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Credito Artigiano Società per Azioni Sede in Milano Piazza San Fedele, 4 Codice fiscale e Registro Imprese di Milano n. 00774500151 Albo delle Banche n. 4440 Società del Gruppo bancario Credito Valtellinese Albo dei Gruppi Bancari cod. n. 5216.7 soggetta all attività di direzione e coordinamento del Credito Valtellinese S.c. Indirizzo Internet: http://www.creval.it E-mail: creart@creval.it Capitale Sociale 284.791.360 interamente versato PROSPETTO DI BASE RELATIVO AL PROGRAMMA DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DENOMINATO CREDITO ARTIGIANO S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO/ OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CALLABLE DEL CREDITO ARTIGIANO S.P.A. IN QUALITÀ DI EMITTENTE Il presente documento - composto dal documento di registrazione del Credito Artigiano S.p.A. (il "Documento di Registrazione") che si incorpora mediante riferimento, così come pubblicato mediante deposito presso la CONSOB in data 7 agosto 2008 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8070003 del 24 luglio 2008 e messo a disposizione del pubblico presso la sede legale dell'emittente di seguito indicata, nonché consultabile sul sito internet del Gruppo bancario Credito Valtellinese (www.creval.it), dalla nota di sintesi (la "Nota di Sintesi") e dalla nota informativa sugli strumenti finanziari emessi a valere sul Programma (la "Nota Informativa") nonché da ogni successivo eventuale supplemento ai predetti documenti - costituisce un prospetto di base (il "Prospetto di Base") ai sensi e per gli effetti della Direttiva 2003/71/CE (la "Direttiva Prospetto"). Tale Prospetto di Base ha ad oggetto il programma di emissione di prestiti obbligazionari denominato Credito Artigiano S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso/Obbligazioni a Tasso Fisso Callable (il "Programma"). Esso è redatto in conformità all'articolo 26 del Regolamento 2004/809/CE (il Regolamento CE 809 ) e dell'art. 6-bis Regolamento CONSOB adottato con propria delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, così come successivamente modificato ed integrato (il "Regolamento Emittenti") ed è stato pubblicato mediante deposito presso la CONSOB in data 7 agosto 2008 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8070003 del 24 luglio 2008. Nell'ambito dell'attività di raccolta del risparmio per l'esercizio del credito, l'emittente Credito Artigiano S.p.A. (in forma abbreviata il "Credito Artigiano" o anche l Emittente") potrà emettere a valere sul Programma, in una o più serie di emissioni (i "Prestiti" e, ciascuna, un "Prestito"), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a Euro 50.000 (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione") aventi le caratteristiche generiche indicate nella Nota Informativa. In occasione di ciascun Prestito, l' Emittente predisporrà le condizioni definitive della relativa offerta che descriveranno le caratteristiche specifiche delle Obbligazioni (le "Condizioni Definitive") e che saranno pubblicate in forma elettronica sul sito internet del Gruppo bancario Credito Valtellinese e, ove applicabile, sul sito internet del Responsabile del Collocamento e/o su quello del/i Soggetto/i Incaricato/i del Collocamento in prossimità dell'inizio del Periodo di Offerta di ciascun Prestito. Il Responsabile del Collocamento di ciascun Prestito e il/i Soggetto/i Incaricato/i del Collocamento, di volta in volta incaricati dall'emittente, saranno indicati nelle relative Condizioni Definitive. Le Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito saranno di volta in volta trasmesse alla CONSOB. L'informativa completa sul Credito Artigiano e sulle Obbligazioni può essere ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta del Documento di Registrazione (contenente informazioni sull'emittente) incorporato al Prospetto di Base mediante riferimento, della Nota Informativa sugli strumenti finanziari, della Nota di Sintesi (che riassume le caratteristiche dell'emittente e degli strumenti finanziari oggetto di emissione nell'ambito del Programma) e di ogni successivo eventuale supplemento nonché delle Condizioni Definitive dell'offerta di ciascun Prestito. Si fa rinvio inoltre al Capitolo "Fattori di Rischio" contenuto nel Documento di Registrazione, nella Nota Informativa e nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito per l'esame dei fattori di rischio relativi all'emittente ed agli strumenti finanziari offerti, che devono essere presi in considerazione prima di procedere all' acquisto delle Obbligazioni. Il Prospetto di Base (ivi incluse le Condizioni Definitive di ciascun Prestito emesso a valere sul Programma) nonché ogni successivo eventuale supplemento sono messi a disposizione del pubblico presso la sede dell'emittente in Piazza San Fedele n. 4, 20121 Milano e, ove previsto, presso la sede del Responsabile del Collocamento e/o presso gli sportelli del/i Soggetto/i Incaricato/i del Collocamento. Tale documentazione è altresì consultabile sul sito internet del Gruppo bancario Credito Valtellinese (www.creval.it) e, ove previsto, sul sito internet del Responsabile del Collocamento incaricato e/o sul sito internet del/i Soggetto/i Incaricato/i del Collocamento. L'adempimento di pubblicazione del presente Prospetto di Base non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

INDICE SEZIONE 1 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA... 5 SEZIONE 2 DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA... 6 SEZIONE 3 NOTA DI SINTESI RELATIVA AL PROGRAMMA CREDITO ARTIGIANO S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO/OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CALLABLE... 7 A. FATTORI DI RISCHIO... 8 B. CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELL EMITTENTE... 9 C. CARATTERISTICHE ESSENZIALI E RISCHI ASSOCIATI ALLE OBBLIGAZIONI... 14 D. DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO... 16 SEZIONE 4 FATTORI DI RISCHIO... 17 SEZIONE 5 DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE DEL CREDITO ARTIGIANO S.P.A....18 SEZIONE 6 NOTA INFORMATIVA RELATIVA AL PROGRAMMA CREDITO ARTIGIANO S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO/OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CALLABLE... 19 1. PERSONE RESPONSABILI... 20 1.1 INDICAZIONE DELLE PERSONE RESPONSABIL E DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA... 20 2. FATTORI DI RISCHIO... 21 2.1 RISCHI CONNESSI ALL EMITTENTE... 21 2.2 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DEL PROGRAMMA... 21 2.2.1 Rischio di tasso... 21 2.2.2. Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento... 22 2.2.3 Rischio di deprezzamento dei titoli in presenza di commissioni e oneri di sottoscrizione... 22 2.2.4 Rischio di liquidità... 22 2.2.5 Rischio di rimborso anticipato... 22 2.2.6 Rischio di chiusura anticipata dell Offerta e di riduzione dell ammontare totale del Prestito... 22 2.2.7 Rischio correlato alla presenza di particolari condizioni dell offerta... 23 2.2.8 Rischio correlato al rating delle Obbligazioni... 23 2.2.9 Rischio di conflitti di interesse... 23 2.3 METODO DI VALUTAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI... 23 2.4 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI SCOMPOSIZIONE DEL PREZZO DI EMISSIONE... 23 2.4.1 Esemplificazione dei rendimenti senza previsione di rimborso anticipato... 24 2.4.2 Esemplificazione dei rendimenti con previsione di rimborso anticipato... 24 2.5 COMPARAZIONE CON TITOLI NON STRUTTURATI DI SIMILARE SCADENZA... 25 3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI... 26 3.1 INTERESSI DI PERSONE FISICHE O GIURIDICHE PARTECIPANTI ALL EMISSIONE/OFFERTA... 26 3.2 RAGIONI DELL OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI... 26 4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE... 27 4.1 DESCRIZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DELL OFFERTA... 27 4.2 LEGISLAZIONE... 27 4.3 FORMA DELLE OBBLIGAZIONI, SOGGETTO INCARICATO DELLA TENUTA DEI REGISTRI E CIRCOLAZIONE... 27 4.4 VALUTA DI EMISSIONE... 27 4.5 RANKING DEGLI STRUMENTI FINANZIARI... 27 4.6 DIRITTI CONNESSI AGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI... 27 4.7 TASSO DI INTERESSI NOMINALE E DISPOSIZIONI RELATIVE AGLI INTERESSI DA PAGARE... 28 4.8 MODALITÀ DI AMMORTAMENTO DEL PRESTITO... 28 4.9 TASSO DI RENDIMENTO... 28 4.10 RAPPRESENTANZA DEGLI OBBLIGAZIONISTI... 28 4.11 AUTORIZZAZIONI... 28 4.12 DATA DI EMISSIONE... 28 4.13 RESTRIZIONI ALLA LIBERA TRASFERIBILITÀ DELLE OBBLIGAZIONI... 28 4.14 REGIME FISCALE... 29 5. CONDIZIONI DELL OFFERTA... 30 5.1 STATISTICHE RELATIVE ALL OFFERTA, CALENDARIO E MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE DELL OFFERTA... 30 5.1.1 Condizioni alle quali l Offerta è subordinata... 30 5.1.2 Ammontare totale dell Emissione/Offerta... 30 5.1.3 Periodo di validità dell Offerta e procedure di sottoscrizione... 30 5.1.4 Possibilità di riduzione dell ammontare delle sottoscrizioni... 31 5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell importo sottoscrivibile... 31-2 -

5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari... 31 5.1.7 Diffusione dei risultati dell Offerta... 31 5.1.8 Diritti di prelazione... 31 5.2 PIANO DI RIPARTIZIONE E DI ASSEGNAZIONE... 31 5.2.1 Destinatari dell Offerta... 31 5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell ammontare assegnato... 31 5.3 FISSAZIONE DEL PREZZO... 31 5.3.1 Prezzo di Emissione... 31 5.4 COLLOCAMENTO E SOTTOSCRIZIONE... 32 5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento... 32 5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario... 32 6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE... 33 6.1 MERCATI PRESSO I QUALI È STATA RICHIESTA L AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI... 33 7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI... 34 7.1 CONSULENTI LEGATI ALL EMISSIONE... 34 7.2 INFORMAZIONI CONTENUTE NEL PROSPETTO SOTTOPOSTE A REVISIONE... 34 7.3 PARERI O RELAZIONI DI ESPERTI, INDIRIZZO E QUALIFICA... 34 7.4 INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI... 34 7.5 RATING DELL EMITTENTE E DELLE OBBLIGAZIONI... 34 7.5.1 Rating dell Emittente... 34 7.5.2 Rating delle Obbligazioni... 34 7.6 CONDIZIONI DEFINITIVE... 34 8. REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA CREDITO ARTIGIANO S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO/OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CALLABLE...35 9. MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE... 39-3 -

PAGINA VOLUTAMENTE LASCIATA IN BIANCO -4 -

SEZIONE 1 SEZIONE 1 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ 1. PERSONE RESPONSABILI 1.1 INDICAZIONE DELLE PERSONE RESPONSABILI Il Credito Artigiano S.p.A., con sede in Milano, Piazza San Fedele n. 4, legalmente rappresentato dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, Prof. Angelomaria Palma, munito dei necessari poteri, si assume la responsabilità delle informazioni contenute nel presente Prospetto di Base. 1.2 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ Il presente Prospetto di Base è conforme al modello pubblicato mediante deposito presso la CONSOB in data 7 agosto 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota CONSOB n. 8070003 del 24 luglio 2008, e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza i diritti connessi con le Obbligazioni da emettersi nell ambito del Programma denominato Credito Artigiano S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso/Obbligazioni a Tasso Fisso Callable. Il Credito Artigiano S.p.A., avendo adottato tutta la ragionevole diligenza richiesta ai fini della redazione del presente Prospetto di Base, dichiara che le informazioni ivi contenute sono, per quanto a sua conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. -5 -

SEZIONE 2 SEZIONE 2 DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA Il Credito Artigiano ha redatto il presente Prospetto di Base nel quadro di un programma relativo all offerta al pubblico di titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro, denominati Credito Artigiano S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso/Obbligazioni a Tasso Fisso Callable, i quali determinano per l Emittente l obbligo di rimborsare all investitore il 100% del loro Valore Nominale a scadenza o prima della naturale scadenza, ove prevista la facoltà di rimborso anticipato da parte dell Emittente, e danno, inoltre, diritto al pagamento di interessi. Con il presente Prospetto di Base, il Credito Artigiano potrà effettuare singole sollecitazioni a valere sul programma di offerta. Il presente Prospetto di Base sarà valido per un periodo massimo di 12 mesi dalla data di pubblicazione e consta: della Nota di Sintesi, che riassume le caratteristiche dell Emittente e dei titoli oggetto del Programma; del Documento di Registrazione, che contiene informazioni sull Emittente; della Nota Informativa, che contiene le caratteristiche principali e i rischi dei titoli oggetto del Programma. Le Condizioni Definitive, che conterranno i termini e le condizioni specifiche dei titoli di volta in volta emessi, saranno redatte secondo il modello presentato nel presente documento, messe a disposizione del pubblico entro il giorno antecedente quello di inizio dell offerta sul sito www.creval.it e, contestualmente, trasmesse a CONSOB. -6 -

SEZIONE 3 SEZIONE 3 NOTA DI SINTESI RELATIVA AL PROGRAMMA DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DENOMINATO CREDITO ARTIGIANO S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO/ OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CALLABLE DEL CREDITO ARTIGIANO S.P.A. IN QUALITÀ DI EMITTENTE E DI RESPONSABILE DEL COLLOCAMENTO La presente Nota di Sintesi è stata redatta ai sensi dell articolo 5, comma 2, della Direttiva Prospetto, nonché ai sensi dell articolo 5, comma 3, del Regolamento Emittenti e deve essere letta come introduzione al Documento di Registrazione ed alla Nota Informativa (unitamente alle Condizioni Definitive del Prestito e ad ogni eventuale successivo supplemento alla predetta documentazione) predisposti dall Emittente in relazione ai prestiti a valere sul programma di emissioni obbligazionarie denominato Credito Artigiano S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso/Obbligazioni a Tasso Fisso Callable. Qualsiasi decisione di investire nelle Obbligazioni deve essere presa tenendo in considerazione il Prospetto di Base nel suo complesso, del quale sono parte integrante anche i documenti inseriti mediante riferimento. A seguito dell attuazione delle relative disposizioni della Direttiva Prospetto in ciascuno degli Stati dell Area Economica Europea, nessuna responsabilità civile potrà essere attribuita all Emittente in uno qualsiasi di tali Stati in relazione alla presente Nota di Sintesi, ivi compresa qualsiasi traduzione, salvo che la stessa risulti fuorviante, imprecisa o contraddittoria rispetto ad altre parti del Prospetto di Base. Qualora venga intrapresa un azione legale in merito alle informazioni contenute nel Prospetto di Base di fronte alle Corti di Giustizia di uno degli Stati dell Area Economica Europea, il ricorrente, prima dell inizio del procedimento giudiziario, potrebbe dover sostenere i costi della traduzione del Prospetto di Base. Le espressioni definite nel Prospetto di Base, che compaiono con la lettera iniziale maiuscola, mantengono lo stesso significato nella Nota di Sintesi. -7 -

SEZIONE 3 A. FATTORI DI RISCHIO Si indicano di seguito i fattori di rischio relativi all Emittente ed alle Obbligazioni che saranno emesse nell ambito del Programma, descritti in dettaglio nel Capitolo 3. del Documento di Registrazione e nel Capitolo 2. della Nota Informativa relativa alle Obbligazioni. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE - Rischio di credito - Rischio di mercato FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DEL PROGRAMMA - Rischio di tasso - Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento - Rischio di deprezzamento dei titoli in presenza di commissioni e oneri di sottoscrizione - Rischio di liquidità - Rischio di rimborso anticipato - Rischio di chiusura anticipata dell Offerta e di riduzione dell ammontare totale del Prestito - Rischio correlato alla presenza di particolari condizioni dell Offerta - Rischio correlato al rating delle Obbligazioni - Rischio di conflitto di interessi -8 -

SEZIONE 3 B. CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELL EMITTENTE INFORMAZIONI SULL EMITTENTE Storia ed evoluzione del Credito Artigiano Il Credito Artigiano è stato costituito a Milano il 5 ottobre del 1946 con il nome di Piccolo Credito Artigiano Società per azioni, come Società per azioni (S.p.A.) per iniziativa dell imprenditore Giuseppe Vismara, su ispirazione dell allora Cardinale di Milano Ildefonso Schüster. L obiettivo era quello di contribuire alla ricostruzione del Paese e di dare impulso alla ripresa dell attività degli artigiani e della piccola e media impresa, accompagnando e sostenendo così la rinascita della società e della famiglia, che uscivano dal travaglio della seconda guerra mondiale. La banca è sorta secondo una concezione di impresa che, pur avendo presente l obiettivo del profitto economico, è permeata da principi cristiani di attenzione ai valori della persona e allo sviluppo sociale della collettività nella quale opera. Il Credito Artigiano nasce, con l apertura dei primi sportelli, a Milano. Negli anni successivi, dopo la diffusione con altri insediamenti nella zona della Brianza, i confini della rete di vendita si sono allargati fino a comprendere le aree di Roma e Firenze. Nel 1995 il Credito Artigiano entra a far parte del Gruppo Credito Valtellinese, del quale condivide principi e indirizzi. Con l ingresso nel Gruppo, il Credito Artigiano beneficia della crescita dimensionale dello stesso che si sviluppa grazie all'ingresso di banche nate dalla stessa matrice sociale, preservando e valorizzando le specifiche fisionomie di forte radicamento nei rispettivi ambiti locali e di promozione socio-economica del territorio di riferimento. Nel 1997 è stata portata a termine la razionalizzazione della rete di vendita attraverso il reciproco passaggio di sportelli tra il Credito Artigiano e il Credito Valtellinese, con l assegnazione al Credito Valtellinese del presidio delle province di Sondrio, Lecco, Como e Varese, mentre al Credito Artigiano sono state assegnate le province di Milano, Monza, Roma, Firenze e Prato. Nell agosto del 2007, nell ambito della procedura di cessione di 198 sportelli, avviata dalla banca Intesa Sanpaolo (ISP) in ottemperanza del provvedimento assunto dall Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a seguito della fusione tra Banca Intesa e San Paolo IMI, la Capogruppo Credito Valtellinese partecipando al consorzio costituito con Banca Carige, Veneto Banca e Banca Popolare di Bari - si è resa aggiudicataria di 35 sportelli ubicati nelle province di Torino (19), Alessandria (4) e Pavia (12). In data 5 ottobre 2007 il Credito Valtellinese stesso ha pertanto sottoscritto il contratto preliminare di compravendita di tali sportelli, designando quale destinataria degli sportelli medesimi, oltre alla Creval Banking, il Credito Artigiano. Il perfezionamento dell operazione si è avuto in data 21 febbraio 2008 con la stipula del contratto definitivo di acquisto degli sportelli, a decorrere dal 25 febbraio 2008, 12 dei quali ubicati in provincia di Pavia, sono stati acquisiti dal Credito Artigiano. Dal 14 luglio 1999 le azioni del Credito Artigiano sono quotate alla Borsa di Milano. PRINCIPALI ATTIVITÀ DELL EMITTENTE L attività del Credito Artigiano ha per oggetto la raccolta del risparmio e l esercizio del credito nelle sue varie forme ed è tradizionalmente incentrata su una clientela costituita da piccole e medie imprese, offrendo anche attraverso le società del Gruppo Credito Valtellinese specializzate quali Bancaperta S.p.A., Mediocreval S.p.A., Creset S.p.A., Aperta SGR S.p.A., Aperta Fiduciaria S.r.l. - un ampia gamma di servizi bancari e finanziari inerenti il corporate banking, il retail banking, il risparmio gestito, il private banking, i servizi di pagamento, il leasing, l investiment banking e i servizi di bancassicurazione. Il Credito Artigiano può compiere, con l osservanza delle disposizioni vigenti e previo ottenimento delle autorizzazioni occorrenti, tutte le operazioni ed i servizi bancari e finanziari consentiti, nonché ogni altra operazione strumentale o comunque connessa al raggiungimento dello scopo sociale. PRINCIPALI MERCATI NEI QUALI L EMITTENTE OPERA Il Credito Artigiano svolge l attività di intermediazione creditizia tradizionale in tre regioni italiane: Lombardia (attraverso n. 95 filiali), Piemonte (attraverso n. 1 filiale) Toscana (attraverso n. 12 filiali) e Lazio (attraverso n. 23 filiali). I dati si riferiscono al 31 marzo 2008. Nella tabella seguente si riepiloga l articolazione territoriale per provincia del Credito Artigiano al 31 marzo 2008. PROVINCIA N. FILIALI Milano 55 Monza e Brianza 25 Pavia 15 Novara 1 Firenze 8 Prato 2 Pistoia 1 Lucca 1 Roma 23 Totale 131-9 -

SEZIONE 3 RATING Dal giugno 2008 l Agenzie Fitch Ratings* ha attribuito all Emittente i seguenti rating: - Issuer Default (long term) A (A minus) con outlook stabile - Short term F2 - Individual C - Support 1 Si evidenzia, inoltre, che l Emittente non ha richiesto l attribuzione di un rating alle Obbligazioni pur riservandosi la facoltà di farlo in un secondo tempo. In tal caso l informazione sarà di volta in volta specificata nelle Condizioni Definitive. *Il rating a lungo termine assegnato all'emittente è "A -", esso indica credito di qualità elevata e bassa prospettiva di rischio ed una capacità forte di far fronte agli impegni finanziari assunti, ma in certa misura vulnerabilità ai cambiamenti delle condizioni economiche e di mercato. Il rating a breve termine assegnato all'emittente è "F2" ed indica un credito di buona qualità e una soddisfacente capacità di assolvere puntualmente gli impegni finanziari assunti. Ulteriori informazioni sulle scale dei rating assegnati da Fitch Ratings sono reperibili sul sito www.fitchrating.com. ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E SOCIETÀ DI REVISIONE Consiglio di Amministrazione Tutti i membri del Consiglio di Amministrazione sono domiciliati per la carica presso la sede sociale del Credito Artigiano in Milano, Piazza San Fedele n. 4. Il Consiglio è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell Emittente con facoltà di compiere tutti gli atti che ritiene opportuni per il raggiungimento e l attuazione dello scopo sociale, esclusi soltanto quelli che la legge in modo tassativo riserva all assemblea. Alla data della presente Nota di Sintesi il Consiglio di Amministrazione si compone di 11 membri. Le tabelle che seguono elencano rispettivamente il nome, la posizione, la data di nascita e la scadenza del mandato dei componenti del Consiglio di Amministrazione nonché le principali cariche ricoperte dagli stessi in società facenti parte e non del Gruppo Credito Valtellinese e le principali attività svolte al di fuori dell Emittente e significative per il medesimo. Nome e cognome carica/funzione data di scadenza principali attività esercitate al di fuori nascita mandato dell' Emittente - Credito Valtellinese s.c. : consigliere Prof. Angelomaria Palma* Presidente 06/10/1940 2009 - Credito Artigiano S.p.A. : presidente - Edison S.p.A.: sindaco effettivo Dott. Giovanni De Censi* Vice Presidente 01/03/1938 2009 - Credito Valtellinese s.c.: Presidente - I.C.B.P.I. SpA: Presidente Prof. Mario Anolli Consigliere 10/06/1963 2009 - Professore universitario - Preside Facoltà di Scienze Bancarie e - Assicurative dell Università cattolica del Sacro Cuore di Milano Avv. Prof. Vito Branca Consigliere 02/10/1948 2009 - Avvocato - Docente Universitario di Diritto Tributario Dott. Luciano Filippo Camagni Consigliere 31/08/1955 2009 - Deltas SpA: Presidente - Global Assicurazioni SpA: consigliere - Bancaperta SpA: consigliere - Banca di Cividale SpA: consigliere Dott. Carlo Feltrinelli Consigliere 06/02/1962 2009 - Presidente delle Librerie Feltrinelli - Mediaset SpA: Presidente del Collegio Sindacale Prof. Alberto Giussani Consigliere 23/08/1946 2009 - Fastweb SpA: consigliere - Pirelli & C. SpA: Sindaco effettivo - ICBPI SpA: Sindaco effettivo Dott. Paolo Francesco Lazzati* Consigliere 16/05/1958 2009 - OASI: Presidente del Collegio Sindacale - Dottore Commercialista - Avvocato Civilista Avv. Antonio Magnocavallo* Consigliere 11/04/1937 2009 - Cairo Communication SpA: consigliere - Editoriale Giorgio Mondatori: consigliere Dott. Michele Ratti Consigliere 08/12/1964 2009 - Bennet SpA: Amministratore Delegato Avv. Alberto Sciumè Consigliere 30/08/1949 2009 - Avvocato - Professore universitario di ruolo in materie giuridiche - A2A SpA: Vice Presidente e Consigliere di Sorveglianza * Membri del Comitato Esecutivo -10 -

SEZIONE 3 Direzione Generale Ai sensi dell art. 23 dello Statuto, la Direzione Generale provvede a dare esecuzione alle deliberazioni e alle direttive del Consiglio di Amministrazione e, se nominati, del Comitato esecutivo e dell Amministratore Delegato. Ad essa è affidata l organizzazione, la conduzione e la gestione ordinaria della Banca. Il Direttore Generale partecipa con funzione consultiva alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo. In caso di assenza o di impedimento del Direttore Generale o di chi ne svolge le funzioni, le stesse sono attribuite al Vice Direttore Generale vicario o al Dirigente all uopo designato dal Consiglio di Amministrazione. Alla data della presente Nota di Sintesi la Direzione Generale dell Emittente si compone di 3 membri. La tabella che segue elenca rispettivamente il nome, la posizione, la data di nascita di ciascun componente. Nome e cognome carica/funzione data di nascita Dott. Luciano Filippo Camagni Direttore Generale 31/08/1955 Geom. Lorenzo Tagni Condirettore Generale 31/03/1950 Dott. Vittorio Pellegatta Vice Direttore Generale 28/10/1965 Collegio Sindacale Tutti i membri del Collegio Sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede sociale del Credito Artigiano in Milano, Piazza San Fedele n. 4. Alla data della presente Nota di Sintesi il Collegio Sindacale si compone di 5 membri. La tabella che segue elenca rispettivamente il nome, la posizione, la data di nascita, la scadenza del mandato e le principali attività esterne svolte dagli stessi e ritenute significative dall Emittente. Nome e cognome carica/funzione data di nascita scadenza mandato Dott. Grabriele Villa Presidente 18/06/1964 2009 Dott. Giuseppe Degrassi Sindaco effettivo 27/11/1937 2009 Dott. Stefano Simontacchi Sindaco effettivo 25/09/1970 2009 Dott. Roberto Campidori Sindaco supplente 17/12/1937 2009 Dott. Francesco Puccio Sindaco supplente 24/09/1977 2009 principali attività esercitate al di fuori dell' Emittente - Dottore Commercialista - Professore Universitario in materie economiche - Mediobanca: consigliere di sorveglianza - Dottore Commercialista - Finanziaria San Giacomo: Presidente del Collegio Sindacale - Dottore Commercialista - Professore Universitario in materie fiscali - Dottore Commercialista - Credito Valtellinese s.c.: Presidente del Collegio Sindacale - Dottore Commercialista - Stelline S.I. SpA. Sindaco effettivo SOCIETÀ DI REVISIONE L'Assemblea dei soci del Credito Artigiano S.p.A. del 4 aprile 2005 ha rinnovato l'incarico di revisione contabile del bilancio di esercizio per il periodo 2005-2007 alla Società Reconta Ernst & Young S.p.A. (la Società di Revisione ), con sede in Roma, Via Romagnosi 18/A, registrata all Albo Speciale delle società di revisione tenuto dalla CONSOB con il codice n. 34930 numero d ordine 02 (Delibera n. 10.831 del 16 luglio 1997). La Società incaricata ha sottoposto a revisione con esito positivo i bilanci dell Emittente relativi agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2006 e al 31 dicembre 2007, e non ha espresso, in nessun caso, rilievi o giudizi negativi sui conti annuali dell Emittente, né ha in nessun caso rilasciato dichiarazioni di impossibilità di esprimere giudizi. ASSETTI PROPRIETARI Ai sensi dell art. 1 dello Statuto del Credito Artigiano: la società fa parte del Gruppo Bancario Credito Valtellinese. In tale qualità, essa è tenuta all osservanza delle disposizioni che la capogruppo, nell esercizio dell attività di direzione e coordinamento, emana per l esecuzione delle istruzioni impartite dalla Banca d Italia nell interesse della stabilità del Gruppo. Gli amministratori della Società forniscono alla capogruppo ogni dato e informazione per l emanazione di dette disposizioni.. L art. 11 dello Statuto, inoltre, prevede che ogni azione dà diritto ad un voto. Alla data della presente Nota di Sintesi, i nominativi dei soggetti che - secondo le risultanze del Libro dei Soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell art. 120 D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, nonché delle vigenti norme in materia di -11 -

SEZIONE 3 partecipazione al capitale di enti creditizi - partecipano direttamente o indirettamente in misura superiore al 2% al capitale sociale sottoscritto sono: - Credito Valtellinese s.c., con sede sociale in Sondrio, con n. 198.696.908 azioni pari al 69,77% del capitale sociale; - Lambriana Fondazione per attività religiose e caritative, con sede in Milano, per n. 11.520.651 azioni pari al 4,04% del capitale sociale. INFORMAZIONI FINANZIARIE Principali dati patrimoniali, economici e finanziari Nelle tabelle che seguono si espongono i principali indicatori finanziari ed i principali dati economici e patrimoniali dell Emittente con riferimento agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2007 e al 31 dicembre 2006, redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS. Principali indicatori finanziari (dati dello stato patrimoniale) 31/12/2007 31/12/2006 Patrimonio di Vigilanza (Total Capital in migliaia di euro) 562.144 505.494 Total Capital Ratio ** (Patrimonio di Vigilanza / Attività di rischio ponderate) 9,40% 10,33% Tier 1 Capital Ratio** (Patrimonio di base / Attività di rischio ponderate) 5,86% 6,94% Sofferenze lorde / Impieghi lordi 1,48% 2,10% Sofferenze nette / Impieghi netti 0,57% 0,83% Partite anomale lorde* / Impieghi lordi 1,16% 1,52% Partite anomale nette* / Impieghi netti 1,07% 1,30% * Include le seguenti voci: incagli, esposizioni ristrutturate, esposizioni scadute, rischi paese. **Nell esercizio 2007 è stato registrato un incremento sia del Patrimonio di base ( 350.089 mila euro contro 339.610 mila euro del 2006) che del Patrimonio di Vigilanza ( 562.144 mila euro contro 505.494 mila euro del 2006). La variazione degli indicatori: Patrimonio di Vigilanza/Attività di rischio ponderate (Total capital ratio) che passa dal 10,33 al 9,40 e del Patrimonio di base/attività di rischio ponderate dal 6,94 al 5,86 si riferisce, pertanto, essenzialmente all incremento registrato nell anno nelle Attività di rischio ponderate ( 5.978.032 mila euro contro 4.894.877 mila euro del 2006) dovuto principalmente all aumento delle masse intermediate con particolare riguardo all aumento dei Crediti verso la clientela (+ 765.708 mila euro pari al 18,03% rispetto al 2006). In conclusione, l incremento delle attività di rischio ponderato è stato maggiore rispetto a quello del Patrimonio di Vigilanza determinando una flessione degli indicatori. Principali dati economici (dati in migliaia di euro) 2007 2006 Variazione % Margine d interesse 153.806 128.168 20,00% Margine d intermediazione 217.344 195.439 11,08% Costi operativi -120.404-113.833 5,77% Risultato lordo dell attività operativa 67.624 53.042 27,49% Utile dell esercizio 41.915 34.116 22,86% Principali dati patrimoniali e finanziari (dati in migliaia di euro) 31/12/2007 31/12/2006 Variazione % Crediti verso clientela 5.012.320 4.226.290 18,60% Altre attività finanziarie* 29.949 84.055-0,64% Partecipazioni 247.485 237.531 4,19% Raccolta diretta da clientela** 5.565.648 4.651.808 19,64% Raccolta indiretta da clientela 4.654.533 4.599.837 1,19% Patrimonio netto 463.811 446.083 3,97% * Comprende le voci 20 Attività finanziarie detenute per la negoziazione; 40 Attività finanziarie disponibili per la vendita 50 Attività Finanziarie detenute sino alla scadenza dell Attivo **Comprende le voci 20 Debiti verso la clientela e 30 Titoli in circolazione del Passivo. -12 -

SEZIONE 3 CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVI NELLA SITUAZIONE FINANZIARIA O COMMERCIALE DELL EMITTENTE Si attesta che dal 1 gennaio 2008 non si sono verificati cambiamenti significativi della situazione finanziaria o commerciale dell Emittente dalla chiusura dell ultimo esercizio per il quale sono state pubblicate informazioni finanziarie sottoposte a revisione. RAGIONI DELL OFFERTA E IMPIEGO DEI PROVENTI Le Obbligazioni di cui alla presente Nota di Sintesi saranno emesse nell ambito dell ordinaria attività di raccolta dell Emittente. Si rappresenta inoltre che taluni Prestiti potranno essere emessi a valere sul Programma subordinatamente alle condizioni di volta in volta specificate nelle Condizioni Definitive del relativo Prestito. Per ulteriori dettagli si fa rinvio a quanto meglio specificato nel successivo paragrafo 5.1.1 della Nota Informativa. L ammontare ricavato dalla vendita di tali Obbligazioni sarà utilizzato per gli scopi commerciali e sociali dell Emittente e, pertanto, non per scopi specifici e predeterminati al momento dell'emissione. RISULTATO OPERATIVO E SITUAZIONE FINANZIARIA: RESOCONTO E PROSPETTIVE Eventi recenti verificatisi nella vita dell Emittente rilevanti per la valutazione della sua solvibilità Alla data del presente documento non si è verificato alcun fatto recente nella vita dell Emittente che sia sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità Tendenze previste Il Credito Artigiano attesta che, dalla data dell ultimo bilancio al 31 dicembre 2007, sottoposto a revisione e pubblicato, non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali nelle prospettive dell Emittente. Il Credito Artigiano dichiara inoltre di non avere conoscenza di tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell Emittente. INDICAZIONI COMPLEMENTARI Capitale sociale Alla data della presente Nota di Sintesi il capitale sociale del Credito Artigiano è pari a 284.791.360, suddiviso in 284.791.360 azioni ordinarie del valore nominale unitario di 1 euro. Statuto e atto costitutivo L Emittente è stato costituito con atto a rogito dott. Cesare Mascheroni, Notaio in Monza, in data 5 ottobre 1946, n. 7988/4640 di Rep. ed autorizzato all'esercizio del credito, con la denominazione " Piccolo Credito Artigiano - Società per Azioni", o in forma abbreviata "Credito Artigiano S.p.A." o anche solo "Credito Artigiano". L Emittente è iscritto nel Registro delle Imprese di Milano al numero 00774500151. L Emittente è iscritto all Albo delle Banche al numero 4440 (Cod. ABI 3512) ed è una società del Gruppo bancario Credito Valtellinese, iscritto all Albo dei Gruppi bancari con il codice numero 5216.7. Entrambi gli Albi sono tenuti dalla Banca d Italia. La durata dell Emittente è fissata, ai sensi dell art. 3 dello Statuto, sino al 31 dicembre 2100 e potrà essere prorogata con deliberazione dell Assemblea straordinaria dei soci. -13 -

SEZIONE 3 C. CARATTERISTICHE ESSENZIALI E RISCHI ASSOCIATI ALLE OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO TIPO DI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DELL OFFERTA Gli strumenti finanziari oggetto dell Offerta sono rappresentati da Obbligazioni emesse di volta in volta dal Credito Artigiano S.p.A. nell ambito del programma di emissioni obbligazionarie denominato Credito Artigiano S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso/Obbligazioni a Tasso Fisso Callable. Le Obbligazioni garantiscono il rimborso integrale del 100% del loro Valore Nominale a scadenza o prima della naturale scadenza, ove prevista la facoltà di rimborso anticipato da parte dell Emittente, nei modi e nei tempi stabiliti nelle Condizioni Definitive, e senza alcuna deduzione di spesa. Le Obbligazioni inoltre danno diritto al pagamento periodico di cedole di interesse il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse (il Tasso d Interesse ) prefissato alla data di emissione, ossia definito come percentuale del Valore Nominale delle Obbligazioni. Tale percentuale sarà costante lungo la durata del Prestito e sarà indicata nelle condizioni definitive (le Condizioni Definitive ) per ciascuna emissione (ciascuna un Prestito Obbligazionario o un Prestito ). CONDIZIONI DEFINITIVE DELL OFFERTA In occasione di ciascuna emissione di Obbligazioni (un Prestito Obbligazionario o un Prestito ) l'emittente provvederà inoltre ad indicare nelle Condizioni Definitive, che verranno rese pubbliche immediatamente prima dell'inizio del collocamento del singolo Prestito, l'ammontare totale del Prestito, la valuta di denominazione, il Periodo di Offerta, il Prezzo di Emissione, il Ranking, la Data di Emissione e Godimento, la Data di Regolamento, la Data di Scadenza, la frequenza nel pagamento delle Cedole, le commissioni e spese eventualmente a carico del sottoscrittore nonché le eventuali condizioni a cui l adesione all offerta è subordinata. Il codice ISIN delle Obbligazioni facenti parte di ciascun Prestito sarà anch'esso indicato nelle Condizioni Definitive relative al Prestito. PERIODO D OFFERTA La durata del Periodo di Offerta sarà indicata nelle Condizioni Definitive e potrà essere fissata dall'emittente in modo che tale periodo abbia termine prima della data a partire dalla quale le Obbligazioni iniziano a produrre interessi (la "Data di Emissione e la Data di Godimento") ovvero successivamente a quest ultima. Nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di Emissione e Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del rateo interessi. È fatta salva la facoltà dell'emittente, durante il Periodo di Offerta, di estenderne la durata ovvero di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell Offerta (indipendentemente dal raggiungimento dell ammontare totale del Prestito) sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di adesione, con conseguente riduzione dell ammontare totale del Prestito, dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet www.creval.it e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB. Qualora, durante il Periodo d Offerta, le richieste eccedessero l'importo totale massimo disponibile, l'emittente procederà alla chiusura anticipata dell'offerta e sospenderà immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste. COLLOCAMENTO Gli investitori potranno aderire al Prestito compilando l apposita modulistica a disposizione presso le sedi e le filiali dell Emittente, nonché presso gli eventuali altri soggetti incaricati del collocamento (i Soggetti Incaricati del Collocamento ) indicati nelle Condizioni Definitive. Non è prevista alcuna offerta delle Obbligazioni fuori sede o comunque mediante tecniche di comunicazione a distanza. DESTINATARI DELL OFFERTA E MERCATI Ferma restando la possibilità per l Emittente di subordinare la sottoscrizione di singoli Prestiti alle condizioni indicate nel paragrafo 5.1.1 della Nota Informativa, le Obbligazioni saranno offerte al pubblico indistinto in Italia. Le Obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano. -14 -

SEZIONE 3 PIANO DI RIPARTIZIONE Non sono previsti criteri di riparto. Saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta, fino al raggiungimento dell'importo totale massimo disponibile. Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l'ordine cronologico di prenotazione ed entro i limiti dell'importo massimo disponibile che l'emittente assegnerà a ciascun soggetto eventualmente incaricato del collocamento. FORMA DI CIRCOLAZIONE Le Obbligazioni saranno accentrate presso la Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi del D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 e successive modificazioni e integrazioni. Conseguentemente, sino a quando le Obbligazioni saranno gestite in regime di dematerializzazione presso Monte Titoli S.p.A., il trasferimento delle Obbligazioni e l'esercizio dei relativi diritti potrà avvenire esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A.. I titolari delle Obbligazioni non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle Obbligazioni. E' fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all'art. 85 del TUF e all'art. 31, comma 1, lettera b) del Decreto Legislativo 24 giugno 1998, n. 213. RESTRIZIONI ALLA TRASFERIBILITÀ Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera trasferibilità delle Obbligazioni. REGIME FISCALE Sono a carico degli Obbligazionisti le imposte e tasse, presenti o future, alle quali dovessero comunque essere soggette le Obbligazioni. Attualmente è applicabile l imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. COMMISSIONI E ONERI L'ammontare delle eventuali commissioni implicite e/o esplicite, di strutturazione, nonché le eventuali spese a carico degli aderenti saranno indicate nelle Condizioni Definitive. -15 -

SEZIONE 3 D. DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Possono essere consultati presso la sede in Milano, Piazza San Fedele n. 4, i seguenti documenti: a) atto costitutivo dell Emittente; b) statuto dell Emittente; c) bilancio dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2007 contenente la relazione della Società di Revisione; d) bilancio dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 contenente la relazione della Società di Revisione; e) copia del Documento di Registrazione; f) copia del Prospetto di Base; g) dati infrannuali (trimestrali e/o semestrali). L Emittente dichiara altresì che la documentazione di cui alle precedenti lettere b), c), d), e), ed f) è disponibile in formato elettronico sul sito internet del Gruppo bancario Credito Valtellinese www.creval.it. I dati relativi infrannuali (trimestrali e/o semestrali) di cui al punto g), redatti successivamente alla pubblicazione dell ultimo bilancio d esercizio, non appena disponibili, saranno messi a disposizione del pubblico sul sito web www.creval.it. -16 -

SEZIONE 4 SEZIONE 4 FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL EMITTENTE Con riferimento ai fattori di rischio relativi all Emittente, si rinvia al Capitolo 3. pag. 5 del Documento di Registrazione. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DEL PROGRAMMA Con riferimento ai fattori di rischio relativi allo strumento finanziario offerto, si rinvia alla sezione 6 - Nota Informativa. In particolare si invitano i sottoscrittori a leggere attentamente la citata sezione al fine di comprendere i fattori di rischio generali e specifici collegati all acquisto delle Obbligazioni: Obbligazioni a Tasso Fisso/ Obbligazioni a Tasso Fisso Callable (sezione 6, capitolo 2.2, pagina 22) -17 -

SEZIONE 5 SEZIONE 5 DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE DEL CREDITO ARTIGIANO S.P.A. IN QUALITÀ DI EMITTENTE E DI RESPONSABILE DEL COLLOCAMENTO LA PRESENTE SEZIONE INCORPORA MEDIANTE RIFERIMENTO LE INFORMAZIONI CONTENUTE NEL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE SULL EMITTENTE, DEPOSITATO PRESSO LA CONSOB IN DATA 7 AGOSTO 2008 A SEGUITO DI APPROVAZIONE COMUNICATA CON NOTA N. 8070003 DEL 24 LUGLIO 2008, ED IN OGNI EVENTUALE SUPPLEMENTO ALLO STESSO. -18 -

SEZIONE 6 NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI RELATIVA AL PROGRAMMA DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DENOMINATO CREDITO ARTIGIANO S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO/ OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CALLABLE DEL CREDITO ARTIGIANO S.P.A. IN QUALITÀ DI EMITTENTE E DI RESPONSABILE DEL COLLOCAMENTO LA PRESENTE NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI È STATA REDATTA IN CONFORMITÀ ALL ARTICOLO 8 DEL REGOLAMENTO 2004/809/CE -19 -

1. PERSONE RESPONSABILI 1.1 INDICAZIONE DELLE PERSONE RESPONSABILI E DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ L individuazione delle persone responsabili delle informazioni fornite nella presente Nota Informativa e la relativa dichiarazione di responsabilità, come previsto al punto 1. dello schema V allegato al Regolamento CE 809, sono riportate nella sezione 1, pagina 5 del presente documento. -20 -

FATTORI DI RISCHIO 2. FATTORI DI RISCHIO Si invitano i potenziali investitori a leggere il presente capitolo con particolare attenzione, al fine di comprendere i fattori di rischio relativi alle Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del Programma Credito Artigiano S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso/Obbligazioni a Tasso Fisso Callable. Si invitano, inoltre, gli investitori a leggere con attenzione il Documento di Registrazione al fine di comprendere i fattori di rischio relativi all Emittente. Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio/rendimento la cui valutazione richiede particolare competenza. E opportuno che gli investitori valutino attentamente se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo alla loro specifica situazione patrimoniale, economica e finanziaria. L acquisto delle Obbligazioni, infatti, può comportare l assunzione di rischi sostanziali e adatti ad investitori le cui conoscenze ed esperienze dei mercati finanziari e del business del Credito Artigiano possano permettere loro di valutare i rischi e le opportunità dell investimento nelle predette Obbligazioni. I termini in maiuscolo non definiti nella presente Nota Informativa hanno il significato ad essi attribuito in altre sezioni del Prospetto di Base, ovvero del Documento di Registrazione. Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario Le Obbligazioni che verranno emesse nell ambito del Programma Credito Artigiano S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso/ Obbligazioni a Tasso Fisso Callable sono titoli di debito che prevedono il rimborso del 100% del loro Valore Nominale a scadenza o prima della naturale scadenza, ove prevista la facoltà di rimborso anticipato da parte dell Emittente, nei modi e nei tempi stabiliti nelle Condizioni Definitive, senza alcuna deduzione di spesa. Inoltre le Obbligazioni danno diritto al pagamento di cedole il cui ammontare è determinato in ragione di un tasso di interesse costante lungo la durata del prestito, che sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. L ammontare delle eventuali commissioni (commissioni di collocamento e/o costi di strutturazione), espresse in termini percentuali sul Valore Nominale delle Obbligazioni, ove previste, sarà indicato nelle Condizioni Definitive. Esemplificazione e scomposizione dello strumento finanziario Nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito sarà indicato il rendimento effettivo su base annua al lordo e al netto dell effetto fiscale calcolato con il metodo del tasso interno in regime di capitalizzazione composta. Lo stesso sarà confrontato con il rendimento effettivo su base annua, al netto dell effetto fiscale, di un titolo Risk-Free di pari durata (BTP). Nelle Condizioni Definitive sarà presentata la scomposizione del prezzo (componente obbligazionaria, costi e commissioni implicite ed esplicite) comprensiva delle commissioni di collocamento e/o strutturazione e il valore della componente derivativa nel caso di presenza di clausola di rimborso anticipato a favore dell Emittente. Si precisa che le informazioni di cui sopra sono fornite a titolo esemplificativo nei successivi paragrafi 2.4. e 2.5.. 2.1. RISCHI CONNESSI ALL EMITTENTE Il sottoscrittore, diventando finanziatore dell Emittente, si assume il rischio che l Emittente per effetto di un deterioramento della propria solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare gli interessi e/o di rimborsare il capitale delle Obbligazioni oggetto del presente Prospetto di Base. Per ulteriori fattori di rischio relativi all Emittente si rinvia a quanto specificatamente indicato nel Capitolo 3 Fattori di Rischio del Documento di Registrazione relativo al Credito Artigiano S.p.A.. 2.2. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DEL PROGRAMMA 2.2.1 Rischio di tasso L investimento nelle Obbligazioni oggetto del presente Programma comporta gli elementi di rischio mercato propri di un investimento in titoli obbligazionari a Tasso Fisso. Per i titoli a Tasso Fisso le fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari potrebbero determinare variazioni sui prezzi dei titoli facendoli oscillare durante la loro vita in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua (in particolare la crescita dei tassi di mercato comporterebbe una diminuzione potenziale del valore di mercato delle Obbligazioni mentre la diminuzione dei tassi di mercato ne comporterebbe un aumento). -21 -

FATTORI DI RISCHIO La garanzia del rimborso integrale del capitale e di un rendimento garantito, permette comunque all investitore di poter rientrare in possesso del capitale investito alla data di rimborso del prestito e ciò indipendentemente dall andamento dei tassi di mercato. Qualora l investitore intendesse liquidare il proprio investimento prima della data di rimborso potrebbe andare incontro al rischio che il valore del titolo sia inferiore al prezzo di emissione. 2.2.2 Rischio connesso all apprezzamento della relazione rischio-rendimento I criteri di determinazione del prezzo di offerta e del rendimento degli strumenti finanziari sono indicati nella presente Nota Informativa al paragrafo 5.3. L investitore dovrebbe considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all investimento nelle stesse. 2.2.3 Rischio di deprezzamento dei titoli in presenza di commissioni e oneri di sottoscrizione Il prezzo di sottoscrizione delle Obbligazioni incorpora le commissioni e i costi di collocamento dei titoli specificate nelle Condizioni Definitive. L investitore deve tener presente che le Obbligazioni sconteranno immediatamente sul mercato secondario le commissioni contenute nel Prezzo di Emissione delle Obbligazioni. Inoltre l investitore deve considerare che tali commissioni sono pagate upfront, cioè versate per l intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione dell investimento prima della scadenza. 2.2.4 Rischio di liquidità Il Credito Artigiano non prevede la presentazione di una domanda di ammissione alle negoziazioni presso alcun mercato regolamentato di Borsa Italiana S.p.A. delle Obbligazioni né la negoziazione su altri mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione. L investitore potrebbe essere esposto al rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità di vendere le Obbligazioni prima della scadenza a meno di dover accettare una riduzione del prezzo pur di trovare una controparte disposta ad acquistarle. In tale caso potrebbe subire delle perdite in conto capitale nel disinvestimento delle Obbligazioni. L investitore nell elaborare la propria strategia finanziaria deve avere ben presente che l orizzonte temporale dell investimento nelle Obbligazioni (definito dalla durata delle stesse all atto dell emissione) deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. L'Emittente tuttavia si assume l'impegno a negoziare per conto proprio le Obbligazioni di propria emissione. Al riguardo si invita l investitore a leggere il contenuto del paragrafo 6.1 e del Documento informativo di sintesi sulla strategia di trasmissione e di esecuzione degli ordini ivi richiamato. 2.2.5 Rischio di rimborso anticipato Ove previsto nelle Condizioni Definitive taluni prestiti emessi a valere sul Programma possono prevedere per l Emittente la facoltà di procedere al rimborso prima della naturale scadenza delle Obbligazioni (il rimborso anticipato delle Obbligazioni non po avvenire prima che siano trascorsi 18 mesi dalla data di chiusura dell ultima tranche del prestito ovvero dalla data di godimento). Nel caso in cui un prestito fosse rimborsato anticipatamente, l investitore potrebbe vedere disattese le proprie aspettative in quanto il rendimento, calcolato o ipotizzato sulla base della durata originaria delle Obbligazioni, potrebbe subire delle variazioni in diminuzione. Non vi e alcuna assicurazione che, in ipotesi di rimborso anticipato, la situazione del mercato finanziario sia tale da consentire all investitore di reinvestire le somme percepite ad esito del rimborso anticipato ad un rendimento almeno pari a quello dei titoli obbligazionari anticipatamente rimborsati. 2.2.6 Rischio di chiusura anticipata dell Offerta e di riduzione dell ammontare totale del Prestito Nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni l Emittente potrà avvalersi della facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell offerta, con conseguente diminuzione dell ammontare totale del Prestito, sospendendo immediatamente l accettazione di ulteriori richieste di adesione. In tale caso l Emittente ne darà comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nel capitolo 5 della presente Nota Informativa. La probabilità che l Emittente si avvalga della suddetta facoltà potrebbe comportare una diminuzione della liquidità della singola emissione, per cui il portatore delle Obbligazioni potrebbe trovare ulteriori difficoltà nel liquidare il proprio investimento prima della naturale scadenza ovvero il valore dello stesso potrebbe risultare inferiore a quello atteso dall obbligazionista che ha elaborato la propria decisione di investimento tenendo conto di diversi fattori, ivi compreso l ammontare complessivo del prestito obbligazionario. -22 -