PROGRAMMAZIONE CLASSE III OTTICI. Abilità: saper distinguere le tipologie di lac e in base a quali criteri vengono scelte.

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1 I.P.I.A. Emanuela Loi Carbonia PROGRAMMAZIONE CLASSE III OTTICI Materia: CONTATTOLOGIA A.S. 2017/2018 Libro di testo: Manuale di optometria e contattologia. 2 edizione. Zanichelli editore, Insegnante tecnico-pratico: Ciaravolo Eliana Unità 1 Periodo: settembre/novembre Cenni storici sulle LaC Classificazione delle LaC Scelta delle LaC Geometria delle LaC Indicazioni e controindicazioni delle LaC Conoscenze: conoscere la storia delle lac, cosa le differenzia tra di loro dal punto di vista geometrico, che dal punto di vista funzionale. Abilità: saper distinguere le tipologie di lac e in base a quali criteri vengono scelte. Competenze: capacità di distinguere i vari concetti ed elaborarli in modo autonomo e competente.

2 Unità 2 Periodo: novembre/dicembre Materiali per la costruzione di LaC Metodi per la costruzione di LaC - Tornitura, centrifuzione e stampaggio Conoscenze: conoscere i vari metodi di costruzione e i materiali per la costruzione delle LaC. Abilità: saper distinguere cosa li differisce tra di loro. Competenze: essere in grado di parlare dei materiali e dei metodi per la costruzione delle LaC. Unità 3 Periodo: dicembre/febbraio Cheratometro Lampada a fessura Topografo corneale Conoscenze: conoscere come sono composti gli strumenti e la loro funzione. Abilità: saper distinguere gli strumenti fra di loro, la loro funzione e il loro utilizzo in contattologia. Competenze: essere in grado di riconoscerli ed utilizzarli in laboratorio e mettere in pratica ciò che si è imparato durante la lezione.

3 Unità 4 Periodo: marzo Cenni sull illuminazione e direzione della lampada a fessura, il funzionamento e l utilizzo dei vari filtri. Conoscenze: conoscere i vari filtri della lampada a fessura e il loro utilizzo Abilità: saper individuare il filtro luminoso in base alla struttura che si va ad osservare. Competenze: essere in grado di mettere in pratica l argomento teorico. Unità 5 Periodo: marzo/giugno Test della funzionalità lacrimale test di schirmer 1 e 2 fluoresceina Break up Time (BUT) con e senza fluoresceina rosa bengala Conoscenze: conoscere i vari test e il loro scopo. Abilità: saper distinguere i vari test tra di loro e come si eseguono. Competenze: essere in grado di mettere in pratica l argomento teorico.

4 Obiettivi minimi: scegliere il tipo di LaC in relazione alle indicazioni della prescrizione effettuare una buona cheratometria effettuare esami di funzionalità lacrimale e valutazione dello stato dell occhio esterno tramite la lampada a fessura conoscere i metodi di costruzione delle LaC e i materiali che vengono utilizzati Firma del docente Ciaravolo Eliana

5 Griglia di valutazione discipline tecnico pratiche a.s. 2017/18 IPIA EMANUELA LOI CARBONIA Discipline tecnico pratiche indirizzo Ottici DISCIPLINE : ESERCITAZIONI DI CONTATTOLOGIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE SCRITTO/GRAFICO - PRATICA Indicatori Livello di prestazione Misurazione Valutazione Punteggio attribuito Intuizione e comprensione della problematica proposta,5 Incerta e impropria Parziale ed imprecisa mente corretta e appropriata Abbastanza corretta e precisa Precisa, appropriata e corretta Insufficiente Mediocre 1,75 2,5 Scelta dei metodi risolutivi e delle ipotesi aggiuntive Impropria Adeguata Accurata Accurata ed originale Quantità nello svolgimento Esiguo Parziale ma sufficiente Adeguato Completa ed approfondita 1,25 Ordine del procedimento logico formale Punteggio massimo 1,5 Disordinato e incoerente Con qualche incongruenza Schematica, ma apprezzabile Adeguato 1,25 Esattezza dei calcolo e precisione e corretto utilizzo delle formule Gravi imprecisioni Lievi imprecisioni Accurata Accurata ed originale 0,5 Punteggio totale prova scritta/grafica - pratica: /10