STRUMENTAZIONE CHIRURICA

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Transcript:

STRUMENTAZIONE CHIRURICA

INDICE Avvitatore ad angolo retto BTI... PÁG. 3 periotomo SCHWERT... PÁG. 4 scollatore periostico SCHWERT... PÁG. 7 ablatore molt SCHWERT... PÁG. 8 sollevatore papille SCHWERT... PÁG. 9 pinza zanzara SCHWERT... PÁG. 10 pinza adson SCHWERT... PÁG. 11 PINZA PER DISSEZIONE BAKEY SCHWERT... PÁG. 12 compasso chirurgico SCHWERT... PÁG. 13 squadra chirurgica SCHWERT... PÁG. 14 sonde SCHWERT... PÁG. 15 forbici per microchirurgia SCHWERT... PÁG. 16 forbici curve per microcirugia SCHWERT... PÁG. 17 forbici per tessuti SCHWERT... PÁG. 18 forbici lunghe per microcirugia SCHWERT... PÁG. 19 PORT A-AGHI DI CASTROVIEJO SCHWERT... PÁG. 20 manico specchio e specchi SCHWERT... PÁG. 21 divaricatore farabeuf SCHWERT... PÁG. 22 divaricatore labiale SCHWERT... PÁG. 23 divaricatore per tessuti SCHWERT... PÁG. 24 KIT DI RIALZO DEL SENO SCHWERT... PÁG. 25 compattatori di osso SCHWERT... PÁG. 27 KIT DI RIALZO DEL SENO SCHWERT... PÁG. 28 compattatori di fibrina SCHWERT... PÁG. 29 espansori bti... PÁG. 30 compattatori bti... PÁG. 31 KIT di espansori e compattatori bti... PÁG. 32 PINZA PER INNESTI IN BLOCCO SCHWERT... PÁG. 33 PINZA PER INNESTI IN BLOCCO angolata SCHWERT... PÁG. 34 raschietto parodontale SCHWERT... PÁG. 35 ablatori gracey SCHWERT... PÁG. 36 PROCEDIMENTO DI PULIZIA E STERILIZZAZIONE DI ESPANSORI E COMPATTATORI ANNESSO I... PÁG. 38 PROCEDIMENTO DI PULIZIA E STERILIZZAZIONE DELLA STRUMENTAZIONE CHIRURGICA BTI ANNESSO II... PÁG. 42 RICONDIZIONAMENTO DEGLI STRUMENTI MANUALI RISTERILIZZABILI E SCHWERT DEI RELATIVI ACCESSORI ANNESSO III... PÁG. 44

AVVITATORE AD ANGOLO RETTO BTI ART. DAR 16 cm Questo avvitatore è costituito da due componenti: il connettore con riduzione 1,2:1 e il manico adattabile al connettore. Ruotando il manico si ottiene la rotazione delle punte intercambiabili dell'avvitatore. Può essere utilizzato per fissare o estrarre viti o perni di cicatrizzazione. I componenti del connettore sono rinforzati per evitare che l'applicazione della coppia di serraggio ne danneggi gli ingranaggi. Lo speciale design ne consente la perfetta pulizia, lubrificazione e sterilizzazione, come per qualsiasi connettore. È lo strumento ideale per avvitare pezzi regolati con un'elevata coppia di serraggio. Si tratta di uno strumento fondamentale nella chirurgia e nelle protesi quando si lavora sui settori posteriori, poiché consente un facile accesso e impedisce al paziente di ingoiare accidentalmente un avvitatore o che questo arrivi ai bronchi. Non deve mai essere utilizzato come contro-angolo motorizzato. PAG. 3

PERIOTOMO SCHWERT ART. PER1 16 cm Ideato per scollare con precisione i legamenti periodontali e i tessuti, in particolare per quanto riguarda i biotipi sottili. Estremamente utile come sollevatore radicolare. Le parti attive sono sottili e hanno l'angolazione adeguata per lavorare nelle zone sia anteriori che posteriori. ART. PER2 16 cm Ideato per scollare con precisione i tessuti, in particolare i biotipi sottili. Estremamente utile come sollevatore radicolare. PAG. 4

PERIOTOMO SCHWERT ART. PER3 15 cm Specifico per l'estrazione di radici. È possibile usarlo con il martello. ART. PER4 16 cm Scollatore di tessuti e recuperatore dell'osso dalle frese. PAG. 5

PERIOTOMO SCHWERT ART. PER5 17,5 cm È dotato di una parte attiva più tagliente. ART. PER6 21,4 cm Consente un corretto scollamento del periostio. PAG. 6

SCOLLATORE PERIOSTICO SCHWERT ART. DPZ 18 cm Scollatore periostico con due parti attive con diverse angolazioni e smussature, per una ritrazione atraumatica. PAG. 7

ABLATORE MOLT SCHWERT ART. COM 18,2 cm Particolarmente indicato per cruentare la corticale prima di sovrapporvi un innesto. Serve anche per ottenere osso mediante raschiatura. PAG. 8

SOLLEVATORE DI PAPILLE SCHWERT ART. EPA 17 cm Progettato per scollare tessuto e periostio nella microchirurgia. Utile per i biotipi gengivali sottili In caso di tunnellizzazione di innesti di tessuto connettivo, per lo scollamento. Le due estremità hanno parti attive di vari diametri: 1,7 mm e 2,6 mm. PAG. 9

PINZA ZANZARA SCHWERT ART. MQ 12,2 cm Pinza multiuso con parte attiva curva, indispensabile per clampare i vasi sanguigni, eliminare piccoli apici e afferrare oggetti. PAG. 10

PINZA ADSON SCHWERT ART. PDA 12,2 cm Pinza con parte attiva in carburo di tungsteno che si usa in chirurgia per afferrare, sostenere, attrarre o comprimere tessuti, con il minimo trauma. PAG. 11

PINZA PER DISSEZIONE BAKEY SCHWERT ART. PDB 14,5 cm Pinza atraumatica con la parte attiva in carburo di tungsteno che si usa in chirurgia per sostenere il tessuto molle in maniera decisa senza provocare danni. PAG. 12

COMPASSO CHIRURGICO SCHWERT ART. COQ 9 cm Strumento estremamente preciso e pratico per misura e trasferire distanze intraorali. PAG. 13

SQUADRA CHIRURGICA SCHWERT ART. RQ 8,5 cm indicata per verificare l'apertura del compasso e altre applicazioni. PAG. 14

SONDE SCHWERT ART. SQR Sonda chirurgica ideata per agevolare la preparazione degli alveoli di inserimento degli impianti. Presenta una zona che consente di misurare la profondità dell'alveolo preparato mediante tacche di profondità a 3; 5; 8,5; 10; 13 e 15 mm. Sulla struttura longitudinale è dotato di una squadra di 5,5 cm e di un piccolo quadrato con una squadra per misurare la distanza tra gli impianti. PAG. 15

FORBICI PER MICROCHIRURGIA SCHWERT ART. T1 16,3 cm Forbici curve indicate per la rimozione di punti, soprattutto nelle zone posteriori dei mascellari alle quali è difficile accedere. PAG. 16

FORBICI CURVE PER MICROCHIRURGIA SCHWERT ART. TCMC 11,4 cm Forbici angolate indicate per la rimozione di punti, soprattutto nelle zone posteriori dei mascellari alle quali è difficile accedere. PAG. 17

FORBICI PER TESSUTI SCHWERT ART. T2 11,4 cm Forbici curve per tessuti con una pala in carburo di tungsteno con grande capacità di taglio e un'altra microserrata per fissare con precisione il tessuto da incidere. PAG. 18

FORBICI LUNGHE PER CHIRURGIA SCHWERT ART. T3 14,5 cm Forbici curve per tessuti con una pala in carburo di tungsteno con grande capacità di taglio e un'altra microserrata per fissare con precisione il tessuto da incidere. PAG. 19

PORTA-AGHI DI CASTROVIEJO SCHWERT ART. CAS 14 cm Indicato per suture a 5-6 zeri. PAG. 20

MANICO SPECCHIO E SPECCHI SCHWERT 12 cm Manico per specchio convenzionale. Specchio piano di 24 mm di diametro/unità di vendita 12 unità. ART. EP24 PAG. 21

DIVARICATORE FARABEUF SCHWERT ART. SEF 11,5 cm Divaricatore labiale doppio e per tessuto. Due unità supplementari. PAG. 22

DIVARICATORE LABIALE SCHWERT ART. SEP 12,5 cm Ideato per il mascellare superiore e per quello inferiore, utile soprattutto in pazienti edentuli. PAG. 23

DIVARICATORE PER TESSUTI SCHWERT ART. SEP1 17,7 cm Divaricatore per tessuti. PAG. 24

KIT DI RIALZO DEL SENO SCHWERT ART. DMS1 16,5 cm Kit di scollatori per membrana sinusale, con varie angolazioni. ART. DMS2 17,9 cm PAG. 25

KIT DI RIALZO DEL SENO SCHWERT ART. DMS3 15,3 cm Kit di scollatori per membrana sinusale, con varie angolazioni. PAG. 26

COMPATTATORI DELL'OSSO SCHWERT ART. CH1 16,7 cm Indicato per la compattazione dell'osso attorno a un impianto post-estrazione ART. CH2 15,4 cm Ideale per la compattazione dell'osso in un rialzo traumatico del seno. PAG. 27

KIT DI RIALZO DEL SENO SCHWERT ART. CH3 15,6 cm Ideale per la compattazione dell'osso in un rialzo traumatico del seno. PAG. 28

COMPATTATORE DI FIBRINA SCHWERT ART. CF1 Diametri: 4,5 e 5,1 cm Per spingere e compattare la fibrina attraverso le perforazioni effettuate con le frese a taglio frontale sugli accessi crestali. Diametri 4,5 e 5,1 mm. Tacche di profondità: 5 6 8 10 13 mm. PAG. 29

ESPANSORI BTI Possono essere utilizzati assieme alle frese BTI. Quando si usano motorizzati con il CPI22HEX non si devono eccedere i 25 Ncm di coppia. Materiale: titanio commercialmente puro. Indicazioni Espansione della cresta in osso di tipo I, II e III. Nelle aree anteriori e posteriori del mascellare superiore o della mandibola. Condensazione o compattazione dell'osso per l'inserimento di impianti nell' osso di tipo IV in zone posteriori del mascellare o della mandibola. Set di Espansori ART. JEXP Scatola metallica con quattro espansori BTI ART. EllcAl ART. cpi22 Estensore chiave a cricchetto, lungo Connettore portaimpianti, lungo ART. ECO1 ART. ECO2 ART. ECO3 ART. ECO4 PAG. 30

COMPATTATORI BTI I compattatori corti sono specifici per il trattamento delle zone posteriori del mascellare superiore e sono appositamente ideati per pazienti dall'apertura boccale limitata. Sono dotati di tacche di profondità a 8,5 mm. 10 mm e 11,5 mm. Set di Compattatori ART. JCOM Scatola metallica con quattro compattatori BTI ART. EllcAc ART. cpi19 Estensore chiave a cricchetto, corto Connettore portaimpianti, corto ART. COMP1 ART. COMP2 ART. COMP3 ART. COMP4 PAG. 31

KIT ESPANSORI E COMPATTATORI BTI Set di Espansori e Compattatori ART. KEXCO Con gli espansori lunghi e i quattro compattatori corti è possibile rispondere a tutte le esigenze di espansione e compattazione su ogni tipologia di pazienti. PAG. 32

PINZA PER INNESTI IN BLOCCO SCHWERT ART. PIB 18 cm Pinza progettata per fissare il blocco di osso alla cresta mentre si perfora con precisione, attraverso il foro, la corticale ricevente. Consente di avvitare senza movimenti che rovinino l'inserimento della vite. Ideale per il mascellare superiore. PAG. 33

PINZA PER INNESTI IN BLOCCO ANGOLATA SCHWERT ART. PIBC 18,3 cm Pinza angolata per mantenere e avvitare l'innesto in blocco sul mascellare inferiore. PAG. 34

RASCHIETTO PARODONTALE SCHWERT ART. RPE1 16,5 cm Si tratta di strumenti con la parte attiva a forma di falce con una superficie piana e due bordi taglienti che convergono su un'estremità molto acuta, utili per rimuovere il calcolo sovragengivale. ART. RPE2 17,2 cm PAG. 35

ABLATORI GRACEY SCHWERT ART. CG5 17,4 cm Con gli ablatori è possibile eseguire operazioni di detartarizzazione, sbrigliamento e levigatura radicolare. Sono specifici per aree particolari dell'arcata dentale. Si usa soltanto il bordo tagliente di ciascuna lama, che presenta un angolo di 70º. La lama è incurvata su due piani e il suo design consente un migliore adattamento alla superficie radicolare. Nomenclatura 1-2, 3-4 Denti anteriori 5-6 Denti anteriori e premolari 7-8, 9-10 Facce libere denti posteriori. 11-12 Facce mesiali denti posteriori. 13-14 Facce distali denti posteriori. 15-16 Si tratta di una modifica all'ablatore 11-12, per mesiale ai denti posteriori. 17-18 Si tratta di una modifica all'ablatore 13-14, il colletto è 3 mm più lungo con un'angolazione più accentuata. ART. CG7 17 cm PAG. 36

ABLATORI GRACEY SCHWERT ART. CG11 17 cm Con gli ablatori è possibile eseguire operazioni di detartarizzazione, sbrigliamento e levigatura radicolare. Sono specifici per aree particolari dell'arcata dentale. Si usa soltanto il bordo tagliente di ciascuna lama, che presenta un angolo di 70º. La lama è incurvata su due piani e il suo design consente un migliore adattamento alla superficie radicolare. Nomenclatura 1-2, 3-4 Denti anteriori 5-6 Denti anteriori e premolari 7-8, 9-10 Facce libere denti posteriori. 11-12 Facce mesiali denti posteriori. 13-14 Facce distali denti posteriori. 15-16 Si tratta di una modifica all'ablatore 11-12, per mesiale ai denti posteriori. 17-18 Si tratta di una modifica all'ablatore 13-14, il colletto è 3 mm più lungo con un'angolazione più accentuata. ART. CG13 17 cm PAG. 37

ANNESSO I PROCEDIMENTO DI PULIZIA E STERILIZZAZIONE DI ESPANSORI E COMPATTATORI DI BTI Raccomandazioni per la procedura di pulizia e sterilizzazione Servirsi dei guanti di protezione Procedere alla sterilizzazione precedentemente al primo utilizzo. Pulire gli strumenti dopo ogni procedimento chirurgico IMPORTANTE: non pulire contemporaneamente materiali differenti (coperchio in cromo, alluminio, acciaio inossidabile). Lasciare che l autoclave termini il ciclo senza interrompere la fase di asciugatura al fine di evitare il rischio di ossidazione. Assicurarsi di non sterilizzare strumenti o materiali ossidati perché aumenta il rischio di ossidazione degli altri strumenti al momento della sterilizzazione FASI DELLA PROCEDURA PRETRATTAMENTO Dopo ogni procedimento chirurgico, collocare gli strumenti in un contenitore con una soluzione detergente (detergente liquido enzimatico neodisher MediZym 0,5%, Dr. Weigert; indicazioni per l uso: 5 ml in 1 l d acqua) a temperatura ambiente per evitare che il sangue o gli altri fluidi corporei si secchino prima della decontaminazione. Lasciare gli strumenti nella soluzione per il più breve tempo possibile (un massimo di 15 minuti) prima di pulirli e disinfettarli. Subito dopo il pretrattamento, pulirli e disinfettarli manualmente o automaticamente, poi sterilizzarli in autoclave. PULIZIA E DISINFEZIONE MANUALE 1. Eliminare la maggior parte delle impurità con una spazzola a setole morbide usando abbondante acqua corrente a temperatura ambiente per almeno 3 minuti, prestando attenzione alle aree difficili da raggiungere come guarnizioni, angoli, cavità cieche/strette, ecc., e alle superfici ruvide o con incisioni laser. 2. Collocare gli strumenti in un bagno a ultrasuoni (Bandelin, corrente ad alta frequenza 300 Weff, frequenza 35 khz) con acqua purificata contenente una soluzione di detergente neutro con capacità enzimatica e senza schiuma, (detergente liquido enzimatico neodisher MediZym 0,5%, Dr. Weigert; indicazioni per l uso: 5 ml in 1 l d acqua). Assicurarsi che il detergente sia adatto all utilizzo sugli strumenti e nel bagno a ultrasuoni PAG. 38

PROCEDIMENTO DI PULIZIA E STERILIZZAZIONE DI ESPANSORI E COMPATTATORI DI BTI ANNESSO I 3. Lasciare gli strumenti nel bagno a ultrasuoni per 20 minuti a 35 C. Assicurarsi che il tempo di immersione non abbia inizio prima che l ultimo strumento sia completamente immerso nel bagno. Gli strumenti non devono entrare in contatto tra loro al fine di evitare eventuali danni fisici. Non superare una temperatura di 45 C (rischio di proteine di coagulazione). Sostituire la soluzione appena si rileva torbidità o presenza di particelle sospese perché potrebbero inibire l azione detergente. IMPORTANTE: La pulizia con un bagno a ultrasuoni potrebbe non essere idonea per gli strumenti che presentano una composizione con carburo di tungsteno. Inoltre non è consigliato per la pulizia di oggetti di gomma o plastica perché tendono ad assorbire gli ultrasuoni 4. Estrarre gli strumenti dal bagno a ultrasuoni e pulirli con una spazzola di nylon a setole morbide sciacquandoli con acqua del rubinetto a temperatura ambiente per almeno 1 minuto/pezzo, prestando attenzione alle aree difficili da raggiungere come guarnizioni, angoli, cavità cieche/strette, ecc., e alle superfici ruvide o con incisioni laser 5. Sciacquare 5 volte, sempre con 10 ml di acqua deionizzata a temperatura ambiente utilizzando una siringa monouso. 6. Effettuare un ispezione visiva degli strumenti prestando particolare attenzione alle aree difficili da raggiungere come guarnizioni, angoli, cavità cieche, ecc. Se si notano tracce di impurità, ripetere i punti 1-6 della pulizia. Assicurarsi che tutti gli strumenti siano coperti a sufficienza e che non siano in contatto l uno con l altro. 7. Terminata la pulizia, collocare gli strumenti in uno specifico contenitore contenente soluzione disinfettante a temperatura ambiente (Soluzione Cidex OPA; indicazioni per l uso: immergere gli strumenti per 15 minuti a temperatura ambiente). 8. Assicurarsi che gli strumenti siano completamente coperti dalla soluzione e che non si tocchino. 9. Estrarre gli strumenti dal contenitore per disinfettare e sciacquarli immergendoli in 8 l di acqua distillata per 1 minuto; sciacquare tutte lumi 5 volte e sempre con almeno 20 ml di acqua distillata a temperatura ambiente servendosi di una siringa monouso. Ripetere il procedimento due o più volte fino a eseguire tre singoli risciacqui. PAG. 39

ANNESSO I PROCEDIMENTO DI PULIZIA E STERILIZZAZIONE DI ESPANSORI E COMPATTATORI DI BTI IMPORTANTE: Se il procedimento di sterilizzazione non è possibile o consigliabile dopo la disinfezione, assicurarsi di utilizzare acqua sterilizzata per evitare la ricontaminazione. 10. Asciugare gli strumenti a temperatura ambiente con aria compressa filtrata fino ad asciugatura completa. PULIZIA E DISINFEZIONE AUTOMÁTICA Utilizzare sempre un apparecchio di lavaggio e disinfezione certificato in conformità alla norma ISO 15883 (per esempio: Miele G 7836 CD; carrello iniettore E 450 per strumenti MIC (Miele); cestello di sterilizzazione per strumenti con griglia E142 con coperchio (Miele) oppure cestello per piccoli strumenti con griglia E451 con coperchio (Miele). 1. Inserire gli strumenti all interno dell apparecchio di lavaggio e disinfezione secondo le indicazioni fornite dal fabbricante. 2. Aggiungere un detergente neutro con capacità enzimatica (secondo le indicazioni del fabbricante) e selezionare un programma adeguato per la pulizia e il risciacquo finale secondo le indicazioni del fabbricante della lavatrice-disinfettante. 3. Al termine dell operazione di pulizia e risciacquo, procedere alla disinfezione termica: 5 minuti a 90ºC 4. Asciugare la strumentazione con aria a pressione filtrata finché non risulta completamente asciutta. ISPEZIONE Controllare gli strumenti e verificare l assenza di danni, usura o ruggine, nonché il loro corretto funzionamento. STERILIZZAZIONE IN AUTOCLAVE 1. Subito dopo l ispezione, inserire gli strumenti nelle buste per sterilizzazione con indicatore di sterilizzazione e sigillare il sacchetto come indicato dal fornitore. Accertarsi che la confezione sia sufficientemente grande da contenere lo strumento senza che questo eserciti tensioni sul materiale di confezionamento. 2. Se si utilizza il contenitore per la sterilizzazione (per esempio la scatola per kit chirurgico sterilizzabile BTI) inserirlo in un sacchetto per sterilizzazione di dimensioni sufficienti perché questo non sottoponga a tensione il materiale di confezionamento. IMPORTANTE: Utilizzare solo materiali di avvolgimento e sistemi (sistemi di barriera sterile) conformi agli standard DIN EN ISO 11607-1. L applicazione corretta dell idoneo materiale di avvolgimento è essenziale perché riesca la sterilizzazione. PAG. 40

PROCEDIMENTO DI PULIZIA E STERILIZZAZIONE DI ESPANSORI E COMPATTATORI DI BTI ANNESSO I 3. Inserire le buste per sterilizzazione in un autoclave in prevuoto (per esempio: CELITRON MEDICAL TECHNO- LOGIES, STING 11) con carta di sopra o di lato. Assicurarsi di non superare il carico massimo dell autoclave indicato dal fornitore e di non accatastare le buste. 4. Sterilizzare a 134 C + 5 C / (Pressione soggetta alle specifiche del fornitore dell autoclave, per esempio: 2 bar) per 6 minuti. Il cambiamento di colore dell indicatore nel sacchetto mostra se il processo di sterilizzazione è stato eseguito correttamente. 5. Assicurarsi che i requisiti di sterilizzazione (pressione, temperatura e tempo) siano quelli descritti nelle presenti istruzioni per l uso. 6. Dopo avere completato il ciclo di sterilizzazione, lasciare asciugare e raffreddare i sacchetti dentro l autoclave per almeno 20 minuti, prima di estrarli e riporli. IMPORTANTE: Usare solo sterilizzatori a vapore conformi agli standard EN 13060. Assicurarsi che il programma di sterilizzazione sia configurato secondo la temperatura, la pressione e il tempo indicati. In caso di dubbio, contattare il fornitore dello sterilizzatore a vapore. CONSERVAZIONE Collocare i sacchetti sigillati in luogo chiuso e asciutto. Assicurarsi che ci sia spazio sufficiente tra gli strumenti e il pavimento, i muri e il soffitto per la circolazione dell aria. PAG. 41

ANNESSO II PULIZIA E STERILIZZAZIONE DELLA STRUMENTAZIONE CHIRURGICA BTI Introduzione L'intera strumentazione chirurgica viene fornita pulita e imballata ermeticamente, ma non sterilizzata. Per tale motivo, prima di procedere al primo utilizzo si raccomanda la sterilizzazione di tutte le strumentazioni. La procedura di sterilizzazione raccomandata viene descritta di seguito. Tutti gli strumenti prima di essere imballati vengono impregnati di un liquido speciale oleoso sugli snodi, sulle cerniere e sulle filettature. Prima del suo utilizzo è necessario pulire e risciacquare accuratamente gli strumenti per non provocare complicazioni quali macchie, indurimento delle parti snodate, ecc. Una volta utilizzati gli strumenti, procedere ad effettuare la pulizia e la sterilizzazione, secondo le procedure descritte di seguito. Procedura Decontaminazione: 1. Pulizia e risciacquo. 2. Processo microbicida (sterilizzazione). PULIZIA MANUALE Per la pulizia manuale della strumentazione chirurgica BTI raccomanda di: - Indossare guanti protettivi. - Eseguire la pulizia immediatamente dopo ogni utilizzo chirurgico. 1. Sul luogo di utilizzo, la strumentazione deve essere sistemata su un vassoio e coperta con un asciugamano inumidito con acqua distillata a temperatura ambiente, per evitare che il sangue o i fluidi corporei si asciughino prima della decontaminazione. Quindi la si porta nell'area di lavorazione. 2. Eliminazione delle principali impurità con uno spazzolino dotato di setole non troppo dure inumidito con acqua a temperatura ambiente. 3. Smontare la strumentazione (se necessario). 4. Immergere la strumentazione in un detergente neutro dotato o meno di potere disinfettante, in grado di eliminare le impurità anche nei punti più critici. Detergente neutro nella concentrazione e alla temperatura consigliata dal produttore. Quindi si procede al risciacquo per eliminare le tracce di detergente con acqua a temperatura ambiente. PAG. 42

PULIZIA E STERILIZZAZIONE DELLA STRUMENTAZIONE CHIRURGICA BTI ANNESSO II 5. Collocare la strumentazione in un bagno a ultrasuoni con una soluzione di detergente neutro rispettando la concentrazione e le temperature consigliate. Risciacquare con acqua distillata a temperatura ambiente. La soluzione deve essere sostituita nel momento in cui diventa torbida o presenta particelle sospese, dal momento che lo sporco inibisce l'azione detergente dello strumento. La pulizia a ultrasuoni è sconsigliata per tutti gli strumenti dotati di parti taglienti e per quelli che presentano parti in carburo di tungsteno. 6. Ispezione visiva. 7. Lubrificare (se necessario) con una soluzione di lubrificante idrosolubile. Non utilizzare lubrificanti a base di silicone o di olio poiché inibiscono il successivo processo di sterilizzazione. 8. Asciugare accuratamente la strumentazione a mano. Usare materiali che non rilascino fibre. Assicurarsi che tutti gli strumenti siano completamente asciutti. 9. Montare la strumentazione (se necessario). Nella medesima operazione di pulizia non si devono mai utilizzare strumenti di materiale diverso (cromato, alluminio, acciaio inossidabile). Sterilizzazione a vapore con pre-vuoto Prodotti in sacchetti termosaldanti - Temperatura: 132 C 135 C; Tempo di esposizione: 3 4 min. Nella sterilizzazione in autoclave, gli strumenti dotati di chiusure e snodi non dovrebbero mai essere chiusi (metallo contro metallo), dal momento che potrebbero verificarsi rotture a causa dell'espansione dovuta al calore e che non consentono l'evaporazione dell'acqua tra le parti a contatto. È necessario completare il ciclo di sterilizzazione in autoclave fino alla fine senza interrompere la fase di asciugatura onde evitare il rischio di ossidazione. Selezione del materiale di imballaggio (sacchetti termosaldanti) per la sterilizzazione a vapore tenendo conto delle seguenti considerazioni: Materiale idoneo per il metodo e il ciclo. - Resistenza dell'imballaggio. - Tipo di imballaggio. - Proprietà di integrità dell'imballaggio previste nella progettazione della strumentazione. I sacchetti devono essere inseriti nello sterilizzatore con la carta rivolta verso l'alto per favorire l'evaporazione, tenendoli nella stessa posizione in cui si trovano quando vengono estratti dall'evaporatore per evitare il rischio di ossidazione del contenuto. È importante assicurarsi che non si sterilizzi alcuno strumento o materiale ossidato assieme ai restanti strumenti, dal momento che aumenterebbe il rischio di ossidare il resto della strumentazione in caso di sterilizzazione congiunta. PAG. 43

ANNESSO III RICONDIZIONAMENTO DEGLI STRUMENTI MANUALI RISTERILIZZABILI E SCHWERT DEI RELATIVI ACCESSORI Trattamento preliminare Rimuovere le impurità grossolane dagli strumenti subito dopo l uso (al massimo entro 2 ore), prima di sott porli al successivo trattamento singolo o in un vassoio/cassetta portastrumenti. Gli strumenti con impurità devono essere pre-trattati al massimo entro 2 ore dall uso. Non immergere in soluzione di NaCI (in caso contrario esiste il rischio di corrosione per vaiolatura e/o tensocorrosione). Utilizzare esclusivamente una soluzione approvata di un detergente e disinfettante combinato (ossia una soluzione certificata dalla DGHM, dal RKI o marcata CE) che non possieda un azione fissante delle proteine (durante la miscelazione osservare assolutamente le raccomandazioni del produttore). Evitare di riempire eccessivamente i cestelli portastrumenti e i vassoi per lavaggio. Trattare gli strumenti snodati sempre aperti. Per rimuovere manualmente le impurità grossolane utilizzare esclusivamente una spazzola morbida, eventualmente con manico lungo. Non utilizzare mai spazzole metalliche o lana di acciaio. Se pertinente: lavare tutte le cavità degli strumenti per cinque volte con una siringa monouso (volume minimo: 50 ml) oppure con un adattatore di lavaggio adeguato. Si noti che i disinfettanti utilizzati durante il trattamento preliminare hanno esclusivamente lo scopo di garantire la sicurezza del personale e non sostituiscono la successiva disinfezione. PULIZIA AUTOMATICA ATTREZZATURA: lavatrice / disinfettatrice, detergente. 1. Inserire gli strumenti snodati nell apparecchio in modo che gli snodi siano aperti e l acqua possa defluire dalle cannule e dai fori ciechi. 2. Impostare il ciclo, lavare per almeno X minuti* e risciacquare per X minuti* (*vedere i dati del produttore). 3. Durante l estrazione degli strumenti controllare che cannule, fori ciechi, ecc., non presentino tracce di sporco visibili. Se necessario, ripetere il ciclo oppure pulire manualmente. PAG. 44

RICONDIZIONAMENTO DEGLI STRUMENTI MANUALI RISTERILIZZABILI E SCHWERT DEI RELATIVI ACCESSORI ANNESSO III PULIZIA MANUALE ATTREZZATURA: detergente, spazzola, acqua corrente. 1. Eliminare accuratamente le tracce di sporco dalla superficie dello strumento sotto l acqua corrente. 2. Applicare una soluzione detergente su tutte le superfici utilizzando una spazzola. Occorre garantire che gli strumenti snodati vengano puliti sia aperti che chiusi. 3. Tenere lo strumento sotto l acqua corrente. L acqua corrente deve fluire attraverso le cannule e i fori ciechi devono essere riempiti e svuotati più volte. Nota: Per la pulizia di cannule e fori ciechi utilizzare una spazzola adeguata, che consenta di raggiungere ogni posizione. DISINFEZIONE Possono essere utilizzati sia detergenti a ph neutro che detergenti alcalini. Le soluzioni disinfettanti possono essere utilizzate conformemente alle istruzioni riportate sull etichetta (vedere i dati del produttore). In caso di pulizia automatica è possibile concludere il procedimento con una termodisinfezione a 93 C / 200 F per 10 minuti (vedere i dati del produttore della termodisinfettatrice). Per il lavaggio conclusivo utilizzare possibilmente acqua completamente desalinizzata, poiché consente di evitare la formazione di macchie, depositi e corrosione sui dispositivi lavati. ASCIUGATURA Al raggiungimento della fase di asciugatura prevista dal ciclo di pulizia / asciugatura, si raccomanda di non superare la temperatura di 93 C / 200 F. MANUTENZIONE Applicare sugli snodi e sulle parti mobili una ridotta quantità di spray al silicone di alta qualità o di olio medico per uso chirurgico. Scartare gli strumenti smussati o danneggiati. Controllare l eventuale presenza di incrinature e danni. Controllare la funzionalità degli strumenti. VERIFICA E CONTROLLO FUNZIONALE Controllare il corretto movimento degli strumenti snodati (evitare un gioco eccessivo). Si raccomanda di co trollare il corretto funzionamento dei meccanismi di blocco (ruota di blocco). Tutti gli strumenti: Controllare visivamente che non presentino danni o segni di usura. I taglienti non devono presentare intagli e devono essere uniformi. Controllare che gli strumenti lunghi e stretti (in particolare quelli snodati) non presentino danni. Se gli strumenti fanno parte di un sistema più ampio, questo va controllato con i rispettivi componenti. PAG. 45

ANNESSO III REPROCESAMIENTO DE INSTRUMENTOS DE MANO REESTERILIZABLES SCHWERT Y SUS ACCESORIOS IMBALLAGGIO Singolo: Si può utilizzare un materiale da imballaggio a norma. La busta deve essere sufficientemente grande per contenere lo strumento, evitando che la sigillatura sia in tensione. Set: Sistemare gli strumenti negli appositi vassoi oppure in vassoi per sterilizzazione universali. I taglienti devono essere protetti. Per l imballaggio dei vassoi utilizzare un metodo adeguato. STERILIZZAZIONE La sterilizzatrice e il processo di sterilizzazione devono essere conformi alle norme e direttive vigenti. Ai sensi della norma EN 13060 relativa alle piccole sterilizzatrici a vapore vengono classificate 3 categorie di sterilizzatrici: TIPO B per prodotti imbustati, solidi, cavi e porosi TIPO N per prodotti non imbustati, solidi TIPO S per prodotti indicati dal produttore delle piccole sterilizzatrici Processo a gravità (con sufficiente asciugatura del prodotto) Sterilizzatrice a vapore ai sensi della norma DIN EN 13060 e/o DIN EN 285 Convalida ai sensi della norma DIN EN ISO/ANSI AAMI ISO 17665 (messa in servizio valida e valutazione delle prestazioni specifica del prodotto) Temperatura di sterilizzazione massima 134 C / 273 F; più tolleranza ai sensi della norma DIN EN ISO/ANSI AAMI ISO 17665 Tempo di sterilizzazione (tempo di esposizione alla temperatura di sterilizzazione) min. 20 minuti a 121 C / 250 F e/o 5 minuti a 134 C / 273 F ATTENZIONE: Elevato rischio di usura allo strumento in caso di sterilizzazione rapida. Informazioni supplementari: In caso di sterilizzazione di più strumenti in uno stesso ciclo di sterilizzazione non deve essere superato il carico massimo della sterilizzatrice (vedere i dati del produttore). CONSERVAZIONE Conservare gli strumenti in luoghi asciutti per evitare la formazione di condensa. ECCEZIONI! Si prega di rispettare le norme di trattamento per il seguente elenco di prodotti: per motivi tecnici, gli strumenti di seguito elencati sono realizzati parzialmente con parti cromate e non devono essere inseriti in termodisinfettatrici né in bagni a ultrasuoni. Specchietti per resezione, Resection mirror, Strumenti cromati. PAG. 46

BTI Comercial San Antonio, 15 5º 01005 Vitoria-Gasteiz (Álava) ESPAÑA Tel: +34 945 140 024 Fax: +34 945 135 203 pedidos@bticomercial.com Filiali USA 1730 Walton Road Suite 110 Blue Bell. PA 19422-1802 USA Tel: (1) 215 646 4067 Fax: (1) 215 646 4066 info@bti-implant.us UK 870 The Crescent Colchester Business Park Colchester Essex CO49YQ Regno Unito Tel: (44) 01206580160 Fax: (44) 01206580161 info@bti-implant.co.uk GERMANIA Mannheimer Str. 17 75179 Pforzheim Deutschland Tel. +49 (0) 7231 428060 Fax +49 (0) 7231 4280615 info@bti-implant.de ITALIA Piazzale Piola, 1 20131 Milano Italia Tel: (39) 02 7060 5067 Fax: (39) 02 7063 9876 bti.italia@bti-implant.it MEXICO Ejercito Nacional Mexicano 351, 3A Col. Granada Delegación Miguel Hidalgo Messico DF CP 11520 Messico Tel: (52) 55 52502964 Fax: (52) 55 55319327 bti.mexico@bti-implant.com PORTOGALLO Praça Mouzinho de Albuquerque, 113, 5º 4100-359 Porto Portogallo Tel: (351) 22 120 1373 Fax: (351) 22 120 1311 bti.portugal@bticomercial.com Distributori CROAZIA Tel: 00385-1-58-013-02 bti@ortho-plan.com www.ortho-plan.com GRECIA Tel: 00302109248055 info@medicalcompass.gr GIAPPONE Tel: 81-(0)3-3833-3986 ueki@mu-trade.com LITUANIA Tel. +370 5 2136648 Tel. +370 652 29991 info@mpdental.lt ROMANIA Tel:(40)769 059 900 office@dent-a-america2000.ro www.dent-a-america2000.ro RUSSIA Тel. +7 499-640-83-64 s.krikorian@surgitech.ru www.surgitech.ru UCRAINA Тel. +380 (73) 031 31 31 info@biotechmedical.com.ua www.biotechmedical.com.ua BIELORUSSIA Тel.: (+8) 232 41 00 36 ulibka132@rambler.ru www.smile132.by COLOMBIA Tel: +57 (316) 742-6872 viglesias@rocol.com.co www.rocol.com.co TAIWAN Тel.: +886-2-2647-9077 kevin_lin@smart-linkx.com.tw CAT017 - ITA - V.01 - JUNIO2017 www.bti-biotechnologyinstitute.it NOTA: Si prega di verificare la disponibilità del prodotto sui vari mercati con il proprio distributore di riferimento. BTI APP Nuovi Prodotti Versione per iphone / smartphone Versione per ipad / Tablets (Aera Cliente)