1.500.000,00, di cui Euro 1.000.000,00 a valere sull Asse Adattabilità e Euro 500.000,00 a valere sull Asse Occupabilità del POR FSE 2007/2013. DGR 805/2010 Percorsi triennali Interventi di terzo anno Con la programmazione degli interventi di terzo anno nell ambito dei percorsi triennali, finanziati con il POR FSE nell Asse II Occupabilità, vengono programmate azioni finalizzate: - al conseguimento di una qualifica professionale inquadrabile almeno al secondo livello europeo in base alla decisione del Consiglio 85/368/CEE (corrispondente al terzo livello EQF [1] ) - al successivo inserimento lavorativo dei qualificati. Si tratta di interventi della durata di 1100 ore, nel corso dei quali è previsto uno stage di durata compresa tra le 4 e le 6 settimane (160 ore 240 ore). In merito è opportuno sottolineare come i primi dati sugli esiti occupazionali degli allievi degli interventi formativi approvati con DGR 1699/2008, finanziati con il POR FSE 2007-2013, evidenzino un tasso di occupazione a 12 mesi dalla conclusione dei percorsi di circa il 70%. Pag. n. 7

Attualmente sono in via di conclusione 305 interventi del tipo descritto, a cui risultano iscritti oltre 5.300 allievi. Per la realizzazione di detti interventi sono stati impegnati oltre 29 milioni di euro. In prospettiva, per l anno formativo 2011-2012, vi è la possibilità di un lieve incremento nella domanda di questa tipologia di corsi. Pag. n. 8