Luciano Camagni. Condirettore Generale Credito Valtellinese

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1 Luciano Camagni Condirettore Generale Credito Valtellinese

2 LA S PA S PA: area in cui i cittadini, le imprese e gli altri operatori economici sono in grado di eseguire e ricevere, indipendentemente dalla loro ubicazione in Europa, pagamenti in euro sia all interno dei confini nazionali sia fra paesi diversi, secondo condizioni di base, diritti e obblighi uniformi. 17 paesi dell Unione Europea che utilizzano l Euro Austria, Belgio, Estonia, Francia, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Cipro e Malta 11 paesi dell Unione europea che utilizzano una valuta diversa dall euro ma che effettuano pagamenti in euro Bulgaria, Croazia, Danimarca, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Regno Unito, Romania, Svezia, Ungheria altri 5 paesi europei esterni all Unione Europea che utilizzano la propria divisa diversa da euro, ma effettuano pagamenti in euro Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera e Principato di Monaco 2

3 SEPA alcuni numeri 52,8% Transazioni SCT sul totale dei bonifici nell area euro 7,2% Transazioni SDD sul totale dei addebiti diretti nell area euro Fornitori di servizi pagamento che offrono i servizi SCT Fornitori di servizi pagamento che offrono i servizi SDD core 33 paesi aderenti alla SEPA 500 milioni di abitanti 87,5 mld di transazioni elettroniche di pagamento annue Fornitori di servizi pagamento che offrono i servizi SDD BtoB Fonte: 3

4 L Italia è pronta? Al fine di valutare il grado di preparazione alla migrazione SEPA, l Unione Europea ha sviluppato una serie di indicatori di qualità, che vengono aggiornati su base trimestrale da parte delle banche centrali nazionali, tenendo conto delle specificità del rispettivo paese. Hanno lo scopo di indicare il livello di preparazione dei diversi attori coinvolti in questo progetto all'interno dei rispettivi paesi. A settembre 2013, la situazione dell Italia era la seguente: LEGENDA preparazione completa attività in corso e in linea con le scadenze attività non ancora cominciate e/o in ritado BANCHE Grandi Imprese Pubbliche Amministrazioni PMI Fonte: 4

5 Gli obiettivi della S PA REALIZZAZIONE DEL MERCATO UNICO Nella SEPA tutti i pagamenti sono "domestici e non c è più differenza tra pagamenti nazionali ed esteri; un cliente può aprire un conto in qualunque paese o banca senza differenze nei servizi di pagamento che potrà usare Con SEPA nasce un mercato dei pagamenti armonizzato che offre strumenti di pagamento comuni (bonifici, incassi e carte di pagamento), con stesse modalità d uso, sicurezza e tutela per il cliente, come nella propria nazione + CONCORRENZA + SICUREZZA + EFFICIENZA 5

6 SEPA: tre fattori chiave a sostegno delle imprese MAGGIORE EFFICIENZA Le imprese che hanno rapporti con gli altri paesi SEPA, beneficeranno di una gestione dei pagamenti semplificata. Quelle di maggiori dimensioni, potranno accentrare presso una piattaforma unica la gestione dei pagamenti in euro, indipendentemente dal fatto che siano nazionali o internazionali. MENO BARRIERE, PIÙ OPPORTUNITÀ La standardizzazione dei servizi di pagamento consentirà alle banche di ampliare la propria offerta alla clientela; le imprese, potranno ricercare l offerta di servizi di pagamento più vantaggiosa. RAFFORZAMENTO DELL INTERSCAMBIO COMMERCIALE NELL ECONOMIA EUROPEA. Sistemi integrati di pagamento sosterranno gli scambi commerciali tra i paesi SEPA a beneficio della crescita economica europea. 6

7 Posizionamento del Creval Le banche del Gruppo Credito Valtellinese hanno introdotto i nuovi standard di pagamento interbancario che rispondono alle regole e alle procedure dettate dalla SEPA. L offerta commerciale a disposizione della clientela imprese si rinnova in un ottica europea. «Oggi» siamo qui per diffondere le informazioni utili sulle novità tecniche e normative introdotte «domani» saremo a disposizione per accompagnarvi nelle operatività di migrazione degli incassi e pagamenti alla SEPA. 7