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COMUNE DI VEDUGGIO CON COLZANO..... PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 204 206 (articolo, commi 8 e 9 della legge 6 novembre 202 n. 90 recante le disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione) Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. in data 0/02/204

Articolo La corruzione La corruzione deve essere intesa in senso lato, comprensivo delle varie situazioni in cui, nel corso dell'attività amministrativa, si riscontri l'abuso da parte di un soggetto del potere a lui affidato al fine di ottenere vantaggi privati. Le situazioni rilevanti sono, quindi, evidentemente più ampie della fattispecie penalistica (artt. 8, 9 e 9 ter, c. p.) e sono tali da comprendere non solo l'intera gamma dei delitti contro la pubblica Amministrazione disciplinati nel Titolo II, capo I del Codice penale, ma anche le situazioni in cui - a prescindere dalla rilevanza penale - venga in evidenza un funzionamento sospetto dell Amministrazione stessa a causa dell'uso a fini privati delle funzioni attribuite. Articolo 2 Il piano di prevenzione della corruzione Il Piano di prevenzione della corruzione, redatto ai sensi del comma 9 dell art. della L. 06//202 n. 90 e secondo le linee dettate dal Piano Nazionale dell Anticorruzione approvato dalla CIVIT con delibera n. 72/20 si prefigge i seguenti obiettivi: ridurre le opportunità che favoriscano i casi di corruzione; aumentare la capacità di scoprire casi di corruzione stabilire interventi organizzativi volti a prevenire il rischio corruzione; creare un collegamento tra corruzione, trasparenza e performance nell ottica di una più ampia gestione del rischio istituzionale. Il Piano di prevenzione della corruzione: evidenzia e descrive il livello di esposizione degli uffici al rischio di corruzione e di illegalità e indica gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischi; disciplina le regole di attuazione e di controllo; prevede la selezione e la formazione dei dipendenti chiamati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione. Articolo Il Responsabile della prevenzione della corruzione Il Responsabile della prevenzione della corruzione è il Segretario comunale. Le sue competenze sono: elaborare la bozza del Piano della prevenzione; definire le procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione; verificare l'efficace esecuzione del Piano e la sua idoneità; proporre modifiche al Piano in caso di accertamento di significative violazioni o di mutamenti dell'organizzazione; verificare, con le Posizioni organizzative responsabili, l'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione; individuare il personale da inserire nei percorsi di formazione sui temi dell'etica e della legalità. II responsabile della corruzione risponde nelle ipotesi previste ai sensi dei commi 2 (commissione di un reato di corruzione), (sanzione disciplinare a carico del responsabile), 4 (ripetute violazioni delle misure di prevenzione del Piano) dell articolo della Legge 90/202. Pagina 2

Articolo 4 Compiti e responsabilità delle Posizioni organizzative Le Posizioni organizzative, responsabili delle Aree, devono: attestare di essere a conoscenza del presente Piano e dell'ulteriore programmazione di cui all'art. 0; programmare e riferire al Responsabile della prevenzione della corruzione le modalità di lavoro e le direttive impartite per garantire l'integrità del comportamentale del personale; far pervenire al predetto Responsabile, entro il 0 gennaio, una relazione sul comportamento tenuto, in merito all'anticorruzione, dai propri dipendenti durante l'anno precedente; porre in essere tutte le predisposizioni necessarie per garantire un comportamento efficace, efficiente, economico, produttivo, trasparente ed integro anche da parte dei propri collaboratori; astenersi, ai sensi dell'art 6 bis della l. 24/990, in caso di conflitto di interessi, segnalando tempestivamente ogni situazione di conflitto, anche potenziale; comunicare al Responsabile della prevenzione della corruzione i nominativi del personale da far partecipare ai programmi di formazione di cui all'art. 8; inserire nei bandi di gara le regole di legalità del presente Piano, delle altre pianificazioni di cui all'art. 9, prevedendo la sanzione dell'esclusione (comma 7 della l. 90/202); essere responsabili dell'attuazione adeguata e completa di tutte le altre norme di carattere amministrativo; nel quadro delle proprie competenze, tener conto che costituisce elemento di valutazione delle proprie responsabilità la mancata osservanza delle disposizioni contenute nel presente Piano ed in quelli ad esso coordinati di cui all'art. 9; rammentare che i ritardi nell'aggiornamento della sezione "Trasparenza valutazione e merito" del sito sono di propria responsabilità (comma 9); ritenere di propria responsabilità le mancate trasmissioni in entrata ed in uscita della posta elettronica certificata; tener conto di essere responsabili delle violazioni dei codici di comportamento; svolgere un adeguata attività informativa, indirizzata al responsabile della trasparenza, alle altre Posizioni organizzative ed all Autorità giudiziaria; partecipare al processo di gestione del rischio corruttivo, proponendo le misure di prevenzione ed adottando le necessarie misure gestionali. Articolo Compiti e responsabilità del personale avente funzioni a rischio di corruzione Il personale evidenziato al successivo Articolo 7 deve: attestare di essere a conoscenza del presente Piano e dell'ulteriore programmazione di cui all'art. 9; partecipare ai corsi di formazione di cui all'art. 8; rendere noti trimestralmente - e, comunque, ogni qualvolta Io si ritenga necessario - alla Posizione organizzativa da cui dipende eventuali fatti o situazioni che potrebbero evidenziare rischi di corruzione; svolgere la propria attività in maniera efficace, efficiente, economica, produttiva, trasparente ed integra; porre in essere quanto definito dalla Posizione organizzativa responsabile del Servizio di appartenenza; essere responsabile di tutte le situazioni, gli atti e le azioni ritenute illegittime dal presente Piano, dalle norme di riferimento e degli altri Piani di coordinamento. Pagina

Articolo 6 Responsabilità del resto del personale Le responsabilità sono: conoscere il presente Piano, gli altri Piani coordinati e la normativa di riferimento; partecipare ad eventuali incontri formativi; denunziare alla Posizione organizzativa responsabile del Servizio di appartenenza di tutti gli atti, le azioni ed i comportamenti che possono evidenziare rischi di corruzione; adeguare la propria attività al quadro normativa precisato al primo alinea del presente articolo. Tutto il personale deve partecipare al processo di gestione del rischio, osservando le misure contenute nel PTCP e segnalando sia le situazioni di illecito al responsabile del proprio servizio, sia i casi di personale conflitto di interessi. In ordine alle segnalazioni delle situazioni di carattere corruttivo bisogna tener conto non solo di quelle in cui l illecito denunciato sia in atto ma anche di tutte le altre, a carattere potenziale, che potrebbero favorire il verificarsi di un illecito. Articolo 7 Uffici ed attività che risultano potenzialmente a rischio di corruzione Le attività a rischio di corruzione sono individuate nelle seguenti: Servizio Tecnico: Attività di gestione delle Opere pubbliche (scheda ); Manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici comunali (scheda 2); Pianificazione urbanistica, attività edilizia privata (scheda ); Pianificazione urbanistica: strumenti urbanistici e di pianificazione di iniziativa privata (scheda 4); Le attività oggetto di autorizzazione o concessione (scheda ). Servizio amministrativo/informatico/cultura: Rilascio di autorizzazioni allo svolgimento di attività di vendita su aree pubbliche (scheda 6); Controllo delle SCIA (scheda 7); Attribuzione residenze (scheda 8). Servizio economico/finanziario Controllo informatizzato delle presenze (scheda 9); Attività di accertamento, di verifica della elusione ed evasione fiscale (scheda 0). Servizio socio/educativo Attività oggetto di concessione ed erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati (scheda ); Concessione di sussidi e contributi di vario genere a sostegno del reddito (scheda 2). Pagina 4

Inoltre si deve ritenere a rischio di corruzione: ) l'attività, in carico a tutti i servizi, di scelta del contraente per l'affidamento di lavori, forniture e servizi ai sensi del codice dei Contratti Pubblici di cui al D. Lgs. 6/2006 sia che si tratti di affidamento mediante procedura aperta (scheda ) sia che si tratti di affidamento diretto in economia (scheda 4); 2) l organizzazione, in carico a tutti i servizi, dei concorsi e prove selettive per l'assunzione del personale e progressioni di carriera di cui all'art. 24 del D. Lgs. 0/2009 (scheda ). Per ogni attività a rischio di corruzione individuata nel presente articolo sono predisposte apposite schede di valutazione allegate al presente piano. Articolo 8 Gestione del rischio Per ogni area a rischio corruzione di prevedono i seguenti interventi in merito alla valutazione e alla conseguente definizione del rischio: - identificazione, consistente nel ricercare, individuare e descrivere i rischi; - analisi, consistente nella stima delle probabilità che il rischio si concretizzi e nell eventuale impatto sull azione dell amministrazione; - ponderazione, consistente nella formulazione di una graduatoria di rischi; - trattamento, consistente nel procedimento per neutralizzare il rischio. Articolo 9 La formazione, tendente a contrastare il rischio di corruzione l. La formazione deve essere svolta in due fasi. La prima è quella di base, da effettuare il primo anno; la seconda comprende i successivi aggiornamenti, da attuare nei due anni successivi. Devono partecipare a tale formazione le Posizioni organizzative ed il personale di cui all'art. 7. Qualora possibile, è opportuno che partecipi tutto il personale, almeno alla formazione di base. Il criterio essenziale è quello che la formazione sia strettamente legata all'attività di controllo ed a quella di valutazione, tenendo conto dell'estensione del fenomeno corruttiva, della modalità con cui sono stati conseguiti gli obiettivi e delle finalità di Giunta. 2. Gli argomenti del programma della formazione sono: la fattispecie della corruzione nel quadro dell'innovazione dell'amministrazione pubblica; l'analisi dei rischi tecnici e di quelli amministrativi; la l. 90/202; il presente Piano e la normativa di coordinamento di cui all'articolo 9; le modificazioni del Codice penale e del Codice civile; l'estensione del concetto di anticorruzione; la corruzione "indiretta"; il Codice di comportamento dell'amministrazione statale e quello dell'ente; le nuove fattispecie ed i relativi Piani e Programmi (performance, trasparenza, integrità, economicità, azioni positive, ecc.); l'importanza del Piano esecutivo di gestione.. Il docente viene individuato fra coloro che possono garantire l'attuazione del programma al comma 2 in relazione a quanto previsto al comma l del presente articolo. 4. La formazione deve conseguire i seguenti obiettivi: a) aumentare la consapevolezza del personale, affinchè la sua attività sia fondata sulla conoscenza e le decisioni siano assunte con cognizione di causa : ciò dovrebbe ridurre il rischio che, anche solo inconsapevolmente, possano essere compiute azioni illecite; b) approfondire la conoscenza e la condivisione degli strumenti di previsione (politiche, programmi, misure) di coloro che, a vario titolo, operano nel quadro della prevenzione; c) creare una base omogenea di conoscenze, unite a competenze specifiche per facilitare le rotazioni del personale e per presidiare le aree a più elevato rischio di corruzione; d) determinare un confronto tra le esperienze e le prassi amministrative dei vari uffici, utilizzando la compresenza di personale in formazione, proveniente da esperienze professionali e culturali diverse: il fine è coordinare ed omogeneizzare all interno dell Ente la conduzione dei processi, garantendo l attuazione di buone pratiche amministrative a prova di impugnazione, che valgano a ridurre il rischio di corruzione; e) diffondere gli orientamenti giurisprudenziali sui vari aspetti dell esercizio della funzione amministrativa, aumentando il tempo da dedicare ai vari approfondimenti; Pagina

f) evitare l insorgere di prassi contrarie alla corretta interpretazione delle norme di volta in volta applicabili; g) diffondere i valori etici, mediante l insegnamento di principi di comportamento morale e giuridicamente adeguati. Articolo 0 Pianificazione di coordinamento Il presente Piano, ai fini di una sempre più adeguata lotta alla corruzione, deve essere attuato in coordinamento con: il Programma triennale della trasparenza e dell'integrità - inteso sia come mezzo per garantire, attraverso la trasparenza, un idoneo rapporto con l'utenza, sia come definizione di adeguati comportamenti del personale, basati sull'integrità - tendente a vanificare le possibili azioni corruttive, inducendo ciascuno ad uno stenico esercizio delle proprie funzioni; il PEG, essenziale per precisare gli indici di produttività e le scadenze di attuazione di tutti gli obiettivi gestionali, allo scopo di annullare quelle situazioni in cui - anche a prescindere dalla reale rilevanza penale, civile o amministrativa - si manifestino funzionamenti sospetti dell'amministrazione dell'ente ritenuti effetti - o, addirittura, cause - dell'uso a fini privati delle funzioni assegnate; il piano delle performance tenendo conto degli obiettivi assegnati ai responsabili di servizio con i relativi indicatori di produttività; il codice di comportamento dei dipendenti pubblici dell ente inteso come misura di prevenzione fondamentalmente in quanto le norme in esso contenute regolano in senso legale ed eticamente corretto il comportamento dei dipendenti e indirizzano l azione amministrativa. Articolo La rotazione del personale l. Entro il gennaio di ciascun anno il Responsabile della prevenzione della corruzione, tenendo conto delle relazioni pervenute dalle Posizioni organizzative il 0 gennaio, compila per la Giunta un'analisi sulla rotazione del personale addetto agli uffici ed alle attività di cui all'art.7. Ciò al fine di porre in essere un'ulteriore salvaguardia contro la corruzione. 2. Naturalmente tale rotazione, che deve tener conto delle necessità, delle opportunità ma anche delle reali possibilità, può incontrare limiti oggettivi. In particolare - nel caso, ad esempio, di figure infungibili rappresentate da un'unica persona in possesso di una laurea specialistica funzionale alle mansioni ricoperte - la rotazione può rilevarsi di fatto difficile, se non impossibile. Altre difficoltà oggettive possono essere imposte da una eventuale scarsità di personale in dati uffici.. Nei casi in cui le rotazioni non siano possibili l'attività di controllo delle Posizioni organizzative deve essere incrementata. Articolo 2 Azioni di sensibilizzazione e rapporto con la società civile Vengono previste modalità organizzative per il coinvolgimento dell utenza e l ascolto della cittadinanza al fine di facilitare l emersione di fatti di cattiva amministrazione e di fenomeni corruttivi. Pagina 6

Articolo Compiti del Nucleo Interno di Valutazione La normativa dell'anticorruzione nel Comune assegna Nucleo Interno di Valutazione il compito di dare il proprio parere sul Codice di comportamento, integrativo di quello statale. Articolo 4 Le sanzioni Oltre alle sanzioni previste per la corruzione dal Codice penale (artt. 7, concussione; 8, corruzione per l'esercizio della funzione; 9 quater, induzione indebita a dare o promettere utilità; 46 bis, traffici di influenze illecite) e dal Codice civile (art. 26, corruzione fra privati), bisogna tener conto delle sanzioni previste dall art., commi 4 (ripetute violazioni), (mancata pubblicazione sul sito), 44 (violazione dei doveri contenuti nel codice di comportamento) della L. 90/202. Articolo Individuazione delle modalità per l aggiornamento del P.T.P.C. Il P.T.C.P. è adottato entro il gennaio di ciascun anno e comunicato on line al D.F.P. L aggiornamento annuale tiene conto dei seguenti fattori: a) normative sopravvenute che impongono ulteriori adempimenti; b) normative sopravvenute che modificano le finalità istituzionali dell Amministrazione (ad esempio: acquisizione di nuove competenze); c) emersione di rischi non considerati nella fase dell iniziale predisposizione del Piano; d) nuovi indirizzi o direttive contenuti nel PNA. L aggiornamento segue la stessa procedura seguita per la prima adozione del Piano. Articolo 6 Modifiche alla l. 90/202 Nel presente Piano è previsto il recepimento dinamico delle future, eventuali modifiche alla l. 90/202. Articolo 7 Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore dopo la prescritta pubblicazione all'albo Pretorio dell'ente.

SCHEDA N. SERVIZIO TECNICO Attività di gestione delle opere pubbliche Criterio : discrezionalità Il processo è discrezionale? No, è del tutto vincolato =. Valutazione della probabilità Criteri Punteggi E' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 2 E' parzialmente vincolato solo dalla legge = E' parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 4 E' altamente discrezionale = 2 Criterio 2: rilevanza esterna Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno = 2 Si, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni = Criterio : complessità del processo Si tratta di un processo complesso che comporta il coninvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola PA = Si, il processo coinvolge più di tre amministrazioni = Si, il processo coinvolge più di cinque amministrazioni = Criterio 4: valore economico Qual è l'impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna = Comporta l'attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es. borse di studio) = Comporta l'affidamento di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es. appalto) = Criterio : frazionabilità del processo Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es. pluralità di affidamenti ridotti)? No = Si = Criterio 6: controlli Anche sulla base dell'esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Si, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione = Si, è molto efficace = 2 Si, per una percentuale approssimativa del 0% = Si, ma in minima parte = 4 No, il rischio rimane indifferente = 2 Valore stimato della probabilità 2 0 = nessuna probabilità; = improbabile; 2 = poco probabile; = probabile; 4 = molto probabile; = altamente probabile.

2. Valutazione dell'impatto Criterio : impatto organizzativo Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase del processo di competenza della PA) nell'ambito della singola PA, quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (Se il processo coinvolge l'attività di più servizi nell'ambito della stessa PA occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) fino a circa il 20% = fino a circa il 40% = 2 fino a circa il 60% = fino a circa lo 80% = 4 fino a circa il 00% = Criterio 2: impatto economico Nel corso degli ultimi cinque anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei Conti a carico di dipendenti (dirigenti o dipendenti) della PA o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della PA per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No = Si = Criterio : impatto reputazionale Nel corso degli ultimi anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No = 0 Non ne abbiamo memoria = Si, sulla stampa locale = 2 Si, sulla stampa nazionale = Si, sulla stampa locale e nazionale = 4 Si sulla stampa, locale, nazionale ed internazionale = Criterio 4: impatto sull'immagine A quale livello può collocarsi il rischio dell'evento (livello apicale, intermedio, basso), ovvero la posizione/il ruolo che l'eventuale soggetto riveste nell'organizzazione è elevata, media o bassa? a livello di addetto = a livello di collaboratore o funzionario = 2 a livello di dirigente di ufficio non generale, ovvero posizione apicale o posizione organizzativa = a livello di dirigente d'ufficio generale = 4 a livello di capo dipartimento/segretario generale = Valore stimato dell'impatto,0 0 = nessun impatto; = marginale; 2 = minore; = soglia; 4 = serio; = superiore. Valutazione complessiva del rischio Valutazione complessiva del rischio = probabilità x impatto

SCHEDA N. 2 SERVIZIO TECNICO Manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici comunali. Valutazione della probabilità Criterio : discrezionalità Il processo è discrezionale? No, è del tutto vincolato = Criteri Punteggi E' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 2 E' parzialmente vincolato solo dalla legge = E' parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 4 E' altamente discrezionale = 2 Criterio 2: rilevanza esterna Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno = 2 Si, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni = 2 Criterio : complessità del processo Si tratta di un processo complesso che comporta il coninvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola PA = Si, il processo coinvolge più di tre amministrazioni = Si, il processo coinvolge più di cinque amministrazioni = Criterio 4: valore economico Qual è l'impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna = Comporta l'attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es. borse di studio) = Comporta l'affidamento di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es. appalto) = Criterio : frazionabilità del processo Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es. pluralità di affidamenti ridotti)? No = Si = Criterio 6: controlli Anche sulla base dell'esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Si, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione = Si, è molto efficace = 2 Si, per una percentuale approssimativa del 0% = Si, ma in minima parte = 4 No, il rischio rimane indifferente = 2 Valore stimato della probabilità,8 0 = nessuna probabilità; = improbabile; 2 = poco probabile; = probabile; 4 = molto probabile; = altamente probabile.

2. Valutazione dell'impatto Criterio : impatto organizzativo Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase del processo di competenza della PA) nell'ambito della singola PA, quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (Se il processo coinvolge l'attività di più servizi nell'ambito della stessa PA occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) fino a circa il 20% = fino a circa il 40% = 2 fino a circa il 60% = fino a circa lo 80% = 4 fino a circa il 00% = Criterio 2: impatto economico Nel corso degli ultimi cinque anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei Conti a carico di dipendenti (dirigenti o dipendenti) della PA o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della PA per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No = Si = Criterio : impatto reputazionale Nel corso degli ultimi anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No = 0 Non ne abbiamo memoria = Si, sulla stampa locale = 2 Si, sulla stampa nazionale = Si, sulla stampa locale e nazionale = 4 Si sulla stampa, locale, nazionale ed internazionale = 0 Criterio 4: impatto sull'immagine A quale livello può collocarsi il rischio dell'evento (livello apicale, intermedio, basso), ovvero la posizione/il ruolo che l'eventuale soggetto riveste nell'organizzazione è elevata, media o bassa? a livello di addetto = a livello di collaboratore o funzionario = 2 a livello di dirigente di ufficio non generale, ovvero posizione apicale o posizione organizzativa = a livello di dirigente d'ufficio generale = 4 a livello di capo dipartimento/segretario generale = Valore stimato dell'impatto,2 0 = nessun impatto; = marginale; 2 = minore; = soglia; 4 = serio; = superiore. Valutazione complessiva del rischio Valutazione complessiva del rischio = probabilità x impatto 2,29

SCHEDA N. SERVIZIO TECNICO Pianificazione urbanistica, attività edilizia privata Criterio : discrezionalità Il processo è discrezionale? No, è del tutto vincolato =. Valutazione della probabilità Criteri Punteggi E' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 2 E' parzialmente vincolato solo dalla legge = E' parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 4 E' altamente discrezionale = Criterio 2: rilevanza esterna Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno = 2 Si, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni = Criterio : complessità del processo Si tratta di un processo complesso che comporta il coninvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola PA = Si, il processo coinvolge più di tre amministrazioni = Si, il processo coinvolge più di cinque amministrazioni = Criterio 4: valore economico Qual è l'impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna = Comporta l'attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es. borse di studio) = Comporta l'affidamento di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es. appalto) = Criterio : frazionabilità del processo Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es. pluralità di affidamenti ridotti)? No = Si = Criterio 6: controlli Anche sulla base dell'esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Si, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione = Si, è molto efficace = 2 Si, per una percentuale approssimativa del 0% = Si, ma in minima parte = 4 No, il rischio rimane indifferente = Valore stimato della probabilità 2,67 0 = nessuna probabilità; = improbabile; 2 = poco probabile; = probabile; 4 = molto probabile; = altamente probabile.

2. Valutazione dell'impatto Criterio : impatto organizzativo Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase del processo di competenza della PA) nell'ambito della singola PA, quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (Se il processo coinvolge l'attività di più servizi nell'ambito della stessa PA occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) fino a circa il 20% = fino a circa il 40% = 2 fino a circa il 60% = fino a circa lo 80% = 4 fino a circa il 00% = Criterio 2: impatto economico Nel corso degli ultimi cinque anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei Conti a carico di dipendenti (dirigenti o dipendenti) della PA o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della PA per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No = Si = Criterio : impatto reputazionale Nel corso degli ultimi anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No = 0 Non ne abbiamo memoria = Si, sulla stampa locale = 2 Si, sulla stampa nazionale = Si, sulla stampa locale e nazionale = 4 Si sulla stampa, locale, nazionale ed internazionale = 2 Criterio 4: impatto sull'immagine A quale livello può collocarsi il rischio dell'evento (livello apicale, intermedio, basso), ovvero la posizione/il ruolo che l'eventuale soggetto riveste nell'organizzazione è elevata, media o bassa? a livello di addetto = a livello di collaboratore o funzionario = 2 a livello di dirigente di ufficio non generale, ovvero posizione apicale o posizione organizzativa = a livello di dirigente d'ufficio generale = 4 a livello di capo dipartimento/segretario generale = Valore stimato dell'impatto,2 0 = nessun impatto; = marginale; 2 = minore; = soglia; 4 = serio; = superiore. Valutazione complessiva del rischio Valutazione complessiva del rischio = probabilità x impatto 8,68

SCHEDA N. 4 SERVIZIO TECNICO Pianificazione urbanistica: strumenti urbanistici e di pianificazione di iniziativa privata. Valutazione della probabilità Criterio : discrezionalità Il processo è discrezionale? No, è del tutto vincolato = Criteri Punteggi E' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 2 E' parzialmente vincolato solo dalla legge = E' parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 4 E' altamente discrezionale = Criterio 2: rilevanza esterna Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno = 2 Si, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni = Criterio : complessità del processo Si tratta di un processo complesso che comporta il coninvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola PA = Si, il processo coinvolge più di tre amministrazioni = Si, il processo coinvolge più di cinque amministrazioni = Criterio 4: valore economico Qual è l'impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna = Comporta l'attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es. borse di studio) = Comporta l'affidamento di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es. appalto) = Criterio : frazionabilità del processo Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es. pluralità di affidamenti ridotti)? No = Si = Criterio 6: controlli Anche sulla base dell'esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Si, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione = Si, è molto efficace = 2 Si, per una percentuale approssimativa del 0% = Si, ma in minima parte = 4 No, il rischio rimane indifferente = Valore stimato della probabilità,66 0 = nessuna probabilità; = improbabile; 2 = poco probabile; = probabile; 4 = molto probabile; = altamente probabile.

2. Valutazione dell'impatto Criterio : impatto organizzativo Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase del processo di competenza della PA) nell'ambito della singola PA, quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (Se il processo coinvolge l'attività di più servizi nell'ambito della stessa PA occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) fino a circa il 20% = fino a circa il 40% = 2 fino a circa il 60% = fino a circa lo 80% = 4 fino a circa il 00% = Criterio 2: impatto economico Nel corso degli ultimi cinque anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei Conti a carico di dipendenti (dirigenti o dipendenti) della PA o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della PA per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No = Si = Criterio : impatto reputazionale Nel corso degli ultimi anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No = 0 Non ne abbiamo memoria = Si, sulla stampa locale = 2 Si, sulla stampa nazionale = Si, sulla stampa locale e nazionale = 4 Si sulla stampa, locale, nazionale ed internazionale = 2 Criterio 4: impatto sull'immagine A quale livello può collocarsi il rischio dell'evento (livello apicale, intermedio, basso), ovvero la posizione/il ruolo che l'eventuale soggetto riveste nell'organizzazione è elevata, media o bassa? a livello di addetto = a livello di collaboratore o funzionario = 2 a livello di dirigente di ufficio non generale, ovvero posizione apicale o posizione organizzativa = a livello di dirigente d'ufficio generale = 4 a livello di capo dipartimento/segretario generale = Valore stimato dell'impatto,7 0 = nessun impatto; = marginale; 2 = minore; = soglia; 4 = serio; = superiore. Valutazione complessiva del rischio Valutazione complessiva del rischio = probabilità x impatto 6,40

SCHEDA N. SERVIZIO TECNICO Le attività oggetto di autorizzazione o concessione Criterio : discrezionalità Il processo è discrezionale? No, è del tutto vincolato =. Valutazione della probabilità Criteri Punteggi E' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 2 E' parzialmente vincolato solo dalla legge = E' parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 4 E' altamente discrezionale = Criterio 2: rilevanza esterna Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno = 2 Si, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni = Criterio : complessità del processo Si tratta di un processo complesso che comporta il coninvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola PA = Si, il processo coinvolge più di tre amministrazioni = Si, il processo coinvolge più di cinque amministrazioni = Criterio 4: valore economico Qual è l'impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna = Comporta l'attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es. borse di studio) = Comporta l'affidamento di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es. appalto) = Criterio : frazionabilità del processo Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es. pluralità di affidamenti ridotti)? No = Si = Criterio 6: controlli Anche sulla base dell'esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Si, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione = Si, è molto efficace = 2 Si, per una percentuale approssimativa del 0% = Si, ma in minima parte = 4 No, il rischio rimane indifferente = Valore stimato della probabilità 2,66 0 = nessuna probabilità; = improbabile; 2 = poco probabile; = probabile; 4 = molto probabile; = altamente probabile.

2. Valutazione dell'impatto Criterio : impatto organizzativo Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase del processo di competenza della PA) nell'ambito della singola PA, quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (Se il processo coinvolge l'attività di più servizi nell'ambito della stessa PA occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) fino a circa il 20% = fino a circa il 40% = 2 fino a circa il 60% = fino a circa lo 80% = 4 fino a circa il 00% = Criterio 2: impatto economico Nel corso degli ultimi cinque anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei Conti a carico di dipendenti (dirigenti o dipendenti) della PA o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della PA per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No = Si = Criterio : impatto reputazionale Nel corso degli ultimi anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No = 0 Non ne abbiamo memoria = Si, sulla stampa locale = 2 Si, sulla stampa nazionale = Si, sulla stampa locale e nazionale = 4 Si sulla stampa, locale, nazionale ed internazionale = 2 Criterio 4: impatto sull'immagine A quale livello può collocarsi il rischio dell'evento (livello apicale, intermedio, basso), ovvero la posizione/il ruolo che l'eventuale soggetto riveste nell'organizzazione è elevata, media o bassa? a livello di addetto = a livello di collaboratore o funzionario = 2 a livello di dirigente di ufficio non generale, ovvero posizione apicale o posizione organizzativa = a livello di dirigente d'ufficio generale = 4 a livello di capo dipartimento/segretario generale = 2 Valore stimato dell'impatto 2,7 0 = nessun impatto; = marginale; 2 = minore; = soglia; 4 = serio; = superiore. Valutazione complessiva del rischio Valutazione complessiva del rischio = probabilità x impatto 7,

SCHEDA N. 6 SERVIZIO AMMINISTRATIVO/INFORMATICO/CULTURA Rilascio di autorizzazioni allo svolgimento di attività di vendita su aree pubbliche. Valutazione della probabilità Criterio : discrezionalità Il processo è discrezionale? No, è del tutto vincolato = Criteri Punteggi E' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 2 E' parzialmente vincolato solo dalla legge = E' parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 4 E' altamente discrezionale = Criterio 2: rilevanza esterna Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno = 2 Si, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni = Criterio : complessità del processo Si tratta di un processo complesso che comporta il coninvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola PA = Si, il processo coinvolge più di tre amministrazioni = Si, il processo coinvolge più di cinque amministrazioni = Criterio 4: valore economico Qual è l'impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna = Comporta l'attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es. borse di studio) = Comporta l'affidamento di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es. appalto) = Criterio : frazionabilità del processo Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es. pluralità di affidamenti ridotti)? No = Si = Criterio 6: controlli Anche sulla base dell'esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Si, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione = Si, è molto efficace = 2 Si, per una percentuale approssimativa del 0% = Si, ma in minima parte = 4 No, il rischio rimane indifferente = Valore stimato della probabilità 2, 0 = nessuna probabilità; = improbabile; 2 = poco probabile; = probabile; 4 = molto probabile; = altamente probabile.

2. Valutazione dell'impatto Criterio : impatto organizzativo Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase del processo di competenza della PA) nell'ambito della singola PA, quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (Se il processo coinvolge l'attività di più servizi nell'ambito della stessa PA occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) fino a circa il 20% = fino a circa il 40% = 2 fino a circa il 60% = fino a circa lo 80% = 4 fino a circa il 00% = Criterio 2: impatto economico Nel corso degli ultimi cinque anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei Conti a carico di dipendenti (dirigenti o dipendenti) della PA o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della PA per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No = Si = Criterio : impatto reputazionale Nel corso degli ultimi anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No = 0 Non ne abbiamo memoria = Si, sulla stampa locale = 2 Si, sulla stampa nazionale = Si, sulla stampa locale e nazionale = 4 Si sulla stampa, locale, nazionale ed internazionale = 0 Criterio 4: impatto sull'immagine A quale livello può collocarsi il rischio dell'evento (livello apicale, intermedio, basso), ovvero la posizione/il ruolo che l'eventuale soggetto riveste nell'organizzazione è elevata, media o bassa? a livello di addetto = a livello di collaboratore o funzionario = 2 a livello di dirigente di ufficio non generale, ovvero posizione apicale o posizione organizzativa = a livello di dirigente d'ufficio generale = 4 a livello di capo dipartimento/segretario generale = Valore stimato dell'impatto,2 0 = nessun impatto; = marginale; 2 = minore; = soglia; 4 = serio; = superiore. Valutazione complessiva del rischio Valutazione complessiva del rischio = probabilità x impatto 2,9

SCHEDA N. 7 SERVIZIO AMMINISTRATIVO/INFORMATICO/CULTURA Controllo delle SCIA. Valutazione della probabilità Criterio : discrezionalità Il processo è discrezionale? No, è del tutto vincolato = Criteri Punteggi E' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 2 E' parzialmente vincolato solo dalla legge = E' parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 4 E' altamente discrezionale = Criterio 2: rilevanza esterna Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno = 2 Si, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni = Criterio : complessità del processo Si tratta di un processo complesso che comporta il coninvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola PA = Si, il processo coinvolge più di tre amministrazioni = Si, il processo coinvolge più di cinque amministrazioni = Criterio 4: valore economico Qual è l'impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna = Comporta l'attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es. borse di studio) = Comporta l'affidamento di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es. appalto) = Criterio : frazionabilità del processo Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es. pluralità di affidamenti ridotti)? No = Si = Criterio 6: controlli Anche sulla base dell'esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Si, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione = Si, è molto efficace = 2 Si, per una percentuale approssimativa del 0% = Si, ma in minima parte = 4 No, il rischio rimane indifferente = Valore stimato della probabilità 2,66 0 = nessuna probabilità; = improbabile; 2 = poco probabile; = probabile; 4 = molto probabile; = altamente probabile.

2. Valutazione dell'impatto Criterio : impatto organizzativo Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase del processo di competenza della PA) nell'ambito della singola PA, quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (Se il processo coinvolge l'attività di più servizi nell'ambito della stessa PA occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) fino a circa il 20% = fino a circa il 40% = 2 fino a circa il 60% = fino a circa lo 80% = 4 fino a circa il 00% = Criterio 2: impatto economico Nel corso degli ultimi cinque anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei Conti a carico di dipendenti (dirigenti o dipendenti) della PA o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della PA per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No = Si = Criterio : impatto reputazionale Nel corso degli ultimi anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No = 0 Non ne abbiamo memoria = Si, sulla stampa locale = 2 Si, sulla stampa nazionale = Si, sulla stampa locale e nazionale = 4 Si sulla stampa, locale, nazionale ed internazionale = 0 Criterio 4: impatto sull'immagine A quale livello può collocarsi il rischio dell'evento (livello apicale, intermedio, basso), ovvero la posizione/il ruolo che l'eventuale soggetto riveste nell'organizzazione è elevata, media o bassa? a livello di addetto = a livello di collaboratore o funzionario = 2 a livello di dirigente di ufficio non generale, ovvero posizione apicale o posizione organizzativa = a livello di dirigente d'ufficio generale = 4 a livello di capo dipartimento/segretario generale = Valore stimato dell'impatto,2 0 = nessun impatto; = marginale; 2 = minore; = soglia; 4 = serio; = superiore. Valutazione complessiva del rischio Valutazione complessiva del rischio = probabilità x impatto,2

SCHEDA N. 8 SERVIZIO AMMINISTRATIVO/INFORMATICO/CULTURA Attribuzione residenze. Valutazione della probabilità Criterio : discrezionalità Il processo è discrezionale? No, è del tutto vincolato = Criteri Punteggi E' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 2 E' parzialmente vincolato solo dalla legge = E' parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) = 4 E' altamente discrezionale = Criterio 2: rilevanza esterna Il processo produce effetti diretti all'esterno dell'amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno = 2 Si, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni = Criterio : complessità del processo Si tratta di un processo complesso che comporta il coninvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola PA = Si, il processo coinvolge più di tre amministrazioni = Si, il processo coinvolge più di cinque amministrazioni = Criterio 4: valore economico Qual è l'impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna = Comporta l'attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es. borse di studio) = Comporta l'affidamento di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es. appalto) = Criterio : frazionabilità del processo Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es. pluralità di affidamenti ridotti)? No = Si = Criterio 6: controlli Anche sulla base dell'esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Si, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione = Si, è molto efficace = 2 Si, per una percentuale approssimativa del 0% = Si, ma in minima parte = 4 No, il rischio rimane indifferente = Valore stimato della probabilità 2 0 = nessuna probabilità; = improbabile; 2 = poco probabile; = probabile; 4 = molto probabile; = altamente probabile.

2. Valutazione dell'impatto Criterio : impatto organizzativo Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase del processo di competenza della PA) nell'ambito della singola PA, quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (Se il processo coinvolge l'attività di più servizi nell'ambito della stessa PA occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) fino a circa il 20% = fino a circa il 40% = 2 fino a circa il 60% = fino a circa lo 80% = 4 fino a circa il 00% = Criterio 2: impatto economico 2 Nel corso degli ultimi cinque anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei Conti a carico di dipendenti (dirigenti o dipendenti) della PA o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della PA per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No = Si = Criterio : impatto reputazionale Nel corso degli ultimi anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No = 0 Non ne abbiamo memoria = Si, sulla stampa locale = 2 Si, sulla stampa nazionale = Si, sulla stampa locale e nazionale = 4 Si sulla stampa, locale, nazionale ed internazionale = 0 Criterio 4: impatto sull'immagine A quale livello può collocarsi il rischio dell'evento (livello apicale, intermedio, basso), ovvero la posizione/il ruolo che l'eventuale soggetto riveste nell'organizzazione è elevata, media o bassa? a livello di addetto = a livello di collaboratore o funzionario = 2 a livello di dirigente di ufficio non generale, ovvero posizione apicale o posizione organizzativa = a livello di dirigente d'ufficio generale = 4 a livello di capo dipartimento/segretario generale = 2 Valore stimato dell'impatto,2 0 = nessun impatto; = marginale; 2 = minore; = soglia; 4 = serio; = superiore. Valutazione complessiva del rischio Valutazione complessiva del rischio = probabilità x impatto 2,0