1 Il Passante ferroviario di Torino La più grande infrastruttura realizzata a Torino dal dopoguerra (circa 1.200 milioni di euro di investimento). Attraversa la città dal Lingotto alla stazione Stura prevedendo il raddoppio e l'interramento della ferrovia (7 dei 12 chilometri complessivi sono in galleria). Prevede sette stazioni 2 nuove e 3 ricostruite - che consentono l integrazione della ferrovia con gli altri sistemi di trasporto: metropolitana e mezzi di superficie. 2 Civiltà di cantiere 1
La sistemazione superficiale Il Passante ricuce la frattura fra la zona est e la zona ovest della città, creata all inizio del secolo dai binari della ferrovia. Sopra i tratti ferroviari in galleria viene realizzato un viale alberato con aree verdi, piste ciclabili e parcheggi. La copertura della ferrovia consente di valorizzare la cosiddetta Spina Centrale, un area di 3 milioni di metri quadrati fino ad oggi condizionata dai binari. 3 Un tratto della Spina Centrale 4 Civiltà di cantiere 2
Gli obiettivi del piano di comunicazione Nel 2000, prima dell inizio lavori, Comune e Fs indicono una gara per la progettazione e gestione del piano di comunicazione, con l obiettivo di: A) Gestire le relazioni con i soggetti locali La realizzazione del Passante impatta tutti i cittadini ma principalmente chi vive e lavora nelle vicinanze dei cantieri e ne subisce i disagi. B) Coinvolgere i cittadini per costruire consenso E necessario non solo fornire un informazione dettagliata e tempestiva, ma anche dare la possibilità di partecipare alla costruzione. C) Promuovere l immagine anche fuori dai confini cittadini In quegli anni Torino è al centro dell attenzione per i grandi interventi relativi alle Olimpiadi invernali del 2006. 5 Gli elementi del piano di comunicazione identificare il cantiere vestire il cantiere discutere il cantiere raccontare il cantiere visitare il cantiere animare il cantiere documentare il cantiere 6 Civiltà di cantiere 3
Gli strumenti del piano di comunicazione Trattandosi di un esperienza che risale ad alcuni anni fa, si basava principalmente su strumenti tradizionali, come cartellonistica e prodotti cartacei. Tuttavia la metodologia resta valida e può essere oggi messa in atto con efficacia anche superiore affiancando agli strumenti tradizionali l uso di strumenti basati sulle nuove tecnologie, come un sito dedicato o o un social network, newsletter elettroniche, punti bluetooth, podcast ecc. 7 Identificare il cantiere E stato studiato un marchio/logo e le modalità di applicazione su tutti gli strumenti di comunicazione previsti: Stampati istituzionali recinzioni segnaletica newsletter e pieghevoli video 8 Civiltà di cantiere 4
Vestire il cantiere Le recinzioni rappresentano il primo e più diretto elemento di comunicazione con la città. Devono quindi essere riconoscibili, in ordine, gradevoli, e possono essere utilizzate per trasmettere informazioni. La vestizione delle recinzioni, semplice data l estesa superficie, ha previsto: la verniciatura in un unica tonalità di verde che identificava il Passante, la personalizzazione con una fascia superiore nera che riportava i loghi dl Passante, del Comune e delle Ferrovie, pannelli segnaletici e informativi, spesso abbinati a punti di osservazione dei lavori ( finestre sul cantiere). 9 Le recinzioni 10 Civiltà di cantiere 5
Discutere il cantiere E stato istituito un sistema di incontri periodici con i soggetti locali delle aree impattate dai cantieri (Circoscrizioni, rappresentanti di commercianti e residenti) e i vari settori dell amministrazione coinvolti. Obiettivo degli incontri era: fornire informazioni sui lavori, raccogliere osservazioni ed esigenze, risolvere in modo consensuale gli inevitabili problemi. La consultazione preventiva è elemento essenziale per la mediazione dei conflitti. 11 Raccontare il cantiere E stato uno degli elementi principali del piano di comunicazione, indispensabile per favorire la partecipazione e gestire il disagio. Comprendeva una serie di strumenti: una newsletter periodica (Cantiere Passante), pieghevoli di approfondimento su temi specifici (Zoom Passante), volantini (Flash Passante), annunci sulla stampa e spot radiofonici sulle variazioni di viabilità, un percorso espositivo alla stazione di Porta Susa (Infobox Susa), uno sportello per il pubblico (Infobox Statuto), una serie di totem informativi nel centro città. 12 Civiltà di cantiere 6
La newsletter Cantiere Passante 35.000 copie distribuite periodicamente nelle cassette delle lettere e nei negozi lungo il tracciato del Passante. Notizie, approfondimenti, curiosità sul progetto e sui lavori. 13 I pieghevoli Zoom Passante Uno strumento per spiegare ai cittadini che cosa sarebbe successo in zone specifiche della città. Mappe e visualizzazioni sui cantieri e sulla sistemazione finale dell area. 14 Civiltà di cantiere 7
I volantini sulle variazioni della viabilità Un format agile per consentire tempi veloci di realizzazione. Distribuiti in buca ai residenti per comunicare in anticipo le modifiche nella viabilità, nei parcheggi e nei mezzi pubblici. 15 Gli annunci sulla stampa Pagine a pagamento sui quotidiani locali per informare tutti i cittadini su fasi importanti dei lavori, che comportavano modifiche nella viabilità. 16 Civiltà di cantiere 8
L Infobox Susa Un luogo di grande passaggio alla ex stazione di Porta Susa. Visualizzazioni del progetto e delle fasi dei lavori. Riprese video dei cantieri aggiornate periodicamente. 17 L Infobox Statuto Uno sportello aperto tutti i giorni al pubblico. Un luogo dove chiedere informazioni e sottoporre segnalazioni e lamentele. 3.000 persone in due anni. 18 Civiltà di cantiere 9
I totem informativi Totem informativi ubicati sotto i portici del centro città raccontavano ai passanti il progetto e i cantieri del Passante. Simulazioni fotorealistiche aiutavano a immaginare il paesaggio urbano a lavori finiti. 19 Visitare il cantiere L attività dei cantieri esercita un grande fascino sul pubblico di tutte le fasce di età e categorie, in particolare pensionati e studenti. Rappresenta quindi una grande opportunità per stimolare partecipazione intorno ai lavori. Una volta al mese sono state organizzate su iscrizione visite guidate ai cantieri del Passante, condotte dai tecnici della direzione lavori e dell impresa e supportate dallo staff di comunicazione. 20 Civiltà di cantiere 10
Animare il cantiere I lavori sono occasione per organizzare attività di coinvolgimento dei cittadini, finalizzate a creare senso di appartenenza e costruire consenso intorno all opera. Le scuole sono un interlocutore privilegiato, perché consentono di coinvolgere i ragazzi, futuri utenti dell opera, e indirettamente anche le famiglie. I commercianti sono un altro pubblico fondamentale, perché gravemente danneggiati dalla presenza dei cantieri e in grado di creare forti problemi all avanzamento dei lavori. 21 Tra Passante e futuro Laboratori teatrali e uno spettacolo in piazza per classi scolastiche e per adulti. Per elaborare vissuto e aspettative sui cantieri del Passante e sulla città che cambia. 22 Civiltà di cantiere 11
Un iniziativa per ridare visibilità ai negozi di piazza Statuto, nascosti dalla recinzione. Passanti e commercianti immortalati sulla recinzione. Un set fotografico in piazza, un poster ricordo. Il cantiere passa, i negozi restano 23 Street Attitudes Il Passante ha offerto alla città un occasione per avvicinarsi alla cultura giovanile. 300 metri di muro della ferrovia decorati da oltre 30 writer italiani e stranieri, durante un week end di festa e musica. 24 Civiltà di cantiere 12
Documentare il cantiere Ultimo, ma non meno importante, servizi fotografici e riprese video hanno documentato periodicamente gli aspetti principali dei lavori e il loro avanzamento e sono stati utilizzati per le attività di comunicazione. L occhio del passante sul Passante: i cittadini sono stati invitati a presentare il loro punto di vista fotografico sui lavori. Il poster centrale di ogni numero della newsletter pubblicava una di queste immagini. 25 L occhio del passante sul Passante 26 Civiltà di cantiere 13