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SCHEDA «N»: EMISONE DI RUMORE N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N8a N9 N9a N10 N10a N11 N11a Precisare se l attività è a «ciclo continuo», a norma del D.M. 11 dicembre 1996 Per quale delle definizioni riportate dall articolo 2 del D.M. 11 dicembre 1996? Il Comune ha approvato la Classificazione Acustica del territorio? È stata verificata 1 (e/o valutata) la compatibilità delle emissioni sonore generate con i valori limiti stabiliti? : : ENTRAMBE Con quali risultati? rispetto dei limiti x non rispetto dei limiti In caso di non rispetto dei limiti L azienda ha già provveduto ad adeguarsi Attraverso quali provvedimenti? È già stato predisposto un Piano di Risanamento Aziendale? È stato predisposto o realizzato (specificare) un Piano di Risanamento Acustico del Comune? Al momento della realizzazione del impianto, o sua modifica o potenziamento è stata predisposta documentazione previsionale di impatto acustico? Sono stati realizzati nel corso degli anni rilievi fonometrici in relazione all ambiente esterno e per qualsiasi ragione? Se no: Allegare la documentazione, o fare riferimento a documentazione già inviata Descrivere in che modo è stata coinvolta l azienda, anche attraverso documentazione allegata Allegare la documentazione, o fare riferimento a documentazione già inviata Vedi documenti allegati alla presente 1 - Per i nuovi impianti la compatibilità deve essere valutata in via previsionale. 1/3

N12 N13 Con riferimento agli impianti ed apparecchiature utilizzate dall azienda, indicare le tecnologie utilizzate o che si intendono utilizzare per il contenimento delle emissioni acustiche Classe 2 di appartenenza del complesso IPPC MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI ASPIRAZIONI 2.5 lettera b N14 Classe acustica dei siti confinanti (con riferimenti planimetrici 3 ) AREA ESCLUVAMENTE INDUSTRIALE Allegati alla presente scheda stralcio del Piano di Zonizzazione Acustica Valutazione di Impatto Acustico Allegato Z Eventuali commenti 2 - L indicazione della classe acustica deve tenere conto della zonizzazione acustica approvata dal Comune interessato dall insediamento IPPC: Classe I, Classe II, Classe III, Classe IV, Classe V, Classe VI. In caso di mancata approvazione della zonizzazione, occorre fare riferimento alla classificazione di cui all'art.6 del DPCM 1/3/1991: Tutto il territorio nazionale; Zona A (art. 2 DM n 1444/68); Zona B (art. 2 DM n 1444/68); Zona esclusivamente industriale. 3 - Riferirsi alla Carta topografica 1:10.000 (Allegato P), ovvero allegare copia stralcio del Piano di Zonizzazione Acustica approvata dal Comune interessato. 2/3

Risultati dell ultima Indagine Fonometrica Effettuata I valori registrati sono riportati nella tabella seguente: Data Postaz. di rif.to Periodo di misura LAeq db(a) LASmax db(a) LAF(Inst) db(a) 22.07.14 P1 15 MINUTI 54.0 69.0 62.4 22.07.14 P2 15 MINUTI 58.6 80.5 71.7 22.07.14 P3 15 MINUTI 61.1 71.5 65.7 22.07.14 P4 15 MINUTI 66,1 72.7 71.6 22.07.14 P5 15 MINUTI 69.7 76.8 73.9 22.07.14 P6 15 MINUTI 58.9 76.0 69.5 22.07.14 P7 15 MINUTI 59.1 73.9 69.2 22.07.14 P8 15 MINUTI 58.5 78.3 74.0 Il Comune di NUSCO ha provveduto alla stesura del Piano di Zonizzazione Acustica, così come previsto dall art.6 della L. 447/95, classificando l area interessata dove sorge lo stabilimento come Area Esclusivamente Industriale- Classe VI. Livello sonoro equivalente relativo alle classi di destinazione d uso del territorio Classi di destinazione d uso Tempi di riferimento Diurno (06.00 22.00) Notturno (22.00 06.00) I aree particolarmente protette 47 db(a) 37 db(a) II aree prevalentemente residenziali 52 db(a) 42 db(a) III aree di uso misto 57 db(a) 47 db(a) IV aree di intensa attività umana 62 db(a) 52 db(a) V aree prevalentemente industriali 67 db(a) 57 db(a) VI aree esclusivamente industriali 70 db(a) 70 db(a) Dai risultati risulta che, allo stato attuale, la rumorosità prodotta dallo stabilimento, rispetta i limiti previsti dal D.P.C.M. 14/11/1997 per la classe di appartenenza. 3/3

Prescrizioni Rumore (Scheda N) La Società deve garantire il rispetto dei valori limite di emissione e immissione previsti dalla zonizzazione acustica del comune di Nusco (AV),con riferimento alla legge 447/95 ed al DPCM del 14 novembre 1997 così come novellato dai D.D. LL.gg.ss. 17/02/2017 nn. 41 e 42. Qualora si intendano realizzare modifiche agli impianti o interventi che possano influire sulle emissioni sonore, previo invio della comunicazione all Autorità competente, dovrà essere redatta una valutazione previsionale di impatto acustico. Una volta realizzate le modifiche o gli interventi previsti, dovrà essere effettuata una campagna di rilievi acustici al perimetro dello stabilimento e presso i principali recettori che consenta di verificare il rispetto dei limiti di emissione e di immissione sonora. Sia i risultati dei rilievi effettuati contenuti all interno di una valutazione di impatto acustico sia la valutazione previsionale di impatto acustico devono essere presentati all Autorità competente, al Comune di Nusco (AV) e all ARPAC di Avellino. Per i controlli periodici si rimanda a quanto riportato nel Piano di Monitoraggio e Controllo.