Il pay per page secondo Sapi Service AZIENDA Il mercato del printing, oggi, si rivolge sempre più verso realtà che includano la fornitura di un servizio chiamato pay per page, o costo copia, che comprende il noleggio di una stampante, cartucce e un servizio di manutenzione e assistenza. Sapi, nel settore della rigenerazione di cartucce per stampanti laser da 16 anni, è sempre molto recettiva verso le nuove opportunità offerte dal mercato. Per questo motivo, è stata aperta una nuova società: Sapi Service. Sapi service può fornire alle aziende, tramite rivenditori, il servizio di costo copia, creando una situazione ideale per il cliente, rispondendo a ogni necessità. Grazie all altissima qualità e alle elevate prestazioni delle cartucce by Sapi, il costo copia è molto basso e davvero competitivo. Il servizio di costo copia viene seguito con un programma di gestione delle stampanti creato ad hoc, che aiuta a trovare la soluzione migliore secondo le esigenze del cliente e a formulare l offerta più adatta senza sottovalutare alcun aspetto. The good entrepreneur Sapi Service si è iscritta al concorso The good entrepreneur sponsorizzato dal Gruppo Allianz e dal canale televisivo Cnbc. La partecipazione è aperta a tutti coloro che, residenti in Europa, hanno coltivato un'idea o un progetto innovativo per rendere più green il nostro futuro e per provare a cambiare il mondo, come recita lo slogan scelto per l'iniziativa: One idea to change the world. La prima selezione si concluderà in agosto e porterà alla scelta di tre finalisti, i quali saranno chiamati a partecipare a un programma televisivo trasmesso in autunno dalla CNBC in Europa, Medio Oriente, Asia e Africa. I finalisti saranno seguiti dalle telecamere del network televisivo e i progressi e gli sviluppi delle loro idee saranno costantemente monitorati. Nella puntata conclusiva una giuria di addetti ai lavori, composta da amministratori delegati di aziende quali Microsoft International, General Electric International, Allianz e Linkedin, incoronerà il vincitore, che riceverà un premio del valore complessivo di 250 mila euro, tra contanti, supporto finanziario per la realizzazione della propria idea e pubblicità sul canale CNBC. Per visualizzare e lasciare un commento al video di Sapi: www.goodentrepreneur.com/the-competition/entries-pool/how-toincrease-products-life-cyle
Sapi punta su Qualità Ricerca e Sviluppo AZIENDA Sapi ha un reparto tecnico dedicato alla ricerca e sviluppo di nuovi prodotti. Prima di raggiungere un risultato definitivo e di lanciare una cartuccia sul mercato, il reparto sviluppa diverse prove combinando materiali differenti. Una volta definita la combinazione migliore che mantenga la qualità, obiettivo primario, il prodotto viene inviato ai laboratori dell Università di Milano, SSCCP. Presso gli SCCP la cartuccia viene sottoposta a dei test di densità, adesione, resa, uniformità secondo il metodo SSCCP MI09. I risultati sono confrontati con quelli dell originale e se verrà ritenuta idonea, Sapi la inserirà tra i suoi prodotti. Lo sviluppo del colore Nel 2009, Sapi continua ad ampliare la gamma di cartucce rigenerate a colori. Il reparto tecnico svolge test approfonditi, combinando decine di materiali differenti per ognuno dei quattro colori. Anche in questo caso, una volta definite le migliori combinazioni, vengono stampati dei moduli che riportano centinaia di colori e sfumature. Questi moduli vengono poi inseriti in un macchinario apposito che ne verifica le gradazioni, la densità, toni e mezzitoni e tutti i fattori necessari a valutare quale combinazione sia equiparabile al corrispondente originale. L importanza delle certificazioni In luglio, Sapi ha rinnovato la certificazione ambientale Iso 14001 e la certificazione di qualità Iso 9001. Sapi è inoltre in fase di certificazione Epd (Environmental Product Declaration): per attestare la sostenibilità ambientale di un prodotto considera l impatto ambientale di tutte le fasi, dalla "nascita" alla "morte", ovvero dalle risorse utilizzate per assemblarlo ai rifiuti prodotti nell eventuale smaltimento al termine della sua vita utile. L azienda sta facendo eseguire dei test su alcuni prodotti per la certificazione a marchio CE (compatibilità elettromagnetica), per attestare che tali prodotti siano conformi ai requisiti essenziali per la commercializzazione e utilizzo nell'ue. L'apposizione del marchio è prescritta per legge per poter commercializzare il prodotto nei paesi aderenti allo Spazio economico europeo (SEE).
News dal mercato MERCATO Canon taglia i costi Canon Japan ha registrato nel primo trimestre 2009 un calo dell 88%, in particolare nel settore di fotocopiatrici e stampanti ma, grazie a una politica di taglio dei costi, si è evitato un risultato peggiore. La crisi finanziaria mondiale è stata infatti la causa principale della caduta delle richieste di macchine per ufficio e relativi consumabili. La società ha inoltre dichiarato l intenzione di ridurre ulteriormente i 172 miliardi di yen di costi registrati quest anno (60 miliardi in più rispetto a quelli originariamente previsti). Canon ha aumentato per il 2009 le previsioni di profitto operativo del 12,5% a 180 miliardi di euro. Mercato della stampa in discesa Secondo l ultima ricerca di IDC, il mercato della stampa è sceso del 18%, arrivando a 26,4 milioni di unità distribuite e a un fatturato di 21,8 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2009, confermando il calo per il terzo trimestre consecutivo. Il settore delle stampanti laser multifunzione rimane quello dominante con una quota del 62% e 16,3 milioni di unità distribuite nel primo trimestre, risultando l unico segmento con una crescita anno su anno del 6%. La classifica dei produttori HP nonostante un calo del 24%, rimane il produttore leader nel mercato della stampa con una quota del 41%. Il 60% è registrata dal settore delle multifunzioni laser a colori (MFP). Al secondo posto si trova Canon, con un calo delle vendite solo del 6% anno su anno nel primo trimestre di quest anno. La discesa di Epson nei primi mesi del 2009 è stata più lenta rispetto al quarto trimestre del 2008. Su base mondiale, il comparto MFP ha mostrato un calo più lento rispetto alle stampanti a funzione singola. Brother, l unico produttore ad aver registrato una crescita (+ 3%) per una share del 7,1% (1,9 milioni di unità). Il settore inkjet rimane quello dominante con 1,1 milioni di prodotti venduti nel primo quarter. La quota di Lexmark è scesa di un punto nel primo trimestre, ma rimane nella classifica dei migliori cinque, con 1,3 milioni di unità.
Anci vuole migliorare i centri di raccolta ANCI e Organizzazioni rappresentative dei Produttori di AEE hanno stipulato un accordo con l intento di privilegiare la realizzazione di nuovi Centri di Raccolta comunali e/o adeguare quelli esistenti ai fini dell ottimizzazione delle operazioni di gestione dei RAEE e migliorarne la fruibilità per cittadini e addetti alla raccolta. L importo complessivo di 2.550.000 sarà suddiviso: 1.800.000 per la realizzazione di nuovi; 750.000 per interventi di adeguamento. Sono ammessi a presentare le proposte i Comuni, le Unioni di Comuni, i Consorzi di Comuni; il bando chiude il 21 settembre. Per informazioni: www.anci.it MERCATO Nuovi rifiuti nei centri di raccolta: ora anche le cartucce Anche il DM 13 maggio è incentrato sui miglioramenti da apportare ai centri di raccolta comunali. Uno dei cambiamenti più importanti apportati è l integrazione delle tipologie di rifiuti che potranno essere conferite, tra cui: Toner per stampa esauriti diversi da quelli di cui alla voce 08 03 17, provenienti da utenze domestiche, (codice CER 08 03 18); Pneumatici fuori uso (solo se conferiti da utenze domestiche); Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso diversi da quelli di cui alla voce 16 02 15* (limitatamente ai toner e cartucce di stampa provenienti da utenze domestiche) (codice CER 16 02 16); Batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20 01 33 (ovvero batterie e accumulatori al piombo derivanti dalla manutenzione dei veicoli ad uso privato, effettuata in proprio dalle utenze domestiche (codice CER 20 01 34); Filtri olio (codice CER 16 01 07); Gas in contenitori a pressione (limitatamente a estintori e aerosol a uso domestico (codice CER 16 05 04* codice CER 16 05 05).
Nokia prima in classifica per l hi-tech verde La dodicesima edizione dell Eco-guida ai prodotti hi-tech, la classifica verde del settore industriale di punta di Greenpeace vede Nokia sempre al primo posto, ma Samsung e Sony Ericsson, al secondo e terzo posto hanno recuperato posizioni. Anche LG, Toshiba e Motorola migliorano il loro punteggio mentre è clamoroso lo scivolone di Sony che passa dal quinto al dodicesimo posto per non aver tenuto il passo degli altri marchi, soprattutto nel riciclo del materiale dismesso. Brutte notizie anche per Hewlett Packard (HP), Dell e Lenovo che pagano pegno per non aver tenuto fede all impegno preso di eliminare PVC (polivinilcloruro) e BFRs (ritardanti di fiamma bromurati) entro il 2009. Greenpeace prende molto sul serio gli impegni volontari delle imprese, che devono rispettare quanto promesso spiega Alessandro Giannì, Direttore delle Campagne di Greenpeace Non ci sono scuse per non mantenere gli impegni presi, visto che altre imprese li stanno rispettando: ad esempio, la nuova linea di prodotti Apple è praticamente priva di PVC e assolutamente senza BFRs. Greenpeace chiede alle imprese di eliminare completamente PVC e BFRs da tutti i loro prodotti. Si tratta di elementi che possono accumularsi nel corpo di animali ed esseri umani e provocare danni irreversibili alla salute. Senza queste sostanze pericolose è possibile ridurre l inquinamento durante il ciclo di produzione e i rifiuti elettronici possono essere riciclati più facilmente, in modo responsabile. Per info: www.greenpeace.org MERCATO
Novità sul fronte ambientale I comuni ricicloni 2009 È ancora un comune del Nord il più "riciclone" d'italia. Cessalto in provincia di Treviso, con il 77,8% di raccolta differenziata, scala la vetta e si piazza al primo posto della classifica di Legambiente che ogni anno assegna gli Oscar del riciclo ai comuni che gestiscono meglio i propri rifiuti. Ma non c'è solo il Nord. Anche nella Campania sono 61 i comuni da cui prendere esempio in materia di differenziata, in particolare Salerno che ha raggiunto il 45,7% di raccolta differenziata. Quest'anno per diventare Comune Riciclone bisognava aver superato la soglia del 45% di raccolta differenziata, nell'anno 2008. Mentre, ai comuni sotto i 10mila abitanti delle regioni del Nord Italia la giuria ha imposto il superamento della soglia del 55%. Oltre la metà dei Comuni Ricicloni si sono strutturati per la gestione dei servizi in sistemi consortili e i circa 6,3 milioni di abitanti che ne beneficiano sono tutti residenti nel nord Italia, di cui la metà nel nord est. I benefici ambientali del riciclo rifiuti AMBIENTE Il nuovo studio di Conai I benefici della raccolta-riciclo in Italia sui vantaggi economici e ambientali dati dall uso delle materie prime seconde e da un corretto smaltimento riporta che oltre un miliardo di euro è stato risparmiato per avere evitato emissioni di gas serra da riciclo. E un taglio sui costi nello smaltimento dei rifiuti di imballaggio pari a 3.244.000.000. E la conferma che il rapporto costibenefici del riciclo dei rifiuti, generato dal Sistema Conai-Consorzi, pende in modo decisivo a favore dei benefici. L impiego delle materie prime seconde ha consentito all Italia di ottenere vantaggi sia in termini economici che ambientali, giocando al tempo stesso un ruolo di motore di sviluppo economico sostenibile.
Sapi chiude tutto il mese di agosto Vi auguriamo buone vacanze www.sapionline.it