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pag. 5 Premessa pag. 7 Le principali norme vigenti pag. 9 La struttura del nuovo ordinamento tariffario pag. 13 La nuova bolletta dell elettricità per i clienti vincolati pag. 17 Appendici 4

Con questa pubblicazione si intendono fornire di seguito alcune informazioni e indicazioni utili sulla struttura e sui contenuti regolamentari del sistema tariffario per la fornitura di energia elettrica al mercato vincolato, in vigore a partire dal 1 gennaio 2002, oltre ad alcuni consigli pratici per facilitare la lettura "ragionata" della bolletta elettrica aziendale. La speranza è quella di stimolare i titolari delle piccole imprese artigiane ed in particolare gli aderenti alla Confartigianato a vivere da protagonisti consapevoli, e non da spettatori inerti, la convulsa quanto entusiasmante stagione attuale della liberalizzazione dei mercati energetici. PREMESSA 5

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Le principali norme vigenti in materia di predisposizione, approvazione e pubblicazione e aggiornamento delle tariffe per l'energia elettrica per il mercato vincolato in Italia LE PRINCIPALI NORME In Italia le tariffe dell'energia elettrica per il mercato vincolato sono regolamentate dall'autorità per l'energia elettrica e il gas (AEEG). Le deliberazioni AEEG n. 204/99 del 29 dicembre 1999 e n. 228/01 del 24 ottobre 2001, sulla base della Legge 481/95 istitutiva dell'autorità stessa, hanno stabilito i nuovi criteri oggi in vigore. La normativa stabilisce che ciascuna azienda distributrice di energia elettrica sottopone ogni anno all'aeeg (entro il 30 settembre) le opzioni tariffarie che intende applicare alla propria clientela nell'anno successivo. Eccezionalmente, per le opzioni tariffarie riferite al 2002, tale termine è stato prorogato al 15 novembre 2001 (cfr. art. 6, comma 6.1, delibera AEEG n. 228/ 01). Entro i successivi 45 giorni, l'aeeg verifica la rispondenza delle opzioni presentate ai criteri predefiniti dall'aeeg stessa e delibera l'applicabilità, o meno, di ciascuna opzione tariffaria (cfr. art.4, comma 4.3 dell'allegato A-Testo Integrato della delibera AEEG n. 228/ 01). Coerentemente a ciò l'aeeg quest'anno ha approvato solo lo scorso 29 dicembre 2001 tali opzioni tariffarie, pubblicando la delibera n. 322/01 sul proprio sito Internet. Con il risultato che ora le singole aziende elettriche esercenti il servizio di distribuzione dell'elettricità per il mercato vincolato hanno altri 30 giorni di tempo a partire da tale data per rendere noti i contenuti delle opzioni tariffarie approvate agli utenti, pubblicandole su almeno un quotidiano ad ampia diffusione nell'ambito di competenza dell'esercente e nel/nei Bollettino/i ufficiale/i della Regione/i o della provincia autonoma in cui detto ambito è ubicato (cfr. art.4, comma 4.4 dell'allegato A- 7

Testo Integrato della delibera AEEG n. 228/ 01). Entro il medesimo termine (e cioè, per quest'anno, entro il 28 gennaio 2002, calcolato applicando i 30 giorni a partire dal 29.12.2001) gli esercenti devono pubblicare i contenuti delle opzioni tariffarie anche in un apposito sito internet messo a disposizione dell'aeeg (cfr. art.4, comma 4.6 dell'allegato A-Testo Integrato della delibera AEEG n. 228/01). Le aziende distributrici di energia elettrica devono comunque sempre definire almeno una opzione tariffaria base per ciascuna delle tipologie di clienti indicate dall'aeeg (Domestici, Altri usi in bassa e media tensione, Illuminazione pubblica in bassa e media tensione, clienti in alta tensione). Unica eccezione a questa regola è per gli usi domestici, le cui tariffe (denominate D2 per i "residenti" fino a 3 kw, e D3 per tutti gli altri domestici) sono direttamente stabilite dall'aeeg. Le aziende distributrici possono infatti offrire, facoltativamente, alla propria clientela altre opzioni tariffarie in aggiunta alle opzioni base. Tali opzioni sono denominate dall'aeeg "opzioni ulteriori" per la clientela usi domestici e "opzioni speciali" per la restante clientela non domestica. Anche queste opzioni tariffarie ulteriori e speciali devono essere convalidate e approvate dall'aeeg. I clienti, se lo ritengono conveniente, possono scegliere senza alcun aggravio un'opzione ulteriore (i domestici) o speciale (i non domestici). Le aziende distributrici devono comunicare, almeno una volta l'anno, a ciascun cliente l'opzione tariffaria più conveniente per il cliente medesimo, definita sulla base delle caratteristiche di detto cliente riscontrate nei dodici mesi precedenti (cfr. art.4, comma 4.8 dell'allegato A-Testo Integrato della delibera AEEG n. 228/ 01). A questo proposito si invitano gli operatori delle organizzazioni territoriali incaricati di presidiare le tematiche energetiche a verificare fin da ora presso i propri associati del mercato vincolato il rispetto delle suddette regole da parte dei distributori e di segnalare prontamente al Settore Energia e Utilities della Confartigianato eventuali inadempienze o carenze del distributore in tal senso, in modo da poter acquisire prontamente gli elementi necessari per inoltrare all'autorità per l'energia elettrica e il gas le opportune istanze di reclamo e sanzione. Infine l'esercente si deve sempre attenere, nell'offerta delle opzioni tariffarie, alle disposizioni del codice di condotta commerciale riguardanti l'attività pre-contrattuale (cfr. art.4, comma 4.9 dell'allegato A-Testo Integrato della delibera AEEG n. 228/01). Le aziende distributrici di energia elettrica adeguano in corso d'anno (ogni bimestre) in aumento o in diminuzione, i prezzi di tutte le tariffe in base ai criteri predefiniti dall'aeeg. Tali criteri tengono conto delle variazioni del cosiddetto "costo variabile di produzione" dell'energia elettrica, cioè la parte del costo di produzione legato al costo dei combustibili fossili impiegati nelle centrali di generazione dell'energia elettrica. Il costo variabile di produzione è in gran parte dipendente dalle quotazioni internazionali del "petrolio". A tale proposito ricordiamo che l'aeeg ha provveduto con delibera n. 319/01 del 29 dicembre 2001, a fissare i valori per il primo bimestre 2002 (gennaio - febbraio), del costo unitario riconosciuto dei combustibili, del parametro Ct, dei parametri ypg, PGT, della componente CCA, della componente PV e delle componenti A e UC relative alle tariffe dell'elettricità, dichiarando che tali nuovi valori determineranno una diminuzione in media nazionale del 4.1 % nelle bollette dell'utenza non domestica e dell' 1,7 % in quelle dell'utenza domestica. 8

Criteri di suddivisione del mercato italiano dell'energia elettrica LA STRUTTURA DEL NUOVO ORDINAMENTO TARIFFARIO Articolazione della domanda Soglie di consumo Condizioni di mercato CLIENTE IDONEO Dal 01.01.2002, il soggetto che consuma più di 9 GWh all anno in un singolo punto di prelievo (tale soglia è raggiungibile anche tramite consorzi e gruppi di acquisto costituiti tra soggetti operanti nella stessa nella medesima regione o provincia o nel medesimo distretto produttivo e con consumo individuale annuo almeno pari a 1 GWh 1, 2 ). MERCATO LIBERO: libera negoziazione diretta dei prezzi e delle condizioni di fornitura con il fornitore di energia elettrica pubblico/privato, italiano o straniero autorizzato ad operare sul mercato italiano. Possibilità futura di accedere alla borsa dell energia. CLIENTE VINCOLATO Ogni altro soggetto che presenta consumi inferiori alle soglie previste per il cliente idoneo o che pur presentando consumi superiori alle soglie previste per i clienti idonei, decide di acquistare l energia sul mercato vincolato, alle medesime condizioni del cliente vincolato. MERCATO VINCOLATO: Acquisto obbligato, tramite acquirente unico, da un fornitore unico, che opera in regime di monopolio sul territorio dove è ubicato il cliente vincolato. 1 Il collegato alla Finanziaria 2001, del febbraio 2001, ha previsto che entro 90 giorni dalla cessione da parte della società Enel S.p.A delle 3 Gen.co (Elettrogen, Eurogen e Interpower), per complessivi 15.000 MW, ad altri operatori del mercato, la soglia di consumo individuale per essere considerati clienti idonei si abbassi automaticamente a 100.000 Kwh. 2 Inoltre, il Ministro delle Attività Produttive, Antonio Marzano, ha presentato in data 19 luglio 2002 al Consiglio dei Ministri, che ha dato parere preliminare favorevole, un disegno di legge di riordino e di riforma del settore energetico, nel quale è previsto l'abbassamento a 50.000 kwh annui la soglia di consumo per essere considerati clienti idonei a partire dal 1 gennaio 2003 (e l'azzeramento di qualsiasi soglia di idoneità per tutti i consumatori non domestici a partire dal 1 gennaio 2004). Tale disegno di legge dovrà ora affrontare tutto l'iter parlamentare, che si prevede possa concludersi entro la fine del 2002. 9

Criteri di suddivisione ed articolazione delle tariffe elettriche nel mercato vincolato LIVELLO DI TENSIONE DI CONSEGNA - BASSA TENSIONE - MEDIA TENSIONE - ALTA TENSIONE CLASSE DI UTILIZZAZIONE - BASSA UTILIZZAZIONE - MEDIA UTILIZZAZIONE - ALTA UTILIZZAZIONE - ALTISSIMA UTILIZZAZIONE TIPOLOGIA DI UTENZA Ø Forniture in bassa tensione per usi domestici. Ø Forniture in bassa tensione per usi di illuminazione pubblica. Ø Forniture in bassa tensione a clienti vincolati per tutti gli altri usi. Ø Forniture in media tensione per usi di illuminazione pubblica. Ø Forniture in media tensione a clienti vincolati per tutti gli altri usi. Ø Forniture in alta tensione a clienti vincolati per tutti gli altri usi. TIPI DI STRUTTURA DELLA TARIFFA POSSIBILI Tariffa in binomia semplice, non multioraria Tariffa bioraria Tariffa a potenza variabile Tariffa multioraria CLASSI DI OPZIONI TARIFFARIE Opzioni Base Opzioni Speciali Opzioni Ulteriori ARTICOLAZIONE DELLE OPZIONI TARIFFARIE PER L ANNO 2002 SERVIZIO DI VENDITA DISTRIBUTORE: ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. TIPOLOGIE FORNITURA: IN BASSA, MEDIA E ALTA TENSIONE A CLIENTI VINCOLATI PER TUTTI GLI ALTRI USI. VALIDITA : a partire dal 01.01.2002 (con aggiornamenti bimestrali) OPZIONI BASE OPZIONI SPECIALI Fornitura in bassa tensione SERVIZIO DI VENDITA B1V: fornitura in BT fino a 16,5 kw di potenza SB1V: Potenza variabile BT (con potenza disponibile oltre i disponibile 16,5 kw) B2V: fornitura in BT oltre 16,5 kw di potenza disponibile SB2V: Bioraria (con potenza disponibile oltre i 30 kw) B3V: fornitura in BT (contratti inferiori all anno) Fornitura in media tensione SERVIZIO DI VENDITA M1V: fornitura in MT fino a 500 kw di potenza disponibile SM1V: Potenza variabile MT (con potenza disponibile fino a 100 kw) M2V: multioraria MT (con potenza disponibile oltre i 500 kw) M3V: fornitura in MT (contratti inferiori all anno) Fornitura in alta tensione SERVIZIO DI VENDITA A1V: Multioraria AT (per tutti i clienti in AT, indipendentemente dalla potenza disponibile) Nota: Per ulteriori informazioni sulla struttura ed i contenuti aggiornati delle opzioni tariffarie 2002 di Enel Distribuzione S.p.A., consultare il sito web: http://www.enel.it/it/distribuzione/servizi/enel_per_voi/tariffe/html/welcome.html ARTICOLAZIONE DELLE OPZIONI TARIFFARIE PER L ANNO 2002 SERVIZIO DI TRASPORTO CONCESSIONARIO RETE DISTRIBUZIONE: ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. TIPOLOGIE FORNITURA: IN BASSA, MEDIA E ALTA TENSIONE A CLIENTI VINCOLATI PER USI DIVERSI DALL ABITAZIONE E DALL ILLUMINAZIONE PUBBLICA VALIDITA : a partire dal 01.01.2002 Segue 10

OPZIONI BASE OPZIONI SPECIALI Fornitura in bassa tensione SERVIZIO DI TRASPORTO B1: fornitura in BT fino a 16,5 kw di potenza disponibile SB1: Potenza variabile BT (con potenza disponibile oltre i 16,5 kw) B2: fornitura in BT oltre 16,5 kw di potenza disponibile SB2: Bioraria (con potenza disponibile oltre i 30 kw) B3: fornitura in BT (contratti inferiori all anno) Fornitura in media tensione SERVIZIO DI TRASPORTO M1: fornitura in MT fino a 500 kw di potenza disponibile SM1: Potenza variabile MT (con potenza disponibile fino a 100 kw) M2: multioraria MT (con potenza disponibile oltre i 500 kw) M3: fornitura in MT (contratti inferiori all anno) Fornitura in alta tensione SERVIZIO DI TRASPORTO A1: Multioraria AT (per tutti i clienti in AT, indipendentemente dalla potenza disponibile) Note: ü Per ulteriori informazioni sulla struttura ed i contenuti aggiornati delle opzioni tariffarie 2002 per il servizio di trasporto elettricità di Enel Distribuzione S.p.A., consultare il sito web: http://www.enel.it/it/distribuzione/servizi/enel_per_voi/tariffe/html/welcome.html ü Per ulteriori informazioni sulla struttura ed i contenuti aggiornati delle opzioni tariffarie 2002 per il servizio di trasporto elettricità dei principali distributori nazionali e locali di elettricità consultare il sito web dell Autorità per l energia elettrica e il gas, alla pagina: http://www.autorita.energia.it/elettricita/opzioni/elenco_opzioni.htm 11

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Apartire dal 1 gennaio 2002 la bolletta elettrica per i clienti vincolati di Enel Distribuzione S.p.A. riporta le seguenti voci alle quali corrispondono altrettante componenti di costo: a) corrispettivo per potenza prelevata. b) corrispettivo per energia attiva consumata. c) corrispettivo per il trasporto dell'energia attiva consumata d) corrispettivo per componenti A e UC e) corrispettivo per energia reattiva assorbita (se cosfi > 0,9 tale componente è nulla). f) componente fissa annuale per cliente (ai sensi delibera AEEG n. 204/99, può essere nulla per determinate tipologie di utenza). g) corrispettivi per imposte e addizionali. Tale struttura nei suoi tratti essenziali è simile a quella già in vigore nel 2001. L' uniche novità di quest'anno sono rappresentate dai corrispettivi unitari per i kw di potenza prelevata e per i kwh di energia elettrica consumata espressi non più in lire ma in euro, dal fatto che la componente di costo riferita al servizio di trasporto dell'energia elettrica è esplicitata e scorporata dal corrispettivo per l'energia attiva consumata (risultando peraltro analoga, anche per entità, a quella praticata ai clienti del mercato libero) e dalla soppressione della componente GR di gradualità (istituita nel 2000 per "attutire" l'impatto della riforma tariffaria sugli utilizzatori finali, rettificata al ribasso nel 2001 e abolita definitivamente a partire dal 1 gennaio 2002). Per meglio leggere e comprendere la struttura della bolletta dell'energia elettrica, in modo da tenerla sempre sotto controllo, è bene conoscere riguardo alle suddette componenti di costo le seguenti nozioni base. LA NUOVA BOLLETTA DELL'ELETTRICITÀ PER I CLIENTI VINCOLATI a) Corrispettivo per potenza prelevata (componente espressa in euro/kw-mese) Il corrispettivo per potenza è un costo che viene calcolato in funzione della potenza prelevata. L'utente richiede nel contratto con il 13

fornitore l'assegnazione di un certo livello della potenza di riferimento chiamato "potenza disponibile" ( o più livelli di potenza nelle varie fasce nel caso di opzione tariffaria multioraria), in funzione di una sua previsione sulle necessità di prelievo di potenza nell'anno. Nel caso di opzione tariffaria mono-oraria (con potenza superiore a 16,5 kw) il corrispettivo unitario da riferire all'anno solare viene suddiviso in quote unitarie mensili. Ogni mese il corrispettivo di potenza addebitato sarà ottenuto moltiplicando la quota unitaria mensile per la potenza massima mensile prelevata dall'inizio dell'anno. Se la potenza prelevata nel mese corrente è la più elevata dall'inizio dell'anno, verranno ricalcolati in base a detta potenza tutti i corrispettivi mensili già addebitati per i mesi precedenti. Infatti le potenze prelevate dagli impianti utilizzatori vengono misurate dal fornitore sul quarto d'ora; in pratica il contatore misura ogni quarto d'ora la potenza media e memorizza il valore del quarto d'ora più elevato riscontrato durante il mese indipendentemente dalla fascia oraria. E' quindi sufficiente prelevare una potenza molto alta anche una sola volta in un determinato mese, per un quarto d'ora, per poi pagare in fattura sulla base di quel prelievo massimo per tutti e 12 i mesi dell'anno. Invece nel caso di opzione tariffaria multioraria, bioraria o a potenza variabile i corrispettivi di potenza vengono pagati mensilmente con riferimento alla potenza massima registrata nel mese di riferimento, a prescindere dalla fascia oraria in cui è stato effettuato il prelievo. b) Corrispettivo per energia attiva consumata (componente variabile di costo, è espressa in euro/kwh-mese) E' la voce più elevata della bolletta, e si calcola moltiplicando i kwh consumati nel mese di riferimento per il prezzo unitario, espresso in euro/kwh, praticato dal fornitore in base alla opzione tariffaria scelta dal cliente finale in fase di stipula del contratto. Il prezzo unitario è calcolato in base al costo di produzione del kwh, che dipendente essenzialmente dall'efficienza degli impianti di generazione dell'energia elettrica e dall'andamento del prezzo del combustibile impiegato in tali impianti per la produzione di energia elettrica (il cosidetto sovrapprezzo termico). Dal 01.01.2000 l'autorità per l'energia e il gas non esercita più un controllo diretto, stabilendo i prezzi che il fornitore deve praticare al cliente finale, ma indiretto su questa voce di costo. Essa infatti stabilisce annualmente dei limiti superiori massimi (vincoli) che il fornitore non deve superare mai proponendo le varie opzioni tariffarie (base e speciali) al cliente finale. Tali vincoli sono aggiornati all'inizio di ogni anno secondo il criterio del price cap (abbassamento progressivo dei limiti, in modo da costringere il fornitore al recupero progressivo e costante di efficienza produttiva e gestionale). Sulla base delle ore annue di utilizzo della potenza, l'utente è inserito nella rispettiva classe/scaglione di utilizzazione: bassa, media, alta e altissima utilizzazione. In definitiva maggiore e' l'utilizzazione dell'energia, minore e' il costo del kwh di energia attiva. La scelta della tariffa più conveniente deve però essere fatta anche in base all'andamento dei consumi durante l'anno e in base al profilo di funzionamento degli impianti durate la giornata. Fermo restando i vincoli tariffari imposti da ciascun fornitore (come quelli, ad esempio, stabiliti da Enel Distribuzione S.p.A. che permette la tariffa multioraria solo ai clienti con impegno di potenza disponibile superiore a 500 kw), in generale si dovrà optare per la opzioni tariffarie mono-orarie se gli impianti funzionano solo di giorno, solo nei giorni feriali e se i consumi di energia ed i prelievi di potenza sono notevolmente costanti durante tutto l'anno. Mentre potrebbe risultare più vantaggioso optare per opzioni tariffarie biorarie, variabili 14

e multiorarie a seconda dei casi (due o quattro fascie orarie, con due o quattro profili di prezzo differenti per i kwh consumati e per i kw prelevati, e due periodi tariffari: invernale ed estivo) se gli impianti funzionano di giorno e di notte, sette giorni su sette e se i consumi di energia ed i prelievi di potenza sono molto differenti da stagione a stagione. In quest'ultimo caso è consigliabile razionalizzare i prelievi nelle ore di punta o piene, nei giorni feriali e d'inverno, in modo da conseguire notevoli risparmi sugli addebiti di potenza e sui kwh consumati nelle fasce a tariffa più elevata, utilizzando invece il più possibile le ore di medio carico e vuote (pomeridiane e notturne), i giorni prefestivi e festivi, il periodo estivo. c) Corrispettivo per il trasporto dell'energia attiva consumata (componente variabile di costo, è espressa in euro/kwh-mese) Dal 1 gennaio 2002, anche per il servizio di trasporto di energia, come per l'energia attiva consumata, esistono delle opzioni tariffarie (base e speciali) che ogni concessionario del servizio di distribuzione propongono/applicano agli utenti che utilizzano l'energia transitante sulle reti di distribuzione (indipendentemente dal mercato di approvvigionamento: vincolato o libero). Il corrispettivo per il trasporto si calcola moltiplicando i kwh consumati nel mese di riferimento per il prezzo unitario servizio di trasporto (tariffa base), espresso in euro/kwh, praticato dal fornitore in base alla opzione tariffaria applicata all'utente, in perfetta coerenza con l'opzione tariffaria per il servizio di vendita scelta dallo stesso. In quasi tutte le opzioni sulla base delle ore annue di utilizzo della potenza impegnata, l'utente è inserito nella rispettiva classe/scaglione di utilizzazione: bassa, media, alta e altissima utilizzazione. Per ogni scaglione c'è un corrispettivo unitario per il costo di trasporto distinto e decrescente. In definitiva maggiore e' l'utilizzazione oraria dell'energia, minore e' il costo unitario di scaglione per il trasporto del kwh sulla rete. d) Corrispettivo per componenti A e UC (componenti variabili di costo, sono espresse in euro/kwh-mese e in euro/cliente - mese) Le componenti A e UC si applicano in parte sui consumi mensili di energia attiva e in parte tramite una quota fissa mensile per cliente. Sono voci prefissate, applicate nella stessa entità a tutti i clienti appartenenti alla medesima tipologia di utenza, e servono a remunerare i cosidetti oneri di sistema del settore elettrico (smantellamento centrali nucleari, oneri vari sostenuti dal GRTN, oneri per ricerca e sviluppo,, stranded costs per la transizione verso il mercato libero, incentivazione elettricità prodotta da fonti rinnovabili CIP 6). e) Corrispettivo per energia reattiva assorbita (componente variabile di costo, è espressa in euro/kvarh-mese) L'assorbimento di energia reattiva da parte di motori, trasformatori, lampade a fluorescenza, ecc, non produce lavoro in quanto solo l'energia attiva produce tale effetto. L'energia reattiva prelevata dall'utenza provoca pero' maggiori consumi ed impegno sulle linee di trasmissione del fornitore, che addebita tali maggiori costi all'utente, tramite penali per basso fattore di potenza, detto cosfi. (Cosfi e' pari ad 1 per i carichi resistivi, mentre e' pari a zero per i carichi totalmente reattivi). L'energia reattiva si misura in kvarh. Non vi sono penali se il cosfi>=0.9, cioe' se i kvarh sono inferiori al 50% dei kwh consumati. Se il cosfi e' compreso tra 0.8 e 0.9, cioe' se i kvarh sono compresi tra il 50% ed il 75% dei kwh consumati, vi sono delle penali per ogni kvarh registrato. Se il cosfi e' invece minore di 0.8, cioe' se i kvarh sono superiori al 75% dei kwh consumati, le penali su ogni kvarh registrato sono 15

ancora maggiori. Una soluzione per non pagare tali penali e' quella di istallare idonei condensatori di rifasamento in parallelo all'utenza, allo scopo di produrre sul posto l'energia reattiva di cui le apparecchiature hanno bisogno per funzionare invece di prelevarla dalla rete. f) Componente fissa annuale per cliente Ai sensi della delibera AEEG n. 204/99, essa è determinata annualmente dell'autorità per l'energia e il gas ed è espressa in euro/clientemese. Varia in base alla tipologia di utenza. g) Corrispettivi per imposte e addizionali Tale voci risentono delle manovre governative a livello nazionale e locale ed il costo unitario e' uguale per qualunque tipo di tariffa. Rientrano in questa voce: l'imposta erariale di consumo, l'addizionale enti locali sul consumo.. l'iva Ricordiamo che ai sensi del art. 52 del D.lgs 504/95 l'imposta erariale di consumo non è dovuta per quella parte relativa ai consumi di energia impiegata esclusivamente per il riscaldamento dei semilavorati durante il ciclo produttivo in alcune particolari attività manifatturiere quali ad esempio: galvaniche, fonderie, stampaggio metalli a caldo, lavorazione e stampaggio prodotti in plastica. Tale provvedimento legislativo purtroppo risulta oggi ampiamente disapplicato, in quanto il fornitore di energia addebita sempre e comunque l'imposta erariale di consumo piena a tutti i clienti, agendo da semplice esattore dell'ufficio di amministrazione delle finanze. Per richiedere i rimborsi degli arretrati per le imposte erariali versate e non dovute, all'impresa/utente occorrerà rivalersi su quest'ultimo inoltrando singole richieste di rimborso ai Tribunali civili di competenza (che assumono la forma di cause civili). Invece per chiedere l'applicazione ex post (dal momento della richiesta in poi) l'esenzione di parte di tale imposta occorre più semplicemente presentare regolare richiesta, suffragata da idonea documentazione probatoria, agli Uffici Tecnici di Finanza (UTF) di competenza.. Riferimenti normativi. Per approfondimenti Legge 481/95 Decreto Legislativo 79/99 Delibera AEEG 201/99 Delibera AEEG 204/99 Delibera AEEG 228/01 - Testo Unico Delibera AEEG 317/01 - Allegato A Ulteriori indicazioni operative e/o informazioni possono essere richieste, presso il settore Energia e Utilities della Confartigianato, all'ing. Marco Pigni (tel. 02/20232537; fax 02/ 2043502; e-mail: m.pigni@mail.confartigianato.it). 16

APPENDICI 17

. Mini-guida per la lettura ragionata di una fattura elettrica nel mercato vincolato L' esercizio di lettura è riferito a una bolletta del fornitore Enel Distribuzione S.p.A., relativa ad una azienda artigiana in bassa tensione, con contratto di fornitura monoraria di elettricità (opzione tariffaria B2V - mercato vincolato). La struttura della fattura è composta dalle seguenti sezioni: 1) Periodo di riferimento e località di fornitura. 2) Importo da pagare e scadenza. 3) Codice del cliente da utilizzare nelle comunicazioni e nella corrispondenza. 4) Tipo di fornitura, tensione di alimentazione ed opzione tariffaria. 5) Potenza disponibile o potenza in franchigia. Detta potenza indica il limite oltre il quale è necessario integrare il contributo di allacciamento. Il costo di integrazione è pari a euro/kw 76,44 per la bassa tensione e euro /kw 60,43 per la media tensione. 6) Potenza massima prelevata nell'anno solare. Detta potenza viene addebitata anche con effetto retroattivo o nell'eventualità di installazione di nuovi impianti. 7) Data e lettura iniziale, data e lettura finale, costante di lettura e valore espresso in "kw" della potenza massima prelevata nel periodo. Detto valore viene misurato sul mercato vincolato con contatori elettromeccanici che eseguono l'integrazione dei 15'. La potenza massima viene rilevata fra i 2.880 quarti d'ora disponibili in un mese di 30 giorni. Per assurdo, un solo quarto d'ora di punta massima prelevata determina il valore di potenza da pagare mensilmente per tutto l'anno solare. 8) Data e lettura iniziale, data e lettura finale, costante di lettura e valore espresso in "kwh" dell'energia attiva prelevata nel periodo. 9) Data e lettura iniziale, data e lettura finale, costante di lettura e valore espresso in "kvarh" dell'energia reattiva prelevata nel periodo. Il rapporto fra l'energia reattiva e l'energia attiva determina il fattore di potenza della fornitura; contrattualmente deve essere uguale o superiore al valore di 0,9. In caso contrario si pagano dei corrispettivi di penalità. Per semplicità di calcolo i valori dell'energia reattiva devono essere uguali od inferiori alla metà dell'energia attiva al fine di rispettare il parametro contrattuale e non pagare penali per basso fattore di potenza (cosfi). 10) Scaglioni di consumo e corrispettivi relativi al trasporto dell'energia consumata (tariffa base). Gli scaglioni di consumo sono determinati in funzione delle ore annue di utilizzo degli impianti. Esistono per la bassa tensione n 3 scaglioni (fino 1200 ore/ fino a 2400 ore / fino a 4800ore - anno) e n 4 scaglioni (fino 1200 ore/ fino a 2400 ore / fino a 4800 ore / oltre 4800 ore - anno) per la media tensione. Le opzioni tariffarie per il trasporto sono le stesse per il mercato libero e per il mercato vincolato e vengono aggiornate annualmente dal distributore previa approvazione dell' Autorità per l'energia Elettrica e il Gas. e valgono dal 1 gennaio al 31 dicembre. 11) Scaglioni di consumo e corrispettivi di generazione relativi alla dell'energia attiva consumata. Gli scaglioni di consumo sono determinati in funzione delle ore annue di utilizzo degli impianti. Esistono per la bassa tensione n 3 scaglioni (fino 1200 ore/ fino a 2400 ore / fino a 4800 ore - anno) e n 4 scaglioni (fino 1200 ore/ fino a 18

2400 ore / fino a 4800 ore / oltre 4800 ore - anno) per la media tensione. Le tariffe vengono aggiornate bimestralmente dall' Autorità per l'energia Elettrica e il Gas, nella componente CT, in funzione dell'andamento dei costi dei prodotti petroliferi costituenti il paniere di riferimento per la determinazione del prezzo all'ingrosso dell'elettricità sul mercato vincolato. 12) Componenti tariffarie A e UC applicate sui consumi mensili di energia attiva. 13) Imposte erariali: sono applicate su tutto il consumo e l'aliquota aggiornata per l'anno 2002 è pari a 0,0031 euro/kwh (6 lire/kwh). Per gli usi termici industriali, industrie galvaniche, trattamenti termici e fonderie queste imposte possono essere esentate. Per consumi mensili superiori a 1.200.000 kwh l'azienda è esentata da detta imposta. Tali imposte possono essere addebitate sulla fattura o versate direttamente dal cliente. 14) Addizionali enti locali (Comuni e Province): questa imposta è applicata su un consumo massimo di 200.000 kwh/ mese; per consumi mensili superiori a 200.000 kwh, l'azienda è esentata da detta imposta. L'aliquota addizionale viene annualmente determinata dagli enti beneficiari fra un minimo di legge nazionale di 0,0093 euro/kwh (18 lire/ kwh) e un massimo di 0,0113 euro/kwh (22 lire/kwh). Anche questa imposta, per determinati usi, può essere esentata. Tali imposte possono essere addebitate sulla fattura o versate direttamente dal cliente. 15) Totale addebiti relativi ai consumi nel periodo di fatturazione, somma importi di cui alle sezioni 10, 11,12,13,14 16) Componente tariffaria applicata con aliquota euro/cliente per mese 17) Corrispettivo di potenza euro/kw, determinato in funzione della massima potenza annuale prelevata (vedi precedente sezione 6). 18) Conguaglio corrispettivi di potenza mesi precedenti (eventuale). 19) Acconti sui consumi (eventuale). 20) Imponibile, in euro, determinato dalla somma degli importi di cui alle sezioni 15, 16, 17,18,19. 21) IVA 10% su imponibile di cui alla sezione 20). 22) Totale fattura, in euro, dato dalla somma importi di cui alle sezioni 20, 21. 23) Numero di fattura e data di emissione. In figura 1 è riportata un fac simile della bolletta elettrica, con gli indicatori di posizione relativi alle 23 sezioni appena illustrate. 19

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. Le opzioni tariffarie 2002 per il mercato vincolato non domestico di Enel Distribuzione S.p.A. AVVERTENZE GENERALI: Le informazioni sono tratte dal sito web della società Enel Distribuzione S.p.A., (indirizzo web http://www.enel.it ). Nei prezzi sotto indicati sono già compresi gli oneri di trasporto. I prezzi riportati sono riferiti al quarto bimestre 2002. USI DIVERSI IN BT - Opzione base B1V Opzione tariffaria per le forniture di energia elettrica in bassa tensione per usi diversi dalle abitazioni e dall' illuminazione pubblica Riservata ai clienti con potenza disponibile inferiore o uguale a 16,5 kw Classi di potenza impegnata Fino a 1,5 kw Oltre 1,5 fino a 3 kw Oltre 3 fino a 6 kw Oltre 6 fino a 10 kw Oltre 10 kw a) Componenti della tariffa base Corrispettivo di potenza impegnata /kw anno 52,68 39,72 34,20 31,68 28,56 Prezzo dell'energia (1) Cent. /kwh 8,51 8,46 8,20 8,15 8,15 Riduzione n.1 Riduzione n.2 b) Componenti A e UC Cent. /kwh Cent. /kwh Oltre 1200 fino a 2400 kwh Blocchi di consumo annuo di kwh Oltre 2400 fino a 4800 kwh Oltre 4800 fino a 9600 kwh Oltre 8000 fino a 16000 kwh Oltre 12000 fino a 24000 kwh -0,36-0,36-0,36-0,36-0,36 Oltre 2400 kwh Blocchi di consumo annuo di kwh Oltre 4800 kwh Oltre 9600 kwh Oltre 16000 kwh Oltre 24000 kwh -0,88-0,88-0,62-0,62-0,62 /mese - 4,34 4,34 4,34 4,34 Cent. /kwh 1,35 1,48 1,48 1,48 1,48 Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte (1) Il prezzo dell'energia potrà cambiare nel tempo a seguito delle variazioni, stabilite dall'autorità, dei costi di generazione dell'energia elettrica. 22

USI DIVERSI IN BT - Opzione base B2V Opzione tariffaria per le forniture di energia elettrica in bassa tensione per usi diversi dalle abitazioni e dall' illuminazione pubblica Riservata ai clienti con potenza disponibile superiore a 16,5 kw a) Componenti della tariffa base Prezzi Corrispettivo di potenza impegnata - Riduzione (R) del corrispettivo di potenza impegnata per potenze superiori a 30 kw impegnati /kw anno /kw anno Prezzo dell'energia (1) I prezzi vengono applicati secondo i seguenti blocchi di utilizzazione (2) annua - Fino a 1200 ore annue di utilizzazione della potenza impegnata - Oltre 1200 fino a 2400 ore annue di utilizzazione della potenza impegnata - Oltre 2400 ore annue di utilizzazione della potenza impegnata Cent. /kwh Cent. /kwh Cent. /kwh 25,44-3,0000 x R 8,04 7,74 7,43 b) Componenti A e UC /mese 4,34 Cent. /kwh 1,48 Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte (1) Il prezzo dell'energia potrà cambiare nel tempo a seguito delle variazioni, stabilite dall'autorità, dei costi di generazione dell'energia elettrica. (2) Per "utilizzazione" si intende il rapporto tra l'energia consumata e la potenza impegnata. 23

USI DIVERSI IN BT - Opzione base B3V Opzione tariffaria per le forniture di energia elettrica in bassa tensione per usi diversi dalle abitazioni e dall' illuminazione pubblica di durata inferiore all'anno. Riservata ai clienti con qualsiasi valore di potenza disponibile. a) Componenti della tariffa base Prezzi Quota fissa (1) /anno 54,75 Corrispettivo di potenza impegnata (1) /kw/anno 32,7405 Prezzo dell'energia (2) Cent. /kwh 7,57 b) Componenti A /mese 4,34 Cent. /kwh 1,48 Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte (1) La quota fissa e il corrispettivo di potenza sono ridotti in relazione alla durata del contratto. 2) Il prezzo dell'energia potrà cambiare nel tempo a seguito delle variazioni, stabilite dall'autorità, dei costi di generazione dell'energia elettrica 24

POTENZA VARIABILE BT - Opzione speciale SB1V Opzione tariffaria per le forniture di energia elettrica in bassa tensione per usi diversi dalle abitazioni e dall' illuminazione pubblica Offerta ai clienti con potenza disponibile superiore a 16,5 kw Prezzi Periodo invernale (da ottobre a marzo) Periodo estivo (da aprile a settembre) a) Componenti della tariffa base Corrispettivo di la potenza prelevata massima mensile /kw mese 4,20 2,59 Prezzo dell'energia (1) I prezzi vengono applicati secondo i seguenti blocchi di utilizzazione (2) annua - Fino a 1200 ore annue di utilizzazione della potenza prelevata massima mensile - Oltre 1200 fino a 2400 ore annue di utilizzazione della potenza prelevata massima mensile - Oltre 2400 ore annue di utilizzazione della potenza prelevata massima mensile b) Componenti A e UC Cent. /kwh Cent. /kwh Cent. /kwh 8,66 7,84 8,13 7,66 7,68 7,48 - Forniture oltre 1,5 kw /mese 4,34 Cent. /kwh 1,48 Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte (1) Il prezzo dell'energia potrà cambiare nel tempo a seguito delle variazioni, stabilite dall'autorità, dei costi di generazione dell'energia elettrica. (2) Per "utilizzazione" si intende il rapporto tra l'energia consumata 25

BIORARIA BT - Opzione speciale SB2V Opzione tariffaria per le forniture di energia elettrica in bassa tensione per usi diversi dalle abitazioni e dall' illuminazione pubblica Offerta ai clienti BT con potenza disponibile superiore a 30 kw Ore piene invernali Ore piene estive Ore vuote a) Componenti della tariffa base Corrispettivo di potenza (1) /kw mese 4,03 3,10 0,57 Prezzo dell'energia (2) Cent. /kwh 8,07 7,97 7,68 b) Componenti A e UC /mese 4,34 Cent. /kwh 1,48 Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte Fasce orarie Ore piene invernali: Ore piene estive: Ore vuote : Tutte le ore comprese tra le 7:00 e le 21:00 dei giorni dal lunedì al venerdì, escluse le festività nazionali infrasettimanali, del periodo invernale (gennaio, febbraio, marzo, ottobre, novembre, dicembre). Tutte le ore comprese tra le 7:00 e le 21:00 dei giorni dal lunedì al venerdì, escluse le festività nazionali infrasettimanali, del periodo estivo escluso il mese di agosto (aprile, maggio, giugno, luglio, settembre). Tutte le ore comprese tra le 21:00 e le 7:00 dei giorni dal lunedì al venerdì, tutte le ore del sabato e della domenica e delle festività infrasettimanali, tutte le ore del mese di agosto. (1) I corrispettivi di potenza si riferiscono alla potenza massima prelevata mensile in ciascuna fascia oraria. Il corrispettivo di potenza per le ore vuote viene applicato solo sulla eventuale maggior potenza prelevata in ore vuote rispetto alla potenza prelevata nelle ore piene dello stesso mese 2) Il prezzo dell'energia potrà cambiare nel tempo a seguito delle variazioni, stabilite dall'autorità, dei costi di generazione dell'energia elettrica 26

USI DIVERSI IN MT - Opzione base M1V Opzione tariffaria per le forniture di energia elettrica in media tensione per usi diversi dalle abitazioni e dall' illuminazione pubblica Riservata ai clienti con potenza disponibile inferiore o uguale a 500 kw a) Componenti della tariffa base Prezzi Corrispettivo di potenza impegnata /kw anno 24,24 - Riduzione (R) del corrispettivo di potenza impegnata per potenze superiori a 30 kw impegnati /kw anno -6,12 x R Prezzo dell'energia (1) I prezzi vengono applicati secondo i seguenti blocchi di utilizzazione(2) annua - Fino a 1200 ore annue di utilizzazione della potenza impegnata - Oltre 1200 fino a 2400 ore annue di utilizzazione della potenza impegnata - Oltre 2400 fino a 4800 ore annue di utilizzazione della potenza impegnata - Oltre 4800 ore annue di utilizzazione della potenza impegnata Cent. /kwh 7,88 Cent. /kwh 7,57 Cent. /kwh 7,26 Cent. /kwh 7,06 b) Componenti A /mese 3,7145 Cent. /kwh (3) 1,32 Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte (1) Il prezzo dell'energia potrà cambiare nel tempo a seguito delle variazioni, stabilite dall'autorità, dei costi di generazione dell'energia elettrica (2) Per "utilizzazione" si intende il rapporto tra l'energia consumata e la potenza impegnata (3) Si applica sui primi 8 GWh di consumo mensile. Per la parte di consumo eccedente la soglia di 8 GWh, il valore della componente in /kwh è pari a 0,02. 27

MULTIORARIA MT - Opzione base M2V Opzione tariffaria per le forniture di energia elettrica in media tensione per usi diversi dalle abitazioni e dall' illuminazione pubblica Offerta ai clienti con potenza disponibile superiore a 500 kw Prezzi F1 Ore di punta F2 Ore di alto carico F3 Ore di medio carico F4 Ore vuote a) Componenti della tariffa base Corrispettivo di potenza (1) /kw mese 1,81 Prezzo dell'energia (2) I prezzi vengono applicati secondo i seguenti blocchi di utilizzazione (3) annua: Fino a 100 ore/mese di utilizzazione della potenza prelevata massima mensile Oltre 100 fino a 200 ore/mese di utilizzazione della potenza prelevata massima mensile Oltre 200 ore/mese di utilizzazione della potenza prelevata massima mensile b) Componenti A e UC Cent. /kwh Cent. /kwh Cent. /kwh 15,45 9,61 7,81 5,68 14,58 8,74 6,94 4,81 14,42 8,58 6,78 4,65 /mese 3,7145 Cent. /kwh (4) 1,32 Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte (1) Il corrispettivo di potenza verrà applicato alla potenza prelevata massima mensile in ciascun mese. (2) Il prezzo dell'energia potrà cambiare nel tempo a seguito delle variazioni, stabilite dall'autorità, dei costi di generazione dell'energia elettrica (3) Per "utilizzazione" si intende il rapporto tra l'energia consumata e la potenza impegnata. (4) Si applica sui primi 8 GWh di consumo mensile. Per la parte di consumo eccedente la soglia di 8 GWh, il valore della componente in Cent. /kwh è pari a 0,02. 28

USI DIVERSI IN MT - Opzione base M3V Opzione tariffaria per le forniture di energia elettrica in media tensione per usi diversi dalle abitazioni e dall' illuminazione pubblica di durata inferiore all'anno Riservata ai clienti con potenza disponibile inferiore o uguale a 500 kw a) Componenti della tariffa base Prezzi Quota fissa (1) /cliente anno 1306,70 Corrispettivo di potenza impegnata (1) /kw anno 36,2080 Prezzo energia (2) Cent. /kwh 7,32 b) Componenti A e UC /mese 3,7145 Cent. /kwh (3) 1,32 Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte (1) La quota fissa e il corrispettivo di potenza sono ridotti in relazione alla durata del contratto (2) Il prezzo dell'energia potrà cambiare nel tempo a seguito delle variazioni, stabilite dall'autorità, dei costi di generazione dell'energia elettrica (3) Si applica sui primi 8 GWh di consumo mensile. Per la parte di consumo eccedente la soglia di 8 GWh, il valore della componente in cent. /kwh è pari a 0,02. 29

POTENZA VARIABILE MT - Opzione speciale SM1V Opzione tariffaria per le forniture di energia elettrica in media tensione per usi diversi dalle abitazioni e dall' illuminazione pubblica Offerta ai clienti con potenza disponibile inferiore o uguale a 100 kw Prezzi Periodo invernale (da ottobre a marzo) Periodo estivo (da aprile a settembre) a) Componenti della tariffa base Corrispettivo per la potenza (1) prelevata massima mensile /kw mese 4,14 2,59 Prezzo dell'energia (2) I prezzi vengono applicati secondo i seguenti blocchi di utilizzazione (3) annua - Fino a 100 ore mensili di utilizzazione della potenza prelevata massima mensile - Oltre 100 fino a 200 ore mensili di utilizzazione della potenza prelevata massima mensile - Oltre 200 ore mensili di utilizzazione della potenza prelevata massima mensile Cent. /kwh 8,47 7,77 Cent. /kwh 8,06 7,61 Cent. /kwh 7,60 7,40 b) Componenti A e UC /mese 3,7145 Cent. /kwh (4) 1,32 Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte (1) Il corrispettivo di potenza verrà applicato alla potenza prelevata massima in ciascun mese. (2) Il prezzo dell'energia potrà cambiare nel tempo a seguito delle variazioni, stabilite dall'autorità, dei costi di generazione dell'energia elettrica (3) Per "utilizzazione" si intende il rapporto tra l'energia consumata e la potenza impegnata (4) Si applica sui primi 8 GWh di consumo mensile. Per la parte di consumo eccedente la soglia di 8 GWh, il valore della componente in /kwh è pari a 0,02. 30

ALTA TENSIONE Opzione base A1V Opzione tariffaria per le forniture di energia elettrica in alta tensione per usi diversi dalle abitazioni e dall' illuminazione pubblica Prezzi F1 Ore di punta F2 Ore di alto carico F3 Ore di medio carico F4 Ore vuote a) Componenti della tariffa base Quota fissa /ANNO 55.814,00 Prezzo dell'energia (1) Cent. /kwh 14,01 8,27 6,50 4,41 b) Componenti A e UC /mese 4,5238 Cent. /kwh (2) 1,27 Alla tariffa (componenti a + b) vanno aggiunte le imposte (1) Il prezzo dell'energia potrà cambiare nel tempo a seguito delle variazioni, stabilite dall'autorità, dei costi di generazione dell'energia elettrica. (2) Si applica sui primi 8 GWh di consumo mensile. Per la parte di consumo eccedente la soglia di 8 GWh, il valore della componente in Cent. /kwh è pari a 0,01. Fasce orarie AT F1 "Ore di punta": tra le 9:00 e le 11:00, e tra le 17:00 e le 19:00 dei giorni dal lunedì al venerdì del periodo invernale (gennaio, febbraio, marzo, ottobre, novembre, dicembre). F2 "Ore di alto carico": tra le 6:30 e le 9:00, tra le 11:00 e le 17:00, tra le 19:00 e le 21:30 dei giorni dal lunedì al venerdì del periodo invernale e tra le 8:30 e le 12:00 dei giorni dal lunedì al venerdì del periodo estivo, escluso il mese di agosto (aprile, maggio, giugno, luglio, settembre). F3 "Ore di medio carico": F4 "Ore vuote": tra le 6:30 e le 8:30, tra le 12:00 e le 21:30 dei giorni dal lunedì al venerdì del periodo estivo escluso il mese di agosto (aprile, maggio, giugno, luglio, settembre). tra le 0:00 e le 6:30, tra le 21:30 e le 24:00 dei giorni dal lunedì al venerdì, tutte le ore del sabato e della domenica, tutte le ore del mese di agosto. 31

IMPOSTE GRAVANTI SULL ENERGIA ELETTRICA Le imposte pagate in bolletta sono costituite dall'iva e dalle cosiddette accise (imposta erariale e addizionali). TIPO DI FORNITURA Imposta erariale (a) Cent. /kwh Addizionale comunale (b) Cent. /kwh Addizionale provinciale (c) Cent. /kwh Totale accise (a+b+c) Cent. /kwh Altri usi Forniture con consumi fino a 1.200.000 kwh/mese: - scaglione di consumo fino a 200.000 kwh/mese - oltre 200.000 kwh/mese e fino a 1.200.000 kwh/mese 0,3100-0,9300 (2) 1,2400 0,3100 - - 0,3100 Forniture con consumi oltre 1.200.000 kwh/mese - scaglione di consumo fino a 200.000 kwh/mese - - 0,9300 (2) 0,9300 (2) - oltre 200.000 kwh/mese - - - - (1) Le province possono elevare l aliquota fino a 1,1400 Cent. /kwh TIPO DI FORNITURA % Usi domestici 10 Altri Usi Attività manifatturiere 10 Altre attività 20 N.B. L'unica imposta fatturata dal Distributore a carico dei clienti liberi è rappresentata dall'iva 32

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Quotidiano della Confartigianato Direttore Responsabile Giovanni Vitelli Direzione, Redazione e Amministrazione Roma - Via S. Giovanni in Laterano 152 - Tel. 06/70374411-402 fax 06/70452293 E-MAIL stampa@confartigianato.it EDITART S.r.l. Via S. Giovanni in Laterano 152-00184 Roma Autorizzazione Tribunale di Roma n.176 del 31/3/87 Spedizione Abbonamento Postale 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 filiale di Roma Tipolitografia5M 36