RIESAME DELLA POLITICA DELL'UE IN MATERIA DI AGRICOLTURA BIOLOGICA - LEGISLAZIONE E PIANO D'AZIONE È obbligatorio rispondere alle domande contrassegnate con un asterisco. 1. INFORMAZIONI SUI PARTECIPANTI 1.1 In quale paese avete sede? (Per le organizzazioni internazionali o europee indicare "internazionale"): Austria Ungheria Slovacchia Belgio Irlanda Slovenia Bulgaria Italia Spagna Cipro Lettonia Svezia Repubblica ceca Lituania Regno Unito Danimarca Lussemburgo Islanda Estonia Malta rvegia Finlandia Paesi Bassi Svizzera Francia Polonia Altro paese europeo, non UE Germania Portogallo Paese non europeo Grecia Romania Internazionale 1.2 In quale veste rispondete al questionario? In qualità di cittadino dell'unione europea - vedere le domande da 2.1 a 2.5 Per conto di un'amministrazione pubblica Per conto di un'associazione industriale o un'organizzazione non governativa (ONG) Per conto di un'impresa Per conto di un'amministrazione pubblica in un paese extra-ue Altro
1.3 La vostra associazione/organizzazione è registrata nel Registro per la trasparenza della Commissione europea? 1.4 Come si chiama la vostra azienda, organizzazione o amministrazione? 1.5 Si prega di specificare quali interessi rappresenta la vostra organizzazione (è possibile fornire più di una risposta) Consumatori Organismo di controllo privato Agricoltori Trasformatori Commercianti Rivenditori al dettaglio Autorità pubblica competente, autorità pubblica di controllo, organismo di accreditamento Associazione nazionale Amministrazione pubblica di un paese extra-ue Servizi di consulenza Ricerca Altro 2. CONSUMO BIOLOGICO Se partecipate in qualità di privato cittadino, si prega di rispondere alle domande di questa sezione:
2.1 Quanti alimenti biologici consumate? Cerco di comprare il più possibile prodotti biologici Consumo regolarmente prodotti biologici Consumo occasionalmente prodotti biologici n consumo mai prodotti biologici Altro 2.2 Consumo prodotti biologici perché (è possibile fornire più di una risposta) L'ambiente mi sta a cuore L'agricoltura biologica è più sostenibile di quella tradizionale Voglio consumare prodotti senza OGM Evito prodotti alimentari contenenti residui di antiparassitari o residui di altre sostanze sintetiche I prodotti biologici sono più sani I prodotti biologici sono più buoni I prodotti biologici sono di migliore qualità Voglio consumare prodotti stagionali e locali L'agricoltura biologica rispetta il benessere degli animali Per altri motivi personali n compro prodotti biologici Altro 2.3 Dove comprate i prodotti biologici? (è possibile fornire più di una risposta) In negozi specializzati Al supermercato Direttamente da agricoltori biologici Da una cooperativa agricola Al mercato Su Internet Acquisto panieri biologici da un'associazione che vende prodotti locali Altro
2.4 In qualità di consumatori, siete disposti a pagare di più per i prodotti biologici che per quelli tradizionali? 2.5 Se sì, quanto di più? 10% Meno del 10-25% 25-50% 50-75% 75-100% Più del 100% 3. PICCOLE IMPRESE 3.1 L'"armonizzazione" (allineamento) di norme e requisiti di controllo a livello europeo aiuta lo sviluppo della produzione biologica da parte delle piccole imprese dell'ue? 4. NORME BIOLOGICHE 4.1 Occorre rafforzare le norme europee per i prodotti biologici attualmente in vigore? 4,2 Se sì, come? (è possibile fornire più di una risposta) Applicando norme più rigorose Eliminando la flessibilità Introducendo sanzioni (penalità) Altro parere
4.3 Analizzare tutti i prodotti biologici per verificare la presenza di residui di antiparassitari farebbe aumentare i costi di produzione e, di conseguenza, i prezzi per i consumatori. È in ogni caso opportuno rendere obbligatori questi controlli? 4.4 Il livello di residui di antiparassitari per i prodotti biologici deve essere inferiore a quello per i prodotti tradizionali? OGM Gli organismi geneticamente modificati (OGM) e i prodotti ottenuti da o con essi sono considerati incompatibili con il concetto di produzioni biologica. n possono essere utilizzati nell'agricoltura biologica o nella lavorazione di prodotti biologici. 4.5 Il fatto che, per definizione, "biologico" significhi "senza OGM" è un motivo importante per acquistare prodotti biologici? Visto che i sistemi biologici non sono isolati dalla catena generale di produzione (coltivazione, raccolta, trasporto, stoccaggio, trasformazione), non è possibile escludere in assoluto la presenza accidentale di colture geneticamente modificate in tali sistemi. Con le leggi attualmente in vigore, non è necessario indicare l'eventuale presenza di OGM sull'etichetta di prodotti alimentari in cui gli OGM possono rappresentare meno dello 0,9% del prodotto. Tuttavia, requisiti di etichettatura più severi e limiti inferiori dovrebbero far aumentare i prezzi per i consumatori. 4.6 Conoscevate questo limite per l'indicazione di OGM sulle etichette?
4.7 Per quanto riguarda la presenza accidentale o inevitabile di OGM, occorre applicare ai prodotti biologici le stesse norme in materia di etichettatura dei prodotti tradizionali? 4.8 Se avete risposto no, la quantità di OGM (soglia di etichettatura per presenza accidentale) da indicare sull'etichetta dei prodotti biologici deve essere inferiore a quella dei prodotti tradizionali? 4.9 In qualità di consumatori, siete disposti a pagare di più per i prodotti biologici in cambio dell'abbassamento della soglia di OGM da indicare sulle etichette? n desidero rispondere Eccezioni alle regole 4.10 Secondo voi, gli agricoltori e gli altri operatori biologici europei dovrebbero essere tutti tenuti a rispettare le stesse regole in tutti i paesi UE? Oggi, a determinate condizioni specificate nella legislazione europea, gli agricoltori e gli altri operatori biologici possono essere esentati dalle norme di produzione, ma ottenere comunque la certificazione biologica dei loro prodotti. Per esempio, se sul mercato non sono disponibili sementi biologiche, gli agricoltori sono autorizzati a utilizzare sementi tradizionali non trattate. Altre esenzioni li autorizzano a utilizzare animali non biologici. 4.11 Secondo voi, queste esenzioni devono continuare a essere applicate?
4.12 Le deroghe alle norme di produzione riconosciute ad agricoltori e altri operatori devono sempre essere limitate nel tempo? Origine locale dei mangimi Secondo le norme in materia di allevamento di bestiame biologico, gli animali devono essere alimentati con mangimi biologici ottenuti principalmente dalla fattoria in cui si trovano o da altre fattorie biologiche nella stessa regione. Per gli erbivori quali mucche, pecore e capre, almeno il 60% del mangime deve provenire dalla stessa fattoria (o, se ciò non è possibile, dalla stessa regione). Per i suini e il pollame, la percentuale minima è del 20%. 4.13 Secondo voi, il bestiame biologico dovrebbe essere alimentato con: mangimi di qualsiasi provenienza, a condizione che siano biologici? una percentuale minima di mangimi provenienti dalla stessa fattoria o regione? mangimi provenienti al 100% dalla stessa fattoria o regione? mangimi provenienti al 100% dalla stessa fattoria? Per assicurare agli animali di allevamento un'alimentazione sana, equilibrata e completa, la loro razione di mangime deve contenere quantità sufficienti di proteine. Visto che l'europa non produce quantità sufficienti di mangimi proteici biologici, deve importare soia biologica o altri mangimi biologici ricchi di proteine. 4.14 Secondo voi (è possibile fornire più di una risposta) il settore biologico deve poter continuare a importare questi mangimi, se necessario? la legislazione UE deve prevedere incentivi per accrescere la produzione europea di colture proteiche biologiche? occorre elaborare un'apposita strategia in materia di colture proteiche biologiche per porre rimedio al problema? è opportuno autorizzare aminoacidi sintetici (attualmente non autorizzati in Europa) per integrare le razioni di mangine del bestiame biologico, come avviene negli Stati Uniti?
4.15 Benessere animale Quali delle seguenti affermazioni condividete? (è possibile fornire più di una risposta) Le norme in materia di benessere animale dovrebbero essere i) rigorose e ii) identiche, qualunque sia il tipo di produzione agricola. n dovrebbero essere previste norme specifiche per il benessere animale nella produzione biologica. Dovrebbero essere previste norme specifiche per il benessere animale nella produzione biologica. Le norme in materia di benessere animale nell'allevamento biologico dovrebbero essere sistematicamente più rigorose di quelle per l'allevamento tradizionale. Le norme in materia di benessere animale dovrebbero essere rafforzate per tutti i tipi di allevamento. Le norme in materia di benessere animale dovrebbero essere rafforzate per l'allevamento biologico. Le norme in materia di benessere animale attualmente in vigore per l'allevamento biologico sono sufficienti. 4.16 Procedura per l'autorizzazione di sostanze. Si prega di classificare per ordine di importanza le seguenti categorie di sostanze in base al livello di autorizzazione che ritenete necessario per consentirne l'uso nell'allevamento e produzione biologici - da 1 (criteri molto rigorosi - nessuna sostanza è ammessa) a 4 (tutte le sostanze possibili sono ammesse). Fertilizzanti 1 2 3 4 Pesticidi Materie per mangimi Additivi Prodotti per la pulizia e disinfezione Mezzi di trasformazione
4.17 Prestazioni ambientali La legislazione europea impone ai produttori e rivenditori di prodotti biologici di rispettare i sistemi e i cicli naturali: assicurare la salute di suolo, acqua, piante e animali; contribuire a un livello elevato di biodiversità e usare in modo responsabile le risorse energetiche e naturali, per esempio l'acqua, il suolo, la materia organica e l'aria. Secondo voi, oltre a questi requisiti, i produttori e i rivenditori dovrebbero anche attuare un sistema di gestione ambientale per misurare e valutare le loro prestazioni ambientali e i relativi impatti? 5. LOGO PER LE ETICHETTE 5.1 Conoscete il logo biologico europeo? 5.2 Come riconoscete i prodotti biologici? (è possibile fornire più di una risposta) Dalla parola "biologico" sull'etichetta Dal logo biologico europeo sull'etichetta Da un logo biologico nazionale sull'etichetta Da (A) loghi privati sull'etichetta Da (A) marchi privati sull'etichetta Da un'indicazione del luogo di origine Acquisto direttamente da un produttore biologico e i prodotti sono venduti senza imballaggio né etichette Altro 6. PROMOZIONE - INFORMAZIONE
6.1 Secondo voi, i consumatori hanno bisogno di maggiori informazioni sui prodotti biologici? 6.2 Cosa pensate del sito web della Commissione europea sull'agricoltura biologica? Trovate le informazioni che vi servono?, sempre Spesso A volte Mai n conosco questo sito n uso questo sito 7. CONTROLLI Controlli sugli operatori La legislazione europea in materia di agricoltura biologica impone ai governi dei paesi UE di istituire un sistema di controlli, gestito da una o più autorità nazionali. A determinate condizioni, le autorità possono delegare i compiti di monitoraggio a organismi di controllo privati. Questa possibilità è ampiamente sfruttata in Europa. 7.1 Vi fidate dei prodotti certificati "biologici"? 7.2 Sapevate che tutti i produttori biologici europei ricevono un'ispezione almeno una volta all'anno?
7.3 Gli operatori biologici che dimostrano di rispettare le regole potrebbero essere sottoposti a ispezioni con minor frequenza, per esempio ogni 2 o 3 anni. Siete d'accordo? 7.4 Secondo voi, il sistema di controllo dei prodotti biologici venduti in Europa dovrebbe essere migliorato, anche se questo potrebbe causare un aumento dei prezzi? 7.5 Se sì, in che modo? (è possibile fornire più di una risposta) Sviluppando sistemi elettronici di tracciabilità Creando una banca dati europea con tutti gli operatori biologici certificati attivi in Europa Migliorando i dati statistici europei sui prodotti biologici Migliorando i controlli a tutti i livelli della catena di produzione Migliorando i controlli sui prodotti biologici importati Altro
Certificazione di gruppo In diversi paesi europei operano piccoli agricoltori che applicano i principi e le regole della produzione biologica, ma non possono vendere i loro prodotti come biologici per diversi motivi: non hanno accesso alla certificazione in quanto troppo costosa, visti i volumi contenuti della loro produzione biologica, o non riescono a gestire la documentazione e le registrazioni richieste dal sistema di controllo europeo. Per dare a questi agricoltori la possibilità di accedere alla certificazione e vendere i loro prodotti come biologici si potrebbero adottare azioni comuni, formando gruppi di agricoltori. Questi gruppi avrebbero i loro sistemi di controllo interni. Con un semplice controllo a campione si eviterebbero le ispezioni su tutti gli agricoltori appartenenti a un determinato gruppo. 7.6 Secondo voi, la certificazione di gruppo, ammessa per gli agricoltori biologici in alcuni paesi extra UE, dovrebbe essere autorizzata anche nell'ue? 8. COMMERCIO CON PAESI EXTRA-UE L'UE è uno dei principali importatori di prodotti biologici e uno dei due più grandi mercati per questi prodotti. L'Unione europea ha concluso accordi specifici o convenzioni con paesi in cui le norme e i sistemi di controllo in materia di agricoltura biologica sono considerati equivalenti. Questo significa che le loro norme rispettano gli obiettivi e i principi dell'agricoltura biologica e assicurano lo stesso livello di conformità dei prodotti. L'UE ha inoltre riconosciuto direttamente alcuni organismi di ispezione privati che applicano norme equivalenti in paesi extra-ue. Durante un periodo transitorio, i paesi dell'ue possono anche concedere l'autorizzazione ad importare prodotti biologici. 8.1 Il mercato UE è aperto alle importazioni di prodotti biologici da paesi extra-ue. I paesi extra-ue che esportano nell'ue dovrebbero aprire i loro mercati ai prodotti biologici dei paesi UE. Siete d'accordo?
8.2 Nei negoziati con paesi extra-ue per accordi commerciali sui prodotti biologici, quali sono gli obiettivi più importanti per l'ue? (è possibile fornire più di una risposta) Aiutare gli agricoltori e gli altri operatori biologici dei paesi in via di sviluppo a espandere la loro produzione e l'esportazione di prodotti biologici Aiutare a sviluppare pratiche agricole più sostenibili e rispettose dell'ambiente in altri paesi Rispondere al bisogno dei consumatori europei di avere più prodotti biologici e a prezzi inferiori Rispondere alle richieste dell'industria alimentare europea di materie prime agricole biologiche più abbondanti e meno costose Assicurare ai prodotti biologici europei nuovi mercati in paesi extra-ue e sostenere lo sviluppo della produzione biologica europea Assicurare la continuità dell'approvvigionamento, per evitare interruzioni sul mercato biologico europeo Conservare la fiducia dei consumatori europei Proteggere gli interessi dei produttori biologici europei 9. RICERCA E INNOVAZIONE 9.1 In quali settori dell'agricoltura biologica sono più necessarie attività di ricerca e innovazione? (è possibile fornire più di una risposta) Sementi e materiali di moltiplicazione agricoli adattati all'agricoltura a basso impiego di fattori di produzione Ceppi di animali a crescita contenuta Produzione locale di colture proteiche Coesistenza di agricoltura biologica, agricoltura tradizionale e OGM Dimensione economica e sociale dell'agricoltura biologica Gestione dei rifiuti Altri settori 9.2 Secondo voi, dovrebbe essere previsto un bilancio pubblico riservato esclusivamente alla ricerca per la produzione biologica? 1O. COMMENTI E SUGGERIMENTI
Potete inviare i vostri suggerimenti sulla revisione della politica dell'ue in materia di agricoltura biologica al seguente indirizzo: AGRI-ORGANIC-CONSULTATION@ec.europa.eu