SCHEDA PROGRAMMAZIONE UNITÀ FORMATIVE DISCIPLINARI DISCIPLINA LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI UNITÀ FORMATIVA N 1 - CLASSE.

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1 L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANTO SCHEDA PROGRAMMAZIONE UNITÀ FORMATIVE DISCIPLINARI UNITÀ FORMATIVA N 1 - CLASSE Pagina 1 di 6 Docente Ortu Luca TITOLO Modulo 1 : Basi per l'automazione 1. I sistemi di numerazione decimale e binario, conversioni tra sistemi. 2. Elementi di algebra di Boole, negazione, prodotto logico, somma logica. 3. Minimizzazione di funzioni logiche e realizzazione di circuiti combinatori. 4. Segnali elettrici analogici, digitali, continui, discreti. 5. Simbologia e individuazione dei sensori, attuatori, ingressi, uscite per la traduzione in linguaggi di programmazione per automazione Periodo di: Settembre, Ottobre, Novembre. Utilizzo della programmazione logica per la risoluzione di problemi di automazione; Gestione dei segnali elettrici e traduzione degli schemi elettromeccanici per l interfacciamento con i PLC. Saper individuare il tipo di segnale che proviene nel sistema dall'esterno e utilizzarlo per la logica di controllo o per l acquisizione nell'automazione. Saper effettuare e risolvere reti logiche semplici, leggere uno schema elettromeccanico; saper individuare nello schema elettromeccanico gli ingressi e le uscite di segnale per l interfacciamento con il PLC; creare tabelle riepilogative degli ingressi e delle uscite relative al sistema di automazione. Sistemi di numerazione decimale e binario, rappresentazione dei sistemi numerici e regole di conversione, concetti di bit e byte e conoscenza di base dell'algebra di Boole. Tipologia dei segnali elettrici, ingressi e uscite analogici e digitali. Simbologia degli schemi elettromeccanici: Contatti di input, sensori, bobine d uscita output e attuatori; Procedure operative: Identificazione ingressi e uscite. Per effettuare l'unità didattica verranno effettuate proiezioni ed esempi attraverso la LIM, si effettueranno diverse esercitazioni in laboratorio per rafforzare i concetti appresi a lezione. Saper distinguere tra un segnale analogico e digitale, sapere gli operatori base dell'algebra di Boole.

2 UNITÀ FORMATIVA N 2 - CLASSE TITOLO Modulo 2 : Valutazione, Ricerca e Prevenzione Guasti 1. valutazione, ricerca, prevenzione guasti; 2. analisi del guasto, cause, risoluzione, procedura F.T.A. Periodo di: Dicembre, Gennaio, Febbraio. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio e nella sostituzione dei componenti e delle parti. Analizzare malfunzionamenti e guasti ed esaminare i costi. Saper utilizzare e calcolare i tassi di guasto. Essere in grado di individuare i vari tipi di guasto e valutarne la pericolosità. Saper valutare la probabilità che un guasto si verifichi nelle condizioni operative. Essere in grado di utilizzare metodi per la valutazione dell affidabilità. Conoscere le tecniche di analisi dei guasti e le tipologie dei costi. Conoscere i parametri caratteristici dell affidabilità. Conoscere i metodi per la valutazione dell affidabilità. Per effettuare l'unità didattica verranno effettuate proiezioni ed esempi attraverso la LIM, si effettueranno diverse esercitazioni in laboratorio per rafforzare i concetti appresi a lezione. laboratorio e tramite relazioni tecniche ed esercizi assegnati. Saper analizzare malfunzionamenti e guasti, allo scopo di intervenire nel montaggio e nella sostituzione dei componenti e delle parti. Pagina 2 di 6

3 UNITÀ FORMATIVA N 3 - CLASSE 3 a A MAT TITOLO Modulo 3 : Il Microcontrollore Arduino 1. Struttura base di un microcontrollore ed utilizzi generali. 2. I sistemi di sviluppo e l'ambiente IDE. 3. La scheda Arduino UNO Rev Principi base del linguaggio di programmazione. 5. Applicazioni laboratoriali con l'utilizzo di sensori e dispositivi elettronici. Periodo di: Novembre, Dicembre, Gennaio, Febbraio. Comprendere, interpretare e analizzare un generico sistema di controllo. Saper utilizzare un microcontrollore su un sistema di controllo base. Saper leggere ed interpretare le informazioni del microcontrollore. Applicazioni base di un microcontrollore. Conoscere il linguaggio base di Arduino. Per completare l'unità didattica verranno svolte esercitazioni pratiche in laboratorio. Conoscere le principali caratteristiche di un sistema di controllo. Pagina 3 di 6

4 UNITÀ FORMATIVA N 4 - CLASSE TITOLO Modulo 4 : Processi Automatici e loro Programmazione 1. Conoscenza delle proprietà delle unità componenti un PLC 1.1 Parametri operativi delle CPU, moduli di I/O, moduli funzionali speciali. 1.2 Schema a blocchi di funzionamento PLC. 2. Sistema di automazione 2.1 Struttura hardware monoblocco e modulare; 2.2 Modalità di cablaggio e descrizione fisica delle parti costituenti 3. Software di programmazione 3.1 Software di automazione; 3.2 Creazione di un progetto di automazione; modalità di selezione delle apparecchiature; modalità di creazione della tabella dei simboli; modalità di organizzazione dei blocchi; 3.3 Esercitazioni con il software e hardware. 4. Affidabilità, sicurezza e disponibilità nei sistemi a logica programmabile Periodo di : Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio. Selezione del PLC da utilizzare in base alle sue caratteristiche e in riferimento al processo di automazione da gestire; Distinzione delle strutture monoblocco dalle strutture modulari; selezione delle modalità di cablaggio delle parti; Utilizzo e impostazione generale del software di programmazione. Implementare uno schema di automazione. Programmare un controllore logico programmabile P.L.C. Conoscere le parti costituenti i PLC e modalità di interconnessione tra le parti tramite gli schemi a blocchi; Unità centrale (CPU); Sistema BUS; Alimentatore; Moduli di ingresso e di uscita; Memoria di programma e RAM; Sistemi di automazione; differenti fasce di applicazione (bassa, media e alta); struttura hardware monoblocco e modulare; modalità di cablaggio; Modalità di funzionamento del Software di automazione. Pagina 4 di 6

5 Per completare l'unità didattica verranno svolte esercitazioni pratiche in laboratorio.. saper descrivere il funzionamento generale del PLC attraverso una schematizzazione a blocchi, saper utilizzare il software di programmazione, saper distinguere un plc monoblocco da uno modulare. Pagina 5 di 6

6 UNITÀ FORMATIVA N 5 - CLASSE TITOLO Modulo 5 : Procedure Operative e Software 1. Procedure operative di manutenzione; 2. Generalità software di diagnostica; 3. Elementi di manutenzione tecnica; 4. Generalità di una distinta di base. Periodo di: Marzo, Aprile, Maggio. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di impianti, apparecchiature e sistemi tecnici. Distinguere le varie tipologie di dati ed essere in grado di gestirli e rappresentarli; Tracciare carte di controllo; Utilizzare le principali tecniche e strumenti di project management; Definire i materiali tecnici; Saper classificare i materiali; Elaborare la distinta base di un prodotto e calcolare i coefficienti d impiego. Le varie tipologie di dati e i fogli adatti alla loro raccolta; Le tecniche di elaborazione dei dati e i diagrammi rappresentativi delle tecniche di gestione dei progetti; Gli strumenti di gestione dei progetti. Conoscere i materiali tecnici; Classificazione e codifica dei materiali. La distinta base; I livelli della distinta base. Per effettuare l'unità didattica verranno effettuate proiezioni ed esempi attraverso la LIM Conoscere le principali caratteristiche di un sistema di controllo. Pagina 6 di 6

7 IPIA EMANUELA LOI CARBONIA Discipline tecnico scientifiche indirizzo Manutenzione Assistenza Tecnica DISCIPLINE : TECNICHE ELETTRICHE ELETTRONICHE ED APPLICAZIONI (T.E.E.A.) TECNOLOGIE TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE (T.T.I.M.) TECNOLOGIE MECCANICHE LABORATORIO TECNOLOGICO GRIGLIA DI VALUTAZIONE SCRITTO/GRAFICO - PRATICA Indicatori Livello di prestazione Misurazione Punteggio Valutazione attribuito Intuizione e comprensione della problematica proposta Punteggio massimo 2,5 Incerta e impropria Insufficiente 0,75 Parziale ed imprecisa Mediocre 1,5 Sufficientemente corretta e appropriata Sufficiente 1,75 Abbastanza corretta e precisa Discreto/Buono 2 Precisa, appropriata e corretta Ottimo/Eccellente 2,5 Scelta dei metodi Impropria Insufficiente/Mediocre 0,75 risolutivi e delle ipotesi Adeguata Sufficiente 1,0 aggiuntive Accurata Discreto/Buono 1,5 Punteggio massimo 2 Accurata ed originale Ottimo/Eccellente 2 Quantità nello Esiguo Insufficiente/Mediocre 0,75 svolgimento Parziale ma sufficiente Sufficiente 1,25 Punteggio massimo 2 Adeguato Discreto/Buono 1,5 Completa ed approfondita Ottimo/Eccellente 2 Ordine del Disordinato e incoerente Insufficiente/Mediocre 0,75 procedimento logico Con qualche incongruenza Sufficiente 1,0 formale Schematica, ma apprezzabile Discreto/Buono 1,25 Punteggio massimo 1,5 Adeguato Ottimo/Eccellente 1,5 Gravi imprecisioni Insufficiente/Mediocre 0,5 Esattezza dei calcolo e Lievi imprecisioni Sufficiente 1,0 precisione e corretto Accurata Discreto/Buono 1,5 utilizzo delle formule Accurata ed originale Ottimo/Eccellente 2 Punteggio massimo 2 Punteggio totale prova scritta/grafica - pratica: /10