SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMA DEL VERBALE DI RIUNIONE PERIODICA
Modello A) BOZZA DI LETTERA COMUNICAZIONE DA INVIARE ALLA USL PER IL DATORE DI LAVORO CHE INTENDE SVOLGERE DIRETTAMENTE I COMPITI DEL SPP (per aziende che possono avvalersi dell autocertificazione ) Raccomandata A.R. * * * alla Azienda A.S.L. di Oggetto: Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti del Servizio di prevenzione e protezione aziendale (art. 10 del D. L.gs. 626/94) Il sottoscritto, datore di lavoro della Ditta esercente, rientrando nei casi previsti nell allegato 1 del D. L.gs. 626/94 COMUNICA di svolgere direttamente i compiti propri del Servizio di prevenzione e protezione dei rischi richiamati nell art. 9 del D. L.gs. 626/94. 1. Dichiara di possedere le capacità per svolgere correttamente tali compiti e di essere a conoscenza: dei rischi connessi con le lavorazioni effettuate nelle varie fasi del ciclo produttivo; delle misure preventive e protettive per la sicurezza e la salubrità degli ambienti, nel rispetto della normativa vigente; delle attività e processi che richiedono l elaborazione di procedure di sicurezza; dei programmi di informazione e formazione dei lavoratori in riferimento alle attività svolte.
2. Dichiara di aver adempiuto agli obblighi previsti dall art. 4 comma 1 e 11 relativi alla valutazione dei rischi e all autocertificazione che è stato inviata al Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza 3. Comunica che l andamento infortunistico aziendale negli ultimi tre anni è così sintetizzabile (1): 4. Comunica che i casi di malattia professionale venuti a conoscenza dello scrivente nel corso degli ultimi tre anni sono stati i seguenti: 5. Allega attestato di frequenza al corso di formazione in materia di igiene e sicurezza sul lavoro (2). Data / / Il Datore di lavoro (1) riportare i dati desunti dal registro degli infortuni (2) obbligatorio dall 1/1/97.
Modello B) BOZZA DI LETTERA COMUNICAZIONE DEL NOMINATIVO DEL RSPP DA INVIARE ALLA USL E ALL ISPETTORATO DEL LAVORO Raccomandata A.R. * * * alla Azienda A.S.L. di all Ispettorato del Lavoro di Oggetto: Designazione del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione aziendale ai sensi degli art. 4 comma 4 e art. 8 commi 2, 3 del D. L.gs. 626/94. Il Sig. della ditta: esercente: datore di lavoro COMUNICA che: a far data dal / / il Sig. Dipendente di questa ditta: Consulente esterno: ricopre la funzione di RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE e DICHIARA che il Sig. è in possesso del/i seguente/i titolo/i di studio:
si occupa di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro dal / / ed è in possesso di attitudini e capacità adeguate a svolgere la funzione di Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione in quanto, oltre alla esperienza acquisita direttamente, ha frequentato corsi formativi specifici quali: a) (argomento - durata - ente organizzatore) b) c) Allega inoltre il curriculum professionale. Data / / Il Datore di lavoro
Modello C) BOZZA DI LETTERA COMUNICAZIONE DA INVIARE ALLA USL PER IL DATORE DI LAVORO CHE INTENDE SVOLGERE DIRETTAMENTE I COMPITI DEL SPP (per aziende che non possono avvalersi dell autocertificazione ) Raccomandata A.R. * * * alla Azienda A.S.L. di Oggetto: Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti del Servizio di prevenzione e protezione aziendale (art. 10 del D. L.gs. 626/94) Il sottoscritto, datore di lavoro della Ditta esercente, rientrando nei casi previsti nell allegato 1 del D. L.gs. 626/94 COMUNICA di svolgere direttamente i compiti propri del Servizio di prevenzione e protezione dei rischi richiamati nell art. 9 del D. L.gs. 626/94. 1. Dichiara di possedere le capacità per svolgere correttamente tali compiti e di essere a conoscenza: dei rischi connessi con le lavorazioni effettuate nelle varie fasi del ciclo produttivo; delle misure preventive e protettive per la sicurezza e la salubrità degli ambienti, nel rispetto della normativa vigente; delle attività e processi che richiedono l elaborazione di procedure di sicurezza; dei programmi di informazione e formazione dei lavoratori in riferimento alle attività svolte.
2. Dichiara di aver adempiuto agli obblighi previsti dall art. 4 comma 1, 2, 3 relativi alla valutazione dei rischi ed alla redazione del relativo documento, che viene conservato presso l azienda. 3. Comunica che l andamento infortunistico aziendale negli ultimi tre anni è così sintetizzabile (1): 4. Comunica che i casi di malattia professionale venuti a conoscenza dello scrivente nel corso degli ultimi tre anni sono stati i seguenti: 5. Allega attestato di frequenza al corso di formazione in materia di igiene e sicurezza sul lavoro (2). Data / / Il Datore di lavoro (1) riportare i dati desunti dal registro degli infortuni (2) obbligatorio dall 1/1/97.
BOZZA DI AUTOCERTIFICAZIONE DA INVIARE AL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA Egr. Sig. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Oggetto: Autocertificazione dell effettuazione della valutazione dei rischi ai sensi dell art. 4, comma 11, del D. L.gs. 626/94 (come modificato dal D. L.gs. 242/96). Il sottoscritto datore di lavoro della Ditta con sede in esercente l attività di rientrando nei casi previsti dall art. 4, comma, 11 del D. L.gs. 626/94 DICHIARA di aver effettuato la valutazione dei rischi prevista dall art. 4, comma 1 del predetto decreto, utilizzando anche i dati derivanti da una serie di rilevazioni condotte dal Comitato Paritetico Territoriale per la Prevenzione degli Infortuni, l Igiene e l Ambiente di Lavoro di Torino e Provincia, a seguito di una specifica ricerca sulla valutazione dei rischi durante il lavoro nelle attività edili e di aver provveduto all adempimento degli obblighi ad essa collegati. Il datore di lavoro
BOZZA DI LETTERA DESIGNAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE AZIENDALE Egregio Signor... In riferimento alle intese intercorse, previa consultazione del/i Rappresentante/i dei Lavoratori per la Sicurezza, Le comunichiamo la sua designazione quale Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale ai sensi dell art. 8 comma 2 del Decreto Legislativo 19 settembre 1994, n. 626. Le precisiamo che i compiti relativi a tale incarico, come previsto dall art. 9 del predetto decreto sono: individuazione dei fattori di rischio; valutazione dei rischi; individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro nel rispetto della normativa vigente; elaborazione, per quanto di competenza, delle misure preventive e protettive attuate e dei sistemi utilizzati ad esito della valutazione dei rischi, e nonché dei sistemi di controllo di tali misure; elaborazione delle procedure di sicurezza per le varie attività aziendali, ivi compresi gli adempimenti relativi a lavori di cui all art. 7 D. L.gs 626/94; proposte in merito ai programmi di informazione e formazione dei lavoratori; partecipazione alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori; informazioni ai lavoratori su: a) rischi per la sicurezza e la salute connessi all attività dell impresa in generale; b) misure e attività di protezione adottate; c) rischi specifici cui sono esposti in relazione all attività svolta, normative di sicurezza e disposizioni aziendali in materia; d) pericoli connessi all uso delle sostanze e dei preparati pericolosi, sulla base delle schede dei dati di sicurezza previste dalla normativa vigente e dalle norme di buona tecnica; e) procedure concernenti il pronto soccorso, la lotta antincendio, l evacuazione dei lavoratori; f) nominativi del responsabile del servizio di prevenzione e protezione e del medico competente; g) nominativi dei lavoratori incaricati di applicare le misure di cui agli artt. 12 e 15 del D. L.gs 626/94.
Per lo svolgimento dei predetti compiti Ella: (eventuale) sarà coadiuvato dai signori... addetti al servizio; sarà informato circa: a) la natura dei rischi; b) l organizzazione del lavoro, la programmazione e l attuazione delle misure preventive e protettive; c) la descrizione degli impianti e dei processi produttivi; d) i dati del registro degli infortuni e delle malattie professionali; e) le prescrizioni degli organi di vigilanza. potrà disporre di mezzi e tempo adeguati, in conformità a quanto concordato con l Azienda; potrà avvalersi, se necessario e previa autorizzazione, di persone esterne all Azienda, in possesso di specifiche conoscenze professionali necessarie ad integrare l azione di prevenzione e protezione. Il suo nominativo sarà trasmesso, come previsto dall art. 8, comma 11 del D. L.gs 626/94, all Ispettorato del Lavoro ed alla USL territorialmente competente. A norma dell art. 9, comma 3, dello stesso decreto, Le ricordiamo inoltre che tutti i componenti del Servizio di Prevenzione e Protezione sono tenuti al segreto in ordine ai processi lavorativi di cui vengano a conoscenza nell esercizio delle funzioni svolte. Voglia restituire copia della presente firmata per accettazione. Distinti saluti. DATA... FIRMA... (datore di lavoro)
BOZZA DI LETTERA DESIGNAZIONE DEI LAVORATORI INCARICATI DI ATTUARE LE MISURE DI PRONTO SOCCORSO, PREVENZIONE INCENDI, EVACUAZIONE DEI LAVORATORI Egregio Signor... Con la presente le comunichiamo - previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza - la Sua designazione quale lavoratore incaricato di attuare le misure di... presso il (cantiere, ufficio, magazzino, officina) sito in... ai sensi dell art. 4, comma 5 (lettera a) del Decreto Legislativo 19 settembre 1994, n. 626. La Sua attività sarà svolta conformemente alle istruzioni e con i mezzi che Le saranno forniti. A norma degli artt. 12, comma 3 e 22 comma 5 del predetto decreto, Le sarà inoltre erogata una formazione specifica ed adeguata in materia. Le ricordiamo che la presente designazione non può essere da Lei rifiutata se non per giustificato motivo, che dovrà esserci notificato per iscritto. Distinti saluti. DATA... FIRMA... (datore di lavoro)
BOZZA DI LETTERA INFORMAZIONE AI LAVORATORI SUL RAPPORTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI, SUL GRUPPO OMOGENEO DI APPARTENENZA E TRASMISSIONE DELLA RELATIVA DOCUMENTAZIONE, SULLE NOMINE DEI SOGGETTI PER LA PREVENZIONE (art. 21 D. L.gs 626/94) Egregio Signor... Con la presente La informiamo che a seguito delle valutazioni effettuate riguardo gli ambienti di lavoro presso i quali presta abitualmente la Sua attività lavorativa, sono stati individuati i rischi, le misure di sicurezza, i dispositivi di protezione individuali, la sorveglianza sanitaria, la formazione e l informazione che Le competono. Le notifichiamo pertanto la scheda di valutazione del gruppo omogeneo di appartenenza ed i relativi allegati, invitandola ad una attiva collaborazione in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro. Le ricordiamo che ciascun lavoratore deve prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, cui possano ricadere gli effetti delle sue azioni od omissioni, conformemente alla formazione, istruzione e ai mezzi forniti dal datore di lavoro (art. 5 comma 1 del D. L.gs 626/94). La informiamo inoltre che nell ambito del servizio di prevenzione e protezione dei rischi sono stati nominati i seguenti soggetti: Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione... Medico competente... Lavoratori incaricati del Servizio di Prevenzione e Lotta Antincendio e Gestione delle Emergenze... Lavoratori incaricati del Servizio di Pronto Soccorso... Distinti saluti data... firma... (datore di lavoro)
BOZZA DI VERBALE VERBALE DELLA RIUNIONE PERIODICA DI SICUREZZA PER L ESAME DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 11 D. L.gs 626/94) Il giorno...presso... si è svolta la riunione periodica di prevenzione e protezione dei rischi cui hanno partecipato: Il datore di lavoro (o suo rappresentante), sig.... Il responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dei Rischi, sig.... Il medico competente, dott.... Il Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza (R.L.S. o R.L.S.T.), sig.... Nel corso della riunione il datore di lavoro (o suo rappresentante) ha sottoposto all esame dei partecipanti: A) Il documento di valutazione dei rischi B) L idoneità dei mezzi di protezione individuale C) I programmi di informazione e formazione dei lavoratori ai fini della sicurezza e della protezione della loro salute D) Visita degli ambienti di lavoro da parte del medico competente Quanto al punto A):... Quanto al punto B):... Quanto al punto C):... Quanto al punto D):...
Conclusioni: Verbale n.... Data... IL VERBALIZZANTE (datore di lavoro o servizio di prevenzione e protezione) Note: il verbale deve essere tenuto a disposizione dei partecipanti per la consultazione è opportuno far sottoscrivere il verbale ai partecipanti. l obbligo della visita agli ambienti di lavoro da parte del medico competente è ridotta ad una sola volta all anno per le aziende artigiane o industriali fino a 30 addetti ed è in egualmodo riducibile per le aziende da 30 a 200 addetti in presenza di una valutazione congiunta da verbalizzare. (cfr. Decreto 16 gennaio 1997).