FORMAZIONE CONTINUA CORSI DI OTTICA ANNO FORMATIVO 2019/2020

Documenti analoghi
FORMAZIONE CONTINUA CORSI MONOTEMATICI ANNO FORMATIVO 2017/2018

PROGRAMMAZIONE LATTARI

Indirizzo Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: Ottico Articolo 3, comma 1, lettera m) D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 61

Verificare i parametri geometrici, diottrici e fisici di una lente a contatto. Valutare il film lacrimale.

PROGRAMMA PER L ESAME DI ACCESSO (CONOSCENZE CLASSE IV)

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI: ottica MATERIA: esercitazioni di lenti CLASSE: prima

PROGRAMMI PER L ESAME DI ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLE ARTI SANITARIE AUSILIARIE DI OTTICO

PROGRAMMAZIONE CLASSE III OTTICI. Materie utilizzate per la costruzione di montature in materiale plastico e metallico.

CORSI SETTORE OTTICO

REFRAZIONE DEL MIOPE: DIAGNOSI, COME E QUANDO CORREGGERE

PROGRAMMAZIONE CLASSE III OTTICI. Abilità: saper distinguere le tipologie di lac e in base a quali criteri vengono scelte.

PROGRAMMA CLASSE 4 OTTICI

CRITERI DI APPLICAZIONE LAC RGP: un po di teoria.

Di Benedetto Silvia. nazionalità: Italiana

Correzione dell aberrazione ottica corneale

IPIA Emanuela Loi ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Anno scolastico 2018/19. La montatura. UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 1. Comprendente:

Curriculum Vitae Europass

SCUOLA DI SCIENZE. Bollettino Notiziario. Laurea in Ottica e Optometria (Ord. 2013)

Programma dell incontro

1986: Diploma di abilitazione all esercizio dell arte Ausiliaria Sanitaria di Ottico

Curriculum Vitae Europass

DALLA NASCITA ALLA PRESBIOPIA

Il Frontifocometro. Struttura e Funzionamento. Esercitazioni di Lenti Oftalmiche - Gli Strumenti

Quale futuro. Occhio e Visione: correzione e compensazione. IX CONGRESSO ANNUALE INTERDISCIPLINARE BOLOGNA 6 MARZO 2005

La Cheratocoagulazione Radiale come tecnica di correzione dell ipermetropia

Mario Giovanzana Vicenza 15 Novembre 2009 LENTI A CONTATTO

LETTERA DI CONVENZIONE tra Ottica Cenisio anno di fondazione 1964 MILANO, Via Borgese 1 ang. Via Cenisio 18 e CRAEM MILANO

Il corso di laurea in Ottica e Optometria. Dipartimento di Scienze Coordinatore: Prof.ssa M. De Seta

Il corso di laurea in Ottica e Optometria. Dipartimento di Scienze Coordinatore: Prof.ssa M. De Seta

Giornale Italiano di Ortottica

ORBIFLEX SA / ORBIFLEX S2A / ORBIFLEX S3S ORBIFLEX SxS

Recupero funzionale in soggetti con cataratta congenita

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM INFORMAZIONI PERSONALI

La Refrazione Dr. U. Benelli

SCUOLA DI SCIENZE. Bollettino Notiziario. Laurea in Ottica e Optometria (Ord. 2009)

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea ORTOTTISTI ed ASSISTENTI in OFTALMOLOGIA

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea ORTOTTISTI ed ASSISTENTI in OFTALMOLOGIA

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE SERVIZI

Aberrometro/Topografo corneale. OPD-Scan III

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

MODULO D ORDINE TRACCIATURA E CONTROLLO RILEVAZIONE DIAMETRI AMETROPIA DAI OPTICAL INDUSTRIES AMETROPIA MODULO D ORDINE TRACCIATURA E CONTROLLO

Le cosiddette rare «patoforie»

OTTICA, OTTICA APPLICATA

PROGRAMMAZIONE ANATOMIA, IGIENE, FISIOPATOLOGIA OCULARE E LABORATORIO MISURE OFTALMICHE OBIETTIVI MODULI TEMATICI STRUMENTI E METODI VERIFICHE

Corso di laurea triennale in Ottica e Optometria

Best practices in Contattologia

MODULO 5 Lezione 11 CHIRURGIA ENDOBULBARE: IOL «REFRATTIVE» e CATARATTA

/ $33/,&$=,21(',/(17,$&217$772,1 (7 3(',$75,&$ &RQVLGHUD]LRQLJHQHUDOLHDOFXQHOLQHHJXLGD

493 (Center) Analisi ACCURATA DEL SEGMENTO ANTERIORE


ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 OTTICA OTTICA APPLICATA PAOLO TRAVERSO KATIA CAPPELLI. Finalita

Corso quadriennale (2+2) OTTICA e OPTOMETRIA

LENTI A CONTATTO COLORATE

Sirius TOPOGRAFO E TOMOGRAFO CORNEALE

SISTEMA VALUTAZIONE FUNZIONALITÀ VISIVA

Attività Formativa. CFU Settore TAF/Ambito ESAME TEORICO PRATICO MATERIE DEL PRIMO

Il Nomenclatore Tariffario. VI Congresso Nazionale Prisma Firenze, 25 Aprile 2016

L esame in lampada a. Ottica della Contattologia I. L esame in lampada a fessura. La lampada a fessura. Sistema di Osservazione

OTTICA DELLA CONTATTOLOGIA CON LABORATORIO I AA 2012/2013 Scheda per esercitazioni (1) Scheda esame preliminare - ANAMNESI

Ausili per la funzione visiva Nomenclatore Tariffario delle Protesi (DM 332/99) Estratto dall'allegato 1 - Elenco 1

LENTI A CONTATTO TORICHE MORBIDE. Conoide di STURM. Fig.1

highly customized Lenti personalizzate al centesimo di diottria Miglior comfort visivo in diverse condizioni d uso

Lenti a potere variabile secondo la tecnologia di Alvarez

CICLO PRODUZIONE LENTI ORGANICHE

OCCHIALI PROTETTIVI PER TAGLIO E SALDATURA AUTOGENA A GAS

DISCUSSIONE TESI DEL 27 GIUGNO 2016

DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni Lenti oftalmiche- UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO A.S. 2015/2016 A PRESENTAZIONE. CLASSE 3^ Indirizzo OTTICO

5, Via Emilio de Marchi, Seregno, MB, Italia Telefono /

[Appunti di Optometria a.s.2015/16 classe 5G] [RAPPORTO AC/A] [Differenza tra AC/A gradiente e AC/A calcolato] tiziano rigo [31/1/2016]

HAXYLEN Biopolymer Technology

PROGRAMMAZIONE ANATOMIA, IGIENE, FISIOPATOLOGIA OCULARE E LABORATORIO MISURE OFTALMICHE OBIETTIVI MODULI TEMATICI STRUMENTI E METODI VERIFICHE

Corso Specialistico Lenti a Contatto La compensazione ottica del cheratocono: una sfida per l applicatore di lenti a contatto

ISTITUTO DI RICERCHE E COLLAUDI M. MASINI S.r.l. PRINCIPI TEORICI (2)

LA LENTE ACCOMODATIVA 1CU NOSTRE ESPERIENZE

Maria Teresa Contestabile

L ANALISI ABERROMETRICA, IL CONTROLLO DEL CILINDRO DA VICINO E I TEST MKH.

Regolamento Didattico. Scuola di Specializzazione in Oftalmologia

ALLEGATO B. Is Europa Woolf A.S. 2017/2018 PROGRAMMI SVOLTI. della classe 5 Bot Serale

ABERROMETRIA CORNEALE MAPPA EPITELIALE SCREENING CHERATOCONO CARATTERISTICHE DEL SOFTWARE PHOENIX

Silicone Hydrogel Definitive 74*, Hydrogel GM358, Hydrogel GM349, Contaflex 67, Igel 58, Igel 77

Gui d a al l a. p r o f e s s i o n e

Corso Biennale OPTOMETRIA

Gli Strumenti Dell Ottico

Mario Giovanzana 28 aprile 01 LENTI A CONTATTO TORICHE RIGIDE. Conoide di STURM. Fig.1

Applicazione di lenti a contatto su cornee operate di chirurgia refrattiva per la correzione della presbiopia in soggetti ipermetropi

Trattamento per l igiene e la disinfezione delle lenti a contatto di set

Cos è la Presbiopia. Definizione di Punto Remoto (P R )

Centratura delle lenti oftalmiche ad addizione progressiva con correzione prismatica

Scelta del raggio base 17/10/15. Scelta dei parametri applicativi di una lente Rigida gas permeabile. Scelta e adattamento di LAC R-GP

Osiris-T ABERROMETRO TOPOGRAFO

,1',5,==2 6(59,=, 62&,2 6$1,7$5,µ

Aspetti clinici. Aspetti organizzativi. buona pratica professionale, corredata da pochi dettagli operativi fondata sulle prove di efficacia.

Scienze Matematiche Fisiche e Naturali

ORTOCHERATOLOGIA Ortho-K: Correggete la vostra vista durante il sonno con le lenti a contatto

Si presentano al paziente stimoli di diverse dimensioni e si valuta la qualità del loro riconoscimento.

areti SpA Specifica Tecnica per la fornitura di Occhiali protettivi per taglio e saldatura autogena a gas Immagine esclusivamente indicativa DAO 21

Supplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n. 227 NOMENCLATORE TARIFFARIO DELLE PROTESI ELENCO N.

Corso Biennale OPTOMETRIA

Sistema di Refrazione Mobile Wireless

Transcript:

FORMAZIONE CONTINUA CORSI DI OTTICA ANNO FORMATIVO 2019/2020 Corso Contenuti Giorno/ Orario Laboratorio lenti oftalmiche (montaggio manuale occhiali) Il corso si prefigge di fornire gli elementi utili alla comprensione delle operazioni necessarie per realizzare il montaggio delle tipologie più diffuse di occhiali. E prevista una premessa teorica seguita dalla parte pratica. Parametri identificativi di una montatura Sistema Boxing e sistema Datum Tipologie di montature (a cerchio chiuso, apribile, a giorno ecc.) I materiali per le montature Scelta di una montatura in funzione dell ametropia e del volto del portatore L assetto di una montatura in relazione al volto del portatore Gli strumenti per la regolazione di una montatura Descrizione e funzionamento del frontifocometro Determinazione del potere diottrico di una lente sferica-torica e rilevazione del centro ottico Regole per la determinazione di ricetta e trasposta per combinazioni sfero-cilindriche Realizzazione di dime in cartone con determinazione del centro geometrico Segnatura e sgrezzatura di lenti in vetro previa centratura al frontifocometro Molatura a bordo piano e a bisello di lenti in vetro e materiale plastico Montaggio di lenti su montature in materiale metallico e plastico Tolleranze di montaggio, decentramenti prismatici e calcolo del diametro utile di una lente Rilevazione dei dati da un occhiale sconosciuto montato in precedenza Lunedì 14.30 Inizio Mont e Ore costo 23/9/19 60 175.00 Docente 1

Cenni storici. Monomeri e polimeri. Materiali termoplastici e termoindurenti. Caratteristiche chimico fisiche dei materiali. Bagnabilità e gas permeabilità dei materiali usati in contattologia. Importanza del silicone Contattologia:. Teoria materiali Parametri geometrici di una LAC in relazione alla conformazione corneale del soggetto. Metodologie di costruzione. Cenni sulle tipologie di LAC toriche 15.30-26/9/19 8 55.00 Valutazione preliminare del film lacrimale con particolare riferimento al test di Schirmer, al BUT e al Turn-over lacrimale. L impiego degli UV con la lampada di Burton. Il corso affronta il tema della binocularità nei suoi recenti sviluppi presso la comunità scientifica e si prefigge di promuovere la pratica del training visivo come disciplina fondamentale per risolvere le problematiche legate alla binocularità Anomalie della visione Binoculare e Training Visivo Contenuti Ambliopia; Corrispondenza retinica anomala; Fissazione eccentrica; Horror fusionis; Anamnesi (oculare, personale, familiare); Forme tropiche (Intermittente, costante, alternante); Strabismo convergente; Microstrabismo; Nistagmo; Metodi diagnostici strumentali delle deviazioni; Tests per l identificazione della soppressione; Tests per l identificazione della CRA; Metodi correttivi classici; Rieducazione visiva e strumenti; Fasi bi-oculare e strumenti applicati, binoculare e strumenti applicati, stereoscopica; Trattamenti: ambliopia funzionale, fissazione eccentrica, CRA, anti-soppressivi, deviazioni ESO, EXO; Riserve fusionali e trattamento, Eteroforie e trattamento. Lunedì 16.00-19.00 1/10/19 36 90,00 Mombelli Gianluca e profitto, previo superamento dell Esame finale 2

Contattologia clinica Lenti a contatto RGP con geometrie: front toric, geometrie inversa, flangia torica; Progettazione lenti a contatto a geometria inversa con eccentricità positiva e negativa; Applicazione di lenti a contatto ortocheratologiche; Controllo progressione miopica con lenti a contatto; Principi di topografia corneale; Studio del cheratocono; Applicazioni lenti a contatto per cheratocono, principi di applicazioni; Applicazioni di lenti a contatto sclerati su cornee irregolari,secchezza oculare patologica; Contattologia cosmetica e per patologia oculare; Visione binoculare e lenti a contatto. Mercoledì 19.45-22.45 2/10/19 60 175.00 Sardella Giuseppe e profitto, previo superamento dell Esame finale Il corso è rivolto a ottici diplomati e studenti del corso di ottica Optometria clinica: schiascopia SCHIASCOPIA STATICA Tecniche di schiascopia: spiegazione teorica e dimostrazione pratica Esercitazione su occhi meccanici: ametropie sferiche e astigmatiche con ausilio di regoli di Trousseau Esercitazioni su soggetti con ausilio di regoli di Trousseau e occhiali di prova Esercitazioni su soggetti con ausilio di forotteri 13.00-15.00 10/10/19 16 55.00 ssa Terragni Manuela 3

Origine della formazione di depositi. Classificazione dei depositi: i depositi di natura organica, di natura inorganica, i calcoli, i pigmenti ed i microorganismi. Caratteristiche generali delle soluzioni Contattologia: Manutenzione Lac Compatibilità delle soluzioni con i materiali delle lenti e di tessuti oculari. Tonicità di una soluzione, ph, soluzioni tampone e pressione osmotica. La manutenzione delle lenti a contatto: dopo l uso (detersione, asettizzazione e trattamento enzimatico) e prima dell uso (risciacquo ed inserimento) per le lenti rigide gas-permeabili e idrofile. Soluzioni detergenti, disinfettanti ed enzimatiche per lenti rigide gas-permeabili e idrofile. Il perossido di idrogeno: soluzione disinfettante e neutralizzante. La soluzione salina. 15.30-24/10/19 8 55.00 Caratteristiche degli antisettici presenti nelle soluzioni per il trattamento delle LAC. Disinfezione fisica per lenti a contatto: asettizzazione termica, ozonizzazione. Sterilizzazione o tindalizzazione. Complicanze da uso improprio di LAC Contattologia: Cheratometria e laf Il cheratometro di Javal: principi di funzionamento e utilizzo pratico ai fini della determinazione dei raggi di curvatura corneali. Registrazione dei dati. Utilizzo pratico dello strumento. Il biomicroscopio con lampada a fessura: principi di funzionamento; utilizzo ai fini dell esame del segmento anteriore del bulbo oculare mediante l'utilizzo delle tecniche di illuminazione diretta, diffusione sclerale, sezione ottica e riflessione speculare. Utilizzo pratico dello strumento. 15.30-21/11/19 12 55.00 Spec 4

Il corso è rivolto a ottici diplomati e studenti del corso di ottica Contenuti Teoria e pratica di: SOGGETTIVO (metodo OEP) ETEROFORIE abituali e indotte. RAPPORTO AC/A e relativa applicazione per la prescrizione della correzione finale Optometria clinica: test soggettivoeteroforie- AC/A TEST SOGGETTIVO Introduzione ai principi fondamentali del test Dimostrazione di una normale esecuzione del test soggettivo: fase monoculare, fase bioculare, fase binoculare secondo il metodo OEP Uso del test di Parent, sonda e dei cilindri crociati Esercitazioni pratiche del test soggettivo ETEROFORIE Definizione, eziologia, classificazione, sintomatologia Rilevazione: tecniche qualitative e quantitative Mercoledì e 13.00-15.00 8/1/20 16 55,00 ssa Terragni Manuela RAPPORTO AC/A Definizione, applicazione, rilevazione tramite metodo del gradiente CRITERI PER LA SCELTA DELLA PRESCRIZIONE FINALE Analisi dei dati rilevati Linee guida per la scelta della prescrizione finale Esercitazioni 5

Laboratorio lenti oftalmiche (montaggio automatizzato) Parametri identificativi di una montatura Sistema Boxing e sistema Datum Tipologie di montature (a cerchio chiuso, apribile, a giorno ecc.) I materiali per le montature: caratteristiche generali La fabbricazione classica delle montature in materiale plastico I materiali metallici: caratteristiche fisico-tecniche La fabbricazione classica delle montature in materiale metallico Scelta di una montatura in funzione dell ametropia e del volto del portatore L assetto di una montatura in relazione al volto del portatore Gli strumenti per la regolazione di una montatura Descrizione e funzionamento del frontifocometro Determinazione del potere diottrico di una lente sferica e rilevazione del centro ottico Determinazione del potere diottrico di una lente torica e rilevazione del centro ottico Regole per la determinazione di ricetta e trasposta per combinazioni sfero-cilindriche Montaggio di occhiali in materiale metallico e plastico con lenti in vetro e in materiale organico mediante l utilizzo della mola automatica Montaggio di occhiali con decentramento prismatico Montaggio di occhiali tipo nylor e glasandt Montaggio di occhiali con lenti bifocali Montaggio di occhiali con lenti progressive Tolleranze di montaggio, decentramenti prismatici e calcolo del diametro utile di una lente Rilevazione dei dati da un occhiale sconosciuto montato in precedenza Martedì e Mercoledì 18.00-21.30 4/2/20 28 55.00 6