Roberto Castiglioni Vice President Operations IL FACTORING VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: FOCUS SANITA'



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Milano, 29 marzo 2013 Sala Parlamentino Palazzo Affari ai Giureconsulti Roberto Castiglioni Vice President Operations IL FACTORING VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: FOCUS SANITA' 1

1 Scenario Finanziamento della spesa sanitaria Situazione dei pagamenti Confronto con l esperienza spagnola Recenti evoluzioni 3 2Decreto 192/2012 27 marzo 2013 Punti salienti Applicabilità Blocco pignoramenti Corte Costituzionale: udienza del 27 marzo 2013 4Al servizio dei fornitori della Sanità 2 2

1Scenario Struttura del SSN La struttura di finanziamento SSN si basa su tre assunti: Il governo centrale assegna ogni anno un budget specifico per il Servizio Sanitario Nazionale (Fondo Sanitario Nazionale); Le 20 Regioni negoziano con il governo centrale la propria quota del bilancio totale, in base alle dimensioni della popolazione e l'importanza delle strutture SSN locali; le Regioni hanno inoltre il diritto di riscuotere altre imposte locali per finanziare la loro spesa sanitaria; Gli oltre 300 ASL e AO negoziano la loro quota del Fondo con la propria Regione. I fornitori di beni e servizi al SSN italiano vengono pagati in tempi molto lunghi a causa della combinazione di: storica sottostima di spesa a livello di governo centrale; deficit strutturali in diverse regioni; ritardi nel trasferimento delle risorse finanziarie dallo Stato alle Regioni e da queste alle ASL/AO; inefficienze organizzative e procedurali a livello di singola ASL. Il sottofinanziamento del Sistema Sanitario Italiano è strutturale. 3 3

1Scenario Struttura del SSN: FSN Finanziamenti, Spesa, Disavanzi 115,000 95,000 75,000 55,000 35,000 15,000-5,000 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013* 2014* Finanziamento Spesa Disavanzo Fonte: Ministero della Salute * Il finanziamento è stabilito dalla legge di stabilità 2013; la stima della spesa è tratta dalla Relazione al Parlamento di Monti-Grilli, Consiglio dei Ministri 21 marzo 2013 4 4

1Scenario I volumi dei tagli in Sanità (dal 2012 al 2015) Norme di riferimento 2012 2013 2014 2015 2012-2015 Patto Salute 2010-2012 -Legge 191/2009 Vacanza contrattuale 466 466 466 466 1,864 Legge 122/2010 - art. 9 Riduzione livelli SSN 1,132 1,132 1,132 1,132 4,528 Legge 122/2010 - art. 11 Spesa farmaceutica 600 600 600 600 2,400 Legge 111/2011 - Reintroduzione del ticket 834 834 834 834 3,336 Legge 111/2011 - Misure contenimento spesa 0 2,500 5,450 5,450 13,400 Dl 95/2012 - spending Review 900 1,800 2,000 2,100 6,800 Legge di Stabilità 2013 0 600 1,000 1,000 2,600 Totale tagli (mln ) 3,932 7,932 11,482 11,582 34,928 Impatto 2012-2013 ca 10 miliardi prezzi standard per gli acquisti delle PA locali ulteriori categorie nella piattaforma Consip taglio di enti collaterali 5 5

1Scenario Il pagamento delle obbligazioni assunte dalle aziende sanitarie è garantito per legge dalle Regioni I pagamenti delle ASL e AO riflettono i seguenti aspetti: L'ASL e AO hanno uno status giuridico, di enti strumentali delle Regioni, per fornire un servizio di interesse nazionale La Regione è completamente responsabile della la loro esistenza e delle performance di funzionamento ASL e AO sono enti pubblici e sono considerati enti strumentali delle Regioni - Artt. 2 e 3 del Decreto Legislativo 502/92 Gli Enti Pubblici non possono fallire (art.2221 codice civile) Le Regioni sono tenute ad assicurare l'equilibrio finanziario della ASL / AO (L.311/04 articolo 1, commi 170-180) Le Regioni devono coprire eventuali deficit della ASL / AO nel loro territorio (art. 13 del Decreto Legislativo n. 502/92) Le Regioni nominano i direttori generali con contratto di diritto privato Lo Stato impone alle Regioni con disavanzi eccessivi specifici Piani di Rientro seguita da una nomina a livello centrale del Commissario Le Regioni sottoposte a Piano di Rientro sono tenute al rispetto di pesanti vincoli di spesa imposti dal Ministero dell Economia 6 6

1Scenario Situazione dei pagamenti L allungamento dei tempi di pagamento è rilevato da 3 associazioni: Farmindustria, Assobiomedica, CGIA di Mestre: 2011 300 2012 300 2010 2009 285 277 +23 DSO Media Italia Variazione 2012-2009 7 7

1Scenario Giorni di ritardato pagamento: variabilità per singola Regione All interno di ogni singola regione, i tempi di pagamento delle ASL/AO sono molto diversi tra loro: Fonte: dati Farmafactoring 8 8

1Scenario La Spesa per funzioni Beni e Servizi Personale 34.1 36.1 Medicina generale 6.6 Farmaceutica 9.9 Specialistica 4.7 Riabilitativa 2.0 Integrativa protesica 1.9 Altra assistenza 6.4 Ospedaliera 8.9 Spesa sanitaria 2011 ( /mld) Ospedaliera 8% 6% 2% 2% Altra assistenza 31% Integrativa protesica 4% Riabilitativa 9% Specialistica Farmaceutica 6% Medicina generale Personale 32% Beni e Servizi «Uscire dalla crisi: chiarezza sui numeri della sanità» Conferenza stampa del Ministro della Salute, Prof. Renato Balduzzi, 19 dicembre 2012 9 9

1Scenario Eventi recenti su regioni sottoposte a piano di rientro/commissariamento Dimissioni assessore al Bilancio, rimpasto di giunta Cambio governo regionale Portale Pagamenti rinnovato per tutto il 2013 Critica la situazione degli Enti religiosi Cambio governo regionale Certificazione dei crediti non uniforme Accordi transattivi solo previa rinuncia di quota capitale. 10 10

1Scenario Il decreto certificazioni 11 11

1Scenario I decreti compensazioni e certificazioni 0.13% dell esposizione (gennaio 2013) 12 12

1Scenario La piattaforma elettronica: accreditamento degli enti * Dati aggiornati al 14 gennaio 2013 13 13

1Scenario Confronto con la situazione in Europa 14 14

1Scenario Recenti evoluzioni dobbiamo provvedere ad approvvigionarci, attraverso l'emissione di titoli di Stato, di liquidità da riversare agli enti interessati. Ma potremo anche pagare alcuni debiti direttamente con titoli di Stato. Non credo invece nel ricorso alla Cdp. Ministro Grilli Intervista su IlSole24Ore 20 marzo 2013 Prima le fatture di imprese grandi e piccole e persone "A oggi ci risultano 9 miliardi i prosoluti al 31 dicembre 2012..La proposta che abbiamo dibattuto con l'abi è seguire un ordine cronologico che funziona in due fasi: prima i soggetti non finanziari... si parla di fattura fatta da grande impresa o piccola impresa, da una persona o un professionista; fanno tutti parte dei creditori della Pubblica amministrazione un ordine cronologico con prima imprese poi le banche saranno le singole amministrazioni che faranno questa scelta, noi diamo liquidità alle amministrazioni che ce lo chiedono, poi verificheremo 'ex post la gran parte dei 40 miliardi previsti per saldare i debiti della Pubblica Amministrazione non andra' alle banche, cui dovrebbe arrivare una terza tranche o parte minoritaria delle prime due. Ministro Grilli Audizione alla Commissione Speciale Camere 28 marzo 2013 15 15

1Scenario Confronto con la situazione spagnola Secondo dati Assobiomedica, a maggio 2012 la DSO spagnola era di 473gg mentre quella italiana di 307gg; dopo l intervento del Governo spagnolo e l implementazione del piano di rientro, la DSO spagnola è scesa di 271gg (settembre 2012), mentre quella italiana di soli 23gg. Le Comunidades effettuano la quantificazione esatta dell oustanding Lo Stato definisce un piano decennale di rientro Lo Stato individua un pool di banche in grado di finanziare Le Comunidades saldano il 100% del capitale esposto 16 16

2Decreto 192/2012 17 17

2Decreto 192/12 La normativa relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento D.lgs 231 del 2002 che recepisce la direttiva CE 2000 / 35 D.lgs 192 del 2012 che recepisce la direttiva CE 2011 / 7 Finalità: contrastare il fenomeno dei ritardi di pagamento delle transazioni commerciali Novità: Termini di pagamento Saggio degli interessi moratori Limiti alla possibilità di introdurre clausole più sfavorevoli per il creditore 18 18

2Decreto 192/12 Definizioni Ambito di applicazione Termini di pagamento Tasso minimo Accordi conclusi contro norme imperative Nullità delle clausole Decorrenza degli interessi moratori D.lgs 231 del 2002 D.lgs 192 del 2012 Per «Transazione commerciale» s intendono i contratti tra imprese o tra imprese e P.A. che comportano la consegna di merci o la prestazione di servizi contro il pagamento di un prezzo. Si applica alle transazioni commerciali stipulate prima del 1 gennaio 2013, benché ancora in esecuzione nel 2013. Termine unico di 30 gg, derogabile dalle parti purchè con clausola scritta e non gravemente iniqua per il creditore Tasso BCE + 7 punti Nullità degli accordi derogatori risultanti gravemente iniqui per il creditore (quindi le clausole illecite verranno ricondotte ad equità) Si applica ad ogni pagamento effettuato a titolo di corrispettivo di transazioni commerciali concluse a decorrere dal 1 gennaio 2013. termine di 30 gg; se si tratta di un ente del SSN il termine e di 60 gg. Tasso BCE + 8 punti: Se la transazione commerciale riguarda imprese, le parti possono stabilire tassi diversi (non iniqui); Se la transazione commerciale riguarda PA come debitore ceduto, no; da ciò deriva la nullità della clausola. Nullità delle clausole relative al termine di pagamento, al saggio degli interessi: tale nullità parziale - è riferita alle clausole, non al contratto: quindi le clausole illecite verranno sostituite di diritto con quelle del d.lgs 192. La nullità è parziale perché riferita solo alle clausole derogatorie di quanto previsto dalla norma. Legittimati a rilevarla sono: creditore e associazioni di categoria (salva la rilevabilità d ufficio) Gli interessi moratori decorrono automaticamente dal giorno successivo alla scadenza del termine di pagamento, senza che sia necessaria la messa in mora. Decorrenza degli interessi: 30 gg dalla data ricevimento fattura / ricevimento merci / servizi. Le imprese possono stabilire termini superiori a 30 / 60 gg. Quando debitore è un ente del SSN il termine di 30 gg è elevato a 60 gg. 19 19

2Decreto 192/12 Questionario FF: gli esiti Sequenza di 7 domande, effettuate online tra il 10 ed il 17 gennaio 2013, ad un centinaio di aziende del panel FF Sulla tempistica di implementazione del decreto nelle aziende La Sua azienda ha già effettuato modifiche al sistema di fatturazione per fissare la nuova data di scadenza a 60 giorni per le forniture verso il SSN? SI 38% Sulle aspettative in merito agli effetti del decreto Riteniamo che non vi saranno impatti di sorta, dal momento che anche l'eventuale applicazione di interessi al nuovo tasso previsto risulterà del tutto inutile ai fini della riscossione in tempi ragionevoli (anzi, l'azzeramento degli interessi rimarrà condizione essenziale per il pagamento, che certamente non avverrà nei 60 giorni) Le aspettative della Casa Madre all'estero sono di un miglioramento dei tempi di pagamento delle PA in Italia NO 62% 20 20

3Blocco dei pignoramenti Udienza della Corte Costituzionale 21 21

3Pignoramenti L udienza della Corte Costituzionale del 27 marzo 2013 ILLEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE dell art. 1, comma 51, L. 220/2010 nella versione ante Decreto Balduzzi : Pendenti 7 giudizi, promossi in via incidentale da: 1. TAR Campania Sede dist. Salerno, ordinanza n. 16, del 7 settembre 2011 2. TAR Campania Sede dist. Salerno, ordinanza n. 17, del 7 settembre 2011 3. TAR Campania Sede dist. Salerno, ordinanza n. 18, del 11 ottobre 2011 4. TAR Campania Sede Napoli, ordinanza n. 50, del 14 dicembre 2011 5. Tribunale di Napoli, ordinanza n. 58, del 21 novembre 2011 6. Tribunale di Napoli Sez Dist. Pozzuoli, ordinanza n. 137, del 12 dicembre 2011 7. Tribunale di Napoli Sez Dist. Pozzuoli, ordinanza n. 189, del 24 maggio 2012 ILLEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE dell art. 1, comma 51, L. 220/2010 nella versione post Decreto Balduzzi : TAR Calabria Sede dist. Reggio Calabria, ordinanza n. 42, del 16 gennaio 2013 IN ATTESA DI FISSAZIONE DI UDIENZA PUBBLICA 22 22

4 Alservizio deifornitori dellasanità 23 23

Gestione globale del credito Accordi Regionali Servizio capillare in tutto il territorio nazionale Forte relazione con il debitore Specializzazione e know-how sul SSN ed ampliamento alla PA Collaborazione di lungo termine Soluzioni su misura Tempi lunghi di pagamento Complessità amministrativa Rapporti critici con il SSN e la PA Dalle criticità alle soluzioni 24 24

Servizi Gestione del credito Il factor gestisce per il cliente l intero processo di amministrazione del credito e le attività necessarie alla riduzione dei tempi di incasso. Accordi Regionali Factoring pro-soluto Il rischio è completamente a carico del factor. Inoltre, trattandosi di cessione a titolo definitivo, consente la derecognition del credito ai fini bilancistici (rispettando i principi IAS) Servizio informativo Sono a disposizione della clientela un portale dedicato ed una newsletter, per tenersi informati sul mondo sanitario italiano. Reportistica e consulenza Un sistema di monitoraggio costante tiene sotto controllo la situazione finanziaria degli enti del SSN e della PA. Assistenza legale 25 25

Gestione del credito Monitoraggio fatture Adempimenti amministrativi Contabilizzazione incassi Azioni legali per recupero crediti Verifica posizione Rilevazione e segnalazione di cause ostative Eventuali note di credito Copie conformi Sollecito pagamenti Avvisi di mandato in via telematica con gli Enti Scarico delle evidenze contabili Messa a disposizione degli importi al Cliente (con flussi giornalieri e/o settimanali) Lettere di sollecito Messe in mora Visite presso il debitore Ricerca accordi transattivi 26 26

Processo di incasso Ricognizione fatture Istanze di pagamento Incassi Visite presso gli enti Riconciliazione documenti Controllo della posizione della singola fattura Carico degli stati in Farmalink Lettere di sollecito (seguite da telefonate ) Visite fisiche Realizzazione di transazioni in accordo con il cliente (con la previsione di sconto sugli interessi) Contabilizzazione incassi Flussi di cassa giornalieri o settimanali al cliente FF eroga servizi di gestione del credito di alta qualità 27 27

28 28