SCENARIO DI PREVISIONE DELL ECONOMIA LOMBARDA (luglio 2011) Lo scenario internazionale presenta un rallentamento del ritmo di crescita, anche come effetto dell adozione di politiche economiche meno espansive. In Europa, i recenti buoni risultati dell economia tedesca sono contrastati dalle politiche di bilancio restrittive finalizzate al miglioramento delle finanze pubbliche. L Italia presenta una fase di ripresa altalenante ed estremamente fragile che prolunga il periodo di uscita dalla crisi. Lo scenario di previsione della Lombardia si inserisce in questo quadro generale con una dinamica del Pil pressoché costante per i prossimi tre anni e appena superiore all 1% di crescita. I settori di punta dell economia lombarda presentano incrementi del valore aggiunto superiori alla media regionale mentre soffrono ancora l agricoltura, con contrazioni del valore aggiunto, e le costruzioni ancora molto vicine a tassi nulli. Scenario di previsione al 2014 per la Lombardia Tassi di variazione annuali su valori a prezzi concatenati con anno di riferimento 2000 (salvo diversa indicazione) 2011 2012 2013 2014 Prodotto interno lordo 1,2 1,2 1,1 1,3 Saldo regionale (% risorse interne) 1 9,0 10,0 10,3 10,7 Domanda interna 1,1 1,3 0,9 1,1 Consumi finali interni 0,9 0,9 0,7 0,8 - Spese per consumi delle famiglie 1,2 1,1 0,8 0,9 - Spesa per consumi delle AAPP e delle ISP 2 0,0 0,2 0,3 0,2 Investimenti fissi lordi 1,8 2,7 1,6 2,3 Importazioni di beni dall'estero 1,4 6,1 5,7 5,8 Esportazioni di beni verso l'estero 5,2 6,5 5,8 6,3 Valore aggiunto ai prezzi di base Agricoltura -7,0-4,4-2,1-0,6 Industria 1,7 1,5 1,3 1,7 Costruzioni 0,0 0,2 0,3 0,5 Servizi 1,4 1,4 1,2 1,4 Totale 1,2 1,3 1,1 1,4 Unità di lavoro Agricoltura 0,1-0,1-0,5-0,5 Industria 2,3 1,6 0,6 0,5 Costruzioni -2,9 0,0 0,3 0,4 Servizi -0,1 0,9 1,3 1,0 Totale 0,3 1,0 1,0 0,8 Rapporti caratteristici (%) Tasso di occupazione 43,6 43,5 43,4 43,5 Tasso di disoccupazione 5,4 5,5 5,4 5,1 Tasso di attività 46,2 46,0 45,9 45,8 Reddito disponibile (var. %) 3 2,4 2,6 2,9 2,9 Deflatore dei consumi (var. %) 2,8 1,7 2,1 1,9 Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Prometeia luglio 2011 1
Tassi di variazione % La velocità di recupero dell Italia è inferiore alla media europea, con un tasso di crescita del Pil dello 0,9% nel 2011, in decelerazione al +0,8% nel 2013. Solo per il 2014 si prevede una moderata accelerazione al +1,0%. La Lombardia presenta un evoluzione più dinamica rispetto alla media nazionale con una previsione di tassi di incremento del Pil superiori all 1% per il periodo 2011-2014. Per il 2011 lo scenario di previsione fissa al +1,2% la variazione del Pil lombardo contro il +0,9% nazionale, con una leggera flessione nel 2013 al +1,1% e una nuova accelerazione nel 2014 al +1,3%. L occupazione rimane debole con un tasso di disoccupazione superiore al 5% per il prossimo triennio e unità di lavoro in crescita significativa solo nell industria nel 2011 (+2,3%) e nel 2012 (+1,6%). Nel secondo trimestre 2011 l attività produttiva industriale lombarda conferma le previsioni di assestamento della crescita, con una variazione congiunturale del +1,0% (dato destagionalizzato) e un +4,9% su base annua. Le aspettative per il terzo trimestre 2011 presentano un generale deterioramento: sono ancora positive sul versante della domanda estera e della produzione, ma in flessione e negative per la domanda interna. Lo scenario di previsione regionale per il 2011 subisce una leggera revisione verso il basso rispetto alle stime precedenti (+1,2% il Pil contro il +1,3% dello scenario precedente), con un effetto di traino delle esportazioni più contenuto (+5,2% contro il +7,7%) e degli investimenti (+1,8%). Nel nuovo scenario il 2012 viene presentato come periodo di stand by della ripresa, con un tasso di crescita del Pil fermo al +1,2% e consumi finali interni al +0,9%. In miglioramento le altre variabili con le esportazioni al +6,5%, reddito disponibile al +2,6% e investimenti fissi lordi altre il +2,7%. Per gli anni seguenti non si prevedono accelerazioni dei tassi di crescita. Il 2013 e il 2014 si presentano come anni di crescita moderata, con una leggera accelerazione delle esportazioni nel 2014 (+6,3%) e del Pil al +1,3%. SCENARIO DI PREVISIONE PER LA LOMBARDIA AL 2014 Tassi di variazione a prezzi concatenati Anno di riferimento 2000 10,0 PIL Esportazioni Reddito disponibile (var.%) Consumi finali interni Investimenti fissi lordi 9,0 8,9 8,0 7,0 6,5 6,3 6,0 5,0 5,2 5,8 4,0 3,0 2,0 1,0 1,9 1,0 3,3 2,6 2,7 2,4 1,8 1,2 1,2 1,0 1,1 0,9 0,9 2,9 2,9 1,6 1,3 0,7 0,8 2,3 0,0 2010 2011 2012 2013 2014 Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Prometeia - luglio 2011 2
Gli scenari provinciali (aggiornamento dati: scenario luglio 2011) A differenza degli scenari regionali, che presentano stime annuali, a livello provinciale è più significativo osservare periodi temporali più ampi che consento stime meno erratiche e più consistenti. Gli scenari provinciali stimano per il periodo 2010-2014 incrementi del valore aggiunto superiori alla media regionale solo per la provincia di Milano (+2,4%), seguita da Lecco (+1,2%), Como (+1,1%) e Brescia (+1,0%). Il tasso di disoccupazione rimane contenuto al 3,0% nella provincia di Lecco e al 3,5% nella provincia di Bergamo, mentre supera il livello medio regionale nelle provincie di Milano (5,8%), Varese (5,7%), Lodi (5,6%), Pavia e Sondrio (5,3%). Il reddito disponibile cresce maggiormente a Como e Sondrio (+2,6%), mentre si ferma al +1,9% a Cremona. Scenari provinciali di previsione al 2014 (medie periodi 2005-2009 e 2010-2014 salvo diversa indicazione) Media nazionale Esportazioni di beni verso l'estero -2,6 6,4 Importazioni di beni dall'estero -3,2 6,1 Valore aggiunto -0,5 1,1 Valore aggiunto per abitante 4 17,8 18,5 Occupazione -0,1 0,3 Tasso di occupazione 5 38,5 37,9 Tasso di disoccupazione 5 7,8 8,3 Tasso di attività 5 41,8 41,4 Reddito disponibile (var. %) 3 1,9 2,2 Media regionale Esportazioni di beni verso l'estero -2,4 6,5 Importazioni di beni dall'estero -4,6 5,8 Valore aggiunto -1,0 1,5 Valore aggiunto per abitante 4 22,7 23,6 Occupazione -0,3 0,5 Tasso di occupazione 5 44,3 43,5 Tasso di disoccupazione 5 5,4 5,1 Tasso di attività 5 46,8 45,8 Reddito disponibile (var. %) 3 1,3 2,4 3
Bergamo Esportazioni di beni verso l'estero -2,4 6,3 Importazioni di beni dall'estero -4,6 7,3 Valore aggiunto 0,7 0,1 Valore aggiunto per abitante 4 22,3 21,6 Occupazione 0,4-0,2 Tasso di occupazione 5 43,7 41,6 Tasso di disoccupazione 5 3,7 3,5 Tasso di attività 5 45,4 43,1 Reddito disponibile (var. %) 3 1,2 2,1 Brescia Esportazioni di beni verso l'estero -3,0 7,0 Importazioni di beni dall'estero -6,0 9,2 Valore aggiunto -1,1 1,0 Valore aggiunto per abitante 4 21,3 21,5 Occupazione -0,3 0,1 Tasso di occupazione 5 43,8 41,5 Tasso di disoccupazione 5 5,3 4,6 Tasso di attività 5 46,2 43,5 Reddito disponibile (var. %) 3 1,4 2,1 Como Esportazioni di beni verso l'estero -5,2 8,9 Importazioni di beni dall'estero -6,0 7,0 Valore aggiunto 0,6 1,1 Valore aggiunto per abitante 4 19,0 19,5 Occupazione 0,7 0,3 Tasso di occupazione 5 43,3 43,6 Tasso di disoccupazione 5 5,7 4,7 Tasso di attività 5 46,0 45,7 Reddito disponibile (var. %) 3 1,6 2,6 4
Cremona Esportazioni di beni verso l'estero 1,6 3,8 Importazioni di beni dall'estero 0,9 2,1 Valore aggiunto 0,6 0,6 Valore aggiunto per abitante 4 20,2 20,4 Occupazione 0,5 0,2 Tasso di occupazione 5 43,4 41,7 Tasso di disoccupazione 5 5,5 4,4 Tasso di attività 5 45,9 43,6 Reddito disponibile (var. %) 3 1,4 1,9 Lecco Esportazioni di beni verso l'estero -1,4 7,1 Importazioni di beni dall'estero -4,9 17,5 Valore aggiunto -0,5 1,2 Valore aggiunto per abitante 4 20,0 20,8 Occupazione -0,2 0,5 Tasso di occupazione 5 44,8 43,7 Tasso di disoccupazione 5 4,5 3,0 Tasso di attività 5 46,9 45,1 Reddito disponibile (var. %) 3 1,6 2,4 Lodi Esportazioni di beni verso l'estero 3,3 2,1 Importazioni di beni dall'estero 5,3 4,2 Valore aggiunto 1,0 0,3 Valore aggiunto per abitante 4 18,7 18,2 Occupazione 1,3-0,1 Tasso di occupazione 5 45,9 42,1 Tasso di disoccupazione 5 5,4 5,6 Tasso di attività 5 48,5 44,7 Reddito disponibile (var. %) 3 1,8 2,2 5
Mantova Esportazioni di beni verso l'estero -2,4 7,0 Importazioni di beni dall'estero 0,0 6,2 Valore aggiunto -0,2 0,6 Valore aggiunto per abitante 4 22,8 22,6 Occupazione -0,1 0,1 Tasso di occupazione 5 45,4 42,2 Tasso di disoccupazione 5 4,8 4,0 Tasso di attività 5 47,7 44,0 Reddito disponibile (var. %) 3 1,1 2,1 Milano Esportazioni di beni verso l'estero -2,7 6,9 Importazioni di beni dall'estero -5,6 5,3 Valore aggiunto -2,2 2,4 Valore aggiunto per abitante 4 25,5 27,9 Occupazione -0,8 0,9 Tasso di occupazione 5 45,1 45,4 Tasso di disoccupazione 5 5,7 5,8 Tasso di attività 5 47,8 48,2 Reddito disponibile (var. %) 3 1,4 2,5 Pavia Esportazioni di beni verso l'estero -0,3 4,0 Importazioni di beni dall'estero 1,2 3,2 Valore aggiunto 0,8 0,6 Valore aggiunto per abitante 4 18,8 18,7 Occupazione 0,2 0,4 Tasso di occupazione 5 43,9 42,3 Tasso di disoccupazione 5 5,5 5,3 Tasso di attività 5 46,5 44,7 Reddito disponibile (var. %) 3 0,9 2,1 6
Sondrio Esportazioni di beni verso l'estero -0,6 4,6 Importazioni di beni dall'estero -2,0 3,0 Valore aggiunto 2,2-0,9 Valore aggiunto per abitante 4 22,2 21,3 Occupazione 0,1-0,2 Tasso di occupazione 5 44,7 43,1 Tasso di disoccupazione 5 4,4 5,3 Tasso di attività 5 46,8 45,4 Reddito disponibile (var. %) 3 1,3 2,6 Varese Esportazioni di beni verso l'estero -1,4 5,5 Importazioni di beni dall'estero -4,3 6,4 Valore aggiunto -0,2 0,8 Valore aggiunto per abitante 4 20,4 20,6 Occupazione -0,1 0,2 Tasso di occupazione 5 42,4 42,2 Tasso di disoccupazione 5 6,3 5,7 Tasso di attività 5 45,3 44,7 Reddito disponibile (var. %) 3 1,2 2,5 7
Gli indicatori strutturali (2010) Lombardia Quote % su Italia Popolazione presente 1 9.786,7 16,3 Occupati 1 4.273,1 18,7 Persone in cerca di occupazione 1 253,5 12,1 Forze di lavoro 1 4.526,6 18,1 Tasso di occupazione (%) Tasso di disoccupazione (%) Tasso di attività (%) 43,7 114,6 5,6 66,5 46,3 111,2 Prodotto interno lordo 2 318,8 20,6 Consumi interni delle famiglie 2 177,2 18,8 Investimenti fissi lordi 2 59,7 19,8 Importazioni 2 116,0 34,3 Esportazioni 2 93,9 28,2 Reddito disponibile delle famiglie 2 200,2 18,8 Pil per abitante 3 32,3 126,2 Pil per unità di lavoro 3 72,4 112,4 Consumi interni per abitante 3 18,0 115,3 Reddito disponibile per abitante 3 20,3 114,9 1. migliaia 2. valori correnti in miliardi di Euro 3. valori correnti in migliaia di Euro 8