Indice Sommario. SEZIONE 1: SUCCESSIONI di Giuseppe Cresta

Indice Sommario Gli Autori... Introduzione... V XXIII SEZIONE 1: SUCCESSIONI di Giuseppe Cresta CAPITOLO 1 L ACCETTAZIONE DELL EREDITÀ COL BENEFICIO D INVENTARIO 1. Finalità, funzione e legittimazione... 4 2. Natura giuridica... 6 3. Forma dell accettazione e competenza.... 7 4. Pubblicità... 9 5. Rapporti tra accettazione beneficiata e inventario. Momento di perfezionamento del beneficio... 13 6. Termini per la formazione dell inventario... 15 7. Chiamato in possesso dei beni ereditari... 20 8. Proroga del termine... 23 9. Chiamato non in possesso dei beni ereditari... 26 10. Eredità devoluta ad incapaci... 29 11. Eredità devoluta a persone giuridiche... 36 12. Pluralità di chiamati... 38 13. Effetti del beneficio d inventario... 41 13.1. Conservazione dei diritti e delle obbligazioni dell erede verso il defunto... 41 13.2. La limitazione di responsabilità dell erede... 42 13.3. Preferenza sul patrimonio ereditario dei creditori dell eredità e dei legatari... 45 14. Altri effetti... 45 14.1. Divieto di iscrizione di ipoteca giudiziale... 45 14.2. Pagamento dei creditori ereditari da parte dell erede con danaro proprio e surrogazione legale... 48 VII

14.3. Sospensione della prescrizione tra l erede e l eredità accettata col beneficio d inventario... 48 15. La rinunzia al beneficio d inventario... 49 16. Rapporti giuridici patrimoniali pendenti... 50 16.1. Contratto preliminare di compravendita.... 51 16.2. Fideiussione... 51 16.3. Amministrazione dell azienda e della partecipazione societaria caduta in successione... 52 17. Imposizione della garanzia... 53 18. L amministrazione dell erede beneficiato.... 56 19. Responsabilità dell erede beneficiato... 57 20. La liquidazione dei beni ereditari.... 58 20.1. Liquidazione individuale... 59 20.2. Rapporti tra creditori e legatari... 60 20.3. Liquidazione individuale compiuta da più eredi... 63 20.4. Cause normali ed anormali di cessazione della liquidazione individuale.... 64 20.5. Rendimento del conto... 65 21. Liquidazione concorsuale... 66 21.1. Accertamento del passivo.... 68 21.2. Interruzione della prescrizione... 71 21.3. Procedure esecutive individuali... 72 21.4. Azioni di condanna, in via ordinaria o in via monitoria 73 22. La liquidazione dell attivo... 73 22.1. Alienazione di beni sottoposti a privilegio o a ipoteca. 79 22.2. Alienazione di un bene oggetto di legato.... 81 23. Formazione dello stato di graduazione... 82 24. La fissazione del termine.... 85 25. Controllo da parte degli interessati della regolarità dello stato di graduazione.... 87 26. Pagamento dei creditori... 89 27. La liquidazione in caso di pluralità di eredi... 90 28. Eredità beneficiata e fallimento del de cuius... 91 29. Omissioni o infedeltà dell inventario... 92 30. Cause di decadenza dal beneficio d inventario riguardanti la fase della liquidazione concorsuale dell eredità.... 94 31. Liquidazione proseguita su istanza dei creditori o legatari ex art. 509 c.c..... 96 31.1. Procedimento di nomina del curatore ex art. 509 c.c... 98 32. Morte dell erede beneficiato... 100 33. Ilrilasciodeibeniaicreditorieailegatari... 101 33.1. Finalità e condizioni per il rilascio... 101 VIII

33.2. Natura giuridica della dichiarazione di rilascio.... 104 33.3. Forma della dichiarazione di rilascio... 106 33.4. Adempimenti pubblicitari.... 107 33.5. Effetti del rilascio... 108 33.6. Legittimazione processuale dell erede rilasciante... 110 33.7. Nomina e funzioni del curatore... 113 33.8. Obblighi del curatore.... 116 33.9. Cessazione delle funzioni del curatore... 117 34. Le spese della procedura di accettazione beneficiata... 120 CAPITOLO 2 LA SEPARAZIONE DEI BENI DEL DEFUNTO DA QUELLI DELL EREDE 1. Nozione e fondamento dell istituto... 123 2. Soggetti legittimati... 124 3. Oggetto del diritto di separazione... 128 4. Termini per l esercizio del diritto di separazione... 130 5. Il procedimento di separazione... 131 5.1. Beni mobili.... 131 5.2. Quote di società a responsabilità limitata.... 133 5.3. Beni immobili... 133 5.4. Beni mobili iscritti in pubblici registri... 136 6. Effetti della separazione nei rapporti tra separatisti e non separatisti 136 7. Effetti della separazione nei rapporti tra creditori e legatari... 138 8. Separazione dei beni e privilegio speciale dello Stato... 138 9. Estinzione della separazione... 139 10. Separazione dei beni del defunto e accettazione dell eredità con beneficio d inventario.... 140 CAPITOLO 3 L EREDITÀ GIACENTE 1. Finalità e natura dell eredità giacente. Eredità vacante... 144 2. Presupposti per la dichiarazione di giacenza dell eredità... 145 2.1. Esistenza di un chiamato all eredità.... 148 2.2. Mancata accettazione dell eredità.... 149 2.3. Mancato possesso dei beni ereditari... 150 3. Persone legittimate a proporre l istanza di nomina del curatore 153 IX

4. Procedimento e competenza... 155 4.1. Motivazione... 156 4.2. Discrezionalità della nomina... 157 4.3. Scelta del curatore.... 157 4.4. Il provvedimento di nomina... 158 4.5. Giuramento e responsabilità del curatore.... 160 4.6. Revocabilità, modificabilità e reclamabilità del decreto di nomina.... 161 5. Natura giuridica del curatore.... 163 6. Effetti della nomina.... 165 6.1. Divieto di esercitare gli atti di cui all art. 460 c.c... 165 6.2. Divieto di iscrivere ipoteche giudiziali sui beni ereditari 165 7. Obblighi preliminari del curatore.... 167 7.1. Apposizione dei sigilli... 167 7.2. Inventario... 167 8. Eredità giacente pro quota... 169 9. Eredità giacente e fallimento... 172 10. Eredità giacente e separazione dei beni... 173 11. Eredità giacente ed esecutore testamentario... 175 12. Azioni esecutive individuali contro l eredità giacente.... 175 13. I compiti del curatore... 176 14. Ordinaria amministrazione... 178 15. Straordinaria amministrazione... 180 15.1. Competenza... 180 16. Casistica... 181 16.1. Vendita di beni mobili... 181 16.2. Vendita di beni immobili... 183 16.3. Alienazione di beni sottoposti a privilegio o a pegno.. 188 16.4. Divisione di beni in comunione... 188 16.5. Esercizio dell impresa... 189 16.6. Eredità devolute al defunto.... 190 16.7. Mutuo... 191 16.8. Assunzione di obbligazioni... 191 16.9. Riscossione di capitali... 191 17. Atti vietati al curatore... 191 18. Tutela stragiudiziale... 192 18.1. Riscossione dei crediti ereditari.... 192 18.2. Recupero di azioni societarie... 192 18.3. Rendiconto della gestione... 193 19. Tutela giudiziale. Casistica.... 193 20. Acquisto di titoli di Stato... 200 21. Il pagamento dei debiti ereditari... 200 X

22. Liquidazione individuale. Rinvio... 201 23. Liquidazione concorsuale. Rinvio... 202 24. Adempimenti fiscali del curatore dell eredità giacente... 204 24.1. Dichiarazione di successione... 205 24.2. Dichiarazione fiscali... 209 24.3. Imposta comunale sugli immobili... 211 24.4. Voltura di autoveicoli.... 212 24.5. Contributi consortili, contratti di somministrazione, abbonamento alla televisione.... 212 25. Responsabilità del curatore... 213 26. Atti compiuti dal curatore illegittimamente nominato... 214 27. Presentazione dei conti.... 215 28. Cessazione della curatela per accettazione dell eredità... 216 29. Effetti della fine della giacenza.... 218 29.1. Consegna dei beni.... 218 29.2. Attività processuale svolta dal curatore nelle controversie riguardanti beni ereditari... 218 30. Adempimenti finali... 219 31. Le spese della procedura di giacenza... 219 32. Il compenso del curatore.... 221 CAPITOLO 4 L ESECUTORE TESTAMENTARIO 1. Natura e finalità... 229 2. La nomina... 231 3. La sostituzione dell esecutore disposta dal testatore... 233 4. La sostituzione dell esecutore disposta dall esecutore.... 234 5. Pluralità di esecutori... 235 6. Destinatari della nomina... 236 7. Capacità di ricoprire l incarico delle persone giuridiche.... 237 8. Esecutore testamentario erede o legatario... 238 9. Accettazione... 238 10. Rinuncia... 241 11. Pubblicità etuteladeiterzi... 242 12. Poteri e doveri dell esecutore.... 243 12.1. Esecutore testamentario privo del potere di amministrare la massa ereditaria.... 243 13. Esclusività dell amministrazione dell esecutore testamentario.. 244 13.1. Esecutore testamentario e chiamato all eredità... 244 13.2. Esecutore testamentario e curatore dell eredità giacente 245 XI

13.3. Esecutore testamentario e potere di disposizione dell erede... 246 13.4. Esecutore testamentario ed erede beneficiato... 246 13.5. Esecutore testamentario ed erede istituito sotto condizione sospensiva... 248 14. Consegna all erede dei beni non necessari all ufficio... 248 15. Poteri dell esecutore testamentario... 249 15.1. Amministrazione ordinaria e straordinaria... 249 15.2. Adempimento dei legati.... 250 15.3. Pagamento dei debiti... 251 15.4. Disposizione dei beni ereditari... 252 15.5. La procedura di autorizzazione alla vendita.... 253 16. Limite temporale del possesso... 254 17. Prolungamento del possesso... 257 18. Legittimazione processuale... 257 18.1. Legittimazione passiva... 258 18.2. Legittimazione attiva... 261 18.3. Interventore volontario... 263 18.4. Cessazione della legittimazione processuale... 264 19. Apposizione dei sigilli e inventario.... 264 20. La divisione dell esecutore testamentario... 265 21. Il rendimento del conto della gestione... 268 22. La responsabilità dell esecutore testamentario... 269 23. L esonero dell esecutore testamentario... 270 24. Altre cause di cessazione dell ufficio... 272 25. Retribuzione... 272 26. Spese... 273 CAPITOLO 5 LA FISSAZIONE E LA PROROGA DEI TERMINI 1. Natura giuridica e ambito di applicazione... 275 1.1. Procedimento... 276 1.2. Reclamo contro l ordinanza ex art. 749 c.p.c.... 277 2. Actio interrogatoria: natura, scopo ed ambito di applicazione.. 280 2.1. Legittimazione attiva... 281 2.2. Legittimazione passiva... 285 2.3. Forma dell accettazione da parte del destinatario del termine... 286 2.4. Aspetti processuali.... 287 2.5. Accertamento della perdita del diritto di accettare l eredità... 288 XII

CAPITOLO 6 L INVENTARIO 1. Natura e funzione... 291 2. Legittimazione alla richiesta di formazione dell inventario... 293 3. Procedimento e giudice competente... 294 4. Formazione dell inventario... 298 5. Effetti della mancanza dell avviso di cui all art. 772 c.p.c.... 300 6. Nomina di stimatori e di altri ausiliari.... 302 7. La prosecuzione delle operazioni di formazione dell inventario.. 302 8. Il contenuto dell inventario d eredità... 303 8.1. Gli immobili... 304 8.2. I mobili... 305 8.3. Le monete... 306 8.4. Le altre attività.... 306 8.5. Le passività... 311 8.6. Le partecipazioni societarie... 312 8.7. Le aziende... 313 8.8. Le carte relative allo stato attivo e passivo... 313 8.9. Il testamento olografo... 314 8.10. Le contestazioni degli interessati... 315 8.11. La chiusura dell inventario... 315 9. I poteri del pubblico ufficiale nella formazione dell inventario. 315 10. La nomina del custode... 317 11. L efficacia dell inventario... 318 12. Le spese del procedimento di formazione dell inventario... 320 13. L invalidità dell inventario... 321 14. L inventario previsto dall art. 48, 6 o co., d.lgs. 31 ottobre 1990, n. 346... 322 CAPITOLO 7 SEZIONE 2: COMUNIONE E CONDOMINIO di Alberto Celeste LA VOLONTARIA GIURISDIZIONE NELLA COMUNIONE E NEL CONDOMINIO 1. Le tre fattispecie previste dal codice civile... 327 1.1. I provvedimenti necessari per la cosa comune... 327 1.2. La nomina dell amministratore da parte del giudice... 336 1.3. La revoca giudiziaria dell amministratore in carica... 347 XIII

2. Il giudice competente... 361 2.1. La competenza per valore... 361 2.2. La competenza per materia... 363 2.3. La competenza per territorio.... 364 3. La composizione dell organo giudicante.... 366 4. La legittimazione... 369 4.1. L ipotesi di cui all art. 1105, 4 o comma, c.c.... 369 4.2. L ipotesi di cui all art. 1129, 1 o comma, c.c.... 372 4.3. L ipotesi di cui all art. 1129, 3 o comma, c.c.... 376 5. L istanza introduttiva... 379 6. Il patrocinio del difensore... 381 7. Il contraddittorio.... 386 8. L istruttoria... 390 9. Il provvedimento conclusivo... 396 9.1. L ipotesi di cui all art. 1105, 4 o comma, c.c.... 397 9.2. L ipotesi di cui all art. 1129, 1 o comma, c.c.... 403 9.3. L ipotesi di cui all art. 1129, 3 o comma, c.c.... 409 10. La figura dell amministratore giudiziario... 416 11. La statuizione sulle spese... 422 11.1. La possibilità di ripetizione.... 422 11.2. La condanna giudiziaria.... 425 12. I rimedi... 433 12.1. La revoca e la modifica... 433 12.2. Il reclamo... 437 12.3. Il ricorso per cassazione.... 444 CAPITOLO 8 IL REGISTRO DELLE IMPRESE SEZIONE3:IMPRESAESOCIETÀ di Ernestino Bruschetta 1. La istituzione del registro delle imprese... 455 2. L ufficio del registro delle imprese... 456 3. La vigilanza sull ufficio del registro delle imprese... 456 4. Il registro delle imprese.... 458 5. Le copie parziali o estratti del registro delle imprese... 459 6. La efficacia della pubblicità del registro delle imprese... 459 7. La iscrizione nel registro delle imprese... 462 8. Il rifiuto di iscrizione nel registro delle imprese... 465 9. La comunicazione del rifiuto di iscrizione nel registro delle imprese.... 465 XIV

10. Il silenzio del conservatore del registro delle imprese sulla domanda di iscrizione... 466 11. Il ricorso al giudice del registro delle imprese contro il rifiuto di iscrizione.... 467 12. Il ricorso al giudice del registro delle imprese contro il rifiuto di deposito... 471 13. La comunicazione al ricorrente del decreto del giudice del registro delle imprese che conferma il rifiuto di iscrizione... 472 14. Il ricorso al tribunale contro il decreto del giudice del registro delle imprese che conferma il rifiuto di iscrizione... 473 15. L invito dell ufficio del registro delle imprese a richiedere la iscrizione obbligatoria.... 478 16. La ottemperanza all invito del conservatore del registro delle imprese a richiedere la iscrizione obbligatoria.... 479 17. La iscrizione obbligatoria ordinata ex officio dal giudice del registro delle imprese.... 480 18. La comunicazione del decreto del giudice del registro delle imprese che abbia ex officio ordinata la iscrizione obbligatoria... 483 19. Il ricorso al tribunale contro il decreto del giudice del registro delle imprese che abbia ordinata ex officio l iscrizione obbligatoria... 484 20. La cancellazione della iscrizione ordinata ex officio dal giudice del registro delle imprese... 491 21. La cessazione del deposito ordinata ex officio dal giudice del registro delle imprese.... 496 22. La comunicazione del decreto del giudice del registro delle imprese che abbia ex officio ordinata la cancellazione... 496 23. Il ricorso al tribunale contro il decreto del giudice del registro delle imprese che abbia ordinata ex officio la cancellazione della iscrizione.... 498 24. La cancellazione ordinata ex officio dal giudice del registro delle imprese di iscrizioni in precedenza ordinate dal tribunale adito ai sensi dell art. 2192 c.c.... 504 CAPITOLO 9 LA ABOLIZIONE DEI PROCEDIMENTI DI VOLONTARIA GIURISDIZIONE SOCIETARIA 1. La introduzione dei procedimenti di volontaria giurisdizione societaria ex artt. 25 ss. d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 5... 505 XV

2. La abolizione dei procedimenti di volontaria giurisdizione societaria ex l. 4 luglio 2009, n. 69... 506 CAPITOLO 10 IL CONTROLLO DEL TRIBUNALE SUGLI ATTI DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI 1. Il previgente sistema di controllo obbligatorio del tribunale sugli atti delle società di capitali... 509 2. La controversia circa i limiti del previgente sistema di controllo obbligatorio del tribunale sugli atti delle società di capitali... 511 3. Il passaggio al sistema di controllo eventuale del tribunale sulle delibere di modificazione dello statuto delle società di capitali e di emissione di obbligazioni.... 512 4. I cambiamenti introdotti dalla riforma del diritto societario al sistema di controllo eventuale del tribunale sulle delibere di modificazione dello statuto delle società di capitali e di emissione di obbligazioni.... 513 5. La vigente disciplina di controllo eventuale del tribunale sulle delibere di modificazione dello statuto delle società di capitali e di emissione di obbligazioni ecc.... 515 6. Il controllo obbligatorio del tribunale sulla delibera di revoca dei sindaci per giusta causa.... 527 CAPITOLO 11 IL CONTROLLO DEL TRIBUNALE SULLA GESTIONE DELLE SOCIETÀ 1. La natura di volontaria giurisdizione del procedimento di controllo di gestione delle società... 536 2. Le società che possono essere al controllo di gestione da parte del tribunale... 537 3. I presupposti del controllo del tribunale sulla gestione delle società... 540 4. La legittimazione dei soci alla denunzia al tribunale delle gravi irregolarità nella gestione delle società... 546 5. La legittimazione sostitutiva dei soci alla denunzia al tribunale delle gravi irregolarità nella gestione delle società... 549 XVI

6. La legittimazione del collegio sindacale e del consiglio di sorveglianza e del comitato per il controllo alla denunzia al tribunale delle gravi irregolarità nella gestione delle società... 551 7. La legittimazione del pubblico ministero alla denunzia al tribunale delle gravi irregolarità degli amministratori nella gestione delle società... 552 8. Le legittimazioni speciali alla denunzia al tribunale delle gravi irregolarità nella gestione delle società... 553 9. La competenza funzionale del tribunale del luogo in cui ha sede la società a ricevere la denunzia delle gravi irregolarità nella gestione.... 553 10. La composizione collegiale del tribunale del procedimento di controllo delle gravi irregolarità di gestione delle società... 555 11. La non necessità della rappresentanza di un difensore legalmente esercente davanti al tribunale nel procedimento di controllo di gestione della società... 556 12. Il deposito e la notifica e la comunicazione alle altre parti del ricorso contenente la denunzia delle gravi irregolarità nella gestione... 558 13. La notifica all autorità di vigilanza del ricorso contenente la denunzia delle gravi irregolarità nella gestione delle società cooperative... 561 14. Il divieto di intervento nel procedimento di controllo sulla gestione delle società... 561 15. L intervento del pubblico ministero nel procedimento di controllo sulla gestione delle società... 562 16. La istruzione per audizione di amministratori e sindaci e per assunzione di informazioni e per ispezione dell amministrazione della società.... 564 17. La istruzione per ispezione della amministrazione della società... 565 18. Gli opportuni provvedimenti provvisori del tribunale per eliminare le gravi irregolarità nella gestione sociale e la convocazione dell assemblea per le conseguenti deliberazioni... 571 19. La nomina dell amministratore giudiziario nei casi più gravi di irregolarità nella gestione sociale... 573 20. Il rigetto del ricorso contenente denunzia di gravi irregolarità nella gestione sociale... 582 21. Regolamento delle spese del procedimento di denuncia di gravi irregolarità nella gestione sociale... 583 XVII

CAPITOLO 12 GLI ATTI INTEGRATIVI 1. La volontaria giurisdizione integrativa.... 585 2. Le nomine necessarie degli esperti stimatori... 585 3. Le nomine facoltative di esperti stimatori per valutazione di quota o partecipazione a seguito di recesso... 590 4. La nomina facoltativa di uno o più esperti stimatori per valutare la congruità del rapporto di cambio delle azioni o delle quote in seguito a fusione di società... 597 CAPITOLO 13 GLI ATTI SOSTITUTIVI 1. La volontaria giurisdizione sostitutiva... 605 2. Le nomine dei rappresentanti comuni dei comproprietari di azioni o partecipazioni di società a responsabilità limitata... 606 3. La nomina del rappresentante comune degli obbligazionisti... 612 4. La nomina del liquidatore o dei liquidatori giudiziali nelle società di persone... 617 5. La revoca per giusta causa dei liquidatori nelle società di persone 624 6. La convocazione dell assemblea da parte del tribunale su richiestadisocidisocietàper azioni... 630 7. Riduzione del capitale sociale di società per azioni per perdite 638 8. Riduzione del capitale sociale di società a responsabilità limitata per perdite.... 645 9. Accertamento di causa di scioglimento di società di capitali.. 651 10. Convocazione di assemblea e nomina di liquidatori giudiziali nelle società di capitali... 658 11. La revoca per giusta causa dei liquidatori nelle società di capitali. 665 CAPITOLO 14 SEZIONE 4: DIRITTO INTERNAZIONALE PROCESSUALE di Michele Angelo Lupoi DIRITTO INTERNAZIONALE PROCESSUALE Sezione I LA COMPETENZA TRANSNAZIONALE IN MATERIA DI VOLONTARIA GIURISDIZIONE 1. Le norme del regolamento UE n. 44 del 2001... 675 XVIII

2. La giurisdizione italiana nelle controversie non rientranti nell ambito del regolamento n. 44 del 2001: la legge n. 218/1995 685 3. La giurisdizione basata sul consenso delle parti.... 693 4. La disciplina della giurisdizione nel regolamento n. 2201 del 2003, in materia di controversie matrimoniali e di responsabilità genitoriale: introduzione... 698 5. (Segue): la giurisdizione in ambito matrimoniale... 700 6. (Segue): la giurisdizione in materia di responsabilità genitoriale 703 7. (Segue): litispendenza e connessione internazionale... 714 8. Il ruolo del giudice italiano rispetto agli interventi di volontaria giurisdizione previsti dalla legge straniera... 718 Sezione II IL RICONOSCIMENTO E L ESECUZIONE IN ITALIA DEI PROVVEDIMENTI STRANIERI DI VOLONTARIA GIURISDIZIONE 9. Le disposizioni della legge n. 218/1995... 720 10. Le disposizioni del regolamento europeo n. 2201 del 2003 in materia di riconoscimento dei provvedimenti stranieri... 733 Bibliografia... 745 Indice analitico... 763 INDICE DELLE FORMULE Accettazione dell eredità col beneficio d inventario 1. Ricorso per la formazione dell inventario d eredità 2. Ricorso per la concessione della proroga del termine per il completamento dell inventario 3. Ricorso per l autorizzazione alla vendita dei beni mobili ereditari 4. Ricorso per l autorizzazione alla vendita di beni immobili 5. Ricorso per l autorizzazione alla vendita di beni immobili gravati da ipoteca 6. Ricorso per l autorizzazione al prelievo di somma per il pagamento di creditori ereditari non privilegiati 7. Ricorso per la fissazione di un termine all erede per il rendimento del conto ex artt. 496 c.c. e 749 c.p.c. dopo l esaurimento dell asse ereditario 8. Ricorso per la fissazione di un termine all erede per il rendimento del conto durante l amministrazione del patrimonio ereditario XIX

9. Ricorso per la fissazione di un termine all erede per la liquidazione delle attività ereditarie 10. Ricorso per la nomina di un curatore per la liquidazione dell eredità 11. Ricorso per la nomina di un curatore in seguito al rilascio dei beni ereditari ai creditori Fissazione del termine per l accettazione dell eredità (actio interrogatoria) 12. Ricorso per la fissazione di un termine per l accettazione dell eredità promosso da un chiamato ulteriore 13. Ricorso per la fissazione di un termine per l accettazione dell eredità promosso da un coerede La separazione dei beni del defunto da quelli dell erede 14. Ricorso per la separazione dei beni mobili del defunto da quelli dell erede 15. Ricorso per la separazione dei beni mobili del defunto da quelli dell erede già alienati Eredità giacente 16. Ricorso per la nomina del curatore dell eredità giacente ad istanza di un creditore del defunto 17. Ricorso per l autorizzazione alla formazione dell inventario d eredità 18. Ricorso per l autorizzazione alla formazione di un supplemento d inventario 19. Ricorso per l autorizzazione all apertura di un libretto di deposito a risparmio o conto corrente bancario 20. Ricorso per l autorizzazione alla vendita dei beni mobili ereditari e contestuale apertura di un libretto di deposito a risparmio o di un conto corrente bancario 21. Ricorso per l autorizzazione alla restituzione di un bene mobile registrato inserito nell inventario 22. Ricorso per la l autorizzazione alla messa in liquidazione di società a responsabilità limitata con socio unico 23. Ricorso per la l autorizzazione alla vendita di beni immobili 24. Ricorso per l autorizzazione alla vendita di beni immobili gravati da ipoteca 25. Ricorso per la revoca della nomina del curatore per carenza dei presupposti di legge proposta dal medesimo curatore Inventario 26. Ricorso per la formazione dell inventario d eredità ex art. 769 e ss. c.p.c. XX

27. Ricorso per autorizzare il cancelliere a recarsi fuori sede per eseguire operazioni d inventario 28. Ricorso per la concessione della proroga del termine per il completamento dell inventario 29. Ricorso per la nomina di un notaio che assista alle operazioni d inventario Inventario 30. Ricorso per la formazione dell inventario d eredità ex art. 9, 2 o co., D.Lgs. n. 346 del 31 ottobre 1990 Esecutore testamentario 31. Ricorso per la fissazione di un termine per l accettazione della nomina di esecutore testamentario 32. Ricorso per l esonero dell esecutore testamentario per gravi irregolarità 33. Ricorso per la concessione della proroga del termine stabilito dall art. 703 c.c. per il possesso dei beni ereditari da parte dell esecutore testamentario 34. Ricorso per comporre il disaccordo tra esecutori testamentari che devono agire congiuntamente Comunione e condominio 35. Formula da utilizzare per chiedere la nomina di un amministratore di un bene in comunione 36. Formula da utilizzare per chiedere giudizialmente la nomina di un amministratore di edificio in comunione 37. Formula da utilizzare per ottenere l esecuzione di opere indispensabili nel caso in cui l assemblea sia in prima che in seconda convocazione siaandatadeserta 38. Formula da utilizzare per chiedere la nomina di un amministratore ad acta per l esecuzione dei lavori deliberati dall assemblea in caso di inerzia dell amministratore della cosa comune 39. Formula da utilizzare per proporre richiedere la nomina dell amministratore di condominio 40. Formula da utilizzare per chiedere la revoca dell amministratore di condominio 41. Formula da utilizzare per proporre reclamo contro il decreto del Tribunale che ha respinto il ricorso di revoca dell amministratore di un condominio Impresa e società 42. Ricorso contro rifiuto dell iscrizione nel registro delle imprese 43. Ricorso contro il decreto di cancellazione del giudice del registro XXI

44. Ricorso ex art. 2436 c.c. di amministratori di società di capitali per chiedere che sia ordinata l iscrizione nel registro delle imprese della modifica di statuto non domandata dal notaio 45. Ricorso ex art. 2400 c.c. per approvazione della delibera di revoca dei sindaci per giusta causa 46. Denunzia ex art. 2409 c.c. di gravi irregolarità compiute dagli amministratori nella gestione della società e richiesta di ispezione dell amministrazione 47. Ricorso ex art. 2343 c.c. per la nomina obbligatoria di un esperto stimatore di conferimenti 48. Ricorso ex art. 2473 c.c. per la nomina facoltativa di un esperto stimatore del valore della quota di recesso 49. Ricorso ex art. 2501-sexies c.c. per nomina facoltativa di uno o più esperti per la redazione di una relazione sulla fusione e sulla congruità del rapporto di cambio delle azioni 50. Ricorso ex art. 2347 c.c. per la nomina di un rappresentante comune dei comproprietari di azioni indivisibili 51. Ricorso ex art. 2275 c.c. per nomina di liquidatore giudiziale di società semplice 52. Ricorso ex art. 2275 c.c. per revoca di liquidatore di società semplice per giusta causa 53. Ricorso ex art. 2367 c.c. per convocazione di assemblea 54. Ricorso ex art. 2446 c.c. per riduzione di capitale sociale di S.p.A. 55. Ricorso ex art. 2485 c.c. per accertamento del verificarsi della causa di scioglimento di società di capitali XXII