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Regolamento UE 1303/2013 Articolo 52 - Relazione sullo stato dei lavori 1. Entro il 31 agosto 2017 e il 31 agosto 2019, lo Stato membro presenta alla Commissione una relazione sullo stato dei lavori concernente l'esecuzione dell Accordo di partenariato rispettivamente al 31 dicembre 2016 e al 31 dicembre 2018 Nei due mesi successivi la Commissione può presentare osservazioni, cui lo Stato Membro può rispondere entro tre mesi e, se del caso, rivedere la relazione Articolo 53 - Relazioni della Commissione e discussione sui fondi SIE 2. Nel 2017 e nel 2019 la Commissione redige una relazione strategica che sintetizza le relazioni sullo stato dei lavori degli Stati membri, che presenta rispettivamente entro il 31 dicembre 2017 e il 31 dicembre 2019 al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni e tali istituzioni sono invitate a tenere un dibattito in merito. Il Consiglio discute la relazione strategica con particolare attenzione al contributo dei fondi SIE al conseguimento della strategia Europa 2020 per predisporre input per la riunione di primavera 2
Principali contenuti della relazione 2019: (1/2) cambiamenti nelle esigenze di sviluppo intervenuti dall'adozione dell'ap, inclusi i cambiamenti individuati dalle Raccomandazioni Specifiche per Paese (RSP) progressi compiuti nella realizzazione della Strategia Europa 2020 e il contributo dei Fondi SIE alla Strategia, il sostegno dei Fondi SIE per gli obiettivi relativi al cambiamento climatico avanzamento e progressi realizzati in rapporto ai principali risultati attesi degli obiettivi tematici conseguimento dei target intermedi dei quadri di riferimento per l efficacia dell attuazione (PF) di tutti i programmi 3
Principali contenuti della relazione 2019 (2/2) coordinamento tra i Fondi SIE e con gli altri strumenti di finanziamento dell'unione, nazionali e con la BEI attuazione dell approccio integrato allo sviluppo territoriale azioni intraprese per il rafforzamento della capacità amministrativa e per la riduzione degli oneri amministrativi a carico dei beneficiari Coinvolgimento del partenariato nell attuazione dell AP e nella elaborazione della relazione azioni adottate per garantire i principi orizzontali attuazione dell Iniziativa in favore dell Occupazione Giovanile (IOG) 4
Principali novità della Relazione 2019 Si da conto del raggiungimento degli obiettivi intermedi (performance framework) e delle misure prese in caso di mancato raggiungimento Si espone l attuazione per OT a cinque anni dall avvio del ciclo, presentando anche progetti significativi e esiti principali delle valutazioni condotte FOCUS sull attuazione dell Iniziativa in favore dell Occupazione Giovanile (IOG) 5
Come deve essere la Relazione sintetica messaggi chiave (dove possibile per punti elenco) buone pratiche, esempi di progetti 6
TEMI PER LA DISCUSSIONE 1. Quali riflessioni in merito al raggiungimento degli obiettivi dell AP alla luce dell esperienza dell attuazione: quali le direzioni di miglioramento? 2. Quali le valutazioni in merito al posizionamento dell Italia e delle Regioni rispetto ai traguardi di Europa 2020 e al contributo dei Fondi SIE? 3. Come si è concretizzato il contributo del partenariato nell attuazione, sorveglianza e valutazione dei Programmi operativi: quali i progressi e le difficoltà? 7
Contributi scritti sui temi suggeriti (max 2 cartelle) entro il prossimo 30 aprile ai seguenti indirizzi e-mail relazioneap2019@governo.it comitato.ap2014-2020@agenziacoesione.gov.it 8
Tappe per la presentazione della Relazione sullo stato dei lavori dell Accordo di Partenariato (AP) 22 marzo 2019 presentazione e impostazione dei lavori di predisposizione della Relazione sollecitazioni da parte del partenariato Entro il 30 aprile 2019 raccolta dei contributi del partenariato Entro il 28 giugno 2019 predisposizione con le integrazioni Entro luglio 2019 condivisione della Relazione in occasione della prevista seduta del Comitato Entro il 31 agosto 2019 trasmissione della Relazione mediante caricamento nel Sistema Informativo della Commissione (SFC) 9
Allegato Schema della Relazione 2019 ex art. 52 Reg.1303/2013 10
Struttura della Relazione SEZIONE 1 cambiamenti nelle esigenze di sviluppo dall'adozione dell'ap (positivi, negativi, sfide per il futuro), anche nella prospettiva di eventuali riprogrammazioni esigenze di sviluppo individuate dalle nuove pertinenti Raccomandazioni specifiche del Consiglio UE all Italia (2018-2019) SEZIONE 2 progressi compiuti nella realizzazione della Strategia Europa 2020 e contributo dei Fondi SIE a tale scopo contributo dei Fondi SIE al conseguimento degli Obiettivi Tematici e dei risultati attesi contributo dei Fondi SIE alle pertinenti Raccomandazioni specifiche eventuali esigenze di ri-focalizzazione della programmazione in risposta ai cambiamenti azioni adottate per il cambiamento climatico 11
SEZIONE 2 (segue) Raggiungimento degli obiettivi intermedi e relativa analisi dei dati della Tabella 2, inclusa una valutazione delle ragioni e delle misure prese nel caso di mancato raggiungimento SEZIONE 4 attuazione di meccanismi per garantire il coordinamento tra i Fondi SIE e tra i Fondi SIE e gli altri strumenti di finanziamento dell'unione, con la Banca Europea per gli Investimenti, con i Fondi nazionali, in attuazione di quanto previsto dall Accordo di Partenariato (Sezione 2.1) SEZIONE 5 attuazione dell'approccio integrato allo sviluppo territoriale SEZIONE 6 azioni adottate per rafforzare la capacità delle Autorità degli Stati membri e dei beneficiari di amministrare e utilizzare i fondi SIE 12
SEZIONE 7 azioni adottate per la riduzione degli oneri amministrativi a carico dei beneficiari SEZIONE 8 ruolo dei partner nell'esecuzione dell Accordo di partenariato: ruolo dei partner nella preparazione della relazione sullo stato dei lavori coinvolgimento dei partner nell'attuazione dei Programmi operativi attuazione dei principi orizzontali SEZIONE 9 SEZIONE 10 informazioni e valutazione dell attuazione dell Iniziativa in favore dell Occupazione Giovanile (IOG) 13
Principali dati di attuazione dei Programmi Operativi 2014-20 Roma, 22 marzo 2019
La Certificazione della Spesa al 31.12.2018 Categoria di regioni/fondo Risorse Certificato al 31.12.2018 (*) Programmate (*) a b b/a In transizione 2.733,81 412,65 15,1% FESR 1.800,65 273,51 15,2% FSE 933,15 139,14 14,9% Meno sviluppate 32.947,56 5.327,31 16,2% FESR 24.429,39 4.134,98 16,9% FSE 8.518,17 1.192,33 14,0% Più sviluppate 14.805,38 2.862,36 19,3% FESR 7.288,73 1.300,83 17,8% FSE 7.516,66 1.561,52 20,8% Intero territorio 2.785,35 1.146,03 41,1% IOG 2.785,35 1.146,03 41,1% Totale 53.272,10 9.748,35 18,3% (*) Importi in milioni di euro comprensivi del cofinanziamento del Fondo di Rotazione. Fonte: elaborazione ACT su dati SFC al 18.3.2019 La certificazione della spesa al 31.12.2018 si attesta a 9,7 miliardi di euro pari al 18,3% delle risorse programmate. Il livello di spesa certificata pertanto supera globalmente in maniera significativa il target n+3 complessivo previsto pari a 8,1 miliardi di euro. Nel dettaglio solo tre Programmi non hanno rispettato il target di spesa con un conseguente rischio di disimpegno pari allo 0,5% del target previsto (26 meuro in termini assoluti di risorse europee).
La Certificazione della Spesa al 31.12.2018 per Obiettivo Tematico (OT) OT Obiettivo Tematico Risorse Programmate Fonte: elaborazione ACT su dati SFC al 18.3.2019 * Negli assi multiobiettivo la ripartizione delle variabili è calcolata sulla base delle quote degli obiettivi all interno di quell asse Costo Operazioni Selezionate al 31.12.2018* Certificato al 31.12.2018* a b b/a c c/a 1 Ricerca e Innovazione 6.012,82 5.305,76 88,2% 860,41 14,3% 2 Agenda digitale 2.331,84 1.789,05 76,7% 392,79 16,8% 3 Competitività sistema produttivo 6.112,05 4.753,97 77,8% 1.072,23 17,5% 4 Low carbon economy 5.213,18 4.294,58 82,4% 839,64 16,1% 5 Clima e rischi ambientali 1.581,08 1.636,36 103,5% 277,73 17,6% 6 Valorizzazione Ambiente e Cultura 4.055,75 3.850,08 94,9% 736,45 18,2% 7 Reti infrastutturali e mobilità 3.384,84 2.657,76 78,5% 773,72 22,9% 8 Occupazione 8.935,16 5.072,50 56,8% 2.384,76 26,7% 9 Inclusione sociale 5.726,04 3.120,89 54,5% 665,12 11,6% 10 Istruzione e formazione 6.962,31 4.579,58 65,8% 1.268,78 18,2% 11 Capacità amministrativa 1.218,21 776,58 63,7% 148,51 12,2% AT Assistenza tecnica 1.738,81 1.107,02 63,7% 328,21 18,9% Totale 53.272,10 38.944,12 73,1% 9.748,35 18,3% Il livello di certificazione per OT è compreso tra l 11,6 % in Inclusione Sociale ed il 26,7% sul tema Occupazione. Con riferimento alla definizione della programmazione sono state selezionate operazioni per quasi 39 miliardi di euro pari a circa il 73% delle risorse complessivamente disponibili. Nell articolazione per OT si passa dal 54,5% di operazioni selezionate per OT Inclusione Sociale al 103,5% dell OT Clima e Rischi Ambientali
L avanzamento finanziario al 31.12.2018 Programmi Operativi Risorse Programmate Impegni Ammessi Pagamenti Ammessi a b b/a c c/a PON* 17.771,31 8.577,96 48,3% 3.340,57 18,8% POR 35.500,79 12.838,19 36,2% 6.575,09 18,5% TOTALE 53.272,10 21.416,16 40,2% 9.915,66 18,6% Fonte elaborazione ACT su dati BDU al 18.3.2019 * i dati del Programmi Inclusione e del IOG sono al 31.10.2018 Il monitoraggio dell avanzamento finanziario della Politica di Coesione è assicurato dalla Banca Dati Unitaria (BDU) ai sensi della L. 147/2013 art. 1 comma 245. Di regola i dati sono consolidati su base bimestrale tuttavia in vista dell attribuzione della riserva di performance le AdG possono aggiornare i dati al 31.12.2018 fino al 30.04.2019
Il sostegno in materia di cambiamenti climatici (art. 8 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e art. 1 del Reg. di esecuzione 215/2014) Fonte: elaborazione ACT da Cohesiondata (SFC2014) Per il FESR (solo quota UE), il valore stimato al momento dell approvazione dell AdP (4.200 milioni) viene ampiamente superato (4.782 milioni). Il calcolo si basa su coefficienti attribuiti ai Campi di intervento, a cui corrisponde l ammontare finanziario destinato al clima. Nell istogramma è riportata la prima componente del calcolo, solo FESR (quota UE + nazionale), per un totale di 7.200 milioni, da cui emergono i settori più rilevanti: le Infrastrutture energetiche (2.765 milioni) e di trasporto, (1.197 milioni) e i trasporti sostenibili con altri 875 milioni; l ambiente (1.481 milioni), in cui sono incluse le misure dedicate al clima. A questi si aggiungono 711 milioni che derivano da altre quote relative agli OT 4 e OT5 e da una quota secondaria FSE, non rappresentate nel grafico.
I prossimi appuntamenti Marzo-Aprile: le AdG anticipano all Agenzia i dati rilevanti sull attuazione dei Programmi 30 Aprile: data indicata da IGRUE per inserimento Dati in BDU Maggio-Giugno: Comitati di Sorveglianza dei Programmi 30 Giugno: Presentazione delle Relazioni Annuali di Attuazione dei singoli Programmi (ex art. 50 Reg UE 1303) Luglio: Comitato di Sorveglianza Accordo di Partenariato 31 Agosto: scadenza per presentazione Relazione sullo stato dei lavori (ex art. 52 Reg UE 1303)
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