CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA CHIAVI IN MANO DI ATTREZZATURE PER MANIPOLAZIONE RADIOFARMACI. Caratteristiche Tecniche

Documenti analoghi
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLE ATTREZZATURE OGGETTO DELL APPALTO

N 1 cappa schermata a flusso laminare per la manipolazione di radiofarmaci

IL LABORATORIO PET. Dr. M. Asti. G.C.R. Gruppo di Chimica dei Radiofarmaci

ADEGUAMENTO DELLE STRUTTURE REGIONALI DI MEDICINA NUCLEARE ALLE NORME DI BUONA PREPARAZIONE DEI RADIO FARMACI OFFERTA ECONOMICA

CAPITOLATO TECNICO APPARECCHIATURE DA INSERIRE ALL INTERNO DELL U.O. DI MEDICINA NUCLEARE DEL P.O. UMBERTO I

1-3 IN CASO DI AGGIUDICAZIONE, la ditta aggiudicataria dovrà fornire, in fase di A) collaudo:

RISCHI SPECIFICI DELLE VARIE SORGENTI DI RADIAZIONI IN AMBITO OSPEDALIERO

ULSS n 6 Ospedale San Bortolo Vicenza

REGIONE VENETO ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO

A. Utilizzo di radio-farmaci a scopo diagnostico e in vitro

REGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria

OSPEDALI RIUNITI VILLA SOFIA -CERVELLO

Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di MEDICINA NUCLEARE (Lista di controllo n. 4.

M. Marengo CALIBRATORI DI ATTIVITA E LORO USO IN MEDICINA NUCLEARE. Medical Physics Department S.Orsola Malpighi University Hospital, Bologna, Italy

Faster KBN Cabine a flusso laminare orizzontale. Protezione, sicurezza, affidabilità. E oltre.

PROCEDURE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI RADIOATTIVI

ALLEGATO 1 B. Configurazione e caratteristiche tecniche, operative e funzionali minime dei dispositivi medici richiesti LOTTO N. 1

A L L E G A T O N. 1 A

NBP: GESTIONE INFORMATICA

A. SISTEMA TOMOGRAFICO PET-CT CON WORKSTATION AVANZATA PER INDAGINI ONCOLOGICHE E CARDIOLOGICHE MULTIMODALI

CAPITOLATO TECNICO FABBISOGNO ANNUO. J 131 CPS 5 MCI 185MBq kits x 5 fl Kits anno kits monouso

Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DI BASILICATA

A L L E G A T O N. 1

Azienda Ospedaliera S. Maria Terni

Radiofarmaci e Sorgenti Radioattive

Quesito 1 Risposta 1 Norme di partecipazione art 6 pag 14. : le attività di progettazione e

Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 PET e SPECT 18/3/2005

M. Marengo. GENERATORI DI 99 Mo/ 99m Tc : CARATTERISTICHE E CONTROLLO DI QUALITÀ.

Faster BIO e BIO M Cabine a flusso laminare verticale. Protezione, sicurezza, affidabilità. E oltre.

LA GESTIONE DEGLI ANTIBLASTICI:

Allestimento di un laboratorio di radiofarmacia

Controlli di Qualità 3. Ulivi Davide

U.O.C. Medicina Nucleare. lotto 1 libero : radiofarmaci

MEDICINA NUCLEARE ACCESSORI

Freezer verticale 86 C Thermo Scientific Forma Modello 995

CARATTERISTICHE INDISPENSABILI DELLA FORNITURA

ST - Specifiche Tecniche

Il ruolo del T.S.R.M. nella U.O. Ciclotrone

ALLEGATOA alla Dgr n del 02 novembre 2016 pag. 1/6

REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI ANALITICI COMPLETI PER L ESECUZIONE DEGLI ESAMI EMOCROMOCITOMETRICI E RETICOLOCITI

CAPITOLATO TECNICO E D ONERI

QUESTIONARIO TECNICO

PROGETTO PON «R.A.I.Se.» R.A.I.SE. Research, Application, Innovation, Services in Bioimaging (R.A.I.SE. IN Bioimaging)

gammacell - Cella di Manipolazione per Radiofarmaci con Isolatore Cella di Manipolazione e Isolatore Schermato versione TWIN (Gemellata)

BANDO DI GARA REGIONE SICILIANA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE - SIRACUSA

ALLEGATO: SPECIFICHE TECNICHE PER LA FORNITURA DI N. 1 CALIBRATORE DI DOSE DA DESTINARE ALLA UOC DI MEDICINA NUCLEARE

APPARECCHIATURA PER BRACHITERAPIA

PIANO DIDATTICO. Elementi di Anatomia, fisiologia umana e biofisica. Fondamenti di Biochimica e Biologia Applicata. Informatica I e II

Vetrina refrigerata ventilata-remota

Criteri generali di progetto di una installazione in cui vengono impiegate sostanze radioattive in forma non sigillata a scopo medico

PROCESSATORE AUTOMATICO 2D VTP300. Data di pubblicazione: 19/09/2018 Rev. 01

advanced air diffusion

AGGIORNAMENTO COME DA CHIARIMENTI PUBBLICATI PER I SOLI LOTTI RIPORTATI CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA ALLEGATO A FORNITURA DI AGHI E SIRINGHE

CONSOLLE MOD. CN4. H= altezza totale, P= profondità ANGOLARI CONSOLLE MOD. CN4

CONSOLLE MOD. CNL ANGOLARI CONSOLLE MOD. CNL

Tissue-Tek TEC 6 Centralina di inclusione

DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità

Ala portaservizi. Scheda tecnica prodotto n W001

I rifiuti radioattivi in ambito sanitario

PROCEDURE OPERATIVE PER LA GESTIONE E LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI RADIOATTIVI PROVENIENTI DALL ATTIVITA DI MEDICINA NUCLEARE,

Si richiede la fornitura annuale di un sistema di determinazione dell HPV per l Asl Roma1, relativo a tests.

DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità

DIRETTAMENTE DAL PRODUTTORE MISURE INSPEZIONI PULIZIE FORMAZIONE

Il Radiofarmacista. GM Sambuceti, Medicina Nucleare M Riondato, Specializzando SSFO

Relatore: Carolina Bertipaglia Farmacia Clinica Policlinico S.Orsola-Malpighi PharmacOn, Firenze Ottobre 2017

REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI PER L ESECUZIONE DI PROCEDURE DI AFERESI TERAPEUTICA

O.D.I. Barbagli - Organismo di ispezione certificato UNI 17020

Incubatrici neonatali da destinarsi alla Patologia Neonatale dell Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, nelle seguenti configurazioni:

INDICAZIONI GENERALI per la PREPARAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI. Locale dedicato. Cappa aspirante a flusso laminare verticale

2017 AUTOCLAVI

DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità

AUTOCLAVI FUNZIONE DI ESSICCAMENTO AUTOMATICA

ALLEGATOA alla Dgr n. 286 del 10 marzo 2015 pag. 1/6

SPECIFICHE TECNICHE DEI SISTEMI DIAGNOSTICI COAGULAZIONE PESCARA, PENNE E POPOLI. LOTTO n 2

DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità

Scheda N. CONFEZIONAMENTO LOTTO 2 1. Descrizione Attrezzatura

Simic SrL Via Carrobbio Varese (VA) Italia Tel Fax

QUESTIONARIO TECNICO SPETTROMETRO AD EMISSIONE ICP-MS

NASTRO TRASPORTATORE PER PULIZIA, STERILIZZAZIONE E ASCIUGATURA

Formazione obbligatoria in materia di Radioprotezione: il laboratorio universitario radioisotopi del DIMES

Assicurazione di qualità

ARTICOLO N MODELLO N NOME

Abbigliamento di protezione nucleare

Istrumenti. Colture cellulari

-controllo, durante l'intera procedura di lavaggio, della tenuta e del flusso di canali dell'endoscopio, in modo da verificare la pervietà

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

Settore Gestione Amministrativa

N. 1 SISTEMA AUTOMATICO PER LA STAMPA DI CASSETTE ISTOLOGICHE n. 2 SISTEMA AUTOMATICO PER LA STAMPA DEI VETRINI

DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità

FORNITURA DI SACCHE E DISPOSITIVI ACCESSORI PER LA RACCOLTA, LA LAVORAZIONE E LA PRODUZIONE DI EMOCOMPONENTI

La gestione di un ciclotrone G.Perno

DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità DIMENSIONI ESTERNE. L Lunghezza W Larghezza D Profondità

Simposio Nazionale Blocco Operatorio e Centrale di Sterilizzazione: tavolo tecnico con esperti di settore Bergamo 6 maggio 2017

Il pacchetto igiene L allegato II del Reg. CE n.852/2004 sul tema della sanificazione

RECEIVING TECH 180. IVD Dispositivo medico-diagnostico in vitro. Notizie generali. Scheda tecnica ReceivingTech180

Il ruolo del T.S.R.M.

Transcript:

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE SICILIANA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE AGRIGENTO DISTRETTO AG 1 OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO Contrada Consolida - 92100 AGRIGENTO Codice Fiscale e Partita IVA 02570930848 Unità Operativa di Medicina Nucleare CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA CHIAVI IN MANO DI ATTREZZATURE PER MANIPOLAZIONE RADIOFARMACI Caratteristiche Tecniche UN ISOLATORE SCHERMATO A FLUSSO LAMINARE PER MANIPOLAZIONE E CALIBRAZIONE DI PREPARAZIONI ESTEMPORANEE BETA/GAMMA e POSITRONI EMITTENTI. Isolatore schermato in Classe A, a tenuta d aria, con flusso laminare verticale su tutta la superficie di lavoro adatto alle operazioni di frazionamento e manipolazione in condizioni di sterilità di preparazioni in kit e di preparazioni estemporanee. Deve essere realizzato in conformità alle Norme di Buona Preparazione dei Radiofarmaci in Medicina Nucleare (Decreto Ministero della Salute del 30.03.2005 pubblicato sulla GU n.ro 168 del 21.07.2005) per la manipolazione di preparazioni estemporanee. Deve essere possibile effettuare tutte le operazioni di routine (Ingresso materiali, uscita materiali, sostituzione dei generatori, estrazione dei rifiuti dalla cella) attraverso precamere in classe B, assicurando il mantenimento della classe A all interno della cella. Dimensioni esterne complessive massime (l x p x h) 2000 x 950 x 2300 mm Dimensioni esterne complessive minime (l x p x h) 1600 x 800 x 2000 mm Caratteristiche Tecniche Generali Installato all interno di un locale in classe D deve garantire all interno una classe A Camera centrale con sistema di ventilazione a flusso laminare verticale su tutta l area di lavoro. La classe di contaminazione particellare dell area di lavoro deve essere classe A secondo EEC GMP III ED. Parete frontale incernierata, dotata di ampia visiva al Pb anti-x con dimensioni tali da assicurare la completa visione della zona di lavoro

N. 2 portelli schermati sulla parete frontale devono assicurare l accesso alla zona di manipolazione attraverso due guanti di materiale resistente e decontaminabile fissati su flange. Le due flange per guanti devono essere fissate su pannello in materiale plastico trasparente, chiudibile ed a tenuta sulla box interna, in modo da garantire le operazioni a freddo (portello in Pb aperto) ma in condizioni di tenuta d aria (pannello trasparente chiuso) L apertura della porta frontale e del pannello trasparente deve garantire il completo ed agevole accesso all area di lavoro per poter effettuare agevolmente le operazioni di pulizia e di manutenzione. Precamera schermata e a tenuta d aria ed in classe B per ospitare almeno 2 generatori di tipo cilindrico o a parallelepipedo. I generatori devono essere posizionati su una piattaforma dotata di elevatore in grado di consentire la scelta di uno dei generatori ed il suo sollevamento all interno della zona di manipolazione. Precamera schermata a tenuta d aria ed in classe B per consentire l inserimento di eventuali Kit monouso e/o l estrazione della siringa preparata. Precamera schermata a tenuta d aria e in classe B per contenitore rifiuti radioattivi. Pozzetto a tenuta d aria per il calibratore di dose completo di attuatore dedicato che consenta il trasferimento di siringhe e vials all interno della camera di misura Calibratore di attività con memorizzati gli isotopi normalmente utilizzati in Medicina Nucleare, PET e Terapia Radiometabolica, e con la possibilità di inserirne di nuovi. Il calibratore deve essere dotato di programmi per il controllo di qualità. Box interna realizzata interamente in materiale plastico di dimensioni adeguate per garantire agevole operatività. Area di lavoro dotata di fori di passaggio a bordi rialzati e portelli schermati a tenuta per: accesso al generatore in uso, accesso alla precamera di estrazione siringa, accesso alla camera di misura del calibratore di dose, accesso al contenitore per rifiuti. Pannello di controllo esterno per la gestione e la visualizzazione dei parametri di funzionamento e dello stato della pressione interna alla box (con relativi allarmi). La cella deve poter alloggiare un dispensatore automatico di radiofarmaci. Schermature: Schermatura Gamma: Eq. a Pb mm 50 Schermatura: Eq. a Plexiglas mm 20 Certificazione e sicurezza La Cella deve essere certificata da laboratori qualificati secondo le norme di riferimento in accordo alle normative e agli standard CE. La cella deve essere conforme alle norme seguenti: EEC GMP III Ed. Classe A (contaminazione particellare dell aria) ISO 14644-3 e NSF 49 (flusso laminare) NBP radiofarmaci Linee Guida per l applicazione delle NBP del 28/10/2010 La cella deve essere qualificata prima dell utilizzo per verificare che sia stata installata

correttamente e che sia in grado di operare secondo specifica. La fornitura deve essere effettuata chiavi in mano, comprensiva di eventuali lavori necessari per rimozione e/o spostamento delle celle di manipolazione preesistenti in altri ambienti e per rendere l ambiente della camera calda adeguato a quanto previsto dalla farmacopea europea (locale di classe D) e dalla legislazione radioprotezionistica vigente (gradienti pressori, ricambi d aria, passapreparati schermati ventilati ecc ). Di tali lavori dovrà essere presentato dettagliato progetto. Un isolatore per marcature cellulari (per gamma emittenti) Isolatore schermato a flusso laminare per manipolazione e calibrazione di radiofarmaci in medicina nucleare. Isolatore schermato in Classe A, a tenuta d aria, con flusso laminare verticale sulla superficie di lavoro adatto alle operazioni di frazionamento e manipolazione in condizioni di sterilità di preparati radio farmaceutici gamma emittenti. Deve essere realizzato in conformità alle Norme di Buona Preparazione dei Radiofarmaci in Medicina Nucleare (Decreto Ministero della Salute del 30.03.2005 pubblicato sulla GU n.ro 168 del 21.07.2005) sia per la manipolazione di preparazioni ottenute per mezzo Kit, che per quella di preparazioni estemporanee. Deve essere possibile effettuare tutte le operazioni di routine (Ingresso materiali, uscita materiali, sostituzione dei generatori) attraverso precamere in classe B, assicurando il mantenimento della classe A all interno della cella. Dimensioni esterne complessive massime (l x p x h) 2000 x 950 x 2300 mm Dimensioni esterne complessive minime (l x p x h) 1600 x 800 x 2000 mm Caratteristiche Tecniche Generali Installato all interno di un locale in classe D deve garantire all interno una classe A Deve essere dotato di un sistema di ventilazione a flusso laminare verticale su tutta l area di lavoro. La classe di contaminazione particellare dell area di lavoro deve essere classe A secondo EEC GMP III ED Dotato di filtro assoluto in ingresso, filtro laminare sull area di lavoro, filtro di tipo assoluto ed ai carboni attivi in uscita Parete frontale apribile, schermata con almeno 20 mm Pb e dotata di visiva al Pb anti X (almeno 20 mm Pb Eq.) con dimensioni tali da assicurare la completa visione della zona di lavoro Dotato di n. 2 portelli schermati sulla porta frontale per permettere l accesso, attraverso due guanti di materiale resistente e decontaminabile fissati su flange, alla zona di lavoro Le due flange per guanti devono essere fissate su pannello in materiale plastico trasparente, chiudibile ed a tenuta sulla box interna, in modo da garantire le operazioni a freddo (portello in Pb aperto) ma in condizioni di tenuta d aria (pannello trasparente chiuso) L apertura della porta frontale e del pannello trasparente deve garantire il completo ed agevole accesso all area di lavoro per garantire le operazioni di pulizia e di manutenzione Caratteristiche complessive di sterilità compatibili con la preparazione di marcature cellulari.

L isolatore deve essere dotato di: Precamera schermata con almeno 40 mm di Pb a tenuta d aria ed in classe B per ospitare i generatori di ( 99 Tc) (almeno n. 2 generatori di tipo cilindrico o a parallelepipedo). I generatori devono essere posizionati su di una piattaforma girevole, dotata di elevatore, per la scelta di uno dei generatori ed il suo sollevamento all interno della zona di manipolazione Precamera a tenuta d aria ed in classe B per consentire l inserimento di eventuali Kit monouso e/o l estrazione della siringa preparata. Pozzetto a tenuta d aria per il calibratore di dose completo di attuatore dedicato che consenta il trasferimento di siringhe e vials all interno della camera di misura Calibratore di attività con memorizzati gli isotopi normalmente utilizzati in Medicina Nucleare, Pet e Terapia Radiometabolica, e con la possibilità di inserirne di nuovi. Il calibratore deve essere dotato di programmi per il controllo di qualità. Zona rifiuti: il contenitore per i rifiuti deve essere alloggiato in un vano schermato (almeno 20 mm Pb) e deve essere possibile la sua sostituzione senza compromettere la qualità dell aria nell area di lavoro. Area di lavoro: inferiormente, ai lati e superiormente deve essere schermata con almeno 20 mm Pb Superfici in acciaio facilmente decontaminabili e con bordi rialzati per agevolare la pulizia di tutte le pareti interne Box interna di dimensioni adeguate per garantire agevole operatività. Area di lavoro dotata di fori di passaggio a bordi rialzati per: accesso al generatore di Tc in uso, accesso alla precamera di estrazione siringa e/o inserimento di monouso, accesso alla camera di misura del calibratore di dose, accesso al contenitore per rifiuti solidi. Pannello di controllo esterno per la gestione e la visualizzazione dei parametri di funzionamento e dello stato della pressione interna alla box (con relativi allarmi). Certificazione e sicurezza La Cella deve essere certificata da laboratori qualificati secondo le norme di riferimento in accordo alle normative e agli standard CE. La cella deve essere conforme alle norme seguenti: EEC GMP III Ed. Classe A (contaminazione particellare dell aria) ISO 14644-3 e NSF 49 (flusso laminare) NBP radiofarmaci Linee Guida per l applicazione delle NBP del 28/10/2010 La cella deve essere qualificata prima dell utilizzo per verificare che sia stata installata correttamente e che sia in grado di operare secondo specifica. La fornitura deve essere effettuata chiavi in mano, comprensiva di eventuali lavori necessari per rimozione e/o spostamento delle celle di manipolazione preesistenti in altri ambienti e per rendere l ambiente della camera calda adeguato a quanto previsto dalla farmacopea europea (locale di classe D) e dalla legislazione radioprotezionistica vigente (gradienti pressori, ricambi d aria, passapreparati schermati ventilati ecc ). Di tali lavori dovrà essere presentato dettagliato progetto.

n. 1 spettrocromatografo per controlli di qualità radiofarmaci (purezza radiochimica e radionuclidica) Sistema per il controllo della resa di marcatura dei radiofarmaci dopo corsa su strato sottile utilizzabile con i più comuni radioisotopi gamma emittenti ed emettitori di positroni, in grado di eseguire spettrometria gamma supportando l identificazione degli isotopi e l analisi quantitativa delle sorgenti radioattive. La strumentazione deve essere: - compatibile con ogni tipo di TLC e supporto piano, sia rigido che flessibile; - in grado di effettuare analisi computerizzata della frazione libera e legata del radiofarmaco mediante software automatico; - in grado di creare un rapporto stampato con relativa memorizzazione elettronica per l archiviazione; - completo di accessori (personal computer, monitor LCD, stampante e quant altro ritenuto necessario per l ottimale funzionamento del sistema). Il sistema deve essere interfacciabile con software di gestione di radiofarmacia, operante nel pieno rispetto delle prescrizioni delle norme di buona preparazione dei radiofarmaci. Sistema informatizzato di gestione hardware e software della radiofarmacia completo di Sistema informatizzato di gestione per velocizzare le operazioni di registrazione obbligatorie, per minimizzare i margini di errore e monitorare il processo di produzione dei radiofarmaci. Il sistema dovrà consentire di perseguire almeno le seguenti finalità: - garantire la tracciabilità del processo di produzione, - registrazione dei controlli di qualità, - verifica del corretto rilascio del radiofarmaco per uso clinico, - gestione della documentazione prevista dalle NBP-MN come batch record per ogni proparato, - gestione dei registro di carico e scarico dei radionuclidi, - gestione dei LDR, - Gestione del registro rifiuti, - Calcolo dell attività attesa dei generatori 99Mo/99mTc. Il sistema dovrà essere completo di software, hardware e di tutti gli accessori necessari per il suo ottimale funzionamento (personal computer, monitor LCD, stampanti, ecc ). Il sistema deve essere interfacciabile con software di gestione del sistema per il controllo della resa di marcatura dei radiofarmaci, operante nel pieno rispetto delle prescrizioni delle norme di buona preparazione dei radiofarmaci.