INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012. Rivolgo a tutti gli intervenuti, alle Autorità civili, ai molti sindaci presenti, a quelle religiose, militari e di polizia, alle associazioni d arma, con particolare riguardo a quella dei marinai di Lecco che con la nostra amministrazione ha voluto ed organizzato questa cerimonia, il mio più sentito e cordiale benvenuto. Il centro nautico che quest oggi andiamo ad intitolare nacque sul finire del secolo scorso (1999) come edificio, ma per più di un decennio è rimasto emblema negativo del cattivo impiego delle risorse pubbliche. Infatti fino all arrivo della nostra Amministrazione comunale questa importante struttura fu lasciata in abbandono senza mai venire utilizzata. La nostra ferma volontà di cancellare questo cattivo esempio, assieme alla fortuna di aver 1
trovato una associazione quale il Kayak team di Oggiono, con cui abbiamo fortemente voluto collaborare, ha prodotto uno dei più begli esempi di centro remiero del nostro territorio. A loro il mio ringraziamento. Dopo la nascita ufficiale di questa struttura ci è pervenuta da parte dell Associazione Marinai di Lecco la richiesta che lo stesso fosse intitolato ai Marinai d Italia anche attraverso la realizzazione di un monumento che ne onorasse la memoria. L istanza avanzata fu prontamente accolta dalla Giunta comunale già un anno fa, tant è che alle celebrazioni per i 90 anni dell associazione a Lecco, cui presi parte, il presidente, comm. Crippa, poté annunciare questa volontà. La richiesta, cha a molti può apparire strana, di intitolare una struttura ed un monumento ad Oggiono ai marinai, nei fatti non lo é. 2
E vero che i nostri sguardi sono più avvezzi a riempirsi della cista delle nostre amate montagne, ma la storia della nautica e quella di Oggiono, sono profondamente legate. Nel nostro Comune ha avuto sede una delle più importanti aziende di produzione di motori nautici del nostro paese ed il bacino di questo lago ne fu il banco di prova. Dalle officine alle coperte delle navi il passo fu breve e molti nostri concittadini furono, negli anni, arruolati tra le fila della Marina Militare. Oggi che la leva non è più obbligatoria, i militi in congedo continuano a tenere alto il ricordo della loro Arma attraverso l associazione lecchese che ad Oggiono non fa mai mancare la sua presenza nelle manifestazione patriottiche. E come non ricordare che segretario e tesoriere dei marinai di Lecco sono nostri concittadini? 3
Non posso poi esimermi, in questa bella occasione, dal ricordare la figura del nostro compianto cav. Turati, marinaio e reduce della II guerra mondiale, che per anni ha tenuto insieme agli amministratori comunali il discorso nelle ricorrenze e commemorazioni civiche. Ecco perché la cerimonia odierna riveste per la nostra comunità un profondo significato ed un doveroso gesto di omaggio (Omaggio, ricordo e vicinanza che chiedo di estendere con un applauso ai nostri due fanti di marina da alcuni mesi ingiustamente detenute nelle carceri indiane) Mi si consenta prima di concludere, di indirizzare i miei più sentiti ringraziamenti, dell Amministrazione comunale e della cittadinanza tutta a coloro che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione di questa giornata. In modo particolare voglio citare il comm. Crippa, presidente ed anima dell Associazione 4
Marinai di Lecco, i marinai di Oggiono tra i quali l artefice di questo monumento, il nostro Ernesto Panzeri, e coloro che lo hanno coadiuvato. Concludo con l auspicio che tutti coloro che arriveranno per godere di questa struttura, per praticare una sana attività sportiva, possano, passando davanti a questo monumento, non dimenticare mai quegli uomini che hanno prestato servizio in marina, in alcuni casi fino all estremo sacrificio della vita, a difesa e presidio delle nostre comunità. W la Marina. Grazie. Roberto Paolo Ferrari Sindaco di Oggiono 5