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LICEO STATALE CLASSICO LINGUISTICO SCIENZE UMANE Publio Virgilio Marone Via Flavio Gioia n 16-80062 Meta (NA) TELEFONO: 0818786662 FAX: 0818088291 E-mail Istituzionale napc130004@istruzione.it Codice scuola NAPC130004 CODICE FISCALE: 82007990631 PROT.N. 2006/F7 Oggetto: Bando di gara per l affidamento del servizio di ristoro mediante distributori automatici presso la sede del Liceo. BANDO DI GARA 1. PREMESSA E indetta una gara d appalto per l assegnazione della gestione dei distributori automatici, per l erogazione di bevande calde, bevande fredde e snack. Il servizio distributori automatici, oggetto della gara, è rivolto ai seguenti utenti: studenti, docenti, personale non docente, genitori, visitatori autorizzati. L utenza totale è stimata in numero 1000 persone circa. Gli spazi (intesi come locali e loro pertinenze) dei distributori automatici ed i relativi impianti fissi sono di proprietà dell Amministrazione Provinciale di Napoli. 2. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE Le offerte dovranno pervenire, entro e non oltre il giorno 18/06/2011 alle ore 12,00 al Liceo Publio Virgilio Marone - Via Flavio Gioia 16 80062 Meta (NA). La presentazione dell offerta dopo il termine stabilito determinerà l esclusione dalla gara. Farà fede il timbro di protocollo dell Istituto. L offerta presentata non potrà essere ritirata, modificata o sostituita con altre e dovrà attenersi alle seguenti modalità: Plico bianco privo d intestazione, recante la dicitura: OFFERTA PER L INSTALLAZIONE E GESTIONE DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI, senza alcun segno di riconoscimento e sigillato sui lembi di chiusura. All interno del plico due buste: PRIMA BUSTA: con la dicitura DOCUMENTAZIONE PER L AMMISSIONE ALLA GARA DISTRIBUTORI AUTOMATICI dovrà contenere: 1) dichiarazione, sottoscritta dal titolare /legale, dalla quale risulti Sede, ragione sociale, attività della ditta; 2) fotocopia della carta d identità del legale rappresentante debitamente firmata; 3) autocertificazione, dalla quale risulti l iscrizione alla CCIAA, da almeno due anni dallo svolgimento dell attività specificata attinente al presente appalto, e le generalità dei vari rappresentant; 4) autocertificazione dalla quale risulti: che la ditta non si trovi in stato di fallimento, di liquidazione di cessazione di attività, di concordato preventivo, di sospensione dell attività commerciale; che nei confronti dell amministratore o dei rappresentanti legali della ditta non sia stata pronunciata condanna con sentenza passata ingiudicato per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale per delitti finanziari; che la ditta sia in regola con obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori ed al pagamento di imposte e tasse secondo la legislazione vigente. 5) dichiarazione di aver preso visione del capitolato e dello schema di disciplinare e preliminare d atto e di accettarne le clausole e le penali e di aver preso visione dei locali dove sarà svolto il servizio stesso;

6) Elenco di eventuali esperienze nella conduzione di simile servizio nelle scuole; 7) Copia della Certificazione di Qualità ISO 9001 dei distributori automatici. L assenza della certificazione richiesta, comporterà la mancata sottoscrizione del relativo contratto, se entro la data della stipula dello stesso non venisse prodotta. SECONDA BUSTA: con la dicitura OFFERTA ECONOMICA dovrà contenere l offerta economica rappresentata dall Allegato 1, compilato integralmente e sottoscritto dal titolare/legale rappresentante. I prezzi dell offerta devono essere comprensivi di ogni onere a carico del gestore e dell IVA. L offerta e la documentazione presentata a corredo rimarranno in possesso dell Amministrazione. Le modalità di cui sopra dovranno essere tassativamente rispettate, pena la nullità dell offerta. Si procederà all aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta, purché ritenuta congrua per qualità e prezzo per l Istituto. 3. COMPARAZIONI DELLE OFFERTE E CRITERI D AGGIUDICAZIONE La gara viene esperita secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. La procedura si realizzerà attraverso i seguenti passaggi: a) ammissione dei concorrenti alla gara. La Giunta Esecutiva, apre la busta contenente la Documentazione per l ammissione alla gara, valuta i requisiti e decide sull ammissione dei concorrenti alla gara. b) Predisposizione e redazione della graduatoria. La Giunta Esecutiva apre la busta contenente l offerta economica dei soli concorrenti in regola con la documentazione e predispone una graduatoria. L offerta più vantaggiosa sarà individuata mediante l applicazione dei seguenti criteri: - 1. Prezzo più basso rispetto alle richieste del capitolato ricavato dal totale dei prezzi; Saranno eliminate le offerte le cui somme prezzi risultino inferiori del 20% alla media delle somme prezzi delle offerte presentate. - 2. Il possesso della Certificazione di qualità della ditta abbatterà il prezzo totale dell 1 %; La Commissione, quindi, procederà alla redazione della graduatoria. In caso di parità, si considera precedente in graduatoria la ditta con il più basso numero di protocollo. c) Approvazione gara e pubblicazione della graduatoria. La graduatoria sarà pubblicata all Albo dell Istituto. La graduatoria potrà essere utilizzata per la scelta di eventuali ulteriori contraenti, ove i precedenti contratti vengano risolti per qualunque causa. d) Aggiudicazione definitiva della gara. Il Dirigente Scolastico procederà all aggiudicazione definitiva della gara al concorrente meglio collocato in graduatoria e comunicherà all Amministrazione Provinciale gli estremi dell aggiudicatario trasmettendo copia della Deliberazione di Consiglio d Istituto attestante il risultato della procedura di affidamento con l individuazione del soggetto affidatario, unitamente a copia dello schema di disciplinare sottoscritto da questi ultimo. e) Sottoscrizione del preliminare d atto e produzione delle certificazioni. La ditta appaltatrice dovrà sottoscrivere il suddetto schema di disciplinare e preliminare d atto e produrre tutte le certificazioni di legge previste in tale atto. f) Stipula del contratto con l Amministrazione Provinciale. L Amministrazione Provinciale approverà con apposita determinazione la dichiarazione d obbligo. Successivamente si procederà alla stipula del contratto ed alla consegna delle aree. 4. OBBLIGHI DEL CONTRAENTE Il vincitore della gara dovrà assumere tutti gli obblighi previsti dal capitolato, dalla deliberazione della Giunta Provinciale di Napoli N. 1447 del 09/12/99 (allegato B) e dallo Schema di disciplinare e preliminare d atto di sottomissione per la concessione amministrativa di aree per l installazione di distributori automatici presso il Liceo Publio Virgilio Marone. Inoltre, sono a carico della ditta appaltatrice:

1. gli obblighi circa la puntuale osservanza di tutte le norme concernenti l infortunistica, l igiene, la tutela della salute degli utenti e dei lavoratori e la puntuale osservanza di tutte le norme di carattere fiscale; 2. la fornitura tempestiva e costante dei prodotti. 5. DURATA DEL CONTRATTO Il contratto da stipulare con l Amministrazione Provinciale di Napoli, ha durata di 6 anni (salvo revoche e/o recessi della stessa prima della scadenza naturale) con decorrenza dalla data di consegna definitiva delle aree di ubicazione dei distributori. 6. UBICAZIONE Sono previsti 3 punti di ristoro al piano terra e primo piano dell edificio. L esatta ubicazione dei punti di ristoro è desumibile dalle planimetrie allegate allo Schema di disciplinare e preliminare d atto di sottomissione. Al piano terra dovranno essere installati: n. 1 distributore di bevande fredde e snack e n. 1 distributore di bevande calde e snack. Al primo piano devono essere installati n. 1 distributore di bevande fredde e snack. Sono messi a disposizione della gestione e a suo carico, i locali per la realizzazione dei servizi richiesti, acqua potabile, energia elettrica. 7. TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs 196/03 si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente procedimento verranno utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini del presente procedimento. In relazione ai suddetti dati l interessato può esercitare i diritti sanciti dall art. 7 dello stesso decreto. Il titolare del trattamento dei dati è il Dirigente Scolastico Prof.ssa Arpino Immacolata. Il responsabile del trattamento dei dati è il DSGA Sig.ra Buono Pasqualina. CAPITOLATO DI GARA 1. Tipologia del servizio La tipologia del servizio consiste nella vendita dei prodotti elencati nel listino allegato al capitolato, mediante l installazione di distributori automatici nella sede scolastica dell Istituto come da planimetria allegata. I distributori funzionanti a moneta devono essere dotati di sistema di erogazione del resto automatico. Le macchine devono essere conformi, per caratteristiche tecniche ed igieniche, alle normative vigenti in materia. I distributori devono essere nuovi. Su ogni macchina dovranno essere ben visibili le etichette con l indicazione della marca e la composizione dei prodotti oggetto di distribuzione. Le macchine devono essere dotate di sistema software che preveda una temperatura di sicurezza che inibisca la vendita dei prodotti food nel caso la temperatura prevista venisse superata. I distributori di bevande fredde e snack devono essere del tipo a due temperature regolabili. I distributori di bevande calde devono dare la possibilità di regolare la quantità di zucchero. Fermo restante che la concessione degli spazi per l installazione dei distributori in questione avverrà secondo le condizioni riportate nell allegato schema di disciplinare e preliminare d atto di sottomissione della Provincia di Napoli prot. 76060 del 29/7/2010 si precisano le seguenti indicazioni generali del servizio: 1. il funzionamento dei distributori automatici deve essere garantito dal 1 settembre di ogni anno scolastico fino al termine di tutte le operazioni connesse con gli Esami di Stato, tranne il distributore di bevande calde al piano terra che dovrà funzionare ininterrottamente durante tutto l anno; 2.rimangono a carico della gestione: la pulizia e la rimozione dei rifiuti, la manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dei distributori che degli impianti idrici ed elettrici; 3. le interruzioni dal servizio per causa di forza maggiore non danno luogo a responsabilità; 4. il contraente dovrà assumere l impegno di installare in prossimità dei distributori automatici appositi contenitori per la raccolta differenziata e conseguente smaltimento. 2. Prodotti da erogare I prodotti posti in vendita dovranno essere di prima qualità, completi di relativa scheda indicante la composizione ed il valore nutrizionale. Essi, inoltre, dovranno appartenere a marche primarie di rilevanza nazionale e rispondere a rigorose norme igienico sanitarie: la mancata qualità o non corrispondenza alle norme sanitarie degli stessi contestata per almeno 3 volte potrà costituire motivo di risoluzione del contratto. 3. Aggiornamento dei prezzi

Il mantenimento dei prezzi fissati all inizio attività potrà essere aggiornato annualmente solo previa autorizzazione del Consiglio d Istituto. 4. Assicurazione Il gestore, all inizio dell attività, dovrà essere in possesso di una polizza di assicurazione stipulata con compagnia di rilevanza nazionale, per danni dovuti all espletamento del servizio o/a cause ad esso connesse, che derivassero all Istituto e/o a terzi, cose e persone. 5. Spese inerenti il servizio Tutte le spese relative al servizio richiesto sono interamente a carico della gestione. L Istituto è sollevato da qualsiasi responsabilità nei confronti dei fornitori del gestore. 6. Subappalto Non è consentito il subappalto, nemmeno parziale, del servizio oggetto della presente convenzione, pena la rescissione del contratto. 7. Documentazione Prima della stipulazione del contratto, il gestore dovrà consegnare alla segreteria dell Istituto copia autentica della documentazione richiesta. 8. Responsabilità L Istituto è sollevato da qualsiasi responsabilità in caso di furto, incendi o di qualsiasi altro evento che possa danneggiare i prodotti, materiale, attrezzature e macchinari della gestione. Ogni responsabilità, sia civile che penale, per danni, in relazione all espletamento del servizio, derivasse all Istituto o a terzi, cose o persone, si intenderà, senza riserva o eccezioni, a totale carico della gestione. 9. Personale utilizzato Il servizio sarà svolto dal gestore della ditta e/o da eventuale personale alle sue dipendenze, a completo suo carico ed in regola con le norme assistenziali, previdenziali e contrattuali, sollevando l Istituto da qualunque responsabilità. Il personale individuato dalla suddetta ditta dovrà essere preventivamente comunicato alla Scuola, previa consegna credenziali ed anche eventuali cambi di personale addetto al servizio. Pari obblighi si assume il gestore in ordine della puntuale osservanza di tutte le norme concernenti la sicurezza, l igiene del lavoro e la salute degli eventuali collaboratori. 10. Qualità Tutti i prodotti dovranno essere di ottima qualità, delle marche conosciute a livello nazionale. I prodotti dovranno essere nazionali o di ambito CEE. La composizione dei prodotti posti in vendita deve essere dichiarata ed esposta al pubblico. 11. Diritto di controllo E diritto del Dirigente Scolastico, o di un suo delegato effettuare, in qualsiasi momento e senza preavviso e con le modalità che riterrà opportuno, controlli per verificare la rispondenza del servizio della gestione alle prescrizioni contrattuali. 12. Contestazioni In caso di esito negativo di una azione di controllo, il Dirigente Scolastico contesterà subito per iscritto il fatto al gestore. Il concessionario si uniformerà alla prescrizione ricevuta, entro tre giorni dalla notifica. 13. Controversie Per qualsiasi controversia o divergenza qualora non si addivenga a bonario accordo extragiudiziale, si intende competente il foro di Napoli. Il presente Bando di Gara è stato pubblicato all Albo della Scuola e sul suo sito web in data Meta, 28 Maggio 2011 IL DIRIGENTE SCOLASTICO F.to Prof.ssa Arpino Immacolata

ALLEGATI: A. Elenco dei prodotti da fornire; B. Deliberazione della Giunta Provinciale di Napoli N. 1447 del 09/12/99. Lo schema di disciplinare per la concessione amministrativa di aree per l installazione di distributori automatici presso il Liceo Publio Virgilio Marone Meta è disponibile presso l Istituto comprese le planimetrie. Per la consultazione dei suddetti atti si chiarisce che l Ufficio di Segreteria è a disposizione nei giorni dispari dalle ore 10,00 alle ore 12,00. ALLEGATO A ELENCO PRODOTTI DESCRIZIONE PRODOTTO BEVANDE CALDE Caffè espresso Caffè espresso lungo Caffè macchiato Caffè decaffeinato Cappuccino Cappuccino con cioccolato Cioccolata calda Thè al limone caldo Camomilla BEVANDE FREDDE Acqua minerale naturale in bottiglie PET da 50 cl. Acqua minerale effervescente naturale in bottiglie PET da 50 cl. Succhi di frutta (pera, mela, albicocca, ecc.) in brick da 20 cc contenuto di frutta minimo 40% SNACK DOLCI CONFEZIONATI Tavoletta cioccolato 40 gr circa Kit Kat 48 grammi 1 pezzo Kinder Bueno - 43 grammi 1 pezzo Kinder Cereali 23,5 grammi 1 pezzo Duplo nocciolato 26 grammi 1 pezzo Kinder maxi - 26 grammi 1 pezzo Tronky 18 grammi 1 pezzo Pocket coffee astuccio 5 pz Mon Cherì astuccio 5 pz Ferrero Rocher astuccio 4 pz Biscotti Ringo cacao monodose da 55 g Biscotti Ringo vaniglia monodose da 55 g Oro sandwich con crema cacao Saiwa 59 g Wafer (crema cacao) 45 g Wafer (nocciola) 45 g Wafer (latte) 45 g Croissant di marca farcito (es. cioccolato, albicocca, ciliegia) SNACK SALATI CONFEZIONATI PREZZO

Tarallucci olio d oliva 50 grammi Bruschelle all olio extravergine Crackers farina grano tenero salati 30 g Crackers farina grano tenero non salati 30 g Crackers farina grano tenero salati 75 g Crackers farina grano tenero non salati 75 g Tuc cracker salati Saiwa 1 confezione a) Bevande calde Caffè dovrà essere di prima scelta con grammatura di gr. 7 di prodotto per ogni erogazione, di una marca a rilevanza nazionale; Latte Grammatura minima gr. 8 di prodotto in polvere per ogni erogazione, di una marca a rilevanza nazionale; Cappuccino Almeno 10 gr. di latte in polvere per ogni erogazione, di una marca a rilevanza nazionale; Thè Almeno gr.14 di thè in polvere per ogni erogazione di marca a rilevanza nazionale; Cioccolato Almeno 25 gr. di miscela di cioccolato in polvere per ogni erogazione, di una marca a rilevanza nazionale; b) Bevande fredde in PET e tetrapak Bevande fredde in tetrapak o bottiglia PET da conservare a temperatura da 0 a + 4 C. c) Alimenti solidi preconfezionati in snack I prodotti devono essere rigorosamente monodose, con scadenza evidenziata. Merendine, biscotti, ecc. da conservare a temperatura 0 a + 6 C. d) Snack salati Dovranno essere conservati temperatura di circa 15 C.

ALLEGATO B DELIBERAZIONE di GIUNTA PROVINCIALE N. 1447 DEL 09/12/99 PROVINCIA DI NAPOLI- CITTÀ METROPOLITANA Servizio Rapporti con le scuole e Gestione delle Risorse Disciplinare per la concessione di spazi per l installazione di distributori automatici di bevande ed alimenti negli Istituti Scolastici di pertinenza dell Amministrazione Provinciale. Art.1 - Oggetto e ambito di applicazione Il presente atto definisce le modalità di rilascio e la disciplina della concessione di spazi all interno degli Istituti Scolastici di pertinenza dell Amministrazione Provinciale per l installazione di distributori automatici. Ai fini dell applicazione di questo disciplinare si considerano esclusivamente i seguenti distributori: - distributori automatici di bevande calde; - distributori automatici refrigerati di prodotti alimentari solidi; - distributori automatici per gelati a funzionamento stagionale; - distributori automatici refrigerato per bibite. Art.2 - Avvio della procedura Il Consiglio di Istituto, con apposita delibera discrezionale manifesta la volontà di dotare la scuola di un servizio di ristoro da rendere o mediante distributori automatici o, in alternativa, con l installazione di apposite bouvette. Il Preside dell Istituto interessato, in attuazione della delibera del Consiglio di Istituto, inoltra la richiesta al Servizio Rapporti con la scuola e Gestione risorse della Provincia di Napoli che provvede ad interessare l Ufficio Tecnico provinciale per i relativi adempimenti di competenza. Art.3 - Competenza dell Ufficio Tecnico L Ufficio Tecnico provinciale, d intesa con il Preside dell Istituto interessato, individua gli spazi nei quali possono essere allocati i distributori automatici, ne determina le dimensioni, indica i lavori da eseguire per l installazione di montanti di allacciamento e di contatori per l acqua e l energia elettrica in conformità alle norme comunitarie sulla sicurezza degli impianti e predispone le planimetrie dei locali. L Ufficio Tecnico provvede, altresì, alla quantificazione dell importo mensile da corrispondere in base alle tariffe di cui al successivo art. 4. Art.4 - Onerosità del canone La concessione degli spazi per l installazione di distributori automatici è a titolo oneroso a norma dell art. 9 della legge n.537 del 24/12/93 che prescrive l obbligatorietà della corresponsione di un canone mensile da parte del concessionario. Le tariffe, determinate in base ai mq occupati dai distributori e al numero di alunni iscritti, sono le seguenti: Istituti con un massimo di 300 alunni iscritti 50.000/mq mensili Istituti con un massimo di 500 alunni iscritti 70.000/mq mensili Istituti con un massimo di 800 alunni iscritti 100.000/mq mensili Istituti con un massimo di 1000 alunni iscritti 130.000/mq mensili Istituti con oltre 1000 alunni iscritti 150.000/mq mensili Alle frazioni di metro quadro è applicata la tariffa per intero. I concessionari sono inoltre tenuti al versamento di una somma a titolo di garanzia il cui importo sarà determinato dall Ufficio Tecnico nell ambito degli adempimenti di cui al precedente art.3. Art 5 - Modalità di pagamento I canoni sono corrisposti trimestralmente e con pagamento anticipato. Il pagamento deve avvenire a mezzo versamento sul c/c postale n.012858809 intestato ad Amministrazione provinciale di Napoli Servizio Tesoreria con indicazione della causale di versamento ed il periodo al quale si riferisce il pagamento. Il canone che deve corrispondersi a questa Amministrazione provinciale sarà aggiornato automaticamente, senza preventiva richiesta, in relazione al l 75% delle variazioni ISTAT rilevate secondo le disposizioni vigenti. Art.6 - Indizione della gara Il Preside dell Istituto interessato, ricevuta la documentazione relativa alla allocazione e al dimensionamento dei distributori nonchè all ammontare dei relativi canoni di concessione, convoca il Consiglio di Istituto che con apposita delibera indice una gara per la scelta del concessionario. Tale scelta, che esclude tassativamente (i parenti e gli affini) di primo grado dei dipendenti dell Amministrazione, deve: - salvaguardare la trasparenza nelle procedure ed il rispetto di ogni normativa di pubblica sicurezza, di igiene e fiscale;

- tenere conto dell offerta più vantaggiosa ai fini della determinazione del prezzo finale al pubblico, in relazione alla tipologia dell utenza. Il Consiglio d Istituto deve inoltre portare a conoscenza le condizioni della concessione e lo schema dell atto d obbligo, di cui all art. 3, redatto dall Ufficio Tecnico alle ditte che concorrono all aggiudicazione. Art.7 - Atto di sottomissione e stipula del contratto Espletata la gara il Preside dell Istituto trasmetterà al competente Servizio dell Amministrazione di cui all art. 2 che convocherà l aggiudicatario per la sottoscrizione dell apposito atto di sottomissione che sarà approvato con apposita determina dirigenziale. Successivamente si procederà alla stipula del contratto previo pagamento contestuale della prescritta cauzione e dell importo corrispondente alla prima trimestralità del canone Le spese del contratto e della registrazione sono a carico del concessionario. Art.8 - Consegna degli spazi In seguito alla stipula del contratto l Ufficio Tecnico provvederà a consegnare gli spazi al concessionario riservandosi di effettuare un successivo controllo per verificare se l installazione dei distributori sia avvenuta secondo le prescrizioni contrattuali e tecniche. Art.9 - Durata e revoca della concessione. Trasferimento di immobile. La concessione ha la durata di sei anni con decorrenza dalla consegna degli spazi, salvo il ricorso a revoca o recesso prima della scadenza contrattuale. La concessione si intende automaticamente revocata nel caso in cui l immobile nel quale sono installati i distributori non sia più destinato a sede scolastica o a sede dell Istituto che ne ha chiesto l installazione. Nel caso in cui nel corso della durata della concessione la scuola venga trasferita in altro immobile sarà consentito, ove ne ricorrano i presupposti, esercitare il servizio nella nuova sede sino alla scadenza dei sei anni previa deliberazione di conferma da parte del Consiglio di Istituto nonché previa rinnovazione della sola procedura di cui all art. 3. Qualora due Istituti scolastici vengano unificati, dando vita ad un nuovo Istituto, allocato in uno stesso immobile, Il Consiglio di Istituto dovrà indire una nuova gara, qualunque sia la situazione preesistente dei due Istituti intendendosi revocata qualsiasi concessione precedentemente rilasciata. un istituto scolastico che ha provveduto all organizzazione del servizio di ristoro sarà necessario esperire una nuova gara di affidamento. Art.10 - Controlli successivi L Amministrazione provinciale si riserva ogni controllo circa il corretto uso degli spazi concessi con facoltà di revoca. E di competenza dei Consigli di Istituto, all atto dell installazione e all inizio di ciascun anno scolastico, la verifica delle autorizzazioni previste dalla legge per la vendita al pubblico di bevande ed alimenti oltre alla verifica sulla regolarità delle seguenti certificazioni: - idoneità igienico- sanitaria dei distributori automatici; - idoneità igienico- sanitaria degli addetti al servizio; - idoneità dell impianto elettrico (norme UE- ENPI); - polizza assicurativa a copertura di tutti i rischi derivanti dalla installazione dei distributori. Art.11 - Obblighi del concessionario Il concessionario dovrà provvedere alla stipula dei contratti di fornitura idrica ed elettrica provvedendo con relativa installazione di contatori autonomi secondo le prescrizioni dell Ufficio Tecnico di cui al precedente art. Il concessionario provvederà, altresì, all approvvigionamento, alla pulizia, allo smaltimento dei rifiuti prodotti e alla manutenzione dei distributori automatici. Art.12 - Scadenza del contratto. Ripristino dello stato dei luoghi Gli spazi saranno riconsegnati al termine della concessione alle condizioni risultanti dallo stato di consistenza, salvo il normale deterioramento per l uso. Il concessionario si impegna a provvedere immediatamente all esecuzione di eventuali lavori di ripristino indicati dall Amministrazione a pena di trattenimento definitivo della cauzione. Art. 13 - Disposizioni transitorie In sede di prima applicazione delle presenti disposizioni i Consigli di istituto,con apposita delibera, nella loro autonomia, valuteranno l opportunità e la convenienza di affidare la concessione alle ditte attualmente già presenti alle condizioni e con le modalità di cui al presente atto.