PROGRAMMAZIONE di Laboratorio Tecnologico

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1 Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE Emanuela Loi Via Dalmazia Carbonia (CI) PROGRAMMAZIONE Laboratorio Tecnologico Classe: 5^A M.A.T. Prof. Renato Avanzini a.s.: 2018/19

2 Modulo: 1 TITOLO: Documentazione tecnica Produrre semplici testi corretti e coerenti Utilizzare la documentazione tecnica la normativa per garantire la corretta funzionalità delle apparecchiature, impianti e sistemi tecnici. SETTEMBRE-OTTOBRE- Comunicare, Comprendere, Rappresentare; Collaborare e Partecipare; Risolvere problemi; Inviduare collegamenti e relazioni; Acquisire ed Interpretare l informazione. METODOLOGIE VERIFICHE STRUMENTI VALUTAZIONE Lezione interattiva o partecipata presentazione problemi con lo scopo coinvolgere e stimolare Lezione frontale con la Lavoro gruppo; Problem solving. U.D.N 1: Materiali per la manutenzione; Contratti manutenzione Prove uscita dalla U.D.; Esercizi in classe e Test a risposta multipla. Abilità: Libri testo; Lavagna; Appunti del docente; LIM. La valutazione verrà griglia valutazione partimento allegata Unità apprenmento Materiali tecnici Classificazione e cofica dei materiali Logistica e magazzini Definizione del contratto manutenzione Richiesta d offerta e capitolato d appalto Attivazione dei contratti manutenzione Gestione dei contratti manutenzione Normativa Gestire i materiali e i loro rifornimenti. Gestire i rapporti fra committente e assuntore Le varie tipologie materiali I magazzini. I contratti lavoro ATTIVITÀ DI LABORATORIO:

3 Modulo: 2 TITOLO: Basi per l'automazione NOVEMBRE-DICEMBRE Conoscere i tipi schemi. Gestione dei segnali elettrici per l interfacciamento tra i controllori a logica programmabile, traduzione degli schemi elettromeccanici per l interfacciamento con i PLC, Utilizzo della programmazione logica per la risoluzione problemi automazione METODOLOGIE VERIFICHE Lezione interattiva o partecipata presentazione problemi con lo Prove uscita dalla U.D.; scopo coinvolgere e stimolare Esercizi in classe e Lezione frontale con la Test a risposta multipla. Lavoro gruppo; Problem solving. U.D.N 1: Schemi elettromeccanici; Conoscenza Abilità: base del linguaggio programmazione; Operazioni logiche combinatorie a bit Unità apprenmento 1. Simbologia e inviduazione dei sensori, attuatori, ingressi, uscite per la traduzione in linguaggi programmazione per automazione Elementi standard e oggetti del linguaggio programmazione rappresentazione KOP, Rappresentazione FUP, Rappresentazione AWL; Struttura dei programmi applicativi e normativa IEC Simulatori per programmazione e test programmi PLC. Software Cad e simulazione impiantistica industriale. Esercitazioni con l'ausilio dei simulatori. Contatti Bobine Operazioni temporizzazione Operazioni conteggio Comunicare, Comprendere, Rappresentare; Collaborare e Partecipare; Risolvere problemi; Inviduare collegamenti e relazioni; Acquisire ed Interpretare l informazione. STRUMENTI VALUTAZIONE Libri testo; Lavagna; Appunti del docente; LIM. La valutazione verrà griglia valutazione partimento allegata Saper inviduare il tipo segnale che proviene nel sistema dall'esterno e utilizzarlo per la logica controllo o per l acquisizione nell'automazione, saper effettuare e risolvere reti logiche semplici, Leggere uno schema elettromeccanico; saper inviduare nello schema elettromeccanico gli ingressi e le uscite segnale per l interfacciamento con il PLC; creare tabelle riepilogative degli ingressi e delle uscite relative al sistema automazione. Conoscere i principali linguaggi programmazione per realizzare sistemi automazione e controllo; essere in grado sviluppare programmi automazione partendo dalla schematizzazione delle parti un sistema automazione; sudvidere i compiti in sotto problemi; Cenni sui sistemi numerazione: sistema decimale, sistema binario, Coce BCD, rappresentazione dei sistemi numerici e regole conversione Concetti Bit, Byte, tipologia dei segnali elettrici gestiti dai Controllori a Logica Programmabile; ingressi e uscite analogici e gitali, conoscenza base dell'algebra Boole Simbologia degli schemi elettromeccanici: Contatti input, sensori, Bobine d uscita output e attuatori; Procedure operative: Identificazione ingressi e uscite. Definizione PLC; informazioni generali sui linguaggi programmazione per

4 automazione; normativa inerente l automazione; Norma IEC sui PLC; rappresentazione KOP, Rappresentazione FUP, Rappresentazione AWL; ATTIVITÀ DI LABORATORIO: Esercitazioni con il software e hardware, PLC S7-200 Siemens Modulo n : 3 TITOLO: PLC Controllori in Logica programmabile NOVEMBRE-DICEMBREGENNAIO-FEBBRAIOMARZO-APRILE Conoscere i tipi schemi. Selezione del PLC da utilizzare in base alle sue caratteristiche e in riferimento al processo automazione da gestire; Distinzione delle strutture monoblocco dalle strutture modulari; selezione delle modalità cablaggio delle parti; valutazione della struttura hardware più idonea al progetto automazione; Utilizzo e impostazione generale del software programmazione METODOLOGIE VERIFICHE Lezione interattiva o partecipata presentazione problemi con lo Prove uscita dalla U.D.; scopo coinvolgere e stimolare Esercizi in classe e Lezione frontale con la Test a risposta multipla. Lavoro gruppo; Problem solving. U.D. N 1: Conoscenza delle proprietà delle Abilità: unità componenti un PLC; Sistemi automazione; Software programmazione Unità apprenmento Parametri operativi delle CPU, moduli I/O, moduli funzionali speciali. Schema a blocchi funzionamento PLC. Struttura hardware monoblocco e modulare; modalità funzionamento alcuni PLC ad esempio (Simatic S7-200); Modalità cablaggio; descrizione fisica delle parti costituenti Comunicare, Comprendere, Rappresentare; Collaborare e Partecipare; Risolvere problemi; Inviduare collegamenti e relazioni; Acquisire ed Interpretare l informazione. STRUMENTI VALUTAZIONE La valutazione verrà griglia valutazione partimento allegata Libri testo; Lavagna; Appunti del docente; LIM. Conoscere la struttura funzionamento a blocchi dei PLC; adattare il sistema automazione alla macchina PLC e alle esigenze del progetto automazione; Inviduare la fascia applicazione; valutare la tipologia PLC più adatta al progetto automazione. Impostare il software per proseguire nella Conoscere le parti costituenti i PLC e modalità interconnessione tra le parti tramite gli schemi a blocchi; Unità centrale (CPU); Sistema BUS; Alimentatore; Moduli ingresso e uscita; Memoria programma e RAM; Sistemi automazione; fferenti fasce applicazione (bassa, mea e

5 Software automazione ad esempio (modalità impiego STEP 7); struttura delle rectory; creazione un progetto automazione; modalità selezione delle apparecchiature; modalità creazione della tabella dei simboli; modalità organizzazione dei blocchi; Blocchi utente e loro funzionamento; Blocchi sistema e loro funzionamento Esercitazioni con il software e hardware PLC S progettazione un sistema automazione; selezionare le apparecchiature e organizzare i blocchi della alta); struttura hardware monoblocco e modulare; modalità cablaggio; Modalità funzionamento del Software automazione ad esempio (modalità impiego STEP 7); ATTIVITÀ DI LABORATORIO: Esercitazioni con il software e hardware, PLC S7-200 Siemens Modulo n : 4 TITOLO: Valutazione, ricerca e prevenzione Guasti Conoscere la componentistica elettrica e suo funzionamento Leggere e interpretare circuiti logici e schemi elettrici Inviduare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo intervenire nel montaggio e nella sostituzione dei componenti e delle parti MAGGIO-GIUGNO Comunicare, Comprendere, Rappresentare; Collaborare e Partecipare; Risolvere problemi; Inviduare collegamenti e relazioni; Acquisire ed Interpretare l informazione. METODOLOGIE VERIFICHE STRUMENTI VALUTAZIONE Lezione interattiva o partecipata presentazione problemi con lo scopo coinvolgere e stimolare Lezione frontale con la Lavoro gruppo; Problem solving. U.D. n 1: Analisi del guasto; Diagrammi causaeffetto; FMECA; Albero dei guasti Meto FMEA e FMECA FMEA, vantaggi e svantaggi Costruzione dell albero dei guasti Procedura per la FTA Prove uscita dalla U.D.; Esercizi in classe e Test a risposta multipla. Abilità: Saper realizzare agrammi causa-effetto Saper compilare FMEA Libri testo; Lavagna; Appunti del docente; LIM. La valutazione verrà griglia valutazione partimento allegata Definizione causa-effetto Diagrammi causa-effetto FMECA Procedure per costruire una

6 Mo guasto dei singoli componenti ATTIVITÀ DI LABORATORIO: Saper realizzare alberi dei guasti FMEA Metodo dell albero dei guasti Procedura per costruire un albero dei guasti Discipline tecnico scientifiche inrizzo Manutenzione Assistenza Tecnica DISCIPLINA: LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI GRIGLIA DI VALUTAZIONE SCRITTO/GRAFICO PRATICA Incatori Livello prestazione Misurazione Valutazione Punteggio attribuito Intuizione e comprensione della problematica proposta Punteggio massimo 2,5 Incerta e impropria Parziale ed imprecisa mente corretta e appropriata Abbastanza corretta e precisa Precisa, appropriata e corretta Insufficiente Meocre 1,75 2,5 Scelta dei meto risolutivi e delle ipotesi aggiuntive Punteggio massimo 2 Impropria Adeguata Accurata Accurata ed originale Insufficiente/Meocre 1,0 Quantità nello svolgimento Punteggio massimo 2 Esiguo Parziale ma sufficiente Adeguato Completa ed approfonta Insufficiente/Meocre 1,25 Orne del procemento logico formale Disornato e incoerente Con qualche incongruenza Schematica, ma apprezzabile Insufficiente/Meocre 1,0 1,25

7 Punteggio massimo 1,5 Adeguato Esattezza dei calcolo e precisione e corretto utilizzo delle formule Punteggio massimo 2 Gravi imprecisioni Lievi imprecisioni Accurata Accurata ed originale Insufficiente/Meocre 0,5 1,0 Punteggio totale prova scritta/grafica - pratica: /10