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Transcript:

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 13 del 12/02/2018 OGGETTO: ART. 22 L.R. 69/2011. PROGETTO DEFINITIVO DENOMINATO APPROVVIGIONAMENTO IDRICO DELLA ZONA PANORAMICA DI PORTO SANTO STEFANO LOTTO 1 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO. APPROVAZIONE CON CONTESTUALE DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ ED APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL ASSERVIMENTO.. IL DIRETTORE GENERALE PREMESSO CHE ai sensi della L.R. 28/12/2011, n.69 e ss.mm.ii.: - a far data dal 1 gennaio 2012 è stata istituita l (A.I.T.) quale ente rappresentativo di tutti i Comuni appartenenti all ambito territoriale ottimale comprendente l intera circoscrizione territoriale regionale (art.3, comma 1) con funzioni di programmazione, organizzazione e controllo sull'attività di gestione del servizio idrico integrato - l A.I.T. ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è dotata di autonomia organizzativa, amministrativa e contabile (art.3, comma 2); - [ ] all'autorità idrica si applicano le disposizioni di cui al titolo IV della parte I e quelle di cui ai titoli I, II, III, IV, V, VI e VII della parte II del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) (art.5); - gli Organi dell sono (art. 6): l Assemblea; il Direttore Generale; il Revisore Unico dei Conti; DATO ATTO CHE: in data 16/07/2012 si è insediata l Assemblea con deliberazione n. 1/2012; in data 26/10/2012 con deliberazione dell Assemblea n. 9/2012 è stato designato lo scrivente quale Direttore Generale e che a seguito dell intesa con il Presidente della Regione Toscana agli atti con prot. 15087 del 30/10/2012, ha assunto le funzioni dal 1 novembre 2012; ai sensi dell art.10, comma 1, della L.R. il Direttore Generale ha la rappresentanza legale dell Autorità; RICORDATE le funzioni del Direttore Generale disciplinate dall art. 10 della L.R. n. 69/2011 e dall art. 10 dello Statuto dell Ente; RICHIAMATO l art. 5 della L.R. 69/2011 che detta disposizioni sull ordinamento dell Autorità Idrica Toscana e lo Statuto dell Ente; D E C R E T A

Di TRASMETTERE, altresì, copia del presente atto al Responsabile del procedimento di Pubblicazione per la pubblicazioni dello stesso: a. all Albo pretorio on line per la durata di 15 gg. consecutivi; b. nonché, per le finalità di cui al D.lgs. 33/2013, [ ]. Il presente atto è registrato nella raccolta cronologica dei Decreti del Direttore Generale dell. IL DIRETTORE GENERALE PREMESSO CHE con L.R. 28/12/2011, n.69 (da ora anche L.R.): è stata istituita l (A.I.T.) quale ente rappresentativo di tutti i Comuni appartenenti all ambito territoriale ottimale comprendente l intera circoscrizione territoriale regionale (art.3, comma 1); l A.I.T. ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è dotata di autonomia organizzativa, amministrativa e contabile (art.3, comma 2); a decorrere dal 1 gennaio 2012 le funzioni già esercitate, secondo la normativa statale e regionale, dalle Autorità di Ambito Territoriale Ottimale di cui all art.148 del D.Lgs. 152/2006 (ex AATO), sono trasferite ai Comuni che le esercitano obbligatoriamente tramite l (art.4, comma 1); il territorio regionale è stato suddiviso in sei Conferenze territoriali ciascuna delle quali comprendente i Comuni già appartenenti alle ex AATO di cui alla L.R. 81/1995 ; gli organi dell sono l Assemblea, il Direttore Generale e il Revisore Unico dei Conti (art. 6 ); DATO ATTO CHE: in data 16/07/2012 si è insediata l Assemblea con deliberazione n. 1/2012; in data 26/10/2012 con deliberazione dell Assemblea n. 9/2012 è stato designato lo scrivente quale Direttore Generale e che a seguito dell intesa con il Presidente della Regione Toscana agli atti con prot. 15087 del 30/10/2012, ha assunto le funzioni dal 1 novembre 2012; ai sensi dell art.10, comma 1, della L.R. il Direttore Generale ha la rappresentanza legale dell Autorità;

RICHIAMATO il proprio Decreto n.71 del 04/11/2014 con il quale viene confermata in capo ai Responsabili degli Uffici di Area Vasta, relativamente alle procedure di approvazione dei progetti definitivi delle nuove opere e dei nuovi interventi previsti dai Piani di Ambito (art.22 L.R. 69/2011), la qualifica ed i compiti dei Responsabili del Procedimento (ex art.5 Legge 241/1990) nonché i compiti attribuiti ai medesimi dall art.6 della citata Legge 241/1990, ivi compresa la potestà di indire la Conferenza dei Servizi, con esplicita esclusione della competenza all adozione del provvedimento finale, il quale è riservato dall art.10 della L.R. 69/2011 al Direttore Generale dell Autorità Idrica; DATO ATTO CHE ai sensi dell'art.22, commi l e 2, della L.R. 69/2011 l'autorità Idrica Toscana (AIT) approva i progetti definitivi degli interventi previsti nella vigente Pianificazione di Ambito; VISTA l istruttoria del Responsabile dell Ufficio di Area Vasta SUD (progetto digitale, verbali conferenza di servizi, pareri), trasmessa a questa direzione per l adozione del provvedimento finale di approvazione del progetto di cui trattasi. VISTO pertanto il progetto definitivo relativo alle opere di approvvigionamento idrico della zona panoramica di Porto Santo Stefano Lotto 1 Comune di Monte Argentario, il quale costituisce parte integrante e sostanziale del presente Decreto, presentato a questa Autorità dal Gestore Acquedotto del Fiora S.p.a con lettera prot. n. 89104 del 19/12/2017, agli atti con prot. n. 16390 del 19/12/2017; DATO ATTO CHE l intervento in progetto risulta inserito nella programmazione delle opere di AIT con ID MI_ACQ03_06_0030 (Potenziamento dorsale Poggio Wongher serbatoio La Grotta - 1 lotto, approvata con Delibera di Assemblea AIT n.32 del 05/10/16; CONSIDERATO CHE ai sensi degli articoli 14 e seguenti della Legge 241/1990 e ai sensi delle disposizioni di cui alla L.R. 69/2011, così come previsto al citato art.22, comma 1, si è provveduto ad indire, con nota prot. 587 del 15/01/2018, apposita Conferenza di Servizi per l esame e l approvazione del progetto in questione; CHE il progetto è stato sottoposto all esame della Conferenza di Servizi nella seduta del 06/02/2018; VISTO il verbale della riunione della Conferenza dei Servizi tenutasi in data 06/02/2018 (allegato al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale - Allegato n 1) dal quale si rileva che: L intervento in progetto costituisce il primo lotto funzionale di quelli previsti nell ambito del progetto per l approvvigionamento idrico nella zona panoramica di Porto Santo Stefano (GR) e consiste nella sostituzione, nel tratto compreso fra i serbatoi di Poggio Wongher e La Grotta, della condotta esistente in acciaio DN 175 con una nuova condotta in ghisa sferoidale DN 300, la sostituzione della condotta di distribuzione in acciaio DN 150 dal serbatoio di Poggio Wongher alla camera di

manovra al Porto con una nuova condotta in ghisa sferoidale di diametro analogo e la realizzazione di una condotta di scarico e troppo pieno del serbatoio in PeAD DE 200 PFA 16 fino al Fosso Campone, ubicato in prossimità del porto. Nell ambito dell intervento, sarà inoltre sostituito tutto il piping della camera di manovra del serbatoio e all interno dei pozzetti prospicienti il serbatoio, dove saranno effettuate anche variazioni della disposizione degli stacchi e delle condotte di bypass. Anche la struttura muraria del serbatoio, in particolar modo le vasche, sarà oggetto di interventi di manutenzione e di impermeabilizzazione. Saranno sostituiti alcuni tratti delle due condotte di distribuzione esistenti che hanno origine presso la camera di manovra ubicata presso il Porto e che approvvigionano le zone di Pozzarello e Piazzale S. Andrea. Sarà infine sostituito il piping all interno della camera di manovra in ingresso al serbatoio La Grotta. RILEVATO CHE: Le opere previste in progetto sono fondamentali per l erogazione del pubblico servizio di acquedotto zona ovest del Comune di Monte Argentario consentendo contestualmente il potenziamento ed una migliore gestione delle infrastrutture esistenti; Ai fini della realizzazione dei lavori si rende necessario asservire ed occupare temporaneamente i terreni indicati negli elaborati di progetto secondo il piano particellare agli atti; La Conferenza si è espressa favorevolmente all approvazione del progetto secondo le prescrizioni riportate nel verbale agli atti; VISTI gli artt. 6, comma1, lett. e) e 6-bis della Legge 241/1990 e ss.mm.ii.; VISTI i pareri di regolarità tecnica ed amministrativa resi ai sensi del art.20 del vigente Statuto AIT; D E C R E T A 1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente Decreto; 2. DI PRENDERE ATTO che la Conferenza di Servizi convocata ai sensi dell art.22, comma 1, della L.R. 69/2011 per l approvazione del progetto definitivo denominato Approvvigionamento idrico della zona panoramica di Porto Santo Stefano Lotto 1 Comune di Monte Argentario - si è conclusa con esito favorevole all approvazione del progetto (verbale allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale Allegato n. 1); 3. DI APPROVARE, per tutti gli effetti di legge, ai sensi di quanti disposto all art. 6, comma 7, del DPR 327/2001 ed al citato art.22 della L.R. 69/2011, il suddetto

progetto definitivo, i cui elaborati progettuali, costituenti parte integrante e sostanziale del presente decreto, sono allegati in formato digitale solo all originale del presente atto (Allegato n.2); 4. DI DARE ATTO CHE il Gestore Acquedotto del Fiora S.p.a. dovrà attenersi alle raccomandazioni, condizioni, indicazioni e prescrizioni riportate nelle autorizzazioni, nulla osta, concessioni, pareri, rilasciati dagli Enti/Amministrazioni/Società chiamati ad esprimersi in merito all opera nell ambito della Conferenza di servizi e riportati negli allegati al presente Decreto; 5. DI DISPORRE, ai sensi dell art.12, comma 1, lettera b), del DPR 327/2001 e dell art.22, comma 2, della L.R. 69/2011 la dichiarazione di pubblica utilità della suddetta opera ed il contestuale vincolo preordinato all asservimento a favore di Acquedotto del Fiora S.p.a. secondo il piano particellare e la planimetria catastale allegati al progetto; 6. DI DARE ATTO CHE ai sensi del comma 2, dell art.158-bis, del D.Lgs.152/2006 l'approvazione del presente progetto costituisce titolo abilitativo alla realizzazione dell intervento; 7. DI TRASMETTERE copia del presente provvedimento: al Dirigente dell Area Pianificazione e Controllo, al Responsabile del Servizio Pianificazione e SIT ed al Responsabile dell Ufficio Area Vasta Sud per quanto di rispettiva competenza; al Responsabile del procedimento di pubblicazione: i. per la pubblicazione all Albo pretorio on-line dell Autorità per 15 gg. consecutivi; ii. per la pubblicazione sul sito web dell Ente, per le finalità di cui al D.Lgs.33/2013 e ss.mm.ii., nella sezione amministrazione trasparente, sotto sezioni: pianificazione e governo del territorio > progetti approvati dall disposizioni generali > atti generali > decreti del direttore generale. 8. DI INCARICARE il Responsabile Ufficio di Area Vasta Sud della trasmissione di copia del presente Decreto ai soggetti pubblici e privati intervenuti in Conferenza di Servizi. Il presente atto è registrato nella raccolta cronologica dei Decreti del Direttore Generale dell. IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Alessandro Mazzei (*) (*) Documento amministrativo informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art.24 del D.Lgs. 82/2005

Parere ai sensi dell art 20 dello Statuto OGGETTO: ART. 22 L.R. 69/2011. PROGETTO DEFINITIVO DENOMINATO APPROVVIGIONAMENTO IDRICO DELLA ZONA PANORAMICA DI PORTO SANTO STEFANO LOTTO 1 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO. APPROVAZIONE CON CONTESTUALE DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ ED APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL ASSERVIMENTO.. Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del decreto di cui all oggetto. Firenze, 12/02/2018. IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO AREA VASTA SUD Ing. Giuseppe Musumeci (*) Documento amministrativo informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art.24 del D.Lgs. 82/2005